Serie B R 40a giornata
ApplausialBari
contantigioielli
Solo...Diamanti
perilPerugia
1Gyomber, Andrada (prima da titolare)
e Floro Flores per la gioia dell’ex Grosso
BARI 3 Franco Cirici
PERUGIA 1 salva con i piedi su Bonaiuto
PRIMO TEMPO 1-0
MARCATORI Gyomber (B) al 38’
p.t.; Andrada (B) al 29’, Diamanti
(P) al 41’, Floro Flores (B) al 46’ s.t.
BARI (4-3-3) Micai 6,5; Sabelli 6,
Gyomber 6,5, Empereur 6,
Balkovec 6,5; Busellato 6, Basha 7,
Iocolano 6; Improta 6 (dal 22’ s.t.
Floro Flores 6,5), Andrada 7 (dal
44’ s.t. Diakitè s.v.), Cisse 6 (dal 43’
s.t. Brienza s.v.).
PANCHINA De Lucia, Conti,
Petriccione, Anderson, Tello,
D’Elia, Oikonomou, Galano, Kozak.
ALLENATORE Grosso 6,5.
PERUGIA (3-4-2-1) Leali 5; Volta
5,5, Belmonte 6, Magnani 5,5 (dal
1’ s.t. Gonzalez 5,5); Mustacchio 6,
Colombatto 5 (dal 33’ s.t. Germoni
s.v.), Gustafson 5,5, Pajac 5 (dal 18’
s.t. Terrani 6); Diamanti 7,
Buonaiuto 6; Di Carmine 6.
PANCHINA Santopadre, Nocchi,
Zanon, Kouam, Achy, Ranocchia.
ALLENATORE Breda 5,5.
ARBITRO Sacchi di Macerata 6,5.
GUARDALINEE Citro 6–Muto 6.
ESPULSI nessuno.
AMMONITI Busellato (B) per
c.n.r.; Empereur (B) e Colombatto
(P) per gioco scorretto.
NOTE paganti 5.065, incasso non
comunicato; abbonati 9.003,
quota non comunicata. Tiri in
porta 4-8 (con una traversa).
Tiri fuori 4-0. In fuorigioco 2-2.
Angoli 2-7. Recuperi: p.t. 0’, s.t. 4’.
Salernitana salva
Contestato Lotito
L’Entella è nei guai
SALERNITANA 1 Roberto Guerriero
ENTELLA 0 riggio dell’Arechi si è poi con-
PRIMO TEMPO 0-0
MARCATORE Bocalon all’8’ s.t.
SALERNITANA (3-4-1-2)
Radunovic 6,5; Mantovani 6,
Tuia 6,5, Schiavi 6,5; Casasola 6,5,
Akpa Akpro 6,5, Minala 5,5 (dal 1’
s.t. Odjer 6), Vitale 5,5 (dal 28’ s.t.
Popescu 6); Rosina 7;
Bocalon 6,5 (dal 40’ s.t. Signorelli
s.v.), Sprocati 6.
PANCHINA Russo, Kiyine,
Palombi, Orlando, Di Roberto,
Asmah, Ricci, Rossi, Monaco.
ALLENATORE Colantuono 6,5.
ENTELLA (3-5-2) Paroni 7;
Benedetti 6 (dal 22’ s.t. Crimi 6),
Ceccarelli 5,5, Pellizzer 6; Belli 5,5,
Ardizzone 5 (dal 27’ s.t. De Luca
5,5), Troiano 5,5, Acampora 5,5
(dall’11’ s.t. Nizzetto 6), Currarino
5,5; La Mantia 6,5, Petrovic 5.
PANCHINA Iacobucci, Massolo,
De Santis, Aliji, Eramo, Llullaku,
Di Paola, Brivio, Aramu.
ALLENATORE Aglietti 5,5.
ARBITRO Rapuano di Rimini 6.
GUARDALINEE De Troia 6-Sechi
6.
ESPULSI nessuno.
