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sabato 27 gennaio

ore 21.00
campi hanno sofferto, ma hanno
fatto ritorno a casa, assumendosi poi
I Percorsi nella Memoria
del Consorzio Brianteo Villa Greppi
fra l’altro, la cancellazione del
mondo ebraico che per secoli aveva
Percorsi nella memoria 2018
Comune di BESANA IN BRIANZA
Chiesa Parrocchiale piazza Umberto I
la responsabilità di raccontare e ci
hanno lasciati avendo assolto ad un
compiono 10 anni, traguardo
che verrà celebrato da un evento
caratterizzato il Vecchio Continente.
Una tragedia di dimensioni europee Deportazione e Shoah,
una tragedia europea
dovere, il dovere della testimonianza. straordinario, il “Requiem” di cui Auschwitz, meta del Viaggio
musica Il concerto è una pagina giovane di André Arnesen, un grande della Memoria 2018, si fa simbolo
Coro Filarmonico di Brescia e accattivante, scritta in uno stile concerto dedicato alle vittime perfetto: un sistema di campi
con l’omonima Orchestra aperto a diverse suggestioni. Un della deportazione nazista. in cui sono confluiti treni da tutto
Orchestra Filarmonico di Brescia Requiem “pop”, innestato nel solco Inoltre, come al solito, il programma il Continente occupato e che, nella
Coro Lamotta di Morbegno della popular music anglosassone di iniziative è composto da diverse sua composizione etnica, politica
Solista Romina Tomasoni e carico di una dirompente proposte itineranti, legate da un e culturale, è specchio di un’altra
Direttore M° Massimo Mazza immediatezza. La composizione unico filo conduttore, dichiarato Europa, opposta a quella voluta
(direttore della Scuola di Musica presenta scelte testuali singolari: nel sottotitolo “Deportazione e Shoah. dai nazisti e dai loro alleati.
A. Guarnieri del Consorzio Brianteo contamina i movimenti tipici del Una tragedia europea”. Si punta Vengono inoltre affrontati temi
Villa Greppi). Requiem con una lirica di Emily quindi l’attenzione sulla dimensione come il collaborazionismo
Dickinson, “Not in Vain”, e termina europea delle deportazioni, con e il negazionismo, la vita nei campi
Il Consorzio Brianteo Villa Greppi con una toccante preghiera della accento sulla responsabilità non solo di sterminio, con testimonianze
celebra il Giorno della Memoria 2018 liturgia ebraica, “We Remember dei nazisti, ma anche di tutte quelle di sopravvissuti e spunti di riflessione
proponendo un eccezionale evento Them (Noi li ricordiamo)”, che ben si popolazioni europee che, a diversi anche sull’attualità.
musicale, il Requiem del giovane adatta allo spirito della ricorrenza livelli, hanno collaborato, favorendo,
compositore norvegese, Kim André del 27 gennaio. Particolare è anche la
Arnesen, scritto nel 2014. strumentazione che comprende, oltre
È l’occasione per ricordare il agli archi, pure una parte solista alla
traguardo dei dieci anni di “Percorsi tromba. Ma la parte più sorprendente
nella memoria”, ma soprattutto è un è la robustezza della sezione ritmica,
omaggio a coloro che non ci sono più. che richiede ben tre percussionisti per
Dedicato a tutte le vittime dei campi essere resa pienamente.
