20 Serie B R L’intervista

Inzaghi all’attacco
1

«Il mio Venezia

non si accontenta»
1«Io prudente, ma sapevo di poter ambire a più
che alla salvezza: noi competitivi nella corsa alla A»
vittorie di fila con 9 gare vinte e andando in B. Ora siete in gran così...»».
Nicola Binda su 10 in casa. Ci siamo». HO VOLUTO LEVARE forma. È studiato? DOPO L’ANNO AL
INVIATO A MESTRE (VE)
Tacopina ha puntato su di lei, ma
PRESSIONI «Lavoriamo molto, lo staff è
molto preparato: il sacrificio è
Lei è partito col 4-3-3 o il 4-3-1-2,
ora gioca col 3-5-2 e un grande
MILAN HO CAPITO

«T
utti dicevano che do-
vevamo salvarci, que-
sta squadra due anni
fa era in Serie D, non abbiamo
speso come altri...» eccetera. Il
disco di Pippo Inzaghi si è rotto
e ripete da mesi le stesse note.
Ok, l’hanno capito anche i sas-
si. Ma adesso che il gioco si fa
duro, che il Venezia è in formis-
sima e si gioca la A, forse è il
caso di passare al rock. E Pippo,
come sempre in tuta e carico a
pallettoni, torna a fare quello
che l’ha reso famoso: attaccare
per fare gol. «Ho sempre detto
quelle cose per levare tensione
a una squadra neopromossa.
Ho fatto quello che mi ha chie-
sto la società, che voleva la sal-
vezza. Ma ho sempre creduto
di poter fare di più. Ora siamo
in ballo e balliamo: per la A di-
retta è dura, ma ai playoff...».
Insomma, chi deve affrontarvi è
come i difensori che la doveva-
no marcare: alla vigilia si dorme
preoccupati.
«Stiamo bene, veniamo da 5
è vero che le ha dato solo un
premio salvezza?
«Sì, due anni fa: l’obiettivo era
essere promossi e poi salvarci,
così abbiamo fatto».
Chi sta meglio di voi?
«Certe corazzate hanno nomi
che possono decidere le partite
in ogni momento. Noi invece
possiamo permetterci di perde-
re qualcuno: Andelkovic e Pi-
nato sembravano indispensa-
FILIPPO INZAGHI
bili, invece hanno fatto benissi-
SUL VENEZIA
mo anche Cernuto e Suciu, o in
avanti Marsura. Chi gioca fa
sempre bene la sua parte».
Chi non va in A diretto rischia il
contraccolpo psicologico ai
playoff. Voi no.
«Non abbiamo l’assillo ma ci
proviamo, la serenità è dalla
nostra. A livello fisico quello
che c’è, c’è: ora conta la testa. E
per noi fare la terza promozio-
ne di fila sarebbe storico».
Un anno fa avete chiuso la C in
crescendo, staccando il Parma
A UNA SQUADRA alla base di tutto e rompo le
NEOPROMOSSA scatole ai giocatori».
Dicendo che i suoi giocatori
vengono dal basso rischiava di
SIAMO IN GRANDE sminuirli...
FORMA: PER LA A «Negli spogliatoi uso un altro
linguaggio. La fortuna di un al-
DIRETTA È DURA lenatore sono la società e i gio-
MA AI PLAYOFF... catori: sono stato fortunato».
Chi l’ha sorpresa di più?
«Domizzi. Alla sua età non ha
mai perso una partita e un alle-
namento. O Soligo, un traino
per tutti»
Il suo miglior marcatore ha 6
reti: Litteri, Stulac e Zigoni. Se
avesse avuto un bomber vero?
«Sono orgoglioso di avere la
miglior difesa, come l’anno
scorso: vuol dire che c’è orga-
nizzazione. Agli attaccanti
chiedo anche un lavoro molto
sfiancante e va bene così».
Se un allenatore l’avesse chie-
sto a lei quando giocava?
«I miei sono contenti, va bene
sviluppo sugli esterni. Perché CHE AVREI POTUTO
questa scelta?