AMMONITI Schiavi (S) e
Benedetti (E) gioco scorretto;
Currarino (E), Belli (E) e De Luca
(E) comportamento non
regolamentare.
NOTE paganti 2.637, incasso non
comunicato; abbonati 3.381, quota
non comunicata. Tiri in porta 8-3
(con un palo). Tiri fuori 7-8.
In fuorigioco 3-2. Angoli 5-14.
Recuperi: p.t. 0’, s.t. 3’.
BARI
S B
pettacolo e gol al San Ni-
cola per accompagnare il
Bari ai playoff (aspettan-
do l’esito del deferimento), an-
che se matematicamente per i
pugliesi sarebbe ancora possi-
bile la promozione diretta. Il
Perugia paga a caro prezzo l’as-
senza di Cerri, bloccato dall’in-
fluenza. Il solo, eterno, Dia-
manti non basta ad evitare il
crack. E così per i playoff gli
umbri dovranno ancora atten-
dere. A sorpresa l’ex Grosso
lancia Andrada nel tridente of-
fensivo. E l’attaccante argenti-
no (pescato a gennaio da So-
gliano nel Velez, ma il cartelli-
no era del River Plate) si rivela
la mossa decisiva, non solo per
il gran gol che inventa nel mo-
mento cruciale del match. Alla
seconda apparizione nel Bari
(la prima al San Nicola), An-
drada si muove con personalità
sull’intero fronte d’attacco. Il
Perugia, con Di Carmine sup-
portato dagli esterni Bonaiuto
e Mustacchio, parte forte. Mi-
cai, però, è sempre attento: su
Mustacchio, Diamanti e su una
semirovesciata di Bonaiuto. Al
primo affondo, tuttavia, il Bari
fa centro con Improta (rete an-
nullata per fuorigioco dell’at-
SALERNO
L «U
a Salernitana è salva con
due giornate d’anticipo
ma il decimo gol in cam-
pionato di Bocalon ha messo
nei guai l’Entella. La squadra
ligure è scivolata in zona retro-
cessione, con un punto in me-
no rispetto a quella playout.
«Non ci arrendiamo consape-
voli delle difficoltà, ma adesso
dobbiamo pensare a fare il
massimo per conquistare al-
meno gli spareggi», ha detto a
fine partita il tecnico dell’En-
tella Aglietti, rammaricato per
le occasioni sciupate nel finale,
compreso un palo colpito da La
Mantia su colpo di testa dopo
una deviazione di Radunovic.
Ma l’Entella si è svegliata trop-
po tardi dopo una prima parte
di gara piuttosto remissiva, af-
frontata con il solo obiettivo di
evitare ogni tipo di rischi. E la
Salernitana? Ha raccolto a fine
gara gli applausi della sua gen-
te per la vittoria meritata (de-
cisivo il gol di Bocalon nei mi-
nuti iniziali del secondo tempo
dopo uno svarione di Currari-
no in disimpegno) che ha con-
segnato la salvezza anticipata.
La vittoria è stata legittimata
da tante occasioni costruite e
non sfruttate anche per gli in-
terventi di Paroni, preferito tra
i pali a Iacoponi dopo l’errore
con l’Ascoli nella precedente
taccante barese). Il Perugia ar-
retra, il Bari ci crede e si fa insi-
dioso con una botta dalla di-
stanza di Basha, quanto mai
illuminato. Al 36’ gli uomini di
Grosso chiedono a gran voce il
rigore per un netto mani di Ma-
gnani: ma Sacchi vede una
spinta precedente di Andrada
sul difensore umbro. Al 38’ il ri-
sultato si schioda: punizione al
bacio di Balkovec dalla sini-
stra, Gyomber vola e (con la
partecipazione di Volta) firma
il suo primo gol con il Bari.
CAPOLAVORI Dopo l’intervallo
il ritmo cala, ma aumentano le
emozioni. E quel che conta, il
livello spettacolare. Il Perugia
sfiora il pari con Di Carmine
che di testa scavalca Micai, ma
incrocia la traversa. Il Bari con-
trolla e trema solo al 25’: errore
in disimpegno di Sabelli, Micai
(Di Carmine, libero al centro,
se la prende con il compagno
reo di non averlo visto). Poi si
apre la galleria dei capolavori.
