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Diverso

Ogni giorno vivo e combatto la mia battaglia. La mia vita scorre con il mio destino, offro tutto il
mio essere e non rinnego nulla, non posso cambiare nulla, non voglio trattenere la rabbia e la mia
sofferenza ormai vinta.
Quando ti trovi nella condizione di non poter scegliere vivi tutto il tuo tempo e la normalit si
impossessa dei tuoi giorni. Ritornare indietro, veder riavvolgere il film della mia vita, cercare
momenti nascosti, ansie, alzare gli occhi e finalmente guardare tutto e tutti con serenit.
S quella mi sempre mancata, anche oggi la parte che mi manca di pi, perch vivere alla
soglia dei 30 anni la mia omosessualit con serenit la cosa che desidero di pi.
Tutto cominciato verso i dodici tredici anni, quando cominciavo a collocarmi negli spazi a me
pi congeniali, cercavo visioni che riguardavano il mio corpo e mi piaceva questo, amare la mia
parte maschile, rapportata al movimento della visione stessa.
Certe situazioni le recepisci da subito, non puoi scappare da meccanismi che sono dentro di te e
combatti ogni momento, cerchi di fuggire dal tuo corpo, di controllare tutto e poi inesorabilmente la
resa.
Sono cresciuto in fretta con il tormento di dover cambiare, ma cosa dover cambiare non lo
sapevo. Volevo contrastare la metamorfosi ma senza sapere cosa fare. Chiedere aiuto in questa
situazione estremamente impossibile e il tuo segreto ti mette in condizione di avere solo momenti
colmi di ansia.
La mia famiglia stata sempre presente e ancora oggi un punto di riferimento. Viviamo a
Como una citt tranquilla, sono il secondo di tre figli, mio padre un avvocato molto conosciuto e
mia madre una commercialista.
Dalla mia nascita in poi non ci sono mai stati momenti di disagio economico e quindi ci
collochiamo in una fascia di reddito medio alto. Il vivere a Como ti permette di essere tranquilli e
nello stesso tempo di spostarti per gestire la sfera emotiva e lo svago, vista la vicinanza con Milano
e la Svizzera. Ad unora di strada trovi tutte le alternative possibili, basta avere le possibilit e lo
spirito giusto e Como sa offrire le occasioni per spostarsi.
Quindi vivere in un contesto come la citt di Como mi ha permesso di gestire la mia diversit in
modo sereno anche se ancora porto il segreto nel mio cuore e non so ancora quando sar pronto per
aprirmi con qualcuno. La persona che frena i miei passi verso lapertura mio padre, lui ne sono
sicuro, non sapr mai accettare questa mia situazione.
Per lui la parte eterosessuale non sar mai e poi mai messa in discussione, non ci sono
alternative, mia madre vede la diversit come una debolezza vissuta, come abbandono ad una forza
che ti vince, ti soffoca nella possibilit di essere etero abbandonata nel nostro profondo come
vincolo unico alla nostra omosessualit.
Mio fratello Aldo primogenito gode della massima stima da parte di tutta la famiglia. Ingegnere,
affermato nel campo elettronico, sposato con due figli il punto di riferimento dei miei genitori. Il
nostro rapporto non mai stato molto intenso, forse la nostra intesa anche per colpa mia non mai
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stata molto forte, essendo io coinvolto in stati emotivi che mi portavano ad isolarmi dai suoi stili di
vita.
Mia sorella Silvia per mia fortuna mi sempre vicina, dolcissima e sensibile mi aiuta da sempre
con i suoi buoni consigli, abbiamo un rapporto speciale ed lunica della mia famiglia che sa del
mio segreto. Vive ancora in famiglia con noi studia alla Statale, Scienze delleducazione e nel mio
percorso mi ha sempre aiutato sostenendomi nei momenti pi difficili. Aprirmi a lei e svuotarmi
del mio segreto mi ha permesso di mantenere il legame con la famiglia, poter alzare i miei occhi e
guardare con serenit almeno una persona che vive con me ogni giorno a stretto contatto, tutto
questo mi ha aiutato molto. Non stato comunque facile trovare il coraggio per rivelare il mio
segreto che ormai da molti anni portavo nel mio cuore, ma la fiducia in lei e la sua dolcezza mi sono
stati di aiuto ed oggi grazie a lei sono pi sereno, anche se il pensiero che un giorno dovr rivelare a
tutta la mia famiglia la mia diversit mi

mette in una condizione di profonda frustrazione.