«Ho fatto delle valutazioni.
FARE L’ALLENATORE
Con Andelkovic sarebbe stato
controproducente rinunciare a
uno dei due difensori. Gli IL MIO FUTURO?
esterni sono più d’attacco che
di copertura. Le mezzali Pinato
DOVE POSSO
e Falzerano giocando a 5 pos- ESSERE FELICE:
sono sfruttare di più la fase of-
fensiva. E davanti meglio avere
FORSE ALL’ESTERO
il doppio centravanti».
FILIPPO INZAGHI
Suo fratello Simone gioca in un
SUL PASSATO E IL DOMANI
modo diverso, con una punta e
più inserimenti centrali.
«Anche lui sfrutta le caratteri-
stiche dei giocatori: la Lazio ha
gente di palleggio, non dà rife-
rimenti. Lui ha il miglior attac-
co della A, io la miglior difesa
della B: non male...».
Lei ha detto di aver imparato
molte cose da Simone. Per
esempio?
«È uno dei migliori a livello eu-
ropeo, ci confrontiamo per af-
frontare qualche sistema di
gioco che ci crea difficoltà, op-

Serie C R Partono i playoff

Caccia alla Serie B: è arrivata l’ora ASTA DESERTA

1Stasera il primo turno con nove partite: delle 28 squadre coinvolte, solo una sarà promossa
GIRONE A
ore 19
VITERBESE (4-3-3) 1 Iannarilli; 5
Celiento, 13 Sini, 26 Atanasov, 27 De
Vito; 14 Baldassin, 25 Di Paolantonio, 4
Cenciarelli; 11 Vandeputte, 18
Jefferson, 24 Calderini. (12 Micheli, 2
Peverelli, 6 Rinaldi, 15 Mbaye, 19
Zenuni, 21 Sanè, 23 Pandolfi, 29
Benedetti, 30 Mosti, 7 Bismark, 10
Mendez, 9 De Sousa, 22 Pini). All.
Sottili.
PONTEDERA (3-5-2) 1 Contini; 20
Frare, 32 Rossini, 4 Risaliti; 16
Corsinelli, 19 Calcagni, 8 Caponi, 17
Gargiulo, 23 Posocco; 10 Grassi, 11
Pinzauti. (12 Biggeri, 22 Marinca, 2
Tofanari, 3 Romiti, 5 Vettori, 6 Borri, 7
Spinozzi, 9 Maritato, 14 Pandolfi, 15
Raffini, 18 Ferrari). All. Maraia.
ARBITRO Valiante di Salerno (Mansi-
Parella).
TV Sportitalia
ore 20.30
CARRARESE (4-2-3-1) 12 Borra; 37
Vitturini, 5 Murolo, 36 Ricci, 17 Baraye;
8 Rosaia, 4 Agyei; 11 Biasci, 14 Tortori,
18 Cais; 9 Coralli. (1 Lagomarsini, 13
Benedini, 34 F. Miele, 15 Benedetti, 24
Possenti, 38 G. Miele, 21 Cardoselli, 32
Marchionni, 19 Piscopo, 27 Vassallo, 23
Foresta). All. Baldini.
PISTOIESE (4-4-2) 1 Zaccagno; 16
Mulas, 4 Terigi, 13 Zullo, 15 Quaranta;
27 Minardi, 21 Hamlili, 17 Luperini, 14
Regoli; 3 Surraco, 10 Ferrari. (22
Biagini, 5 Priola, 6 Tartaglione, 7 Picchi,
9 De Cenco, 11 Zappa, 19 Dosio, 20
Rafati, 23 Papini, 25 Nossa, 29
Cerretelli, 33 Nardini). All. Indiani.
ARBITRO Robilotta di Sala Consilina
(Zingrillo-Spiniello).
