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bilancio

consuntivo
2016

APPROVATO DAL
COMITATO DI INDIRIZZO
DEL 26 APRILE 2017
Indice - Volume I

bilancio 01 Organi Statutari 5

di esercizio 02 Comunicazione del Presidente 11

2016 03 Relazione sulla gestione 15

- Relazione economico finanziaria 18


Volume I - Bilancio
- Bilancio di Missione 49
Volume II - Allegati
04 Proposta al Comitato di Indirizzo 121

05 Schemi di bilancio 125

06 Nota integrativa 133

- Criteri di valutazione 136

- Informazioni sullo Stato Patrimoniale 155

- Informazioni sui Conti dordine 192

- Informazioni sul Conto Economico 195

07 Relazione del Collegio dei revisori 221

08 Relazione della Societ di revisione 233

09 Iconografia 237
01

Organi
Statutari

ALLA DATA
DI APPROVAZIONE
DEL BILANCIO
ORGANI STATUTARI

Consiglio di Comitato
Amministrazione di Indirizzo

Presidente Collegio dei Revisori BIANCHI Alberto NICCOLINI di CAMUGLIANO Lorenzo


TOMBARI Umberto CORSI Francesco (Presidente) DE PIETRO Alfonso PACCOSI Luigi
CASAGNI Stefano de RENZIS SONNINO Nicola Leone PETRETTO Alessandro
Vice Presidente MORACCI Adriano GIUSTINIANI Paolo POGGI Giacomo
CARMI Donatella GALLI Corrado (Supplente) GONDI Bernardo PUCCI di BARSENTO Laudomia
URSO Giuseppe (Supplente) LASTRUCCI Gianpaolo ROGARI Sandro
6 Consiglieri LUCHERINI Luigi SALVADORI Luigi 7
CARRAI Marco Direttore Generale MALENCHINI Luigi SEBREGONDI Ludovica
COLONNA RIMBOTTI Maria Vittoria GORI Gabriele MARCHI Francesco SIMONCINI Andrea
FOSSI Giovanni MARINELLI Augusto TORRICELLI Andrea
ROGANTINI PICCO Giuseppe NALDINI Maurizio VIVIANO Enrico
SPERANZA Jacopo
TRAINA Duccio Maria
ORGANI STATUTARI

Assemblea
dei Soci

ACIDINI Cristina CAMPAIOLI Paolo FOLONARI Ambrogio LOMBARDI Fernando PAGLIAI Mauro SEBREGONDI Ludovica
ALOISI de LARDEREL Francesco CANGIOLI Carlo FOSSI Giovanni LUCCHESI Franco PANCRAZI Vittorio SILIANI Pier Luigi
ANTINORI Albiera CAPPONI Neri FRATINI Corrado LUSSU Lucio PANDOLFINI Niccol SISI Carlo
ARECCHI Fortunato Tito CAPPUGI Luigi FRESCO Paolo MALENCHINI Luigi PAOLOZZI STROZZI Beatrice SPERANZA Jacopo
ASCHENGREEN PIACENTI CARMI Donatella FRESCOBALDI Lamberto MANETTI Marco PECCI Alberto STANCANELLI Giuseppe
Kirsten CARRAI Marco FRESCOBALDI Vittorio MANNONI Stefano PIMPINELLI Nicola STANGHELLINI Lorenzo
8 ASSO Paolo CARREGA BERTOLINI Raffaele GABBRIELLI MARZILI Elena MARACCHI Giampiero PONTELLO Ranieri STROZZI GUICCIARDINI 9
BALDASSERONI CORSINI CARINI Marco GALEOTTI FLORI Lorenzo MARCHI Francesco PRIMICERIO Mario Girolamo
Barbara CASINI Carlo Eugenio GALEOTTI FLORI Mario Alberto MARGANI Franco PUCCI di BARSENTO Laudomia TANINI Francesco
BANCI Lucia CASONI Lorenzo GALGANI Vasco MARGIOTTA BROGLIO PUCCIONI Cesare TOGNOZZI MORENI Giuseppe
BARBOLANI di MONTAUTO CECCUTI Cosimo GALLI Corrado Francesco RICASOLI Francesco TOMBARI Umberto
Federico CECCUZZI Sergio GALLUZZI Paolo MARINELLI Augusto RICASOLI FIRIDOLFI Giovanni TORRICELLI Andrea
BARCALI Sandro CERRINA FERONI Ginevra GENTILE Giovanni MARINESI Mario RICCERI Francesco TORRIGIANI MALASPINA Vieri
BARTOLINI BALDELLI Luigi CONTI Zaira GIANNOZZI Luca MARTELLI CALVELLI Marco RICCI ARMANI Antonio TRAINA Duccio Maria
BARTOLINI SALIMBENI Umberto CONTRI Lorenzo GINORI CONTI Ginolo MARTINI BERNARDI Neri RIMBOTTI Giovanni UNGAR Andrea
BARUCCI Piero COPPINI Lorenzo GINORI LISCI Lionardo MAZZEI Jacopo ROGANTINI PICCO Giuseppe UZIELLI Luca
BASSILICHI Marco CORSI Francesco GIUSTINIANI Paolo MENY Yves ROGANTINI PICCO Luigi VARVESI Gianfranco
BENEDETTI Aureliano CORSINI Duccio GONDI Bernardo MIARI FULCIS Francesco ROGARI Sandro VECCHIONI Federico
BINI SMAGHI Lorenzo CORSINI Filippo GREGORI Guglielmina MILETTI FERRAGAMO Wanda ROGGI Piero VERDON Timothy
BLASI Paolo DAYALA VALVA Giuseppe GREMIGNI Michele MOCENNI Carlo ROSSELLI DEL TURCO Niccol VIVIANO Enrico
BOCCA Bernab de RENZIS SONNINO Nicola GROSSI Paolo MORETTI Giorgio ROSSI FERRINI Pierluigi ZANIERI Carlo
BOMPANI Aldo Leone GUICCIARDINI Ferdinando NALDINI Maurizio RUSSO Pasquale ZILERI DAL VERME Clemente
BONECHI Giampaolo DONZELLI Giampaolo GUICCIARDINI CORSI SALVIATI NAPOLEONE Raffaello SACCONI Marco
BORETTI Romano ESCLAPON Dr. Riccardo Luca NESI Carlo SALVADORI Luigi
BUSI Giovanni FABRI CORIGLIANO Elisabetta LE DIVELEC Micaela NICCOLINI di CAMUGLIANO SAMOGGIA Franco
BUYET Sandra FAZZINI Marcello LIVI BACCI Massimo Lorenzo SCARAMUZZI Franco
02

Comunicazione
del Presidente
11
Volendo tracciare una breve riflessione sullesercizio Il 2016, oltre ad essere pervaso da criticit socio
che appena trascorso, lanno 2016 non si economiche, stato anche un anno in cui
contraddistingue, come il precedente, per fatti emersa nella societ civile e presso gli interlocutori
straordinari rilevanti, bens per la graduale e istituzionali la volont di trovare nuove soluzioni per
progressiva maturazione e realizzazione delle scelte affrontare le sfide dellinnovazione e della crescita.
strategiche impostate nel 2015. Il privilegiato ruolo che la Fondazione CR
Firenze occupa nella sua fitta rete di relazioni
Ricordo lapprovazione del nuovo statuto della e collaborazioni allinterno della collettivit di
Fondazione in attuazione del noto Accordo riferimento le ha permesso di percepire e cogliere
ACRI-MEF ed il completamento del processo di questo desiderio di cambiamento e riconversione,
formalizzazione dellorganizzazione interna con i mettendosi in gioco nei tavoli di discussione che
nuovi regolamenti e le nuove procedure, nonch il si sono aperti intorno alle tematiche di maggiore
reimpiego della ingente liquidit legata allultima interesse, quali ad esempio la rigenerazione urbana,
cessione della banca conferitaria in investimenti il sostegno alloccupazione, lalta formazione
diversificati in attuazione alle nuove policy a presidio ed il potenziamento del polo universitario, la
dellintegrit del patrimonio della Fondazione. conservazione del patrimonio culturale e la necessit
La struttura, tutta, con il supporto consulenziale di renderne sostenibile la fruizione.
di validi professionisti e specialisti, ha permesso
alla fondazione di rispondere prontamente alle Nel 2016 si costituito il Piano Strategico
sollecitazioni che il quadro normativo di riferimento Metropolitano di Firenze, al quale la Fondazione
ci richiedeva, alla volatilit che ha dominato i ha partecipato insieme alla Camera di Commercio
mercati finanziari, allincertezza politica che, a livello di Firenze, allUniversit degli Studi di Firenze
nazionale ed internazionale, ha reso difficile ogni ed ai Comuni. Il Piano Strategico Metropolitano
previsione di medio periodo. ha inteso cogliere le linee di evoluzione del
territorio e condividere le strategie di sviluppo hanno consentito di maturare una sintesi che ha particolarmente utile ed efficace anche quando triennio 2017-2019. Sono certo che sar in grado di
dellarea metropolitana, individuare i percorsi per ispirato la formazione condivisa del nuovo piano la Fondazione stata chiamata a fornire una svolgere al meglio la propria missione ponendosi
governarli e tradurli in grandi progetti, favorendo triennale. Ha, inoltre, proseguito nel completamento risposta pronta allemergenza seguita al terremoto come interlocutore qualificato allinterno delle
la collaborazione tra istituzioni ed i vari ambiti del del quadro regolamentare interno, nel dellAbruzzo: in pochi mesi siamo stati in grado di politiche di crescita della comunit locale.
rapporto pubblico-privato. rafforzamento della propria struttura organizzativa e costruire e consegnare al Comune di Cittareale
nellefficientamento della governance. la prima nuova scuola completamente antisismica
Nello stesso anno la Fondazione ha avviato e di quellarea grazie alla partecipazione attiva di Umberto Tombari
concluso la riflessione e il confronto che ha Vorrei anche ripercorrere alcuni fatti salienti avvenuti Unicoop Firenze e della Confederazione Nazionale Presidente
permesso di maturare la nuova policy di intervento nellanno che oggi posso interpretare come un Misericordie dItalia. Fondazione CR Firenze
per il triennio a venire. Nellottobre stato infatti positivo presagio di quanto potr realizzarsi da qui ai
approvato il nuovo Documento Programmatico prossimi tre anni in merito alla nuova progettazione Nel 2016, inoltre, la Fondazione ha potuto mettere
Pluriennale 2017-2019 che contiene il disegno strategica. a frutto il lungo lavoro di catalogazione, restauro
12 strategico del mio mandato. Come ebbi occasione Ricordo il coinvolgimento di un importante partner e conservazione della propria collezione di 13
di affermare nel corso della presentazione del privato, Canon, che ci ha permesso di contribuire opere darte aprendo alla citt il nuovo percorso
DPP 2017-2019, i contenuti del Documento alla installazione di 64 telecamere intelligenti per il espositivo allestito allinterno della propria sede con
rappresentano la testimonianza pi concreta di monitoraggio della sicurezza di sei importanti piazze uniniziativa di informazione e divulgazione rivolta al
come la Fondazione abbia saputo attrezzarsi negli cittadine (Piazza Signoria, Piazza Duomo, Piazza S. numeroso pubblico e che ha visto affluire nei propri
ultimi anni per affrontare i cambiamenti in atto Croce, Piazza S. M. Novella e Piazza S. Spirito). Il locali oltre 7.000 visitatori, in buona parte giovani
ed interpretare un contesto economico e sociale progetto stato condiviso con il Comune di Firenze (oltre un terzo), a dimostrazione della profondit del
sempre pi complesso. e con la Prefettura di Firenze e rappresenta un valido legame della Fondazione con il suo territorio.
Per rendere possibile la realizzazione di questo esempio di come la Fondazione possa dare corpo
ambizioso piano di intervento pluriennale, nel 2016 ad iniziative innovative, giocando sulla capacit di La Fondazione rinnovata e potenziata, finalmente
la Fondazione ha saputo organizzare tavoli di ascolto Firenze di attrarre risorse. con la nuova denominazione, si appresta ad
selettivo e coordinare una rete di esperti che le Lopportunit di fare rete si dimostrata affrontare le sfide che abbiamo pianificato per il
03

Relazione
sulla
gestione

REDATTA DAL CONSIGLIO


DI AMMINISTRAZIONE
Premessa

Il Bilancio Consuntivo ha lo scopo di dare conto, in Quadro normativo e regolamentare


modo completo e trasparente, dellattivit svolta Il Decreto Legislativo n. 153 del 19 maggio 1999
nel corso dellanno. Il documento si compone, dispone, fra le altre cose, che il Bilancio Consuntivo
oltre agli Schemi di bilancio ed alla Nota intgrativa, debba essere redatto nel rispetto delle disposizioni
di una Relazione sulla Gestione, redatta dagli impartite dallOrgano di Vigilanza delle Fondazioni
Amministratori, che suddivisa in due sezioni: di origine bancaria (Ministero dellEconomia e delle
Finanze) con un apposito regolamento finalizzato
Sezione I - Relazione Economica e Finanziaria ad assicurare la conformit dei bilanci ad un nuovo
Sezione II - Bilancio di Missione ordinamento previsto nel decreto medesimo e
successive modificazioni. Il regolamento in questione
Nella Relazione Economica e Finanziaria vengono non stato ancora emanato, con la conseguenza
illustrati la situazione economica e finanziaria e lo che anche questo bilancio consuntivo 2016 viene
stato patrimoniale della Fondazione, landamento redatto, come per gli scorsi esercizi, seguendo, per
della gestione e i risultati conseguiti, la strategia quanto possibile, le indicazioni dellAtto di Indirizzo
dinvestimento adottata, i fatti di rilievo avvenuti adottato dal competente Ministero il 19.4.2001 per
dopo la chiusura dellesercizio e levoluzione il Bilancio 1999/2000. Vengono applicate anche le
prevedibile della gestione economica e finanziaria. disposizioni emanate dal Ministero dellEconomia e
delle Finanze - Dipartimento del Tesoro in materia
Nel Bilancio di Missione, invece, vengono descritti di accantonamenti alla Riserva obbligatoria. Inoltre
gli obiettivi istituzionali perseguiti dalla Fondazione vengono osservati gli Orientamenti contabili in tema
nei settori in cui ha operato nellanno, oltre che gli di bilancio approvate da ACRI nel luglio del 2014.
interventi e le iniziative realizzati; vi si descrivono Nel mese di aprile 2015 le fondazioni bancarie,
le metodologie adottate, gli strumenti utilizzati ed rappresentate da ACRI, hanno sottoscritto un
i risultati ottenuti con riguardo anche alle diverse Protocollo di intesa con il Ministero dellEconomia
categorie di destinatari. e delle Finanze finalizzato a disciplinare gli aspetti
economico patrimoniali e quelli legati alla loro
Il bilancio si compone inoltre degli Schemi, del governance interna.
Conto economico e dello Stato patrimoniale, del Inoltre, per effetto del Decreto Legislativo 139
Rendiconto Finanziario, della Nota integrativa del 2015 la modifica introdotta al codice civile in
e degli Allegati. riferimento alla sezione del bilancio ha introdotto
alcune novit nel sopra esposto quadro.
RELAZIONE
RELAZIONE SULLA GESTIONE
RELAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA

SULLA GESTIONE
Relazione economico
finanziaria
adeguato regime fiscale che le possa favorire, come e con alcune componenti di dettaglio che mostrano
peraltro avviene in altri paesi. una discreta ripresa dellattivit manifatturiera e in-
Molto efficaci in questo senso sono stati alcuni prov- dustriale.
vedimenti normativi che hanno generato un rilevante A livello regionale, nel 2016 leconomia in Toscana ha
beneficio in forma di credito di imposta a favore visto un recupero del Prodotto Interno Lordo (stimato
dei soggetti che hanno aderito ad alcune iniziative; ci a fine 2016 intorno all1,0%) anche se lintensit della
si riferisce in particolare al provvedimento dellArt bo- ripresa ha perso vigore nel corso dellanno ed i vari
Quadro di riferimento nus (decreto Franceschini Decreto-Legge 31 maggio indicatori congiunturali hanno via via indicato che si
2014, n. 83), in vigore in modo ormai definitivo e non in presenza di uneconomia che non mostra segnali
pi transitorio, per le erogazioni liberali per interventi di consolidamento della crescita ma, piuttosto, una
sui beni culturali pubblici o alla legge 208 del 2015 situazione di complessiva incertezza. Le esportazioni,
per la creazione del Fondo nazionale per il contrasto ad esempio, dopo un primo trimestre positivo, han-
18 della povert educativa minorile. no registrato un risultato negativo nel secondo e nel 19
Nel 2016 il contesto di riferimento delle fondazioni nella loro missione sempre pi efficienti e trasparenti.
terzo trimestre comportando, al 30 settembre, una
bancarie stato influenzato dalla volatilit del mer- Daltro canto, man mano che procede il distacco dal
Quanto al contesto macro di riferimento, a livello glo- variazione negativa dello 0,7% (a fronte di un dato
cato dei titoli bancari. Le fondazioni, che avevano gi mondo bancario, va sempre pi affermandosi lanima
bale le attese economiche sono state nel complesso medio nazionale positivo e pari a +0,5%); dati con-
avviato il processo di diversificazione in attuazione non profit delle fondazioni bancarie, quali corpi inter-
confermate con una crescita ancora dinamica (+3,1% fortanti invece vengono dalla produzione industriale
anche alle indicazioni del Protocollo ACRI MEF, sono medi protagonisti della societ civile nel solco della
a/a per il 2016) ma piuttosto eterogenea per le di- e dal turismo. Le prospettive per il 2017 sono positive
state meno esposte allincertezza del mercato e alle sussidiariet, principio sancito dallart 118 della Co-
verse aree geografiche (Stati Uniti +2,0%, area Euro in termini di variazione del PIL ma vi ancora molta
criticit che il sistema bancario ha manifestato nel stituzione.
+1,6%, Giappone +1,2%, Cina +6,7%). La disoccupa- incertezza riguardo allentit della crescita ed alla re-
corso dellanno. Le principali fondazioni sono state
zione resta su livelli bassi negli Stati Uniti (passata ale sostenibilit della stessa.
inoltre chiamate a sostenere direttamente la fase di La progressiva diminuzione delle risorse a disposi-
nel 2016 dal 5% al 4,7%) ed in leggero calo anche In questo contesto, landamento dei mercati finanziari
emergenza che ha interessato alcune banche in cri- zione delle Istituzioni pubbliche e la conseguente
nellarea Euro (passata nel 2016 dal 10,4% al 9,6%); internazionali stato complessivamente positivo nel
si partecipando al capitale del Fondo Atlante, fonda- contrazione della spesa dello Stato chiamano le fon-
quanto a questultima area, resta la differenza pre- 2016 pur in un quadro di maggiore volatilit rispetto
mentale intervento - nel contesto del momento per dazioni bancarie ad assumere un ruolo sempre pi ri-
sente tra i diversi Paesi membri (e.g. in Germania a al 2015, anche a seguito di diversi eventi soprattutto
il salvataggio delle due banche venete in crisi (Ban- levante nella societ civile e nelleconomia del paese
fine 2016 la disoccupazione era pari al 3,9%, mentre di carattere macro (referendum Brexit) che hanno
ca Popolare di Vicenza e Veneto Banca) il cui venir e non solo nel proprio territorio di riferimento.
in Italia era pari all11,9%1). comportato un clima di maggiore incertezza. In Italia
meno avrebbe probabilmente messo in serio perico-
In questo contesto di crescita, complessivamente invece le performance registrate nellanno sono state
lo la stabilit del sistema finanziario italiano nel suo Il ruolo che le fondazioni sono chiamate a svolgere
positivo a livello internazionale, lItalia ha evidenziato piuttosto povere (per il mercato obbligazionario) o
complesso. nella societ civile e lampiezza del loro raggio di azio-
dei buoni segnali con il PIL in leggera crescita (+1%) addirittura negative (per il mercato azionario) a cau-
ne vengono tuttavia ridimensionati dalla significativa
Laccordo tra le fondazioni e il MEF del 2015 non ave- fiscalit sui loro bilanci: si stima che mediamente lo-
va solo creato le premesse per lavvio del processo nere fiscale sia equiparabile alla totalit dei loro costi
di diversificazione dellinvestimento del patrimonio di gestione.
finanziario, ma aveva indotto le fondazioni alladozio- Quali soggetti operanti senza finalit di lucro, ma con
ne di modelli sempre pi strutturati di governance nel- la missione di utilit sociale e di sviluppo del territo-
la gestione del patrimonio e a modelli di operativit rio di riferimento, le fondazioni non beneficiano di un 1
Fonte dati FMI
sa principalmente del calo delle quotazioni dei titoli subito unulteriore accelerazione post elezione del
del settore bancario. nuovo Presidente degli Stati Uniti. Per i rendimenti
Lattenzione delle Banche Centrali, che con le loro della liquidit movimento opposto a quello regi-
politiche e indirizzi continuano ad influenzare lan- strato nellarea Euro, scontando ulteriori rialzi dei
damento dei mercati finanziari, resta focalizzata non tassi da parte della Federal Reserve, con i rendi-
solo sullandamento della crescita economica ma menti passati dal +0,52% al +0,87%.
anche sullevoluzione del livello di inflazione che, nel
corso dellanno, ha presentato una ripresa dei valori Visto il movimento dei rendimenti, il mercato obbli-
a livello globale solo relativamente agli indicatori ge- gazionario ha evidenziato un andamento positivo nel-
nerali (con il movimento dovuto in particolar modo la prima parte dellanno a dispetto di quanto invece
al rialzo del prezzo del petrolio); sono rimasti invece accaduto nella seconda met dellanno; nel comples-
piuttosto stabili tanto negli Stati Uniti quanto nella- so, per il 2016 la performance del mercato obbliga-
rea Euro gli indicatori core (a fine anno, rispettiva- zionario a livello globale stata comunque positiva e
mente variazioni pari a +2,2% a/a e +0,9% a/a) che, pari al 2,3% (lobbligazionario Italia ha segnato un ri-
nel corso dellanno, non hanno mostrato una sensibile sultato pi limitato e pari a +0,8%). Nonostante il dif-
variazione. Per tale ragione le Banche Centrali hanno ficile inizio danno, i mercati finanziari hanno segnato
continuato a mostrare una politica complessivamente nel periodo performance positive, soprattutto grazie
accomodante; la Federal Reserve ha aumentato solo ai marcati recuperi nella seconda parte dellanno. Ri-
una volta i tassi e solo dello 0,25% e la BCE ha prose- sultati migliori per i mercati azionari internazionali
20
guito la politica di Quantitative Easing continuando (mercati emergenti in Euro +14,9%, mercati sviluppa-
a comprare titoli e contribuendo quindi ad abbassare ti in Euro +10,7%) e per lobbligazionario speculativo
ulteriormente i rendimenti del mercato obbligaziona- globale (high yield globale con rischio cambio coperto
rio. Di conseguenza, i rendimenti dei titoli, su tutte le +13,8%); bene anche le materie prime (+10,1% con
scadenze, sono rimasti complessivamente modesti: rischio cambio coperto) e lobbligazionario globale
indicizzato allinflazione (+8,8% con rischio cambio
per larea Euro, a livello aggregato, il rendimento coperto). Quanto al mercato monetario, la remunera-
annuo lordo a scadenza di un titolo decennale zione della liquidit stata negativa e, nellanno, pari
passato dal + 0,6% di fine 2015 al +0,2% di fine a -0,32% per larea Euro (indice EONIA). Il mercato
2016 con punte di minimo pari a -0,2%; sul titolo azionario italiano, complici le difficolt che hanno
decennale italiano il movimento stato invece di- colpito il settore finanziario, ha registrato un risultato
verso a seguito delle volatilit generata nellultimo negativo, pari a -7,8%. A livello valutario, lEuro si
trimestre in prossimit del referendum (rendimen- deprezzato nei confronti delle principali valute svi-
to passato dall1,5% di fine 2015 all1,8% di fine luppate e, nello specifico, il Dollaro statunitense si
2016). Per i rendimenti della liquidit il movimento apprezzato nei confronti della valuta comune del
stato continuo ed in discesa, su valori sempre 3,9%, grazie soprattutto al movimento segnato sul
negativi, con livelli passati dal -0,16% al -0,35%; fine danno post elezione del nuovo Presidente degli
negli Stati Uniti il rendimento a scadenza del ti- Stati Uniti.
tolo decennale rimasto complessivamente sta- In un anno caratterizzato da risultati complessiva-
bile (dal 2,3% di fine 2015 al 2,4% di fine 2016) mente positivi per quasi tutte le asset class diversifi-
ma con una inversione di tendenza nella seconda cate a livello globale ma che, come fatto presente, ha
parte dellanno dopo i minimi poco sotto l1,4% visto nellanno trend diversi, ben definiti e decorrelati
- toccati a inizio luglio; il movimento di rialzo ha tanto per lazionario quanto per lobbligazionario,
RELAZIONE SULLA GESTIONE
RELAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA

proseguito il programma di investimenti per il porta- la gestione del portafoglio della Fondazione tenendo Attivit
foglio della Fondazione che, in virt dellimpiego co- anche conto che i rendimenti sul mercato obbligazio-
stante e graduale della liquidit effettuato nel corso nario sono ulteriormente diminuiti rispetto allo scor- dellesercizio 2016
dellanno, ha subito solo in modo marginale gli effetti so anno. In questo contesto i proventi derivanti dalla
della volatilit presente sul mercato durante lanno; partecipazione nella conferitaria hanno rappresenta-
previsto che il piano di investimenti venga comple- to una quota importante del risultato complessivo del
tato procedendo sempre in modo graduale nella portafoglio e continuano a restare interessanti in ter- Lesercizio 2016 stato segnato dalla graduale attua- In primis, con lOrganismo di Vigilanza (OdV).
prima parte del 2017. mini prospettici, pur in accordo con quanto previsto zione del piano di reinvestimento della liquidit gene- Costituito in ottemperanza al Modello di Organizza-
Lo scenario, in virt di diversi elementi tra questi le dallaccordo ACRI MEF in termini di concentrazione rata dalla cessione delle partecipazioni nelle banche zione, Gestione e Controllo ai sensi della L. 231/01,
incertezze legate a eventi macro (esito elezioni politi- sul singolo emittente. Nello specifico Intesa Sanpao- conferitarie. Si ricorda che nel complesso la massa completata la fase di impianto di tutta larchitettura,
che in alcuni Paesi dellarea Euro), la sostenibilit nel lo, pur segnando una performance negativa nellanno reinvestita ammonta a circa 810 milioni di euro. lOdV ha avviato la sua attivit nel corso del 2016. In
lungo termine della crescita economica in alcuni Pae- in termini di Total Return (Delta prezzo e Dividendo) Il piano di investimento deciso dagli organi con il sup- questo primo anno lOrganismo di Vigilanza ha con-
si sviluppati ed emergenti e, non da ultimo, gli effetti pari al -16,4%, distinguendosi comunque tra i titoli porto di un advisor specializzato stato finalizzato alla centrato la propria attenzione sullopera di diffusio-
derivanti dalla fine o dal rallentamento delle politiche migliori nel settore bancario italiano continua a pre- riduzione della concentrazione del rischio degli asset ne della conoscenza del Modello di Organizzazione
accomodanti che le Banche Centrali hanno seguito sentare un livello di Dividend Yield molto interessante patrimoniali e alla generazione di rendimenti ade- Gestione e Controllo e di sensibilizzazione di tutti i
negli ultimi anni resta particolarmente sfidante per che, a fine 2016, era pari al 7,4%. guati per alimentare lattivit istituzionale. Nel corso destinatari verso i principi e i comportamenti sanciti
dellanno la struttura organizzativa e la Commissione dal Modello stesso, anche attraverso lorganizzazione
Investimenti hanno efficacemente supportato gli or- di corsi di formazione.
22 gani nella gestione del patrimonio finanziario. Inoltre, una parte delle attivit realizzate dallOrgani- 23
smo di Vigilanza ha riguardato la valutazione della-
La complessit della gestione del portafoglio che la deguatezza del Modello rispetto alle realt operative
fondazione ha tale che gli organi hanno avviato la presso le quali il Modello stesso stato implementa-
valutazione preliminare dellipotesi di creazione di un to e la sua efficacia rispetto agli scopi prefissati. Infine
veicolo a cui conferire i principali asset per migliora- sono state condotte alcune attivit di ricognizione fo-
re lefficienza e il monitoraggio della gestione stessa. calizzate su quelle attivit maggiormente esposte ai
rischi-reato ex decreto legislativo n. 231/2001, quali
Nel corso del 2016 stato approvato dallautorit di la gestione degli investimenti, delle erogazioni, la ge-
vigilanza il nuovo Statuto (MEF 7/10/2016) che ha stione dei fornitori di beni/servizi e la gestione delle
modificato il precedente in attuazione alle indicazioni consulenze.
contenute nel Protocollo ACRI-MEF circa la diversifi-
cazione degli investimenti del patrimonio, le regole di Il lavoro dellOdV offre una solida cornice al lavoro di
trasparenza e loperativit. stato inoltre ratificato il formalizzazione dellattivit che era gi stato avviato
definitivo cambio della ragione sociale da Ente Cassa e che sta proseguendo anche a livello pi operativo.
di Risparmio di Firenze a Fondazione Cassa di Rispar- Completati il set dei Regolamenti (con lunica ecce-
mio di Firenze. Il numero dei membri del Consiglio di zione di quello dellattivit istituzionale, in corso di
Amministrazione passato da 12 a 8 ed stato no- definitiva approvazione), sul fronte dellorganizza-
minato un nuovo Vice Presidente, Donatella Carmi, al zione interna, grazie ad un adeguamento dellorga-
posto del precedente Pierluigi Rossi Ferrini, non pi nigramma e allapprovazione di nuove deleghe per
rieleggibile. lattribuzione di poteri di firma alla struttura apicale,
Lanno 2016 ha visto la Fondazione impegnata nellat- sono state assegnate responsabilit di gestione di
tuazione del processo, avviato nel 2015, di revisione budget per centro di costo. Grazie allintroduzione
della governance e della sua organizzazione. ex-novo di un sistema di controllo di gestione e di au-
RELAZIONE SULLA GESTIONE
RELAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA

torizzazione degli impegni alla spesa stato possibile Pertanto, riepilogando, grazie agli accantonamenti te ammontano complessivamente a 35,3 milioni di detti mission related con incidenza sul patrimonio
monitorare nel corso dellanno i costi di tutte le aree deliberati in questo esercizio, la Fondazione disporr euro e che la Fondazione, con tali risorse, ha potuto della Fondazione, nella logica di medio lungo periodo
della gestione. Il 2016 si pu considerare lanno di di 32,9 milioni di euro per le erogazioni nei settori rile- continuare a dare rilevante supporto alla collettivit sopra enunciata.
sperimentazione, oltre che di nuove procedure infor- vanti da utilizzare nel 2017 (900 mila euro residuano di riferimento dando avvio a circa 570 progetti; gli Le disponibilit non sono state di fatto utilizzate nel
matiche, anche di un nuovo approccio al lavoro di da risorse reintrotitate e non utilizzate), di un Fondo effetti di questi progetti e iniziative hanno impattato corso del 2016, ma stato possibile porre le basi per
tutta la struttura coinvolta direttamente in uno sforzo Stabilizzazione Erogazioni di 63,4 milioni di euro con sul territorio dove interviene la fondazione e hanno le future realizzazioni, in particolare per il progetto
di formalizzazione e tracciatura di tutti i processi. Si la funzione di garantire la copertura minima dellat- dato attuazione agli obiettivi contenuti nel Documen- di costituzione di una nuova fondazione collegata
ricorda, inoltre, che la fondazione ha ulteriormente tivit istituzionale per un triennio in condizioni di to Previsionale Annuale 2016 - terzo anno della pro- allOpificio delle pietre dure finalizzata a conservare
implementato la propria struttura organizzativa con mercato negative tali da non far maturare idonei pro- grammazione pluriennale Documento Programma- la grande tradizione di questultimo nel settore della
lassunzione di una nuova unit, affinando ulterior- venti per lobiettivo DPP triennale di 30 milioni di tico Pluriennale 2014-2016. formazione e del restauro.
mente il quadro organizzativo complessivo. euro annui e di una disponibilit di 20 milioni di euro Accanto a questa iniziativa si sono perfezionate le
per avviare il processo di rinnovamento strategico del Nel 2016 la fondazione ha, inoltre, aderito al protocol- procedure per addivenire allacquisto della ex caser-
Relativamente ai risultati economico finanzia- triennio 2017/2019. lo nazionale per la creazione del Fondo per la povert ma Cavalli in Oltrarno gi Granaio dellabbondanza
ri, questanno lavanzo di esercizio stato di educativa con una quota di oltre 4 milioni di euro (al di epoca medicea che in futuro ospiter un centro di
55.014.472, contro gli 89.807.625 registrati nel I costi di gestione subiscono un incremento di circa lordo del credito di imposta) per la creazione di una sviluppo dedicato alle nuove imprese in campo tecno-
2015, anno in cui si era registrata una forte compo- 7 milioni di euro se li consideriamo nel loro comples- disponibilit complessiva a livello nazionale di 120 logico ed una scuola di formazione ad esso dedicato.
nente di proventi straordinari. Parallelamente i valori so, ma se ci riferiamo soltanto ai valori ordinari della milioni. Tale intervento stato deliberato tra le Ero-
patrimoniali sono incrementati di circa 160 milioni di gestione osserviamo che sono allineati ai 12 milioni gazioni nel corso del 2016 e la sua copertura non ha In merito al ruolo della Fondazione quale soggetto
euro rispetto al precedente esercizio; osserveremo di euro dello scorso esercizio; lincremento osservato determinato lutilizzo di disponibilit gi accantona- attivo e promotore di iniziative si ricorda lavvio del-
24 25
pi avanti anche lincremento delle riserve per linte- interamente riferibile agli accantonamenti pruden- te; stato interamente imputato al Conto economico lo studio di un modello di progettazione basato su
grit del patrimonio (circa 91 milioni di euro), della ri- ziali effettuati per far fronte ad uneventuale flessione dellesercizio come da disposizioni dellorganismo di partenariati di livello nazionale e internazionale, che
serva obbligatoria (circa 11 milioni di euro) e dei Fondi delle poste finanziarie immobilizzate. Nella sezione categoria (ACRI). permettano di promuovere iniziative incentrate sulla
per lattivit istituzionale. della nota integrativa sono riportati i dettagli e le va- citt di Firenze e che facciano leva sulle sue pi rile-
riazioni delle singole voci in modo analitico. Nel 2016 da evidenziare limportante attivit di av- vanti eccellenze. Nellambito di questa azione si inse-
Oltre a un importante rafforzamento patrimoniale, il vio della progettazione delle future azioni inquadrabili risce la prima virtuosa collaborazione con il Comune
flusso di risorse maturato con la gestione di questo Altra componente significativa di costo stato lam- nelle linee strategiche del piano triennale 2017-2019 di Firenze, la prefettura di Firenze e lazienda Canon
anno ha reso possibile un accantonamento di circa mortamento sugli immobili, circa 3 milioni di euro per approvato nellottobre 2016. Questa programma- per il progetto che ha permesso di installare 64 tele-
3,4 milioni di euro al Fondo Stabilizzazione Erogazioni far fronte alla ordinaria perdita di valore del patrimo- zione pluriennale e intersettoriale affianca lattivit camere intelligenti per la sicurezza di sei importanti
e di complessivi 32 milioni di euro ai fondi per latti- nio immobiliare della fondazione legata al suo utilizzo istituzionale e dispone di un proprio fondo dedicato piazze monumentali fiorentine. Questa iniziativa rap-
vit istituzionale nei settori rilevanti, 2 milioni di euro operativo. di 20 milioni di euro. I temi su cui si basa la futura presenta il primo esempio di applicazione del nuovo
in pi rispetto a quanto inizialmente previsto, quale progettazione sono incentrati su: modello che intende potenziare sinergie fra partner
strumento eccezionale per ricordare il venticinque- Rilevante voce nel Conto economico della fondazione leconomia della conoscenza e alta formazione pubblici, privati e soggetti non profit.
simo compleanno della fondazione nel 2017. Conse- stata quella delle Imposte, ammontanti per la com- linnovazione culturale e sociale
guentemente lattivit istituzionale del 2017 benefi- ponente ordinaria a circa 13 milioni di euro, a cui si la citt intelligente. In questo quadro, che proietta la Fondazione verso
cer di una consistenza maggiore di quanto previsto aggiunge la determinazione dellimposta sul capital Le azioni in corso di progettazione nascono per es- la ricerca di modalit di intervento innovative, non
nel DPA 2017. gain relativo alla cessione di 90 milioni di azioni ISP, sere anche catalizzatori di risorse ed energie, rivolti venuto meno il sostegno alle proposte di terzi; ancora
per un importo di circa 23 milioni di euro. al conseguimento di uno o pi obiettivi tra loro coor- una volta, la Fondazione ha privilegiato unaccurata
La consistenza complessiva dei Fondi per lattivit di dinati in un unico disegno fra pi soggetti chiamati, selezione delle iniziative, allo scopo di sostenere le
istituto, ammontanti a circa 123 milioni di euro, sono Nella sezione del Bilancio di missione viene dato come detto, ad attivarsi in logica di rete. Specie quelli proposte degli interlocutori capaci di generare una
tali da garantire una copertura di medio periodo alla- ampio spazio alle notizie e ai dati sullattivit isti- caratterizzati da un impegno economico rilevante, reale ricaduta positiva e durevole, oltre a toccare le
zione della fondazione. tuzionale realizzata nel corso del 2016. In sintesi, in possono prevedere lintegrazione tra interventi di ca- situazioni di effettivo bisogno, basate su una logica di
questa sezione si osserva che le erogazioni delibera- rattere meramente erogativo ed investimenti cosid- cofinanziamento o addirittura di auto sostentamento
in termini prospettici. Sono stati assegnati 14,3 mi- Lattenzione preminente della Fondazione continua
lioni di euro per il finanziamento di circa 490 propo- ad essere rivolta al sollievo delle situazioni di disagio
ste presentate da terzi. sociale ed alle realizzazioni in grado di costituire vola-
no di sviluppo, in particolare per il supporto allimpie-
Nel Bilancio di missione sono meglio illustrati i detta- go giovanile ed alle iniziative promosse da giovani im-
gli della differente articolazione dellattivit istituzio- prenditori finanziate, appunto, a questo scopo. Non
nale svolta nel 2016. manca ovviamente la consueta e tradizionale atten-
zione ai settori della ricerca, dellarte e dellambiente.
Questo processo di rinnovamento delle modalit di
intervento, di focalizzazione di obiettivi e di migliore Allo scopo stato avviato un percorso di studio e
definizione della missione - che trova esplicitazione comprensione del cosiddetto impact investing che
nel DPP 2017/2019, approvato a fine ottobre 2016 - vedr impegnata la Fondazione nella sua prossima
passa prima attraverso lanalisi dei fabbisogni, delle implementazione, ritenendolo un metodo pi oppor-
priorit e delle emergenze del territorio di riferimento, tuno per la misurazione dellefficacia di modalit pi
per poi trovare il matching con gli obiettivi strategici innovative di supporto al territorio.
declinati dagli organi della Fondazione anno per anno.

26
RELAZIONE SULLA GESTIONE
RELAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA

Gli investimenti G1 - Grafico 1

ASSET ALLOCATION STRATEGICA


del patrimonio

15% 10%
Asset Class / Peso %
2%
In seguito alle modifiche statutarie introdotte sulla fissato dagli organi in 2,75 ad azione; a fine giugno Liquidit
base del protocollo ACRI-MEF, allart. 6 stabilito stata per regolata unoperazione di vendita effet- Crescita
che Il patrimonio della Fondazione totalmente vin- tuata nel Dicembre 2015 e riguardante 90 milioni di
Diversificazione
colato al perseguimento degli scopi istituzionali ed titoli ISP nella quale il prezzo di vendita era gi stato
Protezione contro linflazione
gestito secondo principi di trasparenza, economicit stabilito (pari a 3,22 per azione, dividendo incluso).
e moralit e sulla base di unadeguata pianificazione Loperativit prevalente della gestione del patrimonio Protezione contro la Deflazione
38%
strategica. Nella gestione del patrimonio la Fondazio- ha riguardato il graduale reimpiego della liquidit ge-
ne osserva criteri di ottimizzazione della combinazio- nerata dalle cessioni, al fine di smorzare gli effetti del- 35%
ne fra redditivit e rischio, tendenti ad accrescerne la volatilit presente sul mercato sulla base del piano
il valore, secondo principi prudenziali di efficienza, di asset allocation strategica approvata dagli organi
contenimento dei costi in rapporto alla dimensione e nel corso del 2016.
complessit del portafoglio ed adeguata diversifica- Il piano di investimenti, del quale si riporta lasset
28 zione del portafoglio stesso, finalizzata a contenere la allocation strategica nel grafico seguente, prevede, 29
concentrazione del rischio e la dipendenza del risul- con un orizzonte temporale di medio termine, un ap-
tato della gestione da determinati emittenti, gruppi di proccio complessivamente prudente con un obiettivo
imprese, settori di attivit ed aree geografiche. di rendimento una volta pienamente implementa-
In particolare il principio di diversificazione dellinve- to il programma di impiego della liquidit intorno
stimento sancito dal comma 3 del medesimo arti- al 3% ed un livello di volatilit intorno al 10%. Per il
colo che recepisce il dettato del Protocollo ponendo raggiungimento di tale risultato si rende necessario Ruolo Classe di investimento Peso % Target (Medio Termine)
un preciso limite: la Fondazione opera affinch le- prevedere un adeguato livello di diversificazione volto Crescita 38%
sposizione verso un singolo soggetto, calcolata come a limitare i rischi di perdite rilevanti ed a conseguire Azionario Sviluppato 30%
media di valori nellarco di 6 mesi e comprensiva di adeguati ritorni rapportati, per lappunto, ad un ri- Azionario Emergente 5%
tutti gli strumenti finanziari, non sia complessiva- schio target contenuto.G1 Private Equity 3%
mente superiore ad un terzo dellattivo di bilancio, Diversificazione 35%
assumendo a fair value le singole voci. Il piano di investimento, avviato concretamente a
Multi Asset 20%
Il processo di dismissione delle partecipazioni nelle partire dalla fine del 2015, proseguito in modo gra-
Hedge funds 10%
conferitarie avviato nel 2015 ha permesso alla Fon- duale nel 2016 e ha visto crescere costantemente
dazione di ridimensionare significativamente i valori lesposizione del portafoglio della Fondazione alle Alternative Credit 5%
sotto osservazione per la concentrazione degli inve- classi di investimento che compongono lasset allo- Protezione contro linflazione 2%
stimenti avvicinandosi ai limiti di introdotti dal pro- caton strategica. Lapproccio prudenziale intrapreso Immobiliare/Infrastruttura Globale 2%
tocollo e sanciti dallo statuto, valori che resteranno ha comportato diverse velocit di investimento per le Protezione contro la Deflazione 15%
oggetto di continua vigilanza da parte del MEF fino diverse asset class; nello specifico, sui temi legati alla Obbligazionario Sovrano 10%
alla primavera 2018. crescita (azionario globale ed emergente) la Fon- Obbligazionario Opportunistico 5%
Nel 2016 non stato dato corso a nuove operazioni di dazione ha definito un percorso pi lento rispetto ai
Liquidit 10%
cessione della restante partecipazione in ISP, in quan- temi legati alla diversificazione (strategie multi as-
Totale 100%
to il prezzo di mercato stato sotto il limite di prezzo set e a rendimento assoluto) e alla protezione contro
RELAZIONE SULLA GESTIONE
RELAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA

la deflazione (obbligazionario sovrano con merito limitazione dellinvestimento in un singolo pro- della percentuale della Partecipazione nella banca Al 31 Dicembre 2016 il Patrimonio netto della Fonda-
creditizio elevato) che invece sono stati quasi intera- dotto/gestore, con leccezione eventuale dei Fon- conferitaria a circa il 31% contro il 43% del 2015 (a zione CR di Firenze ammontava complessivamente a
mente implementati entro la fine del 2016. di/prodotti passivi. valori di bilancio), con un notevole flusso di liquidit 1.629.006.872 ( 1.526.208.192 alla chiusura delle-
che ha trovato graduale impiego negli Strumenti fi- sercizio precedente) ed era per lo pi investito in:
Considerando le classiche fonti di rendimento (liqui- Nel 2016 limplementazione del piano di investimenti nanziari non immobilizzati, cresciuti da 576 milioni
dit e obbligazioni) il contesto resta particolarmente stata incentrata in modo particolare su strumenti di euro circa del 2015 a 747 milioni di euro del 2016 Immobilizzazioni finanziarie
sfidante con livelli di rendimento oggi inferiori anche e asset class liquidi e facilmente liquidabili che, rela- (alla chiusura circa il 40% contro il 34% dello scorso per 743 milioni di euro
a quelli di inizio 2016 e, per la liquidit, addirittura tivamente ai prodotti di risparmio gestito, ha visto anno). Le Disponibilit liquide sono diminuite di 38 Strumenti finanziari non immobilizzati
negativi in termini assoluti. Anche il contesto macro aumentarne la molteplicit comportando un maggior milioni di euro circa passando dai 209 milioni di euro per 747 milioni di euro
presenta delle incognite piuttosto importanti (e.g. livello di complessit nel controllo e nel monitoraggio del 2015 ai 171 milioni di euro del 2016. Immobilizzazioni materiali
esito elezioni in alcuni Paesi Europei, effetti collaterali a livello di singolo strumento e, soprattutto, a livel- In merito al patrimonio immobilizzato non finanziario per 154 milioni di euro.
Brexit, effetti derivanti da un allentamento impor- lo aggregato di portafoglio, tanto in termini assoluti si osserva un incremento delle Immobilizzazioni ma-
tante delle politiche accomodanti delle Banche Cen- quanto relativi rispetto ai benchmark di mercato. teriali e immateriali dai 152 milioni di euro del 2015 ai Il valore delle attivit finanziarie rappresenta circa
trali e conseguenti effetti derivanti dal riprezzamen- Nel 2017, sempre grazie al supporto di Cambridge As- 154 milioni di euro del 2016. l81% del totale, mentre quello in attivit materiali
to del rischio di mercati, emittenti, asset class). sociates advisor finanziario della Fondazione per le ammonta a oltre l8% e le disponibilit liquide sono
Per le ragioni di cui sopra la Fondazione ritiene oppor- attivit di gestione del portafoglio e di selezione degli Al 31/12/2016, gli immobili rappresentano l8,4% ancora oltre il 9%. Il restante 2% ripartito tra crediti
tuno proseguire il percorso di investimenti con pru- strumenti si inizieranno a valutare con maggiore at- dellattivo patrimoniale, mentre nel precedente eser- e Ratei attivi di cui si d notizia puntuale nei seguenti
denza prevedendo di completarlo nel 2017, mante- tenzione strategie e strumenti illiquidi con lobiettivo cizio rappresentavano il 6,8%. paragrafi e chiara esplicazione nella Nota Integrativa.
nendo unelevata decorrelazione delle fonti di rischio di ricevere un adeguato premio di rendimento per lilli-
30 31
per il portafoglio in modo da mitigare la volatilit di quidit e di diversificare ulteriormente le componenti
mercato grazie al beneficio derivante dalla diversifi- di rischio a livello globale. Nellambito degli investi-
cazione. menti illiquidi la Fondazione nel 2016 ha comunque
La gestione del patrimonio conferma pertanto le se- deciso di impegnare un controvalore pari a 27 milioni
guenti linee guida: di euro nel Fondo Atlante (intervento di sistema che
raggiungimento degli obiettivi della Fondazione in ha visto la partecipazione, tra gli altri investitori, di
termini di redditivit su un orizzonte temporale di CDP, banche, istituti assicurativi e diverse Fondazioni
medio/lungo termine; di medie e grandi dimensioni) che, a fine anno, risulta-
diversificazione per mercati e strumenti a livello no gi richiamati per circa 21 milioni di euro.
globale, con un processo di ottimizzazione volto a: In termini di fonti di rendimento, nel corso dellanno,
contenere la volatilit; anche se in modo marginale rispetto a quanto fatto
investire in diverse tipologie di investimenti (an- nel 2015 anche a causa dellandamento non positi-
che illiquidi) che possono generare valore a medio vo del settore bancario, sono state effettuate alcune
termine; operazioni di yield enhancement che, seppur effet-
ricerca di strumenti/prodotti che garantiscano tuate in modo sporadico e non sistematico, hanno
adeguati livelli di decorrelazione; necessit di af- permesso di migliorare il risultato complessivo di
fidarsi sempre pi a gestori specializzati sui vari portafoglio. Tale soluzione stata implementata me-
mercati che, per la Fondazione, si traduce in: diante operazioni di vendita di Opzioni Call con sotto-
aumento del ricorso a soluzioni di risparmio ge- stante le partecipazioni presenti in portafoglio, grazie
stito; allautorizzazione ad operare da parte dellAutorit di
necessit di avere un supporto specialistico, in Vigilanza ottenuta nel 2015.
termini di consulenza, per lanalisi, la selezione e il Come gi esposto, la diversificazione dellinvesti-
monitoraggio dei gestori; mento patrimoniale ha determinato una diminuzione
RELAZIONE SULLA GESTIONE
RELAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA

Immobilizzazioni b) Cassa Depositi e Prestiti SpA d) F2i Fondi Italiani per le Infrastrutture SGR SpA
Nel corso del 2016 non vi sono state operazioni stra- rimasta invariata la partecipazione nel capitale del-
finanziarie ordinarie sul titolo azionario CDP e non sono stati la F2i SGR SpA, avente ad oggetto il servizio di gestio-
effettuati acquisti o vendite. Pertanto i valori restano ne collettiva del risparmio attraverso fondi comuni di
immutati rispetto allesercizio precedente.2 investimento mobiliari chiusi specializzati nel settore
La partecipazione iscritta in bilancio al 31 dicembre delle infrastrutture.
Sono iscritte in bilancio al 31/12/2016 al valore di ca- maturati, che ha dato luogo a un incasso complessivo 2016 per 62.853.778, considerando il costo storico La consistenza della partecipazione schematica-
rico per complessivi 743.040.157 ( 739.064.167 di 162,6 milioni di euro (al netto del dividendo). e tutti gli oneri relativi alle operazioni straordinarie ef- mente rappresentata nella tabella in calce.4
al 31/12/2015). La variazione in aumento rispetto al I valori di mercato di ISP rispetto al totale attivo di fettuate nei precedenti esercizi. La partecipazione iscritta in bilancio per 367.795.
precedente esercizio ammonta a 3.975.990 e de- bilancio al fair value risultano ancora nellintorno del Il dividendo percepito nel 2016 stato di 6.010.110, Il valore stato svalutato per adeguamento ai recenti
riva essenzialmente da tre elementi: la movimenta- limite previsto dal protocollo ACRI-MEF (33%). I va- corrispondente ad 2,92 per azione applicato al nu- valori di patrimonio netto, pro-quota.
zione avvenuta sui fondi chiusi, gli assestamenti dei lori vengono costantemente monitorati in vista del mero di azioni ordinarie sopra riportato ed pari ad
valori di bilancio ai minori valori di mercato e alcune termine previsto per ladeguamento completo a detto un rendimento del 9,56% del capitale investito. ALTRI TITOLI
vendite. Indicazioni analitiche sono fornite nella Nota limite. Tra le immobilizzazioni finanziarie sono inoltre
integrativa. La tabella seguente riporta i valori di bilancio al 31 di- c) Toscana Aeroporti SpA iscritte le azioni delle seguenti societ, per totali
cembre 2016.1 La Fondazione detiene n 1.225.275 azioni di Toscana 25.622.136:
PARTECIPAZIONI AZIONARIE Aeroporti SpA, pari al 6,58% circa del capitale socia- Generali SpA: consistono in n 645.960 azioni
a) Intesa Sanpaolo SpA La partecipazione , quindi, iscritta in bilancio per le. Non sono state effettuate operazioni di acquisto iscritte in bilancio al 31.12.2016 per 9.120.955,
Al 31/12/2016 la quota azionaria della Fondazione in 569.179.455 di cui 562.390.231 tra le Partecipazio- o vendita di titoli, e, quindi, la partecipazione non valore adeguato ai prezzi di mercato alla chiusura
32 33
Intesa Sanpaolo SpA (ISP) comprende 323.653.747 ni immobilizzate (v.n. 320.855.221) e 6.789.224 tra stata movimentata.3 dellesercizio ( 14,12 ad azione) con una rettifica
azioni ordinarie, pari al 2,04% del capitale sociale le Azioni non immobilizzate (v. 2.798.526). Il valore La partecipazione azionaria iscritta in bilancio della per una perdita durevole di valore di 1,8 milioni di
ordinario della stessa per un valore complessivo di nominale del titolo di 0,52. Il prezzo medio unita- Fondazione per 16.974.502. Al 31/12/2016 il prezzo euro. Nel 2016 si sono incassati dividendi ( 0,72
569.179.455 (tra la parte immobilizzata e quella rio di carico pari a 1,753 per la quota immobilizza- di mercato del titolo era di 14,27, pari ad un valore per azione) per 465.091 con un rendimento lor-
non immobilizzata), con una plusvalenza potenziale ta e a 1,806 per la parte circolante. complessivo di 17.484.674. La societ ha distribuito do di circa il 4,3% sul valore di costo.
(riferibile alle 320.855.221 azioni immobilizzate) al La remunerazione della partecipazione stata per sui risultati del bilancio 2015 un dividendo di 0,424 Enel SpA: consistono in n 4.239.769 azioni iscrit-
31/12/2016 di oltre 216 milioni di euro. questanno di 0,14 per azione. La Fondazione ha pari a 519.517 che, a valori di bilancio, corrisponde te in bilancio per 16.501.181. La consistenza
Nel giugno del 2016 stata regolata loperazione di percepito per la propria quota complessiva dividen- ad un rendimento del 3% (sul valore di conto). dellinvestimento diminuita nel corso del 2016
cessione di n 90.000.000 di azioni stipulata in data di per 58.471.525, che corrispondono ad un rendi- per la vendita di 1 milione di azioni al prezzo di
2 dicembre 2015 con un contratto di vendita a termi- mento lordo del 8% circa della partecipazione stessa 4 ad azione a fronte di prezzo unitario di carico
ne, al prezzo di 3,22 per azione, compresi i dividendi (a valori contabili). 3,892. Il prezzo del titolo al 31/12/2016 era di

1 3

N azioni ordinarie Val. nominale Capitale sociale e quota detenuta N azioni Val. nominale Capitale sociale e quota detenuta
Totale Intesa Sanpaolo SpA 15.859.786.561 0,52 8.239.966.687 Totale az. Toscana Aeroporti SpA 18.611.966 prive val. nominale 30.709.743,90
di cui Fondazione CR Firenze 323.653.747 0,52 2.04% di cui Fondazione CR Firenze 1.225.275 prive val. nominale 6,58 %

2 4

N azioni Val. nominale Capitale sociale e quota detenuta N azioni Val. nominale Capitale sociale e quota detenuta
Cassa Depositi e Prestiti SpA 296.450.000 Nessuno* 3.500.000.000 Totale az. F2i SGR SpA 11.066 1.000,00 11.066.000
di cui Fondazione CR Firenze 2.058.257 Nessuno* 0,694% di cui Fondazione CR Firenze 247 1.000,00 2,633%

*a norma di statuto
RELAZIONE SULLA GESTIONE
RELAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA

4,188. Nel 2016 stato incassato un dividendo con problemi di patrimonializzazione. La Fondazio-
di 678.363 per un ammontare unitario di 0,16. ne, in modo prudenziale, ha svalutato direttamente
il Fondo del 40%; tale decisione stata assunta in
Tra le immobilizzazioni finanziarie sono inoltre iscritti modo prudenziale in considerazione soprattutto dei
i valori di 74.831.714 relativi alle quote di Fondi di seguenti elementi:
investimento chiusi, gi in portafoglio, la cui scadenza
ha ancora una prospettiva di medio-lungo periodo.5 quanto fatto presente nella Relazione di Gestione
Rispetto allesercizio precedente si segnala lacqui- del Fondo dalladvisor indipendente Deloitte, se-
sizione di un nuovo fondo, Fondo Atlante (Quaestio condo il quale il Net Asset Value (NAV) del fondo
SGR). Il Fondo nato nella primavera del 2016 come vale il 26% in meno rispetto al valore di libro;
intervento di sistema e che ha visto la partecipa- quanto effettuato dai principali quotisti che hanno
zione dei principali istituti bancari, delle Fondazioni svalutato il NAV del fondo in misura variabile, fino
Bancarie e della CDP presenta un duplice obiettivo: a quasi l80%;
fornire un meccanismo di backstop per la capitaliz- i multipli di borsa (P/BV e P/TBV) del settore ban-
zazione delle banche (che entra quindi in funzione cario italiano e, nello specifico, degli istituti con
solo alloccorrenza) e fare affluire fondi privati nei problemi di patrimonializzazione che presentano
crediti in sofferenza (NPL); la durata del fondo pari livelli molto bassi.
a 5 anni, estendibile di altri 3 (cd periodo di grazia).
La Fondazione si impegnata per un controvalore di Al momento il Fondo, grazie al cambio di regolamen-
35
27 milioni di euro (su una dotazione complessiva del to fatto a fine 2016, pu investire fino al 100% in stru-
Fondo pari a ca. 4,25 miliardi di euro) e, alla data del menti di capitale.
31 dicembre 2016, erano stati richiamati circa 21 mi- Nella Nota integrativa sono meglio analizzati i movi-
lioni di euro, interamente investiti nel capitale di due menti di richiamo, di rimborso e di rettifica avvenuti
banche (Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza) nel corso dellanno.

