Caterina

Matteoli
ABA Carrara
Decorazione



MIRAGGI
Lightbox in vetro e cristallo


L’opera, un bassorilievo luminoso, nasce dall’esigenza di
sperimentare antiche tecniche della lavorazione vetraria a freddo
decretate a sicura obsolescenza, quali la molatura orizzontale e la
sabbiatura, con lo scopo di farle rinascere all’interno della società
contemporanea.

Il materiale principale utilizzato è pregiatissimo cristallo al 24%
destinato oramai solamente allo smaltimento in quanto non più
riciclabile in fondita a causa delle tensioni interne sviluppate.
La molatura è l’unica tecnica che permette di ridare vita a un
materiale pregiatissimo ma considerato a questo punto inutilizzabile.
Il fondo del bassorilievo è sabbiato a mano a più livelli e su entrambi i
lati della lastra. La tecnica decorativa tradizionale della sabbiatura
viene stravolta e sviluppata con lo scopo di ottenere effetti
psichedelici e plastici tali da produrre illusioni ottiche.

L'acqua come simbolo della vita
L'acqua rappresenta la vita nelle sue varie forme e, in particolare,
la nascita e la rinascita.
In assenza di acqua nessuna forma di vita è possibile:
“L’acqua è la sostanza da cui traggono origine tutte le cose; la sua
scorrevolezza spiega anche i mutamenti delle cose stesse. Questa
concezione deriva dalla constatazione che animali e piante si nutrono
di umidità, che gli alimenti sono ricchi di succhi e che gli esseri viventi
si disseccano dopo la morte.”
(Talete)


Materiali utilizzati:
Cristallo al 24% di piombo
Vetro float 5mm
Mdf 5mm
Resina epossidica caricata con alluminio
Impianto di illuminazione led a batterie

L’opera misura 30x30x6.5 cm e deve essere installata a parete per
mezzo di n.2 viti a pressione.