TV Raisport
ore 20.30
PIACENZA (4-3-3) 1Fumagalli; 21
Castellana, 6 Silva, 4 Pergreffi, 5
Masciangelo; 24 Segre, 18 Della Latta,
14 Corradi; 19 Di Molfetta, 7 Pesenti, 11
Corazza. (22 Lanzano, 12 Basile, 2 Di
Cecco, 13 Bini, 17 Masullo, 3 Mora, 20
Taugourdeau, 27 Franchi, 25 Zecca, 9
Romero). All. Franzini.
GIANA (3-5-2) 12 Taliento; 2 Perico, 15
Bonalumi, 24 Montesano; 23 Sosio, 4
Chiarello, 7 Pinto, 21 Marotta, 3 Foglio;
10 Perna, 16 Gullit. (1 Sanchez, 6
Concina, 11 Greselin, 13 Degeri, 14 Sala,
17 Seck, 19 Rocchi, 20 Capano, 27
Corti). All. Albé.
ARBITRO Zingarelli di Siena
(Mariottini-Nuzzi).
GIRONE B
ore 20
ALBINOLEFFE (3-4-1-2) 22 Coser; 5
Zaffagnini, 4 Gavazzi, 13 Solerio; 7
Gonzi, 15 Nichetti, 18 Sbaffo, 23 Gelli; 17
Giorgione; 9 Kouko 32 Colombi. (34
Chiriac, 2 Mondonico, 3 Scrosta, 6
Gusu, 10 Montella, 14 Pellicanò, 19
Ravasio, 20 Coppola, 27 Di Ceglie, 35
Badan). All. Alvini.
MESTRE (3-5-2) 1 Favaro; 19 Gritti, 13
Perna, 14 Politti; 4 Kirwan, 16 Rubbo, 8
Boscolo, 11 Beccaro, 3 Fabbri; 9
Spagnoli, 10 Neto Pereira. (12 G.
Zironelli, 26 Gagno, 6 Boffelli, 7
Casarotto, 15 Stefanelli, 17 Mordini, 18
Bonaldi, 20 Martignago, 24 Zecchin, 27
Stensoon). All. M. Zironelli.
ARBITRO Schirru di Nichelino
(Zanardi-Magri).
ore 20.30
FERALPI SALÒ (3-5-2) 22 Livieri; 26
Tantardini, 6 Ranellucci, 5 P. Marchi; 2
Vitofrancesco, 16 Raffaello,
23 Staiti, 8 Magnino, 24 Parodi; 9 M.
Marchi, 17 Guerra. (32 Arrighi, 14
Bagadur, 21 Martin, 25 Emerson, 15
Turano, 10 Gamarra, 27 Dettori, 20
Voltan, 39 Rocca, 38 Ponce, 11
Ferretti). All. Toscano.
PORDENONE (4-3-1-2) 1 Perilli; 2
Formiconi, 4 Stefani, 6 Parodi, 3 De
Agostini; 21 Misuraca, 8 Burrai, 33
Zammarini; 5 Bomnagi; 7 Nocciolini, 10
Berrettoni. (12 Mazzini, 23 Nunzella, 15
Visentin, 16 Peressutti, 26 Bassoli, 31
Caccetta, 20 Silvestro, 11 Cicerelli, 27
Magnaghi,9 Gerardi, 17 Ciurria). All.
Rossitto.
ARBITRO Marchetti di Ostia (Angotti-
Vono).
ore 20.30
RENATE (4-3-3) 1 Di Gregorio; 7
Anghileri, 15 Di Gennaro, 5 Teso, 16
Vannucci; 10 Palma, 27 Fietta, 31
Scaccabarozzi; 21 Finocchio, 9 Gomez,
17 Piscopo. (12 Vinci, 22 Cincilla, 3 Savi,
8 Simonetti, 13 Malgrati, 14 De Luca, 18
Mattioli, 23 Ferri, 25 De Micheli). All.
Cevoli.
BASSANO (4-3-2-1) 22 Grandi; 20
Bortot, 13 Pasini, 5 Bizzotto, 24
Stevanin; 8 Bianchi, 14 Botta, 17 Salvi;
10 Minesso, 4 Proia; 18 Diop. (1 Costa,
6 Barison, 7 Laurenti, 9 Fabbro, 16
Gashi, 21 Bonetto, 23 Stevanin, 25
Zarpellon, 28 Zonta, 30 Romagna). All.