Fondi investimento chiusi immobilizzati impegno sottoscritto valori di bilancio


Primo Fondo F2i- F2i SGR 60.000.000 36.219.617
Secondo Fondo F2i F2i SGR quote classe A 40.000.000 10.431.805
Secondo Fondo F2i F2i SGR quote classe C 100.000 27.512
Fondo Toscana Innovazione SICI SGR 1.730.000 452.175
Fondo Atlante Private Equity IMI SGR 10.000.000 4.573.925
Fondo Perennius Global Value Partners Group SGR 6.000.000 2.714.399
Fondo Perennius Asia Pacific $ Partners Group SGR 4.000.000 2.030.766
Fondo Panaks 3.000.000 303.819
Fondo Ver Capital Credit Partners 5.000.000 4.932.249
Fondo Atlante Quaestio SGR 27.000.000 13.145.447
156.830.000 74.831.714
RELAZIONE SULLA GESTIONE
RELAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA

Strumenti finanziari
non immobilizzati

Una parte rilevante delle attivit finanziarie della e minusvalenze da valutazione per 11.003.593, per Nel complesso le Gestioni hanno registrato nel 2016 nel corso del 2016 al prezzo di 10 ad azione e svalu-
Fondazione, pari a 747.146.205, investita in stru- un incremento positivo netto di 9.667.944, al lordo un rendimento netto di 1.590.529 con un costo di tate in chiusura a 6,48 con un controvalore di bilan-
menti finanziari non immobilizzati. Il valore esposto di imposte. circa 230 mila euro per commissioni (corrisponden- cio di 6.480.000. COIMA RES S.p.A. SIIQ (COIMA
in bilancio in chiusura del 2016 mostra un incremento Tale categoria dellattivo finanziario destinata anco- ti allo 0,21% del patrimonio investito). Il rendimento RES) una societ che svolge attivit di acquisizione
di 171.478.955 rispetto al precedente esercizio ( ra a crescere in attuazione al graduale piano di inve- netto rappresenta circa 1,2% del capitale investito a e di gestione di patrimoni immobiliari, prevalente-
575.667.250 a fine 2015), dovuto allinvestimento del- stimenti che la Fondazione sta attuando impiegando fine periodo (occorre tuttavia tenere presente la gra- mente costituiti da immobili a destinazione direzio-
la massa di liquidit generata dalle cessioni che ha tro- la liquidit disponibile. Nella Nota integrativa viene dualit dellimpiego nel corso dellanno). Nella Nota nale e commerciale, finalizzate alla generazione di
vato prevalentemente impiego in quote di nuovi Fondi fornito il dettaglio degli incrementi e delle nuove po- integrativa sono forniti i dettagli dei valori dei rendi- redditi da locazione sulla base del regime fiscale age-
comuni di investimento secondo lasset allocation di sizioni assunte. menti, costi e imposte connessi a tali gestioni. volato previsto per le SIIQ. La societ stata fondata
portafoglio approvata dagli organi della Fondazione. Al 31 dicembre 2016 la consistenza degli Strumenti da Manfredi Catella (25 anni nel settore Real Estate
Lincremento inoltre dovuto al diverso criterio di Finanziari non immobilizzati la seguente: STRUMENTI FINANZIARI QUOTATI e Investment Management, ha gestito pi di 5 mi-
valutazione adottato questanno per gli Strumenti fi- Ammontano a 628.951.901 ( 521.837.388 nel liardi euro in transazioni nel settore Real Estate negli
36 nanziari non immobilizzati quotati per dare adeguata STRUMENTI FINANZIARI AFFIDATI 2016) e sono investiti: ultimi 15 anni, precedentemente in Hines, JPMorgan, 37
e completa rappresentazione ai rendimenti del porta- IN GESTIONE PATRIMONIALE 1) in titoli di debito per 69.289.326 di cui Heitman) in accordo con COIMA, COIMA SGR e con
foglio investito nel complesso; in base alla valutazio- Ammontano ad 111.360.124 e si riferiscono a 6 rap- 54.195.015 per titoli obbligazionari corporate e Qatar Holding LLC come primo sponsor (investitore)
ne di questa categoria di asset i valori di bilancio sono porti di gestione patrimoniale individuale aperti nel 15.094.311 per titoli di stato, oggetto di adeguamento delloperazione. La strategia di investimento di COI-
adeguati ai fair value registrati in chiusura di esercizio 2016 finalizzati in prevalenza ad un investimento ob- ai valori di mercato per un importo complessivo netto MA RES finalizzata alla creazione di un patrimonio
in condizioni di effettiva liquidit e liquidabilit dello bligazionario e monetario e sono cos articolati: negativo di 837.589, controbilanciato peraltro da immobiliare di elevata qualit, destinato alla genera-
specifico titolo/strumento. I maggiori valori e i mino- Fideuram 60.759.130 un flusso cedolare positivo che ha comunque genera- zione di flussi di cassa stabili, crescenti e sostenibili
ri valori di fair value registrati a fine anno hanno de- Eurizon 29.992.239 to un total return positivo; per gli investitori attraverso lacquisizione e la gestio-
terminato un adeguamento dei valori di bilancio. Nel Azimut 5.157.793 2) in titoli di capitale per 13.326.269, tra cui le azio- ne, lamministrazione ed eventualmente la vendita su
complesso si vedr meglio nel dettaglio della Nota Soprarno 5.332.741 ni ISP non immobilizzate (per 6.789.224) e le azioni base selettiva di immobili con destinazione preva-
integrativa nel corso di questo esercizio sono state Ifigest 5.008.465 Assicurazioni Generali (per 57.045), azioni Coima lentemente terziaria e con potenzialit di apprezza-
rilevate plusvalenze da valutazione per 20.671.538 Credit Suisse 5.109.755.6 Res acquistate in fase di IPO (Initial Public Offering) mento nel tempo del valore capitale; il portafoglio

Gestore Asset Class CTV annuo Risultato Netto Rendimento Rendimento


investito () () Netto (%) Lordo (%)
Fideuram Monetario 60.000.000 759.130 1,3 2,0
Eurizon Monetario 30.000.000 - 7.761 0,0 0,0
Azimut Total Return 8.204.289 157.793 1,9 2,6
Ifigest Obbligazionario 5.000.000 8.465 0,1 0,4
Soprarno Azionario 5.000.000 332.741 6,7 9,1
Credit Suisse Azionario 5.000.000 109.755 2,2 3,1
Totale 113.204.289 1.360.123 1,2 1,8
dislocato in modo prevalente su Milano e in minima Il totale degli adeguamenti netti di valore su questa
parte su Roma e comprende, tra gli altri, complessi categoria di asset ammonta a un valore negativo di
immobiliare locati a Vodafone (Milano), Deutsche 1.781.298.
Bank (filiali in tutta Italia), BNL BNP Paribas (Milano) 3) in Fondi comuni di investimento (parti di OICR)
con contratti di locazione di medio/lungo termine. per 546.336.306; ladeguamento dei valori di bi-
Il titolo ha sofferto in termini di performance regi- lancio ai fair value ha determinato maggiori valori per
strando, rispetto al prezzo di collocamento alla data complessivi 12.587.190.
del 31 dicembre 2016, un risultato pari al -35,20%
a causa dellandamento non particolarmente posi- STRUMENTI FINANZIARI NON QUOTATI
tivo del mercato azionario in generale, nonch di un Ammontano complessivamente a 6.834.181 -
portafoglio immobili solo parzialmente completato in 53.829.862 a fine 2015 - di cui 1.834.181 per la parte
fase di collocamento con presenza di una forte quota non immobilizzata dei Fondi chiusi giunti a scadenza,
di liquidit e di un basso livello di flottante. Lelevata e la parte restante di 5 milioni di euro per una Polizza
qualit del portafoglio e la concomitante pubblicazio- assicurativa. Nel 2016 il portafoglio non immobilizza-
ne dei primi (buoni e solidi) dati finanziari inerenti la to ha prodotto un risultato da negoziazione comples-
gestione del patrimonio (EPRA Net Initial Yield del sivo netto di 12.531.223.
5,3%, Total Property Returns: 7,9% su base annua-
lizzata, Net Loan To Value 27,4%, Dividendo di
0,11 gi distribuito nel 2017), il titolo ha iniziato a se-
38
gnare un movimento di recupero con la performance
che, al 31 marzo, era positiva e pari a +13,1% con un
risultato molto positivo anche rispetto a quello del
mercato azionario italiano (indice FTSE MIB +6,8%
nello stesso periodo).
RELAZIONE SULLA GESTIONE
RELAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA

Rendimento complessivo Immobilizzazioni


degli Investimenti finanziari Materiali

2016 2015 Variazione La tabella nella pagina accanto schematizza il risul- Oltre alle disponibilit finanziarie sopra esposte, il
tato degli investimenti, sia immobilizzati che non, patrimonio della Fondazione comprende immobiliz-
Dividendi e flusso cedolare
conseguito in questo esercizio ed il confronto con il zazioni materiali e immateriali per un valore comples-
Da immobilizzazioni finanziarie 54.101.080 40.125.456 13.975.624
precedente.7 sivo di bilancio di 154.383.907 che rappresentano
Da strumenti finanziari non immobilizzati e liquidit 16.942.187 9.475.472 7.466.715
Il rendimento totale dellinvestimento del patrimonio circa l8,4 % del totale attivo patrimoniale. Sono co-
71.043.267 49.600.928 21.442.339 finanziario nel 2016 stato del 5,14 % (escludendo la stituite da:
Risultato da negoziazione componente straordinaria dei proventi).
Da immobilizzazioni finanziarie 219.000 922.400 -703.400 Si noti che il rendimento indicato al lordo di tutte BENI IMMOBILI
Da strumenti finanziari non immobilizzati e liquidit 18.211.142 6.950.883 11.260.259 le imposte finanziarie ed determinato rapportando Sono articolati nelle categorie Immobili strumentali e
18.430.142 7.873.283 10.556.859 i rendimenti totali con le consistenze patrimoniali a Immobili non strumentali, come richiesto dallAutori-
Risultato da valutazione
fine anno. Al valore va applicata la tassazione che in- t di Vigilanza.
cide per il 21,38% sui dividendi e per il 26% circa sulle Complessivamente sono iscritti in bilancio per
Rivalutazione/svalutazioni patrimonio immobilizzato -14.142.072 - 2.261.337 - 11.880.735
40 altre componenti positive. 113.886.692 ( 114.717.786 nel 2015), valore al netto 41
Rivalutazione/svalutazioni patrimonio non immobilizzato 11.258.473 - 2.020.111 13.278.584
In prospettiva nel 2017 verranno meno i dividendi del Fondo ammortamento, e sono costituiti da:
- 2.883.599 -4.281.448 1.397.849 relativi ai 90 milioni di azioni ISP ceduti (pari a 12,6 un immobile posto in Firenze, via Bufalini n 6 adi-
Totale risultato immobilizzazioni finanziarie 40.178.008 38.786.519 1.391.489 milioni di euro lordi) che dovranno essere sostituiti bito in parte a sede della fondazione e allo svol-
Totale risultato strumenti finanziari non immobilizzati 46.411.802 14.406.244 32.005.558 dal rendimento degli strumenti finanziari liquidi con gimento di attivit istituzionali e in parte posto
Totale risultato 86.589.810 53.192.763 33.397.047 obiettivi coerenti con quelli derivanti dalle scelte di a reddito attraverso la locazione alla Banca CR
Immobilizzazioni finanziarie 743.040.157 739.064.167 3.975.990 asset allocation strategica. Firenze e allIstituto Europeo del Design (IED);
Strumenti finanziari non immobilizzati 918.402.491 785.075.410 133.327.081
le porzioni dellimmobile, la prima strumenta-
le la seconda non strumentale, sono valorizzate
Totale patrimonio finanziario 1.661.442.648 1.524.139.577 137.303.071
in bilancio rispettivamente a 39.915.049 e a
Rendimento lordo immobilizzazioni finanziarie 5,41% 5,25% 0,16%
39.765.592.
Rendimento lordo strumenti finanziari e liquidit 5,05% 1,84% 3,22% un immobile non strumentale posto in Firenze,
Totale rendimento lordo 5,21% 3,49% 1,72% Via Curtatone n 1, denominato Villa Favard,
Commissioni negoziazione, oneri gestione e interessi sede della scuola di formazione Polimoda, con
- 1.274.387 - 995.359 - 279.028
passivi contratto di affitto di durata novennale e valoriz-
Totale risultato netto 85.315.423 52.197.404 33.118.019 zato in bilancio per 29.836.362;
Totale rendimento netto dei costi 5,14% 3,42% 1,71% porzioni di un immobile posto in Firenze, Via
Montebello, iscritte tra gli immobili non strumen-
tali. Le porzioni immobiliari di cui si compone la
propriet della fondazione sono state locate alla
Fondazione Franceschini ed alla SISMEL (Societ
Internazionale per lo Studio del Medioevo Latino),
entrambe istituzioni di eccellenza nello studio del
Medioevo, che vi hanno trasferito la propria sede,
RELAZIONE SULLA GESTIONE
RELAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA

prima situata in alcuni locali nel complesso mo- messa e del piazzale esterno di via Bufalini insieme a Andamento della Gestione
numentale della Certosa di Firenze; la porzioni importanti lavori di riqualificazione di tutti gli impianti
immobiliari di propriet attualmente sono valoriz- della sede. stato effettuato un intervento sulle fac-
zate in bilancio per 2.807.761. ciate di Villa Favard ed una manutenzione straordina-
un immobile strumentale (di interesse storico ria nellAuditorium di Folco Portinari.
ma non notificato), dal valore di bilancio di Nel complesso i numerosi interventi di manutenzione
4.103.724, posto in Firenze, via Folco Portinari, straordinaria degli immobili hanno dato luogo ad una Anche nel 2016 la linea seguita nellimpiego delle ri- ca 13 milioni di euro. Oltre alle imposte finanziarie gi
adibito a sede di manifestazioni connesse con capitalizzazione del costo sostenuto a tale titolo e ad sorse patrimoniali non immobilizzate e delle disponi- applicate dagli intermediari per oltre 3 milioni di euro
lattivit istituzionale. Anche nel corso delleserci- un corrispondente incremento del valore di bilancio bilit liquide stata orientata a minimizzare gli effetti imputate direttamente ai proventi cui si riferiscono,
zio limmobile stato utilizzato per numerose ini- pari a 1.834.345. della volatilit dei mercati ed a seguire, ove possibile, lonere fiscale complessivo include oltre 23 milioni di
ziative culturali, convegni, seminari ed eventi. Una Nella Nota integrativa trovano esplicazione i dettagli gli effetti di un trend positivo degli stessi che si sta- euro per la stima dellimposta sul capital gain relativo
piccola porzione dellimmobile stata locata, con delle operazioni suddette ed anche il calcolo dei rela- va lentamente affermando, dopo un inizio partico- alla cessione di Intesa SanPoalo e 2,6 milioni di euro
contratto della durata di sei anni, allAssociazione tivi ammortamenti. larmente volatile, al fine di ottimizzare i rendimenti di imposte differite determinate sui proventi netti da
Amici dei Musei Fiorentini. I Fitti attivi percepiti dalla Fondazione per il comples- complessivi, mantenendo un profilo di rischio basso valutazione degli strumenti finanziari non immobiliz-
so dei beni immobili messi a reddito ammontano a o medio-basso. zati. La significativit dellaumento della tassazione
Da questo esercizio viene applicato lammortamento 2.278.679. Anche in merito a questa voce si trova Come detto, in corso di completamento il gradua- sugli utili percepiti dagli enti non commerciali conse-
su tutti gli immobili indipendentemente che si tratti di ulteriore esplicazione analitica nella Nota integrativa. le processo di reinvestimento della liquidit genera- gue allart. 1 comma 655 Legge di stabilit 2015, che
immobili strumentali o meno. Tale scelta prudenziale Nellesercizio 2016 la Fondazione ha sostenuto per gli ta dalla cessione delle partecipazioni nelle banche ha determinato un aumento della base imponile ai fini
tiene conto di un normale deprezzamento degli stessi immobili imposte IMU per 442.976. conferitarie, continuamente monitorato con lausilio IRES dal 5% al 77,74%.
42 43
derivante dal loro sfruttamento nonch dalla recente delladvisor finanziario Cambridge Associates. Il valore dellAvanzo desercizio ammonta, pertanto,
evoluzione del mercato immobiliare e delle sue gene- BENI MOBILI DARTE Il totale dei proventi ordinari conseguiti dallinvesti- nel 2016 a 55.014.472.
rali tendenze, nonostante il fatto che la Fondazione Sono iscritti in bilancio per complessivi 36.206.257. mento del patrimonio, attivit finanziarie ed immobi- Le maggiori risorse sono destinate agli accantona-
non abbia in programma alcuna variazione circa la Rispetto allanno scorso la voce ha subito un incre- liari stato pari ad 80.369.570 (comprendendo le menti per la riserva obbligatoria ( 11.002.894) e per
propriet di detti beni. mento di 268.000 in conseguenza delliscrizione in rivalutazione e le svalutazioni degli strumenti finan- il volontariato ( 1.467.053), come previsto dalle di-
bilancio del valore di perizia di opere darte inventa- ziari non immobilizzati e tutte le imposte gi adem- sposizioni di legge e regolamentari.
Nel corso del 2016 sono stati completati i lavori di re- riate e gi donate. Non sono stati effettuati acquisti di piute, nonch quelle differite stimate), cui si aggiun- Inoltre, il Fondo per le erogazioni stato incremen-
stauro della zona presidenziale e delle facciate e tetti nuove opere darte nel corso del 2016. gerebbero i valori rilevati tra gli altri proventi a titolo di tato eccezionalmente di 2 milioni di euro rispetto a
della porzione tergale dellimmobile di via Bufalini. Ulteriori informazioni sono fornite nel Bilancio di mis- crediti di imposta maturati per 5.662.026, a fronte quanto era previsto nel Documento Programmatico
Sono stati intrapresi i lavori di restauro dellautori- sione e nello specifico paragrafo della Nota integrativa. di un totale di costi ordinari per 19.237.697, inclusi Annuale del 2016, con un accantonamento comples-
oltre 7 milioni di euro per accantonamenti prudenziali. sivo di 32 milioni di euro, al fine di precostituire una
In relazione alle operazioni non ricorrenti vanno somma da destinare nellesercizio 2017 a interventi
inoltre evidenziati 25.406.091 per proventi straor- erogativi connessi e collegati alla ricorrenza del venti-
dinari e 579.132 per costi straordinari. Il rilevante cinquesimo anno di attivit della fondazione.
valore dei proventi straordinari determinato princi- stato effettuato un accantonamento al Fondo Sta-
palmente dalla porzione della plusvalenza della ces- bilizzazione Erogazioni per 3.429.189, per incre-
sione della banca conferitaria avvenuta nel 2016 e mentare la consistenza a valori idonei a garantire la
imputata a conto economico e non direttamente con- copertura essenziale alloperativit per il triennio ven-
tabilizzate al patrimonio netto, utilizzata per coprire turo anche nel caso di assenza prolungata di avanzi
il relativo flusso di imposte per capital gain. di esercizio per effetto di teorici crash dei mercati.
Le imposte incidono in modo rilevante sul conto eco- Sono stati inoltre previsti altri accantonamenti agli al-
nomico e assumono una dimensione equiparabile ai tri fondi per attivit di istituto per un valore di 3 milio-
costi complessivi della gestione ordinaria, ovvero cir- ni di euro per far fronte agli impegni assunti con ACRI
RELAZIONE SULLA GESTIONE
RELAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA

8
a livello nazionale e per altre finalit di missione.
Fatti di rilievo avvenuti Fornitore Attivit/servizio Importo fatturato ()
Le delibere per erogazioni assunte nellesercizio am-
montanti a 35.283.536 sono state coperte, in appli- dopo la chiusura PALCHETTI & C SRL Opere impiantistiche meccaniche ed idrauliche e
manutenzione ordinaria continuativa su immobili di
1.067.371

cazione al principio del maturato: dellesercizio propriet.


per 31.168.200 con lutilizzo del fondo per le IRIS COSTRUZIONI SRL Interventi di manutenzione straordinaria e restauro sul 1.002.194
erogazioni (la cui consistenza era stata alimen- complesso di Via Bufalini, 6- Firenze
tata dallaccantonamento in chiusura 2015 e dal I principali fatti di rilevo avvenuti dopo la chiusura MCKINSEY & COMPANY Consulenza su progettualit strategica 793.000
successivo recupero di risorse da revoche per dellesercizio 2016 sono i seguenti. TECNO PROJECT SRL Opere impiantistiche elettriche e manutenzione ordinaria 684.811
1.108.001) e continuativa su immobili di propriet
per 4.115.336 dalle risorse maturate nelleser- Organi Societari EDIL DGM SRL Interventi di manutenzione straordinaria e restauro sul 579.118
cizio (in relazione alla delibera per la partecipa- complesso Villa Favard, di propriet
In data 21 aprile 2017 lAssemblea dei Soci ha confer-
zione al Fondo per il contrasto della povert edu- mato 6 soci che erano giunti a termine del loro primo CAMBRIDGE ASSOCIATE Servizio di advisoring strategico sulla gestione del 541.320
cativa minorile sopraggiunta nel 2016), peraltro patrimonio finanziario
mandato ed ha accettato 13 nuovi soci.
fronteggiato in parte dal Credito di imposta di CORPO VIGILI GIURATI Servizi di portierato e sorveglianza 260.868
Su nomina del Sindaco della Citt Metropolitana di
3.086.502, pari al 75% dellimporto pagato. Firenze entrato a far parte del Comitato di Indirizzo ENERGETIC SOURCE Fornitura energia elettrica 229.378
in data 24 marzo 2017 il dott. Luigi Paccosi. T.G.S. srl Opere edili nel complesso di Via Bufalini, 6 - Firenze 228.440
Tutto il Bilancio di Missione, Sezione II della Relazione Pertanto la composizione del Comitato di Indirizzo CHIOMENTI STUDIO LEGALE Assistenza giuridico/legale per operazioni finanziarie 207.567
sulla gestione, dedicato allanalisi dellattivit istitu- e dellAssemblea riportata in apertura del presente KPMG Assistenza organizzativa, mod. 231 179.039
zionale dellanno 2016 sia in termini di delibere per bilancio aggiornata alla data di approvazione dello e revisione volontaria bilancio
44 45
erogazioni che di pagamenti per delibere gi assunte, stesso. PUBLIACQUA SpA Fornitura acqua 178.276
che, infine, in termini di risultati raggiunti. POLISTAMPA Pubblicazioni 168.042
Si ricorda inoltre che per favorire la programmazio- Andamento dei mercati FONDAZIONE TEMA Servizi di assistenza informatica 136.640
ne delle istituzioni tradizionalmente sostenute dalla Il 2017 iniziato evidenziando un andamento com- NEXTAM PARTNERS Servizi per gestione finanziaria 132.504
fondazione ed avviare la progettazione delle iniziative plessivamente positivo per le Asset Class maggior-
dirette il Consiglio di Amministrazione, nel mese di di- C.R.C. s.r.l. Fornitura impianti condizionamento 129.089
mente rischiose e, in modo particolare, per i mercati
cembre, ha assunto una preliminare delibera circa al- A4 SICUREZZA SRL Fornitura e gestione impianti sicurezza 125.022
azionari che hanno proseguito il trend positivo ritro-
cune iniziative di competenza del 2017 che hanno de- vato dopo lavvio negativo dei primi mesi del 2016 e SODI & ASSOCIATI INGEGNERIA Consulenza ingegneristica immobili 121.003
terminato un impegno complessivo di 19.275.000. che ha visto unaccelerazione a seguito dellelezione NEXO DIGITAL SRL Stampe e materiale per comunicazione 100.000
Il Protocollo ACRI MEF prevede che sia data eviden- del nuovo Presidente degli Stati Uniti. Gli operatori IMAGE BUILDING Consulenza e assistenza comunicazione 93.297
za degli appalti affidati dalla Fondazione di importo scontano effetti positivi derivanti da quanto annun- MANDRAGORA SRL Pubblicazioni 91.202
superiore ai 50 mila euro. La Fondazione peraltro, ciato dal neo Presidente in campagna elettorale (su ALDERIGHI IMPIANTI Fornitura ed installazione impianti meccanici 83.101
con delibera assunta dal Consiglio di Amministrazio- tutti: riforma fiscale con bonus per le imprese, impor- STUDIO ARCHITETTURA FUNARO Progettazione interventi edili e direzione cantieri 79.394
ne in data 19 settembre 2013, aveva gi stabilito, in tanti investimenti in infrastrutture) che dovrebbero
ossequio a principi di trasparenza, di dare notizia a EDIFIR EDIZIONI FIRENZE Pubblicazioni 75.600
dare ulteriore slancio alleconomia e, di conseguenza,
consuntivo degli appalti affidati per importi netti su- CAMICI MARCO E PIERO SRL Ingegneria edile - Fattura diretta intervento erogativo 74.783
agli utili aziendali. Al momento le attese non sono an-
periori a 200 mila euro per lavori e a 50 mila euro su cora state suffragate dai fatti ma gli operatori conti- COSTANTER SPA Servizi pulizia locali 71.724
base annua per servizi e forniture. nuano a mostrare un certo ottimismo. In questo con- BIOS IS SRL Progettazione interventi edili e assistenza cantieri 67.514
Si comunica quindi che nellanno 2016 sono stati fat- testo apparentemente positivo non mancano impor- BARBUCCI LUCIANO & C. SNC Forniture elettriche 55.567
turati alla fondazione gli importi netti, indicati nelle tanti elementi di tensione da seguire con attenzione GOPPION SPA Fornitura teche opere darte 54.900
tabelle accanto, che sono pari o superiori allimporto e che potrebbero incidere sulla direzione dei mercati: SIDI COPY srl Cartellonistica e stampe 50.000
di 50 mila euro (arrotondati allEuro) sia per lavori ap- elezioni politiche in due importanti Paesi dellarea
paltati che per forniture.8 Euro (Francia e Germania); osservato speciale
RELAZIONE SULLA GESTIONE
RELAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA

anche lItalia le cui elezioni si dovrebbero tenere numero di strumenti rispetto a quelli attualmente
Evoluzione prevedibile
per nel 2018; presente in portafoglio. Su questo punto la Fon-
tensioni geopolitiche a livello globale (Medio dazione ha gi avviato uno studio, affidandosi alla della gestione
Oriente, Corea del Nord, atti terroristici isolati consulenza di un advisor legale e fiscale, al fine di
nelle principali citt Europee); valutare la costituzione di un veicolo strumentale
gestione delle politiche monetarie da parte delle utile a meglio conseguire gli obiettivi di cui sopra
Banche Centrali che, per il momento, continuano e rendere pi efficiente la gestione degli investi- Lanno 2017 si presenta per la Fondazione CR Firenze Il sistema di controllo e di formalizzazione delle pro-
a restare complessivamente accomodanti, ma menti della Fondazione. particolarmente significativo in quanto prende av- cedure resta ancora un tema prioritario che interes-
con prospettive pi incerte. vio il periodo della nuova programmazione trienna- ser lorganizzazione della Fondazione per tutto il
Lo scenario prospettato sulla base degli elementi di In merito alle operazioni di investimento del patrimo- le 2017/2019 nella quale sono tracciate nuove linee 2017. Sono in corso di implementazione, infatti, an-
cui sopra comporta quindi una approfondita analisi nio si ricorda che in corso di perfezionamento latto guida nel perseguimento della missione della Fonda- che nuove procedure per la pubblicazione dei bandi
di variabili economico/finanziarie e macro che pro- di acquisto dellimmobile Caserma Cavalli o anche zione. tematici e per la rendicontazione dei progetti che
ducono effetti a livello globale e possono influenzare ex Granaio dellabbondanza, posto in Firenze in Piaz- consentiranno di mettere a punto un metodo di va-
anche in modo significativo landamento dei mercati. za del Cestello, per un importo complessivo di 10,7 La governance, con il Documento Programmatico lutazione dellattivit istituzionale pi sofisticato, an-
La scelta fatta da parte degli Organi della Fondazione milioni di euro (imposte incluse). Limmobile, di una Pluriennale 2017/2019, ha inteso dare attuazione al che allo scopo di fornire adeguati input di ritorno al
di individuare un primario Advisor finanziario indi- superfice complessiva di circa 6.000 mq., sar ogget- nuovo impianto strategico che era gi stato messo in processo di programmazione.
pendente e di standing mondiale, onde poter affron- to di lavori di ristrutturazione affinch possa essere moto a partire dal 2015 con un forte rinnovamento
tare i rischi ed i pericoli connessi a tali scelte in modo idoneo alla sua finale destinazione ovvero lo svilup- e rafforzamento della gestione del patrimonio, con il
strutturato e organico, si rivelata per il momento po di un nuovo acceleratore di imprese tecnologiche piano di progetti strategici di respiro internazionale e
46 47
corretta e, considerando lo scenario, si ritiene esse- e lapertura di una scuola di formazione dedicata al con la nuova operativit improntata ad un maggiore
re ancora quella appropriata. Come fatto presente, tema del digitale. utilizzo dei bandi e alla sviluppo di un rapporto siner-
si prevede di investire pienamente il portafoglio nel gico con la comunit di riferimento.
2017 e questo comporter per la Fondazione almeno Si ricorda inoltre che allinizio del nuovo anno 2017
due importanti sfide nellambito di un contesto che stata assunta una nuova unit nel ruolo di respon- Se da un lato la crisi economica e sociale rende pi
presenta elementi di incertezza: sabile della funzione di compliance, a completamento pressanti le istanze che il territorio esprime, dallaltro
confermare la tenuta di obiettivi di rendimento di del quadro organizzativo approvato. la forte diminuzione dei tassi di interesse e la elevata
medio / lungo periodo nellambito dei livelli di ri- volatilit dei mercati rendono sempre pi complesso
schio definiti; e sfidante lobiettivo di ottenere adeguati rendimenti
rendere efficiente la gestione del portafoglio in in presenza di livelli di rischio accettabili tenuto conto
modo da permettere livelli di ottimizzazione (a della natura stessa della Fondazione. Ecco farsi sem-
livello gestionale, amministrativo, contabile, risk pre pi articolata la pianificazione della gestione della
management) maggiori rispetto a quelli attuali te- Fondazione che dovr mantenere una prospettiva al-
nuto conto della previsione di investire in ulteriori meno di medio periodo e monitorare costantemente
asset class, anche illiquide, utilizzando un maggior il proprio andamento.
RELAZIONE
SULLA GESTIONE
Bilancio
di Missione

49
Il Bilancio di Missione illustra lattivit istituzionale Dal 1 gennaio al 31 Dicembre 2016 il Consiglio di
svolta nel corso dellesercizio. Amministrazione ha deliberato, a valere sul 2016, lo
Questa sezione della Relazione sulla gestione conclu- stanziamento di contributi per un importo comples-
de il ciclo dellattivit annuale attraverso lanalisi dei sivo di 35.283.536 riferibili a 570 iniziative, di cui
principali progetti e lelaborazione di alcuni aggregati 4.115.336 per il Fondo nazionale del contrasto alla
significativi atti ad evidenziare i risultati conseguiti. povert educativa minorile. Limporto, al netto del-
Le disponibilit assegnate in sede di programmazio- la povert educativa, pari a 31.168.200 e risulta
ne, gli obiettivi perseguiti, gli interventi realizzati ed ripartito cos come indicato nella tabella alla pagina
i risultati ottenuti vengono analizzati al fine di com- che segue.9
pletare le informazioni contenute nelle altre sezioni
del bilancio. Lincremento del totale deliberato rispetto alle risorse
In sintesi, questa sezione verifica il perseguimento da assegnate riferibile alla delibera assunta a favore del
parte della Fondazione della propria missione. Fondo nazionale per il contrasto della povert educa-
Lattivit nellesercizio 2016 si svolta in cinque set- tiva minorile deliberato nel corso del 2016 in seguito
tori dintervento, come stabilito dal Comitato di indi- alla legge 208/2015. Le maggiori risorse destinate
rizzo. Pertanto il Documento Programmatico Annuale allattivit istituzionale hanno trovato copertura dal
del 2016, in conformit a quanto tracciato nel piano flusso generato dalla gestione del 2016 e dai benefici
pluriennale, ha previsto i seguenti settori di intervento: connessi allo specifico intervento per il Fondo Pover-
t educativa (65% credito di imposta e recupero del
Arte, attivit e beni culturali 50% delle risorse gi assegnate a favore della Fonda-
Ricerca scientifica e innovazione tecnologica zione con il SUD).
Protezione e qualit ambientale Oltre allattivit erogativa e progettuale, nel 2016 ha
Crescita e formazione giovanile preso avvio la progettazione preliminare connessa
Beneficenza e filantropia agli interventi strategici e propedeutica alla realiz-
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

zazione di rilevanti iniziative di fatto pianificate per il Il Bando PINS ha messo a disposizione risorse com- tifico di Sesto Fiorentino Universit di Firenze per il budget totale delle borse Italia sui tre anni di 165.000
triennio 2017-2019. Tale attivit non ha determinato plessive per 200 mila euro destinate al finanziamen- 2016-2018 a cui sono stati assegnati 566.555. a Bacci Marina e Montagnani Valentina; e con un bud-
ancora lutilizzo dei 20 milioni di euro accantonati nel to di progetti del valore massimo di 10.000 sia per In totale sono pervenuti 12 progetti per bandi sulle at- get per borse annuali allestero di 107.900 assegna-
Fondo per i progetti strategici. lacquisto di apparecchiature tecnologicamente avan- trezzature in cui erano coinvolte 72 equipes di ricerca te a Cheloni Giulia e Guarducci Cristina.
In base a quanto previsto nei documenti di program- zate che per laggiornamento degli insegnanti. Il ban- del territorio. In totale hanno partecipato ai bandi relativi al punto
mazione la Fondazione impegnata a perseguire la do ha riguardato i territori della Citt Metropolitana 2) Bandi IG, MFAG, Start Up 2016 Finalizzato alle 1. e 2. 32 ricercatori dalla provincia di Firenze, mentre
propria missione anche attraverso modalit di inter- di Firenze da cui sono pervenute 22 domande, della seguenti azioni: 23 hanno risposto al bando IG, 6 al MFAG e 3 allo
vento che impiegano il proprio patrimonio, ovvero gli provincia di Arezzo da cui sono pervenute 8 domande My First AIRC Grant (MFAG) per progetti di ri- Start-Up Grant.
investimenti di missione. In questa ottica, nel 2016 e della provincia di Grosseto da cui sono pervenute 16 cerca condotti da giovani ricercatori under 40 che Tutti i progetti sono stati valutati con il metodo del
stato compromesso lacquisto dellimmobile ex domande. saranno titolari di una ricerca innovativa e indi- peer review di AIRC, e i vincitori sono stati cofinanziati
Granaio, in Firenze, denominata anche Caserma pendente (sostegno triennale) in misura paritetica da AIRC e da FCRF.
Cavalli con lobiettivo di favorire la creazione di un Un impatto particolarmente positivo si avuto anche Start Up per progetti di ricerca condotti da giova- Il programma ha previsto una dotazione di 2 milioni di
acceleratore di imprese tecnologiche e lapertura di con il Bando che stato realizzato nel campo della ni ricercatori che lavorano allestero e fuori dalla euro di cui il 50% a carico di AIRC.
una scuola di formazione per competenze nel mondo ricerca oncologica insieme ad AIRC. Il Bando, aper- regione di provenienza finalizzato al rientro dei
digitale. Tale immobile, che dovr essere restaurato e to a giugno 2016, ha sostenutolimplementazione di cervelli migliori (importo totale pari a 50.000/
reso idoneo alla destinazione, va ad aggiungersi agli infrastrutture per la ricerca oncologica nel territorio anno per 3 anni)
altri interventi immobiliari di missione che la fonda- di riferimento della Fondazione sia attraverso il finan- Investigator Grant (IG) per progetti di ricerca con-
zione ha effettuato in passato e che sono la Villa Fa- ziamento per lacquisto di strumentazioni, sia pro- dotti da ricercatori affermati (sostegno triennale).
vard ospitante la scuola di specializzazione Polimoda muovendo la formazione di personale qualificato per con un budget totale destinato 154.800, finaliz-
50 51
e la partecipazione al fondo di housing sociale Fondo lutilizzo delle stesse ed era articolato in pi sezioni zati a borse di studio.
Housing Toscano, FHT. ed ha avuto questi esiti: Sono risultati vincitori: Nassini Romina per la se-
Nel corso del 2016 la Fondazione ha anche avuto 1) Bando congiunto per limplementazione zione IG; Malorni Luca per la sezione MFAG.
modo di avviare loperativit attraverso lo strumen- di nuove infrastrutture Totale assegnato 1.472.300 3) Borse di studio
to erogativo del bando. Sono stati infatti rilasciati ai seguenti vincitori: Arcangeli Annarosa, Universit Si tratta di borse di studio triennali per percorsi di stu-
due bandi su tematiche specifiche, uno riguardante di Firenze AOU Careggi per il 2016-2018 a cui sono dio nel territorio fiorentino e annuali per ricercatori
linnovazione allinterno delle scuole (PINS) e laltro stati assegnati 320.686; Chiarugi Paola, Universit fiorentini che vogliano intraprendere un percorso di
dedicato alla ricerca in campo oncologico in collabo- di Firenze AOU Careggi per il 2016-2018 a cui sono studio allestero.
razione con AIRC. stati assegnati 585.058; Messori Luigi, Polo scien- Sono state assegnate quattro borse di studio con un

Settore Importo deliberato ()


Arte e attivit culturali 9.150.700
Ricerca scientifica e innovazione tecnologica 7.330.000
Protezione e qualit ambientale 1.450.000
Crescita e formazione giovanile 4.250.000
Beneficenza e filantropia 8.987.500
Totale 31.168.200
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

Programmazione
dellattivit

Dal processo di programmazione, che permette di far luppo civile ed economico sostenibile, te esercizio, legato per lo pi alla migrazione di alcune favorire, per quanto possibile, lo start up di inizia-
emergere le priorit e di focalizzare gli obiettivi indivi- la valorizzazione delle identit comunitarie loca- tipologie di intervento dal primo al secondo settore, tive che successivamente siano in grado di auto-
duati per lesercizio, deriva anche lassegnazione del- li, della loro storia e dei loro beni culturali, stori- in quanto ritenuto pi coerente con la natura delle finanziarsi;
le risorse disponibili per lattivit istituzionale e per co-artistici e del contesto paesaggistico, azioni sostenute. coniugare la tradizione con linnovazione;
i singoli settori dintervento. Grazie a esso inoltre il potenziamento degli studi, della ricerca scienti- salvaguardare e sviluppare le comunit locali e le
possibile indirizzare la valutazione e la selezione dei fica e delle innovazioni tecnologiche applicate, Le linee strategiche iniziative della societ civile;
progetti. il mantenimento della tradizionale filantropia e gli obiettivi intersettoriali favorire interventi con effetti duraturi;
Lattivit dellesercizio si ispirata agli indirizzi con- della originaria Cassa di Risparmio di Firenze me- Le linee strategiche tracciate nel Documento Pro- rivolgere una particolare attenzione ai giovani e
tenuti nel Documento Programmatico Annuale 2016 diante la creazione ed il miglioramento di efficien- grammatico Pluriennale 2014-2016, confermate poi alle iniziative che favoriscono il coinvolgimento
approvato nellottobre 2015 dal Comitato di Indirizzo. ti strutture, di strumenti operativi per le categorie nel DPA 2016, hanno guidato lattivit della Fondazio- delle giovani generazioni;
sociali pi deboli e in genere di significative opere ne nel corso dellesercizio. Esse hanno posto laccento privilegiare, per le iniziative progettate e realiz-
Le risorse programmate di interesse sociale, sui problemi legati allemergenza sociale e sono state zate da soggetti esterni, quelle sostenute da altri
52 Il Documento Programmatico Annuale del 2016 ha il sostegno alla crescita giovanile attraverso ini- rivolte a sostenere lo sviluppo economico del territo- cofinanziamenti; 53
definito le risorse da destinare allattivit erogativa in ziative formative e di promozione atte a sostenere rio di competenza. Si evidenziano i principali criteri favorire la realizzazione di programmi e non di
base alle risorse maturate nel precedente esercizio. loccupazione. o obiettivi generali - che risultano esplicitati nei do- singoli progetti, affinch il perseguimento degli
Tale valore stato successivamente integrato con cumenti di programmazione: obiettivi risulti maggiormente efficace per la solu-
la somma di 2 milioni di euro definita in sede di ap- Le risorse non sono state articolate in relazione ad intervenire nella logica della sussidiariet rispetto zione delle esigenze rilevate.
provazione di bilancio consuntivo 2015; pertanto la una destinazione specifica per fondi, ma sono rima- alle finalit istituzionali degli enti pubblici; Lo sviluppo di sistemi di valutazione comparativa dei
disponibilit totale dellanno in esame ammonta a 31 ste genericamente assegnate ai settori come esposto estendere quanto pi possibile gli interventi, in progetti, inoltre, viene auspicato per garantire miglio-
milioni di euro totali, in quanto somma dei 29 milioni nella seguente tabella.10 modo equilibrato e differenziato, su tutto il terri- re efficacia allintervento della Fondazione in una fase
di euro previsti nel DPA 2016 (approvato ad ottobre Nellarticolazione della previsione delle risorse allin- torio di riferimento; congiunturale generale di contenuta disponibilit di
2015) integrati degli ulteriori 2 citati. terno dei settori si osserva nel 2016 una flessione limitare la frammentazione delle risorse; risorse. In questa prospettiva si inseriscono i citati
Come prescritto dallo statuto, la Fondazione CR Fi- del valore percentuale del settore della Beneficenza favorire progetti che attivano un meccanismo bandi promossi nel corso dellesercizio 2016 e che nel
renze interviene per: e filantropia e un incremento della percentuale della moltiplicatore di energie sociali, scientifiche e 2017 rappresentano una parte importante della stra-
la promozione della qualit della vita e dello svi- Crescita e formazione giovanile rispetto al preceden- culturali; tegia di intercettazione dei bisogni del territorio.

10

Budget complessivo 2016


Settore % ()
Arte, attivit e beni culturali 28,1 8.700.000
Ricerca scientifica e innovazione tecnologica 23,2 7.200.000
Protezione e qualit ambientale 4,8 1.500.000
Crescita e formazione giovanile 15,8 4.900.000
Beneficenza e filantropia 28,1 8.700.000
Totale 100 31.000.000
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

Lattivit svolta
nellesercizio

I principi e i criteri essenziali che guidano loperativit sono evidenziate le Erogazioni deliberate; infatti se-
della Fondazione, oltre ad essere ispirati a quanto so- condo lo schema di bilancio delle fondazioni bancarie
pra esposto, trovano fondamento nellattuale norma- e le indicazioni del MEF, trovano collocazione solo le
tiva delle fondazioni di origine bancaria, nellAtto di Erogazioni a fronte di risorse maturate nellesercizio.
Indirizzo diramato il 5.8.1999 dal Ministero del Tesoro Nonostante il fatto che dal 2014 la Fondazione assu-
e nello statuto. me delibere a fronte di risorse gi accantonate, per
Nel corso dellanno lattivit si , quindi, ispirata alle questo esercizio stata fatta uneccezione, legata
strategie e agli specifici obiettivi tracciati in sede di alladesione al Fondo per il contrasto della povert
programmazione, privilegiando i progetti e le inizia- educativa minorile, nuova iniziativa nazionale matu-
tive in grado di soddisfare maggiormente le finalit rata in sede ACRI/Governo. Visto la rilevanza dellim-
prioritarie sopraindicate. porto, anche su indicazione di ACRI, la stessa stata
imputata direttamente al Conto Economico e contro-
Il confronto dei valori registrati nellesercizio 2016 bilanciata per il 75% dal credito di imposta maturato 55
con lesercizio precedente mostra come la Fondazio- nello stesso esercizio.11
ne abbia potuto perseguire un rafforzamento della- Il confronto tra le due annualit mostra valori ampia-
zione sul territorio di riferimento; ci stato possibile mente differenziati. LAvanzo di esercizio si attesta sui
grazie al graduale processo di diversificazione degli 55 milioni di euro, contro gli 89 dello scorso esercizio,
investimenti patrimoniali che hanno garantito un esercizio nel quale il Conto Economico era stato se-
adeguato flusso di risorse per lattivit istituzionale gnato da eventi straordinari2. LAccantonamento alla
e per gli accantonamenti ai fondi per lattivit di isti- Riserva obbligatoria si attesta a 11 milioni circa di euro
tuto, nonostante un trend ancora negativo del ciclo a fronte di 17,9 milioni del 2015. Cos il Volontariato
economico, la diminuzione dei tassi di interesse e il supera i 1,4 milioni di euro contro i circa 2,4 milioni di
significativo aumento del carico fiscale. euro del passato.

Le risorse dellesercizio e la movimentazione Nella chiusura dellesercizio 2016 le disponibilit resi-


dei fondi per lattivit istituzionale due, ammontanti a oltre 38 milioni di euro, sono state
Dal Conto Economico dellesercizio si ricavano infor- ripartite tra i diversi fondi destinando 2 milioni di euro
mazioni specifiche sui valori pi significativi relativi in pi rispetto ai 30 previsti nel DPA 2017 allattivi-
allattivit istituzionale del 2016. t istituzionale, 3 milioni agli Altri fondi per lattivit
Il prospetto riportato alla pagina seguente, ottenu- (comprendenti le iniziative derivanti dagli impegni as-
to estrapolando la parte conclusiva dello schema di sunti dalla fondazione in seno ad ACRI) e la quota re-
Conto Economico, mette, infatti, a confronto i dati siduale al Fondo stabilizzazione erogazioni (gi dotato
dellesercizio corrente con quelli dellesercizio pre- di una rilevante consistenza per effetto dellaccanto-
cedente, fornendo subito alcuni spunti di riflessione namento straordinario effettuato lo scorso anno).
in relazione alle risorse maturate e alla loro destina-
zione. Si tenga presente che in Conto economico non Per avere il quadro complessivo della gestione dellAt-
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

tivit istituzionale utile rappresentare con maggiore nellesercizio 2016 e le risorse accantonate per le ero- Fondo per i progetti strategici nei settori rilevanti che la dotazione del Fondo Stabilizzazione Erogazioni
dettaglio la movimentazione dei Fondi a ci destinati, gazioni del prossimo esercizio.12 Nel 2016 il Fondo per i progetti strategici nei settori sia in grado di coprire le esigenze dellattivit di un
il Fondo Stabilizzazione erogazioni e il Fondo Eroga- rilevanti, gi costituito nel 2015 con la consistenza di orizzonte temporale corrispondente al Piano Trienna-
zioni, avvenuta in seguito alle delibere degli Organi Nella movimentazione sopra esposta si nota che 20 milioni di euro, non stato movimentato; pertanto le, anche in caso di eventuali shock finanziari.
per le nuove assegnazione dei contributi e progetti in- le disponibilit totali dellesercizio sono state il saldo inziale di 20 milioni di euro uguale al saldo
terni, nonch in relazione alle operazioni di reintroito 32.108.001, grazie allaccantonamento iniziale di 31 finale al 31/12/2016. Esso trover utilizzazione nel Altri fondi per lattivit distituto
e revoca delle iniziative non pi attive effettuate nel milioni e alle risorse recuperate dal reitroito3 per corso del triennio 2017/2019 come previsto dalla pro- Questa voce contiene fondi con finalizzazioni speci-
2016. Nella sezione della Nota Integrativa largomen- 1.108.001 e che le stesse sono state impegnate grammazione strategica del periodo. Sono state con- fiche derivanti da impegni assunti dalla Fondazione
to trova ulteriore esplicazione. nellanno per limporto di 31.168.200. Si evince inol- dotte nel corso del 2016 alcune attivit preliminari e in seno ad ACRI per iniziative nazionali e fondi per la
tre che le disponibilit totali per il 2017 ammontano a di studio per la progettazione delle nuove iniziative, copertura dellacquisto di opere darte.
Fondi per le erogazioni nei settori rilevanti totali 32.939.801, consistenza formata con laccan- alcune delle quali hanno trovato realizzazione nei pri- La tabella seguente evidenzia le variazioni intervenu-
Nel Fondo sono iscritte le disponibilit per lattivit tonamento di chiusura e le risorse residue non utiliz- mi mesi del 2017 (ad esempio Progetto Opificio delle te nellesercizio in esame.14
istituzionale utilizzate per le Erogazioni deliberate zate del fondo. Pietre Dure). Nel prospetto di cui sopra sono evidenziati i fondi
che permettono lo svolgimento di specifiche finalit
Fondo di stabilizzazione delle erogazioni istituzionali legate ad alcuni impegni assunti a livello
11
Il Fondo Stabilizzazione erogazioni previsto dallAtto nazionale con ACRI.
Esercizio 2016 () Esercizio 2015 () di Indirizzo del 19/4/2001 ed ha la finalit di consolida- Da segnalare, questo anno, il nuovo Fondo per il con-
AVANZO (disavanzo) dellESERCIZIO 55.014.472 89.807.625 re ed uniformare lattivit istituzionale nel medio lungo trasto della povert educativa minorile derivante dal-
Accantonamento alla riserva obbligatoria -11.002.894 -17.961.524 periodo, contenendo la variabilit delle erogazioni. la Legge 208 del 2015. Si evidenzia laccensione di un
56 57
Erogazioni deliberate in corso desercizio -4.115.336 0 La consistenza iniziale di 60 milioni di euro non nuovo fondo che ha accolto la movimentazione rela-
stata utilizzata nel corso del 2016. Di seguito espo- tiva agli impegni assunti in relazione a questa nuova
Accantonamento al fondo per il volontariato -1.467.053 -2.394.870
sta la movimentazione e la dotazione al 31 dicembre iniziativa nazionale a cui le fondazioni hanno aderito
Accantonamento ai fondi per lattivit distituto -38.429.189 -69.451.228
2016, derivante dallaccantonamento effettuato in con il Protocollo di intesa del 28/6/2016 per ladesio-
a) al fondo di stabilizzazione delle erogazioni -3.429.189 -19.010.412
chiusura.13 ne al Fondo Nazionale per la povert educativa isti-
b) al fondo per le erogazioni nei settori rilevanti -32.000.000 -49.643.570 Il valore accantonato in chiusura rappresenta la dispo- tuito con la Legge di stabilit del 2016 (art. 1 comma
c) al fondo per progetti strategici nei settori rilevanti 0 20.000.000 nibilit residua della gestione dellesercizio. Si ritiene 392 del 28 dicembre 2015). Limpegno complessivo
d) altri fondi -3.000.000 -797.246
AVANZO (disavanzo) RESIDUO 0 0

12 13

Dotazione iniziale 1/1/2016 31.000.000 () Dotazione iniziale al 1/1/2016 60.000.000 ()


Erogazioni deliberate nel 2016 -31.168.200 Accantonamento in chiusura di esercizio 2016 3.429.189
Accantonamento per re introiti e revoche (delibera 20 dicembre 2016) 1.108.001 Dotazione finale al 31/12/2016 63.429.189
Accantonamento in chiusura di esercizio 32.000.000
Dotazione finale al 31/12/2016 32.939.801 14

31/12/2016 31/12/2015 Variazione


ALTRI FONDI PER LATTIVIT DISTITUTO 6.953.983 4.723.328 2.230.655
2
Significative plusvalenze da dismissioni, una parte delle quali era stata iscritta in C/E al fine di costituire il Fondo per i progetti strategici, e Fondo contrasto povert educativa minorile 724.865 0 724.865
un significativo incremento del Fondo stabilizzazione erogazioni per far fronte ai fabbisogni connessi allimplementazione del DPP 2017-2019. Fondazione SUD 856.441 750.000 106.441
3
Si precisa che nelle comunicazioni ai beneficiari di approvazione dei contributi previsto un termine di un anno per lutilizzo dellEroga- Fondo iniziative nazionali comuni 467.573 149.999 317.574
zione. Le delibere del Consiglio di amministrazione di revocare alcuni contributi, fa seguito a verifiche degli uffici che accertano che sono
trascorsi pi di 3 anni e che il beneficiario non ha chiesto proroghe o ha fornito notizie sullavvio delle attivit.
Altri Fondi per lattivit dIstituto 3.182.593 3.182.593 0
a valere su questo esercizio ammonta a 4.115.336. Non sono stati effettuati utilizzi per lacquisto di ope-
Per effetto della legge lonere dellintervento nel 2016 re darte del fondo Altri fondi per attivit di istituto,
stato mitigato dal credito di imposta maturato a suo tempo costituito.
corrispondente a 3.086.502, corrispondente al
75% della somma, ed inoltre dallutilizzo del 50% Erogazioni deliberate
della quota gi accantonata a favore della Fondazione Le Erogazioni deliberate nel 2016 hanno trovato co-
con il SUD per 369.672; i restanti 659.162 sono pertura attraverso lutilizzo delle consistenze gi pre-
la somma netta che di fatto ha inciso sul Conto eco- senti nel Fondo per le erogazioni, per un importo di
nomico di questo esercizio. Tale disponibilit stata 31.168.200 e per 4.115.336 (Fondo povert educati-
integralmente destinata ed erogata nel medesimo va) nelle risorse maturate nellesercizio. Nel prospet-
anno azzerando la consistenza del fondo. Si eviden- to seguente sono evidenziati tali valori.15
zia inoltre laccantonamento effettuato in chiusura Come detto, le disponibilit del Fondo per erogazioni
dellesercizio 2016 della somma di 724.865 per far si sono incrementate di 1.108.001 per le revoche di
fronte allimpegno previsto per il 2017 relativo allac- residui di erogazioni deliberate in passato e non pi
cordo (che determiner per la fondazione un esborso attuali, stornate dalle corrispondenti poste del pas-
totale di 4.591.032). sivo e iscritte nel Fondo per essere eventualmente
Nel corso del 2016 sono infatti stati erogati alla Fon- nuovamente impegnate.
dazione con il Sud 369.672 per il sostegno dellat-
tivit istituzionale della medesima; tale somma rap- La tabella in calce confronta, invece, i valori dei Pro-
58
presenta la met di quanto gi previsto in seguito al venti registrati in Conto economico, con quelli delle
suddetto accordo per il Fondo Nazionale per la po- Erogazioni deliberate e degli Accantonamenti fa-
vert e di fatto rappresenta il 50% di quanto veniva coltativi dellultimo triennio, evidenziando anche la
stanziato negli anni precedenti. variazione intervenuta nel rapporto tra le Erogazioni
Le altre movimentazioni sono relative ad accantona- deliberate ed i Proventi maturati.16
menti effettuati in chiusura di esercizio per prossimi I valori dellesercizio 2016 mostrano un assestamen-
impegni e sono meglio illustrati in Nota integrativa. to dei Proventi rispetto allesercizio precedente, anno

15

Erogazioni deliberate 2016 35.283.536 ()


Erogazioni deliberate con Utilizzo Fondo per Erogazioni 31.168.200
Erogazioni deliberate a fronte di risorse maturate nellesercizio 4.115.336

16

Esercizio Totale proventi () Erogazioni Erogazioni del. / Accantonamenti


deliberate () tot. proventi (%) facoltativi ()
2014 52.736.076 24.944.741 47,30 25.828.070
2015 113.529.317 27.989.600 24,65 68.653.962
2016 86.461.771 31.168.200 36,05 38.429.189
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

eccezionale che conteneva la contabilizzazione di una di esercizio del conseguente straordinario carico fi- sificazione dellinvestimento del patrimonio. Infatti, la economica e finanziaria. Dal 2010 ad oggi il valore dei
parte dei Proventi straordinari utilizzati, come detto, scale. Una quota significativa di risorse accantonata politica degli investimenti attuata dal 2000 in poi, ha proventi ha mostrato un andamento altalenante. Nel
per costituire il Fondo per i progetti strategici e il si- ai Fondi per lattivit istituzionale per il 2017 e per il preservato lintegrit del patrimonio stesso e, contem- 2015 la forte incidenza della componente straordina-
gnificativo incremento Fondo stabilizzazione eroga- consolidamento dellattivit futura.G2 poraneamente, garantito al territorio un idoneo flusso ria ha fatto registrare valori molto elevati. Anche per
zioni. I valori del 2016, invece includono solo la parte di rendimenti. Nel 2008 il valore dei dividendi percepi- lesercizio 2016 si registra unimportante quota di pro-
delle plusvalenza della cessione di parte delle azioni Nel lungo periodo preso in considerazione si osserva ti dalle azioni ISP ha fatto innalzare significativamente venti straordinari che ha innalzato significativamente
della conferitaria utilizzata per la copertura delle im- un incremento di entrambi i valori aggregati analizzati il valore totale registrato. Nel 2009 si registra invece il valore totale dei proventi.
poste su detta operazione, s da sterilizzare lAvanzo dal momento in cui stato avviato il processo di diver- una drastica flessione conseguente alla generale crisi

G2 - Grafico 2

CONFRONTO EROGAZIONI DELIBERATE E PROVENTI Erogazioni deliberate


DAL CONFERIMENTO A OGGI (in milioni di ) Totale proventi

160

60 61

140

120

100

80

60

40

20

0
3

95

97

01

03

05

07

09

11

13

15
99

99

20

20

20
20

20

20
9

20
9

20
/1

/1
/1

/1
92

96
94

98
19

19

19

19
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

Le disponibilit maturate nel 2016 hanno reso possi- della Fondazione, stata di supporto per il processo casi di esclusione soggettiva (relativi alla natura e for- valore innovativo/tradizionale,
bile un rafforzamento della consistenza dei fondi per decisionale dellOrgano di Amministrazione. Il lavo- ma giuridica delle organizzazioni proponenti), allog- benefici per la collettivit,
lattivit istituzionale del 2017 con un accantonamen- ro propedeutico compiuto dal personale impegnato getto e alle finalit dellattivit proposta, i progetti e le rapporto costi/benefici,
to maggiore di 2 milioni di quanto previsto nel Docu- nellanalisi dei progetti stato indispensabile per la iniziative sono stati analizzati tenendo conto di: sostenibilit degli effetti,
mento programmatico. verifica dei requisiti e dei criteri di valutazione. Le pro- aderenza ai settori statutari e agli obiettivi pro- presenza di cofinanziamento.
poste deliberate nel 2016 sono state istruite ed esa- grammatici, Per agevolare la valutazione comparativa delle richie-
Criteri generali di valutazione minate dagli Uffici e dalle Commissioni negli ultimi affidabilit dellorganizzazione proponente, ste, gli Uffici hanno provveduto ad analizzare ed or-
e attivit delle commissioni consultive mesi del 2015. appartenenza allarea territoriale, dinare i progetti e le iniziative in gruppi omogenei in
Nel 2016 sono stati esaminati i progetti e le iniziative Inoltre nel 2016, al fine di agevolare la programma- chiarezza del progetto e coerenza con gli obiettivi riferimento ai settori e ai sotto-settori o finalit, cor-
presentati nei due intervalli: periodo compreso tra il zione delle istituzioni cittadine con cui la fondazione perseguiti, redandoli di relazioni istruttorie.
1 maggio ed il 30 giugno 2015 per i progetti dei set- ha instaurato un rapporto di collaborazione e co-pro- rilevanza nellambito di riferimento, Come previsto dallo Statuto, i progetti pi rilevanti,
tori dellArte, della Crescita e formazione giovanile e gettazione stabile nel tempo, stato anticipato al
della Beneficenza, (con lesclusione dei progetti aven- novembre 2016 lesame degli interventi a favore di
ti ad oggetto gli interventi di carattere immobiliare), queste istituzioni in quanto maggiormente rispon-
e nel periodo fra il 1 ed il 31 ottobre 2015 le richieste denti alle esigenze funzionali alla loro attivit 2017.
relative al settore della Ricerca Scientifica, della Pro- Molte delle principali istituzioni cittadine sono, in-
tezione e qualit ambientale e ai progetti immobiliari fatti, legate alla fondazione da rapporti storici o da
del settore della Beneficenza. Tutte le proposte di ter- nuovi accordi di collaborazione finalizzati al sostegno
zi sono state presentate attraverso una procedura di dellattivit degli stessi; in tali contesti il ruolo dellin-
62 17 63
invio on line. tervento della fondazione diviene determinante per il
Richieste pervenute N. Costo iniziativa Importo richiesto (%) Imp. (%) Imp. richiesto
Le iniziative pervenute per lesercizio 2016 sono state regolare svolgimento della gestione e per agevolare per settore () () richiesto /costo tra settori
1.118, dato lievemente inferiore allanno precedente una fisiologica programmazione. Tra i progetti esami-
Arte e attivit culturali 407 62.346.804 34.311.426 55,0 37,0
(1.228). nati anticipatamente con competenza 2017 vi sono
Ricerca scientifica e
Si osserva, nella tabella17 alla pagina accanto, linci- anche diversi progetti diretti e i numerosi bandi che 254 36.694.899 22.152.874 60,4 23,9
innovazione tecnologica
denza del settore dellArte, attivit e beni culturali sia avrebbero dovuto prendere avvio nel 2017, ci al fine
Protezione e qualit ambientale 55 6.082.954 3.935.804 64,7 4,2
per numero di iniziative, che in termini di costo ini- di pianificare utilmente la progettazione delle inizia-
Crescita e formazione giovanile 91 17.565.901 7.752.291 44,1 8,4
ziativa e di importo richiesto. Il valore pi basso del tive dirette e soprattutto al fine di definire le dispo-
rapporto4 tra richiesto e costo iniziativa si registra nel nibilit dei bandi e di pianificare il loro calendario di Beneficenza e filantropia 311 47.926.341 24.681.991 51,5 26,6
settore della Crescita e formazione giovanile; mentre svolgimento. Totale 1.118 170.616.899 92.834.386 54,41 100
il valore pi alto si registra nel settore della Protezio-
ne e qualit ambientale. Nella tabella accanto sono evidenziati gli impegni 18
assunti dalla fondazione a valere sul 2017 sui diver-
Impegni assunti per settore Esercizio 2017 ()
Come visto, nel 2016 sono state approvate 569 ini- si settori, che determineranno effettivi stanziamenti
Arte, attivit e beni culturali 9.700.000
ziative a fronte delle 1.118 pervenute. Il valore totale nellesercizio successivo.18
Ricerca scientifica e innovazione tecnologica 1.925.000
richiesto delle iniziative in esame ammonta a 92,8 Il processo di istruttoria e valutazione delle proposte
milioni di euro a fronte di un costo complessivo di ha tenuto conto dei criteri generali contenuti nello Protezione e qualit ambientale 980.000
170,6 milioni di euro. Limporto deliberato totale di Statuto e delle priorit previste nei documenti di pro- Crescita e formazione giovanile 1.250.000
31.168.200 rappresenta oltre il 34% del richiesto grammazione. Beneficenza e filantropia 5.420.000
contro il 37% dello scorso anno, peraltro caratteriz- Totale 19.275.000
zato da richieste di soli 76 milioni di euro. Dopo laccertamento dei casi di ammissibilit genera-
Lattivit delle Commissioni Consultive, composte da le riferita al rispetto dei termini per la presentazione
esperti nelle varie discipline e da membri degli Organi delle proposte ed alla completezza dei dati forniti, dei 4
Il rapporto indica il grado di indipendenza del settore rispetto al contributo richiesto della fondazione
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

muniti dei documenti istruttori e delle analisi valutati- aggiungono gli oltre 4 della povert educativa), ovve- territorio di tradizionale riferimento della Fondazione. Il valore totale del richiesto nel 2016 rappresenta ol-
ve, sono stati sottoposti allesame delle commissioni ro oltre il 33%, mentre le 569 iniziative accolte rap- La tabella nella pagina accanto espone i valori di al- tre la met dei costi totali delle iniziative proposte
specialistiche che hanno espresso pareri consultivi, e presentavano il 50% dei progetti esaminati nel 2016. cuni semplici indici che tengono conto del numero presentate e dei progetti diretti in essere.
solo successivamente il Consiglio dAmministrazione Circa 500 proposte non sono state accolte nel 2016; di proposte deliberate e di quelle respinte rispetto al Il grafico seguente mette a confronto i valori specifici
ha assunto le relative delibere. si registrano inoltre: 39 iniziative archiviate, in numero totale.20 di ogni settore in relazione al rapporto tra il valore dei
Il Consiglio dAmministrazione ha approvato 569 quanto riferite ad iniziative superate o i cui termini di Confrontando gli indici nel periodo 2014-2016 si nota contributi richiesti e il costo delle iniziative proposte.G3
progetti; i progetti respinti sono stati invece 500. Nel presentazione non erano compatibili con il processo un ridimensionamento percentuale del numero delle A fonte di queste istanze la Fondazione intervenu-
2015 le proposte non accolte erano state 537, contro istruttorio; 8 decadute, perch superate nel corso richieste accolte rispetto al numero totale. ta coprendo oltre il 33% mediamente delle somme
637 accolte.19 del processo istruttorio; 1 non accoglibile perch Laltra tabella evidenzia il confronto tra gli importi ri- richieste e ha accolto circa la met delle proposte
A fronte di un totale richiesto di circa 92 milioni di non in possesso dei requisiti di ammissibilit formale chiesti e il costo delle iniziative proposte e progetti presentate. La tabella alla pagina successiva espone
euro, sono stati deliberati 31 milioni di euro (a cui si oppure perch riferita a ambiti dintervento fuori dal per settore di intervento pervenute nel 2016.21 questi valori in relazione ai diversi settori.22

19 G3 - Grafico 3

Esito pratica N. Costo iniziativa () Importo richiesto () % DI CONTRIBUZIONE Arte, attivit Crescit e
e beni culturali formazione giovanile
Archiviate 39 7.110.943 3.956.796 DELLA FONDAZIONE SUL RICHIESTO Ricerca scentifica Beneficenza
Decadute 8 377.270 360.270 e tecnologica e filantropia
64 Protezione e 65
Non accogliibili 1 113.335 113.335 qualit ambientale
Respinte 500 47.831.982 32.332.918
Deliberate 570 115.183.369 56.071.067
Totale 1.118 170.616.899 92.834.386
60.000.000
54,82%

20
50.000.000
2016 2015 2014
Indice di accoglimento (n. deliberate/totale) 50,89% 51,87% 54,51% 40.000.000
36,84% 36,41%
Indice di non accoglimento (n. respinte/totale) 44,72% 43,73% 42,04% 33,09%

Indice di decadenza (n. altre negative/totale) 4,29% 4,40% 3,45% 30.000.000 26,67%

20.000.000

21
10.000.000
Settore N. % Importo % Importo %
richiesto () Iniziativa ()
0
Arte, attivit e beni culturali 407 36,4 34.311.426 37,0 62.346.804 36,5
Ricerca scientifica e innovazione
254 22,7 22.152.874 23,9 36.694.899 21,5
tecnologica
Protezione e qualit ambientale 55 4,9 3.935.804 4,2 6.082.954 3,6
Crescita e formazione giovanile 91 8,1 7.752.291 8,4 17.565.901 10,3
Beneficenza e filantropia 311 27,8 24.681.991 26,6 47.926.341 28,1
Totale 1.118 100 92.834.386 100 170.616.899 100
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

22

Settore Richieste pervenute Richieste accolte Si osserva unampia variabilit nellevoluzione delle del totale dei costi delle istanze pervenute. Quello
istanze di contributo presentate tra i diversi setto- dove invece si registrato la minore riduzione tra i
Imp. richiesto Imp. deliberato
N. % () % N. % () % ri confrontando ci che stato approvato rispetto a contributi deliberati e il costo delle iniziative proposte
Arte e attivit culturali 407 36,4 34.311.426 37,0 188 33,2 9.150.700 29,4 quanto richiesto. la Crescita e la formazione giovanile, con un delibe-
Il grafico accanto mostra questo andamento per set- rato del 25% circa rispetto al costo totale delle inizia-
Ricerca scientifica e tecnologica 254 22,7 22.152.874 23,9 118 20,8 7.330.000 23,5
tore.G4 tive pervenute.
Protezione e qualit ambientale 55 4,9 3.935.804 4,2 16 2,8 1.450.000 4,7
Crescita e formazione giovanile 91 8,1 7.752.291 8,3 51 8,8 4.250.000 13,6
Si osserva che il maggiore contenimento tra il costo e In termini di numero di iniziative e progetti, invece, si
Beneficenza e filantropia 311 27,8 24.681.991 26,6 196 34,4 8.987.500 28,8 il deliberato avvenuto nel settore dellArte, attivit osserva il grafico in calce.G5
Totale 1.118 100 92.834.386 100 569 100 31.168.200 100 e beni culturali, dove questultimo rappresenta il 15% Il settore dove si registrato il maggiore accoglimen-

G4 - Grafico 4 G5 - Grafico 5

CONFRONTO TRA COSTO RICHIESTO Importo iniziativa


Arte, attivit Crescit e CONFRONTO TRA NUMERO N progetti pervenuti
Arte, attivit Crescit e
e beni culturali formazione giovanile e beni culturali formazione giovanile
66 E IMPORTO DELIBERATO PER SETTORE Importo richiesto Ricerca scentifica Beneficenza
PROGETTI PERVENUTI E ACCOLTI N progetti accolti Ricerca scentifica Beneficenza
67
(in milioni di ) e tecnologica e filantropia e tecnologica e filantropia
Erogazioni deliberate Protezione e Protezione e
qualit ambientale qualit ambientale
62.346.804

70
500
60
47.926.341

407
50 400
36.694.899
34.311.426

311
40
300
24.681.991

254
22.152.874

30
17.565.901

195
188
200
20
8.987.500
9.150.700

7.752.291

118
7.330.000

6.082.954

4.250.000

91
3.935.804

100
10
1.450.000

50
55
16
0 0
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

to nel numero delle iniziative proposte e dei progetti ta e formazione giovanile registra un forte impennata G6 - Grafico 6

stato quello della Beneficenza e filantropia, circa il passando dal 7,4% a circa il doppio, anche per effetto % IMPORTI DELIBERATI PER SETTORE
63%. Mentre nel settore della Protezione e qualit del trasferimento di alcune tipologie di richieste sino
ambientale si osserva il minor numero di progetti ap- allanno precedente supportate con fondi del settore
provati rispetto a quelli presentati (solo il 29%). Beneficenza e filantropia. La Protezione e qualit am-
bientale invece presenta valori analoghi a quelli dello
Gli interventi deliberati scorso anno.
I dati dellattivit della Fondazione, che vengono ren-
dicontati, tengono conto delle aggregazioni introdot- La tabella sotto confronta lassegnazione delle risorse
te dallart. 1, della Legge Tremonti (L.448/2001) che deliberate nellesercizio 2016 ai settori di intervento
ha definito i settori ammessi per le fondazioni di con le disponibilit programmate.23
origine bancaria. La tabella evidenzia che il totale deliberato nelleser-
Escludendo dallanalisi il dato relativo allintervento cizio 2016 superiore a quello delle risorse previste 29% 29%
per il Fondo per il contrasto della povert educativa nel budget annuale con una differenza di 168.200.
minorile, il grafico nella pagina accanto riporta la di- La somma in eccesso stata coperta dalle risorse re-
stribuzione di tutti gli interventi deliberati secondo cuperate dalle operazioni di revoca deliberate nellan-
limporto tra i settori di intervento.G6 no (ammontanti complessivamente a 1.108.001).
Si nota, inoltre, un impegno leggermente maggio-
I dati registrati questo anno confermano il forte impe- re nei settori dellArte, attivit e beni culturali, della
68 69
gno storico della Fondazione nel settore dell Arte, at- Ricerca scientifica e innovazione tecnologica e della
tivit e beni culturali, con circa il 29%, valore peraltro Beneficenza e filantropia rispetto a quanto previsto
leggermente in flessione rispetto a quello registrato nella fase di programmazione. Nel settore della Cre-
lo scorso anno (33%). Una ripresa si nota nel setto- scita e formazione giovanile le risorse programmate
re della Ricerca scientifica, dove il valore tornato al sono state in eccesso rispetto a quanto deliberato (un
25%, contro il 20% dellanno 2015. Il settore della Be- punto e mezzo percentuale in pi). Nei settori della
neficenza e filantropia, attestandosi al 29%, assume Beneficenza e filantropia e della Protezione e qualit
valori stabili rispetto alle medie tradizionali (circa il ambientale i valori deliberati sono prossimi a quanto
30) registrate negli ultimi anni. Il settore della Cresci- previsto nel DPA 2016.