di concentramento, a coloro che nei
campi sono morti e a coloro che nei

jeh.it
con la collaborazione di: Deportazione e Shoah,
una tragedia europea

Testimonianze, mostre,
concerti, teatro, film
informazioni e approfondimenti
attivitaculturali@villagreppi.it sulla deportazione nazista,
tel 039 9207160
www.villagreppi.it in occasione del Giorno
facebook.com/consorziobrianteovillagreppi villagreppi.it della Memoria 2018
sabato 20 gennaio martedì 23 gennaio venerdì 26 gennaio domenica 28 gennaio giovedì 1 febbraio venerdì 2 febbraio sabato 3 febbraio domenica 4 febbraio
ore 17.00 ore 21.00 ore 20.45 ore 16.00 ore 21.00 ore 20.45 ore 17.00 ore 17.00
Comune di CASATENOVO Comune di CREMELLA Comune di MONTICELLO BRIANZA Comune di CORREZZANA Comune di BRIOSCO Comune di NIBIONNO Comune di OSNAGO Comune di TRIUGGIO
Biblioteca, via Castelbarco 9 Municipio, piazza Don Colombo Biblioteca, via Sirtori 12 Municipio, via De Gasperi 7 Sala Polifunzionale del Centro Biblioteca comunale “Nando Maggioni” Biblioteca, piazza Dante Alighieri Sala consiliare, via Vittorio Veneto 15
Socio Ricreativo Anziani “Farina” via fiume 2 – fraz. Tabiago letteratura
letteratura conferenza film testimonianza teatro
(ingresso dalla Curt del Selè, I piano) Incontro con Matteo Mastragostino,
Incontro con Edgarda Ferri, SALVARE L’ARTE IL FIGLIO DI SAUL INCONTRO film ZINGARI:
via Pasino 26 autore del libro:
autrice del libro: L’odissea dei capolavori di tutti di László Nemes. Con Géza Röhrig, CON VENANZIO GIBILLINI (GIBA) TRAIN DE VIE L’OLOCAUSTO DIMENTICATO
UN GOMITOLO AGGROVIGLIATO i tempi saccheggiati dai nazisti Levente Molnar, Urs Rechn, Intervista a cura di Puccy Paleari conferenza UN TRENO PER VIVERE PRIMO LEVI di e con Pino Petruzzelli
È IL MIO CUORE. e di coloro che si batterono e Todd Charmont. COLLABORAZIONISMO E NUOVO di Radu Mihăileanu. Ed. Becco Giallo – 2017
VITA DI ETTY HILLESUM per ritrovarli. Di Simona Bartolena Drammatico, durata 107 min. Venanzio Gibillini è nato in Francia nel ORDINE EUROPEO NELLA SECONDA Con Agathe De La Fontaine, Lo spettacolo, scritto e interpretato
Ed. La Nave di Teseo – 2017 Ungheria 2015. 1924. Residente a Milano con la famiglia, GUERRA MONDIALE Lionel Abelanski, Rufus Giornalista e grafico lecchese, Matteo dal noto regista e attore, è un
La storica dell’arte Simona Bartolena Mastragostino ha pubblicato la sua
lavorava al deposito locomotive Con la prof.ssa Valeria Galimi e Clément Harari. viaggio nella memoria alla scoperta
Esther Hillesum, detta Etty, è una analizza il tentativo di Hitler di Saul Ausländer è un membro ungherese di Milano-Greco. Arrestato nel luglio Commedia, durata 103 min. prima graphic novel da sceneggiatore di una pagina della Storia che
ragazza olandese di origini ebraiche, dare vita a un grande museo con del Sonderkommando, gruppo formato del 1944 con l’accusa di sabotaggio, avvalendosi della collaborazione
Ricercatrice di Storia Contemporanea Francia, Belgio, Romania, Israele, inspiegabilmente non trova spazio
colta, curiosa, dalla sensibilità i capolavori della pittura europea: da prigionieri ebrei costretti ad assistere venne trasferito in Germania dopo del disegnatore romano Alessandro
dell’Università degli Studi di Milano, Paesi Bassi 1998. nei testi scolastici: il genocidio dei
inusuale. La vita e l’opera di Etty migliaia di opere sono state sottratte ai i nazisti nella loro opera di sterminio. una breve detenzione nel carcere di San Ranghiasci. Il libro prende le mosse
Valeria Galimi è tra i maggiori studiosi rom e dei sinti, nato dal pregiudizio
Hillesum, considerata uno dei simboli loro luoghi di appartenenza e portate Mentre sgombera e pulisce una delle Vittore. Imprigionato prima nel lager da un ipotetico incontro di Primo
italiani del collaborazionismo europeo In un villaggio ebraico dell’Europa e dal razzismo imperante nella
della Shoah, sono diventate fonti in rifugi segreti. Come hanno reagito camere a gas, Saul vede uccidere un di Flossenbürg e poi in quello di Kottern Levi con alcuni ragazzi di una scuola:
durante la Seconda Guerra Mondiale e dell’Est, nel 1941, Shlomo avvisa Germania degli anni Trenta.