E quante rinunce, emozioni nate e morte dentro di me! Il coraggio, solo il coraggio un giorno mi
permetter di guardare negli occhi mio padre e dirgli tutto di me e della mia vita che prima stata
anche la sua, e il dono ancora presente come simbolo della sua unicit, ma io porto la pena dentro
di me, e rompere lequilibrio sar un dolore che porter ad una rottura di quegli schemi che oggi
sono un vincolo alla mia apertura.
Non potr mai scordare le parole, gli atteggiamenti di mio padre! Se torno indietro con la mente i
ricordi sono sempre molto chiari, frasi senza dubbi. E il percorso della vita senza sbavature ,
sentiero unico senza alternative. Mio padre nei miei pensieri ancora pi forte e il mio disagio lo
rivivo in ogni istante.
Ancora ansie e paure nel periodo scolastico, gestire la scelta scolastica non stato facile, il
campo artistico scelto come proseguimento dei miei studi mi ha portato a dover cercare in ogni
modo di giustificare questo mio orientamento in modo che non ci fossero dubbi sulla natura della
mia scelta, e allora parole e ancora parole, dover spiegare cose inutili, mi piace larte cosa posso
farci? E dentro di me, ogni giorno vivo darte. Non sar cos oneroso per voi dover gestire questa
mia scelta.
Queste sono le parole che ancora oggi ricordo nei miei pensieri, e mio padre: Ma cosa farai con
larte, fa cose concrete, cerca di raggiungere una posizione che ti consenta sicurezza, la cosa
migliore. Cosa sar mai larte per un ragazzo?. Ma i miei studi prima a Cant allIstituto dArte di
via Andina, e poi a Brera, oggi mi garantiscono di vivere darte sotto tutti gli aspetti si a
economici che di soddisfazione, di quel quotidiano che ti garantisce serenit nel campo lavorativo.
Il mio lavoro mi permette la massima libert sotto tutti gli aspetti sono un mercante darte e
organizzo mostre ad alto livello. La mia grande passione mi ha portato a sviluppare un livello molto
alto di conoscenza e sono molto stimato in questo campo lavorativo.
Larte non pu avere confini e fa da tramite tra il reale e lirreale, larte va oltre ogni definizione
e tutto quello che larte coinvolge pu essere trasformato e identificato in qualcosa che va oltre i
confini dei nostri pensieri e ti porta in ogni luogo in cui vuoi andare, basta saper sognare.
Avere la fortuna di poter godere ogni giorno di questa opportunit gi mi faceva sentire una
persona fortunata e appagata nel campo lavorativo, poter fare un lavoro che ti completa, che ti
arricchisce ogni giorno sotto il profilo umano la cosa pi grande che possa capitare ad un uomo.
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Di questo ne sono cosciente e ringrazio il mio intuito per la mia scelta scolastica anche perch la
mia famiglia, come ho detto prima, tendeva verso una sistemazione nel campo scientifico, che mi
avrebbe dato maggiori possibilit lavorative.
Artista sognatore lo sono sempre stato un po, ancora oggi scrivo e dipingo e mi dedico con poco
successo anche alla scultura. Ma il mio vero estro scoprire nuovi artisti emergenti, l le mie
capacit sono innate, un dono ricevuto e da me gestito in modo pulito. Lavvicinarmi ad un nuovo
artista mi permette di rinnovare ogni volta le mie emozioni e la promozione dello stesso mi d ogni
volta nuovi stimoli per creare nuove opportunit.
E poi tutto questo mi mette in condizione di poter girare molto sia per lItalia con spostamenti
frequenti in varie citt e regioni, sia allestero dove seguo gli sviluppi delle mie stesse mostre.
Il pensare di dovermi privare di questo lavoro mi spaventa perch mi permette di essere vivo, di
creare, di sognare. Attraverso questo mondo artistico ogni giorno rinasco con nuova forza e riesco a
rimanere ancorato alla vita che non certo facile da gestire in ogni momento.
In questo periodo il rapporto con mio padre non molto intenso, io con i miei impegni lavorativi
sono poco presente in casa, ma del resto nei momenti in cui ci sono ci vediamo poco. E un
avvocato di successo, rimane impegnato tutto il giorno e al rientro la sera tardi ci sono poche
occasioni di incontro. Tutto questo per me un bene, perch nei momenti di ritrovo il poco tempo ci
permette di non entrare in tematiche da approfondire.
