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RELAZIONE SULLA CARTELLETTA D'ARTISTA

Qualche tempo fa mi sono posto il problema


di come rendere l'idea del lavoro svolto
nell'Anno Scolastico di Storia dell'Arte, che tra
l'altro è molto vasto, poiché spazia dalle
culture primitive fino all'epoca Romana a un
osservatore esterno.
Il problema è stato riuscire in qualche modo
a mettere insieme qualche elemento che
caratterizzasse l'epoca, in una
rappresentazione grafica, che avesse quanto
meno uno schema logico.
Dopo alcuni giorni di riflessioni e di
numerose ricerche in Internet, che tra l'altro
non soddisfacevano ciò che avevo in mente,
sono arrivato alla stesura di due bozzetti
principali.
ll primo, stile Dalì, sembra rappresentare un
quadro surrealista, dove un'enorme piscina
incorniciata da due colonne antiche all'interno
di una grotta e sullo sfondo un grande pianeta
con gli anelli (da non confondere con
Saturno), potevano dare un'idea di ciò che
volessi rappresentare.
Il secondo invece è rappresentato da un
paesaggio fantastico ma indubbiamente più
terra-terra, che lasciava un maggior margine
di lavoro per la mia idea di fondo.
Ho scelto la seconda soluzione: prima di
tutto mi sono armato di tanta pazienza e
buona volontà, caratteristiche, soprattutto la
prima, che non mi sono proprie.
Ho scaricato sul PC un programma di
fotomontaggi, GIMP 2, che mi è servito per
arricchire il paesaggio di elementi
caratteristici di periodi storici: Stonehenge, le
palafitte e il Mammuth rappresentano l'epoca
primitiva, il vaso di Kamares posto in primo
piano in basso a sinistra e risalente all'epoca
minoica, con relative colonne derivanti dal
Palazzo di Cnosso, al giorno d'oggi ricostruite,
poste sempre a sinistra ma in alto.
I vasi canopi posti a destra ricordano la
grande cultura degli egizi, e l'acquedotto a
doppia arcata che unisce la valle e sovrasta le
palafitte il periodo romano.
Nell'altro bozzetto invece vi erano in alto a
sinistra sulla parete rocciosa le Mani rupestri
preistoriche, e opposta alle Mani era presente
“incastonata” nella pietra la Maschera di
Agamennone, tra le duevpareti vi era
l'immensa piscina con i delfini di Cnosso sul
fondo.
Due grandi colonne doriche ai lati della
grande vasca completavano il tutto, insiema a
un senatore romano nell'atto di immergersi;
sullo sfondo la piramide a gradoni di Djoser a
Saqqara.
Anche questo era interessante come bozza,
ma risultava un po' troppo scura e poco
convincente se ingrandita e incorniciata con il
giallo della cartelletta che caratterizza le
classi Prime.
Il problema è sorto al momento
dell'introduzione delle diciture fondamentali
con il nome, la classe, l'Anno Scolastico e la
materia.
Nulla sembrava adatto, né il colore, né le
proporzioni, né la posizione di tutto questo
sembrava andasse bene: infatti solo dopo la
terza stesura, i consigli della Prof., e prove su
prove finalmente ho raggiunto il risultato
tanto atteso. ' L'ultimo
scoglio è stato contornare le varie lettere con
un colore che desse contrasto e le facesse
risaltare, per questo
ho usato un azzurro acceso, che distacca e fa
emergere le parole dallo sfondo.
Ho copiato l'immagine su una chiavetta USB,
portando tutto in copisteria e spiegando cosa
volevo ottenere all'addetto: il mio disegno
ingrandito in formato A3, contornato da un
bordo bianco di circa 1cm posto sul cartoncino
giallo, e il tutto plastificato.
Il risultato mi ha veramente convinto e spero
piaccia un po'a tutti!
Andrea Villa

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