Il primo è firmato da Andrada:
scambio con Floro Flores e sini-
stro a giro di rara bellezza dal
limite. Al 41’ Diamanti, l’ulti-
mo dei suoi ad arrendersi,
strappa applausi e accorcia le
distanze con una prodezza di
sinistro che finisce all’incrocio.
Chiude in pieno recupero Floro
Flores che sfrutta un rinvio-
harakiri di Leali, salta due uo-
mini e infila la porta avversaria
da pochi passi.
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IL MIGLIORE
7 15.020 euro; abbonati 2.430,
● ANDRADA
ATTACCANTE DEL BARI
giornata. Tra i protagonisti del
successo dei campani il solito
Rosina. Schierato da trequarti-
sta, il calciatore calabrese è
stato bravo nelle giocate ma
anche a gestire un plateale di-
verbio per un tiro di punizione
alimentato dal compagno di
squadra Vitale (poi fischiato
dal pubblico e sostituito poco
dopo da Colantuono).
DOPO GARA ROVENTE Il pome-
cluso con un fuori programma
che potrebbe condizionare le
future strategie del club cam-
pano (sembra comunque scon-
tata la riconferma di Colantuo-
no). A fine partita Lotito è in-
fatti entrato in campo ed ha
provato a mettere fine alle in-
comprensioni passate parlan-
do con gli ultrà dopo le conte-
stazioni delle scorse settimane.
Ma dopo dieci minuti di dialo-
go piuttosto animato (i tifosi
chiedono una squadra per
puntare alla promozione nel-
l’anno del centenario) è rien-
trato negli spogliatoi scuro in
volto accompagnato da fischi e
cori ostili.
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IL MIGLIORE
7 quota di 25.143 euro. Tiri in porta
● ROSINA
ATTACCANTE DELLA SALERNITANA
Alt Cittadella:
e ora i playoff
Brescia salvo
grazie a Tonali
1Venturato va due volte in vantaggio
Risposte lampo della squadra di Pulga
CITTADELLA 2 Simone Prai
BRESCIA 2 toccato a Minelli alzare sulla
PRIMO TEMPO 1-1
MARCATORI Schenetti (C) al
39’, Spalek (B) al 41’ p.t.; Bartolo-
mei (C) al 31’, Tonali (B) al 34’ s.t.
CITTADELLA (4-3-1-2) Alfonso
7; Salvi 5, Scaglia 6 (dal 22’ p.t.
Adorni 6), Varnier 6,5, Benedetti
6,5; Settembrini 6,5, Iori 6, Lora
5,5 (dall’11’ s.t. Bartolomei 6,5);
Schenetti 6; Kouame 6,5 (dal 24’
s.t. Strizzolo 5,5), Vido 5,5.
PANCHINA Paleari, Chiaretti,
Pezzi, Arrighini, Pelagatti,
Maniero, Fasolo.
ALLENATORE Venturato 6.
BRESCIA (4-3-3) Minelli 7;
Coppolaro 5,5, Gastaldello 6 (dal
25’ s.t. Somma 6), Lancini 6,
Longhi 6,5; Bisoli 6 (dal 16’ s.t.
Okwonkwo 5), Tonali 6,5, Ndoj 6;
Spalek 6,5, Torregrossa 5,5,
Furlan 6 (36’ s.t. Dall’Oglio s.v.).
PANCHINA Pelagotti, Martinelli,
Embalo, Curcio, Cancellotti.
ALLENATORE Pulga 6.
ARBITRO Illuzzi di Molfetta 5,5.
GUARDALINEE Pagnotta 6-
Formato 6.
AMMONITI Longhi (B), Iori (C),
Ndoj (B) e Settembrini (C) per
gioco scorretto.
NOTE paganti 1.698, incasso di
quota di 9.247 euro. Tiri in porta
10 (con un palo)-8. Tiri fuori 4-3.
