Alla base del sistema filosofico che proponiamo vi la spersonalizzazione: la molt
iplicazione o dispersione dell'essere nelle sue varie dimensioni. La "domanda su
ll'essere" comincia con la sua moltiplicazione - questo perch la base dell'opera di Pessoa essenzialmente ontologica, circoscritta all'essere, e la maggior parte di ci che egli scrive riguarda la scoperta della sua identit. Sebbene alla radice della spersonalizzazione vi siano ragioni psicologiche, la dispersione dell'io dar al giovane Pessoa una finestra per una esplorazione originale della natura um ana, potendo fare esperienza di diverse vite pur vivendone una sola. Questo esse r-altro definisce la filosofia pessoana, e comporta la distruzione dell'esser-in -s, la dissoluzione dell' "io". Perch avvenga la dissoluzione dell'io, l'interazione di Pessoa con la realt passa attraverso una delocalizzazione ed fatta attraverso personalit molitplicate dell' essere-in-s. Ogni eteronimo una esperienza reale in tal senso e ogni interazione di ognuna di queste personalit risponde alla domanda "cos' la realt?". Ma indiretta mente, poich ognuna di queste solo un avatar, un emissario immaginario dell'esser e-in-s, perch l' "io" morto. Il "dramma in gente" non nient'altro che una impress ionante esperienza ontologica, nella quale l'essere-in-se stesso esplode diventa ndo essere-altri. Questa morte una "morte per il mondo", in modo che l'essere-in-s, o almeno ci che di esso resta, possa passare a vivere solo dentro di s, nella sua propria realt. L 'essere-nel-mondo vuoto. Nessuno accede al suo essere senza essere egli stesso. La costruzione di questo mondo interiore fatta attraverso gli eteronimi e usando un linguaggio poetico. Gli eteronimi esplorano il mondo esteriore e portano i s imboli di questo mondo per un nuovo mondo interiore, di fatto duplicandolo. L'es sere-in-s slegato dall'interazione con la realt immanente. Esiste un dialogo, ma u n dialogo poetico e distante. Nel "gioco linguistico" poetico le parole non hann o una funzione limitata e non possono essere circoscritte a un significato univo co. Il linguaggio poetico non limita la conoscenza, perch nulla di ci che affermat o poeticamente deve essere dimostrato e, anche se ci avvenisse, si potrebbe dimos trare con l'immaginazione. Questo linguaggio allora realmente un "linguaggio del l'ineffabile", che tutto pu dire e tutto pu dimostrare con la sola parola. All'uomo abbandonato dall'esistenzialmento, questa filosofia - che potremmo chia mare non-esistenzialismo - risponde con una nuova realt: il mondo esteriore potr c ontinuare a essere assurdo, ma il mondo interiore non deve esserlo e nel mondo i nteriore possiamo essere felici. Questo il vero punto di riferimento del sistema pessoano - l'inversione del mondo esteriore in mondo interiore. Fernando Pessoa ci mostra come questo procedimento sia possibile, usando come strumento princip ale il sogno. Se sogniamo il mondo esteriore possiamo costruire, attraverso tale sogno, il mondo interiore, il nostro mondo interiore. Tutta la filosofia che possiamo trarre dall'opera di Pessoa una filosofia innova trice, nella prospettiva in cui rifiuta completamente la realt immanente. Rifiuta l'esistenza. Ma non a favore di una realt trascendente, di una metafisica, bens p er una realt immaginta, interiore. L'uomo Pessoano smetter di dar credito all'azio ne nel mondo esteriore e lo accorder solo al mondo interiore, all'inazione.