14%

23 23%
Settore DPA 2016 Deliberato Scostamento ()
% %
5%
Arte, attivit e beni culturali 8.700.000 28,1 9.150.700 29,4 450.700
Arte, attivit
Ricerca scientifica e innovazione e beni culturali
7.250.000 23,4 7.330.000 23,5 80.000
tecnologica Ricerca scentifica
e tecnologica
Protezione e qualit ambientale 1.450.000 4,7 1.450.000 4,7 0 Protezione e
qualit ambientale
Crescita e formazione giovanile 4.900.000 15,8 4.250.000 13,6 -650.000
Crescit e
Beneficenza e filantropia 8.700.000 28,1 8.987.500 28,8 287.500 formazione giovanile
Beneficenza
Totale 31.000.000 100 31.168.200 100 168.200 e filantropia
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

Il grafico nella pagina accanto illustra meglio i dati so- disaggregazione di tali valori del 2016 tra i cinque G7 - Grafico 7

pradetti mettendoli direttamente a confronto.G7 settori di intervento.26 UTILIZZO RISORSE DPA 2016
Arte, attivit Crescit e
e beni culturali formazione giovanile
Nellesame dei dati dellattivit svolta nel corso I settori dove si ha la maggiore numerosit di inter- PROGRAMMATE Ricerca scentifica
Deliberato Beneficenza
dellesercizio pu essere utile confrontare i dati per- venti sono anche quelli con il valore medio pi basso (in milioni di ) e tecnologica e filantropia
Protezione e
centuali relativi allattivit dalla fondazione con i va- (Arte e Beneficenza con circa 46/48 mila euro). Ri- qualit ambientale
lori percentuali generali di sistema che si evincono spetto allesercizio precedente si nota un incremento
dal XXI Rapporto sulle Fondazioni di origine bancaria del valore medio degli interventi nel settore della Be-
(Ed. 2016 Dati 2015); questo confronto ci offre un neficenza e filantropia. Il settore Protezione e qualit

9.150.700

8.987.500
utile benchmark per posizionare lintervento della no- ambientale presenta ancora limporto medio pi ele-

8.700.000

8.700.000
10
stra Fondazione nel panorama nazionale. La tabella vato. La mediana degli interventi si trova nel settore

7.330.000
seguente riporta nuovamente i dati della Fondazio- dellArte, attivit e beni culturali. Per una riflessione

7.250.000
ne affiancati a quelli registrati da tutte le fondazioni pi approfondita si rimanda al paragrafo dedicato al 8

bancarie italiane nel 20155 nei quali opera la nostra settore specifico.

4.900.000
Fondazione rispetto al sistema complessivo delle fon- 6

4.250.000
dazioni.24 I grafici a pag. 72 mostrano landamento assunto dal-
Ritornando allattivit della Fondazione, si osserva le erogazioni deliberate nei vari settori nel corso del
4
che il confronto dei dati generali del 2016 con quelli triennio 2014-2016, per importo deliberato e per nu-
registrati nel precedente esercizio evidenzia un in- mero interventi.G8-G9

1.450.000
1.450.000
cremento del valore assoluto deliberato e una lieve Lesame dei grafici nel triennio evidenzia da un lato 2
70 71
flessione in termini di numero. Conseguentemente un assestamento dei settori della Beneficenza e fi-
il valore medio di importo deliberato per iniziativa lantropia e Arte, attivit e beni culturali, dallaltro una 0
sensibilmente cresciuto. La tabella seguente espone ripresa del settore Ricerca scientifica e innovazione
tali dati.25 tecnologica e un rafforzamento di quello Crescita e
La tabella nella pagina accanto fornisce invece una formazione giovanile.

24 26

Settore Acri (%) Fondazione CRF (%) Interventi Importo deliberato Valore medio Interventi
Arte, attivit e beni culturali 29,9 28,9 Settore di intervento N. % %
Ricerca scientifica e innovazione tecnologica 12,6 24,7 Arte, attivit e beni culturali 188 33,0 9.150.700 29,4 48.674
Protezione e qualit ambientale 2,0 4,6 Ricerca scientifica e innovazione
118 20,7 7.330.000 23,5 62.119
Crescita e formazione giovanile 4,1 13,4 tecnologica
Protezione e qualit ambientale 16 2,8 1.450.000 4,7 90.625

25
Crescita e formazione giovanile 51 9,0 4.250.000 13,6 85.000

Totali 2016 2015 Beneficenza e filantropia 196 34,4 8.987.500 28,8 46.090
Totale 569 100 31.168.200 100 54.970
Importo deliberato 31.168.100 27.989.600
Interventi deliberati N. 567 637
Importo medio deliberato 54.970 43.940

5
Fonte: XXI Rapporto ACRI Fondazioni Bancarie
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

G8 - Grafico 8

La tabella sotto espone i valori delle erogazioni deli- perato tradizionale della Fondazione in particolare nei
EROGAZIONI DELIBERATE Esercizio 2014
Arte, attivit Crescit e
e beni culturali formazione giovanile berate in relazione alle classi di importo. Larticolazio- campi della Solidariet e del volontariato e dellArte e
IMPORTI NEL TRIENNIO Esercizio 2015 Ricerca scentifica Beneficenza
e tecnologica ne dellattivit deliberata secondo le classi di importo delle attivit culturali.
(in milioni di ) e filantropia
Esercizio 2016 Protezione e permette di cogliere alcune peculiarit degli interven- Il grafico alla pagina seguente rappresenta, infatti, il
qualit ambientale
ti finanziati dalla Fondazione.27 confronto tra la percentuale del numero degli inter-
venti deliberati allinterno delle 4 classi di importo
12
Si osserva che nella categoria tra i 5.001 e 25.000 prese in considerazione in ciascun settore, confer-
euro si concentra il maggior numero di interventi, mando quanto gi evidenziato circa le peculiarit dei
10
rappresentando la categoria tipica, statisticamente vari settori.G10
definibile moda. Nella categoria degli interventi supe-
8
riori a 100.001 si concentra il valore pi significativo Un ulteriore aspetto da indagare per completare la-
di risorse deliberate, con il 59% del totale, che corri- nalisi dei dati relativi allattivit dellesercizio riguarda
6
spondono a meno del 10 % del numero degli inter- la distinzione dei Fondi per progetti sviluppati e rea-
venti deliberati. La categoria degli interventi inferiori lizzati internamente6, sia direttamente che per il tra-
4
o uguali a 5.000 assorbe una parte minima delle mite di Fondazioni strumentali e/o degli Osservatori,
risorse (meno del 1,5% circa) a fronte di un fraziona- e i Fondi per iniziative su proposta di terzi, che a loro
2
mento elevato del numero (circa 126, ovvero circa il volta si articolano in iniziative afferenti allarea metro-
22% del numero totale). Ci dimostra che le risorse politana e a quelle del territorio extrametropolitano.
0
destinate a mantenere il rapporto con gli interlocutori Dai dati registrati nel 2016 si osserva che lincidenza
72 73
portatori di istanze tradizionali a minor contenu- dei progetti interni in termini di risorse si consoli-
to progettuale specifico - non impegnano una quota data a livelli importanti superando la met del totale
importante del budget complessivo e consentono, deliberato; si osserva inoltre che la numerosit degli
invece, di rispondere ad un numero elevato di solleci- interventi si concentra nei fondi per progetti di terzi
G9 - Grafico 9 tazioni ed esigenze, assicurando la continuit dello- del territorio metropolitano.

EROGAZIONI DELIBERATE Esercizio 2014


Arte, attivit Crescit e
e beni culturali formazione giovanile
N PROGETTI NEL TRIENNIO Esercizio 2015 Ricerca scentifica Beneficenza
e tecnologica e filantropia
Esercizio 2016 Protezione e
qualit ambientale

27
250
Classi di importo N. % Importo deliberato () %
200 Fino a 5.000 126 22,14 462.000 1,48
Da 5.001 a 25.000 227 39,89 3.695.200 11,86
150 Da 25.001 a 100.000 159 27,94 8.575.000 27,51
Oltre i 100.000 57 10,02 18.436.000 59,15
100
Totale 567 100 31.168.200 100

50

6
Sono quelli che la fondazione realizza per propria determinazione e autonoma scelta attraverso la promozione diretta di progetti propri,
anche con soggetti strumentali, o partecipando, in modo determinante, alla definizione ed alla realizzazione/co-progettazione di progetti
sviluppati con terzi.
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

28
Le tabelle nella pagina accanto esplicitano tali dati nato a progetti interni e alle fondazioni strumentali. Fondi N. % Importo deliberato () %
con ulteriore dettaglio.28 Da ci si trae conferma che la Fondazione intende,
Fondo progetti interni 77 13,51 16.802.200 53,91
Qui viene evidenziata larticolazione tra i cinque set- sempre pi, intervenire con programmi di ampio re-
Fondo progetti di terzi 493 86,49 14.366.000 46,09
tori di intervento.29-30 spiro, per contribuire in maniera pi rilevante ed in-
Totale 570 100 31.168.200 100
Il totale delle Erogazioni deliberate nette del 2016 cisiva alle esigenze del territorio, affermando anche il
ammonta a 30.998.200. Le tabelle evidenziano proprio ruolo di soggetto attivo che studia, progetta e
le delibere assunte a fronte di risorse recuperate da realizza iniziative di particolare rilevanza sul territorio
Revoche di delibere esaurite per 170.000. Il valore di riferimento. 29
del deliberato totale lordo ammonta pertanto a Progetti interni per settore Importo deliberato () % N. Valore medio ()
31.168.200, come visto.31-32 Il grafico seguente mostra landamento dei valori del-
Arte e attivit culturali 6.525.700 39,0 31 210.506
Circa il 54% delle erogazioni deliberate stato desti- le erogazioni deliberate nel triennio 2014-2016 arti-
Ricerca scientifica e innovazione tecnologica 3.330.000 19,9 11 302.727
Protezione e qualit ambientale 1.110.000 6,6 4 277.500
Crescita e formazione giovanile 2.990.000 17,9 12 249.167
Beneficenza e filantropia 2.766.500 16,5 18 153.694
Totale 16.722.200 100 76 220.029

74 G10 - Grafico 10 30 75

NUMERO INTERVENTI DELIBERATI Arte, attivit Crescit e Proposte di terzi per settore Importo deliberato () % N. Valore medio ()
Fino a 5.000
e beni culturali formazione giovanile
PER CLASSE DI IMPORTO Arte e attivit culturali 2.570.000 18,0 155 16.580,65
Da 5.001 a 25.000 Ricerca scentifica Beneficenza
e tecnologica e filantropia Ricerca scientifica e innovazione tecnologica 3.920.000 27,5 107 36.635,51
Da 25.001 a 100.000 Protezione e
qualit ambientale Protezione e qualit ambientale 340.000 2,4 12 28.333,33
Oltre 100.000
Crescita e formazione giovanile 1.225.000 8,6 39 32.051,28
Beneficenza e filantropia 6.221.000 43,6 178 34.949,44
Totale 14.276.000 100 491 29.075,36
100

80
73 31
71
65
Terzi da revoche Importo deliberato () % N. Valore medio ()
60
60 58
Arte e attivit culturali 55.000 61,1 1 55.000
Crescita e formazione giovanile 35.000 38,9 1 35.000
43 40 43
40 Totale 90.000 100 2 90.000
22 22

20 15 14
11
7 7 7
3 3 3 2 32
0
Interni da revoche Importo deliberato () % N. Valore medio ()
Ricerca scientifica e innovazione tecnologica 80.000 100,0% 1 80.000
Totale 80.000 100 1 80.000
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

colati per Fondi per progetti interni e per Fondi per organizzazione dei dati negli archivi per una migliore termini di risorse assegnate che di numero, con valori no maggiormente specializzati in alcune tipologie pi
proposte di terzi.G11 assegnazione delle iniziative alla categorie codificate corrispondenti a circa un quarto del totale per nume- ricorrenti. Nel settore della Beneficenza e filantropia
Nellintervallo di tempo in esame si nota un crescen- nel sistema informativo. ro e a oltre un terzo in termini di importo. La tipologia si rilevano maggiormente le Costruzioni e ristruttu-
te rafforzamento dei Fondi per progetti interni sia in Per completare lindagine sullattivit dellesercizio si prevalente riguarda la Costruzione e ristrutturazione razioni di immobili e i Servizi socio assistenziali. Nella
termini di valori assoluti che relativi. Infatti, gli stessi esaminano qui di seguito i dati relativi ai progetti ed di immobili con quasi 8 milioni di euro deliberati, de- Ricerca scientifica e innovazione tecnologica predo-
sono passati dalla percentuale del 29% sul totale de- alle iniziative deliberate secondo le tipologie dinter- stinati essenzialmente a strutture socio assistenziali. minano il Sostegno alla ricerca e la Realizzazione di
liberato del 2014, al 43% del 2015, fino al 54% del vento; queste categorie, codificate negli archivi, fan- Il grafico a pag. 78 mette in evidenza i valori dei dati progetti specifici. Si noti che questultima tipologia
2016, oltre ad essere pi che raddoppiati in termini di no riferimento alle diverse possibilit di attuazione percentuali rilevati nel periodo 2014-2016 risultato dintervento riguarda tutti i settori trasversalmente,
valori assoluti nel triennio in esame. delle iniziative. degli importi deliberati per tipologia dintervento.G12 perch, come riportato sopra, questa categoria com-
Questi dati evidenziano un graduale orientamento La tabella nella pagina accanto riporta i valori totali La matrice che segue a pag. 79 mostra, infine, la di- prende progetti che sommano una serie coordinata di
della strategia di intervento della Fondazione che nellesercizio 2016.33 saggregazione dei dati in esame allinterno dei settori attivit non riferibili ad un unico gruppo.
mira a privilegiare unazione di diretta sugli ambiti La tipologia di intervento che prevale quella relativa dintervento della Fondazione.34 Lindagine sullattivit dellesercizio si arricchisce di
che mostrano maggiore necessit e che sono ritenu- alla Realizzazione di progetti specifici cio quei pro- I valori sopra indicati mostrano che, a parte il settore ulteriori spunti di riflessione se si analizzano le ero-
ti prioritari dagli Organi. Parte del forte incremento getti che comportano una serie coordinata di attivit dellArte, attivit e beni culturali dove ricorrono quasi gazioni deliberate in base alla categoria del soggetto
osservato tuttavia riferibile anche ad una diversa difficilmente riconducibili a una sola categoria - sia in tutte le tipologie di intervento, gli altri settori risulta- proponente.

76 77

G11 - Grafico 11 33

EROGAZIONI DELIBERATE Tipologia di intervento N. Importo deliberato () % importo


Fondi progetti interni Fondi progetti terzi
PER FONDO NEL TRIENNIO Attrezzature 26 1.016.000 3,3
(in milioni di ) Automezzi 7 105.000 0,3
Borse di studio 14 855.000 2,7
Conferenze e seminari 10 110.000 0,4
Conservazione e manutenzione di collezioni librarie e artistiche 27 652.500 2,1
Contributi generali per lamministrazione 30 5.338.500 17,1
17.699.741

20
Costruzioni e ristrutturazioni immobili 70 5.827.000 18,7
16.802.200
16.083.600

Dotazione di sistemi informatici 3 242.500 0,8


14.366.000

Manifestazioni culturali 91 1.484.200 4,8


11.906.000

15
Mostre ed esposizioni 7 1.225.000 3,9
Premi e celebrazioni 9 128.500 0,4
10
7.295.000

Produzione di film/video/radio 1 100.000 0,3


Pubblicazioni 8 55.500 0,2
Realizzazione di progetti specifici 29 4.196.500 13,5
5
Servizi socio assistenziali 70 2.539.000 8,1
Sostegno alla ricerca 102 3.430.000 11,0

0 Altri interventi 65 3.863.000 12,4

2014 2015 2016 Totale 569 31.168.200 100


RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

G12 - Grafico 12 34

% IMPORTI DELIBERATI Arte, attivit e Ricerca Protezione Beneficenza e Crescita e


beni culturali scientifica e inn. e qualit filantropia formazione
PER TIPOLOGIA DINTERVENTO tecnologica ambientale giovani
NEL TRIENNIO 2014-2016
importo importo importo importo importo
deliberato deliberato deliberato deliberato deliberato
N. () N. () N. () N. () N. ()
Attrezzature - - 2 470.000 1 10.000 23 536.000 - -
Altri interventi
Automezzi - - - - - - 7 105.000 - -
Sostegno alla ricerca Borse di studio 2 70.000 2 545.000 - - - - 10 240.000
Conferenze
7 67.000 - - 1 3.000 2 40.000 - -
Servizi socio assistenziali e seminari
Conservazione e
Realizzazione di manutenzione di
progetti specifici 27 652.500 - - - - - - - -
collezioni librarie
e artistiche
Pubblicazioni
Contributi
Produzione di generali per 14 3.268.500 1 450.000 2 580.000 4 335.000 9 705.000
film/video/radio
lamministrazione

Premi e celebrazioni Costruzioni e


ristrutturazioni 16 1.722.000 - - - - 54 4.105.000 - -
78
immobili 79
Mostre ed esposizioni
Dotazione di
1 2.500 - - - - 1 200.000 1 40.000
sistemi informatici
Manifestazioni culturali
Manifestazioni
90 1.459.200 - - - - - - 1 25.000
Dotazione di culturali
sistemi informatici
Mostre ed
7 1.225.000 - - - - - - - -
Costruzioni e esposizioni
ristrutturazioni immobili
Premi e
7 78.500 1 40.000 - - 1 10.000 - -
Contributi generali celebrazioni
per lamministrazione
Produzione di film/
Conservazione e - - - - - - - - 1 100.000
manutazione di collezioni
video/radio
librarie e artistiche
Pubblicazioni 7 45.500 1 10.000 - - - - - -
Conferenze e seminari Realizzazione di
2 210.000 8 2.350.000 2 100.000 8 846.500 9 690.000
progetti specifici
Borse di studio Servizi socio
- - - - - - 68 2.494.000 2 45.000
assistenziali
Automezzi Sostegno
1 5.000 100 3.400.000 1 25.000 - - - -
alla ricerca
Attrezzature
Altri interventi 7 345.000 - 65.000 9 732.000 28 16.000 18 2.405.000
Totale 188 9.150.700 115 7.330.000 16 1.450.000 196 8.987.500 51 4.250.000
0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40%
2014

2015

2016
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

36
La tabella in calce riepiloga i valori delle macro-cate- zione a un soggetto esterno, ma un impiego diretto Categorie soggetti richiedenti N. Importo deliberato ()
gorie con i relativi valori percentuali.35 di risorse con finalit istituzionali. Si tratta invero di
ISTITUZIONI DELLAMMINISTRAZIONE CENTRALE 8 146.000
Escludendo quanto riferibile ai Progetti diretti, alle progetti per i quali spesso la fondazione ha dato vita
Ministeri - -
Istituzioni e enti con finalit culturali stata riferita a partenariati con alcuni dei soggetti sopra elencati;
Soprintendenze 5 127.000
la quota percentuale pi alta di risorse, ovvero quasi il talvolta, invece, si tratta di iniziative che la fondazione
18% (anche in termini numerici in questa categoria si ha realizzato in completa autonomia. Camere di Commercio - -
osserva lincidenza maggiore). Lanalisi dei dati secondo la categoria del soggetto Altri istituzioni dellamministrazione centrale 3 19.000
La tabella nella pagina accanto, con un ulteriore det- proponente di estremo interesse per la fase di pro- ISTITUZIONI DELLAMMINISTRAZIONE LOCALE 8 605.000
taglio, fornisce una quadro completo di quanto deli- grammazione e per la formulazione di indagini mirate Comuni 8 605.000
berato in relazione ai diversi beneficiari.36 a rilevare i bisogni di specifici destinatari. Province - -
Emerge una predominanza degli interventi a favore di Regione - -
Accademie, fondazioni e istituzioni culturali, che per- A questo riguardo interessante anche lanalisi
Comunit montane - -
cepiscono, a parte la categoria degli Interventi diretti, dellattivit relativamente al territorio di riferimento.
Altri istituzioni dellamministrazione locale - -
la quota di risorse pi rilevante; seguono Universit, Le tabelle a pagg. 82-84 mostrano la suddivisione
facolt, dipartimenti e istituti di ricerca e successiva- degli interventi deliberati nel 2016 nei comuni e nelle ISTITUZIONI ED ENTI ECCLESIASTICI 44 1.785.000
mente le istituzioni, associazioni e scuole musicali. province. I dati sono confrontati anche con la popola- Diocesi 4 105.000
Alla voce Interventi Diretti sono riferiti i progetti che zione di ogni comune (dati ISTAT).37-38 Parrocchie 31 1.330.000
la Fondazione ha promosso e realizzato autonoma- La quasi totalit degli interventi riferita al territorio Monasteri, conventi, abbazie 3 120.000
mente e che non hanno dato luogo ad una eroga- regionale. Oltre il 96% del deliberato afferisce allA- Congregazioni comunit ordini 6 230.000
80 81
ISTITUZIONI ED ENTI DI ASSISTENZIALI 79 3.481.000
Assistenza ai minori 18 380.000
Assistenza anziani 5 430.000
Assistenza disabili 22 638.000
Assist. emarginati tossicodipendenti 13 569.000
35
Opere caritative dapostolato 15 1.351.000
Categorie soggetti richiedenti N. % Importo deliberato () % Associazioni umanitarie e cooperazione internazionale 6 113.000
Istituzioni amministrazione centrale 8 1,41 146.000 0,47 ISTITUZIONI ENTI CON FINALIT DIDATTICA 26 1.745.000
Istituzioni amministrazione locale 8 1,41 605.000 1,94 Asili nido scuole materne - -
Istituzioni ed enti ecclesiastici 44 7,73 1.785.000 5,73 Scuole medie inferiori - -
Istituzioni ed enti assistenziali 79 13,88 3.481.000 11,17 Scuole medie superiori e di formazione 3 250.000
Istituzioni ed enti con finalit didattiche 26 4,57 1.745.000 5,60 Collegi e scuole religiose 18 1.312.000
Istituzioni universitarie e di ricerca 107 18,80 3.944.500 12,66 Distretti scolastici e direzioni didattiche 1 3.000
Istituzioni ed enti a carattere sanitario 38 6,68 1.405.500 4,51 Scuole di formazione e specializzazione 4 180.000
Istituzioni ed enti con finalit culturali 146 25,66 5.554.200 17,82 Scuole elementari - -
Istituzioni ed enti con finalit diverse 66 11,60 1.348.000 4,32 ISTITUZIONI UNIVERSITARIE ENTI RICERCA 107 3.944.500
Interventi diretti 47 8,26 11.154.000 35,79 Universit, facolt, dipartimenti e istituti 58 2.040.000
Totale 569 100 31.168.200 100 Cliniche mediche universitarie 24 751.500
Altri istituti centri ricerca 25 1.153.000
ISTITUZIONI ED ENTI SANITARI 38 1.405.500
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

Categorie soggetti richiedenti N. Importo deliberato () Comune Progetti Erogazioni Deliberate Popolazione Pro Capite
Aziende sanitarie locali 8 415.000 N. % % N.
Associazione lotta malattie assistenza malattia 16 726.500 Follonica 2 0,4 8.000 0,0 22.009 0,36
Soccorso volontariato sanitario 14 264.000 Fucecchio 1 0,2 3.000 0,0 22.668 0,13
ISTITUZIONI ED ENTI FINALIT CULTURALI 146 5.554.200 Genova 1 0,2 5.000 0,0 610.887
Biblioteche 1 20.000 Greve in Chianti 3 0,5 103.000 0,3 14.087 7,31
Musei e associazioni museali 14 568.000 Grosseto 6 1,1 190.000 0,6 78.823 2,41
Teatri e associazioni teatrali 16 311.200 Impruneta 8 1,4 66.000 0,2 14.840 4,44
Istituzioni, associazioni e scuole musicali 41 1.983.500 Incisa in Val dArno 3 0,5 29.500 0,1 6.070 4,85
Accademie, associazioni, fondazioni 74 2.671.500 Lastra a Signa 3 0,5 24.000 0,1 19.232 1,24
ISTITUZIONI ED ENTI DIVERSI 66 1.348.000 Londa 3 0,5 66.500 0,2 1.839 36,16
Associazioni naturalistiche 3 40.000 Loro Ciuffenna 1 0,2 10.000 0,0 5.812 1,72
Associazioni sportive amatoriali 7 53.000 Lucca 1 0,2 35.000 0,1 84.640 0,41
Associazioni servizio e categoria 3 40.000 Magliano in Toscana 1 0,2 40.000 0,1 3.724 10,74
Associazioni varie e comitati 52 1.214.000 Marradi 2 0,4 25.000 0,1 3.365 7,42
Associazioni combattentistiche 1 1.000 Milano 3 0,5 35.000 0,1 1.299.633 0,02
INTERVENTI DIRETTI 47 11.154.000 Montelupo Fiorentino 1 0,2 5.000 0,0 13.032 0,38

82
Totale 569 31.168.200 Montepulciano 1 0,2 50.000 0,2 14.389 3,47 83
Montespertoli 2 0,4 8.000 0,0 12.978 0,61
37 Mulazzo 1 0,2 20.000 0,1 2.575 7,76
Comune Progetti Erogazioni Deliberate Popolazione Pro Capite Pian Di Sco 1 0,2 100.000 0,3 6.022 16,60
N. % % N. Pistoia 1 0,2 15.000 0,0 89.418 0,16
Abbadia San Salvatore 2 0,4 43.000 0,1 6.709 6,40 Pitigliano 2 0,4 50.000 0,2 4.008 12,47
Anghiari 1 0,2 5.000 0,0 5.866 0,85 Pontassieve 2 0,4 7.500 0,0 20.789 0,36
Arezzo 12 2,1 355.000 1,1 97.493 3,64 Prato 1 0,2 10.000 0,0 185.603 0,05
Bagno a Ripoli 10 1,8 778.000 2,5 25.767 30,19 Radda in Chianti 1 0,2 20.000 0,1 1.748 11,44
Barberino Val dElsa 1 0,2 3.000 0,0 4.204 0,71 Rignano sullArno 2 0,4 53.000 0,2 8.371 6,33
Borgo San Lorenzo 1 0,2 12.000 0,0 17.748 0,67 Roma 3 0,5 45.000 0,1 2.718.768 0,01
Calenzano 1 0,2 150.000 0,5 15.877 9,44 Rufina 2 0,4 42.000 0,1 7.488 5,60
Campi Bisenzio 7 1,2 408.700 1,3 41.642 9,81 San Casciano In Val Di Pesa 3 0,5 12.000 0,0 16.966 0,70
Scandicci 7 1,2 345.000 1,1 49.562 6,96 San Giovanni Valdarno 1 0,2 3.000 0,0 17.125 0,17
Castelfranco di Sopra 1 0,2 15.000 0,0 3.032 4,94 Scarperia 1 0,2 3.000 0,0 7.538 0,39
Certaldo 1 0,2 5.000 0,0 16.242 0,30 Sesto Fiorentino 28 4,9 1.321.000 4,2 47.087 28,05
Chianciano Terme 1 0,2 5.000 0,0 7.367 0,67 Siena 1 0,2 15.000 0,0 53.881 0,27
Cortona 1 0,2 70.000 0,2 22.901 3,05 Talla 1 0,2 1.000 0,0 1.186 0,84
Empoli 8 1,4 321.000 1,0 46.854 6,85 Torino 1 0,2 10.000 0,0 908.263 0,01
Fiesole 11 1,9 1.124.500 3,6 14.119 79,64 Vaglia 2 0,4 10.000 0,0 5.079 1,96
Figline Valdarno 2 0,4 23.000 0,1 16.732 1,37 Vicchio 1 0,2 100.000 0,3 8.092 12,35
Firenze 405 71,2 24.964.500 80,1 364.710 68,45 Totale 569 100 31.168.200 100 7.094.860 4,39
rea metropolitana ed il 71% incide sul Comune di Fi- sono presenti altre fondazioni bancarie, con valori di
renze, per il quale si registrano delibere per quasi 25 risorse deliberate a circa l1,8 % del totale.
milioni di euro. Dati significativi si rilevano nel comu-
ne di Sesto Fiorentino, con 1.3 milioni di euro, dove ha Al di l del tradizionale legame della Fondazione CR
sede il Polo scientifico dellUniversit di Firenze. Firenze con la citt, linevitabile concentrazione di
Il Comune dove si registra il valore pro-capite pi risorse sul contesto cittadino riferibile anche alla
elevato quello di Fiesole, con 79,64, a cui segue presenza di un elevato numero di associazioni ed or-
Firenze con 68,45. Ci legato prevalentemente al ganizzazioni che animano il tessuto socio culturale di
significativo sostegno da parte della Fondazione alla Firenze e dintorni. Inoltre la ricchezza del patrimonio
Scuola di musica di Fiesole. artistico, la presenza di grandi istituzioni e un rinno-
Tra le altre province della Regione Toscana, oltre a vato fermento intorno alle attivit di ricerca spiegano
quella di Firenze, prevale quella di Arezzo, in cui non lintenso operato della Fondazione sulla citt.

38

Area Progetti Erogazioni Deliberate Popolazione Pro Capite


N. % % N.
FIRENZE 406 71,35 24.969.500 80,11 380.952 65,54
84
FIRENZE DINTORNI 75 13,18 4.217.200 13,53 245.966 17,14
FIRENZE MUGELLO 7 1,23 150.000 0,48 62.800 2,38
FIRENZE CHIANTI 7 1,23 118.000 0,38 42.684 2,76
FIRENZE VALDARNO 7 1,23 105.500 0,34 31.173 3,38
FIRENZE VALDELSA 12 2,11 337.000 1,08 153.389 2,19
FIRENZE MONTAGNA FIORENTINA 7 1,23 116.000 0,37 60.124 1,92
PROVINCIA FIRENZE 521 91,56 30.013.200 96,29 977.088
ARETINA 19 3,34 559.000 1,79 342.367 1,63
GROSSETANO 11 1,93 288.000 0,92 223.429 1,28
LUNIGIANA 1 0,18 20.000 0,06 202.435 0,09
LUCCHESIA 1 0,18 35.000 0,11 387.058 0,09
PISTOIESE 1 0,18 15.000 0,05 287.415 0,05
PRATESE 1 0,18 10.000 0,03 245.742 0,04
SENESE 6 1,05 133.000 0,43 266.291 0,49
EXTRA PROVINCIA FIRENZE 40 7,03 1.060.000 3,40 1.954.737
TORINO 1 0,18 10.000 0,03 1.045.885
GENOVA 1 0,18 5.000 0,02 624.021
MILANO 3 0,53 35.000 0,11 1.515.054 0,02
ROMA 3 0,53 45.000 0,14 2.861.537 0,01
EXTRA REGIONE TOSCANA 8 1,41 95.000 0,30 6.046.497
569 31.168.200 8.978.322 3,47
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

I principali interventi realizzati re mantenuto perch rappresenta una vera ricchezza dico e di supporto connesse alle tematiche organiz-
cittadina. Per quanto riguarda la conservazione del zative, gestionali e di innovazione tecnologica, con
e la verifica degli obiettivi patrimonio artistico del territorio anche in questo lobiettivo di accompagnare il processo di migliora-
allinterno dei settori esercizio sono proseguiti gli interventi collegati con i mento. Vengono sviluppate attivit di orientamento
grandi progetti di restauro dei principali monumenti su tematiche fiscali, amministrative, di raccolta fondi
della citt di Firenze in uno spirito di vera sussidiariet a livello nazionale e internazionale da offrire agli enti
ARTE, ATTIVIT E BENI CULTURALI Inoltre alla luce di quanto verr esposto di seguito, e a supporto e maggior valorizzazione di quanto fatto finanziati come ottimizzazione delle risorse.
In questo settore sono stati stanziati contributi per la se consideriamo le principali iniziative che vengo- dagli enti pubblici che sono i naturali proprietari dei La Fondazione ha partecipato in modo diretto alla
realizzazione di 188 progetti e iniziative per un totale no di seguito menzionate possibile rilevare il fatto monumenti e comunque esercitano il controllo dei selezione dei progetti con particolare riferimento a
di 9.150.700, pari a circa il 29% sul totale delibera- che, sempre seguendo le indicazioni contenute nel complessi storico artici del territorio. Un esempio in quelli che producono ricadute sul proprio territorio di
to - con valori rimasti pressoch allineati allo scorso Documento di Programmazione Annuale, unatten- tal senso riguarda la Basilica della SS.ma Annunziata. competenza. Con il bando 2016 sono state selezio-
esercizio - ed a fronte di un ammontare complessivo zione particolare stata rivolta ai giovani e alla loro Da notare inoltre i molteplici interventi effettuati per nate 57 imprese culturali, 7 pi dello scorso anno. La
di richieste di circa 34 milioni di euro per un totale capacit di coniugare la cultura con il lavoro e con mettere in sicurezza e rispondere a delle vere e pro- Toscana ha ricevuto il 9% del totale a disposizione e 3
di 407 istanze presentate. Il valore medio degli inter- la cultura dimpresa. In questo senso la promozione prie emergenze nel settore dei beni storico-artistici; imprese culturali nella Provincia di Firenze sono state
venti deliberati ammonta a circa 48 mila euro. La ta- di innovazioni e di iniziative che attraessero risorse questa stata una delle principali direttrici lungo le ammesse al contributo per un totale di 145 mila euro
bella in calce riporta alcuni dati registrati nel triennio anche economiche sul territorio stato uno dei prin- quali si mossa la strategia della Fondazione nellesa- con un ritorno di 15 mila euro rispetto ai 130 mila euro
2014-2016 in questo settore.39 cipali obiettivi che la Fondazione ha cercato di per- me dei progetti e delle richieste di contributo valutate che la Fondazione ha investito per il progetto.
Da un primo esame della tabella possibile ricava- seguire sia attraverso la partecipazione attiva alle nel corso dellanno. Il fondo annuale complessivo ammonta a circa 2 mi-
re che limporto medio dei contributi cresciuto in realizzazione di proposte di terzi che attraverso le lioni di euro e la Fondazione contribuisce alla sua for-
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termini assoluti e che lincidenza del settore sul to- realizzazioni dirette, avviando cos la riflessione per la Nel 2016 proseguito limpegno della Fondazione per mazione con 130 mila euro.
tale dei contributi deliberati rimasta pi o meno in- futura operativit attraverso lo strumento dei bandi e il progetto fUNDER35 nato in seno allACRI. Il proget- Nel campo delle iniziative espositive da ricordare la
variata. La Fondazione sta aumentando il valore del la realizzazione in misura crescente di progetti ideati to, alla seconda annualit, rivolto a promuovere e prima mostra su Giovanni Spadolini a 90 anni dalla
singolo contributo e diminuendo il numero dei con- dalla Fondazione stessa. sostenere la nuova imprenditoria giovanile nel settore nascita. Questa si articolata con una prima espo-
tributi per ottimizzare luso delle risorse e rafforzare Sono stati confermati nella continuit gli importanti dellArte e della Cultura. Nato da unidea della Com- sizione al Complesso del Vittoriano dal 6 novembre
la risposta a quelle istituzioni o situazioni, nel caso sostegni alle principali istituzioni produttrici di cul- missione per le Attivit e i Beni Culturali dellAcri, in al 15 dicembre 2015 e si poi trasferita negli spazi
dei beni culturali, che sul territorio hanno nel tempo tura e di eventi culturali quali il Teatro dellOpera di Fi- particolare, mira ad accompagnare le imprese cultu- espositivi della Fondazione CR Firenze dal 12 genna-
dimostrato di rispondere maggiormente agli obiettivi renze, il Teatro Regionale della Toscana (La Pergola), rali, gestite in maggioranza da giovani di et compre- io al 28 febbraio 2016. Il costo delliniziativa per la
perseguiti dalla Fondazione e delineati nel Documen- la Fondazione Palazzo Strozzi, che comunque operano sa fra i 18 e i 35 anni, nellacquisizione di modelli ge- Fondazione stato di 150 mila euro. stata la prima
to di Programmazione Annuale. sul territorio ad un livello di eccellenza che deve esse- stionali e di produzione tali da garantirne un migliore grande mostra dedicata a Giovanni Spadolini ed
posizionamento sul mercato e una maggiore efficien- stata promossa, in occasione del novantesimo anni-
za e sostenibilit. Si tratta di uniniziativa sperimen- versario della nascita dello statista (Firenze, 21 giu-
tale attorno alla quale hanno stabilito di concentrare gno 1925), dalla Fondazione Spadolini Nuova Anto-
le proprie risorse oltre 10 fondazioni aderenti allACRI logia in collaborazione e col determinante contributo
per cercare di contribuire allo sviluppo, anche nelle della Fondazione CR Firenze. Lesposizione, Giovanni
39 regioni del meridione dItalia, delle Imprese giovanili Spadolini. Giornalista, storico e uomo delle istituzioni si
Dati di sintesi 2016 2015 2014 Totale triennio che operano nellarte e nella cultura. svolta sotto sotto lAlto Patronato del Presidente del-
Numero 188 206 202 596 Il progetto prevede la pubblicazione per tre anni di un la Repubblica Italiana, ha ricevuto il patrocinio di Se-
bando rivolto a imprese non profit, di natura privata, nato della Repubblica e del Comune di Firenze e si
% numero 33,04% 32,34% 31,22% 32,20%
aventi sede ed operanti, da almeno due anni, nei ter- avvalsa della collaborazione dellIstituto per la storia
Importo deliberato () 9.150.700 9.194.600 8.313.342 26.658.642
ritori di riferimento delle fondazioni che partecipano del Risorgimento italiano. La cura della mostra stata
% importo deliberato 29,36% 32,85% 33,26% 31,82%
alla costituzione del fondo. Le imprese selezionate affidata al Professor Cosimo Ceccuti, Presidente della
Importo medio () 48.674 44.634 41.155 44.821 sono destinatarie di iniziative di monitoraggio perio- Fondazione Spadolini Nuova Antologia.
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

Inoltre quattro focus hanno richiamato lattenzio- ziotes e Pousette-Dart. La mostra ha esposto celebri Cinema del reale, ed diventata la casa dei festival anziani e studenti in fascia pomeridiana. Spazio Al-
ne dei visitatori su alcune delle principali passioni di e fondamentali opere della storia dellarte moderna fiorentini, della 50 Giorni di Cinema e della Prima- fieri ospita al suo interno lassociazione I Ragazzi di
Spadolini. Quella per lArma dei Carabinieri, nutrita provenienti non solo dalle collezioni della Solomon vera di Cinema Orientale. stato dato nel corso dei Sipario alla quale stata affidata la gestione del bi-
fin dallinfanzia e consolidata negli anni, tanto che R. Guggenheim Foundation, ma anche da altri musei primi mesi di apertura ampio spazio ad anteprime e str e la realizzazione di iniziative a tema sociale. Le
durante le celebrazioni legate allArma amava spesso internazionali, come ad esempio il Tel Aviv Museum rassegne che hanno raccolto ottimi risultati di pubbli- mattine sono in genere dedicate a spettacoli teatrali
citare lo scrittore Emilio Cecchi: Io sto sempre dalla of Art, lo Stedelijk Museum di Amsterdam e la Addi- co e un crescente interesse da parte dei media locali, e visioni cinematografiche per le scuole, oltre che alla
parte dei Carabinieri, ovvero dalla parte di una cer- son Gallery of American Art di Andover. La mostra nazionali e internazionali. La Compagnia divenuto collaborazione con lUniversit dellet libera.
ta visione dellordine, dellintegrit morale, del senso ha riscosso una grande affluenza di pubblico con cir- uno spazio aperto, terreno di collaborazioni, una sala
dello Stato. Le collezioni napoleoniche e risorgimen- ca 180.000 visitatori, di cui l81% stato italiano e il popolare e multidisciplinare dedicata al pubblico pi Nel corso del 2016 proseguito per il secondo anno
tali, con preziosi cimeli e oggetti che attestano in 19% straniero. La mostra ha inoltre ricevuto grande giovane e internazionale, alla sperimentazione, allar- consecutivo il progetto di restauro e riqualificazione
modo originale lavvento della coscienza nazionale, attenzione dalla stampa nazionale e internazionale te contemporanea, al laboratorio e al documentario, del complesso architettonico-urbanistico della S.S.
dalle repubbliche giacobine alla fine dellOttocen- con 227 tra recensioni e pubblicazioni su carta stam- aperta al cimento e al confronto con il pubblico degli Annunziata a Firenze con un impegno deliberato per
to. Le caricature con i disegni umoristici di Forattini, pata, di cui 95 su stampa locale, 127 nazionale e 22 autori di opere prime, con lo scopo di trovare nuovi ta- questo esercizio di 850 mila euro. La seconda annua-
Giannelli, Chiappori e tanti altri e infine i doni dei capi straniera. Inoltre 40 passaggi televisivi, radiofonici lenti. La Fondazione ha contribuito alla sua riapertura lit di contributo si riferisce in particolare ai seguenti
di Stato e di governo esteri che orgogliosamente cu- e di agenzia e 90.000 menzioni e pubblicazioni on sostenendo i costi per lallestimento dei macchinari interventi di restauro: rifacimento della porzione su-
stodiva e mostrava. line. La mostra stata molto apprezzata anche dalle per le proiezioni con un contributo di 50 mila euro. periore della facciata e recupero degli elementi lapi-
In tutto il percorso emersa la continuit della lezio- scuole con un coinvolgimento di circa 18.000 studen- Sempre in questo capo di attivit la Fondazione ha dei che su di essa insistono della Biblioteca Miche-
ne culturale, etica e civile di Spadolini. Un pensiero ti e dalle famiglie attraverso i laboratori per bambini. sostenuto con un contributo di 15 mila euro lo Spa- lozziana; restauro della facciata dellOratorio di San
vivo ed attuale, fondato su valori irrinunciabili. La Infine grazie alle attivit per i pubblici speciali sta- zio Alfieri. Esempio di sostegno ad una istituzione Francesco Poverino; completamento dellimpianto
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Fondazione, che unisce il nome di Spadolini a quel- ta fruita da circa 900 persone affette da disabilit. Il che opera in modo trasversale fra cultura e sociale, elettrico della Basilica; restauro del tempietto della
lo di Nuova Antologia, la rivista da lui tanto amata e contributo della Fondazione stato di 900 mila euro. conferma lintenzione della Fondazione di sostenere Vergine.
diretta per 40 anni (oggi al traguardo di un secolo e Nel campo delle arti visive dobbiamo fare menzione anche il cinema oltre al teatro come mezzo di aggre- Si confermato il sostegno al Museo Stibbert con
mezzo di pubblicazioni ininterrotte), si prodigata e del progetto realizzato in collaborazione con la Fon- gazione sociale e diffusione della cultura. Lo Spazio un contributo di 30 mila euro per la risistemazione
intende continuare a farlo per trasmettere quei valo- dazione Sistema Toscana per la riapertura del Teatro Alfieri svolge una triplice funzione: rivalutazione di ed il restauro delle sale giapponesi. Il contributo della
ri alle nuove generazioni. La mostra ha avuto molto della Compagnia: una casa del cinema per Firenze e un quartiere della citt attraverso il recupero di uno Fondazione stato finalizzato al restauro delle pitture
successo a Roma e a Firenze ed stata inaugurata la Toscana. La Compagnia grazie a questimportante spazio importante, centro di aggregazione sociale per murali che decorano le sale giapponesi e che si trova-
dal Ministro per i Beni Culturali e Ambientali Dario opera di recupero diventata la prima sala in Italia, famiglie, anziani e studenti, mezzo di recupero della no in pessimo stato di conservazione.
Franceschini. e la terza nel mondo, a promuovere il cinema docu- disabilit attraverso lattivit che svolgono i Ragazzi Un progetto di particolare rilevanza che la Fonda-
Da segnalare anche questanno la collaborazione con mentario e le produzioni audiovisive contemporanee. di Sipario con la gestione del bistr. Diventare uno zione in accordo con il Comune di Firenze ha deci-
la Fondazione Palazzo Strozzi per la realizzazione La Toscana e Firenze si sono guadagnate un posto di spazio culturale multidisciplinare allinterno del terri- so di sostenere ha riguardato lintervento urgente di
della mostra I Guggenheim. Europa e America a con- assoluto rilievo in questo campo, grazie anche ad au- torio fiorentino, e in particolare del Centro Storico del restauro e la messa in sicurezza della copertura di
fronto, svoltasi nel periodo 18 marzo - 24 luglio 2016. torevoli realt del territorio che diffondono il cinema capoluogo toscano, significa rappresentare un luogo S. Giovannino degli Scolopi attraverso il restauro
Promossa e organizzata dalla Fondazione Palazzo del reale e larte contemporanea tra cui il Nuovo Tea- di incontro e integrazione delle risorse culturali, arti- e consolidamento della volta affrescata. Limporto
Strozzi, Solomon R. Guggenheim New York e dalla tro dellOpera, La Pergola, il Museo del 900, il Museo stiche ed etniche del territorio. La multidisciplinariet stanziato per questa realizzazione ammontato a
Peggy Guggenheim Collection Venezia la mostra Marini. fa s che si creino curiosit e partecipazioni incrociate 300 mila euro. La volta della Chiesa di San Giovan-
stata curata da Luca Massimo Barbero. La mostra ha Con il Teatro della Compagnia anche il Cinema e lau- tra il pubblico della Musica, quello del Teatro e quello nino dei Padri Scolopi caratterizzata da un apparato
raccontato la nascita delle prime neoavanguardie del diovisivo hanno finalmente trovato una loro giusta del Cinema (che rimane il pi numeroso). Particolare decorativo il cui tratto saliente il grande dipinto figu-
secondo dopoguerra in un fitto e costante dialogo tra collocazione in citt, unarte che ha una fortissima attenzione nella scelta delle proposte delle tre disci- rativo del Veracini nella porzione sommitale centrale,
quegli artisti Europei, che verranno poi definiti infor- valenza trasversale e unenorme capacit comunica- pline dedicata ai giovani, al mondo della scuola, agli eseguito a bianco di calce allinterno di una cornice
mali tra i quali Burri, Vedova e Dubuffet - e le grandi tiva e di innovazione. Una disciplina popolare capace anziani e alle fasce sociali con disagi (varie disabilit). modanata di stucco bianco e oro arricchita da ornati
personalit dellarte americana, primi fra tutti Pollock, di parlare a tutti e di affrontare da una prospettiva Per facilitare la fruizione da parte del pubblico sono a rilievo. Le problematiche di stabilit del dipinto del
Rothko, Motherwell, De Kooning, Gorky, Matta, Ba- accessibile temi complessi. La Nuova Sala punta sul tenuti prezzi di biglietto bassi e riduzioni speciali per Veracini e di tutte le altre superfici dellapparato de-
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

corativo del soffitto, sembrano essere state in gran per il risanamento delle coperture ed il restauro degli
parte causate dalle deformazioni subite nel tempo intonaci decorati della Cappella dAlcantara, conte-
dalla struttura voltuale, costituita dal complesso tela- nente la sepoltura di Sandro Botticelli. Il progetto di
io ligneo incannicciato e intonacato. Lintervento della pronto intervento ha affrontato la problematica con-
Fondazione ha contribuito al completamento dello- servativa delle coperture della Chiesa, in particolare
pera di restauro, sostenendo lonere per la messa in della porzione che copre il transetto di destra, recen-
sicurezza e il risanamento della volta decorata, la cui temente interessato dal distacco di una porzione di
gravissima e imprevedibile condizione conservativa intonaco decorato dalla volta a seguito di infiltrazioni
emersa solo dopo i controlli successivi allevento me- di acqua piovana dopo che il nubifragio dellagosto
teorologico del settembre 2014. 2015 ed i violenti fenomeni atmosferici degli ultimi
La Fondazione, nel quadro delle iniziative in ricordo anni hanno causato un pericoloso stato di precariet
dellalluvione del 1966, ha sostenuto insieme allOpe- ai tetti delledificio.
ra di Santa Croce la ricollocazione e messa in sicu- Un altro intervento urgente ha riguardato la Pieve di
rezza dellUltima Cena di Giorgio Vasari in Santa Croce SantAlessandro a Giogoli. Il contributo di 100 mila
con un contributo dellimporto di 25 mila euro. Il pro- euro stato finalizzato ad un primo intervento con
getto, come sopra ricordato, si inserito nella ricor- massimo livello di priorit consistente nella imperme-
renza del cinquantesimo anniversario dellalluvione abilizzazione e ripristino delle coperture della navata
partendo dal dato storico che il complesso di Santa principale e di quelle laterali della Pieve oltre che al
Croce, insieme alla Biblioteca Nazionale Centrale, co- consolidamento statico della torre campanaria.
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stituisce nellimmaginario collettivo mondiale il luogo Con lo stesso carattere di urgenza si ricorda linter-
che riassume in s il dramma dellevento, di cui di- vento per il restauro e il consolidamento del tetto e del
venuto uno dei simboli, anche per la presenza del Cro- campanile e per ladeguamento impiantistico a favore
cifisso di Cimabue. Per lUltima Cena di Giorgio Vasari, della Parrocchia Santa Maria a Pian di Sco in provin-
opera-simbolo dellalluvione, lultimo grande capola- cia di Arezzo, con un contributo di 100 mila euro.
voro vittima dellalluvione del 1966 rimasto chiuso per
quarantanni nei depositi della Soprintendenza e per LOAC - Osservatorio per le Arti Contemporanee
altri dieci paziente speciale nei laboratori dellOpificio uno dei progetti diretti della Fondazione. LOsserva-
delle Pietre Dure, stata effettuata la messa in sicu- torio, oggi al suo decimo anno di attivit, nato con
rezza e lesposizione al pubblico. Una mostra ha riper- lo scopo di incrementare e favorire lo sviluppo delle
corso le varie fasi che hanno portato a poter ammirare nuove produzioni artistiche contemporanee attra-
nuovamente lopera. La Fondazione ha provveduto col verso il sostegno, il monitoraggio e il coordinamento
suo contributo alla messa in sicurezza dellopera: un di quelle realt cittadine che gi operano nel setto-
sistema di contrappesi capace di sollevarla in appena re della creativit. LOAC, quindi, progetta, realizza
due minuti, in caso di allarme, a sei metri daltezza ha e produce autonomamente importanti eventi di arte
rappresentato per i tecnici dellOpificio e, in generale, contemporanea, fatto che valorizza e favorisce lo svi-
per il mondo italiano del restauro, una sfida di com- luppo dellattivit della Fondazione in questo partico-
plessit senza precedenti. lare settore anche al di fuori della Toscana, collegan-
Nel corso del 2016 la Fondazione ha inoltre sostenuto do cos lillustre passato della nostra regione con fatti,
alcuni progetti di pronto intervento: nella Parrocchia temi e protagonisti del tempo presente.
di San Salvatore in Ognissanti con un contributo di Nel 2016 tra le attivit promosse dallOAC, si segnala
35 mila euro sono state realizzate opere di manuten- inoltre il consolidato rapporto con il Museo Marino
zione straordinaria e restauro conservativo durgenza Marini, che ha portato alla realizzazione della mo-
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

stra La Mano De Dios (9 giugno-31 luglio 2016), pri- osservatoriomestieridarte.it ha rinnovato la veste RICERCA SCIENTIFICA progetti e le aspettative circa la qualit dei risultati
ma personale in Italia dellartista libanese Rayyane grafica e i contenuti. Lattivit di promozione dellAs- E INNOVAZIONE TECNOLOGICA delle iniziative supportate.
Tabet (1983, Ashqout). La mostra, a cura di Leonardo sociazione OmA proseguita con il Progetto Source. Come da tradizione la Fondazione ha sostenuto gli Altro dato da sottolineare quello relativo ai progetti
Bigazzi, ha presentato un nuovo progetto realizzato Self made-design - Mostra di Design Autoprodotto per organismi di ricerca del territorio fiorentino, sia con diretti che hanno impegnato quasi il 50% dellimpor-
appositamente per la cripta del museo. il quinto anno consecutivo con dibattiti, conferenze, contributi liberali per la realizzazione di progetti pro- to a disposizione del settore con iniziative di grande
Si confermata, inoltre, la collaborazione per lorga- workshop, incontri, lezioni per dare spazio a creativi posti dagli stessi enti di ricerca, sia attraverso una rilievo. Un progetto da segnalare in particolare, che
nizzazione Lo Schermo dellarte Film Festival, pro- italiani e internazionali che partecipano presentando progettualit diretta sviluppata in stretta sinergia con risponde a quelle indicazioni di strategie volte a pro-
getto internazionale che indaga e promuove le rela- progetti di design e autoproduzione. In particolare gli stakeholder di riferimento. durre una leva economica attraverso collaborazioni
zioni tra arte contemporanea e cinema, giunto alla OmA ha organizzato il workshop LUV-BOX per il tra- In questo settore, a fronte di 254 richieste presentate con partner di grande affidabilit e rilevanza, la col-
IX edizione svoltosi a Firenze dal 16 al 20 novembre sferimento di competenze sulle tematiche legate alle per un valore complessivo di circa 22 milioni di euro, laborazione con lAssociazione Italiana per la Ricer-
2016. tecniche della carta in collaborazione con il museo sono stati finanziati 118 progetti, con uno stanzia- ca contro il Cancro. Laccordo con AIRC ha permes-
Infine, grazie alla collaborazione con lassociazione della Carta di Pietrabuona (Pescia PT) e giovani de- mento di fondi pari a 7.330.000, registrando una so di attrarre 1.000.000 di euro in pi per la ricerca
Senzacornice, stato organizzato un programma signer che usano tecnologie come lasercut e inchio- ripresa rispetto a quanto deliberato lo scorso anno: il fiorentina rispetto alla dotazione, di corrispondente
dal titolo Laboratorio di ricerca e formazione per stro al wood (fluorescente con luce UV) per trasfor- totale assorbito da questo settore ammonta a circa il importo, messa a disposizione del territorio dalla no-
larte contemporanea allinterno del quale stato mare un foglio in una lanterna, utilizzando la tecnica 23% del complessivo. Il valore medio degli interventi stra Fondazione e di sperimentare per la prima volta
promosso il convegno Memorie del contemporaneo de- di piegatura e luce a Led. deliberati ammonta a 62 mila euro circa. La tabella in il processo di valutazione tra pari (peer review) ormai
dicato alla recente memoria artistica Toscana (22-23 OmA ha inaugurato inoltre il progetto a sostegno del calce riporta alcuni dati registrati nel triennio 2014- riconosciuto come standard nel contesto della ricerca
novembre 2016). turismo di qualit (in collaborazione con il Centro 2016 in questo settore.40 internazionale.
Limporto destinato allOAC nel 2016 stato pari a Guide Turismo e CNA Firenze) lanciando online (ot- Il sostegno allattivit dei giovani ricercatori stato
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150 mila euro. tobre 2016) il portale www.go2artisans.com. Il porta- La diminuzione progressiva del numero dei progetti comunque garantito dalladozione di un programma
le fornisce la possibilit di effettuare la prenotazione finanziati e laumento, soprattutto nellultimo anno, pluriennale specifico in accordo con lAteneo Fioren-
Il progetto OmA - Osservatorio dei Mestieri dArte di visite guidate per conoscere il meglio del saper dell importo medio dovuto fondamentalmente a tino. In aderenza ad un principio generale di sussidia-
prosegue per lundicesimo anno dattivit con la pub- fare, la storia, larte, le materie e gli strumenti delle due fattori: da una parte lesigenza, sottolineata da- riet la Fondazione ha continuato a sostenere anche
blicazione della rivista OmA in collaborazione con 18 botteghe artigiane di Firenze. Gli appassionati inter- gli organismi di ricerca del territorio, di supportare i la ricerca di base che costituisce un asset importante
Fondazioni di origine bancaria italiane. nazionali dellhand made scelgono tra le venti guide giovani ricercatori con contributi per singoli assegni del territorio con i suoi centri di eccellenza del Polo
Nellambito delle iniziative realizzate da OmA nel turistiche professioniste formate sui mestieri darte di ricerca; dallaltra la politica della Fondazione che Scientifico.
2016 si segnala il progetto www.italia-sumisura.it, re- che parlano otto lingue (inglese, francese, tedesco, nellultimo anno ha cominciato a prediligere il sup- Gli ambiti scientifici in cui la fondazione ha investito
alizzato insieme a 20 Fondazioni, che ha visto ulterio- spagnolo, ma anche russo e arabo, portoghese, olan- porto a progetti pi importanti in termini di impatto, maggiori risorse sono quelli della medicina e biotec-
ri aggiornamenti nella mappatura dei migliori atelier dese, lituano e ungherese). I 14 itinerari si snodano e dunque di costi, per evitare la polverizzazione dei nologie, del campo agroalimentare e delle energie
artigianali nazionali, per promuovere la grande eredi- tra il centro storico e lOltrarno. Le botteghe da visi- contributi e aumentare le chance di realizzazione dei alternative. Non mancato il sostegno a progetti di
t e il patrimonio dei mestieri darte. La sezione news tare sono tutte certificate OmA, ovvero rispondono ai
del portale lo strumento sempre aggiornato sulle criteri di qualit e autenticit OmA Brand dei prodot-
novit di settore. Levento di presentazione si svolto ti realizzati a mano.
in occasione di Pitti Uomo 90, chiamando a raccolta i Nel 2016 si anche avviata la ricerca relativa al pro-
protagonisti delleccellenza del Made in Italy. getto Il lessico dellartigianato artistico. Tra passato e fu- 40

