Sei sulla pagina 1di 2

Libia

«Gheddafi ricatta
l’Ue giocando con
le nostre vite». La
Testimonianza di
una Ong del Mali
pagina 9
Anno V - n. 207 - giovedì 2 settembre 2010 - E 1,00

Politica Il presidente della Repubblica affossa la norma di Alfano e richiama l’attenzione di tutti alle questioni economiche

Addio al processo breve


Da destra a sinistra coro di apprezzamenti per l’intervento del Quirinale. Comico il ministro Calderoli: «Infatti è quello che abbiamo fatto dal
2008». Caustico il vice segretario del Pd Letta: «Se la maggioranza esiste ancora si occupi della crisi» Romano a pagina 2

Ambiente

Roghi di camorra Giulio Finotti


Brucia la statua di Padre Pio. Si sfi-
gura l’immagine del santo di Pie-
trelcina, in mezzo ad un ammas-
so di rifiuti in fiamme. Attorno ra-
gazzini, mamme, gente in canotta.
E un fumo immenso che sembra
di essere a Bagdad, Saigon, o Sara-
jevo, dopo un bombardamento o
un attentato kamikaze. L’orrore è
però di scena a Casacelle, frazio-
ne di Giugliano, periferia nord-oc-
cidentale di Napoli. Un fumo nero
si staglia in cielo, visibile da decine
di chilometri di distanza. In fiam-
me questa volta oltre a coperto-
ni ed elettrodomestici di vario ge-
nere, sono intere carcasse di auto.
Un cimitero di automobili rubate,
o abbandonate, di cui qualcuno
ha fatto scempio con il fuoco. Da
palazzine costruite abusivamente
c’è chi osserva lo spettacolo. Sem-
bra quasi una gara, come se qual-
cuno si divertisse a giocare al festi-
val del rogo più grande. Quello che
© FERRARI/ansa

s’è consumato in Campania du-


rante tutta la stagione estiva, ma
che prosegue da anni, è un feno-
meno al quale non si riesce a porre
freno, o forse al quale non si vuole
Nel napoletano continuano gli incendi di rifiuti. Nuove nubi nere hanno oscurato il cielo porre freno.
di Giugliano. I cittadini: «Basta veleni». E a incombere è sempre l’ombra dei clan Segue a pagina 3

Caccia ‘Ndrangheta

Riparte la Al santuario di
mattanza in Polsi tra fedeli
Sped. in Abb. Post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB - Roma

tredici Regioni e boss fantasma


Diego Carmignani Giorgio Mottola
È dunque scoccata l’ora x per la
battaglia tra il popolo dei caccia-
tori e il mondo ambientalista, che
Carceri 4 L’Inkontro 7 Medio Oriente 8 Di Oppedisano e delle riunioni
dei boss al Santuario di Polsi, non
sa e non vuole saperne nulla. An-
in realtà è semplicemente la te- Daniele Franceschi è morto Tra bandi comunali e decreti I negoziati di pace entrano tonio, 34 anni, da un mese ex di-
sta d’ariete di una legge comunita- dietro le sbarre a Grasse, attuativi del federalismo si nel vivo oggi a Washington, soccupato, si è fatto 140 chilom-
ria approvata e in vigore, che inve- in Francia. Ma sono quasi prepara una nuova colata di ma sulla pace pesa tri a piedi per essere qui oggi alla
ce sul nostro territorio è stata sor- 3.000 gli italiani detenuti cemento nella periferia della l’attentato di Hamas. Uccisi festa della Madonna della Monta-
passata a destra. Ieri, fucili di nuo- all’estero. A volte senza cure Capitale. A seguire, il dibattito 4 coloni israeliani dal partito gna. È partito da San Roberto e ha
vo spianati per l’avvio del periodo né una buona difesa legale sulla legge elettorale islamista escluso dal dialogo attraversato l’Aspromonte. Un pel-
di preapertura, che si tiene in tre- legrinaggio che è roba di altri tem-
dici regioni che hanno deliberato pi. Da racconto di Corrado Alva-
l’anticipo della stagione di caccia. Iran ro. Ma da tutta la provincia di Reg-
A queste se ne aggiungono altre 4 gio e da molto più lontano, anche
(Lombardia, Emilia-Romagna, To-
scana e Abruzzo) che hanno la-
sciato alle singole province la pos-
Sakineh, oggi la protesta a Roma quest’anno in migliaia sono parti-
ti. Sono quasi tutti ex voto. Com-
preso Antonio: «Sono venuto a
00902

