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ingresso di un nuovo socio, aumento di capitale e sovrapprezzo;
procedimenti giudiziari, arbitrati e valutazioni stragiudiziali;
richieste di finanziamenti;
riorganizzazioni e ristrutturazioni aziendali;
iscrizione e valutazione di marchi e brevetti (c.d. impairment test);
valutazioni interne, finalizzate alla misurazione della performance.
Definizione di Il capitale economico rappresenta il valore dellazienda determinato sulla base della
capitale consistenza patrimoniale del complesso organizzato di beni materiali ed elementi
economico
immateriali, nonch della corrispondente attitudine della gestione caratteristica a
produrre flussi reddituali: assume una connotazione diversa, a seconda dellobiettivo
che si intende perseguire e del procedimento valutativo adottato per la stima. Il
professionista incaricato pu, infatti, essere chiamato ad esprimere un valore
dellazienda, alternativamente:
comune, in quanto prescinde dalle motivazioni dello scambio e dalle convenienze
specifiche delle parti contraenti, ovvero riflette il punto di vista di un generico
investitore, non identificabile con uno dei contraenti;
speciale, poich formulato nellottica di una singola parte contraente. Si
pensi, ad esempio, al caso del valore di acquisizione o cessione dellazienda, o di un
ramo della stessa;
ufficiale, vincolante per le parti contraenti.
OSSERVA
Prima di entrare nel merito dei principali metodi di valutazione, opportuno premettere
una fondamentale distinzione tra due espressioni del valore:
fondo o stock, al quale si perviene analizzando gli elementi, o aggregati degli
stessi, del capitale di funzionamento dellimpresa, considerati in un determinato
istante temporale, ovvero le componenti patrimoniali dellazienda oggetto di stima.
Ci si riferisce, quindi, al concetto di valore statico, perch legato al patrimonio
dellazienda, il quale altro non che il frutto dei risultati conseguiti nel passato;
flusso, rappresentante la variazione intervenuta in un determinato periodo di tempo
negli stock che compongono il capitale dellimpresa, come nel caso dei ricavi e dei
costi.
OSSERVA
Nella prassi, peraltro, ricorrono due specifiche configurazioni del valore flusso:
il valore del capitale economico, espressione di una stima razionale,
dimostrabile, generale e stabile, avvicinandosi, pertanto, alle caratteristiche che
debbono contraddistinguere unefficace e significativa valutazione del capitale.
Rappresenta, quindi, unimportante formula valutativa, ma non lunica utile e
significativa: il valore del capitale economico costituisce semplicemente il solo che
meglio combina e ottimizza le caratteristiche giudicate positive ai fini della stima;
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il valore potenziale del capitale, fondato sulla considerazione che due imprese
pur simili per i risultati che conseguono, le prospettive reddituali a breve termine e i
rischi che sopportano possono comunque presentare capacit e prospettive a
lungo termine molto diverse e, quindi, avere un differente valore potenziale.
OSSERVA
Il valore del capitale economico di unimpresa rileva, pertanto, sotto due distinti
profili:
soggettivo, in quanto trova fondamento nella capacit di soddisfare unesigenza
particolare che il perito assegna alloggetto della valutazione;
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oggettivo, per lattitudine riconosciuta al complesso aziendale di realizzare un
risultato positivo, generalmente considerato ed apprezzato.
OSSERVA
OSSERVA
Analisi storica Questa fondamentale fase del procedimento di valutazione presuppone la disponibilit
dei dati storici dellazienda, generalmente esposti nel bilancio desercizio, ma in forma
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sintetica ed aggregata: necessitano, pertanto, di essere esaminati con il supporto di
altre fonti informative quali, a titolo esemplificativo, la contabilit industriale, il
budget e i piani di investimento. Lobiettivo di tale attivit di studio , pertanto,
quello di individuare informazioni dettagliate e rilevanti ai fini della valutazione. In tale
contesto, risulta particolarmente utile procedere allanalisi di bilancio, su un
orizzonte temporale sufficientemente ampio, stimabile in almeno 5 anni, riducibile
a 3 in caso di dati attendibili ed omogenei, oppure al minor periodo intercorso dalla
costituzione della societ: ci per meglio comprendere particolari fenomeni, quali la
ciclicit del settore, la risposta dellimpresa a mutamenti ambientali e il grado di
variabilit dei margini operativi. A tale proposito, si riporta una possibile
formulazione da inserire nella relazione di stima.
OSSERVA
Analisi dei Lo studio dei principali competitors (c.d. analisi di benchmarking), fondata sui bilanci e
concorrenti su altre fonti informative, permette di formulare utili giudizi, con particolare riguardo alle
analogie e differenze tra le rispettive combinazioni produttive, ai punti di
forza e debolezza dellazienda, alle strategie ed ai comportamenti passati dei
concorrenti ed alle previsioni delle loro possibili mosse future. A tale fine, opportuno
soffermare lanalisi soltanto sulle imprese concorrenti che presentano
caratteristiche omogenee e comparabili in termini di prodotti, mercati e, per
quanto possibile, tecnologie e processi produttivi allazienda oggetto di valutazione.