Si rafforzato, inoltre, lintervento di didattica OmA turo per raccontare luniverso dellartigianato artisti- Dati di sintesi 2016 2015 2014 Totale triennio
education che si articola nella proposta di laboratori co e le sue molteplici sfumature con le giuste parole, Numero 118 156 170 444
artigianali riservati alle classi primarie e secondarie ovvero cercando di fornire gli strumenti lessicali pi
% numero 20,74% 24,49% 26,28% 23,84%
del Comune di Firenze con oltre 900 studenti impe- adatti per trasmettere lessenza dellartigianato arti-
Importo deliberato () 7.330.000 5.561.000 6.551.099 19.442.099
gnati in percorsi svolti in classe con esperti del setto- stico a un pubblico eterogeneo.
% importo deliberato 23,52% 19,87% 26,21% 23,20%
re e artigiani per conoscere e praticare alcune tecni- Il contributo deliberato per le attivit OmA stato
che tradizionali (sbalzo e cesello). Il sito web www. pari a 150 mila euro. Importo medio () 62.119 35.647 38.536 45.434
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

area economica e giuridica che fotografano i fenome- culturali. I risultati di tali ricerche presentano un alto contributo della Fondazione CR Firenze, ha realizzato nuove tecnologie robotiche. La lesione midollare con-
ni di trasformazione della societ e approfondiscono potenziale in termini di ricaduta anche in altri settori questo prototipo che ha costituito uno dei progetti di segue a traumi spinali, di origine traumatica e non,
dinamiche e novit del sistema paese. Linnovazione merceologici ed industriali, come ad esempio la de- punta della Regione Toscana per Expo 2015. Il contri- determinando un deficit totale o parziale di varie fun-
tecnologica appare una tematica trasversale ai vari tergenza, la cosmesi, e la funzionalizzazione di su- buto del 2016 stato fondamentale per procedere a zioni (mobilit, sensibilit, trofismo, etc.) al di sotto
campi delle scienze su cui la Fondazione concentra perfici. Per sfruttare appieno questo potenziale ne- una fase di prototipizzazione per il raggiungimento di della sede della lesione e rappresenta quindi una delle
lattenzione. Un altro importante filone di intervento cessaria da una parte la realizzazione di laboratori di uno stato industriale o semi-industriale del progetto. patologie pi invalidanti. Queste lesioni, sebbene pi
quello del sostegno al trasferimento tecnologico, ricerca in grado di configurarsi come impianti pre-pi- Un contributo di 300 mila euro stato invece stan- rare rispetto ad altre patologie del sistema nervoso,
quella terza missione della ricerca per cui le idee si lota, nei quali la ricerca di base e la ricerca applicata ziato per il progetto Energy Lab che racchiude e rappresentano comunque un importante problema
trasformano in progetti di impresa e vedono applica- concorrono a definire ed ottimizzare le strategie di integra in un unico contenitore le esperienze fatte sanitario e sociale, a causa della gravit e irreversibili-
zione diretta nel tessuto produttivo. up-scaling, e dallaltra la costruzione di un network negli ultimi 10 anni dalla fondazione con i progetti t degli esiti della mielolesione e a causa del fatto che
Per quanto riguarda i progetti proposti dagli enti allin- di piccole, medie e grandi imprese e grandi Imprese Hydrolab e IRIS del CNR. Lobiettivo stato di propor- buona parte dei pazienti affetti da queste lesioni sono
terno del bando generalista del 2016 la Fondazione ha capaci di innalzare il livello di competitivit sul mer- re, in area fiorentina, un laboratorio con un approccio giovani (et media di 29,7 anni). Le soluzioni roboti-
rinnovato il sostegno al Consorzio Interuniversitario cato. La creazione del Nano2MicroLab costituisce un multidisciplinare per lo sfruttamento dellenergia so- che per lassistenza al cammino, ed in particolare gli
Risonanze Magnetiche Metalloproteine - CIRMMP - unicum a livello nazionale. lare a diversi livelli e costruire una filiera energetica esoscheletri robotici per gli arti inferiori, si stanno dif-
stanziando la somma di 450 mila euro. Il contribuito, Una grande attenzione stata da sempre mostrata completa. La disponibilit adeguata di risorse energe- fondendo nella loro applicazione per la riabilitazione
ultima tappa di un progetto triennale, finalizzato sulle ricerche inerenti la sostenibilit ambientale e tiche oggi considerata il requisito primario per assi- del paziente paraplegico, e come soluzione alternati-
allupgrade delle sofisticate attrezzature del centro di linnovazione nellambito agroalimentare. Nel 2016 la curare lo sviluppo economico e sociale dellumanit, va alla carrozzina nella mobilit autonoma in stazione
ricerca che premetteranno al CERM di mantenere il Fondazione ha deliberato un contributo di 150 mila migliorare la qualit della vita e soddisfare i bisogni eretta. Obiettivo generale del progetto Climb Toscana
livello di eccellenza internazionale. Il supporto della euro a favore del progetto JellyFish Barge proposto dal fondamentali. La disponibilit di energia a basso co- quello di promuovere a livello regionale un proto-
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Fondazione contribuir in maniera significativa al mi- Dipartimento delle Scienze delle Produzioni Agroa- sto infatti essenziale per ogni attivit umana, dallo collo sperimentale di studio per la valutazione clini-
glioramento delle performances del centro e dunque limentari e dellAmbiente dellUniversit di Firenze. sviluppo di prodotti e servizi, alla mobilit di persone co-funzionale delle soluzioni robotiche (esoscheletri)
della competitivit delle industrie locali biotecnolo- Il progetto estremamente innovativo ha permesso di e mezzi, allalimentazione degli impianti di riscalda- concepite per permettere e/o facilitare il cammino
giche, farmaceutiche e di quelle operanti in ambito costruire un prototipo di serra a bassissimo impatto mento e refrigerazione delle abitazioni. Con il pro- in pazienti mielolesi, sia con lesione incompleta, sia
agroalimentare, dei materiali e dellinnovazione tec- ambientale dotata di autonomia, per quanto riguarda getto EnergyLab, partendo dallo sfruttamento diretto completa. Il progetto in collaborazione con la Scuola
nologica. lapprovvigionamento idrico, grazie ad un innovativo dellenergia solare con tecniche superiori rispetto al Superiore SantAnna che progetta e produce gli eso-
Un altro importante contributo stato deliberato a processo di dissalazione dellacqua marina basato sul solare fotovoltaico basato sulla tecnologia del silicio scheletri.
favore del Consorzio per lo Sviluppo dei Sistemi a principio della dissalazione solare. Il dispositivo imi- bulk, si intende, da un lato produrre energia elettrica
Grande Interfase per la creazione di un laboratorio ta il processo traspirativo delle piante ed in grado o di vettori energetici alternativi come lidrogeno, e Nellambito della progettazione diretta la Fondazione
avanzato per superfici e materiali soft nano e micro di produrre acqua dolce da acqua salata, salmastra o dallaltro realizzare, esclusivamente attraverso luti- ha stretto una collaborazione triennale con lAssocia-
strutturati, il Nano2microLab. Il contributo di 175 mila inquinata, solo sfruttando lenergia del sole. Nellidea lizzo e la conversione efficiente del biossido di carbo- zione Italiana per la Ricerca sul Cancro. Storicamen-
euro stato utilizzato per cofinanziare la creazione dei progettisti, la serra potr dare risposta ai problemi nio (CO2), combustibili solari e prodotti chimici ad te la Fondazione ha espresso un notevole impegno
di un centro capace di fornire un contributo sensibi- di alimentazione del pianeta, aggravati dalla scarsit alto valore aggiunto. a favore della ricerca per la lotta ai tumori su cui ha
le alla riduzione del gap tra innovazione e mercato. di acqua e di terreni disponibili per lagricoltura, pro- A favore del progetto CLIMB Toscana (Protocollo di investito importanti risorse ogni anno e nel 2016 la
Il Consorzio ha sviluppato nel corso degli anni nuo- blemi destinati a crescere coi cambiamenti climatici. studio per la valutazione dellefficacia e dellappro- sinergia con AIRC nata per ottimizzare, razionaliz-
vi materiali in diversi ambiti applicativi ed ha con- La JellyFish Barge stata selezionata dalla Commis- priatezza duso di esoscheletri robotici nella mielo- zare, migliorare, efficientare lazione sul sistema lo-
seguito importanti risultati sia per il forte carattere sione Economica delle Nazioni Unite per lEuropa lesione) che verr realizzato allinterno dellUnit cale della ricerca oncologica. Laccordo ha previsto
innovativo delle ricerche svolte sia per limpatto che (UNECE) su circa 150 proposte giunte da 25 Paesi Spinale dellAzienda Ospedaliera Universitaria di uno stanziamento da parte della nostra Fondazione
esse hanno avuto in termini di Technology Readiness e ha ottenuto il secondo premio alla selezione finale Careggi, sono stati stanziati 130 mila euro. Il proget- pari a 1.000.000 di euro che stato raddoppiato da
Level. In particolare, anche grazie al contributo di fi- che si tenuta presso il Palazzo dellONU a Ginevra ad to propone la sperimentazione clinica delluso degli AIRC. Limportante somma stata assegnata nella
nanziamenti europei, il CSGI ha sviluppato una linea Aprile 2015. Il progetto nato come spin off dellIncu- esoscheletri robotici nella paraplegia da lesione mi- forma di assegni di ricerca per lItalia e per lestero
di prodotti che ha recentemente raggiunto il mercato batore Universitario Fiorentino. Qui il gruppo di ricer- dollare con lobiettivo di valutare la efficacia clinica, proposti da ricercatori fiorentini, contributi a progetti
nel campo della conservazione e del restauro dei beni ca ha costituito la start up innovativa Pnat e, grazie al la richiesta appropriata di uso e lusabilit di queste di ricerca complessi proposti da equipes in partenaria-
to e nellacquisto di importanti attrezzature per i cen- collettivo e un tutorato individuale che permettono
tri di ricerca. La collaborazione con la Fondazione ha agli aspiranti imprenditori di verificare la fattibilit
permesso ad AIRC di sperimentare per la prima volta del loro progetto e li supportano nella definizione del
lemissione di un innovativo bando per lacquisto di modello di business, la messa a punto di un pitch di
attrezzature scientifiche e, dunque, di implementare presentazione e nella scrittura di un business plan.
la tipologia di azione tradizionale con un nuovo stru- Sono stati coinvolti in Impresa Campus i Dipartimenti
mento attuativo. La valutazione dei progetti, a cura dellUniversit di Firenze, la Fondazione per la Ricerca
di AIRC, stata condotta secondo il metodo della e lInnovazione promossa dallUniversit di Firenze, il
peer review, riconosciuto a livello internazionale come CNR area di Firenze, e una serie di altri soggetti eco-
standard, che assicura trasparenza, merito, equit di nomici ed istituzionali, fra cui i Comuni di Firenze e
giudizio e, soprattutto, efficienza ed efficacia nelluti- Sesto Fiorentino, la Provincia di Firenze, la Camera di
lizzo dei fondi. Commercio di Firenze.
La Fondazione prosegue limpegno a favore del tra- Nel 2016 la Fondazione ha stretto una partnership
sferimento tecnologico e dellinnovazione del mondo con la Fondazione per la Ricerca e lInnovazione e
delle imprese. In particolare nel 2016 proseguito il Confindustria Firenze per la realizzazione del proget-
progetto TeTraLab Laboratorio per il trasferimen- to Faber Ricercatori in azienda per la prima fase
to tecnologico in collaborazione con la Fondazione del quale sono stati stanziati 150 mila euro. Si tratta di
Ricerca e Innovazione (partecipata dellUniversit un progetto triennale che ha lobiettivo di inserire ri-
di Firenze e della Citt metropolitana). Il progetto si cercatori in piccole e medie imprese del territorio per
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configura come unazione di sistema per allineare tut- un periodo di tre anni. I ricercatori vengono assunti a
te le attivit finalizzate a legare il mondo accademico tempo determinato dalle imprese grazie al contributo
con quello delle imprese, un tentativo di creare un della nostra Fondazione e al cofinanziamento di Con-
circuito virtuoso di collaborazione continua, nellot- findustria. La call per la partecipazione era rivolta alle
tica di configurare un ecosistema dellinnovazione. imprese che avessero un progetto di ricerca e inno-
A favore del progetto, che prevede di coprire tutti i vazione da realizzare. Fondamentale per la realizza-
segmenti del processo attraverso cui le idee dei ricer- zione del progetto la partecipazione della Fondazione
catori si trasformano in imprese, stato deliberato un Ricerca e Innovazione che incaricata dello scouting e
contributo di 200 mila euro. titolare del servizio di tutoring e mentoring dei ricerca-
Una delle iniziative di TeTraLab Impresa Campus, un tori durante tutto il percorso in azienda e del mante-
supporto a una diretta valorizzazione economica, so- nimento del loro legame con i gruppi di ricerca della-
ciale e culturale della conoscenza creata dalluniver- teneo. Il progetto nella sua prima edizione- pilota, ha
sit. Tra le attivit lo scouting e la promozione di idee permesso linserimento di 6 ricercatori in altrettante
di impresa di studenti, laureati recenti e dottorandi, il imprese del territorio operanti nei settori della voca-
tutoraggio e la formazione per la verifica dellidea e zione produttiva territoriale: moda, meccanica, agro-
leventuale passaggio allimpresa, leventuale premio alimentare/farmaco, industria turistica.
impresa da parte dellAteneo. Un percorso di quat- Al secondo anno il bando Giovani Ricercatori Prota-
tro mesi di accompagnamento verso la creazione di gonisti, emesso congiuntamente con lUniversit de-
una start up per giovani laureandi, neolaureati, asse- gli Studi di Firenze con uno stanziamento pari a 500
gnisti, dottorandi e dottori di ricerca recenti portatori mila euro. La Fondazione ha inteso in questo modo
di idee di impresa innovativa. Il progetto, intrapreso sollecitare la creativit dei giovani ricercatori under 35
congiuntamente da I.U.F. e O.J.P. (Servizi di orienta- con dottorato di ricerca. Sono stati messi a disposizio-
mento al lavoro e job placement), prevede un training ne 10 assegni biennali per svolgere ricerche inerenti
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

materie di interesse della Fondazione ritenute strate- stenibilit che hanno assorbito una parte consistente informazione ed educazione ambientale, a progettua- rea sar caratterizzata da una serie di punti di appog-
giche per lateneo fiorentino. Il bando ha potuto conta- del budget dedicato. lit tese a promuovere forme di produzione, consumo gio (tavoli), accessibili anche ai disabili, e alla diffu-
re per il secondo anno di un aumento della dotazione La Fondazione svolge comunque unimportante atti- e gestione delle risorse pi sostenibili, ad attivit di sione di musica tramite installazioni sonore nascoste
visto lingente numero di domande pervenute il primo vit di protezione e promozione della cultura riferita ricerca ed applicazione legate alla salvaguardia della nelle chiome degli alberi. Oltre a questo, si prevede
anno e visto il bisogno, sottolineato dal confronto con allambiente anche attraverso la Fondazione Parchi qualit dei prodotti alimentari in un ottica di maggio- di connettere lintera area del giardino con tecnologia
lateneo, di iniziative di questo carattere che sostenga- Monumentali Bardini e Peyron che, oltre a custodire re sicurezza delle filiere. wi-fi utilizzando la rete del Comune di Firenze.
no i progetti delle menti migliori e contrastino il brain importanti spazi verdi al centro della citt di Firenze, Di particolare rilievo sono stati gli interventi volti al Il parco di Seravalle, nel comune di Empoli, prevede
drain che si registra a livello nazionale e locale. ne costituiscono parte della stessa immagine. Le ini- recupero degli spazi verdi cittadini attraverso la loro un progetto volto alla riqualificazione del parco con
ziative sostenute nel 2016 dalla Fondazione Bardini riqualificazione strutturale. In questo ambito rientra- lobiettivo di realizzare uno spazio urbano costituito
PROTEZIONE E QUALIT AMBIENTALE confermano gli orientamenti gi intrapresi in passato no gli interventi in favore del Comune di Firenze per da aree connesse tra di loro, a formare un sistema
In questo settore sono stati finanziati 16 progetti, a ovvero la tutela, la salvaguardia e la valorizzazione il sostegno alla realizzazione del progetto Il giardino dal carattere unitario nel quale convivono, in sinergia,
fronte dei 55 presentati per un totale richiesto di ol- delle risorse ambientali con particolare attenzione dellOrticultura riscoperto: i giardini nel giardino: opere le varie aree tematiche. Si prevede, tra le altre cose, la
tre 6 milioni di euro. Limporto complessivo deliberato alla scala locale che appare essere la pi idonea a di riqualificazione del Giardino dellOrticultura di realizzazione di un percorso ciclopedonale, la realiz-
ammonta a 1.450.000, pari a circa il 4,65% del to- formulare iniziative orientate alla sostenibilit e allo Firenze (con un contributo di 120 mila euro) e linter- zazione di aree per fiere, il rinnovo dellilluminazione,
tale, con un valore percentuale allineato a quello deli- sviluppo del territorio. vento i favore del Comune di Empoli per la realizza- la sistemazione delle aree gioco e la realizzazione di
berato lo scorso esercizio. Il valore medio degli inter- noto che lapproccio preventivo al governo dellam- zione del progetto di riqualificazione del Parco urba- unarea sportiva.
venti nella Protezione e qualit ambientale, tra pi alti biente - incentrato su interventi ex ante anzich su no di Seravalle (per 100 mila euro). Altro progetto di rilievo nellambito del settore quel-
registrati tra i settori, di circa 90 mila euro. La tabella azioni ex post - ed il concetto di sviluppo sostenibile Il giardino dellOrticultura di Firenze sar riprogettato lo realizzato dallANGA - Associazione Nazionale
riporta alcuni dati registrati nel triennio 2014-2016.41 - la riconciliazione tra sviluppo ed ambiente attraver- e riqualificato secondo il concetto di giardini nel giar- Giovani Agricoltori sezione Toscana attraverso la
98 99
Le risorse riservate a questo settore sono in valore as- so un equilibrio tra miglioramento complessivo della dino individuando, anche grazie a una campagna di realizzazione del progetto AGRIPSI, che ha impegnato
soluto le meno capienti, il che determina lesigenza di qualit della vita e capacit di carico degli ecosistemi, ascolto e progettazione partecipata, diverse aree fun- la Fondazione con 25 mila euro: studio pluridiscipli-
effettuare unottimizzazione nella scelta dei contribu- - oltre ad essere presenti nelle politiche nazionali, co- zionali che verranno attrezzate e caratterizzate anche nare finalizzato a valorizzare il ruolo dellagricoltura
ti. Nel settore si rileva in particolare il sostegno a due stituiscono i cardini della politica ambientale comuni- in funzione delle richieste specifiche degli utilizzatori, Toscana e dei suoi paesaggi sul benessere. Il Grup-
importanti istituzioni del territorio come lAccademia taria. Ecco perch nellindividuazione delle iniziative secondo un criterio di multisensorialit. Loperazione po di lavoro, costituito dallassociazione di giovani di
dei Georgofili e la Fondazione per il Clima e la So- da sostenere la Fondazione ha dato priorit a quelle di preliminare consiste nellindividuazione e suddivisio- ANGA Toscana, da psicologi di PERLab, spinoff dellU-
ne del giardino in sub-aree. Oltre a realizzare una se- niversit di Firenze, e di studiosi di diritto agrario della
rie di attivit di tipo trasversale che riguarderanno la Scuola Superiore SantAnna, strutturato in modo da
riqualificazione generale, aumentando laccessibilit affrontare il tema in modo uniforme da tutti i punti
e la fruibilit di tutte le aree, si prevede di lavorare di vista, evidenziando la coerenza tra normativa ed
in modo focalizzato su quattro aree: 1. Il giardino del elementi di studio, evidenziandone criticit e punti di
gioco: larea destinata ai pi piccoli, lobiettivo possibile implementazione, valutando al tempo stes-
quello di creare un grande ambiente di gioco diver- so la potenzialit imprenditoriale allinterno dellim-
tente, sicuro, ecocompatibile, verde; 2. Il giardino del presa agricola. Gli psicologi effettueranno uninda-
silenzio e degli odori: larea, protetta acusticamente, gine-intervento multilivello sul tema del benessere
41 sar il luogo dello stare, pensato per chi ricerca uno- psicologico che interesser i destinatari del progetto.
Dati di sintesi 2016 2015 2014 Totale triennio asi tranquilla nella frenesia urbana; 3. Il giardino della Lintervento psicologico proposto nel presente studio
Numero 16 20 27 63 frutta e dei colori: larea sar caratterizzata dalla pre- mira a potenziare lesperienza dellagricoltura sociale
senza di alberi da frutta, con fioriture in periodi diversi integrandola con gli strumenti dellIntelligenza Emo-
% numero 2,81% 3,14% 4,17% 3,37%
dellanno- il contatto con le piante finalizzato alla tiva. Gli interventi psicologici saranno differenzia-
Importo deliberato () 1.450.000 1.195.000 1.294.300 3.939.300
riscoperta di una dimensione particolare, dove i sensi, ti in base al target di riferimento, in modo da offrire
% importo deliberato 4,65% 4,27% 5,18% 4,70%
le emozioni, ritrovano unintensit dimenticata; 4. Il strumenti sempre adeguati alle realt specifiche. Le
Importo medio () 90.625 59.750 47.937 66.104 giardino della comunicazione e dellaccessibilit: la- ricerca ha mostrato come lo sviluppo delle abilit
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

dellIntelligenza Emotiva sia correlato ad un aumento dei contributi sia particolarmente alto rispetto alla giovani va segnalato il progetto, gestito dalla FISM- e i 15 giovani formati sono stati assunti dalle imprese
del benessere psicofisico (riduzione di stress, ansia, media. Questo dato deve essere letto proprio in con- Federazione Italiana Scuole Materne, Formare per locali del settore.
abuso di sostanze, conflitti, capacit di gestione dello siderazione della rilevanza dei progetti sostenuti e del crescere: progetto formativo per lacquisizione di Sempre nello stesso ambito rientra liniziativa in fa-
stress e del cambiamento), pertanto ci si aspetta che numero dei destinatari raggiunti che essendo parti- competenze e per linserimento lavorativo per giova- vore dellIPSSEOA A. Saffi di Firenze attraverso il
lintervento potenzi gli effetti benefici dellagricoltura colarmente elevato considerata limportanza della ni inoccupati con un sostegno pari a 150 mila euro. progetto Accademia dellEnogastronomia e dellOspi-
sociale in termini di benessere (smart liveability). materia ha comportato la necessit di realizzare in- Liniziativa, della durata complessiva di 2.436 ore talit, master post diploma di un anno indirizzato ai
terventi rivolti a molte persone. di cui 980 ore di stage, stata rivolta a 60 giovani. migliori allievi della scuola con contributo di 60 mila
CRESCITA E FORMAZIONE GIOVANILE Per rispondere in maniera concreta ad alcune emer- I due percorsi si sono articolati in moduli formativi euro. Listituto Saffi, una delle prime scuole alber-
Gli orientamenti intrapresi nellambito di questo settore genze ed esigenze espresse dal territorio la Fondazio- con contenuti didattici mirati allapprendimento di ghiere italiane e la prima della Toscana, ha istituito
hanno confermato da una parte lattenzione allo svilup- ne intervenuta anche attraverso la realizzazione di competenze tecnico-professionali, spesso integrati- un master post diploma per lenogastronomia e lo-
po di competenze in linea con le vocazioni pi auten- progetti diretti. Al fine di ottimizzare le risorse ampio ve rispetto a quelle gi possedute dagli allievi, ma spitalit, indirizzato ai migliori allievi della scuola che
tiche del territorio e dallaltra hanno valorizzato quelle spazio stato assicurato a forme di alternanza scuo- comunque immediatamente spendibili nel mondo hanno ottenuto il diploma di stato per lenogastrono-
iniziative di orientamento, qualificazione professionale la-lavoro, tirocini, borse lavoro, stage e corsi profes- del lavoro. Obiettivo degli interventi formativi sta- mia e ospitalit alberghiera. Il corso, della durata di
e accompagnamento al lavoro che sono oggi strategi- sionalizzanti. to creare o specializzare conoscenze e capacit, ren- un anno, si svolge alternando una preminente espe-
che per sostenere la creazione di nuova occupazione. Di particolare rilievo sono state le attivit del progetto, dendo la risorsa umana capace di inserirsi ed adat- rienza in azienda con lezioni in aula incentrate su una
La domande presentate sono state 91, con 7,7 milioni gestito da Formazione Co&So, Labor Work: percorsi di tarsi proficuamente in differenti contesti produttivi didattica puntata allinserimento nel mondo del lavo-
di euro di contributi richiesti (lo scorso anno erano socializzazione al lavoro e inserimento lavorativo per gio- ed organizzativi. I percorsi sono stati caratterizzati ro e allautoimprenditorialit. Il corso ha lo scopo di
stati 4.4 milioni su circa 100 proposte). Le domande vani disoccupati e inoccupati: liniziativa, con 130 mila da una macro-architettura modulare, strutturata in formare giovani professionisti che sappiano inserirsi
accolte sono state 51, per una valore deliberato totale euro destinati, comprende una serie di azioni tra loro unit didattiche e prevedono azioni di selezione dei allinterno di unazienda ristorativa con autonomia e
100 101
di 4.250.000 contro i 2 milioni circa dello scorso correlate che intervengono sui processi di inclusione e partecipanti, orientamento e accompagnamento in conoscenze tecnico pratiche utili a organizzare e co-
anno. Lincidenza delle risorse destinate a questo set- inserimento lavorativo di 30 giovani di et compresa itinere individuale o di gruppo, formazione daula e ordinare il lavoro, assumere decisioni sapendo moti-
tore rispetto al totale di quasi il 13.64%, dato qua- tra 18 e 29 anni in condizioni di disagio e non inseriti stage. Il progetto consistito nella realizzazione di vare le scelte fatte, assicurando standard di qualit
si raddoppiato rispetto a quanto registrato lo scorso in alcun percorso di istruzione, formazione o lavoro. due percorsi formativi e lacquisizione di due quali- elevati e tenendo sotto controllo gli aspetti economi-
anno, quale evidente segnale dellattenzione della Per tali destinatari, a seguito di un percorso di orien- fiche professionali distinte quali: - Tecnico del so- co finanziari. Questo master ha permesso lapertura
Fondazione al tema dellistruzione inferiore e soprat- tamento e socializzazione al lavoro (Job shadowing), stegno allautonomia personale, alla comunicazione di un ristorante allinterno della scuola gestito dai ra-
tutto a quello della formazione professionalizzante stata effettuata lerogazione di un corso di formazione e allinclusione sociale a favore di soggetti con di- gazzi formati.
per le giovani generazioni. Il valore medio degli inter- della durata di 60 ore a cui seguito lattivazione di un sabilit; - Addetto alla lavorazioni dei prodotti e alla Di particolare rilievo anche liniziativa sviluppata dal-
venti ammonta a circa 83.333. La tabella nella pa- tirocinio formativo di 3 mesi in aziende disponibili ad commercializzazione dei prodotti di carne e salumi. la Scuola di Formazione Lavoro Don Giulio Facibe-
gina accanto riporta alcuni dati registrati nel triennio inserire soggetti svantaggiati. Lintervento ha ricadute Il primo percorso formativo ancora in svolgimento ni di Firenze con il contributo di 150 mila euro per il
2014-2016 in questo settore.42 sulle stesse aziende in quanto sono stati effettuati dei mentre il secondo si concluso nella met del 2016 progetto CNC LAB: formazione di minori fuoriusciti dal
I dati esposti sono considerati al netto dellintervento brevi incontri in loco per informare i tutor aziendali e
di 4.115.336 a favore per il Fondo nazionale per il i lavoratori esperti che affiancano i giovani sulle va-
contrasto della povert educativa minorile, effet- rie tipologie contrattuali. Tali incontri si svolgeranno
tuato in seguito alla legge 208 del 2015. direttamente presso le aziende e saranno tenuti da
Il settore presenta una forte dinamicit e la fondazio- personale altamente specializzato nellinserimento la- 42

ne ha colto tale potenziale anche sviluppando proget- vorativo di fasce deboli. Il progetto comprende anche Dati di sintesi 2016 2015 2014 Totale triennio
ti e iniziative proprie. la realizzazione di una ricerca curata dallUniversit di Numero 51 64 51 166
Al fine di consentire unefficacia maggiore dellimpat- Firenze Dipartimento di Scienze per lEconomia e lIm-
% numero 8,96% 10,05% 7,88% 8,96%
to legato agli interventi formativi, la Fondazione ha presa che ha la finalit di mappare i profili lavorativi
Importo deliberato () 4.250.000 2.077.500 2.061.000 8.388.500
proseguito nel sostegno delle iniziative gi sostenute pi richiesti in Toscana e le aziende disponibili a per-
% importo deliberato 13,64% 7,42% 8,25% 9,77%
nello scorso esercizio. corsi di avviamento al lavoro.
Anche in questo caso si nota come il valore medio Nellambito della formazione professionale rivolta ai Importo medio () 83.333 32.461 40.412 52.069
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

circuito scolastico tradizionale. Il progetto stato indi- una molteplicit di attori, a partire dagli studenti delle tuale, una storia, un legame con le caratteristiche del porto medio risulta ridimensionato, a 45 mila euro per
rizzato a 15 allievi minori fuoriusciti dal circuito scola- scuole primarie, secondarie di primo grado e secon- territorio e una potenzialit di crescita che meritano questo anno, dopo i 52 mila dello scorso. Nel settore si
stico tradizionale per la figura professionale Addetto darie di secondo grado e dagli studenti fuoriusciti dal valorizzazione. Il laboratorio territoriale collocato osserva, come di consueto, una forte concentrazione
alla lavorazione, costruzione e riparazione di parti sistema scolastico e che frequentano percorsi di for- virtualmente nella scuola capofila, che si trova nel del numero dei progetti sostenuti nelle classi di im-
meccaniche (con specializzazione di conduzione di mazione presso scuole professionali e agenzie forma- baricentro della zona di interesse, e si articola in 4 porto inferiori. La tabella in calce riporta alcuni dati
macchine CNC). Il progetto affronta il problema della tive del territorio, per coinvolgere attivamente il team laboratori decentrati, connessi in maniera tanto forte registrati nel triennio 2014-2016 in questo settore.43
dispersione scolastica attraverso la proposta di una docente delle classi sperimentali (sia delle scuole, da apparire dallesterno come un unico laboratorio di
formazione fortemente indirizzata allinserimento la- che delle agenzie di formazione professionale), gli in- eccellenza, specializzati ognuno nelle competenze di Data la particolarit del settore, che presenta ambiti
vorativo garantendo per anche una attivit di sup- segnanti dei collegi docenti dei plessi partecipanti e le un settore lavorativo tipico e situati allinterno di al- dintervento piuttosto eterogenei, la Fondazione ha
porto ai giovani in difficolt attraverso tutta una serie famiglie degli studenti. trettante scuole superiori della rete, tutti equipollenti individuato una serie di macro segmenti che pongo-
di iniziative atte al recupero sociale dei ragazzi. Il per- La sperimentazione di NoOut 2 ha coinvolto diretta- nella loro specificit e caratterizzati da una comune no in risalto lutente finale al fine di dare una risposta
corso stato articolato in 2100 ore di formazione di mente 467 giovani della province di Firenze e Arezzo impostazione metodologica e organizzativa. Grazie omogenea alle emergenze sociali presenti nel terri-
cui 630 di stage e si avvale della collaborazione con (161 della scuola primaria, 67 della scuola secondaria ad un finanziamento ministeriale di 750 mila euro, torio di riferimento. In particolare destinatari della-
il Nuovo Pignone S.p.A. e con lITI Leonardo da Vin- di 1 grado, 177 della scuola secondaria di 2 grado e oltre a 450 mila euro di cofinanziamento da parte di zione della Fondazione nel corso del 2016 sono state
ci per affrontare alcune tematiche specialistiche del 62 giovani dei corsi di formazione professionale ero- enti, fondazioni, universit e aziende, i laboratori sono le fasce deboli della struttura sociale, tra cui disabili,
settore. Grazie al nostro intervento si resa possibile gati da Agenzie Formativa), e indirettamente circa stati dotati di strumentazione avanzata e di qualit donne, minori, anziani e anche immigrati, per favorire
limplementazione del laboratorio di officina mecca- 300 giovani attraverso i gruppi di controllo. Gli isti- e forniscono una serie di servizi, legati agli indirizzi il loro processo di integrazione.
nica attraverso lacquisto di alcuni macchinari neces- tuti coinvolti sono: 6 Scuole e 3 Agenzie Formative di studio delle scuole partecipanti, relativamente ai Inoltre, per rispondere a particolari tematiche e pro-
sari per la realizzazione del percorso. (2 Scuole primarie di Firenze e 1 di Arezzo; 1 scuola settori dellartigianato, anche artistico, e oli-vinicolo, blematiche emerse nel territorio, la Fondazione in
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Il progetto NoOut, che ha impegnato la Fondazione secondaria di 1 di Firenze ed 1 di Arezzo; 2 scuole volti a fare incontrare la domanda di aziende ed enti questo esercizio intervenuta in modo pi significa-
con la somma di 300 mila euro, si colloca nel pano- secondarie di 2 di Firenze ed 1 di Arezzo; 2 agenzie con lofferta lavorativa/formativa di giovani studenti tivo rispetto al passato attraverso la realizzazione di
rama nazionale come una ricerca-azione-intervento formative di Arezzo ed 1 di Firenze). o giovani in cerca di lavoro o riqualificazione. progetti diretti.
sulla dispersione educativa e formativa, a partire dal Nel corso del 2016 la Fondazione ha sostenuto con
territorio toscano. un progetto diretto della Fonda- un contributo di 120 mila euro liniziativa Campus BENEFICENZA E FILANTROPIA A conferma del costante impegno verso le problema-
zione, di durata triennale, realizzato in partenariato dellInnovazione per il made in Florence, nata dal- Il settore Beneficenza e filantropia nel corso del 2016 tiche legate allemergenza abitativa (Housing Sociale)
con diverse istituzioni ed enti, attualmente al suo se- la collaborazione di una rete di scuole fiorentine che ha preso in esame 311 richieste di contributo per un delle classi pi povere della societ, la Fondazione ha
condo anno di attivit. Esso intende trovare risposte hanno partecipato ad un bando nazionale indetto dal totale richiesto di quasi 25 milioni di euro. Sono state deciso di continuare le opere di ristrutturazione di ul-
al fenomeno conosciuto come dispersione educativa MIUR. Il progetto, presentato dalla scuola capofila accolte 196 domande per un importo deliberato pari a teriori dieci appartamenti dellERP-Edilizia Residen-
causata da un progressivo allontanamento, fatto di lISIS Gobetti Volta di Bagno a Ripoli, risultato vinci- quasi 9 milioni di euro, con una flessione di 1 milione ziale Pubblica, con 200 mila euro, per la loro messa
assenze e ritardi ripetuti, di insuccessi scolastici e di tore del finanziamento MIUR sul bando per la realiz- rispetto allo scorso esercizio. Anche il valore dellim- a norma al fine di renderli disponibili per le famiglie in
bocciature, di demotivazione e in generale di scarsa zazione di laboratori territoriali nellambito del Piano
fiducia verso se stessi e verso gli altri da parte degli Nazionale per la Scuola Digitale. Il progetto ha coin-
studenti. Un problematica multidimensionale che il volto 7 scuole superiori, oltre a 10 istituti comprensivi
progetto NoOut affronta con azioni non episodiche e di primo grado, collegati in una rete che comprende
va nella direzione di un miglioramento concreto, at- Firenze centro e la sua zona sud est, con ladesione e 43

traverso azioni che agiscono tanto sugli aspetti moti- il coinvolgimento operativo dei comuni di Firenze, Ba- Dati di sintesi 2016 2015 2014 Totale triennio
vazionali (un nuovo approccio al percorso formativo gno a Ripoli, Pontassieve, Pelago, Rufina, e abbraccia Numero 196 191 197 584
dei giovani e alla ricerca della propria identit pro- un territorio che, pur essendo meno ricco di grosse
% numero 34,45% 29,98% 30,45% 31,63%
fessionale), quanto sul recupero delle competenze realt aziendali rispetto alla zona a nord e a ovest del-
Importo deliberato () 8.987.500 9.961.500 6.775.000 25.724.000
non acquisite, con un focus diretto al rinforzo dello la citt, esprime una ricchezza produttiva articolata in
% importo deliberato 28,84% 35,59% 27,11% 30,51%
spirito di iniziativa e di imprenditorialit di ciascuno. attivit diversificate, legate spesso alle trasformazio-
NoOut 2 intervenuto, in continuit con NoOut 1, su ni alimentari e allartigianato, e una capacit proget- Importo medio () 45.855 52.154 34.391 44.133
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

stato di bisogno. Lintervento supportato dalla col- normativo nel nuovo magazzino del Banco situato oritario. Tra le delibere di particolare rilievo in questo gono alla giustizia in quanto vittime di un reato. Quin-
laborazione con la Fondazione Case Indigenti che ha nel Centro Alimentare Mercafir. Il progetto nasce comparto va ricordato lintervento realizzato in favo- di il Progetto non si rivolge a chiunque possa ritenersi
messo a disposizione la sua struttura tecnica per la in un contesto di nuove necessit che si aggiungo- re della Fondazione Centro Residenziale Chiarugi di in una condizione di vittimizzazione ma a coloro che
conduzione dei lavori. no alla grave emergenza della povert alimentare. Empoli, per 100 mila euro, finalizzato alla realizza- compiono il passo di sporgere denuncia, che decido-
Per quanto riguarda listruzione scolastica stato Il nuovo magazzino ha consentito lottimizzazione zione del progetto Nuovo sistema qualit 2016 per la no di portare il torto o loffesa subita in una cornice
realizzato il secondo anno del bando in favore del- delle risorse economiche del Banco utili allopera di omonima RSA. La Fondazione ha intrapreso un per- simbolica e formale quale quella di un tribunale o di
le scuole primarie di I e II grado, denominato PINS raccolta delle derrate alimentari. Dalle strutture cari- corso volto allimplementazione del Modello Qualit un commissariato.
II: innovazione didattica nelle scuole, finalizzato tative arrivano non solo maggiori richieste in termini e Benessere individuale che stato oggetto di Certi- La Fondazione ha rilevato la necessit di creare si-
allacquisto di materiale destinato alle scuole per in- di quantit di cibo dovute alla crisi economica, ma an- ficazione di servizio, unica in Italia e nel Mondo, volta stemi di erogazione di servizi i quali siano in grado di
novare sul piano tecnologico lofferta formativa. Con che precisi segnali di specifiche esigenze alimentari allindividuazione di requisiti di benessere individuale integrare in modo virtuoso le risorse disponibili (non
questo bando sono stati destinati 200 mila euro ma che rispecchiano un bacino dutenza del servizio as- dei residenti, misurabile attraverso indicatori di servi- necessariamente solo economiche) sia pubbliche che
non ancora assegnati, essendo in corso la valutazione sistenziale molto ampio e vario. Va sottolineato che zio e, soprattutto, del risultato ottenuto. Tale percorso private, favorendo lattivazione di tutti i soggetti pre-
delle domande pervenute. la tipologia delle strutture caritative diversificata, si sta indirizzando verso direttive convergenti che ri- senti sui diversi territori (dal non profit ai cittadini, dai
come variegato il mondo della nuova povert. Gli guardano vari ambiti (la struttura, le risorse tecniche, governi locali alle aziende). Almeno a livello locale, la
Nellambito socio-assistenziale rientra lintervento in indigenti destinatari appartengono a categorie diver- il personale), al fine di creare le migliori condizioni di creazione di reti che possano favorire la governance
favore della Cooperativa Sociale Rifredi Insieme per se: molti hanno origini straniere e provengono da cul- vita per le persone anziane e per chi effettua la pro- comunitaria dei servizi si spesso dimostrata come
200.000, finalizzato al progetto Casa don Giulio Fa- ture e religioni profondamente difformi dalla nostra. pria attivit lavorativa nella RSA, considerato che il la premessa per lo sviluppo di iniziative di successo,
cibeni: accoglienza minori in situazioni di disagio. Altri devono affrontare, oltre che la povert, anche clima aziendale, il confort dellambiente, la motiva- sia in termini di erogazione pi efficiente che di rispo-
Il progetto parte dallesigenza del territorio di far fron- patologie legate allalimentazione (diabete), alcuni zione, le buone relazioni, la valorizzazione del lavoro sta efficace ai rischi e bisogni emergenti.
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te in maniera pi organica ed efficace alle necessit sono soggetti alle innumerevoli intolleranze/allergie hanno effetti positivi per le persone assistite, indipen- Il progetto Siamosolidali, che la Fondazione ha cre-
di accoglienza e tutela dei minori. Attraverso il pro- alimentari (intolleranza al lattosio, al glutine) e a que- dentemente dal loro grado di autonomia fisica, socia- ato anni orsono e sostenuto anche questo anno con
getto si prevede la sperimentazione e la diffusione di sti si aggiungono categorie particolari con richieste le, psicologica. uno stanziamento di 200 mila euro, rappresenta, in
strumenti innovativi che contribuiscano a qualificare, alimentari specifiche (alimenti per linfanzia). Infine di particolare rilievo lintervento in favore tale contesto, un primo passo nel promuovere quel
sostenere ed integrare le attivit del comune a favo- Tra gli interventi destinati alle persone diversamente dellAssociazione Aleteia- Studio e Ricerche Giu- dialogo e quelle aggregazioni tra i diversi attori del
re dei minori stranieri non accompagnati e dei minori abili si inquadra lintervento in favore della Fondazio- stizia Riparativa e Mediazione con 130 mila euro, non profit, che rappresenta uno degli elementi chia-
in situazioni di disagio. La sua collocazione operati- ne il Sole di Grosseto, per 100 mila euro, finalizzato per la realizzazione del progetto DAFNE: rete per ve per ottimizzare la risposta ai bisogni del territorio.
va allinterno di una struttura socio-educativa, for- alla realizzazione del progetto Autonomia possibile: laccoglienza, lascolto, la riparazione del danno e la Il progetto, partendo dellascolto attivo dei bisogni
mativa, assistenziale (lOpera della Madonnina del acquisto di un immobile da destinare a unit residen- prevenzione del rischio di vittimizzazione secondaria del Terzo Settore e dalla consapevolezza della fram-
Grappa) offre molteplici opportunit di integrazione ziale di tipo familiare per accogliere persone con di- delle vittime di reato. La prospettiva della Rete Daf- mentazione che spesso caratterizza buona parte dei
sociale, di formazione e di orientamento lavorativo. sabilit mentale e cognitiva. Il progetto ha consentito ne vuole essere di tutela nonch di promozione di un servizi nel sociale, aspetto che ne alimenta la fragilit
Lobiettivo del progetto quello di sostenere il minore lacquisto di un appartamento (100-140 mq) da de- cambiamento di posizione rispetto al ruolo di vittima, e l efficacia, crea un spazio di confronto condiviso.
nel suo percorso di riavvicinamento e reinserimento stinare a unit residenziale di tipo familiare per acco- e favorire inoltre una prospettiva riparativa che tenda, Quello che viene proposto in sostanza un cambio
nella famiglia, qualora se ne realizzino le condizioni, gliere 3/5 persone con disabilit mentale e cognitiva laddove possibile, a coinvolgere dialogicamente, di- di mentalit, la forza dellinsieme per fronteggiare la
oppure, come pi spesso accade, accompagnarlo che possano sperimentare la vita in autonomia, anti- rettamente o indirettamente, vittima, reo e comunit. complessit della domanda sociale, che, indubbia-
verso un percorso di progressiva autonomia che gli cipando il momento del distacco definitivo dei geni- Globalmente la proposta progettuale della Rete Daf- mente, ha bisogno di tempo, ma che nel contesto
consenta di poter essere in grado di gestire la propria tori al momento della loro morte. Obiettivi: vita in au- ne si pone nei termini della prevenzione del rischio attuale diventa necessario anche a fronte di una dra-
vita dal punto di vista affettivo, sociale, economico e tonomia degli ospiti rispetto alle famiglie; sviluppare di vittimizzazione secondaria, sia nelle attivit dirette stica contrazione delle risorse disponibili. Per alimen-
professionale. lattitudine allindipendenza; anticipare gradualmente destinate alle vittime, sia negli spazi di formazione tare questo cambio di tendenza, Siamosolidali insiste
Sempre nellambito dei servizi socio-assistenziali di il momento del distacco definitivo dalla famiglia per rivolti agli operatori delle forze dellordine, promuo- su momenti di incontro formativi e informativi e su
particolare rilievo riveste lintervento svolto in favore evitare il trauma, dimostrare alle famiglie che i loro vendo inoltre iniziative di sensibilizzazione sul tema un ampia comunicazione che evidenzi il grande lavo-
dellAssociazione Banco Alimentare della Toscana, figli con disabilit possono vivere in autonomia. e collaborando direttamente alla valutazione di tale ro condotto dal mondo del non profit.
con 150 mila euro, per il progetto di adeguamento Il sostegno al malato un altro filone dintervento pri- rischio. I destinatari sono tutte le persone che si rivol- Da piattaforma di condivisione di best practices e mo-
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

menti di dialogo, Siamosolidali nellultimo anno ha in- delle buone pratiche, i percorsi formativi offerti per
dirizzato le proprie attivit verso processi di capacity il potenziamento delle competenze sono gli attrez-
building per le organizzazioni del Terzo Settore. La- zi di lavoro dellOfficina di Siamosolidali, individuati
nalisi dei bisogni, infatti, ha evidenziato la necessit come strategicamente rilevanti per accogliere proat-
di ampliare le competenze progettuali, comunicative tivamente il cambiamento sociale in atto.
e di ricerca fondi per garantire ottimizzazione di ri- Siamosolidali, quindi, lavorando in stretta connessio-
sorse e servizi efficaci. A tale scopo la fondazione ha ne con tutte le organizzazioni non profit del territorio,
promosso dei corsi formativi per la realizzazione di si pone come mission quella di costruire percorsi di
campagne di raccolta fondi attraverso il web; la So- crescita indirizzati al variegato mondo non profit e di
cial Crowd Funding School stata rivolta agli operatori consolidare la rete di attori che rispondono ai bisogni
delle associazioni che operano nel terzo settore. Nel della comunit.
2016 si sono svolti due moduli formativi indirizzati ad Siamosolidali si configura come un incubatore di cre-
una ventina di associazioni. La scuola prosegue la sua ativit e innovazione sociale che coltiva possibili sce-
attivit anche nel corso del 2017. nari per un Terzo settore che sente il bisogno di stare
La messa in rete dei servizi offerti dalle varie orga- al passo con i tempi e di sperimentare nuovi modi per
nizzazioni non profit, lo scambio e la condivisione comunicare, progettare e fare solidariet.