Colella.
ARBITRO Pasciuta di Agrigento
(Cecchi-Berti).
GIRONE C
ore 20
COSENZA (3-5-2) 22 Saracco; 29
Pascali, 31 Dermaku, 33 Camigliano; 2
Corsi, 21 Bruccini, 26 Loviso, 23
Calamai, 30 D’Orazio; 11 Perez, 25
Tutino. (1 Zommers, 15 Boniotti, 5 Idda,
13 Pasqualoni, 10 Ramos, 20 Trovato, 6
Palmiero, 7 Mungo, 14 Okereke, 16
Baclet). All. Braglia.
SICULA LEONZIO (4-3-3) 1 Narciso;
18 Aquilanti, 13 Camilleri, 5 Gianola, 3
Squillace; 21 Cozza, 8 Esposito, 25
Marano; 10 Bollino, 28 Lescano, 7
Arcidiacono. (22 Ciotti, 4 Giuliano, 15
Granata, 6 Monteleone, 2 Pollace, 17
D’Amico, 27 D’Angelo, 16 De Rossi, 33
Petermann, 14 De Felice, 11 Russo, 9
Foggia). All. Diana.
ARBITRO Massimi di Termoli (Colizzi-
Macaddino).
ore 20.30
MONOPOLI (3-4-1-2) 31 Menegatti; 14
Bei, 26 Ferrara, 3 Mercadante; 25
Longo, 20 Rota, 5 Scoppa, 17
Donnarumma; 13 Sounas; 18 Sarao, 7
Salvemini. (12 Bardini, 30 Guido, 4
Benassi, 8 Zampa, 9 Genchi, 10
Minicucci, 11 Paolucci, 15 Mavretic, 21
Tafa, 23 Mangni, 24 Russo, 27 Eleuteri).
All. Scienza.
FRANCAVILLA (3-5-2) 1 Albertazzi; 13
Pino, 4 Prestia, 35 Agostinone; 16
Albertini, 25 Sicurella, 7 Lugo, 8
Biason, 24 Triarico; 11 Partipilo, 33
Madonia. (31 Saloni, 12 Colonna, 19
Arfaoui, 29 Parigi, 34 Monaco, 6
Demoleon, 2 De Toma, 5 Sbampato).
All. D’Agostino.
ARBITRO Proietti di Terni (Abagnara-
Della Vecchia).
ore 20.30
CASERTANA (3-5-2) 1 Forte; 25 Polak,
5 Lorenzini, 17 Pinna;
11 D’Anna, 24 De Rose, 15 Santoro, 26
Romano, 2 Finizio; 21 Alfageme, 27
Turchetta. (22 Cardelli, 13 Gragnaniello,
18 Rainone, 3 Meola, 8 Rajcic, 14
Cigliano, 23 De Vena, 9 Padovan, 19
Tripicchio, 16 Minale). All. D’Angelo.
RENDE (3-5-2) 1 De Brasi; 5 Sanzone,
26 Cuomo, 3 Pambianchi; 2 Viteritti, 7
Gigliotti, 16 Franco, 11 Rossini, 6
Marchio; 10 Actis Goretta, 19 Vivacqua.
(22 Polverino, 12 Cassalia, 13 Germinio,
14 Coppola, 18 Porcaro, 21 Godano, 20
Laaribi, 25 Calvanese, 28 Carbone, 24
Novello, 30 Ferreira, 17 Blaze). All.
Trocini.
ARBITRO Dionisi di L’Aquila (Bercigli-Li
Volsi).
PLAYOFF: LA GUIDA
PRIMA FASE Si parte oggi con nove
partite: si qualifica la squadra che al
90’ ha vinto oppure, in caso di parità,
quella che gioca in casa. Il secondo
turno entra in scena martedì 15,
sempre nell’ambito dei singoli gironi e
subentrano le quarte (in casa la
meglio classificata in campionato tra le
qualificate). Anche qui, in caso di
parità al 90’, passa la squadra che
gioca in casa.
