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DILUVIO UNIVERSALE

CAPITOLO 9

In generale la Bibbia rimane un libro buono ma interpretato e capito male, come


abbiamo visto. Interpretando tutto alla lettera, avvolgendo tutto in un aura di
misticismo e mistero ricaviamo più domande che risposte, più male che bene, e più
orrori che giustizia. Leggendola invece come una testimonianza antica del passato
troviamo il racconto inconfutabile dei cataclismi sconvolgenti che il nostro pianeta
ha subito.
La Bibbia ci parla dei grandi terremoti, della comparsa di stelle brillanti come il sole,
di eclissi di sole, quando fu buio a mezzogiorno, di giorni quando il sole non
tramonto per tutto il giorno, invasioni d’insetti e animali, di acqua amara e rossiccia
che non si poteva bere, di pioggia anomale e di un grande diluvio universale.
Tutti questi cataclismi e fenomeni celesti insoliti, succedevano per la colpa degli dèi
o di Dio. Nelle tavolette sumere della creazione, ci viene detto che anche gli dèi
erano spaventati, tremavano e si ritirarono nei cieli quando il diluvio inizio.
Nemmeno loro non potevano sollevare l’umanità di questo grande cataclisma che
sconvolse la terra, ma riuscirono a conservare un seme dell’umanità, che nella
Bibbia viene chiamato Noè. Dio, o gli dèi sapevano di questo fenomeno molto prima
del suo inizio, e cosi loro avvertirono in tempo questo uomo per poter costruire la
sua imbarcazione. Gli dèi sapevano prima, del grande cataclisma perche questi
fenomeni che sconvolsero la terra sono ciclici, si ripetono periodicamente, cosi
come anche il libro di Eclesiaste lo conferma “qualche volta si sente dire: Ecco,
questa è una cosa nuova. Ma questa fu già nei secoli che furono prima di noi”, “Ciò
che già e stato, è, ciò che sarà, già fu. Dio riporta sempre ciò che e scomparso”.
La costruzione del arca che Noè doveva fare, non creo domande per gli altri uomini,
probabilmente perche Noè o si occupava sempre di costruire imbarcazioni, o perche
era Dio stesso che coordinava il progetto. Sicuramente Noè da solo non poteva
costruire una nave di quelle proporzioni. La descrizione che ci fa la Bibbia, non ci
lascia dubbi che a posto di una nave era una specie di sommergibile. La lunghezza
era impressionante, quasi 150 metri e la larghezza 30 metri, composta di celle
compartimentale. Aveva tre piani, inferiore, medio e superiore che terminavano con
un tetto che aveva una porta, che come abbiamo visto, quando tutto fu caricato
dentro, Dio stesso la chiuse dopo Noè. Questa tecnologia cosi avanzata non aveva
niente a che fare con l’uomo primitivo d’allora. Fu utilizzato un legno resinoso che
dopo la costruzione fu spalmato con bitume dentro e fuori. Tutta questa cura, per
costruire una nave perfetta nei minimi dettagli, non lasciano dubbi sull’effetto
devastante del cataclisma.
La Bibbia ci dice che Noè porto con se delle copie degli animali uccelli e piante di
tutte le specie che esistevano sulla terra a quei tempi, ma solo le specie pure; vuol
dire che si fece una selezione artificiale di tutto ciò che si voleva mantenere in
seguito. Pensare che tutte queste centinaia di specie stavano nel arca e impossibile.
In un'altra testimonianza del diluvio ci viene detto che lui porto con se semi di ogni
specie, e questo mi sembra più plausibile: ovuli e sperma di ogni animale e semi di
piante. L’arca di Noè era un laboratorio genetico di conservare la vita terrestre. Noè
con l’aiuto di Dio mantené salda la vita della terra, ed e questo il mistero del sotto
marino scientifico di Noè. E il diluvio? La scienza ortodossa non vuole accettare una
calamita di proporzioni universale, perche se dovessero accettare come prove
inconfutabile migliaia di testimonianze che attestano l’esitanza di un diluvio
universale, devono accettare anche la ciclicità con quale queste disastri colpiscono la
terra.
Esiste un ramo della scienza che si occupa di tutto ciò che viene scartato come
prove, che non hanno nessun senso rispetto ai insegnamenti scientifici o quale non
combaciano con la scienza ortodossa. Le cosi dette ooparts, gli oggetti o siti fuori
posti di quale si occupa l’archeologia proibita. Centinaia di scienziati, persone
oneste, attaccati con l’anima e cuore al loro lavoro, hanno trovato le risposte vere
per centinaia di domande senza risposte, hanno sostenuto le loro affermazioni con
prove solide; e quale fu il ringraziamento per tutto ciò? Sono stati mesi a tacere,
discreditati, umiliati, messi alle margini della società, li fu negata la laurea e
rischiarono la loro vita per far conoscere alla gente l’inganno mondiale della scienza.
Ridicolizzate e umiliate queste persone rinunciano a rivelare la verità nel momento
in quale se ne accorsero che nessuno non li ascolta, nessuno li vuole credere e che
sono soli ha custodire una verità di quale nessuno non s’interessa. Per qualsiasi
scoperta insolita la scienza prima non fa altro che ridicolizzare, puoi c’è una forte
opposizione, e in fine quando le prove schiacciante vengono a gala, riescono con
tanta delusione ad accettare che i loro paradigmi ortodossi sono stati abbattuti uno
a uno. La tragedia più grande e un’altra. L’opinione pubblica che vive nel ignoranza,
disinformazione e inganno credono a loro, ai pilastri delle bugie dal inizio. Poi come
si deve fare per contraddire i grandi cervelloni della scienza? Non li passa per la