sibilità di decidere. Solo in Liguria Susan Dabbous nale del Sole che ride, Angelo Bonelli, che aggiun- ringraziare la Madonna. Dopo die-
e Piemonte (e nelle province auto- ge: «L’Italia, come hanno già fatto diversi paesi euro- ci anni mi ha fatto finalmente tro-
nome di Trento e Bolzano) si ten-
gono le armi nella fondina. Slit-
ta invece l’apertura in Molise, do- C ontinua la mobilitazione a favore della donna
iraniana che rischia la lapidazione per adul-
terio in Iran. Oggi pomeriggio dalle ore 16,30
pei fra cui la Francia, deve far sentire forte la sua vo-
ce contro la violazione sistematica dei diritti umani
perché quello che accade in Iran è una vergogna in-
vare un lavoro». Al telefono la sua
voce si sente a mala pena, è co-
perta dai tamburelli dei fedeli, che
9 772036 443007

po che il Tar ha accolto il ricorso in poi i Verdi hanno organizzato una manifestazio- ternazionale». E se alla Francia è costata la condan- nelle strade intorno al santuario
dell’Ente nazionale cinofilia e del ne «senza bandiere di partito» presso l’Ambasciata na a morte alla première dame Carla Bruni, lancia- ballano tarantelle “votive”. Anto-
Comitato tecnico faunistico vena- iraniana a Roma (Via Nomentana, 363). «Chiedia- ta dal giornale ultraconservatore Kayahan, anche il nio non ne sa e non vuole saperne
torio, che giudicano incompatibi- mo a tutte le forze politiche e democratiche, alle as- nostro Paese, secondo Bonelli, deve essere pronto a nulla, ma nelle stesse ore, un anno
le con le norme europee il regola- sociazioni ed ai movimenti di partecipare al presi- mettersi in gioco. Sabato scorso si sono tenute ma- fa, a Polsi, venivano votati dai boss
mento del calendario regionale. dio di oggi per salvare Sakineh Ashtiani dalla pena nifestazioni in 100 piazze del mondo. i vertici della ‘ndrangheta.
Segue a pagina 2 di morte». A lanciare l’appello è il presidente nazio- Segue a pagina 2 Segue a pagina 5
piano>> www.terranews.it giovedì 2 settembre 2010 3

Rifiuti Rifiuti In provincia di Napoli continuano a scoppiare gli incendi nei depositi illegali di residui di lavorazioni
industriali. La popolazione, esausta, lancia il grido d’allarme: «Basta veleni». Nuovi casi ieri a Giugliano