107
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

Le erogazioni
effettuate

Nel corso dellesercizio 2016 sono stati effettuati 775 Nella tabella seguente vengono evidenziati entrambi montare complessivo delle erogazioni liquidate su- beneficiario, come visto, subordinata alleffettiva
pagamenti per la liquidazione di contributi gi deli- gli aspetti.44 periore a quello registrato lo scorso anno che si atte- realizzazione del progetto ed alla dimostrazione, attra-
berati per un importo complessivo di 26.800.250. Si evidenzia che il flusso finanziario di questo anno stava intorno ai 23 milioni di euro. verso idonei documenti e giustificativi, che liniziativa
La materiale erogazione dei contributi avviene in fase stato circa l86% delle risorse impegnate. La tabel- possibile articolare il valore delle erogazioni effet- si conclusa come programmato. Questo implica che
successiva alla loro deliberazione ed legata allo la in calce riporta i movimenti relativi alle operazioni tuate nel corso del 2016 fra gli specifici settori di in- il momento della liquidazione deve essere strettamen-
svolgimento della attivit finanziate e alla presenta- di effettivo pagamento dei contributi ai beneficiari tervento della Fondazione, come nel dettaglio della te legato agli adempimenti, cui tenuto il beneficiario,
zione dei giustificativi delle spese sostenute. avvenute nel corso dellesercizio 2016, distinguendo tabella sotto.46 di realizzazione entro il termine previsto e di rendicon-
Anche il dato della somma complessiva erogata, quelle relative a delibere di questo anno da quelle di Il valore delle erogazioni effettuate nellesercizio 2016 tazione. Solo in via di eccezione, in seguito a motivata
come quella del totale deliberato, viene qui consi- anni precedenti.45 pu essere ulteriormente dettagliato tenendo conto, giustificazione, possibile procedere al pagamento
derata al netto di quanto erogato a favore del Fondo In particolare si osserva che quasi il 45% degli in- oltre che del settore, anche dellanno di competenza anticipato del contributo. In tali casi stata verificata,
nazionale per la povert educativa nel corso del 2016 terventi approvati nel corso dellesercizio gi stato della delibera, come mostrato nella tabella in calce.47 in una fase successiva, la rendicontazione presentata e
(ovvero 4.115.336). pagato e concluso entro lesercizio medesimo. Lam- La fase erogativa, cio il pagamento del contributo al leffettivo svolgimento delle attivit finanziate.
108 109

44 46

Confronto Deliberato - Erogato per settori Importo deliberato () Importo erogato () Erogazioni competenza Erogazioni da esercizi Totale erogazioni
esercizio precedenti pagate
Arte, attivit e beni culturali 9.150.700 8.583.786
Erogazioni effettuate 2016 N. importo () N. importo () N. importo ()
Ricerca scientifica e innovazione tecnologica 7.330.000 5.241.494
Arte, attivit e beni culturali 110 6.177.830 140 2.405.956 250 8.583.786
Protezione e qualit ambientale 1.450.000 1.555.061
Ricerca scientifica e tecnologica 46 1.486.963 132 3.754.532 178 5.241.494
Crescita e formazione giovanile 4.250.000 2.125.456
Protezione e qualit ambientale 7 706.500 24 848.561 31 1.555.061
Beneficenza e filantropia 8.987.500 9.294.452
Crescita e formazione giovani 36 1.202.638 41 922.818 77 2.125.456
Totale 31.168.200 26.800.250
Beneficenza e filantropia 121 4.427.393 118 4.867.059 239 9.294.452
Totale 320 14.001.323 455 12.798.927 775 26.800.250

45 47

Erogazione monetarie Settori 2016 2015 2014 2013 2012 Ante 2012
Delibere assunte nellesercizio 31.168.200 Arte e attivit culturali 6.177.830 1.785.670 357.777 229.622 29.080 3.806
Erogazioni effettuate nellesercizio a fronte di delibere dellesercizio 14.001.323 Ricerca scientifica e inn. tecnologica 1.486.963 1.119.072 1.803.012 202.500 82.270 547.678
(Erogazioni monetarie non effettuate nellesercizio a fronte di delibere assunte nellesercizio) (17.166.877) Beneficenza e filantropia 4.427.393 4.289.410 160.669 0 416.981 0
Erogazioni monetarie effettuate nellesercizio a fronte di delibere di esercizi precedenti 12.798.927 Protezione e qualit ambientale 706.500 472.000 271.956 22.723 47.731 34.152
Totale erogazioni monetarie effettuate nellesercizio 26.800.250 Crescita e formazione giovani 1.202.638 806.750 107.018 9.050 0 0
Totale 14.001.323 8.472.901 2.700.432 463.896 576.062 585.636
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

Rendicontazione Le Fondazioni
e monitoraggio strumentali*
delle iniziative

Il processo dellattivit istituzionale, dopo la ren- zione. Teoricamente chiaro, il ciclo di analisi soprade- La Fondazione CR Firenze opera anche attraverso proseguito nel 2016 laggiornamento del Fondo Li-
dicontazione economica delle iniziative e la con- scritto presenta complessit operative e organizzati- soggetti strumentali che perseguono finalit confor- brario, sia riguardo alle riviste, sia riguardo a mono-
seguente liquidazione, prevede, anche, una fase di ve molto rilevanti per un soggetto che interviene con mi ai suoi ambiti e settori di intervento. grafie e volumi sui settori di interesse per lattivit di
riflessione pi approfondita sulle realizzazioni, sui numerose iniziative che insistono in ambiti molto vari Le fondazioni strumentali promosse e finanziate dalla studio e di ricerca, con relativa catalogazione.
risultati e circa i destinatari raggiunti. Lapprofondi- con finalit, destinatari e modalit di realizzazione Fondazione CR Firenze sono: Inoltre Cesifin nel 2016 ha promosso e organizzato
mento dellanalisi che viene condotta ex post dipende assai differenziati. Sforzo della fondazione nel 2016 1. Fondazione Cesifin Alberto Predieri 21 iniziative tra convegni, seminari e incontri, che si
dalla complessit e dalla rilevanza delle iniziative. stato lo studio di idonei nuovi modelli organizzativi 2. Fondazione Parchi Monumentali elencano qui di seguito.
Nel corso del 2016 proseguita lattivit di controllo per approcciare correttamente e utilmente la difficile Bardini e Peyron 2 dicembre 2016: Tributi e crisi economica
e di analisi ex-post degli interventi. materia. Nel 2017 tali impegno trover concreta at- 3. Fondazione Tecnologie per i beni culturali 18 novembre 2016: La politica industriale in Italia
Tale attivit si indirizzata su due fronti: da una lato tuazione. e i mestieri darte (TEMA) 24 ottobre 2016: La rivoluzione digitale tra diritto e
sono stati verificati il processo con sui si svolta lat- Inoltre, per favorire lo sviluppo dellattivit di monito- 4. Fondazione Biblioteche della Cassa mercato
tivit e la correttezza formale rispetto alle disposi- raggio proseguito il processo di analisi specifico su di Risparmio di Firenze 15 luglio 2016: Medicina durgenza, Incontro di stu-
110 zioni procedurali, dallaltro si proceduto allesame alcuni dei maggiori interventi che si mantengono sta- dio in memoria di Giancarlo Berni 111
di alcuni dei pi significativi progetti ed agli effetti da bili nel tempo e che derivano da un legame giuridico 1. FONDAZIONE CESIFIN ALBERTO PREDIERI 10 giugno 2016: Tutela ed enforcementdel diritto dau-
essi prodotti. specifico tra la Fondazione e il beneficiario. In tal caso Il contributo deliberato stato per il 2016 pari a 450 tore su Internet. Bilanci, bilanciamenti e prospettive
Lattivit di verifica formale ha interessato le diverse la verifica ha riguardato, oltre che le finalit specifiche mila euro. 16 maggio 2016: Nuovi reati tributari
fasi del processo: istruttoria, deliberativa ed esecuti- perseguite, anche la gestione nel suo complesso, in- La Fondazione Cesifin - Centro per lo Studio delle Isti- 12 maggio 2016: Indennizzi in ambito RCA e control-
va. In riferimento a questi momenti stata verificata teressando unanalisi puntuale dei bilanci preventivi tuzioni Finanziarie, costituita nel 1986 dalla Cassa di lo delle frodi
la documentazione presente, la sua completezza e la e consuntivi. Risparmio di Firenze, dal giugno 2001 viene finanziata 9 maggio 2016: Fra Stato e Mercato
correttezza delle archiviazioni informatiche effettuate dalla Fondazione in base ad una convenzione che re- 29 aprile 2016: Presentazione del volume: Dalla
in relazione allo stato di avanzamento della pratica. Ovviamente le risultanze di detta attivit vengono gola i rapporti tra le due istituzioni. fine del laissez-faire alla fine della liberal-demo-
periodicamente sottoposte allanalisi approfondita a La Fondazione Cesifin: crazia. Lattrazione fatale per la giustizia sociale e
Nel corso del 2016 lattivit di monitoraggio si con- campione da parte del Collegio dei revisori. promuove ed effettua ricerche sulle istituzioni fi- la molla di una nuova rivoluzione globale, di Paolo
centrata, in particolare, sui progetti diretti della Fon- nanziarie, sotto i profili giuridico, economico, so- Savona (Rubettino, 2016)
dazione e le iniziative di terzi di importo significativo. ciale e politico; 27 aprile 2016: Incontro di studio, Profughi siriani:
Nellarea riservata a disposizione dei soggetti bene- collabora con altri organismi, anche comunitari ed tra Medio Oriente e Europa
ficiari vengono acquisiti informazioni e dati relativi internazionali, dando il proprio contributo di stu- 11 aprile 2016: Stato, Fisco e societ nellItalia libera-
allavanzamento della pratica e alla realizzazione dei dio e documentazione; le, discutendo del volume La politica fiscale nellet
risultati. organizza conferenze e seminari per incrementa- giolittiana di Gianni Marongiu (Olschki Firenze, 2015)
Il processo di acquisizione di dati e informazioni re gli scambi di studio e di esperienze, nei propri 18 marzo 2016: Lapplicazione delle nuove direttive
propedeutico alla fase di analisi ed elaborazione che settori di attivit; appalti e concessioni: luci ed ombre
prelude alla valutazione dellattivit svolta dalla fon- promuove la pubblicazione di studi e ricerche ef- 14 marzo 2016: Dove il pubblico non arriva. Il caso To-
dazione. Il momento della valutazione degli effetti fettuati dalla Fondazione stessa. scana. Terzo incontro del Ciclo Pubblico e privato nel
costituisce una tappa fondamentale utile alla matura- sistema di welfare. Una riflessione del caso toscano
zione delle politiche interne di intervento che tendo-
no a massimizzare lefficacia dellazione della fonda-
* Nel volume Allegati sono esposti i relativi schemi di bilancio.
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

11 marzo 2016: 2 Seminario internazionale italo ar- bre 2015), a cura di Ginevra Cerrina Feroni, Tom-
gentino. A quale giudice spetta lultima parola? Siste- maso Edoardo Frosini, Luca Mezzetti, Pier Luigi
ma Europeo e interamericano a confronto Petrillo Vol. 1 T.I 978889874204-2 - Vol. 2 T. II
11 marzo 2016: Antitrust in Italia: esperienza e spunti 978889874205-9 - pubblicati gennaio 2016
di riflessione per il futuro Ricerca Caratteri e sostenibilit del turismo nelle citt
25 febbraio 2016: I rischi nella filiera alimentare e darte: il caso di Firenze di Omar Ottonelli e Alessandro
coperture in collaborazione con AIDA Toscana e Pavarin, presentazione di Piero Barucci ISBN:978-
Accademia dei Georgofili. 88-98742-08-0 - pubblicato febbraio 2016
15 febbraio 2016: Presentazione della ricerca Ca- Il modello italiano di intermediazione finanziaria, a
ratteri e sostenibilit del turismo nelle citt darte: cura di Giuseppe Morbidelli (Atti del Convegno di
il caso di Firenze Firenze del 28 novembre 2014), ISBN: 978-88-
12 febbraio 2016: I confini del diritto alla salute e la 98742-09-7 pubblicato marzo 2016
sostenibilit finanziaria La tassazione delle citt, di Mauro Massaro, ISBN978-
5 febbraio 2016: Lintermediazione dopo IDD2 e 88-98742-06-6 - pubblicato settembre 2016
nuove prospettive nel settore sanitario in collabora- Si segnala inoltre, fuori Collana, il volume digitale Pro-
zione con AIDA Toscana fughi, a cura di Corrado Bonifazi e Massimo Livi Bacci,
22 gennaio 2016: Presentazione del volume Salva- Associazione Neodemos 2016, con il contributo di
tore Romano a cura di Giovanni Furgiuele Fondazione CESIFIN Alberto Predieri.
15 gennaio 2016: Lorganizzazione dei sistemi sani-
113
tari a livello regionale 2. FONDAZIONE PARCHI MONUMENTALI
BARDINI E PEYRON
Circa le pubblicazioni nella Collana Quaderni CESIFIN: Il contributo deliberato per il 2016 ammontato a
Limmateriale economico nei beni culturali, n. 64, a 563 mila euro.
cura di Giuseppe Morbidelli e Antonio Bartolini, Tori- La Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron
no, Giappichelli, marzo 2016 stata costituita nel 1998 dallallora Ente Cassa di Ri-
Diritto e pratica dei trust. Profili civilistici, n. 37, II Edi- sparmio di Firenze a seguito del progetto di recupero
zione, di Duccio Zanchi, Torino, Giappichelli, mag- degli immobili delleredit Bardini, dati in concessio-
gio 2016 (I edizione 2008) ne allinizio degli anni 90, e della successiva acqui-
Governo societario, azioni a voto multiplo e maggio- sizione del complesso di Fonte Lucente, di propriet
razione del voto, n. 65, a cura di Umberto Tombari, Peyron.
Torino, Giappichelli, settembre 2016 Gli scopi statutari della Fondazione sono:
Nella Collana Percorsi e Prospettive, la pubbli- restaurare, attrezzare, valorizzare come spazio
cazione, Magistratura e politica, a cura di Stefano museale il parco del complesso Bardini e le sue
Merlini (Associazione Calamandrei Barile), Firen- pertinenze quali la Villa, la Loggia, laccesso su via
ze, Passigli Editori, dicembre 2016 dei Bardi e quello su Costa S. Giorgio e quantaltro
funzionale alla fruizione di tale parco. La Fonda-
Nella Collana CESIFIN ON LINE i seguenti e-book: zione intende fare del parco Bardini e delle sue
Ambiente, energia, alimentazione. Modelli giuridici pertinenze un centro di cultura, in particolare spe-
comparati per lo sviluppo sostenibile. Environment, cializzato per la valorizzazione di giardini e spazi
Energy, Food. Comparative Legal Models for Sustai- verdi, nel quadro di un indirizzo generale volto alla
nable Development. VOLUME 1 (T. I e II), (Atti del tutela dellambiente naturale;
Convegno di Roma 5-6 ottobre, Firenze 7-8 otto- valorizzare la villa Peyron e il Bosco di Fontelucen-
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

te, il suo parco e i suoi beni mobili, attraverso la to la formazione fra gli obiettivi della Fondazione, menica. Collegato alla mostra stato realizzato un venuti durante la settimana e visitatori nellambito
selezione ed esposizione degli oggetti darte, la stato realizzato il corso sul tema del paesaggio per progetto didattico inserito nel bando della Regione dei rapporti con lAmministrazione comunale di Fie-
gestione, la conservazione, la manutenzione e la docenti delle scuole della Toscana di ogni ordine e Toscana, Toscanaincontemporanea 2016, che stato sole (138 persone nelle manifestazioni Giardini fieso-
visita del parco e, pi in generale, la gestione di grado, denominato A lezione di paesaggio, finanziato scelto fra decine di altri progetti ed stato finanziato lani e Anpilandia). Compresi in tali numeri anche lat-
tutto il complesso immobiliare; dal Consiglio Regionale della Toscana, il progetto per con 10.000. Il progetto si svolto in collaborazione tivit dellAssociazione Firenze SottoSopra con una
progettare, restaurare e gestire immobili, musei i bambini Gli alberi raccontano, nellambito del pro- con lAccademia di Belle Arti ed il Liceo Artistico di visita animata, rivolta ai bambini, sul tema alberi; due
e giardini monumentali; realizzare raccolte mu- gramma Chiavi della Citt del Comune di Firenze, e Porta Romana coinvolgendo gli allievi delle due isti- giornate di shooting fotografico per una TV Russa ed
seali, bibliografiche, archivistiche e scientifiche; due corsi di Garden Design a cui hanno aderito circa tuzioni ed terminato con una mostra dei loro lavori. un servizio di moda oltre ad un matrimonio. La distri-
organizzare mostre ed esposizioni darte e di anti- 1000 partecipanti fra allievi e insegnanti. Il 28 settembre si inaugurata la mostra La Divina buzione per provenienze vede sempre lItalia in testa
quariato, svolgere attivit di studio, ricerca, docu- Villa Bardini partecipa anche al progetto con MIUR Commedia di Venturino Venturi, su proposta delle As- seguita da molte Nazioni Europee oltre a presenze di
mentazione, divulgazione nel campo della storia di Alternanza Scuola Lavoro per le scuole fiorentine. sicurazioni Generali che ha coperto lintero costo. oltre oceano (USA e Australia).
dellarte e dellarchitettura; coordinare ed offrire Sono stati coinvolti circa 50 studenti. Anche su indicazione delle Generali si molto incre-
attivit di supporto e organizzazione ad altri Enti Si sono realizzati seminari e visite con la Societ To- mentata la proposta verso le scuole che con visite 3. FONDAZIONE TEMA
ed Associazioni, anche internazionali, che abbia- scana di Orticoltura e con la Fondazione Capucci, ol- guidate, progetti di Alternanza Scuola-Lavoro e attivi- Il contributo deliberato a favore di TEMA per il 2016
no scopi analoghi o affini a quelli della Fondazione tre che eventi di associazioni ed aziende ospiti, che t didattiche interattiva ha visto circa 600 allievi delle ammontato a 300 mila euro.
progettare e realizzare attivit di formazione e di hanno portato il numero totale di circa 10.000 parte- Scuole Superiori fiorentine, toscane ed di altre regioni La Fondazione TEMA, che ha come principale finalit
promozione per consentire lattivazione di corsi di cipanti agli eventi (9.021 nel 2015). italiane. La mostra, a ingresso gratuito terminata il quella di accrescere il livello di innovazione, interna-
formazione professionale nel settore del restauro In collaborazione con Grandi Giardini Italiani, a cui la 2 aprile 2017. zionalizzazione e competitivit delle imprese dellar-
di giardini storici. Fondazione associata, stata organizzata una Cac- I visitatori del Giardino sono stati superiori allanno tigianato la naturale evoluzione della Fondazione
114 115
Nel 2016 stata confermata la convenzione con lU- cia al tesoro botanico il luned di Pasqua con oltre 100 precedente, infatti quelli che hanno acquistato il bi- Rinascimento Digitale costituita il 16 dicembre 2004
niversit di Firenze per attivare tirocini che prevedono partecipanti. glietto direttamente alle biglietterie del Bardini nel dalla Fondazione CR Firenze, ottenendo il riconosci-
la presenza di stagisti nellorganizzazione della Fon- La Villa e il Giardino hanno attratto numerosi visita- corso dellanno sono stati circa 25.000 (20.000 nel mento della personalit giuridica a livello nazionale il
dazione. La Fondazione ha ottenuto la Certificazione tori quale dimostrazione del gradimento da parte del 2015) ed i visitatori totali, con anche quelli di pas- 16 maggio 2005.
di Qualit. pubblico per la proposta culturale che la Fondazione saggio da Boboli, sono stati circa 96.000 rispetto ai Lobiettivo principale di Tema stato, in particolare,
In merito alle attivit relative al complesso Bardini riuscita ad offrire anche attraverso le mostre tem- 94.000 del 2015. I visitatori totali delle mostre e dei quello di accrescere linnovazione di prodotto, pro-
nellanno 2016, la Fondazione Bardini ha inteso valo- poranee di alto livello qualitativo, spesso inserite in musei della Villa sono stati circa 24.000, quindi su- cesso e servizio nelle imprese artigiane, al fine di sup-
rizzare lo stesso, oltre che come prezioso contenito- progetti pi vasti che hanno interessato altre istitu- periori a quelli del 2015 (22.000). portare le PMI del settore, attraverso lattivazione di
re delle testimonianze artistiche del Maestro Pietro zioni cittadine. In merito al complesso Peyron, anche nel 2016 le at- un sistema virtuoso tra aziende, centri di formazione,
Annigoni e delle splendide creazioni di Roberto Ca- Linizio del 2016, precisamente il 23 gennaio, ha visto tivit sono state molto ridotte per contenere i costi. giovani e ricerca.
pucci, anche come centro espositivo di eventi tempo- fino al 21 febbraio la realizzazione della mostra Depo- Nel corso del 2016 si potuto organizzare uninteres- Per i suoi progetti interni TEMA ha lavorato a stretto
ranei deccellenza e come luogo dincontro per giorna- siti. Immagini dai musei italiani, momento finale di un sante attivit con due Associazioni (Nexus Studio e contatto con diverse realt nazionali e internazionali
te di studio, conferenze, convegni, concerti realizzati progetto finanziato dalla Fondazione. Si proseguito TEDAVI98), delle quali una riferita al 400 anniver- tra cui lMIT MEL Mobile Experience Laboratory di
in collaborazione con il Conservatorio Luigi Cherubini con la mostra Mariani chez Capucci dal 28 febbraio al sario della scomparsa di Shakespeare, con 32 serate Boston e lo IED-Sezione di Firenze.
e letture teatrali con la Compagnia Lombardi-Tiezzi. 1 maggio. che hanno visto un importante movimento di pubbli- TEMA, inoltre, supporta la Fondazione CR Firenze
Lattivit relativa ad eventi e manifestazioni ha visto Il 21 maggio iniziata la mostra Doppio Ritratto. An- co grazie alle capacit promozionali delle stesse As- nelle attivit legate al Web e ai Digital Media dei Pro-
165 iniziative (151 nel 2015) fra cui le pi significa- tonio e Xavier Bueno. Contrappunti alla realt tra avan- sociazioni che, pertanto, hanno dovuto contenere la getti interni alla Fondazione e in quelle legate allatti-
tive riguardano la prosecuzione delle conferenze e guardia e figurazione, retrospettiva dedicata ai due somma da rilasciare alla Fondazione al netto delle loro vit di OMA Osservatorio dei Mestieri dArte.
concerti dedicati a far conoscere il giardino e la villa fratelli pittori del Novecento. La mostra proseguita spese complessive per la gestione degli spettacoli. I macro obiettivi che TEMA si posta sono:
soprattutto ai fiorentini (Un t a Villa Bardini e Sorsi di fino al 18 settembre. Lapertura programmata al sabato e domenica, dal- accrescere il potenziale di vendite e internaziona-
musica), con la partecipazione di circa 3.900 persone Per accrescere il numero di visitatori e far s che la la Pasqua a tutto ottobre con pausa estiva del mese lizzazione delle aziende,
(3.800 nel 2015), oltre a serate di letture teatrali. mostra venisse apprezzata dal pubblico si sono atti- di agosto, ha visto un transito di 1.043 visitatori. Fra formare i giovani e favorirne linserimento nel
Sulla base della modifica allo Statuto, che ha inseri- vate visite guidate gratuite nei giorni di sabato e do- questi sono per compresi anche gruppi organizzati mercato del lavoro,
introdurre innovazioni di processo e di prodotto che comunque le siano affidate, anche a titolo di
nelle aziende artigiane. comodato, custodia, deposito, adoprandosi affin-
Tutto questo stato esplicitato tramite lo sviluppo ch tale patrimonio culturale possa essere cono-
dei progetti 6 sul web e Re/active. sciuto dagli studiosi e dal pubblico, rendendolo
Lobiettivo principale di Tema stato, nellarco accessibile secondo modalit che ne garantiscano
dellanno 2016, lo sviluppo dei settori dellinnovazio- comunque la migliore conservazione, valorizza-
ne e del marketing legati allartigianato ed al territorio zione e divulgazione;
attraverso: collaborare con tutte le istituzioni culturali e con gli
il supporto alle PMI per accrescere linnovazione di Enti pubblici e privati, con cui si ravvisasse la neces-
prodotto, processo e servizio nelle imprese artigiane sit di una cooperazione al fine del conseguimento
la definizione di un nuovo modello che mira a degli obiettivi fissati dalla Fondazione stessa;
creare un modello sostenibile di turismo fondato compiere tutti gli atti e le attivit ritenuti opportuni
su quattro pilastri chiave: turismo di qualit, fide- ai fini della migliore conoscenza ed utilizzo a fini
lizzazione della clientela attraverso lutilizzo del scientifici del patrimonio librario ad essa affidato,
CRM, territorialit e destagionalizzazione nonch della migliore conoscenza dellopera degli
A tal scopo, nel corso dellanno la Fondazione ha la- studiosi a cui i fondi librari custoditi presso la fon-
vorato alla ideazione, pianificazione e preparazione di dazione sono intitolati, ivi compresa lerogazione d
due nuove iniziative: borse di studio e la realizzazione di pubblicazioni.
Tuscany Again che si dotata di risorse con com- Nel corso del 2016, la Fondazione Biblioteche ha com-
116
petenze ed expertise eccellenti per: lanalisi delle pletato sostanzialmente lattivit di catalogazione del
caratteristiche e bisogni dei segmenti di turisti suo patrimonio librario e, nel contempo, ha avviato la
target, la selezione di offerte e servizi turistici digitalizzazione degli incunaboli del Fondo Ridolfi, 12
deccellenza, la realizzazione di campagne di co- dei quali sono gi consultabili in versione digitalizzata
municazione e di attivit di public relations mirate sul sito della Fondazione, a disposizione del pubblico
con lobiettivo di dare visibilit al progetto TA su e degli studiosi interessati. La consultazione dei vo-
media online e offline e piattaforme digitali ed in- lumi a scopo di studio ha registrato la presenza nella
fine la creazione di collaborazioni con soggetti del sede di alcune decine di persone al mese, oltre ovvia-
settore del turismo di qualit. mente alle consultazioni on-line.
Craft and Fashion, potenziale start up nel settore stata bandita una Borsa di Studio per giovani laure-
della promozione dellinnovazione tecnologica ati, sul tema Il Carteggio Ridolfi nel periodo delle grandi
applicata allartigianato e della formazione a que- biografie (1945-1960) che ha visto la partecipazione
sta collegata di 35 giovani studiosi. Le procedure del concorso si
sono chiuse nel marzo 2017 con la proclamazione del
4. FONDAZIONE BIBLIOTECHE DELLA CASSA vincitore.
DI RISPARMIO DI FIRENZE I locali della Fondazione ed in particolare la Sala Con-
Il contributo deliberato per il 2016 stato di 30 mila vegni, si prestano ad ospitare manifestazioni, anche
euro. a sostegno dellattivit promossa dalla Fondazione
Essa, costituita il 2 aprile 2012 dalla Fondazione CR CR Firenze. Nellambito delle materie di suo diretto
Firenze e Banca CR Firenze, ha lo scopo di: interesse la Fondazione Biblioteche ha organizzato 6
custodire, incrementare e divulgare le raccolte li- Convegni, alcuni dei quali in concorso con altre pre-
brarie di sua propriet o che pervengano alla Fon- stigiose istituzioni fiorentine, per alcuni di essi proce-
dazione per donazioni, per lasciti o per acquisti o dendo alla pubblicazione degli atti.
RELAZIONE SULLA GESTIONE
BILANCIO DI MISSIONE

La collezione
di opere darte

La Fondazione CR Firenze possiede una raccolta do- delle opere darte, come si vedr pi avanti, stato gonisti del Novecento, come Lorenzo Viani, Giovanni mese di formazione su contenuti, logistica e promo-
pere darte di significativo pregio, costituita da dipinti incrementato di 268 mila euro rispetto al valore del Colacicchi e Primo Conti, per non parlare della stra- zione, si sono organizzati per svolgere praticamente
di autori vari che coprono un periodo che va dal Tre- precedente esercizio e complessivamente ammonta ordinaria serie delle Vedute di Firenze antica eseguite le attivit: dalle visite guidate, allassistenza in sala,
cento al Novecento: dai fondi oro, fra cui due piccoli a 36.206.257. Nel corso dellanno non sono stati tra il XVII e il XIX secolo, in una sequenza narrativa allorganizzazione dei turni di visita dei propri gruppi.
tondi di Giotto ed una tavoletta di Beato Angelico, ai effettuati acquisti di nuove opere darte. inedita e coinvolgente. Sono state anche organizzate quattro conferenze
maestri rinascimentali, come Filippino Lippi e Giorgio Lobiettivo finale delliniziativa stato quello di con- speciali, a cura del prof. Carlo Sisi e del dott. Emanue-
Vasari; dai dipinti del Seicento e del Settecento di di- Valorizzazione della corporate collection segnare e rendere fruibile alla nostra comunit di ri- le Barletti, incentrate su alcune opere presenti nella
versi ambiti, tra cui molte vedute di paesaggi tosca- Il 2016 stato lanno in cui il programma di valorizza- ferimento un prezioso patrimonio di bellezza e di sto- collezione e alle quali sono intervenuti noti storici
ni e in special modo fiorentini, fino ai nuclei tematici zione della Collezione dArte della Fondazione giun- ria e, in effetti, liniziativa si chiusa con oltre 7.600 dellarte come Jonathan K. Nelson, Andrea De Mar-
della pittura macchiaiola e post macchiaiola e del ve- to a compimento, dopo un ciclo di complesse azioni presenze, nonostante il fatto che necessit di ordine chi, Angelo Tartuferi, Susanna Ragionieri, Fabio Sot-
dutismo. di riordino e rivalutazione che, iniziato nel 2014, si pratico hanno consentito le visite guidate unicamente tili, Giovanni Matteo Guidetti. Questi appuntamenti
Questo gruppo di dipinti, che costituisce il nucleo ori- concluso con liniziativa In Collezione. Un percorso nei fine settimana e solo per gruppi. I visitatori sono hanno coinvolto circa 400 studiosi e appassionati del
118 ginario della collezione, stato successivamente in- darte dal XIII al XX secolo (1 ottobre 2016-15 genna- stati accolti da sei giovani storici dellarte (tra i 24 e i tema. 119
crementato con varie acquisizioni di collezioni di arte io 2017, poi prorogata fino al 26 febbraio) grazie alla 30 anni) che hanno accompagnato oltre 300 gruppi
moderna e contemporanea come il corpus dei dipinti quale stata temporaneamente esposta per la prima formati in maggioranza da persone provenienti dalla
di Pietro Annigoni e Luciano Guarnieri; la collezione volta al pubblico la selezione pi preziosa delle opere Toscana.
Parronchi, con dipinti, disegni e sculture eseguiti da della nostra raccolta darte, allestite negli uffici di rap- Forte limpatto e il gradimento delliniziativa anche
artisti come Ottone Rosai, Eugenio Montale, Mario presentanza della sede di Via Bufalini. sui social che ha coinvolto, in particolare, le fasce
Marcucci, Giorgio de Chirico, Venturino Venturi; la Un allestimento che non ha voluto prefigurarsi come pi giovani della comunit locale (+21% dei visitato-
collezione Fancelli con opere di artisti contemporanei un museo inteso nel senso comune del termine, ma ri tra i 18 e i 45 anni; un terzo circa dei visitatori
come Carla Accardi, Michelangelo Pistoletto, Pietro come un ambiente diffuso di eccellenze artistiche, venuto a conoscenza delliniziativa attraverso i cana-
Cascella. non separato dalla vita quotidiana della Fondazione li social). Secondo i rilevamenti compiuti dagli uffici
La collezione conserva, inoltre, anche una piccola bens integrato in essa. Nelle sale e nei corridoi, al della Fondazione CRF si sono verificate un milione di
raccolta di scultura, arazzi del XVI secolo di scuola contempo di transito e di sosta, si possono ammira- visualizzazioni dei contenuti e ci sono stati 260.000
fiamminga, una coppia di mappamondi del XVII se- re opere darte e contemporaneamente discutere e utenti unici raggiunti dai contenuti e 66.000 azioni
colo, una collezione di soldatini napoleonici, arredi sviluppare idee relative ai diversi ambiti dintervento generate degli utenti; 13.500 i nuovi fan della pagina
del XVII secolo e beni librari e archivistici, fra cui un della Fondazione: dalla cultura alle scienze, dalla cura dedicata alla Fondazione.
manoscritto di Dino Campana, un carteggio di Tele- e assistenza sociale alle risorse naturali fino, appunto, Nellambito di InCollezione stato inserito un mo-
maco Signorini, un fondo con la collezione di volumi e allarte stessa. dulo di Hands4Work, il progetto di Fondazione CR
stampe della casa editrice Centro Di. Ogni stanza del nuovo allestimento racconta un Firenze e OMA-Osservatorio dei Mestieri darte, che
Nel 2016 si completato il lavoro di inventariazio- episodio della nostra storia figurativa, dai maestri an- mira a sostenere e orientare scuole e studenti nellav-
ne, collocamento e stima delle opere, gi avviato lo tichi, come Giotto, Pacino di Bonaguida e Mariotto di vio di progetti di Alternanza Scuola Lavoro cui hanno
scorso anno con la consulenza di un advisor specia- Nardo, agli artisti rinascimentali, come Filippino Lippi, partecipato le terze classi dei licei Artistico Statale di
lizzato. Con la conclusione di questa attivit stato Pietro Vannucci detto il Perugino e Giorgio Vasari, ai Porta Romana e Sesto Fiorentino, Artistico Leon Bat-
possibile attribuire un valore di mercato ad alcune pittori macchiaioli e naturalisti, come Giovanni Fat- tista Alberti e Classico Michelangiolo. Sono stati 130
opere gi donate alla Fondazione. Il valore di bilancio tori, Odoardo Borrani ed Eugenio Cecconi, ai prota- gli studenti coinvolti che, dopo aver partecipato ad un
04

Proposta
al Comitato
di Indirizzo
Il Conto economico del bilancio 2016 presentato allapprovazione del Comitato di Indirizzo evidenzia:

un Avanzo di esercizio di 55.014.472;


un Accantonamento alla Riserva obbligatoria di cui allart.8, primo comma lett. c) del D. Lgs. 153/99,
determinato nella misura del 20% come da disposizioni del Direttore Generale del Dipartimento del Tesoro
del Ministero dellEconomia e Finanze del 10 febbraio 2017 DT 10836, per 11.002.894;
lAccantonamento al Fondo per il volontariato determinato nella misura di 1.467.053, calcolato come
previsto al punto 9.7 dellAtto dindirizzo del 19/4/2001 del Ministero del Tesoro;
lAccantonamento a Fondo di stabilizzazione delle erogazioni per 3.429.189;
lAccantonamento a Fondi per i settori rilevanti per 32 milioni di euro;
lAccantonamento ad altri Fondi per lattivit distituto per 3 milioni di euro.

Il Consiglio dAmministrazione sottopone allapprovazione dellOrgano di Indirizzo il bilancio consuntivo


dellesercizio 2016 con la proposta di effettuare i suddetti accantonamenti.

Firenze, 11 aprile 2017

IL CONSIGLIO
DAMMINISTRAZIONE
05

Schemi
di bilancio
SCHEMI DI BILANCIO

PASSIVO 31/12/2016 31/12/2015

Stato Patrimoniale 1. Patrimonio netto: 1.629.006.873 1.526.208.192

Euro a) fondo di dotazione 1.143.630.178 1.143.630.178


b) riserva da donazioni 268.000 -
d) riserva obbligatoria 182.336.824 171.333.929
e) riserva per lintegrit del patrimonio 302.771.871 211.244.085
f) avanzi (disavanzi) portati a nuovo - -
ATTIVO 31/12/2016 31/12/2015
g) avanzo (disavanzo) residuo - -
1. Immobilizzazioni materiali e immateriali 154.383.907 151.945.565
2. Fondi per lattivit distituto: 123.322.973 115.723.328
a) beni immobili 113.886.692 114.717.786
a) fondo di stabilizzazione delle erogazioni 63.429.189 60.000.000
di cui: beni immobili strumentali 41.476.977 41.223.942
b) fondi per le erogazioni nei settori rilevanti 52.939.801 51.000.000
b) beni mobili darte 36.206.257 35.938.257
c) altri fondi 6.953.983 4.723.328
c) beni mobili strumentali 2.707.825 404.083
3. Fondi per rischi e oneri 11.057.538 118.989
d) altri beni 1.583.133 885.439
4. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 136.038 109.502
e) archivi - -
5. Erogazioni deliberate 28.642.583 25.382.634
f) immobilizzazioni in corso - -
a) nei settori rilevanti 28.642.583 25.382.634
2. Immobilizzazioni finanziarie 743.040.157 739.064.167
6. Fondo per il volontariato 3.315.070 2.757.914
a) partecipazioni in societ ed enti strumentali - -
126 7. Debiti 41.825.540 22.408.775 127
di cui: partecipazioni di controllo - -
di cui: esigibili entro lesercizio successivo 38.228.899 17.591.503
b) altre partecipazioni 642.586.307 642.622.181
8. Ratei e risconti passivi 101.753 102.953
c) titoli di debito - -
Totale del passivo 1.837.408.368 1.692.812.287
d) altri titoli 100.453.850 96.441.986
3. Strumenti finanziari non immobilizzati 747.146.206 575.667.250
a) strumenti finanziari affidati in gestione patrimoniale individuale 111.360.124 - CONTI DORDINE 31/12/2016 31/12/2015
b) strumenti finanziari quotati 628.951.901 521.837.388 1. Beni presso terzi 581.248.290 649.263.182
di cui: titoli di debito 69.289.326 64.671.543 a) Titoli a custodia presso terzi 255.303.639 323.318.531
di cui: titoli di capitale 13.326.269 163.072.245 b) Partecipazioni presso terzi 320.855.221 320.855.221
di cui: parti di organismi di investimento collettivo del risparmio 546.336.306 294.093.600 c) Titoli a garanzia presso terzi - -
c) strumenti finanziari non quotati 6.834.181 53.829.862 d) Opere darte presso terzi 5.089.430 5.089.430
di cui: titoli di debito 5.000.000 50.000.915 2. Impegni di erogazione 19.275.000 -
di cui: titoli di capitale - - a) Per erogazioni deliberate esercizio precedente - -
di cui: parti di organismi di investimento collettivo del risparmio 1.834.181 3.828.947 b) Per erogazioni deliberate esercizio corrente 19.275.000 -
4. Crediti 20.741.101 15.940.440 3. Altri conti dordine 80.732.128 222.877.126
di cui: esigibili entro lesercizio successivo 7.948.925 6.973.924 a) Per crediti di imposta - -
5. Disponibilit liquide 171.256.285 209.408.160 b) Per imposte accertate e contestate - -
6. Altre attivit - - c) Impegni acquisto titoli e fondi 43.172.110 44.670.626
7. Ratei e risconti attivi 840.712 786.705 d) Impegni vendita titoli e fondi 28.000.000 178.206.500
Totale dellattivo 1.837.408.368 1.692.812.287 e) Impegni per acquisti immobili 9.317.127 -
Totale conti dordine attivo 681.255.418 872.140.308
SCHEMI DI BILANCIO

Conto Economico

CONTO ECONOMICO 2016 2015


CONTO ECONOMICO 2016 2015
1. Risultato delle gestioni patrimoniali individuali 1.590.529 -
11. Proventi straordinari 25.406.091 70.049.376
2. Dividendi e proventi assimilati: 66.238.206 44.261.860
di cui: plusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni finanziarie 23.287.770 61.956.294
a) da societ strumentali - -
12. Oneri straordinari - 579.132 - 871.110
b) da altre immobilizzazioni finanziarie 52.686.412 36.995.860
di cui: minusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni finanziarie - -
c) da strumenti finanziari non immobilizzati 13.551.794 7.266.000
13. Imposte - 36.648.143 - 12.402.724
3. Interessi e proventi assimilati: 4.805.061 5.339.068
Avanzo (disavanzo) dellesercizio 55.014.472 89.807.622
a) da immobilizzazioni finanziarie 1.414.668 3.129.596
14. Accantonamento alla riserva obbligatoria - 11.002.894 - 17.961.524
b) da strumenti finanziari non immobilizzati 2.929.849 1.691.262
15. Erogazioni deliberate in corso desercizio: - 4.115.336 -
c) da crediti e disponibilit liquide 460.544 518.210
a) nei settori rilevanti - -
Rivalutazione (svalutazione) netta strumenti finanziari
4. 7.067.944 - 2.020.111 b) negli altri settori statutari - -
128 non immobilizzati 129
16. Accantonamento al fondo per il volontariato - 1.467.053 - 2.394.870
5. Risultato della negoziazione di strumenti finanziari non imm.ti 12.531.223 4.875.083
17. Accantonamento ai fondi per lattivit distituto: - 38.429.189 - 69.451.228
6. Rivalutazione (svalutazione) netta di imm.ni finanziarie - 14.142.072 - 2.261.337
a) al fondo di stabilizzazione delle erogazioni - 3.429.189 - 19.010.412
7. Rivalutazione (svalutazione) netta di attivit non finanziarie - - 8.659.557
b) ai fondi per le erogazioni nei settori rilevanti - 32.000.000 - 49.643.570
Risultato desercizio delle imprese strumentali
8. - - c) ai fondi per le erogazioni negli altri settori statutari - -
direttamente esercitate
9. Altri proventi: 7.982.462 3.536.792 d) agli altri fondi - 3.000.000 - 797.246
contributi in conto esercizio - - 18. Accantonamento alla riserva per lintegrit del patrimonio - -
10. Oneri: - 19.237.697 - 12.039.718 Avanzo (disavanzo) residuo - -
a) compensi e rimborsi spese organi statutari - 1.409.935 - 1.405.923
b) per il personale - 2.546.436 - 2.620.101
di cui: per la gestione del patrimonio -91.761 -
c) per consulenti e collaboratori esterni - 727.982 - 1.290.416
d) per servizi di gestione del patrimonio - 625.792 - 434.962
e) interessi passivi e altri oneri finanziari - 739 - 383.095
f) commissioni di negoziazione - 647.856 - 177.302
g) ammortamenti - 3.068.051 - 2.912.279
h) accantonamenti - 7.712.881 - 32.306
i) altri oneri - 2.498.025 - 2.783.334
SCHEMI DI BILANCIO

Rendiconto finanziario
Euro

Esercizio 31/12/2016 31/12/2015 Imm.ni finanziarie 743.040.157 739.064.167


Avanzo/disavanzo dellesercizio 55.014.472 89.807.622 Rivalutazione (sval.) immobilizzazioni finanziarie (14.142.072) (2.261.337)
Rivalutazione (sval.) strumenti finanziari non immobilizzati (7.067.944) 2.020.111 Immobilizzazioni finanziarie senza Rivalutazione (sval.) 757.182.229 741.325.504
Rivalutazione (sval.) strumenti finanziari immobilizzati 14.142.072 2.261.337 Immobilizzazioni finanziarie anno precedente 739.064.167 1.063.917.387
Rivalutazione (sval.) attivit non finanziarie 0 8.659.557 Variazione immobilizzazioni finanziarie 18.118.062 (322.591.883)
Ammortamenti 3.068.051 2.912.279
Avanzo/disavanzo al netto delle variazioni non finanziarie 65.156.651 105.660.906 Strumenti. finanziari non immobilizzati 747.146.206 575.667.250
Rivalutazione/sval. strumenti finanziari non immobilizzati 7.067.944 (2.020.111)
Variazione crediti (4.800.661) (4.062.010) Strumenti finanziari non immobilizzati senza Rivalutazione (sval.). 740.078.262 577.687.361
Variazione ratei e risconti attivi (54.007) (584.894) Strumenti finanziari non immobilizzati anno precedente 575.667.250 242.842.851
Variazione strumenti finanziari non immobilizzati 164.411.012 334.844.510
130 131
Variazione fondo rischi e oneri 10.938.549 (8.584.064)
Variazione fondo TFR 26.536 (8.565) Variazione netta investimenti 188.035.467 9.952.554
Variazione debiti 19.416.764 (49.480.890)
Variazione ratei e risconti passivi (1.200) (78.454) Patrimonio netto 1.629.006.873 1.526.208.192
A) LIQUIDIT GENERATA DALLA GESTIONE DELLESERCIZIO 90.682.632 42.862.029 Copertura disavanzi pregressi 0 0
Accantonamento alla Riserva obbligatoria 11.002.894 17.961.524
Fondi erogativi 155.280.626 143.863.876 Accantonamento alla Riserva per lintegrit del patrimonio 0 0
Fondi erogativi anno precedente 163.863.876 96.287.606 Avanzo/disavanzo residuo 0 0
Erogazioni deliberate in corso desercizio (da C/E) 4.115.336 0 Patrimonio al netto delle variazioni +/- del risultato di esercizio 1.618.003.979 1.508.246.668
Accantonamento al volontariato (L. 266/91) 1.467.053 2.394.870 Patrimonio netto dellanno precedente 1.526.208.192 1.317.497.954
Accantonamento ai fondi per lattivit di Istituto 38.429.189 69.451.228 Variazione del patrimonio 91.795.787 190.748.714
B) LIQUIDIT ASSORBITA PER INTERVENTI PER EROGAZIONI 52.594.828 24.269.828
C) LIQUIDIT ASSORBITA DALLA VARIAZIONE DI ELEMENTI
Immobilizzazioni materiali e imm.li 154.383.907 151.945.565 PATRIMONIALI (INVESTIMENTI E PATRIMONIO) 96.239.680 (180.796.160)

Ammortamenti 3.068.051 2.912.279 D) LIQUIDIT ASSORBITA DALLA GESTIONE (A+B+C) (58.151.876) 199.388.362

Rivalutazione (sval.) attivit non finanziarie 0 8.659.557 E) DISPONIBILIT LIQUIDE ALL 1/1 209.408.160 10.019.798

Immobilizzazioni materiali e imm.li senza amm.ti e Rivalutazione (sval.). 157.451.958 163.517.401 Disponibilit liquide al 31/12 (D+E) 171.256.285 209.408.160

Immobilizzazioni materiali e imm.li dellanno precedente 151.945.565 165.817.474


Variazione immobilizzazioni materiali e imm.li 5.506.393 (2.300.073)

06

Nota
integrativa
Premessa

Il bilancio dellesercizio chiuso al 31 dicembre 2016 integrato in seguito alle modifiche apportate dal D.
costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Lgs. 139/2015, con efficacia dal 1 gennaio 2016 alle
Economico, dal Rendiconto Finanziario e dalla disposizioni civilistiche di cui agli articoli da 2421 a
Nota Integrativa, redatti in unit di Euro senza cifre 2425 che riguardano anche le fondazioni di origine
decimali. bancaria. Tale nuovo documento ha teso a recepire
Il presente bilancio stato redatto, secondo gli le rinnovate disposizioni civilistiche in quanto
schemi ed in conformit alle disposizioni dellAtto applicabili al contesto delle fondazioni di origine
di indirizzo del 19 aprile 2001 dellallora Min. bancaria e in quanto relative a temi non disciplinati
Tesoro (di seguito Atto di indirizzo), in attesa della dal suddetto Atto di indirizzo.
regolamentazione prevista dallart. 9 comma 5 del Nella valutazione delle poste di bilancio si fa
D. Lgs. 153/99 da parte dellAutorit di Vigilanza. riferimento ai principi desumibili dal D. Lgs. 153/99
Inoltre, tiene conto delle disposizioni emanate con e dalle disposizioni contenute nel richiamato
Decreto del Ministro dellEconomia e delle Finanze provvedimento dellAutorit di Vigilanza e, in quanto
del 10 febbraio 2017 DT 10836, che determina applicabili, dagli articoli dal 2421 e seguenti del
laccantonamento alla Riserva Obbligatoria nella codice civile e dai principi nazionali definiti dallOIC,
misura del 20% dellavanzo dellesercizio. considerato anche quanto stabilito dallart. 9 bis
Per ogni voce dello Stato Patrimoniale e del Conto del D. Lgs 28/2/2005 n. 38, introdotto dal D.L.
Economico sono indicati i corrispondenti valori 24/6/2014 n. 91.
al 31 dicembre 2015. Qualora le voci non siano Il Rendiconto finanziario predisposto secondo
comparabili, quelle relative allesercizio precedente lo schema proposto da ACRI in occasione
sono state adattate, fornendo nella Nota Integrativa, dellaggiornamento del documento sugli
per le circostanze significative, i relativi commenti. Orientamenti contabili. Esso ha lobiettivo di
Infine, tiene conto di quanto indicato nel documento evidenziare il contributo della gestione alla
approvato da ACRI il 7 luglio 2014, Orientamenti formazione del fabbisogno o del surplus netto di
contabili in tema di bilancio e successivamente liquidit di periodo, secondo un metodo indiretto.
NOTA
NOTA INTEGRATIVA
CRITERI DI VALUTAZIONE

INTEGRATIVA
Altre Informazioni delle attivit istituzionali della Fondazione o delle im-
Criteri Leventuale ammortamento delle immobilizzazioni,
inclusi gli eventuali diritti reali di godimento, e i rela-
prese strumentali di cui allart. 12, comma 4 del d.lgs.
n. 153/1999 (inclusa la sede della Fondazione).
di valutazione tivi criteri sono demandati alla autonoma valutazione
degli Amministratori, trovando applicazione i Principi
Lammortamento viene effettuato su tutti gli immobili
indipendentemente dalla loro destinazione strumen-
contabili OIC n. 16, nonch il paragrafo 10.5 dellAtto tale o non strumentale e si procede parallelamente
di indirizzo. Non rilevano le disposizioni fiscali in ma- alla capitalizzazione delle spese di manutenzione
teria di ammortamento data la natura non commer- straordinaria. Gli immobili pertanto sono iscritti al
ciale delle Fondazioni. costo di acquisto comprensivo delle capitalizzazioni
Non sono da considerarsi ammortizzabili i terreni, effettuate in seguito a manutenzioni straordinarie e al
gli immobili di interesse storico e/o artistico e i beni netto degli ammortamenti applicati. Ai sensi dellart.
acquisiti con lintento di perseguire finalit statutarie 36 DL 223/2006 per il calcolo dellammortamento
con lutilizzo delle risorse destinate allattivit istitu- sugli immobili stato scorporato dal costo di acquisto
I criteri di valutazione sono stati modificati rispetto
Stato patrimoniale - zionale. La fondazione, in ossequio alla massima pru- il valore dellarea stimato, come previsto dal decreto
allesercizio precedente per ci che attiene alla valu-
tazione degli Strumenti finanziari non immobilizzati Voci dellAttivo denza, ha effettuato lammortamento di tutti gli im- legge, nella misura pari al 30% del costo originario di
mobili di propriet senza distinguere se di interesse acquisto. Nel caso in cui risulti una perdita di valore
quotati. Come previsto al punto 10.8 dellAtto di in-
storico artistico o no. le immobilizzazioni sono svalutate con successivo ri-
dirizzo facolt delle fondazioni procedere ad una
In caso di beni pervenuti per donazione destinati ad pristino del valore originario qualora vengano meno i
valutazione di tali poste ai valori di mercato (fair va-
accrescimento del patrimonio, il valore della liberali- presupposti della svalutazione effettuata. La vita utile
136 lue). Il consiglio della Fondazione ha definito nel corso 1. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 137
t, al netto di oneri e costi accessori (OIC n. 16, par. degli Immobili determinata in 33 anni.
del 2016 di utilizzare tale opzionalit effettuando la Contenuto della Voce D.II.d), va iscritta nel Patrimonio netto alla voce 1.b.
valutazione al fair value dei titoli non immobilizzati Nella voce trovano evidenza, in generale, i beni mate- Riserva da donazioni. Nella stessa voce potr con- 1.b) Beni Mobili dArte
quotati. Gli Organi della fondazione hanno individua- riali di uso durevole che costituiscono costi la cui utilit fluire anche il valore del bene donato destinato ad La posta ricomprende le opere darte (quadri, statue,
to le linee guida per lindividuazione dei fair value in si produce su un arco temporale pluriennale destinati accrescimento patrimoniale sul quale tuttavia insi- stampe e altri beni) di cui la Fondazione proprie-
relazione alle specificit dei titoli facendo riferimento a permanere nella Fondazione (art. 2424-bis del co- sta un onere di destinazione ad atti di liberalit pre- taria, indipendentemente dalle finalit del bene (in-
alla prassi internazionale e a principi generali della ef- dice civile e paragrafo 5.1 Atto di indirizzo), in quanto stabiliti semprech lonere gravi sui frutti derivanti vestimento patrimoniale, finalit istituzionali) e dalla
fettiva liquidabilit e della prudenza. trattasi di investimenti patrimoniali o di investimenti dallinvestimento del bene. Al contrario, ove lonere destinazione di uso (detenzione diretta, comodato a
I criteri di valutazione, inoltre, tengono conto delle destinati a perseguire uno scopo istituzionale. di destinazione gravi anche sul valore del bene dona- terzi, etc.).
indicazioni fornite da ACRI (Consiglio ACRI del 22
to, questultimo andr contabilizzato nel Passivo alla I beni mobili darte non sono da considerarsi ammor-
febbraio 2017) in seguito alle modifiche introdotte Criteri di contabilizzazione voce 2.d. Altri fondi. tizzabili in quanto vi la presunzione che non per-
nel codice civile, con particolare riferimento alla di- Il criterio contabile di rilevazione iniziale quello del In Nota Integrativa sono indicati i criteri applicati nella dano di valore nel tempo, per vengono svalutati in
sciplina dei derivati e al trattamento contabile delle costo di acquisto o di costruzione/produzione, come valutazione e nelle rettifiche di valore, nonch le mo- caso di perdita di valore considerata permanente. Per
poste monetarie in valuta. previsto dallart. 2426, numero 1), del codice civile, vimentazioni della voce di bilancio (rispettivamente lacquisto di beni mobili darte effettuato utilizzando
Ad eccezione di quanto sopra esposto i criteri di va- dai principi contabili OIC n. 16 (immobilizzazioni ma- paragrafi 11.1 lettere a) e b) dellAtto di indirizzo). fondi erogativi stato costituito un apposito fondo
lutazione sono rimasti i medesimi dellesercizio pre- teriali) e dal paragrafo 10.4 dellAtto di indirizzo. nel passivo alla sottovoce 2 d) altri fondi per lattivit
cedente.
1.a) Beni Immobili distituto di pari importo, considerato quanto gi spe-
La numerazione delle voci parte della presente nota Criteri di valutazione La posta ricomprende gli immobili di cui la Fondazio- cificato nella voce Beni immobili strumentali Altre
integrativa rimanda ai riferimenti adottati nelle tabel- Il criterio di valutazione il costo storico, eventualmen- ne titolare, indipendentemente dalla destinazione informazioni.
le alle pagg. 126-129. te rettificato in presenza di perdite di valore durevoli di uso (sede, immobile a reddito, ad uso strumentale I beni mobili di interesse storico o artistico con stabi-
(p.e. a causa di danneggiamenti) o di riduzione durevo- per gli scopi istituzionali). le destinazione pubblica ove acquisiti come investi-
le delle condizioni di utilizzo secondo i richiamati prin- Per immobili strumentali si intendono gli immobili di mento patrimoniale sono soggetti al rispetto dellart.
cipi contabili OIC e paragrafo 10.6 dellAtto di indirizzo. cui la Fondazione titolare e destinati allesercizio 7, comma 3-bis del d.lgs. n. 153/1999.
NOTA INTEGRATIVA
CRITERI DI VALUTAZIONE

1.c) Beni Mobili Strumentali Altre Informazioni buoni postali; Criteri di valutazione
La posta comprende i mobili, gli impianti e le attrezza- In caso di trasferimento di strumenti finanziari dal altri titoli di debito. In via generale, il criterio di valutazione quello del
ture di cui la Fondazione titolare. Al costo viene appli- comparto non immobilizzato a quello immobilizzato, minore tra il costo di acquisto e il valore presumibile
cato lammortamento in funzione della vita utile stima- al momento del trasferimento necessario adottare 2.d) Altri titoli di realizzazione o di mercato (principi contabili OIC
ta del bene. I beni durevoli la cui utilizzazione limitata il criterio di valutazione previsto dal comparto di pro- La posta costituisce una voce residuale che ricom- n. 20, paragrafo 41, e n. 21, paragrafo 45 e paragra-
nel tempo e che abbiano un costo di modesta entit venienza (principio contabile OIC n. 20, par. 53, e n. prende in genere gli strumenti finanziari non rappre- fo 10.7 dellAtto di indirizzo). Le svalutazioni possono
possono non essere iscritti tra le immobilizzazioni e il 21, par. 58). Alla fine dellesercizio in cui avvenuto il sentati da titoli che costituiscono un investimento essere riprese se successivamente sono venuti meno
loro costo imputato interamente al conto economico. trasferimento si procede alla valutazione degli stru- patrimoniale duraturo, fra i quali: i motivi che le hanno causate. In caso di cessione si
menti finanziari in base al criterio previsto per la loro quote di fondi di investimento aperti; applica il paragrafo 4.5 dellAtto di indirizzo che fa ri-
2. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE nuova classificazione (principio contabile OIC n. 20, quote di fondi mobiliari e immobiliari chiusi; ferimento al costo medio ponderato.
Contenuto della Voce par.54). quote di Societ di Investimento a Capitale Variabile; Per gli strumenti finanziari quotati - ivi compresi i fon-
Nella voce trovano evidenza gli elementi finanziari quote di altri Organismi di Investimento collettivo di comuni di investimento aperti armonizzati in quan-
destinati a permanere durevolmente nella Fondazio- 2.a) Strumenti finanziari derivati in valori Mobiliari; to a essi assimilati e gli strumenti finanziari affidati in
ne (art.2424-bis del codice civile e paragrafi 5.1 e 5.3 su attivi immobilizzati polizze Unit linked. gestione patrimoniale individuale - prevista la pos-
dellAtto di indirizzo) in quanto trattasi di investimen- La posta accoglie gli strumenti finanziari derivati at- In particolare, i fondi chiusi sono iscritti al valore dei sibilit di valutazione al valore di mercato (paragrafo
ti patrimoniali duraturi ovvero destinati a perseguire tivi di copertura iscritti al costo di acquisto, in base versamenti effettuati, con rilevazione nei conti dordi- 10.8 dellAtto di indirizzo). La policy di determinazio-
uno scopo istituzionale. a quanto indicato nel OIC 32 par. 28. Gli strumenti ne dellimpegno residuo. Le polizze sono contabilizza- ne dei fair value approvata dagli organi orientata alla
finanziari derivati attivi sono valutati al fair value ex te al costo di sottoscrizione. ricerca della prudenza; pertanto il prezzo sar quello
Criteri di contabilizzazione art. 2426 c.c. 11-bis e le variazioni di fair value sono puntuale alla chiusura se il trend del mercato de-
138 139
Il criterio contabile quello del costo di acquisto, iscritte ad un Fondo rischi e oneri. 3. STRUMENTI FINANZIARI crescente o sar, invece, un prezzo medio se il trend
come previsto dallart. 2426, numero 1) del codice ci- NON IMMOBILIZZATI registrato crescente. previsto, inoltre, che sia sem-
vile, dai principi contabili OIC n. 20 e OIC n. 21 e dal 2.b) Altre Partecipazioni Contenuto della Voce pre verificata leffettiva liquidit/liquidabilit del tito-
paragrafo 10.4 dellAtto di indirizzo. La posta ricomprende le azioni o le quote di parte- Nella voce trovano evidenza gli strumenti finanziari lo, ancorch si tratti di titolo quotato; nei casi in cui i
cipazione nel capitale di societ, diverse da quelle destinati alla negoziazione che non sono investimenti requisiti non sussitano il titolo valutato al minore tra
Criteri di valutazione strumentali, solo se destinate a essere utilizzate du- strategici o duraturi (art. 2424 del codice civile e pa- il costo e il valore di mercato.
Il criterio di valutazione di rilevazione iniziale il co- revolmente (es. partecipazione nella societ bancaria ragrafo 5.3 dellAtto di indirizzo) in quanto finalizzati Le eventuali Commissioni di negoziazione sono con-
sto, rettificato in presenza di perdite di valore dure- conferitaria). alla produzione esclusiva del reddito. tabilizzate separatamente dal costo di acquisto. Gli
voli, secondo i principi contabili OIC n. 20 e n. 21 e di Nella posta vanno altres ricomprese, come richiesto altri strumenti finanziari sono valutati al minore fra il
quanto dispone il paragrafo 10.6 dellAtto di indirizzo. dal paragrafo 5.5 dellAtto di indirizzo, le partecipa- Criteri di contabilizzazione costo di acquisto ed il valore di mercato puntuale di
La Fondazione ritiene di poter considerare durevole zioni di controllo detenute in conformit alle previsio- Il criterio contabile di rilevazione iniziale quello del fine esercizio.
una perdita quando il corso del titolo stato costan- ni normative. costo di acquisto, come previsto dallart. 2426, nu- Per le poste finanziarie in valuta il valore di mercato
temente inferiore al valore di iscrizione in bilancio per Per la partecipazione nella societ bancaria conferi- mero 1) del codice civile, dai principi contabili OIC tiene conto delleffetto del cambio.
un periodo almeno di 18 mesi. taria si considera come costo di acquisto il valore di n. 20 e n. 21, par. 7.1, e dal paragrafo 10.4 dellAtto di
La valutazione al minor valore non pu essere man- conferimento (paragrafo 10.9 dellAtto di indirizzo), indirizzo. In deroga al principio OIC, che prevede la Altre informazioni
tenuta nei successivi esercizi se sono venute meno salvo gli eventuali valori maggiori derivanti dalle suc- capitalizzazione degli oneri di negoziazione, il Prov- In caso di trasferimento di strumenti finanziari dal
le motivazioni della rettifica effettuata. Il processo cessive operazioni di strutturazione societaria. vedimento del Tesoro richiede che le commissioni di comparto immobilizzato a quello non immobilizza-
di ripristino di valore non pu superare il costo ori- negoziazione delle gestioni patrimoniali e, fatta salva to, al momento del trasferimento si adotta il criterio
ginario (cfr OIC 20, par 39 e OIC 21, par. 42). Per le 2.c) Titoli di debito la diversa decisione del Consiglio di amministrazione, di valutazione previsto dal comparto di provenienza
attivit finanziarie in valuta immobilizzate e di natura La posta ricomprende le seguenti attivit finanziarie delle altre attivit finanziarie siano evidenziate sepa- (principio contabile OIC n. 20, par. 53, e n. 21, par.
monetarie si dovr tener conto del cambio a pronti detenute dalla Fondazione, solo se considerate un in- ratamente nellambito del conto economico a voce 58). Alla fine dellesercizio in cui avvenuto il trasfe-
e leventuale utile netto da cambio sar accantonato vestimento duraturo: propria (Allegato B Schema di conto economico rimento si procede alla valutazione degli strumenti
come previsto dallart. 2426 del c.c.. obbligazioni e obbligazioni convertibili; voce 10.f) Commissioni di negoziazione). finanziari in base al criterio previsto per la loro nuova
NOTA INTEGRATIVA
CRITERI DI VALUTAZIONE

classificazione (principio contabile OIC n. 20, par.54). chiusura e basate sui rendiconti trasmessi dai gestori. 5. DISPONIBILIT LIQUIDE 7. RATEI E RISCONTI ATTIVI
Tale principio contabile stato innovato da parte La valutazione degli strumenti finanziari affidati in Contenuto della Voce Contenuto della Voce
dellOIC nel giugno 2014, con lapprovazione dei due gestione effettuata al mercato in base a quanto pre- La voce include i depositi bancari e postali, gli as- Contiene i proventi di competenza dellesercizio la
nuovi Principi il n. 20 e il n. 21, riformulando la disci- visto al punto 10.8 dellAtto di indirizzo. segni, il denaro e i valori in cassa, i sospesi di cassa cui manifestazione finanziaria avverr nellesercizio o
plina relativa ai cambiamenti di destinazione prece- La posta comprende infine gli strumenti derivati at- (uscite gi avvenute, ma non ancora registrate). esercizi futuri e i costi di competenza di esercizi suc-
dentemente contenuta nel principio OIC n. 20 che tivi di copertura e gli altri consentiti dal Protocollo cessivi la cui manifestazione finanziaria avvenuta
prevedeva lutilizzo del criterio del comparto di desti- ACRI-MEF, in base a quanto indicato nel OIC 32 par. Criteri di contabilizzazione nellanno (art. 2424-bis codice civile).
nazione. Tale nuova disciplina si applica nel bilancio 28. Sono iscritti al costo di acquisto gli strumenti fi- Il criterio contabile di iscrizione iniziale quello del
chiuso a partire dal 31 dicembre 2014. nanziari derivati attivi e sono valutati al fair value ex valore nominale. La Fondazione non effettua com- Criteri di contabilizzazione
In nota integrativa sono indicati le motivazioni e gli art. 2426 c.c 11-bis e le variazioni di fair value sono pensazioni tra conti bancari attivi e passivi, anche se In base al paragrafo 2.1 dellAtto di indirizzo la rileva-
effetti economici e patrimoniali dei trasferimenti e i iscritte in un Fondo rischi e oneri, come suggerito dal della stessa natura e tenuti presso la stessa banca. I zione dei proventi e degli oneri avviene nel rispetto
criteri applicati nella valutazione e nelle rettifiche di documento ACRI gi citato in tema di orientamenti saldi di deposito sono comprensivi delle competenze del principio di competenza, indipendentemente dal-
valore (rispettivamente paragrafo 5.7 e 11.1 lettera a) contabili. maturate alla data di rendicontazione. la data dellincasso e del pagamento (come previsto
dellAtto di indirizzo). dallart. 2423-bis del codice civile), e del principio di
4. CREDITI Criteri di valutazione prudenza, anche in funzione della conservazione del
3.b-c) Strumenti finanziari quotati e non quotati Contenuto della Voce Il criterio di valutazione per i depositi bancari, postali valore del patrimonio.
La posta ricomprende i seguenti strumenti finanzia- La voce comprende i rapporti creditori di origine ne- e assegni quello del presumibile valore di realizza- Il criterio di contabilizzazione deve tenere in conside-
ri, qualora non affidati in gestione patrimoniale, da goziale o normativa. Fra questi figurano, a titolo di zione (art. 2426, numero 8 del codice civile e dal prin- razioni le finalit e i postulati del bilancio di esercizio,
valorizzare nella sottovoce quotati o non quotati in esempio, i crediti verso lerario risultanti dalle dichia- cipio contabile OIC n. 14). Per il denaro e gli altri valori oltre al principio generale di rappresentazione veritie-
140 141
presenza della loro negoziazione su mercati regola- razioni dei redditi o derivanti dagli acconti di imposta in cassa, la valutazione al valore nominale. ra e corretta (art. 2423 del codice civile, OIC n. 11).
mentati: versati, crediti connessi a strumenti finanziari deriva- Non sono presenti poste in valuta estera.
titoli di debito; ti, a operazioni pronti contro termine, crediti e finan- Criteri di valutazione
titoli di capitale; ziamenti con obbligo di restituzione verso societ o 6. ALTRE ATTIVIT Il criterio di valutazione quello della competenza
quote di organismi di investimento collettivo del enti strumentali, depositi cauzionali, etc.. Contenuto della Voce economica.
risparmio. Nella voce sono iscritte le attivit non riconducibili
I criteri di contabilizzazione e di valutazione si riferi- Criteri di contabilizzazione nelle altre voci dellattivo.
scono alla voce generale. Il criterio contabile di iscrizione iniziale quello del Per le eventuali imprese strumentali direttamente
Per la determinazione dei valori di mercato la fonda- costo ammortizzato applicabile secondo il fattore esercitate, la voce rappresenta lammontare delle at-
zione adotta i seguenti metodi: per i titoli azionari e temporale (nel caso dei crediti connessi a strumenti fi- tivit destinate alla stessa, il cui dettaglio trova evi-
obbligazionari (quotati) si applica il prezzo di merca- nanziari). Tale criterio pu non essere applicato in rela- denziazione nella relativa situazione contabile.
to a condizione che lo strumento sia effettivamente zione alla irrilevanza per crediti con scadenza inferiore
liquido o liquidabile su mercati regolamentati. Nel a 12 mesi, ovvero quando i costi di transazione, le com- Criteri di contabilizzazione
caso in cui non lo fosse si applica il criterio civilistico missioni pagate e ogni altra differenza tra valore inziale Il criterio contabile di iscrizione iniziale quello appli-
del minore tra costo e mercato. Per ci che riguarda il e valore a scadenza sono di scarso rilievo (OIC 15). cabile alle singole sottovoci che compongono la voce
risparmio gestito, con particolare riferimento ai fondi stessa.
aperti e alle gestioni patrimoniali la valutazione av- Criteri di valutazione
viene al valore di mercato cos come pubblicato/di- Il criterio di valutazione quello del presumibile va- Criteri di valutazione
chiarato dal gestore. lore di realizzazione, art. 2426, numero 8, del codice Il criterio di valutazione quello applicabile alle sin-
La posta comprende inoltre gli strumenti affidati in civile e dal principio contabile (OIC n. 15). gole sottovoci che compongono la voce stessa.
gestione patrimoniale individuale affidati a soggetti Non sono presenti poste in valuta estera.
abilitati ai sensi del D.Lgs. n. 58/1998. Le GPM sono
contabilizzate con scritture riepilogative alla data di
NOTA INTEGRATIVA
CRITERI DI VALUTAZIONE