Lanalisi dei rispettivi bilanci, riclassificati, e dei principali indici particolarmente utile, al
fine della comprensione dellattivit aziendale svolta dalla societ oggetto di stima,
nonch delle eventuali politiche di bilancio adottate nel corso degli anni, che
hanno potuto inficiare il reddito desercizio, andando dunque ad impattare anche sul
patrimonio della societ.
Revisione dei La predetta attivit di analisi presuppone, tuttavia, la disponibilit di dati di bilancio
dati contabili attendibili, con leffetto che qualora la documentazione acquisita esponga valori
particolari, ovvero di dubbia veridicit pu essere opportuno far precedere allo
sviluppo del processo vero e proprio di valutazione dellazienda un accurato riscontro
degli stessi: al ricorrere di tale ipotesi, il primo obiettivo necessariamente quello di
individuare le necessarie rettifiche da apportare ai valori di bilancio, al fine di poter
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utilizzare dati rappresentativi della veritiera e corretta situazione patrimoniale-finanziaria
e del risultato economico di ogni esercizio della societ.
OSSERVA
Esempio:
revisione delle
immobilizzazioni
Esempio:
revisione dei
crediti
commerciali
Analogamente alle disponibilit liquide e ai debiti, i crediti non formano oggetto di
cessione: in ogni caso, si comunque provveduto ad accertarne la corretta
valutazione, mediante opportuni controlli del rischio di inesigibilit, in quanto la
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disciplina civilistica dispone che i crediti devono essere esposti in bilancio al valore
presumibile di realizzo, ottenuto partendo dal valore nominale rettificato dagli importi
imputabili a perdite di inesigibilit, sconti, resi, abbuoni e altre cause di minor realizzo.
Alla luce dellanalisi effettuata, limporto effettivo dei crediti commerciali stimabile in
euro 1.000.000:
Epsilon s.p.a.: euro 920.000;
Zeta s.r.l.: euro 70.000;
Clienti minori: euro 10.000.
OSSERVA
Limpiego dei moltiplicatori permette di determinare, con una certa attendibilit, il valore
economico di unazienda: sotto il profilo prettamente operativo, tale metodologia stima il
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valore dellimpresa utilizzando appositi coefficienti, moltiplicatori o multipli, che si
ottengono rapportando il valore di mercato di imprese similari a quella da
valutare alle loro grandezze contabili (utile netto, reddito operativo ecc.).
OSSERVA
I prezzi delle azioni di societ quotate dipendono dalla struttura proprietaria della
societ cui si riferiscono, rispetto ad un ipotetico loro valore economico.
Relativamente ai valori contabili, per le societ quotate, si possono utilizzare sia i dati
consuntivi dellultimo bilancio che quelli previsionali elaborati dagli analisti di
Borsa.
Lutilizzo della metodologia dei moltiplicatori consente di individuare una scala di valori
utili alla verifica delle elaborazioni analitiche (metodologie di base). Le scelte del
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valutatore devono essere assunte prendendo a riferimento aziende con caratteristiche
similari a quella oggetto di valutazione.
OSSERVA
Gli aspetti similari delle societ considerate rispetto alla societ da valutare
devono, peraltro, essere integrati da considerazioni generalmente inerenti i propri
punti di forza o debolezza, fonti del vantaggio o deficit competitivo, come la
dinamica delle vendite, i risultati di bilancio, la redditivit operativa, la
struttura dei costi e la leva operativa, solitamente riferiti agli ultimi tre anni.
Metodi di
Comprendono le metodologie fondate su tre distinte tipologie di grandezze:
valutazione flussi, attribuendo prevalente rilevanza alla presumibile redditivit futura
indiretti
dellazienda oggetto di valutazione (flussi reddituali), oppure ai flussi finanziari
prospettici disponibili per linvestitore (flussi finanziari);
stock, che assegnano primaria importanza alla struttura analitica del
patrimonio aziendale;
flussi-stock o misti, in quanto derivanti da una combinazione degli elementi
considerati dai metodi di cui ai punti precedenti.
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Criteri di classificazione delle stime
Valore Metodo Criterio
Capitale economico Reddituale Costo
Capitale potenziale Finanziario Economico-finanziario
Stock Patrimoniale Mercato
Stock e flusso Misto
Mercato Multipli
Scelta del
La decisione riguardante il metodo di valutazione utilizzato deve essere
metodo adeguatamente motivata nella relazione di stima del capitale economico, che
deve altres esporre lo sviluppo del procedimento valutativo e le conclusioni
raggiunte, tenendo conto di alcune variabili:
la finalit della valutazione: stime informali ad uso interno od esterno,
valutazioni formali/ufficiali;
la tipologia dellazienda da stimare: la valutazione differente in base
alloggetto della stima, che pu essere costituito, ad esempio, da unazienda
industriale, una holding, unimmobiliare o una banca, di recente costituzione o
matura;
le informazioni disponibili: la quantit e qualit dei dati acquisiti determinante
per la correttezza ed attendibilit della stima, ma leventuale carenza di notizie non
pu costituire una giustificazione per le eventuali lacune del lavoro svolto dallo
stimatore.
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patrimoniale e misto patrimoniale-reddituale), tenuto conto del loro grado di
validit e credibilit. Si consideri altres che al sottoscritto perito non risultano, alla data
della presente, multipli di mercato utilizzati in compravendite di aziende di dimensioni
simili e appartenenti al medesimo settore in cui opera quella oggetto della presente
stima.