I VIZI DELLA VOLONTA'

ERRORE VIOLENZA DOLO

L'errore è la non
corrispondenza tra la volontà
dichiarata e le conseguenze della
stessa.
Per essere giuridicamente
rilevante l'errore deve avere due
caratteristiche fondamentali :
1) essenziale;
2) riconoscibile.
L'essenzialità fa riferimento al
fatto che non tutti i casi di errore
producono l'annullamento del
contratto. In particolare il codice
civile elenca (Art 1429) quali
sono i casi in cui l'errore si
definisce essenziale :
1) quando si confonde l'oggetto
del contratto (es. devo comprare
un chilo di grano e invece
compro un chilo di olive);
2) quando si fa riferimento a una
qualità dell'oggetto (pensavo che
quella acquistata fosse lana
animale e invece è lana sintetica);
3) quando è diversa la natura del
negozio (stipulo un contratto di
locazione ma pensavo fosse un
contratto d'affitto);
4) quando l'errore cade
sull'identità o sulle qualità
dell'altro contraente (es. se devo
essere operato chirurgicamente
è rilevante che ad eseguire la
prestazione sia il medico X con
tanti anni di esperienza e non lo
studente Y al primo anno di
medicina);
5) quando cade sulla quantità
della prestazione e non sia un
semplice errore di calcolo;
6) quando sia errore di diritto,
cioè quando vi è stata
ignoranza o mala
interpretazione delle vigenti
Consiste nella minaccia di
compiere un atto che rechi un
pregiudizio fisico o morale alla
controparte al fine di ottenere il
perfezionamento del negozio (es.
la firma del contratto).
La violenza è causa di
annullabilità e non di nullità
perché, secondo il parere più
diffuso, comunque vi è la volontà
di perseguire il male minore (il
perfezionamento) per evitare le
conseguenze della minaccia.
La violenza può essere :
- morale (o psichica), si tratta
della minaccia vera e propria ed
è causa di annullabilità del
negozio;
- fisica, se il negozio è stato
perfezionato con la coercizione
fisica della controparte (ad es. si
prende la sua mano e la trascina
sul foglio facendo una “firma”) ed
è causa di nullità del negozio.
L'art. 1435 ci dice che il male
minacciato deve essere
<<ingiusto e notevole>>; che
cosa si intende esattamente?
Per ingiusto intendiamo che
il male minacciato deve essere
contrario a norme di legge ; non
sarebbe tale la minaccia di far
fallire un imprenditore che non
onora i sui debiti. Ma se
attraverso la minaccia di
fallimento si vuole ottenere un
vantaggio ingiusto, questa sarà
causa di annullabilità, come nel
caso in cui si voglia ottenere
dall'imprenditore il consenso ad
un matrimonio attraverso la
minaccia di fallimento.
Per notevole intendiamo che
la minaccia deve essere vera o
Il dolo è un'azione, quindi un
fatto giuridico, che ha come
scopo quello di raggirare la
controparte, traendola in
inganno.
I requisiti affinché vi sia dolo
sono i seguenti :
1) vi deve essere una
macchinazione, ossia un'azione
(il semplice pensare di
ingannare non costituisce dolo,
c'è bisogno dell'azione concreta
e realizzata);
2) il dolo deve provenire da
una delle parti (se subisco un
inganno da terzi che non
c'entrano nulla il contratto non
è impugnabile);
3) la parte che lo subisce deve
essere in errore, ossia non deve
rendersi conto dell'inganno,
altrimenti non potrebbe agire in
sua difesa perché era cosciente
di ciò che stava succedendo e
non ha fatto nulla per
impedirlo.
Bisogna distinguere anche tra il
dolo che influisce sulla
formazione della volontà della
controparte, cd. <<dolo
determinante>>(ad es. do
informazioni false per
convincere ad acquistare un
prodotto in realtà scandente)
da quello che riguarda le
condizioni contrattuali,
influenzando le stesse <<dolo
incidente>> (acquisto un
prodotto viziato a 100 euro, se
avessi saputo del vizio lo avrei
acquistato comunque ma a
prezzo minore).
disposizioni di legge (ad es.
stipulo un contratto regolato
sulla base di una legge che è
stata abrogata).
La riconoscibilità dell'errore
consiste nella possibilità della
controparte di accorgersi,
usando l'ordinaria diligenza,
dello stesso in relazione alle
circostanze del negozio.
comunque apparire seria in Non è rilevante se il dolo sfoci o
modo da far impressione su di meno nella truffa per essere
una persona normale; causa di annullabilità del
la valutazione sulla serietà della contratto.
minaccia, però, non sarà solo
oggettiva, ma anche soggettiva
essendo necessario valutare
anche le condizioni personali di
chi la riceve.
Diverso dalla violenza è il timore
reverenziale, cioè quella paura
che si ha nei confronti di
qualcuno per la sua influenza su
di noi o per il suo ruolo sociale
(ad es. nei confronti del padre o
delle forze armate). Se si usa il
timore per perfezionare un
negozio, questo sarà annullabile.