mente di avere un briciolo di dubbio, e di cercare anche loro di scoprire la verità. No.
La comodità e troppa, e un disturbo di qualsiasi genere non merita nessun sforzo, ed
e questa la nostra sfortuna.
Se qualcuno dice di aver incontrato la vergine Maria tutti credono, vano in tantissimi
ad assistere al miracolo, ma se un altro li dice, che extraterrestri esistono e che da
millenni vivono con noi e tra di noi nessuno non li crede. Perche? Perche la nostra
scienza vuole che siamo soli nell’universo. Allora che senso ha il universo infinito se
solo noi siamo degli esseri intelligenti? E perche dobbiamo essere solo noi? Che ci
piace o no, gli extraterrestri esistono, e gli uomini antichi con le loro poche parole
incomprensibile a volte, ci testimoniano della loro esistenza; cosi come ci
testimoniano molto più di un milione di oggetti e siti fuori posto, le meraviglie del
mondo antico, che sono una parte del loro passato vissuto con noi la loro creazione.
Esistono probe tangibile che il diluvio sia realmente accaduto?
Si, a centinaia, se gli archeologi quando compiano le loro ricerche non li fanno
risalire al periodo di dopo il diluvio. Alan F Alford nel suo libro “Il mistero della
genesi delle antiche civiltà” ci racconta delle scoperte che testimoniano l’esistenza di
un diluvio universale e quale non sono state prese in considerazione degli scienziati
perche cambierebbero la storia.“Nell’Alaska settentrionale, quando l’uomo cercava
l’oro gli scavi hanno portato alla scoperta di migliaia di animali sepolti sotto la
superficie gelata del terreno. Gli esperti non sono stati in grado di spiegare come
questi animali, tipici abitanti delle zone temperate, siano finite in Alaska. Ulteriori
esami hanno mostrato che quelli animai ghiaccino in uno scenario di colossale
carneficina: le loro carcasse sono state trovate in uno strato di sabbia fine, contorte
e smembrati, mescolate ad alberi, piante e altra fauna. Un scenario apocalittico di
colossale carneficina Nelle Ande in sud d’America furono trovate trace di sedimenti
marini a 3800 m altitudine. Nelle rovine di Tiahuanaco situate a un altitudine di
4000 m sono state trovate sommerse sotto quasi 2 m di fango portato da un
alluvione la cui origine rimane sconosciuta. Le acque del lago Titicaca, non lontano
da li, sono leggermente salate e gli studi hanno mostrato che i pesci e i crostacei che
vi risiedono sono in predominanza oceanici no d’acqua dolce. Sotto la superficie del
lago a 18 metri di profondità si trovano estese rovine simile alla cultura che esiste in
superficie.” Qualche anno fa in Bosnia in cima alle montagne sotto gli alberi cresciuti
li, un archeologo dilettante ipotizzò che li dovevano essere sepolte delle piramide
antiche. Malgrado la botta che presero gli scienziati davanti alla supposizione di un
dilettante, tutto fu vero, le piramide esistono, sono più grande di quelle Egiziane e si
trovano in stato di sepoltura. Le piramide si trovano sotto uno strato di fango e
sabbia marina e i crostacei di origine oceanica si trovano in abbondanza. Se qualche
scienziato ci dice ancora che la piccola montagna insieme con la piramide in cima
emerse dal mare come dicono di solito, lo invito gentilmente di andare a fare un
altro mestiere. Volutamente questa grande scoperta e stata ignorata, perche una
tale testimonianza rovescerà tutte le loro teorie, e la storia dell’umanità dovrebbe
essere riscritta. Le piramide di Bosnia sono la testimonianza assoluta di un
cataclisma universale come il diluvio e di esistenza di una civiltà progredita che gli ha
costruite Questa scoperta, finalmente può abbattere il muro che la scienza ha
costruito intorno alla verità. Dell’esistenza del diluvio non mancano le testimonianze
scritte del popolo antico di tutta la terra. La Bibbia cosi come tanti altri testi antichi ci
mettono al attenzione il tragico evento, che per il nostro futuro non merita di essere
trascurato. Tantissime scoperte archeologiche che testimoniano esistenza di
cataclismi subite dalla terra, sono volutamente nascoste dalla scienza, volutamente
non si fa nessun sforzo per farli conoscere alla gente, al contrario vengono
contraffate o scartate come prove fuori posto, perche riconoscere l’esistenza di tali
eventi significherebbe la sconfitta di questi scienziati e delle loro teorie, quale
implicherebbero la riscrittura della storia del intera umanità. Le antiche scritture
dopo di quale fu scritta la bibbia testimoniano l’esistenza di grandi sconvolgimenti
climatici che la terra subbi nel decorso di milioni di anni. L’uomo che visse in quel
periodo li conosceva e ci lasciò per scritto tale evento per riuscire a prepararci e a
metterci al riparo. Allora noi che pensiamo ad esserci molto più evoluti di loro
perche non li crediamo e facciamo beffe della loro testimonianza? Che cosa ci fa
pensare di essere più bravi è di non essere nessuno come noi? Nei nostri giorni la
terra ci ha avvertito abbastanza del fatto che qualcosa non e in regola che qualcosa
succederà, e con tutto ciò nessuno si ferma per mettersi al riparo e studiare di più
questi fenomeni. Sono persone oneste che gridano in vano che siamo manipolati e
che la verità ci è nascosta. Chi di noi li ascolta? Chi di noi si unisce a loro per il nostro
bene? Pochi. Perche? Perche le nostre convinzioni non ci lasciano a vedere la verità.

FONTI:GABRIELA DOBRESCU-BIBBIA IL LIBRO DEGLI EXTRATERRESTRI

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