In fuorigioco 1-1. Angoli 6-5.
Recuperi: p.t. 4’, s.t. 5’
Spezia da Luna Park
Incubo Pro Vercelli:
il presidente tuona
SPEZIA 5 Marco Magi
PRO VERCELLI 1 Gatto pesca il palo con un’in-
PRIMO TEMPO 2-1
MARCATORI Gilardino (S) su
rigore al 12’, Marilungo (S) al 17’,
Paghera (PV) al 23’ p.t.; Gilardino
(S) al 27’, Marilungo (S) al 45’,
Awua (S) al 50’ s.t.
SPEZIA (4-3-1-2) Manfredini 6; De
Col 6, Capelli 6 (dal 20’ s.t. Terzi
6,5), Giani 6, Augello 6,5; Maggiore
6 (dal 30’ s.t. Awua 6,5), Juande 6,
Pessina 6,5; De Francesco 7 (dal
19’ s.t. Mora 6,5); Marilungo 7,5,
Gilardino 7.
PANCHINA Di Gennaro,
Ceccaroni, Bolzoni, Forte, Corbo,
Masi, Granoche, Mulattieri.
ALLENATORE Gallo 7.
PRO VERCELLI (3-4-1-2) Pigliacelli
6; Gozzi 5,5, Bergamelli 6,
Alcibiade 6 (dal 38’ p.t. Gatto 6);
Ghiglione 5, Paghera 6,5 (dal 18’
s.t. Morra 5,5), Vives 5,5,
Mammarella 5,5; Castiglia 5;
Raicevic 5 (dal 38’ p.t. Bifulco 6),
Reginaldo 6.
PANCHINA Marcone, Berra,
Rovini, Alex, Ivan, Da Silva,
Pugliese, Jidayi, Germano.
ALLENATORE Grassadonia 5.
ARBITRO Martinelli di Roma 5,5.
GUARDAL. Bellutti 6-Cangiano 6.
AMMONITI Bifulco (PV), Castiglia
(PV) e Ghiglione (PV) per gioco
scorretto; Marilungo (S) per c.n.r.
NOTE paganti 949, incasso di
3.837,20 euro; abbonati 4.200,
8 (con un palo)-6 (con due pali).
Tiri fuori 8-4. In fuorigioco 1-2.
Angoli 4-4. Recuperi: p.t. 1’, s.t. 5’.
DOMENICA 6 MAGGIO 2018 LA GAZZETTA SPORTIVA
CITTADELLA (PD)
otta e risposta. Due volte
in vantaggio, due volte
immediatamente rag-
giunto: il 2-2 ha il sapore agro-
dolce per il Cittadella, che se
da un lato ha visto svanire le ul-
time speranze di raggiungere il
secondo posto, dall’altro ha
avuto la certezza di giocare i
playoff. La griglia degli spareg-
gi e il piazzamento finale sarà
deciso nelle restanti due gior-
nate di campionato. Per il Bre-
scia il pareggio del Tombolato
significa salvezza quasi rag-
giunta: manca ancora il con-
forto dell’aritmetica, ma la
permanenza in categoria per la
squadra di Pulga sembra ora-
mai cosa fatta.
AVVIO BRESCIANO Sorretta e
incitata per tutti i novanta mi-
nuti dai 600 tifosi arrivati da
Brescia, la squadra ospite ha
iniziato meglio dei padroni di
casa, con un piglio più deciso e
convinto, anche se la prima,
clamorosa palla-gol è capitata
sul destro di Schenetti dopo 7
minuti, la conclusione ravvici-
nata è finita alta sulla traversa.
Venturato è costretto al cambio
forzato di Scaglia al 22’, uscito
per un problema al ginocchio
LA SPEZIA
na prestazione im-
barazzante e vergo-
gnosa in campo e in
panchina, prima, durante e do-
po la partita». E certo che se la
Pro Vercelli si becca cinque gol
da chi, come lo Spezia, non ha
più niente da dire al suo cam-
pionato, non pare poi così stra-
no ascoltare in sala stampa una
dichiarazione come quella del
presidente Massimo Secondo.