Campania, ancora roghi


Finotti dalla prima di collegamento come le strade to con copertoni o balle di vesti- per il forte senso di abbandono da non ci sono più scuse. I fatti, sep-
provinciali, è composto da elettro- ti. Mentre l’Italia e il mondo san- parte delle istituzioni e della poli- pur celati dai maggiori Tg naziona-
Incendi di rifiuti nelle campagne domestici: frigoriferi, lavatrici, tv, no che l’emergenza rifiuti è finita,, tica ormai largamente diffuso in li, sono sotto gli occhi di tutti. Tan-
di Napoli e di Caserta, che spes- computer, monitor, stampanti. Ma continua a consumarsi una vera e chi da queste parti ci abita, e con tissimi cittadini si sono mobilitati,
so si consumano senza che alcu- l’invisibile è fatto di materiali che propria tragedia. Un disastro am- le colonne di fumo nero ci convive. tantissimo materiale fotografico e
no intervenga a spegnerli. Si bru- escono direttamente da qualche bientale, per le migliaia di tonnel- Sembra infatti che nessuno ascol- audio-video è stato raccolto, e da
ciano scarti industriali e materia- fabbrica, e che vengono mimetiz- late di inquinanti dispersi nell’aria, ti le grida di dolore che da questa qualche tempo sono anche parti-
li chimici, solventi, colle, lastre di zati con altri rifiuti prima di esse- nel suolo e nelle falde acquifere, terra partono in cerca di aiuto, e te le denunce collettive. «Non ca-
eternit, plastiche, scarti chimici, re dati alle fiamme. In alcuni casi sanitaria, per le ricadute che le so- che le autorità non abbiano i do- piamo perché per Capri, dove non
fanghi. Qualsiasi cosa. Il visibile, questa pratica è adoperata per evi- stanze tossiche producono e pro- vuti mezzi o il sufficiente nume- funzionava un depuratore, c’è sta-
ai bordi delle strade di campagna, tare le esplosioni degli agenti chi- durranno sul corpo umano e su- ro di risorse umane per interve- to tutto questo battage mediatico.
ma spesso anche lungo le arterie mici, così si cerca di attutire l’effet- gli animali, e politico-istituzionale, nire efficacemente. Eppure ormai I depuratori di Cuma e Villa Liter-
no non hanno mai funzionato, e
denunce fatte da 2 anni, firmate da
700 persone non vengono prese in
considerazione». A parlare è An-
gelo Ferrillo, autore del sito www.
laterradeifuochi.it, che ogni gior-
no raccoglie segnalazioni di roghi
tra le province di Napoli e Caser-
ta: nella giornata di martedì face-
book ha eliminato il suo account
personale, per le troppe segnala-
zioni di roghi postate in bacheca:
«In Campania abbiamo bisogno
di essere liberati da questa vera e
propria oppressione criminale». I
roghi sono infatti legati a doppio
filo alla criminalità. Auto rubate
o da smaltire, come quelle di Ca-
sacelle, o quelle da cui far spari-
re tracce e quelle da cui recupe-
rare materiale ferroso. E poi rifiu-
ti elettronici, vestiario, pneumati-
ci, lastre di eternit… Una galleria
degli orrori, di cui però si conosce
l’indirizzo preciso. I luoghi dei ro-
ghi sono infatti quasi sempre gli
stessi: la zona Asi di Giugliano, via
Tre Ponti a Parete, la “Strada della
Vergogna”, la zona industriale di
© www.laterradeifuochi.it (3)

Marcianise, i tratti che incrociano


i Regi lagni a Frignano e Casalu-
ce. I Comuni interessati sono de-
cine. I controlli, però, non si vedo-
In alto e a sinistra le foto scattate
no. E nuove colonne di fumo sono
in località via Bosco a Casacelle a pronte ad alzarsi minacciose ogni
Giugliano (Na) (www.laterradeifuochi.it) giorno.

Denuncia Denuncia L’ex presidente della Provincia Lamberti: «In questa terra avvelenata non si dovrebbe coltivare
più nulla». Un nuovo studio del Cnr: i tumori 30 volte oltre la media. E parte una lettera al Capo dello Stato

«Ci appelliamo a Napolitano»


Valerio Ceva Grimaldi appello accorato: «Ci aiuti lei. Qui rose masserie che utilizzano anco- mate, ma anche bambini malfor- materiali che andrebbero smalti-

