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Universit degli Studi di Udine

DISA Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali

Inductively Coupled Plasma-Optical


Emission Spectroscopy (ICP-OES)
Spettrometria a emissione ottica con sorgente
al plasma ad accoppiamento induttivo

dr. Filip Podid


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Spettroscopia: Cenni (I)


La spettroscopia studia lintensit degli spettri
elettromagnetici o di particelle in funzione della loro
frequenza, energia, lunghezza donda o massa.

Esistono vari spettri (emissione continua, emissione a


bande e ad assorbimento). Esistono anche molte
tecniche di spettroscopia. Noi ci occupiamo di
Spettrometria di emissione.
dr. Filip Podid
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a)
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Spettroscopia: Cenni (II)


A) Lo spettro elettromagne-
tico espresso in lunghezze
donda in nanometri. stata A)
riportata la maggior parte del-
lo spettro ed stata ampliata
la porzione visibile per mos-
trare la regione che allocchio
umano appare di vari colori;
B) comparata la lunghezza B)
donda con lunghezze medie
di alcuni oggetti o esseri. Ad
esempio la radioonda di = 1
m comparabile con laltezza
del Homo sapiens sapiens.
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Spettrometria ad emissione (I)


Schema del passaggio da
uno stato fondamentale
(S0) ad uno stato eccitato
(S1) e da questo di nuovo
allo stato fondamentale. I
segmenti terminanti con
una freccia rappresentano
le transizioni, quelli
ondulati rappresentano le
transizioni che non
producono emissione di
luce.

dr. Filip Podid


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Spettrometria ad emissione (II)

Riassumendo:

misurando la lunghezza d'onda delle varie radiazioni


emesse possibile identificare gli atomi presenti
(analisi qualitativa)

misurando l'intensit delle varie radiazioni emesse


possibile la determinare la concentrazione
(analisi quantitativa)

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ICP-OES: Il principio (I)


Il campione (liquido) viene portato a temperature di
poco inferiori a 10.000 K causando la sua
dissociazione in atomi e grazie a collisioni atomiche
(e conseguente eccitazione) a ionizzazioni. Questo si
ottiene tramite il plasma.

Gli atomi o ioni eccitati, possono decadere ad uno


stato energetico pi basso emettendo onde di
transizione. L'intensit della luce emessa ad una
determinata lunghezza d'onda viene quindi
misurata e quantificata.
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ICP-OES: Il principio (II)


Il plasma si genera con laccoppiamento tra il campo
magnetico oscillante ed il flusso di gas ionizzato
(Ar).

Il campione invece nebulizzato (vaporizzato) dal


nebulizzatore, introdotto nel plasma (sempre
tramite Ar), atomizzato, eccitato e ionizzato.

La zona di lettura la coda della fiamma dove vi


lemissione delle radiazioni a varie lunghezze donda
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ICP-OES: Le componenti

Autocampionatore (facoltativo)
Pompa peristaltica
Nebulizzatore e Spray Chamber
Torcia
Gruppo ottico
Computer

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ICP-OES: La torcia La coda del plasma


Zona di lettura (emissioni rosse)
La torcia consiste di (emissioni blu)
Zona di radiazione
tre tubi di quarzo (o Spirale di induzione Iniziale (emissioni
rosse)
simile) concentrici: in Zona di induzione
(T < 10.000 K) Zona di
A) e C) viene preriscaldamento
immesso Ar per
tenere il plasma
separato dalla torcia;
B) passa il campione
A)
liquido nebulizzato.
C)
B)
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ICP-OES: Il plasma
Il plasma (quarto stato
della materia) un gas
nel quale gli atomi
sono presenti in uno
stato ionizzato ma la
massa, nel complesso,
elettricamente
neutra. Il plasma
mantenuto in presenza
di aria e brucia via Ar.
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ICP-OES: Il gruppo ottico


Decadendo a livelli energetici pi bassi, gli atomi nel
plasma emettono radiazioni caratteristiche per ogni
elemento. Scomponendo la luce emessa nelle varie
lunghezze donda, lICP-OES in grado di rilevare
lelemento.
Sistema di lenti e specchi

Policromatore Torcia

Rilevatore delle radiazioni


(luce segnale elettrico)
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Torcia
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ICP-OES: Le applicazioni

Analisi ambientali (acque, aria, suolo, rifiuti, polveri,)


Analisi geochimiche
Analisi di materiale archeologico
Analisi mediche
ecc.

Con lICP simultaneo, in una sola lettura si pu


conoscere il contenuto di pi elementi nel campione.

dr. Filip Podid


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BIBLIOGRAFIA:

EPA: Metodo EPA 6010c, Inductively coupled plasma-atomic emission


spectrometry, http://www.epa.gov/sw-846/pdfs/6010c.pdf;

ICP-OES Varian Vista-MPX ICP-OES Simultaneo CCD (brochure),


http://www.varianinc.com.cn/products/spectr/icpoes/brochure/85185326.pdf;

Wilson, K. and Walker. J. (2000) Principles and Techniques of Practical


Biochemistry. Cambridge University Press, fifth edition.

dr. Filip Podid


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CONTATTI:

Dr. Filip Podid (filip.poscic@uniud.it)


Dr. Guido Fellet (guido.fellet@uniud.it)
Dr. Luca Marchiol (marchiol@uniud.it)

Si ringrazia il dr. Guido Fellet per il materiale fornitomi.

dr. Filip Podid

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