Eppure la matematica non lo
condanna ancora, seppur siano
d’obbligo due vittorie nei pros-
simi match solo per sognare i
playout. E i liguri? Non aveva-
no mai segnato una «manita»
in questa stagione e sono al se-
condo acuto casalingo conse-
cutivo, con due firme d’autore:
Gilardino e Marilungo.
PRO DA HORROR Sconcertanti i
primi 20’ dei piemontesi e
avanti gli spezzini col Gila che
fa centro su rigore, spiazzando
Pigliacelli, dopo l’inutile fallo
in area di Bergamelli su De
Francesco. Il raddoppio è di
Marilun...gol, con un tocco di
petto tagliando dentro, sul tra-
versone di De Col. Poi, un lam-
po di Reginaldo viene ribattuto
dal palo, ma sull’errore di Gia-
ni, è Paghera a piazzarla sotto
la traversa e ad accorciare, con
il primo tempo che si chiude
29
destro dopo un contrasto con
Furlan, al suo posto è entrato
Adorni. Nei prossimi giorni,
dopo l’esame strumentale, si
conoscerà l’esatta entità del-
l’infortunio subito dal difenso-
re. La gara si è infiammata nel
finale di tempo, con due gol in
altrettanti minuti: dapprima è
stato il Cittadella a sbloccare il
risultato con facile tocco di
Schenetti a porta vuota dopo la
respinta di Minelli sulla con-
clusione di Kouame, ma i pado-
vani non hanno avuto nemme-
no il tempo per gestire l’1-0 che
è arrivato il pareggio del Bre-
scia con Spalek che ha deviato
in rete di tacco l’assist di Fur-
lan. Gesto di pregevole fattura.
L’ACUTO FINALE Il Brescia è
partito bene anche al rientro
dagli spogliatoi, Alfonso ha re-
spinto il tiro di Bisoli, quindi è
traversa il colpo di testa di Sal-
vi. Il Cittadella ha sfiorato nuo-
vamente il vantaggio al 22’ con
il palo colpito da Kouame, sulla
ribattuta di Settembrini, Mi-
nelli ha bloccato sulla linea di
porta. Il 2-1 è arrivato alla
mezz’ora con il gran destro di
Bartolomei, ma come nel pri-
mo tempo, anche questa volta
il Cittadella non ha saputo ge-
stire il vantaggio che è durato
soltanto 3 minuti, perché To-
nali (compirà 18 anni martedì)
ha superato Alfonso in uscita
concludendo l’azione corale
della sua squadra.
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IL MIGLIORE
7
● MINELLI
PORTIERE DEL BRESCIA
dopo il palo esterno di Pessina
e la respinta di Pigliacelli a tu
per tu con Marilungo. Nel frat-
tempo, Grassadonia ha tolto
Raicevic e Alcibiade, per Gatto
e Bifulco, ed in difesa diventa-
no in quattro, ma continuano a
non bastare. Si gioca in en-
trambe le aree nella ripresa,
Germano resta fuori e Paghera
(il migliore dei suoi), viene –
chissà perché - richiamato in
panchina per Morra. E mentre
cornata su passaggio di Vives,
gli spezzini fanno tris con una
splendida girata al volo di Gi-
lardino, su torre di Terzi a rifi-
nire il corner di Mora. E si ritro-
va pure in dieci lo Spezia per-
ché, dopo la tacchettata di Ghi-
glione (volontaria, valeva il
rosso) nel basso ventre di Pessi-
na (esce in barella), non ha più
cambi a disposizione. Ma in in-
feriorità numerica per un quar-
to d’ora, i liguri prima fanno
quaterna dopo un dribbling de-
vastante di Marilungo con lob
finale (il 10o stagionale scatena
lo... spogliarello) e poi cinqui-
na con l’esordiente Awua, ser-
vito da Mora, in contropiede.
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IL MIGLIORE
7,5
● MARILUNGO
ATTACCANTE DELLO SPEZIA