Cos si finisce col parlare di lavoro, dei vari spostamenti, di cenni brevi alla sfera emotiva e
personale come una futura collocazione nel campo sentimentale. La fretta ti permette di sorvolare,
di essere vago sullo stato delle cose.
Con mia madre il rapporto molto pi intenso anche se la paura a volte mi frena, le donne sono
pi sensibili e le mie risposte sono sempre controllate. A volte i dubbi mi assalgono sull opinione
che mia madre ha di me. Una cosa di sicuro non mi mai mancata: laffetto di mia madre.
E per natura che le madri sappiano offrire affetto nelle giuste dosi, in ogni occasione della
nostra vita.
In questo periodo dellanno sono spesso a Milano per lavoro, siamo verso la fine del mese di
agosto fra poco arriver lautunno, stagione che adoro per vari aspetti uno fondamentale per i suoi
colori unici, caldi, avvolgenti, e le sue temperature miti mi rilassano, e poi questa la stagione in
cui ho conosciuto il mio grande amore. Siamo vicini al nostro primo anno insieme, non viviamo
nella stessa citt, lui di Piacenza si chiama Stefano. Quando ci siamo conosciuti era il quindici di
settembre, non potr mai dimenticarlo, io ero impegnato nellorganizzare una delle mie mostre nella
citt di Vigevano, e lui causa il suo lavoro si trovava proprio nella stessa citt.
Si occupava di rappresentanza e vendita di preziosi e oro in genere, anche lui come me si
spostava molto per lavoro, e in quei giorni il destino, fu causa di tutto anche del nostro incontro, e il
guardarsi poi bastato. Dicevo il destino, io credo molto nel destino di ognuno perch bastano
pochi secondi e tutto potrebbe cambiare, essere cancellati per sempre e la tua vita che scorre si
ferma, tutto sempre voluto dal destino.
Ma dicevo appunto io quel giorno ero molto preso dall organizzazione di una mostra e in quei
momenti il tempo corre in modo inesorabile. Stavo cercando una ferramenta mi mancavano degli
attrezzi da portare agli addetti per alcune rifiniture che volevo curare io in modo particolare. Non
conoscendo bene la citt entrai in un bar per chiedere informazioni, erano circa le 10:30 del mattino
di un venerd normalissimo, il bar in quel momento della giornata non era tanto affollato e appena
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entrato notai subito Stefano, che in quel momento si dirigeva verso la cassa e quindi verso luscita
del bar. Eravamo quasi vicini e gli sguardi per un momento si incontrarono: Buongiorno scusate,
stavo cercando una ferramenta e mi chiedevo se qualcuno potesse indicarmi gentilmente la via dal
momento che, non essendo del posto, non saprei proprio come fare.
In quel preciso momento in modo molto garbato questo ragazzo che in quel momento si trovava
di fronte a me mi disse: Guardi non siamo molto lontani, io vado proprio in quella direzione, se
vuole la accompagno cos le sar molto pi semplice. E io risposi: La ringrazio lei gentile e
uscendo ci dirigemmo verso la ferramenta.
Piacere mi chiamo Andrea, ciao sono Stefano. Le nostre mani, il primo contatto, un brivido
mi percorse, una forte emozione, capii subito che in Stefano cera positivit, queste cose riesco a
captarle anche grazie al mio intuito. Le persone trasmettono sia la positivit che la negativit e se si
molto sensibili queste cose si percepiscono. Conosci bene questa citt, sei del posto?, gli chiedo.
No sono di Piacenza ma ci vengo spesso per lavoro e la conosco abbastanza bene, e lei?mi
rispose. Sono di Como, e oggi sono qui anche io per lavoro, sto cercando la ferramenta proprio per
questo, mi occupo di allestire mostre di pittura e scultura e mancano alcuni attrezzi per la mostra
che faremo in questa citt, che inaugureremo domani e per quindici giorni rimarr aperta al
pubblico. Quindi un campo artistico molto interessante. Anche io amo molto larte espressa
nella varie forme, una parte di essa la ritrovo anche nellarte orafa. Sotto forme diverse ci troviamo,
nel campo lavorativo, a dover gestire aspetti artistici diversi ma sempre di arte si tratta.