«L
il dramma ambientale è quotidia- ra i propri pozzi anche per l’uso ali- mati». Un avvelenamento, quel- ti secondo la legge?». Eppure, sa-
a verità è che una par- no, e sta avvelenando tutti». L’ac- mentare personale. Ugualmente in lo degli incendi dei rifiuti, quoti- rebbero altamente riciclabili. «Al
te ampia del territo- cusa di Lamberti è agghiaccian- zona si trovano numerose attivi- diano. Ma chi e perché li provo- 100%. Se ne potrebbero fare pan-
rio regionale è avve- te: «Le produzioni agricole si con- tà agricole e zootecniche che uti- ca? «La maggior parte dei residui nelli fonoassorbenti o materiali
lenato e non dovreb- centrano proprio nei territori più lizzano l’acqua estratta da questa bruciati sono frutto di lavorazioni per l’arredo urbano. In Campania
be essere più coltivata. E il pro- a rischio. Prodotti che, oltre che falda per l’irrigazione e il beverag- tessili e manifatturiere, e pneuma- ci sono due imprese di riciclo, ma
blema non è solo della Campania, in Campania, finiscono al grande gio». Una bomba ecologica che in tici. Materiali che dovrebbero es- il paradosso è che hanno difficol-
ma di tutto il Paese». Parole dram- mercato ortofrutticolo di Fondi. E pochi anni esploderà. «La situazio- sere recuperati ma che vengono tà a reperire materia prima». E la
matiche quelle di Amato Lamber- da qui in tutt’Italia». A confortare ne di inquinamento è certificata smaltiti illegalmente perché co- camorra? «Di fatto, i clan sono gli
ti, sociologo, ex presidente della le sue parole, numerosi studi. Ul- da Asl, Procure, Istituto superiore sta di meno e i controlli sono scar- unici ad avere sempre il controllo
Provincia di Napoli e coordinatore timo quello del geologo Giovanni di sanità. Io non voglio danneggia- si», rivela Tommaso Sodano, con- del territorio». La sua parte, dan-
dell’Osservatorio contro la camor- Balestri contenuto nella relazio- re l’economia», spiega Lamberti, sigliere provinciale del Prc a Napo- nosa, la fa anche la burocrazia: le
ra. Che ha deciso di prendere carta ne consegnata a marzo alla Dda di «ma servono subito interventi. Il li ed ex presidente della Commis- competenze, spezzettate tra Co-
e penna, e di scrivere al presiden- Napoli. Nell’area a nord della città, ministero dell’Ambiente dovrebbe sione parlamentare sul ciclo dei muni, Province e, sulle strade, an-
te della Repubblica Giorgio Napo- zona ex Resit, «il ritrovamento in convocare subito un tavolo. I con- rifiuti. «A volte vengono dati po- che dell’Anas, si sovrappongono.
litano per spedire al Quirinale un falda di sostanze cancerogene qua- tadini dovrebbero fare solo biodie- chi spiccioli ai rom per appiccare Tante competenze, nessun inter-
li il tricloro e il tetracloro etilene di- sel, coltivando mais e patate. Cer- le fiamme, altre volte intervengo- vento. «Presidente Napolitano, ti
rettamente e unicamente ricondu- tamente ne guadagneremmo in no squadre che hanno interesse a chiediamo di aiutarci», è l’invito di
L’ex senatore Sodano: cibili alle attività delle discariche salute: secondo uno studio in usci- far sparire ogni traccia dello smal- Sodano. «Le uniche soluzioni per
Resit in località Scafarea e alla ti- ta del Cnr, redatto con l’Università timento illecito». Poi c’è il merca- risolvere il problema sono quel-
«I residui tessili pologia dei rifiuti in essa smaltiti Federico II e il Suor Orsola, al qua- to degli pneumatici, su cui sfugge le che da sempre propongono gli
vengono bruciati (...) comporta l’avvelenamento del- le ho collaborato insieme ad altri, ogni tipo di controllo: «Ormai sul- ecologisti e si chiamano riduzio-
per nascondere la falda acquifera sottostante». La in alcune zone il tasso di tumori è le strade a scorrimento veloce, co- ne dei rifiuti, differenziata e rici-
contaminazione si estenderebbe 30 volte superiore alla media. Ad me l’Asse mediano, se ne trovano clo», sottolinea il leader dei Verdi
ogni traccia dello «sin oltre i confini provinciali inte- Acerra, Giugliano e nell’area nord a cumuli. Ma chi controlla le bol- Angelo Bonelli. Gli incendi, e i ve-
smaltimento illecito» ressando la popolazione di nume- non nascono solo pecore malfor- le di accompagnamento di questi leni, però continuano.

Potrebbero piacerti anche