Stato patrimoniale -
Voci del Passivo

1. PATRIMONIO NETTO patrimonio. Per lanno 2016 laccantonamento de-


Contenuto della Voce terminato in misura pari al venti per cento dellavanzo
La voce si compone di varie sotto-voci che nellinsie- dellesercizio, secondo quanto indicato con decreto
me esprimono la consistenza contabile del Patrimo- del Ministero dellEconomia e delle Finanze.
nio della Fondazione. Per la sua natura la posta non
soggetta a diretta valutazione delle singole sottovo- 1.e) Riserva per lintegrit del patrimonio
ci, essendo, nellinsieme, il risultato delle valutazioni La Riserva per lintegrit del patrimonio accoglie gli
delle attivit e delle passivit. accantonamenti annuali facoltativi effettuati al solo
Il patrimonio totalmente vincolato al perseguimen- fine di conservare il valore del patrimonio, in misura
to degli scopi statutari. Nella sua amministrazione non superiore al quindici per cento dellavanzo delle-
vengono osservati i criteri prudenziali di rischio, in sercizio, in coerenza alle disposizioni dettate dallAu-
modo da conservarne il valore e ottenerne una red- torit di Vigilanza.
ditivit adeguata (articoli 5 e 7 del d.lgs. n. 153 del 143
1999). Esso si incrementa a seguito degli accantona- 2. FONDI PER LATTIVIT DISTITUTO
menti alla riserva obbligatoria e alla riserva per linte- Contenuto della Voce
grit del patrimonio. Le varie sotto-voci che compongono la voce principa-
le, accolgono le somme destinate allattivit erogati-
1.a) Fondo di dotazione va, comprese quelle accantonate a fronte di interventi
Il Fondo costituito dal valore del conferimento re- pluriennali.
alizzato in attuazione della legge Amato (legge n. Tali fondi sono alimentati con gli accantonamenti di
218 del 1990 e d.lgs. n. 356/1990), eventualmente in- quote dellavanzo di esercizio e vengono utilizzati a
crementato della quota destinata a patrimonio come seguito delle delibere assunte dagli Organi della Fon-
previsto dai paragrafi 14.4 e 14.5 dellAtto di indiriz- dazione per la realizzazione degli scopi statutari. Tali
zo. Il Fondo, di norma intangibile, pu essere intac- fondi, per questo, esprimono le risorse a disposizione
cato da eventuali perdite o minusvalenze, anche da della Fondazione per la sua attivit istituzionale.
valutazione, relative alla partecipazione nella societ Lutilizzo dei fondi non rilevato in contropartita del
bancaria conferitaria ex art. 9, comma 4, del d.lgs. n. conto economico, ma unicamente come variazione
153 del 1999, la cui copertura non trovi capienza nelle fondi.
seguenti riserve patrimoniali evidenziate in ordine di Le eventuali erogazioni revocate non vengono rilevate
priorit: voci c), e) e d). in contropartita del conto economico ma sono impu-
tate alla corrispondente voce dei fondi per lattivit
1.d) Riserva obbligatoria istituzionale nei settori rilevanti ovvero negli altri set-
La Riserva obbligatoria di cui allart. 8 c. 1 lett. c) del tori in relazione alla riconduzione delliniziale delibe-
D. Lgs. 153/1999 accoglie gli accantonamenti annuali ra fra i settori rilevanti o ammessi con la possibilit
effettuati secondo le disposizioni dellAutorit di Vi- che le stesse possano concorrere alle successive al-
gilanza ed ha la finalit di salvaguardare il valore del locazioni delle somme per lattivit istituzionale, nel
NOTA INTEGRATIVA
CRITERI DI VALUTAZIONE

rispetto dellart. 8, c. 1, lett. d), del d.lgs. n. 153/99. le risorse accantonate a presidio dei valori delle variazioni di fair value degli strumenti finanziari deri- Criterio di contabilizzazione
I criteri adottati per la movimentazione sono indicati Opere darte acquisiti con le risorse maturate dal- vati e laccantonamento dellutile netto su cambi delle Il criterio contabile di iscrizione iniziale quello del
nel bilancio di missione. la gestione gi finalizzate allattivit istituzionale; poste monetarie non valutate al mercato. valore nominale. Le erogazioni revocate non costitu-
la contropartita di beni e partecipazioni, iscritti iscono proventi dellanno, dando origine unicamente
2.a) Fondo di stabilizzazione delle erogazioni nelle voci Immobilizzazioni materiali e immate- Criterio di valutazione ad una riallocazione dellimporto ai fondi per lattivit
Il fondo di stabilizzazione delle erogazioni finaliz- riali e Immobilizzazioni finanziarie dellattivo Il criterio di valutazione quello della competenza di istituto.
zato a contenere la variabilit delle erogazioni in un dello stato patrimoniale, acquistati con fondi per economica e della prudenza.
orizzonte temporale pluriennale e viene utilizzato le erogazioni, stante la natura strumentale degli Criterio di valutazione
negli esercizi in cui i proventi non siano sufficienti a stessi rispetto alle finalit istituzionali della Fon- 4. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO La voce non soggetta a valutazione ed espressa al
garantire gli impegni istituzionali assunti o per finan- dazione. DI LAVORO SUBORDINATO valore nominale.
ziare interventi non previsti. Qualora le attivit acquisite nellambito delle risorse Contenuto della Voce
affluite nel fondo per finalit istituzionali vengano ad La voce accoglie le passivit maturate in applicazione 6. FONDO PER IL VOLONTARIATO
2.b) Fondi per le erogazioni (nei settori rilevanti essere cedute a titolo oneroso per un importo supe- delle disposizioni di legge e dei contratti collettivi di Contenuto della Voce
e negli altri settori statutari) riore a quello di carico, il ricavato per la parte corri- lavoro vigenti a favore dei lavoratori dipendenti non Il fondo, istituito in base allart.15 della Legge n.
I fondi per le erogazioni rappresentano le somme spondente alla consistenza del fondo di cui trattasi impiegate in forme di previdenza integrativa. 266/1991, accoglie i debiti residui per le somme ac-
disponibili per lattivit erogativa da utilizzare nelle- confluir negli altri fondi per lattivit distituto di cui cantonate nellesercizio e in quelli precedenti in con-
sercizio successivo, come disposto dal Documento di alle lettere b) e c), procedendo al suo annullamento Criterio di contabilizzazione formit alle disposizioni ed agli accordi vigenti.
Programmazione Annuale. per pari importo, e per la parte eccedente, costituen- Viene iscritto sulla base delle modalit di calcolo pre-
te la plusvalenza, andr registrata nel conto econo- viste dalla normativa di riferimento. Criterio di contabilizzazione
144 145
2.c) Altri fondi per lattivit distituto mico fra i proventi straordinari. Qualora la cessione Il Fondo si movimenta in aumento, a seguito degli ac- Il criterio contabile di iscrizione inziale quello del
Nella voce sono compresi: avvenga ad un valore inferiore a quello di carico la cantonamenti dellesercizio e della rivalutazione del valore nominale. La voce si movimenta in aumento, a
il fondo di copertura a fronte degli investimen- relativa minusvalenza non costituisce onere di eser- fondo gi accantonato, e in diminuzione a seguito di seguito degli accantonamenti deliberati, e in diminu-
ti privi di adeguata redditivit e non rientran- cizio trovando copertura per pari importo nel fondo in cessazioni, di anticipi richiesti dal personale dipen- zione a seguito dei pagamenti richiesti dai Comitati di
ti nelle tipologie di cui allart. 7, c. 3-bis, del D. parola che viene cos azzerato e le somme incassate dente e del pagamento dellimposta sostitutiva sulla Gestione regionali.
Lgs. 153/1999, 259 in conformit alle indicazioni confluiscono negli altri fondi per lattivit distituto. rivalutazione delle somme gi accantonate.
fornite dallAutorit di Vigilanza con lettera del Nel caso in cui il bene venga ceduto a titolo gratuito si Criterio di valutazione
24/12/2010; proceder allo storno del fondo per limporto dellin- Criterio di valutazione La voce non soggetta a valutazione ed espressa al
il Fondo nazionale iniziative comuni che acco- vestimento. Il criterio di valutazione determinato dalle disposi- valore nominale.
glie gli accantonamenti annuali pari allo 0,3% Nellipotesi che il bene acquisito con le risorse per zioni di legge e regolamentari.
dellAvanzo dellesercizio al netto degli accanto- lattivit istituzionale appostate al fondo sia oggetto 7. DEBITI
namenti a riserve patrimoniali e a copertura di di un cambio di destinazione, il relativo fondo si ren- 5. EROGAZIONI DELIBERATE Contenuto della voce
disavanzi pregressi destinati ad alimentare il der disponibile e confluir nei fondi per lattivit di- Contenuto della Voce La voce include i rapporti debitori di origine negoziale
Fondo Nazionale per le Iniziative Comuni delle stituto. La voce rappresenta un debito per la Fondazione e ac- o normativa. A titolo esemplificativo, in relazione alla
Fondazioni, istituito, in conformit alla delibera coglie il valore residuo delle erogazioni deliberate, e loro origine si possono citare:
assembleare Acri del 4 aprile 2012, con lobietti- 3. FONDI PER RISCHI ED ONERI non ancora liquidate, con assunzione di impegno nei debiti inerenti a costi relativi alla gestione (ad es.
vo di avviare una collaborazione tra le Fondazioni Contenuto della Voce confronti del beneficiario (paragrafo 7.3 del Atto di debiti verso fornitori, sia di merci, che di servizi;
per il perseguimento di scopi di utilit sociale e di La voce include gli stanziamenti destinati alla copertu- indirizzo). debiti verso Enti previdenziali per contributi da
promozione dello sviluppo economico nellambito ra di perdite o debiti, di natura determinata, di esisten- Le erogazioni sono riportate distintamente in relazio- versare);
dei settori ammessi previsti dalla legislazione di za certa o probabile, dei quali tuttavia alla data di chiu- ne al settore di intervento interessato nel Bilancio di debiti sorti in relazione a finanziamenti ottenuti
riferimento; sura dellesercizio sono indeterminati lammontare o Missione: rilevante o altro ammesso. (ad es. prestiti concessi da banche o istituzioni
le risorse destinate annualmente alla Fondazione la data di sopravvenienza. Esso comprende, inoltre, in finanziarie);
per il Sud; seguito alle novit introdotte dal d. lgs 139/2015, le debiti connessi a strumenti finanziari derivati (ad
es. operazioni di vendita di opzioni call che hanno
Stato patrimoniale -
una scadenza a cavallo di due esercizi);
debiti per le imposte, anche differite. Voci dei conti dordine
Criterio di contabilizzazione
Il criterio contabile quello del valore nominale, con
evidenziazione dei debiti con scadenza entro lanno Contenuto della voce
successivo. Tale voce, come richiesto dal paragrafo 8.1 dellAtto di
indirizzo, viene attivata al fine di evidenziare fatti ge-
Criterio di valutazione stionali che non hanno una immediata rilevanza eco-
La voce non soggetta a valutazione ed espressa al nomica o patrimoniale e viene articolata in relazione
valore nominale. alla categoria cui gli stessi afferiscono in:
Impegni di erogazione. La posta accoglie gli impe-
8. RATEI E RISCONTI PASSIVI gni erogativi pluriennali per le quote relative agli
Contenuto della voce esercizi futuri cos come richiesto dal paragrafo
Contiene i costi di competenza dellesercizio la cui 8.2 dellAtto di indirizzo;
manifestazione finanziaria avverr nellesercizio o Beni di terzi. In tale conto trovano evidenza i beni
esercizi futuri e i ricavi di competenza di esercizi suc- di terzi di cui la Fondazione ha la disponibilit, ad
cessivi la cui manifestazione finanziaria avvenuta esempio a titolo di comodato, di leasing di beni, di
146
nellanno (art. 2424-bis codice civile). deposito di opere darte, di pegno, etc.;
Impegni per acquisto titoli. Vi trovano evidenza gli
Criterio di contabilizzazione impegni assunti;
In base al paragrafo 2.1 dellAtto di indirizzo la rileva- Garanzie ipotecarie concesse a seguito di finan-
zione dei proventi e degli oneri avviene nel rispetto ziamenti ricevuti.
del principio di competenza, indipendentemente dal- Gli orientamenti contabili dellACRI consigliano di
la data dellincasso e del pagamento (come previsto mantenere la rappresentazione dei conti dordine nei
dallart. 2423-bis del codice civile), e del principio di bilanci delle Fondazioni di origine bancaria ancorch
prudenza, anche in funzione della conservazione del le modifiche agli schemi di bilancio introdotte dal D.
valore del patrimonio. Lgs 139/2015 ne abbiamo previsto la soppressione.
Il criterio di contabilizzazione tiene in considerazione
le finalit e i postulati del bilancio di esercizio, oltre
al principio generale di rappresentazione veritiera e
corretta (art. 2423 del codice civile, OIC n. 11).

Criterio di valutazione
Il criterio di valutazione quello della competenza
economica.
NOTA INTEGRATIVA
CRITERI DI VALUTAZIONE

Conto economico

1. RISULTATO DELLE GESTIONI PATRIMONIALI da operazioni di pronti contro termine, da depositi Criterio di contabilizzazione 6. RIVALUTAZIONE (SVALUTAZIONE) NETTA
INDIVIDUALI e conti correnti bancari, ecc. (voce c); Il criterio di contabilizzazione tiene in considerazione DI IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
La voce riporta il risultato delle gestioni affidate a dalle polizze a capitalizzazione. le finalit e i postulati del bilancio di esercizio, oltre Contenuto della Voce
soggetti abilitati. Tale risultato indicato al netto del- al principio generale di rappresentazione veritiera e La voce rappresenta il risultato delle valutazioni de-
le imposte e al lordo delle commissioni di gestione Criterio di contabilizzazione corretta. gli strumenti finanziari immobilizzati. Figurano in
e di negoziazione, che trovano esposizione separata Il criterio di contabilizzazione quello della compe- Ladozione del criterio di valutazione del mercato per essa anche le eventuali componenti economiche che
tra i costi. Il risultato delle gestioni patrimoniali indivi- tenza economica; per quanto riguarda gli interessi gli strumenti finanziari non immobilizzati quotati gi emergono in occasione di una riclassificazione del
duali contabilizzato in modo sintetico sulla base dei e gli altri proventi derivanti da titoli si fa riferimento illustrato determina la rilevazione delle plusvalenze e titolo dellattivo non immobilizzato e immobilizzato.
rendiconti periodici dei gestori. anche al principio OIC n. 20, par. I. Gli interessi ed i delle minusvalenze da valutazione di tali poste, che Trovano evidenza nella voce anche i valori derivanti
proventi assimilati contabilizzati sono esposti in bi- vengono qui rappresentate al netto delle stimate im- dalla valutazione degli strumenti finanziari derivati
2. DIVIDENDI E PROVENTI ASSIMILATI lancio al netto delle ritenute a titolo dimposta o delle poste differite (con risultato positivo). immobilizzati, nonch i valori riferiti agli utili netti su
Contenuto della Voce imposte sostitutive applicate (paragrafo 9.1 dellAtto cambi derivanti dalla valutazione delle poste mone-
148 La voce accoglie i dividendi e gli altri proventi da par- di indirizzo). Nella Nota Integrativa si forniscono indi- 5. RISULTATO DELLA NEGOZIAZIONE DI tarie attive e passive, come previsto dallart. 2426, 8 149
tecipazione. cazioni circa lammontare delle imposte corrisposte STRUMENTI FINANZIARI NON IMMOBILIZZATI bis, codice civile.
con eventuale evidenziazione della tipologia. Contenuto della Voce
Criterio di contabilizzazione La voce rappresenta il saldo tra gli utili e le perdite Criterio di contabilizzazione
Il criterio di contabilizzazione iniziale quello desumi- 4. RIVALUTAZIONE (SVALUTAZIONE) realizzate a seguito della negoziazione di strumenti La contabilizzazione deve tenere in considerazione le fi-
bile dal principio OIC n. 21, par. 58. I dividendi aziona- NETTA DI STRUMENTI FINANZIARI finanziari non immobilizzati e non affidati in gestio- nalit e i postulati del bilancio di esercizio, oltre al prin-
ri sono contabilizzati nellesercizio nel corso del quale NON IMMOBILIZZATI ne patrimoniale individuale (paragrafo 9.3 dellAtto cipio generali di rappresentazione veritiera e corretta.
viene deliberata la loro distribuzione (paragrafo 2.3 Contenuto della Voce di indirizzo). Nella stessa trovano evidenza anche i
dellAtto di indirizzo). I dividendi e i proventi sui quali La voce rappresenta il risultato della valutazione degli proventi e le perdite derivanti dalla negoziazione di 7. RIVALUTAZIONE (SVALUTAZIONE) NETTA
sia stata applicata una ritenuta a titolo dimposta o strumenti finanziari non immobilizzati, fra cui inclusa contratti derivati, effettuati con gestioni esterne. DI ATTIVIT NON FINANZIARIE
unimposta sostitutiva sono evidenziati in bilancio al la variazione netta di valore degli strumenti derivati, Contenuto della Voce
netto del carico fiscale (paragrafo 9.1 dellAtto di indi- gestiti internamente o affidati in gestione patrimo- Criterio di contabilizzazione La voce rappresenta il risultato delle valutazioni (ret-
rizzo). Nella nota integrativa vanno indicate le ritenu- niale (paragrafo 9.2 dellAtto di indirizzo). Nella me- La rilevazione dei proventi e degli oneri avviene nel tifiche e riprese di valore) delle attivit non finanzia-
te subite a titolo dimposta o di imposta sostitutiva al desima voce figurano anche le eventuali componenti rispetto del principio di competenza, indipendente- rie, come le immobilizzazioni materiali e immateriali.
fine di dare evidenza delleffettivo carico fiscale. economiche (negative e positive) che emergono in mente dalla data dellincasso e del pagamento, e del Figurano in essa anche le eventuali componenti eco-
occasione di una riclassificazione del titolo dallattivo principio di prudenza, anche in funzione della conser- nomiche che emergono in occasione di una riclas-
3. INTERESSI E PROVENTI ASSIMILATI immobilizzato allattivo non immobilizzato. Trovano vazione del valore del patrimonio della Fondazione sificazione del titolo dellattivo non immobilizzato e
Contenuto della Voce evidenza nella voce Rivalutazione anche i valori deri- (paragrafo 2.1 dellAtto di indirizzo). Il risultato con- immobilizzato.
Nella voce trovano evidenza gli interessi derivanti: vanti dalla valutazione degli strumenti finanziari deri- tabilizzato al netto delle imposte applicate (para-
dagli investimenti in titoli di debito, afferenti al vati non immobilizzati, nonch i valori riferiti agli utili grafo 9.1 dellAtto di indirizzo). Nella Nota Integrativa Criterio di contabilizzazione
portafoglio immobilizzato (voce a) e a quello di- netti su cambi derivanti dalla valutazione delle poste si forniscono le indicazioni circa lammontare delle La contabilizzazione deve tenere in considerazione le
sponibile per la negoziazione (voce b) ovvero deri- monetarie attive e passive, come previsto dallart. imposte subite. finalit e i postulati del bilancio di esercizio, oltre al prin-
vante dagli strumenti finanziari non immobilizzati; 2426, 8 bis, codice civile. cipio generali di rappresentazione veritiera e corretta.
NOTA INTEGRATIVA
CRITERI DI VALUTAZIONE

9. ALTRI PROVENTI sonale dedicato alla gestione diretta del patrimonio. gestione a soggetti abilitati, nonch le commissioni 11. PROVENTI STRAORDINARI
Contenuto della Voce Nella stessa voce trovano riferimento gli oneri relativi corrisposte a fronte della cessione degli strumenti Contenuto della Voce
La voce comprende proventi diversi da quelli indicati nei anche al personale interinale e/o distaccato. finanziari immobilizzati di competenza dellesercizio La modifica dellart. 2425, comma 1, lett. e, del cod.
punti precedenti, purch inerenti allattivit ordinaria. calcolati secondo le modalit e i criteri individuati civ., recata dal d.lgs. n. 139 del 2015, ha portato alla
In via esemplificativa trattasi di: Criterio di contabilizzazione dalla Fondazione. soppressione dellarea straordinaria del conto econo-
proventi derivanti dalla gestione dimmobili o di altri Il criterio di contabilizzazione quello della compe- mico. La Commissione bilancio e questioni fiscali di
beni di natura patrimoniale, ad esempio i fitti attivi; tenza economica. Criterio di contabilizzazione ACRI nel valutare la portata delle predette disposizio-
contributi in conto esercizio da parte di terzi. Il criterio di contabilizzazione quello della compe- ni normative alla luce dellapplicabilit alle Fondazio-
Qualora la voce contenga importi significativi viene 10.c) Consulenti e collaboratori esterni tenza economica. ni, ai sensi dellart. 9, comma 2 del d.lgs. 153 del 1999,
fornita la composizione e lanalisi nella Nota Integra- Contenuto della Voce ha ritenuto di mantenere le poste di bilancio riferite
tiva (paragrafo 11.1 lettera o) dellAtto di indirizzo). La voce comprende le consulenze esterne e il costo 10.g) Ammortamenti alla gestione straordinaria, in considerazione dellesi-
Nella voce trova collocazione anche il saldo positivo delle collaborazioni. Contenuto della Voce genza di trasparenza e di una pi puntuale rendicon-
degli arrotondamenti allunit di Euro per lesposizio- La voce accoglie gli ammortamenti di competenza tazione dellattivit istituzionale e della complemen-
ne in bilancio delle voci. Criterio di contabilizzazione dellesercizio calcolati secondo le modalit e i criteri tariet delle disposizioni dellAtto di indirizzo rispetto
Il criterio di contabilizzazione quello della compe- individuati dalla Fondazione. a quelle civilistiche.
Criterio di contabilizzazione tenza economica.
Il criterio di contabilizzazione quello della compe- Criterio di contabilizzazione Criterio di contabilizzazione
tenza economica. 10.d) Servizi di gestione del patrimonio Il criterio di contabilizzazione quello della compe- Il criterio di contabilizzazione quello del consegui-
Contenuto della Voce tenza economica. mento del provento.
150 151
10. ONERI La voce accoglie le somme corrisposte al gestore per
10.a) Compensi e rimborsi organi statutari lattivit di gestione patrimoniale individuale, nonch 10.h) Accantonamenti 12. ONERI STRAORDINARI
Contenuto della Voce gli oneri, anche di carattere professionale, connessi Contenuto della Voce Contenuto della Voce
La voce accoglie gli oneri per compensi, comprensivi alla gestione diretta del patrimonio. La voce accoglie gli accantonamenti ovvero la contro- La modifica dellart. 2425, comma 1, lett. e, del cod.
di IVA e oneri previdenziali/assistenziali ove dovuti, partita economica dei fondi per rischi e oneri esposti civ., recata dal d.lgs. n. 139 del 2015, ha portato alla
oltre ai rimborsi spese relativi agli organi statutari. Criterio di contabilizzazione nel passivo dello Stato Patrimoniale. soppressione dellarea straordinaria del conto econo-
Nella Nota Integrativa vengono dettagliate le infor- Il criterio di contabilizzazione quello della compe- mico. La Commissione bilancio e questioni fiscali di
mazioni ripartite per organo riguardanti i compensi tenza economica. Criterio di contabilizzazione ACRI nel valutare la portata delle predette disposizio-
ed i rimborsi spese e vengono indicate il numero dei Il criterio di contabilizzazione quello della compe- ni normative alla luce dellapplicabilit alle Fondazio-
componenti di ciascun organo paragrafo 11.1 lettera r) 10.e) Interessi passivi e altri oneri finanziari tenza economica. ni, ai sensi dellart. 9, comma 2 del d.lgs. 153 del 1999,
dellAtto di indirizzo. Contenuto della Voce ha ritenuto di mantenere le poste di bilancio riferite
La voce accoglie gli interessi passivi e altri oneri fi- 10.i) Altri oneri alla gestione straordinaria, in considerazione dellesi-
Criterio di contabilizzazione nanziari. Contenuto della Voce genza di trasparenza e di una pi puntuale rendicon-
Il criterio di contabilizzazione quello della compe- La voce comprende le spese di funzionamento ed tazione dellattivit istituzionale e della complemen-
tenza economica. Criterio di contabilizzazione oneri vari. La composizione della voce se significativa tariet delle disposizioni dellAtto di indirizzo rispetto
Il criterio di contabilizzazione quello della compe- viene indicata in Nota Integrativa (paragrafo 11.1 lette- a quelle civilistiche
10.b) Personale tenza economica. ra o) dellAtto di indirizzo). Nella voce trovano collo-
Contenuto della Voce cazione anche il saldo negativo degli arrotondamenti Criterio di contabilizzazione
Rappresenta il costo relativo alle retribuzioni, oneri 10.f) Commissioni di negoziazione allunit di euro per lesposizione in bilancio delle voci. Il criterio di contabilizzazione quello del sosteni-
sociali, fondi di previdenza, trattamento di fine rap- Contenuto della Voce mento del costo.
porto e altri oneri (polizze assicurative, formazione, La voce accoglie le commissioni pagate a fronte del- Criterio di contabilizzazione
rimborsi spese, ecc.) dei dipendenti della Fondazione, la negoziazione di strumenti finanziari non immobi- Il criterio di contabilizzazione quello della compe-
con evidenziazione separata degli oneri relativi al per- lizzati gestiti direttamente dalla Fondazione o dati in tenza economica.
NOTA INTEGRATIVA
CRITERI DI VALUTAZIONE

13. IMPOSTE 15. EROGAZIONI DELIBERATE 16. ACCANTONAMENTO Nella posta sono rilevati unicamente gli stanziamenti
Contenuto della Voce IN CORSO DESERCIZIO AL FONDO PER IL VOLONTARIATO di risorse per il perseguimento delle finalit istituzio-
Vi trovano evidenza lonere per le imposte dirette (es. Contenuto della Voce Contenuto della Voce nali nei settori rilevanti e negli altri settori statutari.
IRES e IRAP), le imposte sostitutive da liquidare in di- La voce dovrebbe includere le delibere di erogazione La voce accoglie le risorse destinate al sostegno dei Nel bilancio di missione viene illustrato il program-
chiarazione dei redditi, le imposte indirette, diverse a valere sullAvanzo di esercizio. Centri di servizio in applicazione dellart. 15 della leg- ma per lutilizzo dei fondi accantonati (paragrafo 7.2
dallIVA, e le tasse (es. imposta di bollo, IMU e le altre Tuttavia negli ultimi 2 bilanci la Fondazione, come gi ge n. 266 del 1991. La misura dellaccantonamento dellAtto di indirizzo).
tasse comunali, ecc.) di competenza dellesercizio cui esposto, ha adottato, quale modalit di rappresenta- determinata in conformit a quanto disposto dal pa-
si riferiscono. Nella stessa trovano allocazione anche zione della fase erogativa, il criterio c.d. del maturato, ragrafo 9.7 dellAtto di indirizzo. 17.d) Accantonamento agli altri fondi
le eventuali imposte differite e quelle anticipate (OIC procedendo quindi ad accantonare la quota di avanzo La voce accoglie principalmente accantonamenti de-
n. 25). dellesercizio in chiusura da destinare alle erogazioni Criterio di contabilizzazione stinati alla copertura di impieghi diretti di risorse per
da deliberare nellesercizio successivo; quale conse- Il criterio di contabilizzazione quello della compe- il perseguimento delle finalit istituzionali e che quin-
Criterio di contabilizzazione guenza del criterio adottato, le erogazioni deliberate in tenza economica. di per loro natura non producono ladeguata redditivi-
Il criterio di contabilizzazione quello della compe- corso desercizio non vengono rilevate nel conto eco- t di cui allart. 7, comma 1, del d.lgs. n. 153 del 1999.
tenza economica. nomico (come sarebbe, invece, in base al criterio del 17. ACCANTONAMENTO Nella stessa voce possono trovare evidenza anche gli
maturando), ma vengono direttamente imputate al AI FONDI PER LATTIVIT DISTITUTO stanziamenti effettuati sulla base di protocolli o ac-
Altre informazioni Fondo per le erogazioni costituito mediante accanto- Criterio di contabilizzazione cordi con altre fondazioni, in attesa di deliberazione
LIVA per la Fondazione un onere ricompreso nel co- namento di parte dellAvanzo dellesercizio precedente. Il criterio di contabilizzazione quello del valore no- (ad esempio il Fondo nazionale iniziative comuni).
sto dei beni e servizi acquistati. minale. Nel bilancio di missione viene illustrato il program-
Criterio di contabilizzazione ma per lutilizzo dei fondi accantonati (paragrafo 7.2
152 153
AVANZO (DISAVANZO) DELLESERCIZIO Il criterio di contabilizzazione quello della compe- 17.a) Accantonamento al fondo di stabilizzazione dellAtto di indirizzo).
Contenuto della Voce tenza economica. Vengono indicate le sole delibere delle erogazioni
il risultato della somma algebrica delle precedenti per le quali siano stati individuati il progetto, il bene- La voce accoglie laccantonamento della quota di
voci di Conto Economico (dalla numero 1 alla nume- ficiario, limporto e il settore di intervento. Le delibere Avanzo finalizzata alla stabilizzazione delle erogazio-
ro 13). La voce costituisce lammontare delle risorse assunte sono distintamente evidenziate in relazione ni in un orizzonte temporale pluriennale.
nette derivanti dallattivit di gestione della Fonda- al settore di riferimento fra: Nella determinazione dellaccantonamento al fondo
zione destinata al rafforzamento del patrimonio e al i settori rilevanti, individuati nei documenti pro- di stabilizzazione delle erogazioni e nel suo utilizzo,
perseguimento delle finalit statutarie, in conformit grammatici ogni tre anni dalla Fondazione in un la Fondazione tiene conto della variabilit attesa del
a quanto stabilito dallart. 8 del d.lgs. n. 153 del 1999. numero massimo di cinque fra i settori ammessi risultato dellesercizio, commisurata al risultato me-
Leventuale disavanzo viene coperto nei successivi (art. 1, comma 1, lettere c-bis e d, del d.lgs. n. 153 dio atteso dellesercizio in un orizzonte temporale
esercizi destinando allo stesso in via prioritaria alme- del 1999 e agli artt. 172 e 153, comma 21, del d.lgs. pluriennale, tenendo conto dei paragrafi 6.2 e 6.3
no la quota percentuale degli avanzi annuali stabilita n. 163 del 2006); dellAtto di indirizzo. I criteri adottati per la movimen-
dallAutorit di vigilanza. gli altri settori statutari, scelti fra i rimanenti set- tazione del fondo di stabilizzazione delle erogazioni
tori ammessi. sono illustrati nella sezione bilancio di missione
14. ACCANTONAMENTO Come anticipato la voce non viene valorizzata per le della relazione sulla gestione (paragrafo 6.4 dellAtto
DELLA RISERVA OBBLIGATORIA delibere assunte a valere sui fondi accantonati negli di indirizzo).
Contenuto della Voce esercizi precedenti per le attivit distituto (voce 2
Quota parte dellAvanzo di esercizio, al netto delle- dellAllegato A Schema dello Stato patrimoniale Se- 17.b-c) Accantonamento ai fondi per le erogazioni
ventuale accantonamento a copertura di Disavanzi zione Passivo). In questo caso lammontare delle ero- nei settori rilevanti e negli altri settori statutari
pregressi destinata al rafforzamento patrimoniale gazioni deliberate trova evidenza nelle informazioni La voce comprende gli accantonamenti effettuati a
obbligatorio art. 8, comma 1, lettera c), del d.lgs. n. fornite nella Nota integrativa, relativamente alla varia- favore dellattivit istituzionale, a valere sullavanzo
153 del 1999). La misura dellaccantonamento de- zione delle disponibilit dei predetti fondi, e nel bilan- dellesercizio, in applicazione del criterio del matura-
terminata dallAutorit di Vigilanza. cio di missione (paragrafo 12.3 dellAtto di indirizzo). to, gi illustrato.
NOTA
INTEGRATIVA
Informazioni sullo Stato
Patrimoniale

Informazioni
sulle voci dellattivo

1. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
E IMMATERIALI 155

Immobilizzazioni 31/12/2016 31/12/2015 Variazione


Immobili 113.886.692 114.717.786 -831.094
Beni mobili darte 36.206.257 35.938.257 268.000
Beni mobili strumentali 2.707.825 404.083 2.303.742
Altri beni 1.583.133 885.439 697.694
Totale immobilizzazioni materiali 154.383.907 151.945.565 2.438.342

Composizione della voce Valori di libro Fondo Valore di bilancio


Immobilizzazioni materiali ammortamento
Immobili 120.126.438 6.239.746 113.886.692
di cui strumentali 44.304.727 2.827.750 41.476.977
di cui non strumentali 75.821.711 3.411.996 72.409.715
Beni mobili darte 36.206.257 36.206.257
Beni mobili strumentali 3.879.244 1.171.418 2.707.826
mobili dufficio 715.656 291.078 424.578
macchine elettroniche ed attrezzature
impianti 2.767.166 512.372 2.254.794
Altri beni 1.583.133 0 1.583.133
Totale 161.798.518 7.414.610 154.383.907
NOTA INTEGRATIVA
INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE

Variazioni del 2016 Immobili Beni mobili Beni mobili Altri beni Totale Gli ammortamenti sono stati determinati distinguendo il valore di libro degli immobili tra fabbricati e terreni, in
darte strumentali un rapporto 70/30 e calcolando la relativa quota solo sul costo del fabbricato. Lammortamento ammonta al
Esistenze iniziali al 1/01/2016 114.717.786 35.938.257 1.289.522 0 151.945.565 3% di tale valore ed determinato nella misura di 957.619.
Aumenti 1.834.345 268.000 1.877.342 1.583.133 5.562.819
Immobile in Firenze - Via Maurizio Bufalini
Acquisti 1.834.344 268.000 216.976 0 2.319.320
Nel 2011 stata acquisita una porzione dellimmobile di propriet di Banca CR Firenze, situato in via Mauri-
Riprese di valore 0 0 0 0 0
zio Bufalini, per un importo complessivo di 74.495.273. Una parte del complesso immobiliare stata de-
Rivalutazioni 0 0 0 0 0
stinata a Sede della Fondazione e utilizzata per lo svolgimento di attivit istituzionali. Tale porzione iscritta
Altre variazioni 0 0 1.660.366 1.583.133 3.243.499 in bilancio per 39.915.049. Rispetto al precedente esercizio il costo incrementato di 899.474 per opere
Diminuzioni 2.665.438 0 459.039 0 3.124.477 di straordinaria manutenzione. La quota di ammortamento ad esso riferibile ammonta a 862.301.
Vendite 0 0 0 0
Rettifiche di valore 0 0 0 0 Immobile in Firenze - Via Folco Portinari
Ammortamenti strumentali 957.619 0 459.039 1.416.658 Tale immobile utilizzato dalla Fondazione per manifestazioni culturali e di interesse vario riconducibili alle
proprie finalit. iscritto in bilancio al costo di acquisto (di 4.389.678) rettificato del valore del Fondo
Ammortamenti non strumentali 1.707.819 1.707.819
ammortamento ad esso riferibile ( 285.954), al 31/12/2016 il valore netto pari a 4.103.724.
Altre variazioni 0 0 0 0
Rimanenze finali al 31/12/2016 113.886.692 36.206.257 2.707.825 1.583.133 154.383.907
Non strumentali
Il valore contabile di bilancio ammonta complessivamente a 72.409.716.
156 157
1.a) Beni Immobili
Immobili Fabbricato Terreno Totale Fondo Valore di bilancio
Il valore complessivo della voce ammonta a 113.886.692, composto per 41.476.977 da immobili strumentali non strumentali ammortamento
e per 72.409.716 da immobili non strumentali. Bufalini 30.126.306 11.327.791 41.573.170 1.807.578 39.765.592
Limporto dei lavori aventi carattere di ristrutturazione e manutenzione straordinaria viene portato ad incre-
Montebello 2.240.918 701.298 2.942.216 134.455 2.807.761
mento del valore di questi beni.
Favard 24.560.070 6.363.000 31.306.325 1.469.963 29.836.362
Come precisato nella parte Criteri di valutazione tutti gli immobili, vengono indistintamente ammortizzati con
unaliquota del 3%. Totale 56.927.294 18.392.089 75.821.711 3.411.996 72.409.716

La voce Beni immobili costituita dagli immobili situati nel Comune di Firenze:
Gli Immobili sono iscritti in bilancio al netto dei Fondi di ammortamento. Infatti, a partire dal 2015, come gi
Strumentali segnalato, anche gli immobili non strumentali sono sottoposti al processo di ammortamento; gli ammortamenti
Il valore contabile complessivo degli immobili strumentali ammonta a 41.476.977. sono stati determinati distinguendo il valore di libro degli immobili tra fabbricati e terreni, in un rapporto 70/30.
La vita utile di 33 anni e lammortamento ammonta al 3% dei valori riferiti ai fabbricati ovvero ad 1.707.819.
Essi sono costituiti dai seguenti beni immobili situati nel Comune di Firenze:
Immobili Fabbricato Terreno Valore di libro Fondo Valore di bilancio
strumentali ammortamento
Bufalini 29.642.840 10.272.209 39.915.049 2.541.796 37.373.254 Immobile in Firenze - Via Maurizio Bufalini
Si tratta della porzione dellimmobile, acquistato da Banca CR Firenze, non adibita a sede della Fondazione
Folco Portinari 3.177.270 1.212.408 4.389.678 285.954 4.103.724
e non utilizzata per lo svolgimento di attivit istituzionali. Tale porzione, concessa in locazione, in parte alla
Totale 32.820.110 11.484.617 44.304.727 2.827.750 41.476.977
Banca CR Firenze ed in parte allo I.E.D. (Istituto Europeo del Design), iscritta fra gli immobili non strumen-
tali per un ammontare di 39.765.592. I costi di manutenzione sostenuti nel 2016 sono stati interamente
I valori di libro sono iscritti in bilancio al netto dei Fondi di ammortamento. Gli ammortamenti sono stati cal-
spesati in quanto di natura ordinaria. Nel 2016 stato rilevato un ammortamento di 903.789 sul costo
colati sul valore complessivo dei fabbricati iscritti nel libro cespiti comprendente i costi incrementativi al netto
del fabbricato.
del valore dei terreni determinato nella misura del 30% del costo originario di acquisto come previsto dallart.
36 DL 223/2006.
NOTA INTEGRATIVA
INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE

Immobile in Firenze - Via Montebello 2. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE


Nel febbraio del 2009 limmobile stato acquistato dallUniversit degli Studi di Firenze. Il valore dellim- Le Immobilizzazioni finanziarie, ammontanti complessivamente a 743.040.157, sono cos composte:
mobile iscritto in bilancio ammonta al 31/12/2016 a totali 2.807.761. I costi di manutenzione sono stati
interamente spesati nel 2016. Nel 2016 stato praticato un ammortamento di 67.228. 2016 2015
I due appartamenti che costituiscono la propriet della Fondazione, a fine 2012 sono stati concessi in loca- Immobilizzazioni finanziarie Valore di Valore di Valore di Valore di Variazione v.
zione rispettivamente alla Fondazione Ezio Franceschini e alla SISMEL (Societ Internazionale per lo Studio bilancio mercato bilancio mercato di bilancio
del Medioevo Latino), ambedue enti specializzati in materia di studi storici. a) Partecipazioni
0 0 0 0 0
societ strumentali
Immobile in Firenze - Via Curtatone - denominato Villa Favard b) Altre partecipazioni 642.586.307 859.101.013 642.622.181 1.072.229.199 -35.874
Nel corso del 2008 stata acquisita la propriet dellimmobile dallUniversit degli Studi di Firenze, gi Quotate di cui: 579.364.734 795.879.440 579.364.733 1.008.971.751 1
destinato a sede della Facolt di Economia e Commercio. Lonere complessivamente sostenuto allacquisto Banca conferitaria 562.390.231 778.394.766 562.390.231 990.800.922 0
di 21.210.000. Tale valore si da allora incrementato degli interventi di manutenzione straordinaria per
Non quotate di cui: 63.221.573 63.221.573 63.257.448 63.257.448 -35.875
renderlo funzionale alla nuova destinazione. In bilancio limmobile figura al 31/12/2016 a 29.836.362. Nel
Banca conferitaria - 0 - 0 0
2016 stato praticato un ammortamento di 736.802.
Dal mese di maggio 2011 il complesso ospita il centro di formazione dellAssociazione Ent Art Polimoda, che c) Titoli di debito - 0 - 0 0

rappresenta una realt di rilevanza internazionale nel campo della preparazione professionale nel settore Quotati 0 0 0 0 0
della moda, con contratto di durata novennale rinnovabile. Non quotati - - - - 0
d) Altri titoli 100.453.850 100.453.850 96.441.986 96.441.986 4.011.864
1.b) Beni Mobili darte Quotati 25.622.136 25.622.136 31.322.824 31.322.824 -5.700.688
158 159
Il valore complessivo nel bilancio 2016 ammonta a 36.206.257. Non quotati 74.831.714 74.831.714 65.119.162 65.119.162 9.712.552
Nel corso del 2016 stato completato il lavoro di indagine e perizia della collezione darte da parte di Open
Totale 743.040.157 959.554.864 739.064.167 1.168.671.185 3.975.990
Care, che ha permesso di determinare i valori di alcune opere darte donate e mai periziate. In conseguenza
di ci il valore dei Beni mobili darte rispetto alla precedente chiusura ( 35.938.257), stato aumentato di
I valori degli Altri titoli quotati sono stati adeguati ai prezzi di mercato ritenendo sussistenti perdite durevoli
268.000 rappresentativo del valore delle opere in questione.
sulle immobilizzazioni finanziarie che hanno avuto la seguente movimentazione:
Lallegato al bilancio Opere darte fornisce lelenco completo dei beni iscritti in questa voce.

Quotate - Variazioni annue Altre partecipazioni Titoli di debito Altri titoli


1.c) Beni mobili strumentali
Sono rappresentati da beni mobili dufficio, apparecchiature elettroniche e attrezzature varie. Il valore iscritto Esistenze al 1/01/2016 579.364.733 0 31.322.824
nellattivo del bilancio pari a 2.707.825 e comprende anche la voce degli Impianti. Il valore di bilancio Aumenti 1 0 0
ottenuto rettificando il valore contabile con le quote di ammortamento ritenute congrue anche in riferimento Acquisti 0 0 0
allusura fisica ed al superamento tecnologico. Le aliquote di ammortamento applicate sono: per i Mobili e ar- Riprese di valore e rivalutazioni 0 0 0
redi il 12%, per le Macchine di ufficio 20%, per le Macchine e attrezzature varie il 15% e per gli Impianti il 20%. Trasferimenti dal portafoglio non immobilizzato 0 0 0
Altre variazioni 1 0 0
1.d) Altri beni
Diminuzioni 0 0 5.700.688
La voce ammonta a 1.583.133 e presenta la somma pagata a titolo di acconto sul prezzo e di caparra con-
Vendite e rimborsi 0 0 3.892.000
firmatoria, per lacquisto dellimmobile ex Caserma Cavalli in Firenze, in attesa che si perfezioni il contratto
di acquisto, soggetto a condizione risolutiva a nostro favore nel caso di effettiva realizzabilit del progetto di Trasferimenti al portafoglio non immobilizzato 0 0 0

ristrutturazione in funzione del nostro programma di riqualificazione. Svalutazioni 0 0 1.808.688


Il costo complessivo di acquisto rappresentato tra gli impegni nei conti dordine. Altre variazioni 0 0 0
Rimanenze finali al 31/12/2016 579.364.734 0 25.622.136
NOTA INTEGRATIVA
INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE

Le diminuzioni trovano causa nelle vendite effettuate nel corso del 2016 del titolo ENEL e nella svalutazione 2.b) Altre partecipazioni
applicata al titolo azionario Assicurazioni Generali, essendo la perdita stata ritenuta di natura durevole.
Denominazione Sede Attivit Quantit di Ultimo Ultimo Quota Valore di Valore di
Non Quotate - Variazioni annue Altre partecipazioni Titoli di debito Altri titoli svolta azioni Risultato dividendo % bilancio mercato (*)
es. (mln) percepito
Esistenze al 1/01/2016 63.257.448 0 65.119.162
Altre
Aumenti 0 - 33.057.423 Partecipazioni
Acquisti 0 - 33.057.423 Intesa San Attivit
MI 320.855.221 3.111 44.919.731 2,02% 562.390.231 778.394.766
Riprese di valore e rivalutazioni 0 - Paolo SpA creditizia
Trasferimenti dal portafoglio non immobilizzato 0 - Cassa Depositi Fin. opere
RM 2.058.257 2.247 6.010.110 0,69% 62.853.778 119.478.793
e Prestiti SpA pubbliche
Altre variazioni 0 -
Toscana Servizi
Diminuzioni 35.875 23.344.870 FI 1.225.275 10 519.517 6,58% 16.974.502 17.484.674
Aeroporti SpA aeroportuali
Vendite e rimborsi 11.047.361
F2i SGR SpA RM Infrastrutture 247 4 2,23% 367.795 367.765
Trasferimenti al portafoglio non immobilizzato 0
Totale al
Svalutazioni 35.875 0 12.297.509 31/12/2016 324.139.000 51.449.358 642.586.306 915.725.998
Altre variazioni - 0
(*) Per le partecipazioni non quotate indica il Pro-Quota del Patrimonio contabile alla data dellultimo bilancio disponibile
Rimanenze finali al 31/12/2016 63.221.573 0 74.831.714

Intesa Sanpaolo SpA


160 161
La variazione in diminuzione per le Altre Partecipazioni relativa alla svalutazione applicata alla partecipazione La partecipazione in Intesa Sanpaolo SpA non variata nellesercizio 2016. Il valore residuo attualmente iscritto
nella societ F2I SGR SpA il cui valore stato adeguato a quello del valore dellultimo patrimonio netto disponi- in bilancio nella voce Partecipazioni ammonta pertanto a 562.390.231 (corrispondenti a 320.855.221 azioni al
bile (31/12/2015). In merito agli Altri titoli si osserva che la movimentazione in acquisto e in vendita relativa valore di carico di 1,753). La quotazione del titolo al 31/12/2016 era pari ad 2,426, con un valore di mercato
ai richiami e ai rimborsi dei fondi chiusi presenti nel portafoglio immobilizzato. La svalutazione relativa agli Altri della nostra partecipazione pari ad 778.394.766 ed una plusvalenza potenziale di circa 220 milioni di euro.
Titoli pari ad 12.297.509, e viene di seguito meglio dettagliata.
Cassa Depositi e Prestiti SpA
La partecipazione nella Cassa Depositi e Prestiti SpA, acquisita nel 2003 non ha subito variazioni nel corso del
2016 rispetto al 2015 ed iscritta in bilancio al valore di 62.853.778. Linvestimento effettuato a suo tempo
risponde sia alle esigenze di redditivit che di intervento indiretto sul territorio, tramite loperativit di CDP,
principi ambedue richiamati dallattuale disciplina sulle Fondazioni Bancarie.

Toscana Aeroporti SpA


La partecipazione nella societ Toscana Aeroporti Spa deriva dalla fusione della stessa AdF SpA con SAT SpA
(Aeroporto Galilei di Pisa); le azioni detenute nella nuova societ sono 1.225.275. La partecipazione detenu-
ta in Toscana Aeroporti pari al 6.58% per un valore di iscrizione di 16.974.502. La quotazione del titolo
al 31/12/2016 era di 14,27 per azione, che comporterebbe un valore di mercato della partecipazione di
17.484.674. Il dividendo incassato nel corso dellesercizio 2016 stato pari ad 519.517.

F2i Fondi italiani per le infrastrutture SGR SpA


La partecipazione in F2i SGR SpA detenuta dal 2012; la SGR opera attraverso fondi comuni di investimento
mobiliari chiusi, specializzati nel settore delle infrastrutture. Il valore della partecipazione stato svalutato di
35.875 tenendo conto del valore dellultimo patrimonio netto disponibile. La partecipazione iscritta in bilancio
al valore cos rettificato per 367.795. Nellesercizio non sono stati percepiti dividendi da questa societ.
NOTA INTEGRATIVA
INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE

2.d) Dettaglio Altri titoli quotati Fondo Ver Capital


5.000.000 4.338.235 594.014 0 4.932.249 4.932.249 67.751
Credit Partners
31/12/2016 31/12/2015 Fondo Housing
10.000.000 0 0 0 0 0 10.000.000
Toscano
Azioni n. azioni Valore di bilancio Valore di mercato n. azioni Valore di bilancio Valore di mercato
Fondo Atlante
Enel 4.239.769 16.501.181 17.756.153 5.239.769 20.393.181 20.393.181 27.000.000 0 26.709.511 4.800.433 21.909.078 13.145.447 5.090.922
Quaestio SGR
Generali 645.960 9.120.955 9.120.955 645.960 10.929.643 10.929.643
166.830.000 65.119.162 33.057.423 11.047.361 87.129.224 74.831.714 42.583.597
Totale 25.622.136 26.877.108 31.322.824 31.322.824

I valori di bilancio sono stati rettificati in base ai NAV forniti dalle societ di gestione e nel caso del Fondo
Nel corso del 2016 stato venduto un milione di azioni del titolo ENEL in seguito alla consegna dei titoli per Atlante Quaestio tenendo anche conto di quanto meglio precisato nella Relazione sulla gestione. Limporto
lesercizio di unopzione call da parte dellacquirente al prezzo di 4 cadauna. La quotazione del titolo Enel al complessivo delle svalutazioni ammonta ad 12.297.509, di cui 8.763.631 per il Fondo Atlante Quaestio,
31/12/2016 era di 4,188 per un valore complessivo al mercato di 17.756.153. Il valore di bilancio rimasto 2.503.075 per Fondo Atlante di Banca IMI, 953.622 per il Fondo Toscana innovazione di SICI e 77.181 per il
inalterato rispetto al precedente esercizio, quando il valore unitario delle azioni era stato svalutato a 3,892. Fondo Panakes. Nel corso dellesercizio non stato movimentato il Fondo Housing Toscano, gestito da Investire
Le azioni detenute in Assicurazioni Generali non hanno subito variazioni quantitative nel 2016. La quotazione SGR, in quanto non stato effettuato alcun investimento.
del titolo Generali al 31/12/2016 era di 14,12, minusvalente rispetto ad un valore medio di carico unitario di
16,92. stato pertanto deciso di procedere ad una ulteriore svalutazione per 1.808.688, allineando il valore
di bilancio al corso del titolo alla fine dellesercizio, ritenendo anche in questo caso durevole la perdita di valore. 3. STRUMENTI FINANZIARI NON IMMOBILIZZATI
Ammontano al 31/12/2016 a 747.146.206 e sono cos costituiti:
Tra le immobilizzazioni finanziarie sono esposti anche i Fondi chiusi di investimento che presentano una durata
162 163
di investimento residua medio/lunga. Il valore complessivo di carico risulta cos articolato:
31/12/2016 31/12/2015 Variazione
Descrizione Valore di Fair value Valore di Valore di Valore di
Fondi investimento Impegno Valore Richiami Rimborsi Carico Valori di Impegno bilancio bilancio mercato bilancio
chiusi immobilizzati sottoscritto iniziale bilancio residuo
Strumenti finanziari quotati 740.312.025 740.312.025 521.837.388 648.263.444 218.474.637
Primo Fondo F2i- F2i
60.000.000 36.183.343 1.234.978 1.198.704 36.219.617 36.219.617 4.347.754 Gestioni patrimoniali mobiliari 111.360.124 111.360.124 0 0 111.360.124
SGR
Secondo Fondo Titoli di debito 54.195.015 54.195.015 64.671.543 64.730.114 -10.476.528
F2i F2i SGR quote 40.000.000 10.931.657 2.764.631 3.264.483 10.431.805 10.431.805 17.567.072 Titoli di stato 15.094.311 15.094.311 0 0 15.094.311
classe A
Titoli di capitale 13.326.269 13.326.269 163.072.245 286.809.873 -149.745.976
Secondo Fondo
F2i F2i SGR quote 100.000 28.761 6.912 8.161 27.512 27.512 64.166 Parti di OICR 546.336.306 546.336.306 294.093.600 296.723.457 252.242.706
classe C Strumenti finanziari non quotati 6.834.181 6.834.181 53.829.862 53.829.862 -46.995.681
Fondo Toscana Pronti contro termine 0 0 50.000.915 50.000.915 -50.000.915
Innovazione SICI 1.730.000 1.608.500 0 202.703 1.405.797 452.175 53.932
Titoli di debito 0 0 0 0 0
SGR
Parti di OICR 0 0 0 0 0
Fondo Atlante
Private Equity IMI 10.000.000 5.767.000 1.310.000 0 7.077.000 4.573.925 2.773.000 Fondi chiusi 1.834.181 1.834.181 3.828.947 3.828.947 -1.994.766
SGR Polizze 5.000.000 5.000.000 0 0 5.000.000
Fondo Perennius Totale 747.146.206 747.146.206 575.667.250 702.093.306 171.478.956
Global Value 6.000.000 3.593.774 51.030 930.405 2.714.399 2.714.399 -
Partners Group SGR
Si evidenzia che per effetto dellapplicazione del nuovo criterio di valutazione degli strumenti finanziari quotati
Fondo Perennius
Asia Pacific $ 4.000.000 2.624.092 49.146 642.472 2.030.766 2.030.766 - i valori di bilancio corrispondono ai valori determinati in chiusura di esercizio e tengono conto del prezzo pun-
Partners Group SGR tuale al 31 dicembre (con trend di mercato decrescente) o della media dei prezzi dellultimo mese per gli asset
Fondo Panaks 3.000.000 43.800 337.200 0 381.000 303.819 2.619.000 con trend di mercato crescente.
NOTA INTEGRATIVA
INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE

Lincremento registrato nei valori a chiusura dellesercizio rispetto alla chiusura precedente viene illustrato nelle
tabelle seguenti.

QUOTATI NON QUOTATI TOTALE


Descrizione Gestioni patrimoniali Titoli di debito Titoli di stato Titoli di capitale OICR Pronti contro termine Polizze Fondi Chiusi
mobiliari
Esistenze iniziali 64.671.543 0 163.072.245 294.093.600 50.000.915 0 3.828.947 575.667.250
Aumenti 116.367.884 36.507.616 15.095.461 35.581.350 365.870.118 5.000.000 0 574.422.429
Acquisti 115.000.000 36.507.616 15.095.461 33.848.237 346.883.442 5.000.000 552.334.756
Rivalutazioni 1.367.884 1.733.113 18.931.558 22.032.555
Trasferimenti
Altre variazioni 0 55.118 - 55.118
Diminuzioni 5.007.761 46.984.144 1.150 185.327.326 113.627.412 50.000.915 0 1.994.766 402.943.474
Vendite e rimborsi 5.000.000 45.932.542 1.150 181.807.326 107.265.134 50.000.915 - 1.763.207 391.770.274
Svalutazioni 7.761 1.051.602 0 3.520.000 6.344.368 0 - 231.559 11.155.290
Trasferimenti - - 0
Altre variazioni 17.910 - 17.910
164 Rimanenze finali 111.360.124 54.195.015 15.094.311 13.326.269 546.336.306 0 5.000.000 1.834.181 747.146.206 165

Le Rivalutazioni e le svalutazioni sono dettagliate alla voce 4 del conto economico della Nota integrativa
NOTA INTEGRATIVA
INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE

3.b-c) Dettaglio Strumenti finanziari non immobilizzati - quotati e non quotati Liquidit c/c 27.889.435
Oneri da addebitare 7.586
Gestioni patrimoniali
Competenze da accreditare -
Il valore complessivo delle Gestioni patrimoniali aperte nel corso del 2016 ammonta alla chiusura a 111.360.123.
Fondi obbligazionari 2.110.390
Di seguito viene esposto il dettaglio della singole posizioni, risultanti dai rendiconti dei gestori.
Rendimento netto gestione -0,03%

Fideuram Rendimento lordo gestione 0,01%

Patrimonio al 1/01/2016 -

Conferimenti 60.000.000
Azimut
Prelievi -
Patrimonio al 1/01/2016 -
Risultato gestione netto imposte lordo commissioni 909.795
Conferimenti 10.000.000
Risultato gestione lordo imposte e commissioni 1.177.721
Prelievi 5.000.000
Risultato gestione netto imposte e commissioni 759.130
Risultato gestione netto imposte lordo commissioni 214.899
Commissioni di gestione 150.665
Risultato gestione lordo imposte e commissioni 275.016
Commissioni di negoziazione -
Risultato gestione netto imposte e commissioni 157.793
Imposte 267.927
Commissioni di gestione 56.728
Valore di bilancio della Gestione al 31/12/2016 di cui: 60.759.130
Altre spese 379
166 Portafoglio titoli 59.782.066 167
Imposte 60.117
Liquidit c/c 1.359.786
Valore di bilancio della Gestione al 31/12/2016 di cui: 5.157.793
Oneri da addebitare 385.795
Portafoglio titoli 4.379.155
Competenze da accreditare 3.074
Liquidit c/c 783.192
Titoli obbligazionari 59.782.066
Oneri da addebitare 4.554
Rendimento netto gestione 1,27%
Competenze da accreditare -
Rendimento lordo gestione 1,96%
Fondi azionari 2.968.336
Fondi flessibili 1.185.528

Eurizon Materie prime 225.292

Patrimonio al 1/01/2016 - Rendimento netto gestione 1,917%

Conferimenti 30.000.000 Rendimento lordo gestione 2,643%

Prelievi -

Risultato gestione netto imposte lordo commissioni - 1.359
Soprarno
Risultato gestione lordo imposte e commissioni 1.701
Patrimonio al 1/01/2016 -
Risultato gestione netto imposte e commissioni - 7.761
Conferimenti 5.000.000
Commissioni di gestione 6.400
Prelievi -
Commissioni bancarie 2
Risultato gestione netto imposte lordo commissioni 335.562
Imposte 3.060
Risultato gestione lordo imposte e commissioni 441.419
Valore di bilancio della Gestione al 31/12/2016 di cui: 29.992.239
Risultato gestione netto imposte e commissioni 332.741
Portafoglio titoli 2.110.390
Commissioni di gestione 2.821
NOTA INTEGRATIVA
INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE

Imposte 105.857 Imposte 37.534


Valore di bilancio della Gestione al 31/12/2016 di cui: 5.332.741 Altre spese 35
Portafoglio titoli 4.770.139 Valore di bilancio della Gestione al 31/12/2016 di cui: 5.109.755
Liquidit c/c 671.234 Portafoglio titoli 3.450.024
Oneri da addebitare 2.821 Liquidit c/c 1.658.901
Competenze da accreditare 46 Oneri da addebitare
Titoli azionari 4.770.139 Competenze da accreditare 830
Rendimento netto gestione 6,65% Titoli azionari 3.450.024
Rendimento lordo gestione 9,11% Rendimento netto gestione 2,179%
Rendimento lordo gestione 3,064%

Ifigest Titoli di debito quotati
Patrimonio al 1/01/2016 - Ammontano alla chiusura a complessivi 69.289.326 di cui 54.195.014 a Titoli obbligazionari corporate e
Conferimenti 5.000.000 15.094.311 a Titoli di Stato.
Di seguito essi vengono analiticamente indicati.
Prelievi -
Risultato gestione netto imposte lordo commissioni 14.694
Titoli di debito Valore Valore di Valore bilancio Fair value
Risultato gestione lordo imposte e commissioni 29.398 nominale carico rettificato
168 169
Risultato gestione netto imposte e commissioni 8.465 Banca MPS 2,15% 18/07/17 3.000.000 2.602.882 2.632.578 2.493.309
Commissioni di gestione 6.229 Banca MPS 2,5% 12/05/17 5.000.000 4.987.500 4.813.500 4.813.500
Imposte 14.704 Banca MPS TV 04/03/17 7.500.000 7.481.250 7.320.000 7.320.000
Valore di bilancio della Gestione al 31/12/2016 di cui: 5.008.465 Banca MPS 2,75% 09/05/17 3.000.000 2.949.000 2.902.500 2.902.500
Portafoglio titoli 4.218.694 Banco Popolare 4,28% 06/12/17 950.000 984.789 970.045 970.045
Liquidit c/c 792.090 BP Vicenza 3,5% 20/01/2017 4.000.000 3.987.579 3.947.716 3.953.219
Oneri da addebitare 2.319 Carrefour TV 21/03/18 900.000 904.374 905.652 905.652
Competenze da accreditare Centro Leasing TV 17/07/17 (Sub) 5.000.000 4.997.356 4.997.043 5.000.000
Titoli obbligazionari 4.218.694 Generali 10,125% 10/07/42 (Sub) 6.000.000 7.766.300 7.759.257 7.759.257
Rendimento netto gestione 0,12287% ISP 8,375% 29/10/49 (Sub) 3.500.000 3.927.000 3.917.175 3.917.175
Rendimento lordo gestione 0,38177% Italcementi 6,125% 21/02/18 1.000.000 1.084.203 1.070.551 1.071.600
Mediobanca 3,12% 31/03/17 5.000.000 5.163.050 5.033.000 5.033.000

Royal Bank Of Scotland 4,35% 23/01/17 1.000.000 1.036.110 1.002.900 1.002.900
Credit Suisse
Sace Bt 5,7% 17/12/25 (Sub) 2.500.000 2.500.000 2.500.000 2.500.000
Patrimonio al 1/01/2016 -
Unicredit 5,75% 26/09/17 (Sub) 1.400.000 1.500.564 1.452.161 1.453.540
Conferimenti 5.000.000
Unipol 5% 11/01/17 500.000 518.438 499.562 518.905
Prelievi
Veneto Banca 4% 20/01/17 2.500.000 2.501.790 2.471.375 2.473.583
Risultato gestione netto imposte lordo commissioni 116.938
Totale obbligazioni 54.892.185 54.195.015 54.088.186
Risultato gestione lordo imposte e commissioni 154.472
CCT TV 15/10/2017 15.000.000 15.095.461 15.094.311 15.097.872
Risultato gestione netto imposte e commissioni 109.755
Totale titoli di stato 15.095.461 15.094.311 15.097.872
Commissioni di gestione 7.147
NOTA INTEGRATIVA
INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE

I titoli di debito e i titoli di stato sono valutati tenendo conto del fair value rilevato in chiusura di esercizio. La
differenza fra valore di bilancio e fair value dipende dalla modalit di contabilizzazione dellimposta sullo scarto
di emissione.