di ispirazione contro l’oblio della le istituzioni museali alla sparizione di ragazzo inspiegabilmente sopravvissuto (sottocampo di Dachau) venne liberato a lo scrittore li accompagnerà con
si occupa di storia dell’antisemitismo i suoi compaesani che poco distante Un genocidio, come lo definisce
memoria, esempi di altruismo capolavori d’arte? alla gassificazione. L’uomo, che sostiene Pfronten nel 1945, nel corso della “marcia in Europa nella prima metà del XX da loro i militari nazisti stanno pacatezza nel suo dramma personale, Petruzzelli, dimenticato, così come
e solidarietà capaci di sopravvivere Chi si è mosso per rintracciare le opere che il ragazzo morto sia suo figlio, vuole della morte” durata due giorni. cercando di spiegare con delicata
secolo, di storia politica francese deportando gli ebrei. dimenticati sono stati i risarcimenti
alle atrocità della storia. Il libro svela e recuperarle? Una riflessione che evitargli la cremazione per offrirgli fermezza cosa sia stato l’Olocausto
degli anni Trenta, del fascismo e del Per questa ragione viene presa dovuti ai rom e ai sinti perseguitati
con intimità e rispetto i momenti si sofferma, inoltre, sul desiderio di una degna sepoltura. A questo scopo collaborazionismo europeo. Nel corso la decisione di organizzare un finto e come sia riuscito a sopravvivere durante il Nazismo.
privati, le scelte coraggiose e il cuore Hitler di distruggere un popolo anche domenica 28 gennaio
si mette alla ricerca di un rabbino. della conferenza la professoressa treno di deportazione che, anziché all’inferno di Auschwitz.
tormentato di una donna dalla forza attraverso l’eliminazione del suo ore 17.30
analizza il nuovo ordine europeo raggiungere Auschwitz, accompagnerà
indomita e mai dimenticata. patrimonio culturale. Comune di BARZANÒ imposto dai nazisti e si sofferma sui tutto lo “shtetl” in Palestina, passando giovedì 8 febbraio
Scuola Primaria, governi collaborazionisti e sul loro per l’Unione Sovietica. ore 20.45
domenica 21 gennaio mercoledì 24 gennaio via Leonardo da Vinci 20 ruolo nella deportazione. Comune di BULCIAGO
ore 21.00 ore 21.00 musica Sala conferenze, via Beneficio 1
Comune di osnago Comune di VIGANÒ HORA KLEZMER film
Spazio De Andrè, via Matteotti Sala civica, piazza Gaffuri Concerto a cura del Clarionet LA VERITÀ NEGATA
Ensemble della Scuola di Musica di Mick Jackson. Con Rachel Weisz,
teatro conferenza A. Guarnieri del Consorzio Brianteo Tom Wilkinson, e Timothy Spall.
MONT BRULANT COME SI NEGA LA SHOAH Villa Greppi Durata 110 min.
A cura di Teatro Invito, Con la prof.ssa Valentina Pisanty
USA, Gran Bretagna 2016.
con Alberto Bonacina e Giusi Vassena Il termine klezmer inizialmente
Semiologa e docente di filosofia del venne usato per indicare gli strumenti Ambientato negli anni Novanta,
Lettura scenica tratta dal racconto linguaggio e semiotica del testo presso musicali (letteralmente “strumento il film racconta la battaglia legale
di Steven Schnur “Il segreto di Mont l’Università degli Studi di Bergamo, la per fare musica”) ma presto finì che vede la professoressa americana
Brulant”, lo spettacolo narra la storia Professoressa Valentina Pisanty è tra per essere il riferimento di un vero Deborah Lipstadt difendersi
del rastrellamento e della deportazione i più importanti studiosi italiani del e proprio genere musicale ebraico dal negazionista dell’Olocausto
di un gruppo di giovanissimi ebrei fenomeno del negazionismo e nel corso legato a piccole bande ambulanti. David Irving, che l’ha accusata
che gli abitanti di un piccolo villaggio del suo intervento indaga gli artifici Il Clarionet Ensemble nel concerto di diffamazione. Lipstadt sarà quindi
francese hanno rimosso e dimenticato, logici, retorici e stilistici con cui presenta un programma in cui costretta a dimostrare in tribunale
finché un bambino risveglierà le i negazionisti sostengono e diffondono è evidente l’eredità di danze popolari la falsificazione dei dati attuata
coscienze e costringerà gli adulti a fare le loro tesi. come la”Hora” e il “Sirbi” oppure da Irving per distorcere la realtà
i conti con quello che è stato. di generi vocali come la “Doina”. e negare la Shoah.

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