Il 26 maggio 1883 Paul Verlaine, poeta francese, pubblic un
sonetto: Languer, che interpretava lo stato d'animo della cultura del tempo, simile a quello dellImpero Romano. Queste idee erano allavanguardia dell'ambiente parigino, che si contrapponevano alla mentalit borghese e che ostentavano atteggiamenti degli anticonformisti e idee provocatorie, ispirandosi al modello "maledetto" di Baudelaire. Tali atteggiamenti furono scelti dalla critica ufficiale col termine "decadentismo", usato in un'accezione negativa e dispregiativa. Quando le nuove teorie cominciano ad affermarsi e col tempo si chiariscono, quel termine perde il significato negativo attribuitogli dalla critica ufficiale ed acquista il valore opposto: si considera quel complesso movimento spirituale, artistico e letterario come estrema maturazione di cultura e di raffinatezza, come tendenza ad uno studio pi profondo dell'uomo e delle relazioni tra l'uomo e il mondo circostante. Un altro movimento che si affianca al decadentismo il simbolismo: una corrente artistica nata in Francia nel 19 secolo, in netto contrasto con i canoni imposti in precedenza dal realismo. Il simbolismo infatti tende ad una descrizione soggettiva piuttosto che ad una oggettiva, al contrario del realismo. Questa sua natura lo porta ad avere un grande sviluppo con la nascita del decadentismo, che predilige il lato misterioso e onirico piuttosto che quello scientifico e reale.