Le variazioni evidenziate tra i valori di carico e i fair value determinati tenendo conto del mercato al 31/12/2016
sono evidenziati anche nella sezione del Conto Economico della presente Nota integrativa al paragrafo della
voce Rivalutazione (svalutazione netta) di strumenti finanziari non immobilizzati, per un importo comples-
sivo netto di 7.067.944, di cui 9.667.944 per risultato della valutazione del portafoglio e 2.600.000 per
imposte differite.
I titoli aventi scadenza tra il 1/1/2017 e la data di approvazione del presente bilancio sono stati tutti regolarmen-
te rimborsati dai relativi emittenti

Le seguenti tabelle espongono invece la movimentazione intervenuta sui Titoli di capitale non immobilizzati.

2015
Azioni Valore Prezzo Valore Prezzo di Valore Minusva- Plusva- Valore di
nominale di carico di carico mercato di mercato lenze lenze bilancio
ISP 92.848.526 1,755317 162.978.620 3,088 286.716.248 162.978.620
Saipem 12.500 8,765 109.563 7,49 93.625 15.937 93.625 171
Totale 163.088.183 286.809.873 163.072.245

2016
Azioni Valore Prezzo Valore Prezzo di Fair value Minusva- Plusva- Valore di
nominale di carico di carico mercato lenze lenze bilancio
ISP 2.798.526 1,806705 5.056.111 2,426 6.789.224 1.733.113 6.789.224
Ass.
4.040 12,736757 51.456 14,12 57.045 5.588 57.045
Generali
Coima Res 1.000.000 10 10.000.000 6,48 6.480.000 3.520.000 6.480.000
Totale 15.107.567 13.326.269 13.326.269

Nel corso dellesercizio 2016 la Fondazione ha perfezionato il contratto di vendita a termine negoziato nel di-
cembre 2015 con valuta 30 giugno 2016 cedendo 90 milioni di azioni di ISP al prezzo di 3,08 cadauna (con-
trovalore complessivo di 277.200.000, di cui 91.527.786 portati ad incrementare il Patrimonio netto); nel
corso dellesercizio intervenuta una movimentazione di piccoli lotti che ha determinato una ulteriore diminu-
zione netta di 50.000 pezzi rispetto alla quantit inziale detenuta nel portafoglio circolante. Si evidenzia una
plusvalenza da valutazione sul titolo di 1.733.113 che ha determinato un conseguente incremento del valore
di bilancio. Inoltre nel 2016 la Fondazione ha acquisito 1 milione di azioni Coima Res al prezzo di 10, tuttavia
gi oggetto di svalutazione a fine esercizio al prezzo di mercato di 6,48 ad azione, con una minusvalenza
complessiva di 3.520.000 in rettifica del valore di carico. Anche il titolo Assicurazioni Generali stato og-
getto di adeguamento al prezzo di mercato con una plusvalenza di 5.588 totale sulle 4.040 azioni rimaste in
portafoglio.
Rimanenze iniziali Movimentazione Rimanenze finali
Descrizione Asset Class Quantit CTV Quantit CTV Quantit CTV storico CTV listino CTV contabile* CTV bilancio Rettifiche
(mercato) rettificato
Vanguard Global Stock Index Fund AZ 2.914.570 54.230.362 -502.127 -11.631.532 2.412.443 44.203.514 51.139.701 44.203.514 51.139.701 6.936.186
Magellan Global Fund AZ 115.819 12.763.149 100.256 11.092.207 216.075 23.855.347 25.451.008 23.855.356 25.451.008 1.595.652
Cantillon Global Equity Fund AZ 554.067 12.892.888 486.517 11.053.599 1.040.584 23.946.504 25.170.572 23.946.487 25.170.572 1.224.086
Acadian Global Managed Vol.ty Equity Fund AZ 389.475 5.374.278 999.311 13.617.979 1.388.786 18.992.255 21.146.019 18.992.257 21.146.019 2.153.762
Kiltearn Global Equity Fund AZ 0 0 1.537.722 19.656.312 1.537.722 19.656.306 21.045.253 19.656.312 21.045.249 1.388.936
Causeway Emerging Markets Fund AZ 0 0 1.343.651 16.756.890 1.343.651 16.756.890 17.182.608 16.756.890 17.182.608 425.718
Somerset E.M. Dividend Growth Fund AZ 0 0 11.301.553 16.745.242 11.301.553 16.745.242 16.968.152 16.745.242 16.968.152 222.910
RWC Global Horizon Fund AZ 17.645 2.326.622 47.854 5.953.414 65.499 8.303.112 10.012.442 8.280.036 10.012.442 1.732.407
Dodge & Cox US Stock Fund AZ 61.652 1.000.000 -61.652 -1.258.323 0 0 0 0 0 0
Lyxor ETF S&P500 VIX Futures Enh. Roll AZ 0 0 0 -129.815 0 0 0 0 0 0
Lyxor ETF Stoxx Europe 600 Banks AZ 0 0 0 -533.854 0 0 0 0 0 0
Standard Life Glb Abs. Ret. Strat. Fund AR/MA 2.363.976 30.661.720 1.044.222 13.290.663 3.408.198 44.060.340 42.791.971 43.952.383 42.791.971 -1.160.412
AQR Style Premia Fund - B AR/MA 80.520 8.919.568 262.957 29.014.253 343.477 37.933.820 38.074.427 37.933.820 38.074.427 140.606
AQR Style Premia Fund - E AR/MA 0 0 7.929 895.754 7.929 895.754 885.157 895.754 885.157 -10.597
GMO Systematic Global Macro Fund AR/MA 0 0 1.667.361 40.000.000 1.667.361 40.000.000 36.798.666 40.000.000 36.798.666 -3.201.334
LM Brandywine Glb F.I. Abs. Ret. Fund (hdg) AR/MA 188.251 20.219.994 130.413 13.996.635 318.664 34.526.328 35.024.342 34.216.630 35.024.342 807.712
Fort Global Contrarian Fund AR/MA 0 0 19.544 20.432.517 19.544 20.432.517 19.884.693 20.432.517 19.884.693 -547.825
Graham Tactical Trend Fund AR/MA 0 0 212.421 20.341.945 212.421 20.341.945 19.056.319 20.341.945 19.056.319 -1.285.627
Capital Group Glb Abs. Inc. Grower Fund AR/MA 108.305 1.004.548 326 3.397 108.631 1.007.945 1.169.958 1.007.945 1.169.958 162.013
172 GMO Global Real Return Fund AR/MA 1.270.447 25.624.924 -1.270.447 -26.674.428 0 0 0 0 0 0 173

Lyxor Hedge Fund Index Fund AR/MA 9.725 987.151 -9.725 -965.660 0 0 0 0 0 0
Colchester Global Bond Fund (hdg) OB 4.253.947 45.091.834 832.061 8.943.499 5.086.008 54.543.703 55.539.207 54.035.333 55.539.207 1.503.874
Mondrian Glb Fixed Income Fund (hdg) OB 0 0 4.006.582 40.000.295 4.006.582 40.000.295 39.985.396 40.000.295 39.985.691 -14.604
BNY Mellon Glb Dyn. Bond Fund (hdg) OB 9.034.330 8.979.221 18.116.636 18.112.193 27.150.966 27.099.545 27.704.846 27.091.414 27.704.846 613.432
BlueBay I.G. Abs. Ret. Bond Fund - S OB 224.438 22.405.636 49.988 4.890.498 274.426 27.424.782 27.184.665 27.296.134 27.184.665 -111.469
Algebris Financial CoCo Fund (10/12) OB 50.000 5.141.000 0 0 50.000 5.141.000 5.128.500 5.141.000 5.128.500 -12.500
Algebris Financial CoCo Fund (11/12) OB 50.000 5.000.000 0 0 50.000 5.000.000 5.000.500 5.000.000 5.000.500 500
Ver Capital Credit Fund OB 281.133 1.485.760 447.131 2.482.090 728.264 3.967.850 3.991.613 3.967.850 3.991.613 23.763
Eurizon EasyFund Cash Eur LM 250.920 29.984.945 -250.920 -29.949.816 0 0 0 0 0 0
DBX II ETF Fed Funds Rate V 0 0 0 -64.329 0 0 0 0 0 0
ETFS WTI Crude Oil MP 0 0 0 -164.050 0 0 0 0 0 0
22.219.220 294.093.600 40.519.567 235.907.579 62.738.788 534.834.994 546.336.015 533.749.116 546.336.306 12.587.190

AZ: azionario
AR/MA: absolute return/multi asset
OB: obbligazionario
LM: liquidit monetario
V: valute
MP: materie prime
*ante rettifiche e riprese di valore
NOTA INTEGRATIVA
INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE

La tabella precedente illustra analiticamente la rilevante movimentazione intervenuta nel corso del 2016 in 4. CREDITI
seguito agli investimenti effettuati per dare corso al piano di impiego della liquidit originata dalle cessioni di La voce esposta in bilancio ed ammontante a 20.741.101 contiene i Crediti transitori e la voce Crediti verso
parte della partecipazione in ISP e della dismissione in quella di Cassa di Risparmio di Firenze. Clienti.
I Fondi comuni di investimento con NAV giornaliero/settimanale sono stati valutati al fair value tenendo conto La voce Crediti transitori ammonta ad 20.079.782 ed composta per 19.555.950 per Crediti di natura
del prezzo di mercato al 31/12. Lo stesso stato determinato con il dato puntuale al 31/12/2016 per quelli con fiscale e 523.831 per Altri crediti:
trend decrescente, e alla media dellultimo mese per quelli con trend di mercato crescente. Il valore esposto alla
chiusura adeguato alle variazioni positive e negative intervenute nei prezzi di mercato. In particolare si evi- 31/12/2016 31/12/2015 Variazioni
denziano maggiori valori per 18.931.558 e minori valori per 6.344.368, per una rettifica netta positiva di CREDITI DIVERSI PER PARTITE FISCALI 19.555.950 14.387.037 5.168.913
12.587.190. Tali valori sono successivamente evidenziati nella sezione del Conto Economico della presente Nota
Credito di imposta Legge di stabilit 2015 3.899.616 5.849.424 -1.949.808
integrativa al paragrafo della voce Rivalutazione/svalutazione netta di strumenti finanziari non immobilizzati.
Credito imposta sostitutiva capital gain 1.026.144 0 1.026.144
Credito di imposta per Art bonus 4.118.594 2.661.163 1.457.431
I Fondi Chiusi non quotati che sono giunti a scadenza risultano iscritti nella sezione degli Strumenti finanziari
non immobilizzati sono valorizzati al NAV al 31/12/2016 e sono dettagliati nella tabella sottostante. Credito di imposta povert educativa 3.086.502 0 3.086.502
Acconto IRES 7.317.278 5.788.066 1.529.212
Fondi di investimento chiusi Impegno Valore Richiami Rimborsi Carico Valori di Impegno Acconto imposte IRAP 100.953 88.384 12.569
non immobilizzati sottoscritto iniziale bilancio residuo Crediti vs. INPS per partite da regolare 6.864 0 6.864
Fondo Toscana Venture 2.000.000 1.031.576 0 160.000 871.576 769.134 0
SICI SGR Il Credito di imposta Legge di stabilit 2015 consegue al riconoscimento di un credito in misura corrispondente
Fondo Principia Fund 2.000.000 668.978 0 443.088 225.890 96.774 7.873 alla differenza tra limposta determinata con la aliquota applicabile agli Enti non commerciali sui dividendi, in
174 175
Quantica SGR
seguito al nuovo regime introdotto dal provvedimento del 2014, e limposta calcolata secondo le regole previste
Fondo Centro Impresa 8.000.000 2.128.393 0 1.000.000 1.128.393 968.274 580.640 dalla precedente legislazione, ovvero il 21,38% contro quella precedente dell1,38%. In considerazione delleffi-
IMI SGR
cacia retroattiva della norma, venne contestualmente riconosciuto, per il solo periodo dimposta 2014, un cre-
Totale 12.000.000 3.828.947 0 1.603.088 2.225.859 1.834.181 588.513
dito dimposta pari alla maggiore IRES dovuta per effetto del nuovo regime impositivo. Tale credito di imposta
utilizzabile in compensazione a partire dallanno 2016 per il 33,33%, per il 2017 per la stessa tranche e dal 1
Relativamente a questi fondi chiusi prossimi alla scadenza, si evidenziano nel corso dellesercizio solo movi- gennaio 2018 fino ad esaurimento.
menti di rimborso. Il Fondo Toscana Venture e il Fondo Principia sono stati oggetto di rettifica in base ai valori
forniti dalla societ di gestione sui NAV disponibili per un importo complessivo di 231.558. Il Fondo Centro Il Credito di imposta per imposta sostitutiva deriva dal recupero di unimposta pagata ma non dovuta sulla
Impresa aveva un NAV maggiore del valore di carico e non stato rivalutato in quanto strumento finanziario vendita di un lotto di azioni ISP nel 2014. Al 31/12 ammonta a 1.026.144.
circolante non quotato. Il Credito dimposta per lArt bonus deriva dallapplicazione del decreto Franceschini (Decreto Legge n. 83
Pertanto il valore al 31/12/2016 di questi Fondi chiusi ammonta a 1.834.181. 31/05/2014, convertito in Legge n.106 del 29/7/2014) e si incrementato questo anno di 1.457.431, in segui-
to ad utilizzi complessivi di 1.118.093 e ad un accantonamento di 2.575.524 per nuovo credito maturato a
fronte delle erogazioni liberali effettuate nellanno.
Si evidenzia inoltre, il credito di imposta maturato in seguito alladesione al Fondo nazionale per il contrasto alla
povert educativa, determinato nella misura del 75% di quanto deliberato a favore di questa iniziativa nellanno
stesso ( 4.115.336), ovvero per 3.086.502.

Tra gli Altri crediti di natura non fiscale si evidenzia la posta Marginazione positiva su derivati aperta in seguito
alla rilevazione del fair value positivo su derivati aperti al 31/12. La voce Crediti verso banche contiene invece i
dividendi e le competenze bancarie in attesa di essere incassati alla chiusura di esercizio.
NOTA INTEGRATIVA
INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE

I crediti ritenuti esigibili nellesercizio successivo ammontano ad 7.948.925 e sono cos costituiti: 5. DISPONIBILIT LIQUIDE
Ammontano complessivamente a 171.256.285 e risultano cos articolate:
Acconto IRES 7.317.278
Acconto IRAP 100.953 31/12/2016 31/12/2015 Variazioni
Debitori diversi 28.515 DISPONIBILIT LIQUIDE 171.256.285 209.408.160 - 38.151.875
Crediti vs. INPS per partite da regolare 6.864 Conti correnti bancari 51.255.915 159.038.043 - 107.782.128
Marginazione positiva derivati 19.400 Valori in cassa 370 117 253
Anticipo INAIL 6.008 Depositi vincolati 120.000.000 50.000.000 70.000.000
Crediti verso banche 469.648
Note di credito da ricevere 259 Le disponibilit liquide della Fondazione allocate presso Banca CR Firenze sono legate alloperativit connessa
alla gestione della fondazione e allinvestimento temporaneo della liquidit. Il conto presso Poste Italiane segue
Totale 7.948.925
loperativit del servizio di spedizioni della corrispondenza. I conti presso gli altri istituti bancari, invece, sono
funzionali alla gestione degli investimenti del patrimonio.
Inoltre i Crediti per partite non fiscali sono di seguito esposti:
La tabella seguente fornisce indicazioni analitiche circa le disponibilit presenti presso tutti i conti correnti.

ALTRI CREDITI 523.831 1.049.972 -526.141


31/12/2016 31/12/2015 Variazioni
Fitti maturati e non riscossi 0 126.604 -126.604
CONTI CORRENTI BANCARI 51.255.915 159.038.043 -107.782.128
Marginazione positiva su derivati 19.400 0 19.400
Banca CR Firenze Private Banking 149650 53.891 - 53.891
176 Debitori diversi 28.515 850.870 -822.355 177
Banca CR Firenze Sede Firenze
Acconti a fornitori 0 62.794 -62.794 3.853.192 3.853.392 - 200
c/c 10363 Progetto SVET
Crediti verso banche 469.648 0 469.648 Banca CR Firenze Sede Firenze c/c 1662/00 14.197.214 63.526.695 -49.329.481
Anticipo INAIL 6.008 4.961 1.048 Banca CR Firenze Sede Firenze c/c 91340/00 3.414.405 150.127 3.264.278
Note di credito da ricevere 259 4.743 -4.483 Banca Federico del Vecchio c/c 206286 7.657.526 995.829 6.661.697
Banca Fideuram 16.451 14.694 1.757
Clienti
Banca Popolare di Milano c/c 11243 6.670 - 6.670
Sono di seguito evidenziati le posizioni aperte verso Clienti al 31/12/2016.
Banca Popolare di Vicenza 72.131 5.019.860 - 4.947.729
Banca Prossima 150 - 150
Clienti Affittuari 31/12/2016 31/12/2015 Variazioni
Banco Popolare c/c 1203 28.656 - 28.656
Istituto Europeo di Design 553.843 487.986 65.857
Carige 30.050 8.527.819 - 8.497.769
Fondazione Ezio Franceschini 1.275 1.275 0
Credit Suisse 9.974 - 9.974
SISMEL Societ Italiana Studio Medioevo 1.275 1.275 0
Monte dei Paschi di Siena c/c 7573983 3.506.086 1.921.522 1.584.564
Banca CRF 13.246 9.055 4.191
Poste italiane c/c n. 6887416 122.004 135.430 - 13.426
Polimoda 6.210 0 6.210
UBS c/c 3111453 1.789.050 61.543.625 - 59.754.575
Associazione Amici Dei Musei Fiorentini 57.336 37.015 20.321
UBS c/c 3112749 - 25 - 25
Opera Santa Maria del Fiore 378 0 378
UBS c/c 3115999 - 9.475 - 9.475
Fondazione Clima e sostenibilit 3.034 3.274 -240
UBS c/c 3116000 490.065 408.076 81.989
Azienda Sanitaria Firenze 24.723 0 24.723
Unicredit c/c 101308886 16.006.634 11.767.944 4.238.690
Totale 661.320 502.865 121.440
Unicredit c/c 102421775 - 1.160.530 - 1.160.530
Carta di credito prepagata 1.767 3.000 - 1.233
NOTA INTEGRATIVA
INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE

Ad essi si aggiunge la posizione relativa ad un Deposito a risparmio aperto presso Intesa Private Banking per
lammontare di 50 milioni di euro e a conti Time Deposit per 70 milioni di euro.

31/12/2016 31/12/2015 Variazioni


DEPOSITI VINCOLATI 120.000.000 50.000.000 70.000.000
Time Deposit 70.000.000 - 70.000.000
Depositi a risparmio 50.000.000 50.000.000 -

I Time Deposit sono aperti presso i seguenti istituti bancari:

Depositi
Banco Popolare 40.000.000
Banca Federico del Vecchio 10.000.000
Banca Popolare di Vicenza 5.000.000
Banca Fideuram 15.000.000
Totale 70.000.000

Complessivamente la liquidit risulta ancora rilevante. Nel corso dellanno 2016 sono stati infatti incassati 227 179
milioni di euro per la cessione delle azioni Intesa Sanpaolo; nel corso dellanno proseguito il piano di graduale
reinvestimento della liquidit generata dalle dismissioni anche con il supporto consulenziale delladvisor Cam-
bridge Associates.

7. RATEI E RISCONTI ATTIVI


La voce ammonta complessivamente a 840.712. Essa risulta cos composta:

31/12/2016 31/12/2015 Variazioni


Ratei attivi 811.200 698.051 113.149
su titoli 655.257 661.151 -5.894
su interessi depositi vincolati 155.943 36.900 119.043
Risconti attivi 29.512 88.654 -59.142
su premi assicurativi 19.094 75.692 -56.598
su altre spese 10.418 12.962 -2.544
Totale ratei e risconti attivi 840.712 786.705 54.007

Lincremento dei ratei attivi attribuibile allincremento complessivo di titoli in portafoglio.


NOTA INTEGRATIVA
INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE

Informazioni 1.e) Riserva per lintegrit del patrimonio


Nel corso dellesercizio tale Riserva stata incrementata per effetto della imputazione di parte della plusvalen-
sulle voci del passivo za emersa in occasione della cessione dei titoli ISP ed stata pari allimporto di 91.527.786. Tale trattamento
trova riscontro nei documenti ACRI circa gli Orientamenti contabili.

1. PATRIMONIO NETTO 2. FONDI PER LATTIVIT DISTITUTO


Ammonta complessivamente a 1.629.006.873. Dal seguente prospetto risultano la composizione e le varia- La voce ammonta complessivamente a 123.322.973 e risulta cos articolata:
zioni del Patrimonio Netto:
Fondo Fondi erogazioni Fondi progetti Altri fondi Totale
stabilizzazione settori rilevanti strategici settori attivit distituto
Fondo di Riserva Riserva per Riserva per Totale
erogazioni rilevanti
dotazione obbligatoria integrit del donazioni
patrimonio Saldo iniziale al
60.000.000 31.000.000 20.000.000 4.723.328 115.723.328
1/01/2016
Saldo iniziale al 1/01/2016 1.143.630.178 171.333.929 211.244.085 1.526.208.192
Utilizzi - 31.168.200 769.345 31.937.545
Diminuzioni 0 0 0 0
Trasferimenti
Incrementi 0 0 91.527.786 268.000 91.795.786 - - - -
Comitato Indirizzo
Accantonamenti dellesercizio 0 11.002.894 11.002.895
Reintroito - 1.108.001 - 1.108.001
Saldo al 31/12/2016 1.143.630.178 182.336.824 302.771.871 268.000 1.629.006.87
Accantonamenti in
180 3.429.189 32.000.000 0 3.000.000 38.429.188 181
chiusura
Il Patrimonio netto si incrementato per complessivi 102.798.681. Oltre alla componente ordinaria relati- Saldi al
va agli accantonamenti obbligatori, tale incremento deriva dallimputazione della porzione delle plusvalenze 31/12/2016 63.429.189 32.939.801 20.000.000 6.953.983 123.322.972
emerse in occasione della cessione della quota della partecipazione in ISP gi evidenziata in precedenza, al net-
to della relativa imposizione fiscale. La parte restante di tale plusvalenza, secondo il prudente apprezzamento
degli Amministratori, stata infatti imputata a conto economico nella voce Proventi straordinari - per coprire 2.a) Fondo di stabilizzazione delle erogazioni
gli effetti del reversal delle imposte stimate sul capital gain maturato sulloperazione. previsto dallAtto di Indirizzo del 19/4/2001 ed ha la finalit di rendere costante lattivit istituzionale nel me-
dio lungo periodo, contenendo la variabilit delle erogazioni. Il Fondo non stato utilizzato nel corso del 2016.
1.a) Fondo di dotazione In chiusura sono stati accantonati al fondo ulteriori 3.429.189
invariato rispetto al precedente esercizio.
2.b) Fondo per le erogazioni nei settori rilevanti
1.b) Riserva da donazioni Il Fondo ammonta in chiusura a 32.939.801. Su questo totale il Fondo per le Erogazioni nei settori rilevanti
La riserva da donazioni stata rilevata a seguito della valorizzazione in bilancio di opere darte donate alla ammonta a 32.939.801. Per lesercizio 2016 le disponibilit relative sono state di 32.108.001, considerando
fondazione per le quali il consulente incaricato, Open Care, ha fornito idonea perizia di stima dei relativi valori anche lincremento per Erogazioni non pi realizzabili per la somma di 1.108.001 e sono state utilizzate per
patrimoniali, ammontanti complessivamente a 268.000. 31.168.200 per nuove Erogazioni. In chiusura stato effettuato laccantonamento di 32 milioni di euro per
costituire le disponibilit per le Erogazioni dellesercizio 2017, come previsto dal Documento Programmatico
1.d) Riserva obbligatoria Annuale del 2017.
stata incrementata con un accantonamento di 11.002.894 pari al 20% dellavanzo del corrente esercizio, in
conformit a quanto stabilito con Decreto del Ministero dellEconomia e delle Finanze del 10 febbraio 2017 DT Il Fondo per i progetti Strategici ammonta in chiusura a 20 milioni di euro. Non stato movimentato nel corso
10836. Ha la finalit primaria di salvaguardare nel tempo il valore del patrimonio della Fondazione. del 2016 in quanto destinato alla realizzazione di progetti strategici nel triennio 2017-2019.
NOTA INTEGRATIVA
INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE

2.c) Altri fondi per lattivit distituto 3. FONDI PER RISCHI E ONERI
Al 31/12/2016 gli Altri Fondi per lattivit distituto sono cos costituiti: La voce ammonta a 11.057.538. La voce di bilancio composta da i Fondi per rischi e oneri veri e propri per
8.457.538 e dal Fondo imposte e tasse per 2.600.000.
Altri fondi attivit distituto 31/12/2016 31/12/2015 Variazioni
Fondazione per il Sud 856.441 750.000 106.441 In merito al Fondo imposte e tasse si evidenzia che il valore accantonato rappresenta la stima delle impo-
ste differite riferibili ai proventi netti da valutazione rilevati in conto economico per il 2016 nella somma di
Altri Fondi 1.722.510 640.735 1.081.775
2.600.000. Al 31/12/2015 il valore del fondo era pari a zero.
Fondo per iniziative comuni
467.573 149.999 317.574
delle Fondazioni di origine bancarie
In merito ai fondi rischi si rileva quanto segue; in base alle modifiche introdotte nel codice civile dal D. Lgs 139
Fondo per la povert educativa minorile 724.865 - 724.865
del 2015 e al recepimento dello stesso da parte delle fondazioni bancarie con il documento ACRI di orienta-
Fondo per attivit di istituto e per acquisto
3.182.593 3.182.593 - menti contabili pi volte richiamato, stata prevista la rappresentazione degli strumenti derivati passivi nei
di opere darte
Fondi per rischi e oneri. Negli stessi fondi sono inoltre iscritti i valori rilevati sugli scarti di fair value negativi e
Totale 6.953.983 4.723.328 2.230.655
le rettifiche dei fair value positivi dei derivati non di copertura. Nei fondi rischi trovano inoltre allocazione gli
utili netti da cambi derivanti dalla determinazione dei valori in Euro al cambio di chiusura esercizio, relativi ad
Il fondo per attivit di istituto e per acquisto di opere darte o di valore storico stato costituito nel 2010 per
attivit monetarie (che non sono valutate al mercato).
3 milioni di euro ed stato integrato fino alla attuale consistenza. Tale quota stata nel tempo impegnata in
I movimenti del Fondo per rischi ed oneri avvenuti nel 2016 sono di seguito sintetizzati:
acquisti di opere darte.
Nel presente esercizio sono stati accantonati agli Altri fondi ulteriori per lattivit di istituto complessivi 3 milio-
Saldo iniziale al 1/01/2016 118.989
ni di euro, per far fronte agli impegni assunti con ACRI ed anche ad esigenze non programmate che dovessero
182 presentarsi nel corso dellesercizio successivo e non attribuibili ai settori rilevanti. Utilizzo Fondi 0 183
Accantonamenti 8.338.549
Di seguito la movimentazione nel corso dellesercizio di tutti i fondi suddetti. Saldo al 31/12/2016 8.457.538

Fondo Fondo iniziative Fondo per la Altri fondi Fondo Opere


Fondazione SUD comuni ACRI povert educativa darte Dettaglio Fondi rischi e oneri
minorile La consistenza dei Fondi rischi e oneri al 31/12/2016 e la movimentazione avvenuta nellanno risultano dalla
Saldo iniziale al seguente tabella.
750.000 149.999 0 640.735 3.182.593
1/01/2016
Utilizzi 369.672 30.000 - -
Fondo Rischi e oneri Polizza sanitaria Rischi andamento Utili netti su cambi
Altre variazioni -369.673 215.539 - 215.539 - mercato
Accantonamenti in Saldo iniziale al 1/01/2016 118.989 - -
845.786 132.035 724.865 1.297.314 -
chiusura
Utilizzi - -
Saldi al
Accantonamenti 44.704 7.668.177 139.268
31/12/2016 856.441 467.573 724.865 1.722.510 3.182.593
Saldi al 31/12/2016 163.693 7.668.177 139.268

Ai fini della redazione del Bilancio di Esercizio al 31 dicembre 2016 gli Amministratori hanno effettuato un
accantonamento di 7.668.177 per tener conto dei possibili effetti negativi dellandamento dei mercati di riferi-
mento sul portafoglio degli investimenti della Fondazione alla data di redazione del presente bilancio.

I valori del nuovo Fondo rischi utili netti da cambi costituito come previsto dallart. 2426 numero 8-bis del c.c.
per rilevare gli accantonamenti degli utili netti derivanti dalla valutazione al cambio di chiusura delle attivit
monetarie sono riferiti al titolo obbligazionario in USD Banca MPS 2,15% 18/07/17 che al 31/12/2016 registrava
una plusvalenza da cambi, ma che non era valutabile al fair value (come previsto dai nuovi criteri di valutazione
adottati) in quanto aveva quotazioni sospese.

Di seguito sono esposte le movimentazione dei nuovi fondi rischi e oneri relativi ai derivati e alla evidenza dei
loro fair value.

Dettaglio Fondo FRO strumenti finanziari FRO fair value negativi su FRO rettifica fair value
Rischi e oneri derivati passivi derivati positivi derivati non hedge
Saldo iniziale al 1/01/2016 - - -
Utilizzi - - -
Accantonamenti 398.200 68.800 19.400
Saldi al 31/12/2016 398.200 68.800 19.400

Nel primo fondo trovano iscrizione i valori dei contratti venduti nel corso del 2016, gi incassati, e non ancora
scaduti. Nel secondo i valori dei delta fair value negativi rispetto ai valori al momento della stipula. Nel terzo
le rettifiche dei delta fair value positivi per derivati non di copertura, che per prudenza non sono considerati
distribuibili.

184
4. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO SUBORDINATO
Tale fondo rappresenta il debito della fondazione verso i propri dipendenti a titolo di trattamento di fine rappor-
to maturato fino al 31/12/2016.
Di seguito si riporta la movimentazione di tale fondo avvenuta nellesercizio:

Saldo iniziale 1/01/2016 109.502


- utilizzo per anticipi 11.985
+ accantonamento di competenza dellesercizio 38.521
Saldo al 31/12/2016 136.038
NOTA INTEGRATIVA
INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE

5. EROGAZIONI DELIBERATE Sono costituiti dai debiti verso fornitori relativi ai progetti interni dellattivit istituzionale e quelli relativi ai for-
La posta evidenzia lammontare, per 28.640.999, dei debiti insorti a fronte di Erogazioni deliberate per fini nitori amministrativi per la gestione della fondazione.
istituzionali, nel corso del corrente esercizio e di quelli precedenti, non ancora pagate al 31/12/2016.
Nellesercizio tale voce ha avuto la seguente movimentazione: 31/12/2016 31/12/2015 Variazioni
CREDITORI DIVERSI-PARTITE FISCALI 36.560.330 8.772.430 27.787.900
Saldo iniziale al 1/01/2016 25.382.634 Ritenute INPS da versare 42.882 51.422 -8.540
Delibere dellesercizio 35.283.536 Erario ritenute dacconto da versare 20.372 11.809 8.564
Erogazioni dellesercizio 30.915.586 Erario-IRPEF su redditi assimilati
49.123 60.412 -11.289
Reintroito* residui pratiche -1.108.001 a lavoro dipendente
Saldo al 31/12/2016 28.642.583 Ritenute dacconto da versare lavoro dipendenti 72.349 62.679 9.670
Contributi su stipendi da versare 83.864 76.413 7.450
Lincremento per le Delibere assunte nellesercizio comprende anche la delibera per il nuovo Fondo della pover- Debiti per imposta sostitutiva su titoli 23.221.984 19.785 23.202.199
t educativa minorile di 4.115.366, intervento che stato peraltro gi erogato. Si noti che questa delibera Debito verso lerario imposte anno in corso 13.062.781 8.446.124 4.616.657
iscritta nel Conto economico 2016 (non prevista e pertanto non aveva copertura nei fondi accantonati). Con la
C.D. Contributi FIP-Dipendenti - 4.071 -4.071
voce Reintroito (*) ci si riferisce alleffetto gi esposto nella sezione dei Fondi per le erogazioni.
C.D. Contributi FIP-Azienda - 5.594 -5.594
C.D. Contributi FIP-TFR - 11.029 -11.029

6 FONDO PER IL VOLONTARIATO C.D. Contributi sindacali da versare 163 45 119


186 C.D. Contributi INAIL da versare 6.811 5.742 1.069 187
Il Fondo ammontante a 3.315.070 ha avuto la seguente movimentazione:

Saldo iniziale al 1/01/2016 2.757.914 Tra i debiti di natura fiscale si evidenzia il significativo incremento riferibile allimposta sostitutiva sul capital
- versamenti a favore Associazioni Volontariato -909.897
gain relativo alla cessione di 90 milioni azioni di ISP, valutata in 23.068.770 che, aggiunti ad altre imposte
dovute allo stesso titolo, sommano complessivamente 23.221.984.
+ accantonamento di competenza dellesercizio 1.467.053
La voce Debiti di natura fiscale costituita inoltre dalle imposte gravanti sul reddito della Fondazione. Laliquota
Saldo al 31/12/2016 3.315.070
che grava sulla componente principale dei redditi della fondazione (dividendi e assimilati) ammonta al 21,38%.
Nella voce debiti verso lerario stimata lIRES e lIRAP dovute per lanno 2016.
La movimentazione in uscita fa riferimento ai pagamenti effettuati nel corso dellesercizio a fronte degli impegni
Di seguito la tabella che dettaglia la stima del carico fiscale dellesercizio a titolo di IRES, IRAP e Imposte sosti-
assunti con i Centri servizi della Toscana. La base di calcolo evidenziata nelle informazioni sul conto economi-
tutive sui redditi di capitale.
co alla voce Accantonamento al fondo per il volontariato.

Riepilogo IRES Imposte 2016


DIVIDENDI INCASSATI
7. DEBITI
La voce al 31/12/2016 ammonta ad 41.825.540 ed composta per 41.215.120 da Debiti verso creditori Intesa Sanpaolo 44.919.731
diversi e per 610.420 da Debiti vs. Fornitori. Aeroporto di Firenze Spa 519.517
Rispettivamente essi sono articolati come rappresentato nelle seguenti tabelle. Cassa depositi e prestiti 6.010.110
Dividendo ISP non immobilizzato 13.551.794
31/12/2016 31/12/2015 Variazioni Altri (Enel, Generali) 1.237.054
FORNITORI 610.420 1.570.041 -959.621 Totale dividendi 66.238.206
Fornitori Beneficiari 126.526 113.051 13.475 GESTIONI PATRIMONIALI 0
Fornitori Altri 483.894 1.456.990 - 973.096 Totale dividendi su gestioni patrimoniali
TOTALE 66.238.206
NOTA INTEGRATIVA
INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE

Totale imponibile dividendi 51.493.581 Si ricorda che il credito di imposta spetta sul 65% dellerogato nei limiti del 15% del reddito imponibile e viene
utilizzato in 3 anni.
ALTRI REDDITI DI CAPITALE NON ASSOGETTATI A IMP. SOSTITUTIVA
Pertanto lIRES netta risulta la seguente.
- altri redditi di natura finanziaria
TOTALE REDDITI DI CAPITALE 51.493.581
IRES NETTA CREDITI DIMPOSTA 11.004.172
REDDITI FABBRICATI 1.584.431
REDDITI DIVERSI RL 72.236 LImposta Regionale sulle Attivit Produttive per lanno 2016 la seguente
REDDITO COMPLESSIVO 53.150.248
IRAP 2016 101.508
ONERI DEDUCIBILI
Erogazioni liberali - a favore della Ricerca art. 1 com 353 L. 266/2005 -4.046.467 La voce del bilancio in esame, ammontante in totale a 4.289.284, comprende anche i debiti di natura retribu-
TOTALE ONERI DEDUCIBILI -4.046.467 tiva. Nella tabella seguente sono elencate le singole posizioni che la compongono.
REDDITO IMPONIBILE 49.103.781
31/12/2016 31/12/2015 Variazioni
Imposta relativa al reddito imponibile 13.503.540
CREDITORI DIVERSI-ALTRE PARTITE 4.289.284 12.042.648 -7.753.364
DETRAZIONI DIMPOSTA
Fatture da ricevere 430.325 430.240 85
TUIR 15 lett. i octies detr. 19% 1.467.500 -278.825
Creditori diversi cause varie 131.781 2.518.088 -2.386.307
TUIR 15 lett. g detr. 19% 1.328.006 -252.321
Creditori diversi Opere Annigoni 1.100.000 1.350.000 -250.000
188 ristrutturazione su immobile - risparmio energetico 2013-2014 -5.251 189
Creditori diversi Opere GUARNIERI 2.500.000 2.700.000 -200.000
ristrutturazione su immobile - risparmio energetico 2015 (177,888,87
-5.870
x65% 10 anni) Debiti per opzioni CALL/PUT - 4.975.255 -4.975.255
TOTALI DETRAZIONI -542.267 Debito per ferie non godute 101.694 69.065 32.629
IMPOSTA NETTA IRES 12.961.273 Debito deposito a garanzia EDIL DGM 25.000 - 25.000
Debiti verso carta di credito aziendale 485 - 485
EROGAZIONI IN ATTESA DI ADDEBITO 365.505 23.656 341.849
CREDITI DI IMPOSTA per ART BONUS
Art bonus 2014 - Nella voce Creditori diversi Altre partite sono contabilizzate in particolare le seguenti posizioni a:
Erogazioni liberali 2.928.991 430.325 per accertamento di fatture da ricevere di competenza dellesercizio.
Credito di imposta 1.903.844 1.100.000 che rappresenta il debito residuo in linea capitale che la Fondazione ha contratto nel 2007 per
Da utilizzare 1/3 -634.615
lacquisizione dellintero corpus delle opere del pittore Pietro Annigoni di propriet dei figli Benedetto e Ma-
ria Ricciarda. Il debito iniziale era di 5 milioni di euro, e viene pagato con rate semestrali in base a due piani
Art bonus 2015
di ammortamento stabiliti con atto redatto con ciascuna delle parti. Le scadenze previste sono 28/8/2026
Erogazioni liberali 2.096.437
per Maria Ricciarda Annigoni.
Credito di imposta 1.362.684 2.500.000 che rappresenta il debito residuo in linea capitale che la Fondazione ha contratto a fine 2010
Da utilizzare 1/3 -463.978 per lacquisizione dagli eredi di opere del pittore Luciano Guarnieri. Il debito iniziale era di 4.500.000 e
Art bonus 2015 viene pagato con rate semestrali in base ad un piano di ammortamento stabilito con atto redatto fra le parti,
Erogazioni liberali 3.962.344 con scadenza 17/05/2029.
Credito di imposta 2.575.524
Da utilizzare 1/3 -858.508
TOTALE ART BONUS DA UTILIZZARE -1.957.101
Complessivamente, i Debiti esigibili entro lanno successivo ammontano a 38.228.899.

Debiti esigibili entro lesercizio successivo 31/12/2016 31/12/2015 Variazioni


Debiti di natura fiscale 36.426.609 8.669.538 27.757.071
Debiti di natura contributiva 133.721 102.892 30.829
Debiti di natura gestionale 1.040.745 2.000.975 -960.230
Rate acquisto opere Pietro Annigoni 110.000 250.000 -140.000
Rate acquisto opere Luciano Guarnieri 200.000 200.000 0
Debiti per opzioni 0 4.975.255 -4.975.255
Varie 317.824 2.610.809 -2.292.985
Totale 38.228.899 18.809.469 19.419.430

8. RATEI E RISCONTI PASSIVI


La voce, ammontante al 31/12/2016 a 101.753, cos composta:

Ratei e risconti passivi: 31/12/2016 31/12/2015 Variazioni


190 Risconti passivi su fitti attivi 101.753 102.953 1.200
Totale 101.753 102.953 -1.200
NOTA
NOTA INTEGRATIVA
INFORMAZIONI SUI CONTI DORDINE

INTEGRATIVA
Informazioni
sui Conti dordine

Il totale dei Conti dordine ammonta a 749.270.310. 1.d) Opere darte presso terzi
La composizione dei conti dordine risulta dalla tabella seguente: Si tratta del valore dalle opere darte di propriet depositate presso terzi a titolo di comodato, il cui dettaglio
evidenziato nellallegato al bilancio dedicato alle Opere darte.
31/12/2016 31/12/2015 Variazioni
Beni presso terzi 581.248.290 649.263.182 -68.014.892 3.c) Impegni per acquisto titoli o fondi di investimento
Per 43.172.110; si tratta del valore degli impegni residui assunti nella sottoscrizione dei fondi chiusi in porta-
Opere darte presso terzi 5.089.430 5.089.430 0
192 foglio. 193
Titoli a custodia presso terzi 576.158.860 644.173.752 -68.014.892
Altri conti dordine 80.732.127 222.877.126 -142.144.999
3.d) Impegni per opzioni di vendita titoli
Impegno acquisto titoli 43.172.110 44.670.626 -1.498.516 Rappresenta il valore dei titoli sottostanti alle operazioni in derivati (vendite di opzioni Call) ancora aperte in
Impegni vendite titoli 0 90.000.000 -90.000.000 chiusura di esercizio per limporto di 28 milioni di euro su 10 milioni di azioni ISP con strike 2,8.
Impegni per opzioni di vendita titoli 28.000.000 88.206.500 -60.206.500
Impegni per acquisti immobili 9.317.127 9.317.127 3.e) Impegni per acquisti immobili
Totali 661.980.417 872.140.308 -210.159.891 Rappresenta il valore ancora da pagare per il perfezionamento del contratto di acquisto dellimmobile Il Gra-
naio, ex caserma Cavalli, in seguito ad asta ed a preliminare sottoscritto. La somma in oggetto ammonta a
Si sommano inoltre gli Impegni per erogazioni ammontanti a 19.275.000. Tali valori corrispondono alle Ero- 9.317.127.
gazioni per le quali il Consiglio di Amministrazione ha gi esaminato favorevolmente i progetti e le proposte alla
fine del 2016 per Delibere effettive di competenza del 2017.

1.a) Titoli a custodia presso terzi


Di seguito si riporta il dettaglio dei Titoli presso terzi:

Titoli presso terzi Depositario Numero


Titoli a custodia presso terzi per PCT Banca Fideuram 0
Partecipazioni a custodia presso terzi Banca CR Firenze Unicredit - UBS 320.855.221
Titoli a custodia presso terzi numero azioni/quote Vari depositari 79.710.862
Titoli a custodia presso terzi valore nominale Vari depositari 67.750.000
Fondi chiusi importo versato SGR emittenti 107.842.777
Totale al 31/12/2016 576.158.860
NOTA
INTEGRATIVA
Informazioni sul Conto
Economico

1. RISULTATO DELLE GESTIONI PATRIMONIALI INDIVIDUALI


La voce accoglie il risultato al netto delle imposte e al lordo degli oneri di gestione e negoziazione delle 6
Gestioni patrimoniali gi esposte nella specifica voce dellattivo. Il valore totale dellanno 2016 ammonta a
1.590.529. I valori che hanno determinato questo risultato sono di seguito esposti.

Gestore
195
Fideuram 909.795
Credit Suisse 116.938
Azimut 214.899
Eurizon - 1.359
Soprarno 335.562
Ifigest 14.694
Totale 1.590.529

Nella sezione degli Oneri sono esposti i valori delle Commissioni sostenute connesse ai mandati di gestione
patrimoniale.

2. DIVIDENDI E PROVENTI ASSIMILATI


La voce ammonta complessivamente a 66.238.206 ed articolata come segue.

2.b) Dividendi da altre immobilizzazioni finanziari 2016 2015 Variazione


Banca CR Firenze 0 235.961 -235.961
Banca Intesa Sanpaolo Spa 44.919.731 28.759.867 16.159.864
Cassa Depositi e Prestiti Spa 6.010.110 6.010.110 0
Toscana Aeroporti 519.517 412.346 107.171
Altri dividendi 1.237.054 1.577.576 -340.522
Totale 52.686.412 36.995.860 15.690.552
NOTA INTEGRATIVA
INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO

2.c) Da azioni non immobilizzate 2016 2015 Variazione 3.b) Interessi da strumenti finanziari non immobilizzati
Ammontano a 2.929.849 e sono costituiti dagli interessi sulle obbligazioni quotate del portafoglio circolante,
Intesa Sanpaolo SpA 13.551.794 7.266.000 6.285.794
dalle rendite e cedole su Fondi di investimento quotati e non quotati per un valore lordo di 3.846.258, da cui
Totale 13.551.794 7.266.000 6.285.794
si deducono imposte per 916.409.
Di seguito elencato il dettaglio dei proventi lordi appartenenti a questa voce.
I dividendi sono contabilizzati al lordo dellimposta dovuta nella misura del 27,50% sullimponibile del 77,74%,
ovvero con aliquota effettiva del 21,38%.
Rendite fondi comuni non immobilizzati
Acadian Global Managed Volatility Equity 40.485

3. INTERESSI E PROVENTI ASSIMILATI Algebris Novembre 2012 523.512


La voce ammonta complessivamente a 4.805.061, al netto delle imposte. Algebris Ottobre 2012 510.463
Il rendimento lordo derivante da Interessi e proventi assimilati ammonta pertanto a 6.258.652 a fronte del Capital Group Gbobal Abs. Income Grower 34.895
quale sono state corrisposte imposte per 1.453.591. Il valore lordo della voce formato come segue: Causeway EM 6.890
Colchester Global Bond Fund (Hdg) 43.499
2016 2015 Variazione Kiltearn Global Equity Fund 366.464
3.a) Da immobilizzazioni finanziarie 1.816.181 3.129.596 -1.313.415 Fondo Legg Mason 37.085
Rendite da fondi chiusi immobilizzati 1.816.181 2.404.473 -588.292 Fondo Mondrian 295
Interessi da obbligazioni immobilizzate non quotate 0 551.838 -551.838 Ver Capital Credit Fund 153.198
196 Interessi da obbligazioni immobilizzate quotate 0 173.285 -173.285 Totale 1.716.787 197
3.b) Da strumenti finanziari non immobilizzati 3.846.258 1.691.262 2.154.997
Rendite titoli non immobilizzati 239 0 239
Rendite fondi comuni non immobilizzati quotati 1.528.694 872.614 656.079 Interessi da obbligazioni non immobilizzati
Rendite da titoli o fondi al lordo ritenuta fiscale 188.093 76.094 111.999 Anheuser-Busch TV 29/03/18 517
Interessi da obbligazioni non immobilizzate quotate 2.125.506 742.553 1.382.953 AT&T TV 04/06/2019 921
Rendite su titoli di stato non immobilizzati 3.726 0 3.726 Banco Popolare 4,28% 06/12/17 40.243
3.c) Da crediti e disponibilit liquide 596.213 518.210 78.003 Bayer Nordic TV 28/03/17 198
Interessi su conti correnti bancari 102.315 260.630 -162.705 BMW TV 04/04/17 717
Interessi su depositi bancari 493.898 257.580 240.709 Banca Pop. Milano 4% 22/01/16 19.288
Totale 6.258.652 5.339.067 147.541 Carrefour TV 21/03/18 4.670
Centro Leasing TV 17/07/17 (sub) 30.996
3.a) Interessi da strumenti finanziari immobilizzati Daimler TV 27/01/17 422
Ammontano a 1.414.668 e sono costituiti dalle rendite lorde sui Fondi chiusi Immobilizzati pari ad 1.816.181,
Danone TV 14/01/20 373
al netto delle imposte dovute per 401.513.
FIAT Chrysler 7,75% 17/10/16 17.575
Tali valori trovano elencazione analitica nella tabella seguente.
Generali 10,125% 10/07/42 (sub) 457.246
ICCREA 2,95% 14/11/16 6.355
Fondo F2i Primo 1.263.499
ISP TV 20/02/18 (sub) 4.615
Fondo F2i Secondo 280.781
ISPIM 8 3/8 10/29/49 (sub) 265.265
Fondo Panakes 1.009
ISPIM 7.7 12/29/49 (sub) 46.867
Fondo Vercapital 270.892
Italcementi 6,125% 21/02/18 61.274
Rendite da Fondi chiusi 1.816.181
NOTA INTEGRATIVA
INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO

Interessi da obbligazioni non immobilizzati Conti correnti presso Interessi


Mediaset 5% 01/02/17 9.648 Banca Federico del Vecchio 59.049
Mediobanca 3,12% 31/03/17 156.000 Monte dei Paschi di Siena 4.439
Morgan Stanley 4,5% 23/02/16 6.325 Banca Carige 2.680
Banca MPS 4,45% 06/08/16 38.675 Unicredit 27.637
Banca MPS TV 04/03/17 251.878 Banco Popolare di Milano 6.839
Banca MPS 2,15% 18/07/17 27.602 Banca Popolare di Vicenza 1.613
Banca MPS 2 3/4 05/09/17 35.166 Banca Intesa Private banking 58
Banca MPS 2,8% 02/12/16 114.678 Totale 102.315
Banca MPS 4.1% 19/11/16 34.242
Banca MPS 2,5% 12/05/17 58.084 Agli interessi su conti correnti si aggiungono gli interessi maturati sui depositi vincolati per 493.898.
RBS 4,35% 23/01/17 40.766
SACE BT 5,7% 17/12/25 (sub) 142.515 Interessi da depositi vincolati e buoni risparmio

Royal Bank of Scotland 4,35% 23/01/17 2.741 Banco Popolare 100.734

Socit des Autoroutes TV 31/03/19 1.140 Banca Federico Del Vecchio 152.120

Telecom Italia TV 07/06/16 2.543 Banca Fideuram 1.100

Total TV 19/03/20 308 Banca Mps 107.216


198 199
Toyota TV 20/07/18 153 Banco Popolare Di Vicenza 50.465

UBI BANCA 45.120 Isp Buoni Risparmio 82.263

Unipol 5% 11/01/17 25.002 Totale 493.898

Unicredit 4% 30/01/16 16.111


Unicredit 5,75% 26/09/17 (sub) 80.558
4. RIVALUTAZIONE (SVALUTAZIONE NETTA)
VENBAN 4 01/20/17 33.060
DI STRUMENTI FINANZIARI NON IMMOBILIZZATI
VICEN 3 1/2 01/20/17 43.559
Il valore della voce ammonta nel bilancio 2016 a 7.067.944. Si noti che da questo esercizio, in seguito allado-
Vinci TV 18/04/16 1.090 zione del criterio di valutazione degli strumenti finanziari non immobilizzati quotati al fair value, sono rilevate
Volkswagen TV 16/07/18 1.239 anche le plusvalenze da valutazione e non soltanto le minusvalenze. Tale valore deriva pertanto dalla somma
2.125.745 algebrica dei maggiori valori e dei minori valori evidenziati contabilmente; tale valore, che risulterebbe ammon-
tante a 9.667.944, stato ulteriormente nettato delle imposte differite stimate su tali proventi corrispondenti
a 2.600.000, accantonate in un apposito fondo del passivo.
Interessi da Titoli di stato Per le poste in valuta, sono state evidenziate separatamente i differenziali di valori originati dai cambi.
CCT 15OT2017 3.726 La formazione del risultato in bilancio deriva dai valori registrati nelle seguenti componenti:

3.c) Interessi da crediti e disponibilit liquide Rivalutazione degli strumenti finanziari non immobilizzati 20.671.538
Ammontano al valore netto di 460.544 e sono costituiti dagli interessi maturati sulle disponibilit liquide nei Plusvalenze da valutazione di fair value 17.447.246
conti correnti bancari liberi, per un valore lordo di 102.315, e vincolati per un valore di 493.898, con imposte Plusvalenze da cambi 3.224.292
per 135.669. Svalutazione degli strumenti finanziari non immobilizzati - 11.003.594
La tabella seguente offre informazioni analitiche sugli interessi maturati sui conti correnti; mentre gli interessi Minusvalenze da valutazione di fair value - 10.934.794
maturati su depositi bancari sono relativi al deposito a risparmio presso Banca CR Firenze gi richiamato.
Minusvalenze da cambi -
Minusvalenze da derivati - 68.800
Risultato lordo 9.667.944
Imposte differite - 2.600.000
Risultato netto 7.067.944

Nella tabella seguente viene indicato il risultato lordo della valutazione al fair value dei diversi asset di portafoglio.

2016 2015 Variazione


Fair value Sul cambio Totale
Rivalutazioni/Svalutazioni 6.443.652 3.224.292 9.667.944 -2.020.111 11.688.055
Titoli di capitale - 1.781.298 - 1.781.298 - 15.938 -1.765.360
Fondi comuni di investimento 9.362.898 3.224.292 12.587.190 - 1.581.748 14.168.938
Fondi chiusi - 231.558 - - 231.558 - 12.318 -219.240
Titoli di debito - 837.589 - 837.589 - 410.107 -427.482
Strumenti derivati non immobilizzati - 68.800 - - 68.800 - -68.800
Totale 6.443.652 3.224.292 9.667.944 - 2.020.111 11.688.055

200
Le differenze di valore rilevate alla chiusura di esercizio dei fair value dei titoli quotati ha determinato plusvalenze
o minusvalenze da valutazione che sono state rilevate in conto economico secondo le regole di determinazione
dei fair value che prudenzialmente hanno utilizzato il prezzo puntuale al 31/12 se il titolo o fondo presentavano
un trend di mercato decrescente, o la media mensile dei prezzi se il trend di mercato risultato crescente.

Di seguito sono elencate analiticamente i valori registrati sulle singole posizioni delle categorie sopra eviden-
ziate.

Titoli di capitale Fair value Cambio Totale


Coima RES SpA - 3.520.000 - - 3.520.000
Intesa San Paolo Ord. (Circ) 1.733.113 - 1.733.113
Assicurazioni Generali SpA (Circ) 5.588 - 5.588
Totale - 1.781.298 - - 1.781.298

I titoli di capitale sono stati tutti valutati al fair value.

Fondi comuni di investimento Fair value Cambio Totale


Acadian Global Managed Vol.ty Equity Fund 1.397.282 756.481 2.153.763
Algebris Financial CoCo Fund (10/12) - 12.500 - - 12.500
Algebris Financial CoCo Fund (11/12) 500 - 500
AQR Style Premia Fund - B 140.606 - 140.606
AQR Style Premia Fund - E - 10.597 - - 10.597
NOTA INTEGRATIVA
INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO

Fondi comuni di investimento Fair value Cambio Totale Fair value Cambio Totale
BlueBay I.G. Abs. Ret. Bond Fund - S - 111.469 - - 111.469 BP Vicenza 3,5% 20/01/17 -39.863 - -39.863
BNY Mellon Glb Dyn. Bond Fund (hdg) 613.432 - 613.432 Carrefour TV 21/03/18 1.278 - 1.278
Cantillon Global Equity Fund 410.850 813.235 1.224.086 CCT TV 15/10/2017 -1.150 - -1.150
Capital Group Glb Abs. Inc. Grower Fund 162.013 - 162.013 Centro Leasing TV 17/07/17 (sub) -313 - -313
Causeway Emerging Markets Fund 425.718 - 425.718 Generali 10,125% 10/07/42 (sub) -7.043 - -7.043
Colchester Global Bond Fund (hdg) 1.503.874 - 1.503.874 ISP 8,375% 29/10/49 (sub) -9.825 - -9.825
Fort Global Contrarian Fund - 547.825 - - 547.825 Italcementi 6,125% 21/02/18 -13.653 - -13.653
GMO Systematic Global Macro Fund - 3.201.334 - - 3.201.334 Mediobanca 3,12% 31/03/17 -130.050 - -130.050
Graham Tactical Trend Fund - 1.285.627 - - 1.285.627 RBS 4,35% 23/01/17 -33.210 - -33.210
Kiltearn Global Equity Fund 571.698 817.238 1.388.941 SACE BT 5,7% 17/12/25 (sub) - - -
LM Brandywine Glb F.I. Abs. Ret. Fund (hdg) 807.712 - 807.712 Unicredit 5,75% 26/09/17 (sub) -48.403 - -48.403
Magellan Global Fund 758.314 837.338 1.595.652 Unipol 5% 11/01/17 -18.876 - -18.876
Mondrian Glb Fixed Income Fund (hdg) - 14.604 - - 14.604 Veneto Banca 4% 20/01/17 -30.415 - -30.415
RWC Global Horizon Fund 1.732.407 - 1.732.407 Totale -837.589 - -837.589
Somerset E.M. Dividend Growth Fund 222.910 - 222.910
Standard Life Glb Abs. Ret. Strat. Fund - 1.160.412 - - 1.160.412 I titoli obbligazionari sono stati valutati al fair value, salvo i titoli dellemittente Banca MPS in quanto con quo-
202 203
Vanguard Global Stock Index Fund 6.936.187 - 6.936.187 tazioni momentaneamente sospese.
Inoltre, il titolo obbligazionario emesso da MPS in USD presentava al 31/12/2016 una plusvalenza da cambi di
Ver Capital Credit Fund 23.763 - 23.763
139.268, che tuttavia stata rettificata al Fondo rischi e oneri per utili netti da cambi, in quanto il titolo era mo-
Totale 9.362.898 3.224.292 12.587.190
mentaneamente sospeso alle quotazioni e, pertanto, in base agli attuali principi contabili non stato possibile
valutarlo al mercato; conseguentemente, come disposto dal codice civile art. 2426 8 bis lutile netto da cambi
I Fondi comuni di investimento sono stati valutati al fair value.
di unattivit monetaria stato accantonato.