FASE NAZIONALE Via agli incroci tra i
gironi: primo turno domenica 20 e
mercoledì 23 (le tre terze, l’Alessandria
vincente della Coppa Italia e la miglior
classificata tra le 6 ammesse dopo la
prima fase, a sorteggio contro le altre
5 ammesse). Secondo turno mercoledì
30 e domenica 3 giugno (le tre
seconde e la miglior classificata dopo
il turno precedente, a sorteggio contro
le altre 4 ammesse). Sono sfide di
andata e ritorno: in caso di parità
passa la squadra meglio classificata.
FINAL FOUR Le semifinali (sorteggio
integrale) sono in programma
mercoledì 6 e domenica 10 giugno.
Sono gare di andata e ritorno, in caso
di parità ci sono supplementari e
rigori. La finale si gioca a Pescara
sabato 16 giugno.
PLAYOUT
SCONTRI DIRETTI Solo tre sfide: nel
girone A è retrocesso direttamente il
Prato, nel B è stato escluso da tempo il
Modena e nel C è retrocesso
direttamente l’Akragas. Si gioca
sabato 19 (andata): Cuneo-Gavorrano
(A), Vicenza-Teramo (B) e Racing
Fondi-Paganese (C). Ritorno sabato 26:
in caso di parità si salva la squadra
meglio piazzata, ossia quella che nel
ritorno è in casa.
DOMANI SUPERCOPPA
Domani (ore 18) prima partita: Padova-
Livorno (arbitra Ayroldi di Molfetta). La
seconda è sabato 19: Lecce contro la
perdente del primo match o, in caso di
pareggio, contro il Padova. Terza e
ultima giornata sabato 26.
RICORSI
Ieri la Corte Federale di Appello ha
respinto il ricorso del Mestre (contro
la penalizzazione di due punti) che
stasera quindi giocherà regolarmente
contro l’AlbinoLeffe. L’altro ieri le
riduzioni di due punti di penalizzazione
ad Arezzo e Matera (che ha raggiunto
e scavalcato la Fidelis Andria per via
degli scontri diretti) e di un punto al
Vicenza non hanno avuto ripercussioni
sui playout. Oggi dovrebbe arrivare il
verdetto sul ricorso della Procura
contro l’assoluzione del
Santarcangelo: se accolto i romagnoli
faranno il playout contro il Vicenza al
posto del Teramo.
Il Vicenza
non trova
compratori
● VICENZA Ieri non è stata
depositata entro il termine di
mezzogiorno alcuna busta
con l’offerta minima di 1
milione e 470 mila euro per la
serie C o di 1 milione e 100
mila per la D e così è andata
deserta anche la seconda
asta bandita dal tribunale per
l’aggiudicazione del Vicenza.
Dei potenziali candidati di cui
si era parlato dal 27 aprile,
data della prima asta, a oggi,
nessuno si è fatto avanti e al
giudice delegato Giuseppe
Limitone, al curatore
fallimentare Nerio De Bortoli
e al comitato dei creditori
non è rimasto che prenderne
atto nell’incontro della tarda
mattinata e nel quale sono
state stabilite le date della
terza sessione d’asta. Che si
terrà dopo la disputa delle
due partite di playout e cioè il
29 maggio, se l’avversario del
Vicenza sarà il Teramo. Ma se
invece dovesse essere il
Santarcangelo, nel caso in cui
fosse penalizzato dalla Corte
di appello federale, l’asta per
aggiudicare la società
dovrebbe slittare al 5 giugno.
Ieri è stato ufficializzato dal
tribunale il ritorno di Nicola
Zanini, che ha diretto
l’allenamento, al posto di
Franco Lerda. Probabile che
venga inoltrato ricorso al
Collegio di garanzia dello
sport del Coni contro la
decisione della Corte di
appello di ridurre solo da 4 a
3 i punti di penalizzazione.
Alberta Mantovani