Fondi chiusi non immobilizzati Fair value Cambio Totale


Strumenti derivati Fair value
Fondo Centro Impresa (Banca IMI) - - -
ISP 17/03/17 - vendita call - strike 2,80 - 29.500
Fondo Principia (Principia) - 129.116 - - 129.116
ISP 17/03/17 - vendita call - strike 2,80 - 30.960
Fondo Toscana Venture (SICI) - 102.442 - - 102.442
ISP 16/03/17 - vendita call - strike 2,80 - 1.760
Totale - 231.558 - - 231.558
ISP 16/06/17 - vendita call - strike 2,80 -6.580
Totale - 68.800
I Fondi chiusi, non essendo quotati, sono stati valutati secondo il criterio del minore tra il costo e i fair value, e
pertanto sono state evidenziati solo i minori valori sulla base degli ultimi NAV forniti delle SGR.
In merito ai derivati aperti al 31/12, si osserva che sono stati evidenziati i differenziali di fair value negativi, im-
putandoli al Fondo rischi e oneri costituito allo scopo, come previsto. Mentre stato rettificato il delta fair value
Fair value Cambio Totale
positivo delloperazione seguente, accantonando il corrispondente valore nello specifico fondo rischi e oneri.
Banca MPS 2,15% 18/07/17 USD -109.572 -109.572
Banca MPS 2,5% 12/05/17 -174.000 - -174.000 ISP 16/06/17 - vendita call - strike 2,80 19.400
Banca MPS 2,75% 09/05/17 -46.500 - -46.500
Banca MPS TV 04/03/17 -161.250 - -161.250
Banco Popolare 4,28% 06/12/17 -14.744 - -14.744
NOTA INTEGRATIVA
INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO

5. RISULTATO DELLA NEGOZIAZIONE Toyota TV 20/07/18 928


DI STRUMENTI FINANZIARI NON IMMOBILIZZATI
Unicredit TV 31/05/16 1.470
Il valore della voce nel bilancio 2016, gi decurtato delle imposte, ammonta a 12.531.223 ed cos formata:
Anheuser-Busch TV 29/03/18 639
Daimler TV 27/01/17 117
Risultato negoziazione strumenti finanziari 2016 2015 Variazione
non immobilizzati Danone TV 14/01/20 536

+ utile su vendita di OICR 3.961.598 4.442.848 -481.250 BMW TV 04/04/17 234

+ utile su vendita azioni 3.335.040 1.258.780 2.076.260 Volkswagen TV 16/07/18 47.811

+ utile su vendita titoli di debito 207.285 1.357.523 -1.150.238 ISP TV 20/02/18 (sub) 4.298

+ utile da PCT 2.777 19.165 -16.388 Mediaset 5% 01/02/17 2.729

+ utile da cambi 105.092 -105.092 ISP 7,7% 29/12/49 (sub) USD 147.427

+ utile strumenti finanziari derivati non Totale utili titoli di debito 207.285
6.786.105 6.786.105
immobilizzati Totale utili da PCT 2.777
- perdita su vendita di OICR 213.660 32.913 180.747 Eurizon EasyFund Cash Eur 35.129
- perdita su vendita azioni 237.464 0 237.464 Lyxor Hedge Fund Index Fund 21.492
- perdita da fondi comuni non quotati 11.595 -11.595 Lyxor ETF S&P500 VIX Futures Enh. Roll 157.040
- perdita su vendita titoli di debito 149.133 149.133 Totale perdite fondi 213.660
204
- perdite da cambi 24.197 188.016 -163.819 Saipem SpA 85.493 205
- imposte su proventi finanziari 1.137.128 2.075.800 -938.672 Banzai SpA 151.972
Totale 12.531.223 4.875.083 7.656.140 Totale perdita titoli di capitale 237.465
AT&T TV 04/06/2019 189
La tabella seguente dettaglia meglio il risultato lordo della negoziazione di strumenti finanziari non immobiliz- ICCREA 2,95% 14/11/16 2.536
zati conseguito nel corso del 2016 ammontante a 13.668.350:
Banca MPS 4,45% 06/08/16 19.395
Bayer Nordic TV 28/03/17 486
Dettaglio risultato negoziazione strumenti finanziari non immobilizzati
Total TV 19/03/20 3.608
Vanguard Global Stock Index Fund 1.604.684
Telecom Italia TV 07/06/16 765
Dodge & Cox US Stock Fund 258.323
FIAT Chrysler 7,75% 17/10/16 10.910
GMO Global Real Return Fund 1.049.504
UBI 4,25% 25/05/26 (sub) 14.750
Lyxor ETF S&P500 VIX Futures Enh. Roll 286.855
Banca Pop. Milano 4% 22/01/16 47.448
DBX II ETF Fed Funds Rate 64.329
Morgan Stanley 4,5% 23/02/16 5.690
Lyxor ETF Stoxx Europe 600 Banks 533.854
Unicredit 4% 30/01/16 13.500
ETFS WTI Crude Oil 164.050
Vinci TV 18/04/16 856
Totale utili fondi 3.961.598
Banca MPS 2,8% 02/12/16 15.000
Assicurazioni Generali SpA 10.585
Banca MPS 4,1% 19/11/16 14.000
Intesa San Paolo Ord. 3.040.075
Totale perdite titoli di debito 149.133
ENI SPA 284.380
ISP 7,7% 29/12/49 (sub) USD 24.197
Totale utile titoli di capitale 3.335.040
Totale perdite da cambi 24.197
Socit des Autoroutes TV 31/03/19 1.096
Totale 13.668.350
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INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO

Gli utili lordi su derivati incassati nellesercizio 2016, e ammontanti a 6.786.105, sono riferiti alle operazioni
di seguito esposte:

Utili da operazioni in derivati Strike medio Num. Quantit CTV Premi Nominale
(opzioni) operazioni
ISP 3,32 26 28.000.000 4.490.000 91.000.000
Assicurazioni Generali 11,40 5 1.000.000 512.850 10.600.000
ENI 10,00 1 200.000 126.000 2.000.000
ENEL 4,17 10 9.465.000 1.657.255 39.506.500
Totale 42 6.786.105

6. RIVALUTAZIONE (SVALUTAZIONE NETTA)


DI STRUMENTI FINANZIARI IMMOBILIZZATI
La svalutazione apportata al portafoglio immobilizzato ammonta a 14.142.072 e fa riferimento a come gi
segnalato nella sezione dellAttivo a:

Titolo Tipologia
207
Assicurazioni Generali SpA Azioni - 1.808.688
F2I SGR Azioni - 35.875
Fondo Atlante (Quaestio) Fondo chiuso - 8.763.631
Fondo Atlante Private Equity (Banca IMI) Fondo chiuso - 2.503.074
Fondo Toscana Innovazione (SICI) Fondo chiuso - 953.623
Fondo Panaks (Panaks Partners) Fondo chiuso - 77.181
Totale - 14.142.072

9. ALTRI PROVENTI
Gli altri proventi ammontano a un totale di 7.982.462.
Derivano per 2.278.679 da Fitti attivi che rappresentano un provento lordo - di competenza dellesercizio,
come di seguito elencato.

Altri proventi 2016 2015 Variazione


Fitti attivi di competenza:
Fitto porzione immobile Via Bufalini - a Filiale di Banca CR Firenze 996.132 996.132 0
Fitto Villa Favard - al Centro Art Polimoda 622.187 611.354 10.833
Fitto porzione immobile Via Bufalini - a Farmacia S. Maria Nuova 28.168 28.168 0
Fitto porzione immobile Via Folco Portinari a Ass. Amici Musei Fiorentini 20.120 20.120 0
Diritto di superficie a favore USL 10 Firenze (piazzale parcheggio Ente CRF) 24.723 24.723 0
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Fitto Istituto Europeo di Design - Via Bufalini - Firenze 332.400 332.400 0 10.a) Compensi e rimborsi spese organi statutari
Fitto locali Via Montebello FI a Sismel - Societ Int. studio Medioevo 25.552 25.552 0
N. Componenti 2016 2015 Variazione
Fitto locali Via Montebello FI - allAssociazione Ezio Franceschini 28.768 28.768 0
Consiglio di Amministrazione 12 667.279 714.927 -47.648
Fitto posti auto allOspedale S. Maria del Fiore 2.960 1.680 1.280
Comitato di Indirizzo 22 454.344 403.251 51.093
Recupero spese condominiali 194.670 54.656 140.014
Collegio Revisori 3 159.615 161.518 -1.903
Fondazione Clima e sostenibilit 3.000 3.000 0
Commissioni consultive 1.054 2.400 -1.346
2.278.679 2.126.553 152.126
Rimborso spese amministratori 1.678 326 1.352
Gli Altri proventi derivano essenzialmente dai Crediti di imposta generati dal provvedimento Decreto France- Contribuzioni INPS organi 125.965 123.501 2.464
schini sullArt Bonus per 2.575.524 e il credito di imposta spettante per ladesione al Fondo nazionale per il Totale 1.409.935 1.405.923 4.012
contrasto della povert educativa minorile ammontante a 3.086.502.
Di seguito vengono elencati i conti analiticamente. Il costo dei compensi per gli organi sociali rimasto grosso modo invariato rispetto al precedente esercizio.

Altri proventi 2016 2015 Variazione 10.b) Oneri per il personale


Proventi per credito di imposta 5.662.026 1.391.934 4.270.092
Contributi per noleggio opere darte 10.000 10.000 2016 2015 Variazione

Contributi da terzi 31.523 31.523 Stipendi del personale dipendente 1.760.982 1.875.775 -114.793
208 Contributi su stipendi personale dipendente 425.945 438.623 -12.678 209
Altri proventi 235,2 465 -230
Totale 5.703.783 1.392.399 4.311.384 Contributi Fondo integrativo pensioni 41.299 37.685 3.614
Contributo per Fondo sanitario 49.573 51.740 -2.167
Accantonamento al fondo trattamento fine rapporto 38.521 28.857 9.664
10. ONERI Spese di formazione del personale 2.124 13.593 -11.469
Gli oneri per la gestione al 31/12/2016 ammontano a un totale di 19.237.698 e sono cos composti: Collaborazioni continuative 47.438 32.499 14.939
Contributi INPGI INPDAP 23.000 21.289 1.711
Oneri 2016 2015 Variazione Contributi FIP TFR 81.310 73.076 8.234
a) compensi e rimborsi spese organi statutari 1.409.935 1.405.923 4.012 Costo INAIL 6.859 5.865 994
b) per il personale 2.546.435 2.189.353 430.748 Contributo 10% previdenza complementare 8.924 5.164 3.760
c) per consulenti e collaboratori esterni 727.982 1.290.416 -562.434 Compensi per collaborazioni occasionali 47.438 32.499 14.939
d) per servizi di gestione del patrimonio 625.792 434.962 190.830 Contributi INPS collaborazioni 5.360 5.707 -347
e) interessi passivi e altri oneri finanziari 739 383.095 -382.356 Altre spese per il personale 29.865 30.226 -361
f) commissioni di negoziazione 647.8562 177.302 470.554 Totale 2.546.435 2.652.591 -106.156
g) ammortamenti 3.068.051 2.912.279 155.772
h) accantonamenti 7.712.881 32.306 7.680.575
i) altri oneri 2.498.025 2.783.331 -285.306
Totale 19.237.698 12.039.716 7.197.982

Tali Oneri trovano ulteriore dettaglio nelle seguenti tabelle.


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Lonere del personale diminuito di circa 100 mila euro rispetto allesercizio precedente. Consulenze tecniche
Alla chiusura dellesercizio 2016, la struttura operativa della Fondazione formata da 29 dipendenti con il se-
Sodi & Associati Ingegneria 95.577
guente inquadramento:
Progenia 31.472
Bracciali Simonetta 17.287
Risorse 31/12/2016 Risorse 31/12/2015
Altre Consulenze 45.827
Dirigenti 5 5
Totale 190.163
Quadri 9 6
Impiegati 12 15
Le Consulenze di comunicazione sono di seguito esposte.
Collaboratori di ordine 3 3
Totale 29 29
Consulenze di comunicazione
Image Building 93.297
10.c) Oneri per consulenti e collaboratori esterni
H-Art 30.500
Swg 20.000
2016 2015 Variazione
Altre 14.274
Consulenze legali, amministrative, fiscali e del lavoro 268.746 233.325 35.421
Totale 158.071
Consulenze tecniche 190.163 73.702 116.461
Consulenze di comunicazione 158.071 158.071
Circa le Altre consulenze si ricorda che comprendono prestazioni varie tra cui quelle relative alla collezione
210 Altre consulenze 100.202 970.453 -870.251 211
darte. Il costo del lavoro accessorio relativo a incarichi di lavoro temporanei il cui compenso stato liquidato
Lavoro accessorio 10.800 12.936 -2.136 attraverso voucher.
Totale 727.982 1.290.416 -562.434
10.d) Oneri per la gestione del patrimonio
Il valore risulta ridimensionato rispetto al precedente esercizio, con una diminuzione di circa 560 mila euro; il
2015 infatti era stato segnato da alcuni importanti incarichi di consulenza relativi a fatti di gestione straordi- 2016 2015 Variazione
naria. Fanno parte delle Consulenze legali e amministrative gli oneri per prestazioni di natura ordinaria rese da Commissione di gestione GPM 229.990 0 229.990
societ e professionisti in merito a consulenze legali, del lavoro, fiscali e per la revisione contabile volontaria del
Oneri per servizi di gestione GPM 416 0 416
bilancio e sono di seguito dettagliate, nonch alcune prestazioni di natura occasionale.
Commissione di gestione portafoglio circolante 19.516 19.516
Consulenza finanziaria 358.385 434.962 -76.577
Consulenze legali, amministrative, fiscali e del lavoro
Commissioni bancarie 17.486 17.486
Studio Agostini consulenza del lavoro e contabilit personale 21.844
Totale 625.792 434.962 190.830
Notaio Cambi assistenza notarli riunioni organi istituzionali 14.339
Studio Boni Virgillito - consulenza fiscale 20.301
Gli oneri di consulenza finanziaria, diminuiti rispetto allo scorso esercizio, si riferiscono principalmente ai com-
Studio Chiomenti - consulenza legale gestione patrimonio 25.822 pensi relativi allattivit di consulenza e monitoraggio dellinvestimento del patrimonio finanziario non immobi-
KPMG Revisione contabile volontaria e organizzazione modello ex 231 105.067 lizzato, il cui incarico stato affidato a Cambridge Associates, con un costo complessivo a valere sul 2016 di
Altre consulenze 81.373 307.938. Ulteriori 50.446 sono stati addebitati per il servizio di consulenza ordinaria di Nextam Partners per
Totale 268.746 lattivit di intermediazione sul patrimonio.

Nelle Consulenze tecniche sono compresi i compensi per lassistenza architettonica/ingegneristica ai lavori 10.e) Interessi passivi e altri oneri
dellimmobile di via Bufalini e altri immobili. Si registrano, inoltre, alcune consulenze tecniche in relazione ad La voce degli interessi passivi sensibilmente diminuita in seguito allestinzione del mutuo ipotecario e alla
alcuni investimenti immobiliari di missione. chiusura completa del rapporto di anticipazione bancaria con UBS su cui gravano questi oneri passivi.
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2016 2015 Variazione menti finanziati, contribuendo anche ad attenuare prudenzialmente lincidenza positiva sui proventi generata
dalladozione del criterio di valutazione del mercato.
Interessi passivi su mutuo ipotecario con Banca Unicredit Spa 0 373.504 -373.504
Il valore restante dellaccantonamento totale relativo alladeguamento delle disponibilit per il presunto costo
Interessi passivi apertura di credito USB 0 7.246 -7.246
di buonuscita dei dipendenti.
Altri interessi passivi e oneri finanziari 739 1.935 1.191
Totale 739 383.095 -382.356 10.i) Altri oneri
Il valore degli Altri oneri, ammontante a 2.498.025, presenta una contrazione nel 2016 rispetto al 2015.
10.f) Oneri per le commissioni di negoziazione La tabella seguente offre un quadro analitico di tali oneri.
2016 2015 Variazione
Commissioni di negoziazione 647.856 177.302 470.554 2016 2015 Variazione
Elaborazioni grafiche 44.256 0 44.256
La voce delle commissioni di negoziazione sensibilmente aumentata in seguito alla nuova organizzazione Postali e telefoniche 30.519 32.941 -2.422
della gestione patrimonio e allattuazione del piano di investimento della liquidit che sta gradualmente realiz-
Stampa e acquisto pubblicazioni 258.956 217.710 41.246
zandosi con il supporto consulenziale delladvisor Cambridge Associates.
Canoni e uso licenze 53.970 53.970
Cancelleria 23.418 37.770 -14.352
10.g) Ammortamenti
Stampati 22.003 9.700 12.303

2016 2015 Variazione Riviste e abbonamenti 10.966 159.449 -148.483

212 Ammortamento mobili 75.106 32.271 42.835 Quote associative 109.343 83.436 25.907 213
Ammortamento macchine elettroniche 12.086 5.181 6.905 Spese varie 18.621 131.322 -112.701

Ammortamento macchine e attrezzature varie 20.962 1.007 19.955 Pubblicit 155.329 83.756 71.573

Ammortamento impianti specifici 291.012 221.360 69.652 Spese di rappresentanza e omaggi 63.293 69.143 -5.850

Ammortamento immobili strumentali 957.619 948.284 9.335 Assicurazioni 97.203 108.090 -10.887

Ammortamento immobili non strumentali 1.707.819 1.704.177 3.642 Servizi di manutenzione e assistenza software 153.581 11.405 142.176

Ammortamento cespiti ammortizzati in 1 anno 3.446,65 0 3.446,65 Servizi di manutenzione e altre spese fabbricati 115.672 301.988 -186.316

Totale 3.068.051 2.912.279 155.772 Servizi di manutenzione impianti 128.736 20.623 108.113
Servizi di manutenzione giardino 15.050 15.531 -481
Lammortamento sugli immobili viene calcolato sui valori dei fabbricati di tutti gli immobili, indistintamente Servizi per pulizie varie 62.339 60.421 1.918
tra strumentali e non strumentali. Il valore determinato sulla porzione di fabbricato (70% del costo storico) Noleggio attrezzature e fotocopiatrici 9.886 33.928 -24.042
aumentata delle spese di manutenzione straordinaria oggetto di capitalizzazione, con una percentuale del 3%. Noleggio automezzi 27.182 36.015 -8.833
Servizi per vigilanza e guardiania 209.786 209.081 705
10.h) Accantonamenti
Servizi di movimentazione e traslochi 31.973 15.531 16.442
Arredi e altri allestimenti 41.415 140.460 -30.025
2016 2015 Variazione
Spese di restauro e conservazione opere darte 31.419 40.827 -9.408
Accantonamento al Fondo rischi e oneri 7.712.881 32.306 7.680.575
Servizi culturali e didattici 19.829 36.315 -16.486
Totale 7.712.881 32.306 7.680.575
Sevizi di rassegna stampa 9.721 9.965 -244
Servizi web 69.722 14.446 55.275
In chiusura del 2016 stato effettuato un significativo accantonamento, ammontante a 7.668.177 al Fondo
Rischi per svalutazione delle poste dellattivo in relazione ai possibili effetti negativi del mercato sugli investi- Spese viaggio e trasporto 43.028 45.075 -2.047
Affitto spazi e locali 6.350 0 6.350
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INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO

Spese per vitalizi 30.000 30.000 0 una quota di azioni ISP (90 milioni di azioni) negoziata a termine nel 2015 con scadenza giugno 2016, stato
imputato a conto economico in base allindicazioni di ACRI in termini di risultati realizzati dalla cessioni stra-
Carburante e gestione auto 1.300 3.927 -2.627
ordinarie delle partecipazioni delle conferitarie, che, come criterio contabile, lascia alla fondazione la facolt
Spese condominio via Montebello, Firenze 6.318 22.674 -16.356
di imputare, in tutto o in parte... tali plusvalenze a conto economico. Tale importo corrisponde alla stima
Energia elettrica 284.648 327.153, -42.505
dellimposta sul capital gain che sar dovuto per tale vendita. Tale scrittura ha la finalit di neutralizzare la fisca-
Telefonia e adsl 58.700 25.853 32.847 lit della suddetta dismissione e di portare tutta la restante parte della plusvalenza contabile ad incremento del
Produzione video multimedia 54.559 144.275 -89.716 patrimonio. Riepilogando tale cessioni ha dato luogo ai seguenti valori.
Servizi audio/video 23.260 23.260
Arrotondamenti passivi 235 2020 33 CTV di Valore di Plusvalenza Onere fiscale Acc. integrit Proventi
Spese utenze 881 367.193 -366.312 vendita carico patrimonio straordinari

Acqua 56.545 60.2500 -3.705 ISP (90.000.000 az.) 278.442.000 162.603.444 114.596.556 23.068.770 91.527.786 23.068.770

Gas 78.151 71.0840 7.067


Lonere fiscale su tale cessione risulta stimato tenendo conto della compensazione con le minusvalenze fiscali
Catering e cucina 28.810 28.2250 585
maturate dalla precedente cessione per effetto del metodo di calcolo del prezzo LIFO.
Generi alimentari 7.156 7.156
Altri generi di consumo 4.779 4.779 Gli Utili su titoli immobilizzati sono relativi alla cessione di titoli Enel immobilizzati in seguito al ritiro di una Call
Totale 2.498.025 2.783.331 -285.306 venduta sul titolo.
Le sopravvenienze attive riguardano principalmente la scrittura per la rilevazione di unimposta per capital gain
214
I valori delle spese sostenuti per gli Altri oneri del 2016 sono diminuiti di circa 300 mila euro dal 2015. La ri- pagata nel 2014 e non dovuta, che ha originato un credito di imposta corrispondente per 1.726.144. 215
organizzazione del paino dei conti relativo alle numerose spese di gestione non consente, tuttavia, un esatto Lutilizzo degli Altri Fondi per attivit di istituto riguarda la scrittura per rilevare il valore a copertura parziale
confronto dei valori registrati nel 2016 con i dati del 2015. dellonere per il Fondo per la povert educativa gi accantonato al fondo per la Fondazione con il Sud.

11. PROVENTI STRAORDINARI 12. ONERI STRAORDINARI


La voce ammonta complessivamente a 25.406.091. La voce ammonta complessivamente a 579.132 e comprende
Nella tabella seguente fornito il dettaglio analitico delle sotto-voci che hanno formato tale importo.
Oneri straordinari 2016 2015 Variazione
Proventi straordinari 2016 2015 Variazione Sopravvenienze passive 579.132 244.861 334.271
Plusvalenza da alienazione partecipazioni nelle conferitarie 23.068.770 61.956.294 -38.887.524 Oneri dismissioni straordinarie delle partecipazioni
0 626.250 -626.250
Utile su titoli immobilizzati 219.000 3.634.431 -3.415.431 conferitarie
Sopravvenienze attive varie 1.740.571 254.607 1.485.964 Totale 579.132 871.110 -291.978
Utilizzo fondi rischi 0 4.036.445 -4.036.445
Utilizzo altri fondi attivit di istituto 369.672 369.672
Il valore delle sopravvenienze passive relativo a costi con errata competenza sullesercizio.

Recupero spese condominiali anni precedenti 0 140.8640 -140.864


Rimborsi assicurativi 7.649 11.8000 -4.151
Incassi esposizioni Sala delle colonne 305 14.935 -14.630
Insussistenza attive 125 0 125
Totale 25.406.091 70.049.376 -44.643.285

Il valore pi significativo riguarda le Plusvalenza da alienazione delle conferitarie per limporto di 23.068.770;
tale importo rappresenta una parte di quanto effettivamente realizzato dalla cessione della partecipazione di
NOTA INTEGRATIVA
INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO

13. IMPOSTE E TASSE 15. EROGAZIONI DELIBERATE IN CORSO DI ESERCIZIO


La voce ammonta complessivamente a 36.648.143 e, compresa la stima del capital gain sulla cessione di ISP Per il raggiungimento degli scopi statutari il Consiglio di Amministrazione ha deliberato nel corso dellesercizio
per 23.068.770, cos articolata: 2016 iniziative che hanno determinato lassegnazione di erogazioni liberali. Maggiori informazioni sulle delibere
e la loro articolazione per settori si ritrovano nella sezione dedicata del Bilancio di missione a cui rimandiamo.
Imposte 2016 2015 Variazione
Imposta IRES 12.961.273 8.345.171 4.616.102 Salvo che per lerogazione deliberata a favore del Fondo nazionale per il contrasto della povert educativa mi-
norile, non previsto in precedenza, per limporto di 4.115.366, nel corrente esercizio le delibere assunte non
Imposta IRAP 101.508 100.953 555
gravano sul conto economico - come evidenziato nella sezione 2 del Passivo della presente Nota Integrativa.
IMU Imposta municipale unica Comune Firenze 442.976 442.976 0
Lattivit erogativa istituzionale viene tipicamente alimentata non dai proventi netti maturati nellesercizio, ben-
Bolli e imposta di registro 29.220 117.037 -87.817
s attraverso lutilizzo delle risorse accantonate a fronte di proventi realizzati nel precedente esercizio (Fondo
Altri oneri tributari 44.396 28.224 16.172 per le erogazioni nei settori rilevanti). La tabella che segue evidenzia il metodo descritto:
Imposte anticipate cessione Banca CR Firenze 0 3.368.245 -3.368.245
Totale 13.579.373 12.402.724 1.176.649 Delibere assunte nellesercizio 2016 Settori rilevanti
Con utilizzo del Fondo delle erogazioni 31.168.200
In relazione alle imposte sul reddito IRES, ricordiamo che i dividendi percepiti sono imponibili nella misura del Con fondi provenienti dallesercizio corrente -4.115.336
77,74%, ad aliquota ordinaria del 27,5%, scontando quindi una tassazione effettiva del 21,38%.
Totale 35.283.536
I redditi fondiari risultano imponibili sulla base del maggiore tra il reddito medio ordinario (rendita catastale)
ed i canoni di locazione eventualmente percepiti, ridotti nella misura del 15% per le spese di manutenzione or-
Dettaglio sul complesso delle delibere viene fornito nella sezione 2 della Relazione sulla gestione, ovvero nel
216
dinaria effettivamente rimaste a carico; per gli immobili riconosciuti di interesse storico ed artistico, in base al 217
Bilancio di missione.
D. Lgs. 22/1/2014 n. 42 sono previste alcune agevolazioni che consentono una riduzione degli imponibili. Agli
imponibili dei redditi fondiari risulta applicabile laliquota ordinaria del 27,5%.
Limposta sul reddito dovuta per lanno 2016 stata determinata nellammontare di 12.961.273 come in pre-
16. ACCANTONAMENTO AL FONDO PER IL VOLONTARIATO
cedenza meglio illustrato.
Per lesercizio ammonta a 1.467.053.
La misura dellaccantonamento stata definita dallAtto di indirizzo del 19/4/2001 che stabilisce:
In merito alla Imposta Regionale sulle Attivit produttive (IRAP) la Fondazione soggetta allimposta prevista
Laccantonamento al fondo per il volontariato, previsto dallarticolo 15, comma 1, della legge 11 agosto 1991, n. 266,
dal D. Lgs. n. 446/97; per gli enti non commerciali privati, limposta determinata applicando alla base impo-
determinato nella misura di un quindicesimo del risultato della differenza tra lavanzo dellesercizio meno laccantona-
nibile ricavata con il metodo retributivo laliquota base nella misura del 3,9%.
mento alla riserva obbligatoria di cui al paragrafo precedente e limporto minimo da destinare ai settori rilevanti ai sensi
dellarticolo 8, comma 1, lettera d), del decreto legislativo 17 maggio 1999, n. 153.
In merito alle altre Imposte di natura finanziaria, ammontanti a 28.748.689, esse risultano aggregate alle
diverse componenti di reddito a cui si riferiscono, come previsto dallo schema di conto economico.
2016 2015 Variazione
Avanzo dellesercizio 55.014.472 89.807.625 -34.793.153
14. ACCANTONAMENTO ALLA RISERVA OBBLIGATORIA - accantonamento a Riserva obbligatoria pari al 20% dellavanzo -11.002.894 -17.961.524 6.958.630
Laccantonamento alla riserva obbligatoria al 31/12/2016 stato calcolato nel rispetto del Decreto del Ministe- Determinazione base di calcolo
ro dellEconomia e delle Finanze del 10 febbraio 2017 DT 10836, che lo ha determinato nella misura del 20% Differenza fra avanzo e accantonamento a riserva obbligatoria 44.011.578 71.846.101 -27.834.523
dellavanzo dellesercizio ed ammonta a 11.002.894. A detrarre il 50% della base di calcolo erogazioni settori rilevanti 22.005.789 35.923.051 -13.917.262
Base di calcolo 22.005.789 35.923.051 -13.917.262
Avanzo dellesercizio 55.014.472
Accantonamento al Fondo per il Volontariato ext art. 15 L. 266/51
Accantonamento a Riserva obbligatoria pari al 20% dellavanzo -11.002.894
Pari di 1/15 della base di calcolo -1.467.053 -2.394.870 927.817
NOTA INTEGRATIVA
INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO

17. ACCANTONAMENTI AI FONDI PER LATTIVIT DISTITUTO


Gli accantonamenti registrati in chiusura 2016 presentano valori positivi in linea con le indicazioni programma-
tiche.

Al Fondo di stabilizzazione delle erogazioni un importo straordinario di 3.429.189. Tale valore permette di
mantenere adeguata la consistenza del fondo come previsto dalle indicazioni programmatiche.

2016 2015 Variazione


Accantonamento al Fondo stabilizzazione delle erogazioni 3.429.189 19.010.412 -15.581.223

Laccantonamento del 2016 porta, quindi, la consistenza del Fondo ad 63.429.189.

Ai Fondi per lattivit nei settori rilevanti sono stati accantonati complessivamente 32 milioni di euro. Nella
tabella seguente viene offerto il dettaglio analitico, 2 milioni di euro in pi di quanto previsto nel DPA 2017.

2016 2015 Variazione


Accantonamento ai Fondi per le erogazioni nei settori rilevanti -32.000.000 49.643.570 17.643.570

Laccontamento complessivo agli Altri fondi ammonta a 3 milioni di euro di cui: 219

2016 2015 Variazione


Fondazione Con Il Sud 845.786 614.652 231.134
Fondo Iniziative Comuni ACRI 132.035 0 132.035
Fondo Povert Educativa Minorile 724.865 0 724.865
Altri Fondi Per Attivit Istituzionale 1.297.314 182.524 1.114.790
Totale 3.000.000 797.246 2.202.754
07

Relazione
del Collegio
dei revisori
RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI

RELAZIONE DEI SINDACI REVISORI AL BILANCIO CONSUNTIVO proceduto, infatti, dal presente esercizio a valutare precisamente alla Riserva per lintegrit del patrimo-
DELLA FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI FIRENZE nel bilancio gli strumenti finanziari in questione ai nio, mentre la suddetta differenza di 23.068.770
CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2016 valori di mercato, rilevando, quindi, a conto economi- stata contabilizzata a conto economico per lesatto
Signori Soci e Signori componenti il Comitato di indirizzo della Fondazione CR Firenze, con questa relazione il co, sia, come nei precedenti esercizi, le minusvalenze importo dei tributi dovuti su detta plusvalenza; ne
Collegio dei revisori Vi riferisce sui risultati dellesercizio 2016, sulla attivit svolta, nonch su eventuali osser- da valutazione, sia, a differenza dei precedenti eser- consegue che il risultato dellesercizio non stato
vazioni e proposte. cizi, le plusvalenze non realizzate. La ragione di tale influenzato da tale provento straordinario, rilevato al
scelta essenzialmente ricollegabile alla intervenuta, conto economico al solo fine di fronteggiare lonere
modificata composizione del patrimonio della Fonda- tributario correlato alla cessione.
zione, che, a seguito della dismissione di una parte Ricordiamo inoltre che, a partire dallesercizio 2013,
significativa delle partecipazioni bancarie, oggi in- le erogazioni annualmente deliberate sono effettuate
vece prevalentemente investito in fondi comuni di mediante prelevamenti dal Fondo per le erogazioni
investimento ed in altri strumenti finanziari iscritti nei settori rilevanti, costituito con lavanzo delleser-
nellattivo circolante, la cui valutazione secondo il cizio precedente (regime del c.d. maturato), in luo-
Risultati dellesercizio 2016 criterio precedente (che non prevedeva la rilevazione go di procedere alla imputazione delle erogazioni al
e principi di redazione di plusvalenze non realizzate) avrebbe comportato conto economico nellanno in cui le stesse sono deli-
una inadeguata rappresentazione delleffettivo ren- berate (regime c.d. del maturando).
del bilancio applicati dimento degli investimenti, apprezzabile solo ove gli Stante il metodo adottato per la rilevazione delle
stessi vengano assunti secondo i rispettivi fair value. erogazioni deliberate nellesercizio (diretto preleva-
Nel 2016 leffetto netto sul bilancio della modifica del mento dal Fondo) ed in conformit alle indicazioni
222 223
Il bilancio consuntivo al 31 dicembre 2016, compren- conseguente alle modifiche apportate con il D.Lgs. n. criterio in commento stato di 14.847.246, cio ministeriali, tali erogazioni non gravano il conto eco-
sivo del bilancio di missione, stato predisposto te- 139/2015 alle disposizioni civilistiche sul bilancio con pari alle plusvalenze non realizzate (da valutazione) nomico e sono evidenziate solo nella nota integrativa,
nendo conto delle disposizioni contenute nellart. 9 decorrenza dal 1 gennaio 2016. iscritte a conto economico per 17.447.246, al net- che riporta anche la somma reintroitata nellesercizio
del d.lgs. 19 maggio 1999, n. 153, nonch dellatto di Il bilancio, la nota integrativa e la relazione degli Am- to delle imposte differite correlate, determinate in per erogazioni gi deliberate in passato, ma non rea-
indirizzo del Ministero dellEconomia e delle Finanze ministratori sono esaurienti nel descrivere i principi 2.600.000. lizzate ( 1.108.001), interamente destinata nel corso
del 19 aprile 2001 e dei successivi decreti annuali del seguiti per la redazione del bilancio e nellillustrare Il bilancio evidenzia un avanzo dellesercizio di dellesercizio ad incrementare il Fondo per le eroga-
Dipartimento del Tesoro in tema di accantonamenti landamento della gestione e le modalit di conduzio- 55.014.472 ( 89.807.625 nel 2015, esercizio carat- zioni nei settori rilevanti; nel corrente esercizio, tut-
obbligatori e facoltativi, di cui lultimo emesso in data ne della Fondazione. Le poste di bilancio corrispondo- terizzato da maggiori proventi straordinari e da una tavia, da segnalare una deroga al criterio esposto,
10.2.2017 DT n. 10836, che ha fissato, anche per le- no alla contabilit e rappresentano in modo veritiero minore incidenza fiscale), prima dellaccantonamen- con riguardo alla somma di 4.115.336, deliberata
sercizio in commento, laccantonamento alla riserva e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria, to alla riserva obbligatoria, ai fondi per le attivit di- nel corso dellesercizio a favore del Fondo Nazionale
obbligatoria in misura pari al 20% dellavanzo delle- nonch il risultato economico dellesercizio. La rela- stituto, dellaccantonamento alla riserva obbligatoria per il contrasto della povert educativa minorile, in
sercizio. zione sulla gestione risulta coerente con il bilancio e e di quello al fondo per il volontariato. aggiunta allimporto destinato alle erogazioni libera-
Nellesaminare il Bilancio abbiamo altres constatato conforme alle norme di legge. Il bilancio corredato Al conto economico del 2016, come Vi hanno riferi- li accantonato alla fine dello scorso esercizio per
come questo sia stato informato alle indicazioni in- dal rendiconto finanziario che rappresenta corretta- to gli Amministratori, ha anche concorso parte del- 29.643.570, incrementatosi nel corso dellesercizio
terpretative fornite dallACRI con il documento del 7 mente lammontare e la composizione delle disponi- la plusvalenza realizzata con la cessione della par- in commento, come gi precisato, per limporto di
luglio 2014, reso a commento delle disposizioni del bilit liquide allinizio e alla fine dellesercizio, nonch tecipazione, pari a n. 90 milioni di azioni, in Intesa 1.108.001 relativo ad erogazioni deliberate in anni
codice civile e dei Principi Contabili Nazionali redat- i flussi finanziari del periodo, tenuto conto della parti- Sanpaolo, iscritta tra i proventi straordinari per precedenti, ma non pi realizzabili, che sono state
ti dallOIC, anche in considerazione del ruolo e delle colare natura dellattivit svolta dalla Fondazione. 23.068.770, come consentito dalle disposizioni sul dunque reintroitate dalla Fondazione.
funzioni al medesimo Organismo assegnate dalla leg- Segnaliamo la decisione degli Amministratori di mo- bilancio delle fondazioni di origine bancaria; in par- In applicazione di quanto previsto dal DPA 2017, con
ge, in particolare dallart. 9-bis del D.lgs. n. 38/2005, dificare, con il nostro consenso, il criterio di valutazio- ticolare, la plusvalenza complessivamente realizzata una integrazione di due milioni deliberata dal Consi-
introdotto dal D.L. 24 giugno 2014 n. 91 convertito ne degli strumenti finanziari non immobilizzati quo- dalla cessione di azioni ISP in questione stata pari glio per tener conto che nel 2017 ricorrono venticin-
dalla legge 11 agosto 2014 n. 116, tenuto altres conto tati. Avvalendosi della previsione di cui al punto 10.8 ad 114.596.556, di cui per 91.527.786 direttamen- que anni dalla costituzione dellente, il bilancio 2016
della successiva integrazione del documento ACRI dellAtto di indirizzo 19 aprile 2001, la Fondazione ha te imputata al patrimonio netto della Fondazione, prevede laccantonamento al Fondo per le erogazioni
RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI

1
nei settori rilevanti dellimporto di 32.000.000 ( 247 azioni iscritte al valore di 367.795, corrispon- Voci di bilancio esercizio 2016 esercizio 2015
49.643.570 nel 2015, di cui per 20.000.000 desti- dente ad 1.489,05 ad azione). Rispetto allo scorso
Risultato delle gestioni patrimoniali individuali 1.590.529
nati allinvestimento in progetti strategici); sono inol- esercizio solo questultimo valore stato adeguato
Interessi attivi al netto delle ritenute 4.805.061 5.339.068
tre proposti accantonamenti al fondo di stabilizzazio- allultimo valore di patrimonio netto disponibile, rite-
Dividendi 66.238.206 44.261.860
ne per le erogazioni di 3.429.189 ( 19.010.412 nel nendo la perdita durevole, con una svalutazione di
2015) ed, infine, limporto di 3.000.000 ( 797.246 35.875. Risultato da negoziazioni di strumenti finanziari non immobilizzati,
5.457.095 8.065.922
rivalutazioni, svalutazioni, risultato gestioni patrimoniali
nel 2015) agli altri fondi per le attivit di Istituto. Tra gli Altri titoli quotati segnaliamo le partecipazio-
Altri proventi 7.982.462 3.536.792
in particolare da segnalare che, per effetto del sud- ni in Enel, ridottasi di un milione di azioni, cedute nel
detto accantonamento, il Fondo per le erogazioni nei corso dellesercizio con il realizzo di una plusvalenza Spese amministrative e di funzionamento, accantonamenti -19.237.697 -12.039.715
settori rilevanti alla fine dellesercizio ha raggiunto di 218.000, e quella in Assicurazioni Generali, rima- - spese per il personale dellEnte -2.546.436 - 2.620.101
lammontare complessivo di 52.939.801, costitui- sta nellesercizio di consistenza invariata, ma anche - altre spese amministrative e di funzionamento -6.480.355 -6.475.030
to, quanto ad 32.939.801, dallimporto da destina- questanno svalutata, esattamente di 1.808.688 ( - accantonamenti -7.712.881 32.306
re alle erogazioni da effettuare nel corso del 2017 e 2,8 ad azione), essendo stata ritenuta permanere la - ammortamenti -2.498.025 -2.912.279
quanto alla differenza di 20.000.000, dallimporto natura durevole della perdita di valore (le azioni, a
Proventi straordinari 25.406.091 70.049.376
da destinare a progetti strategici nei settori rilevanti, seguito della svalutazione, sono iscritte in bilancio al
Oneri straordinari -579.132 871.110
a carattere non ordinario. valore medio di 14,12, corrispondente al corso del
Imposte --36.648.143 -12.402.724
Il rendiconto della gestione riepiloga le voci di carat- titolo al 31.12.2016).
tere economico-finanziario, riassunte nel prospetto Tra le immobilizzazioni finanziarie sono infine iscritti i Accantonamento per il volontariato di competenza dellesercizio
-1.467.053 -2.394.870
(L. 266/91)
che segue, nel quale, prescindendo dai criteri sugge- Fondi chiusi per totali 74.831.714; da segnalare per
224 225
Avanzo economico 53.547.419 87.412.752
riti da ACRI e dall Autorit di Vigilanza, le poste eco- questa tipologia di investimento gli impegni residui di
nomiche e quelle di erogazione e patrimoniali sono versamento ancora dovuti dalla Fondazione, ammon- Accantonamento alla riserva obbligatoria deducibile nella determinazione
-11.002.894 -17.961.524
del contributo al volontariato
state, come di consueto, riaggregate secondo la loro tanti complessivamente ad ulteriori 42.141.721.
natura, come si evince dalla tabella accanto.1 Delibere assunte nellesercizio -4.115.336 0

In merito alle principali poste del bilancio Vi precisia- 2) Altri cespiti costituenti il patrimonio dellEnte - erogazioni settori rilevanti
mo inoltre: Il restante patrimonio costituito da opere darte e da Accantonamento ai fondi per lattivit dellistituto -38.429.189 -69.451.228
immobili. La costituzione del patrimonio immobiliare - al Fondo stabilizzazione delle erogazioni -3.429.189 -19.010.412
1) Partecipazioni e altri titoli indicata nella tabella in calce alla pagina che segue.2 - ai Fondi per le erogazioni nei settori rilevanti -32.000.000 -49.643.570
Sono iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie e rap- In ordine agli immobili ricordiamo che la Fondazione - al altri Fondi -3.000.000 -797.246
presentano una voce rilevante dellAttivo. La descri- ha proceduto, con il nostro consenso, ad estendere, a
Avanzo (disavanzo) Residuo 0 0
zione delle partecipazioni risulta con chiarezza dalla partire dallo scorso esercizio, il procedimento di am-
nota integrativa. mortamento degli immobili non strumentali, gi in es-
La voce non sostanzialmente variata rispetto allo sere dallanno precedente per quelli strumentali; lam-
2
scorso esercizio, sia per quanto riguarda il valore, che mortamento non applicato al valore dei terreni su
31/12/2016 31/12/2015 Variazioni
con riferimento alla sua composizione. cui insistono i fabbricati. Tale scelta stata assunta in
BENI IMMOBILI 113.886.692 114.717.786
costituita dalla partecipazione in ISP (n. 320.855.221 considerazione degli orientamenti formulati dallACRI
azioni iscritte al valore di 562.390.231, corrispon- con il documento del Luglio 2014 gi richiamato ed al Strumentali 41.476.977 41.223.942 253.035
dente ad 1,753 ad azione), da quella in Cassa Depo- fine di fornire una rappresentazione dei valori immobi- Folco Portinari 4.103.724 4.294.360 - 190.636
siti e Prestiti (n. 2.058.257 azioni iscritte al valore di liari pi aderente allattuale contesto economico. Via Bufalini 37.373.254 36.929.582 443.672
62.853.778, corrispondente ad 30,537 per azione), A completamento delle regole applicate agli immo- Non Strumentali 72.409.716 73.493.843 -1.084.127
da quella in Toscana Aeroporti (n. 1.225.275 azioni bili, la Fondazione procede alla capitalizzazione delle Villa Favard 29.836.362 30.068.546 - 232.184
iscritte al valore di 16.974.502, corrispondente ad spese di manutenzione straordinaria afferenti tut-
Montebello 2.807.761 2.874.989 - 67.228
13,854 ad azione) ed infine da quella in F2i SGR (n. ti i beni. stato quindi eliminato il trattamento dif-
Via Bufalini 39.765.592 40.550.308 -784.716
RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI

ferenziato attuato in precedenza per gli incrementi della variegata composizione dei titoli in esame, di- sercizio. Gli altri crediti, per importi minori, sono stati riato rispetto allo scorso esercizio nellimporto di
relativi ai fabbricati strumentali, portati ad aumento stinguendoli sia per natura, che per emittente, dando con chiarezza illustrati nella nota integrativa. 3.182.593. stato altres costituito il Fondo per il con-
dei corrispondenti valori, e per quelli delle spese di conto delle variazioni intervenute rispetto allo scor- trasto alla povert educativa minorile, di cui si gi
manutenzione straordinaria riferibili ai fabbricati non so esercizio, nonch dei rendimenti ottenuti e della 5) Patrimonio Netto riferito a commento dei crediti tributari e che alla fine
strumentali che erano state interamente spesate composizione delle voci agli stessi afferenti che sono Si incrementato di 102.798.680 per effetto dellesercizio residua nellammontare di 724.865.
nellesercizio. state imputate a conto economico. dellaccantonamento alla riserva obbligatoria, pari
In merito ai Beni mobili darte, infine, segnaliamo la Segnaliamo, per la sua rilevanza, la cessione interve- al 20% del risultato desercizio, corrispondente nel 9) Fondi Rischi
rilevazione nellesercizio di un incremento di valore di nuta a met esercizio, ma in esecuzione di un con- 2016 ad 11.002.894, dellimputazione alla Riserva Alla fine dellesercizio stato accantonato limporto
268.000 relativo ad opere darte donate in passa- tratto a termine perfezionato nel corso del 2015, di n. per lintegrit del patrimonio della plusvalenza realiz- complessivo di 8.338.538, che andato ad incre-
to alla Fondazione, per le quali, in mancanza di una 90.000.000 azioni ISP per il prezzo complessivo di zata per effetto della cessione delle n. 90.000.000 mentare lunica posta nel Fondo presente alla fine
stima, oggi effettuata, non erano stato determinati i 227.200.000, che ha generato la plusvalenza di azioni ISP intervenuta nellesercizio, per limporto di dello scorso esercizio, pari ad 118.989, iscritta a
corrispondenti valori. 114.596.556 gi commentata in precedenza. 91.527.786 e della iscrizione di una apposita riserva presidio dei futuri oneri che la Fondazione dovr so-
quale contropartita della rilevazione di opere darte stenere in relazione a futuri pensionamenti del perso-
3) Strumenti finanziari non immobilizzati 4) Crediti donate per 268.000. Si evidenzia che a conto eco- nale ed alla polizza sanitaria stipulata in loro favore.
Nel corso dellesercizio la Fondazione ha ulteriormente La voce Crediti ammonta ad 20.741.101 princi- nomico stata imputata soltanto la parte di plusva- Lincremento del fondo accantonato alla chiusura
implementato il processo di diversificazione del por- palmente costituita da crediti tributari per limporto lenza dovuta alla cessione delle azioni ISP necessaria dellesercizio riguarda: per 44.704 ladeguamento
tafoglio, avvalendosi della consulenza di un operato- totale di 19.555.950; questi ultimi si riferiscono, a pareggiare il carico tributario gravante sulla suddet- per i prevedibili oneri connessi ai costi del persona-
re specializzato; tale diversificazione, come noto, si in particolare: al residuo credito IRES ( 3.899.616), ta plusvalenza, pari ad 23.068.770. le di cui sopra; per 139.268 la rilevazione dellutile
resa necessaria a seguito delle rilevanti dismissioni di utilizzabile esclusivamente in compensazione di altri netto su cambi maturato su uno strumento finanzia-
226 227
partecipazioni bancarie intervenute nel corso delle- tributi per 1.949.808 in ciascuno degli anni 2017 e 6) Fondo stabilizzazione erogazioni rio in valuta iscritto nellattivo, valutato al cambio del
sercizio 2015 ed, in minore misura, anche nel 2016, 2018, riconosciuto alle fondazioni di origine bancaria Il fondo stabilizzazione erogazioni stato incrementa- 31.12.2016; per 7.668.177 laccantonamento pru-
che hanno comportato lafflusso di una ingente liquidi- dalla c.d. Legge di Stabilit 2015 a seguito della mo- to per laccantonamento effettuato a fine esercizio di denziale a presidio delle possibili perdite di valore dei
t da reinvestire secondo adeguati criteri di prudenza e difica del loro regime di tassazione, che ha determi- 3.429.189 e risulta di importo pari ad 63.429.189. fondi chiusi iscritti nellattivo immobilizzato, ancora
di redditivit. Al 31.12.2016 gli strumenti finanziari non nato, come noto, lincremento della base imponibile non determinabili nellan e nel quantum. Infine la po-
immobilizzati quotati ammontano ad 740.312.025, dei redditi di natura finanziaria dal 5% al 77,74% con 7) Fondi per le erogazioni nei settori rilevanti sta in commento comprende gli accantonamenti con-
a cui si aggiungono strumenti non quotati per conseguente incremento della aliquota effettiva su Limporto del Fondo alla fine dellesercizio pari a seguenti alla rilevazione al fair value dei derivati, come
6.834.181, per totali 747.146.026, con un incremento tali redditi dall1,38% al 21,38%; al credito dimposta 52.939.801 e corrisponde allimporto delle erogazioni richiesto dalle nuove disposizioni introdotte con il
di circa il 30% rispetto al precedente esercizio. riconosciuto, nei limiti del 15% del reddito imponibile, da effettuare nel 2017 ( 32.000.000), comprensivo d.lgs. 139/15, nonch limporto dei premi incassati
per le erogazioni liberali effettuate a sostegno della dellimporto da destinare ad iniziative collegate alla anticipatamente su opzioni call ancora non concluse
Gli strumenti finanziari iscritti tra i titoli non immo- cultura, ripartito in tre quote annuali di pari importo, ricorrenza del venticinquennale dalla istituzione della alla fine dellesercizio, che pertanto troveranno la loro
bilizzati, come segnalato allinizio della presente re- introdotto dal D.L. 31.5.14, n. 83 (c. d. Art Bonus), Fondazione; nella nota integrativa sono dettagliate le manifestazione economica nellesercizio successivo.
lazione, sono valutati, a partire dal presente bilancio, complessivamente maturato alla fine delleserci- modalit della sua ricostituzione nellimporto indi-
ai valori di mercato, in luogo che al minore fra il costo zio nellimporto di 4.118.594, al netto degli utilizzi cato. A tale importo si aggiunge laccantonamento 10) Accantonamento del contributo
di acquisto e quello di mercato alla fine dellesercizio; dellanno ed incrementato per le nuove erogazioni; straordinario di 20.000.000 stanziato lo scorso a favore del volontariato
sul punto si rimanda a quanto illustrato nel paragrafo al credito dimposta riconosciuto per 3.086.502, esercizio per i progetti strategici nei settori rilevanti stato determinato nellimporto di 1.467.053 se-
di apertura. corrispondente al 65% delle erogazioni effettuate ancora da definire. condo le istruzioni del Ministero del Tesoro, che, con
La Fondazione ha stabilito apposite linee guida per nellanno dalla Fondazione in conformit alla disci- latto di indirizzo del 19 aprile 2001, ha previsto lap-
la individuazione dei fair value in relazione alla spe- plina per il contrasto alla c.d. povert educativa; al 8) Altri Fondi per lattivit distituto plicazione di questo contributo previa deduzione
cificit dei singoli titoli ed avendo riguardo ai principi credito per limposta sostitutiva sui capital gains ri- Tra gli altri Fondi segnaliamo quello costituito a favo- dal reddito (ossia dallavanzo economico calcolato
della prudenza e della effettiva liquidabilit dei singoli conosciuto per limporto di 1.026.144; infine, sono re della Fondazione per il Sud, di ammontare pari, a al lordo del contributo de quo), sia dellaccantona-
strumenti finanziari. rilevati tra i crediti tributari gli acconti di 7.317.278 fine esercizio, a 856.441 e quello per le attivit di mento per riserva obbligatoria ( 11.002.894), che
La nota integrativa fornisce la esaustiva illustrazione e di 100.953 versati per IRES e IRAP dovute per le- istituto e per lacquisto di opere darte, rimasto inva- del 50% delle erogazioni nei settori rilevanti.
11) Debiti 17.447.246 (prevalentemente su fondi comuni di in-
Lincremento dei debiti riguarda essenzialmen- vestimento) e da utili lordi su cambi per 3.224.292
te quelli nei confronti dellErario, che crescono di (soltanto su fondi comuni di investimento), da cui
27.787.899, di cui 23.221.984 a titolo di imposta sono state dedotte minusvalenze da valutazione per
sostitutiva sui capital gains realizzati nellesercizio, in 10.934.793 e minusvalenze da operazioni con de-
massima parte per effetto della cessione delle azioni rivati per 68.800. La voce in esame stata altres
ISP gi richiamata. ridotta delle imposte differite di 2.600.000, in con-
siderazione del fatto che le componenti rilevate sa-
12) Rivalutazione/Svalutazione ranno tassate soltanto al momento del realizzo.
degli strumenti finanziari non immobilizzati
Nel conto economico opportuno segnalare leffetto 13) Rivalutazione/Svalutazione
derivante dalla applicazione del criterio di valutazio- degli strumenti finanziari immobilizzati
ne degli strumenti finanziari quotati non immobi- Occorre, in particolare, segnalare la svalutazione ef-
lizzati secondo i rispettivi valori di mercato alla fine fettuata per linvestimento nel Fondo Atlante gestito
dellesercizio. Lapplicazione del criterio suddetto ha da Quaestio SGR per limporto di 8.763.631, pari al
comportato la rilevazione di un provento netto di 40% del valore di carico di 21.909.078; come noto il
7.067.944 (punto 4 del conto economico), che non fondo in questione ha investito nel settore bancario, in
sarebbe stato rilevato ove fosse stato applicato il cri- istituti in crisi, che hanno avuto una evoluzione negati-
terio utilizzato negli esercizi precedenti; la nota inte- va. La svalutazione in linea con i comportamenti pi
228
grativa riporta in dettaglio la composizione della voce prudenti adottati dal sistema finanziario che ha soste-
sinteticamente esposta nel conto economico, che nuto il fondo in questione e, a nostro avviso, giusti-
risulta costituita: da plusvalenze da valutazione per ficato dalla situazione degli investimenti sottostanti.
Attivit svolta dai Revisori Osservazioni e proposte

Nel corso dellesercizio il collegio dei revisori ha pe- ni per le quali questi non siano stati eventualmente assemblee dei soci (che sono state 3). I revisori han- In considerazione di quanto illustrato, riteniamo dun-
riodicamente controllato la contabilit, trovata sem- riscossi. Al proposito rileviamo come, anche in que- no altres tenuto, nel corso del 2016, n 5 riunioni per que che nulla osti alla approvazione del bilancio in
pre regolarmente tenuta ed aggiornata; sono stati sto esercizio, il Consiglio di Amministrazione abbia lespletamento delle proprie attivit di controllo, oltre commento con la relazione che laccompagna.
controllati a campione i documenti contabili, consta- deliberato la revoca e il conseguente reintroito, per a 3 riunioni nel corso del 2017, dedicate allesame del Si sottolinea che, approvando il bilancio, lAssemblea
tando la loro conformit con le corrispondenti regi- complessivi 1.108.001, di contributi non utilizzati bilancio in commento ed alla stesura della presente dei soci in sede consultiva e il Comitato di Indirizzo
strazioni. Lorganizzazione contabile della Fondazione senza valida motivazione o con riserva di riesame dei relazione; hanno inoltre partecipato a n. 6 riunioni in sede deliberante, approvano anche gli accantona-
appare adeguata; confermiamo laumentata operati- progetti al momento in cui gli stessi siano in concreto della Commissione Patrimonio tenutesi nel 2016 ed menti nello stesso previsti.
vit nel settore degli investimenti finanziari dovuta al attuabili. ad altri incontri su temi inerenti il loro incarico.
rilevante afflusso di liquidit generata dai disinvesti- Per quanto riguarda lattivit delle Fondazioni stru- I revisori hanno avuto incontri con lOrganismo di
menti verificatisi nello scorso e nel presente esercizio, mentali promosse dalla Fondazione CR Firenze (Fon- Vigilanza di cui al d.lgs. 231/01, peraltro composto
che ha richiesto un pi adeguato presidio del settore. dazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron, Fonda- anche da un componente di questo collegio, per uno
stato altres presidiata la funzione di compliance con zione Cesifin-Alberto Predieri e Fondazione TEMA), scambio di informazioni e per un apprezzamento
linnesto di una nuova risorsa dedicata. le medesime hanno proseguito nelle proprie attivit sullattivit di implementazione delle procedure ope- Firenze, 21 aprile 2017
Nel corso dellesercizio il Collegio ha proseguito nella istituzionali; il loro oggetto esclusivamente di utilit rative in fase di completamento e del sistema di con-
vigilanza sulle pratiche relative alle erogazioni, al fine per la collettivit, perseguito senza la gestione di im- trollo di gestione. I SINDACI REVISORI
di verificare la coerenza della documentazione pro- prese strumentali. Non ci sono stati segnalati rilievi (Prof. Avv. Francesco Corsi)
dotta dai soggetti beneficiati in relazione agli impe- da parte dei rispettivi collegi dei revisori, preposti al (Dott. Stefano Casagni)
gni assunti con le richieste di contribuzione. Laddove controllo. Le tre citate Fondazioni continuano a trarre (Dott. Adriano Moracci)
sono state rilevate mancanze, le stesse sono state le loro risorse quasi esclusivamente dalle attribuzioni
segnalate alla struttura per i conseguenti provvedi- loro rimesse dalla Fondazione CR Firenze.
menti. Diamo atto che nel corso dellesercizio 2016 questo
Abbiamo periodicamente analizzato gli elenchi ri- collegio dei revisori ha assistito alle riunioni del Con-
messi dagli uffici, in relazione ai contributi deliberati siglio di amministrazione (che sono state 19), a quelle
negli anni precedenti, allo scopo di verificare le ragio- del Comitato di Indirizzo (che sono state 9) ed alle
08

Relazione
della Societ
di revisione
234 235
09
Iconografia
Il 2016 stato lanno in cui la Fondazione, attraverso il lo sviluppo delle idee e dei progetti relativi ai diversi
progetto In collezione. Un percorso darte dal XII al XX ambiti dintervento della Fondazione: dalla cultura
secolo ha aperto alla citt le porte della propria sede alle scienze, dalla cura allassistenza sociale, dallam-
con lintento di rendere fruibile alla propria comunit biente alla formazione giovanile.
di riferimento un prezioso patrimonio di bellezza e di Proprio i giovani sono i protagonisti di questo progetto
storia. iconografico: una selezione di allievi del Corso Trienna-
Liconografia delledizione 2016 del Bilancio Consun- le Professionale in Fotografia della Fondazione Studio
tivo vuole ripercorrere questo obiettivo, dedicando Marangoni ai quali abbiamo commissionato il lavoro, 237
il tema dellapparato figurativo alla sede istituzio- chiedendo loro di interpretare con occhio esterno
nale della Fondazione, uno dei pi celebri complessi gli ambienti della nostra sede, con la libert di seguire
dellarchitettura moderna in Toscana, inaugurato nel ognuno la propria ricerca personale e creativa.
1957. Fu Giovanni Michelucci a vincere il concorso per Coordinati dalla docente e fotografa Brbel Reinhard
la riorganizzazione dellex palazzo Pucci, concentran- (*1977 Stoccarda), lautrice degli scatti in dittici a cui
dosi sul dialogo tra il giardino e gli ambienti interni sono dedicate le copertine/poster dei due volumi del
attraverso vaste pareti vetrate. Di epoca precedente Bilancio, le giovanissime promesse della fotografia
sono i segni artistici lasciati da Galileo e Tito Chini hanno espresso, attraverso i rispettivi scatti, lindi-
intorno al 1926: le vetrate allingresso principale, al- viduale percezione degli ambienti: Giulia Del Sor-
cuni affreschi e la pavimentazione originaria di alcune bo (*1993 Lucca) ha colto lo spazio da un punto di
sale al primo piano che, proprio nel 2016, sono state vista molto ravvicinato, attenta ai particolari e alle
allestite con alcune delle pi importanti opere della simmetrie degli oggetti; Giuseppe Guariglia (*1988
collezione della Fondazione: da Giotto a Filippino Lip- Salerno) ha scelto di affrontare il tema restituendo
pi, da Giovanni Fattori a Niccol Cannicci, da Primo il luogo nella sua apparenza istituzionale, alternando
Conti a Felice Casorati. visioni ampie e dettagli, mantenendo inalterata lat-
Il progetto iconografico qui presentato non vuole es- mosfera solenne; Matteo Lodolo (*1991 Empoli) ha
sere portatore di un intento meramente autocelebra- enfatizzato i vari spazi della Fondazione usando luci
tivo, quanto la testimonianza di ambienti che, seppur artificiali e unendo visioni dinsieme con particolari;
preziosi, non sono separati dalla vita quotidiana della Teresa Bucca (*1994 Bagno a Ripoli) si distinta per
Fondazione bens integrati in essa: le sale con le opere una visione attenta al morbido e avvolgente bagliore
darte, i corridoi, gli uffici, il giardino non rappresen- presente nella sede, che scopre marmo, ferro e tutti
tano solo un puro godimento estetico, ma accolgo- i rivestimenti in legno con una dolcezza che per lei
no - e ci piace pensare che ispirino - le discussioni e appartiene a pochi interni fiorentini.
1 2 3 4 5

Teresa Bucca Matteo Lodolo


1 pag. 16 2 pag. 21
5 pag. 39 4 pag. 34
6 pag. 48 8 pag. 59
15 pag. 122 9 pag. 85
25 pag. 201 11 pag. 97
27 pag. 218 12 pag. 106
6 7 8 9 10

13 pag. 112
Giulia Del Sorbo 18 pag. 147
3 pag. 27 20 pag. 170
7 pag. 54 22 pag. 185
17 pag. 142 28 pag. 229
19 pag. 154
21 pag. 178 Baerbel Reinhard
11 12 13 14 15 26 pag. 206 29 pag. 236
sovracoperta
Giuseppe Guariglia
10 pag. 90
14 pag. 117
16 pag. 134
23 pag. 191
24 pag. 194
16 17 18 19 20

21 22 23 24 25

26 27 28 29
Fondazione CR Firenze, 2017

Testi e coordinamento editoriale


Alessandra Cavallini

Editing
Paola Petrosino

Iconografia
Fondazione Studio Marangoni

Progetto grafico
RovaiWeber design

Stampa
Polistampa, Firenze

www.fondazionecrfirenze.it

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