Certamente lo sviluppo nel campo artistico nella sua evoluzione ha annoverato grandi maestri e
artisti, per citare un nome ricordiamo il grande Benvenuto Cellini con i suoi decori e pezzi unici che
ancora oggi destano grandi emozioni, e poi larte orafa il riconoscimento di ogni popolo, un
segno indelebile che traccia la nostra storia attraverso culture e stili diversi segnando in modo
inesorabile le proprie gesta. Condivido pienamente le sue affermazioni, ma ahim siamo gi
arrivati alla sua ferramenta, peccato perch stato molto piacevole poter parlare con lei! . Anche
io sono piacevolmente sorpreso di questo incontro, ma perch non trovarsi per un aperitivo pi
tardi? Vista la sua gentilezza mi sento in debito con lei, un solo aperitivo se le fa piacere. Accetto
volentieri anche perch mi sarei fermato in citt per il pranzo quindi un aperitivo andr benissimo.
Viste le sue conoscenze mi indichi lei un posto e ci troveremo la alle 12.45 se per lei va bene. S
lorario va benissimo, ci troviamo al bar del centro Dea Caf, molto semplice arrivarci. Va
benissimo, io sono proprio da quelle parti, chieder indicazioni. Ci vediamo pi tardi arrivederci a
dopo salve.
Ah! Quante battaglie e tormenti per gestire momenti come questo, relazionarsi con una persona
del tuo stesso sesso in modo sereno. Allinizio non semplice bisogna attraversare tutto un percorso
perch la tua omosessualit la devi prima gestire con te stesso, le prime lotte le devi affrontare da
solo cercando di capire chi sei, cosa vuoi dal tuo corpo, e la tua mente lotta ogni volta
prepotentemente con te.
Riuscire ad arrivare ad accettare il tuo stato di cose di emozioni tutta la tua vita che sar unica
come la vita di tutti gli altri uomini, una vita da poter vivere in modo dignitoso senza potere
cambiare nulla perch non ti permesso, ed accettare le tue paure le tue ansie nel confronto
quotidiano di tutti ma per primo della tua moralit sapendo che ogni giorno vivrai la tua
omosessualit senza poter cambiare nulla.
E nel tuo percorso di ogni tuo giorno realizzare e essere consapevole che sarai un uomo su questa
terra che dovr lottare con tutte le sue forze se vorr accettare la sua diversit in modo sereno
sapendo che il confronto non sar mai il vincolo per poter vincere tutte le sue paure verso la sua
omosessualit.

Tante volte si soli, e si rimane da soli a dover affrontare tutti i problemi nel campo scolastico,
familiare e nel rapporto nella sfera delle amicizie la sola cosa, che ti pu aiutare in questo tuo
percorso la tua sola forza, sei tu che per primo vincendo ogni dubbio ti collochi dove tu vuoi stare
vivendo con serenit questo stato di cose.
Certo laiuto poi delle persone ti pu garantire una gestione diversa dei momenti difficili che
sono molteplici, ma le cose da gestire sono veramente tante e la forza sar il vero strumento che
permetter di gestire al meglio il tuo cammino.
E non ci sar pi niente e quando sarai ad un passo dalla solitudine un sorriso un gesto baster
per ritornare fra le braccia del mondo che ogni giorni ci accoglie tutti ognuno con la sua dignit,
moralit e integrit morale, perch basta poco per poter accettare gli altri con le loro paure, ansie,
stato di cose a tutti i livelli.
Un popolo si identifica nel rispetto delluomo e attraverso luomo crea un mondo libero nel
rispetto di tutto e tutti.
Io in questo momento della mia vita sono sereno e cerco di poter vivere il mio quotidiano
offrendo alla mia vita i valori migliori nel rispetto di tutti. Ci sono senza dubbio momenti che
vorresti gridare la tua rabbia verso coloro che ancora continuano con atteggiamenti offensivi dovuti
ad uno stato di cose che sicuramente si portano dentro, come paure verso lomofobia che li porta ad
essere aggressivi, forse la paura stessa di dover affrontare il tema dellomosessualit con una
debolezza interiore che riporta a dover sconfiggere la paura personale stessa.
Senza dubbio le persone che sono libere da questi vincoli sono le pi vicine e portano un
contributo concreto per chi vive questo stato di cose, gli altri tendono ad isolare il diverso come una
sorta di malato infettivo da tenere lontano solo per paura di poter perdere la parte maschile integra
sia a livello morale che fisico.
Ci saranno ancora tante cose da fare e ogni giorno ogni omosessuale dovr combattere la sua
battaglia nella speranza di poter vivere la propria diversit con serenit.
Ritornando al mio incontro con Stefano naturalmente come daccordo alle ore 12.45 ero in quel
bar, non era stato difficile trovarlo visto che la mostra da allestire rimaneva proprio in centro quasi
vicino. Erano le 12.50 quando Stefano entr, una ricerca veloce allinterno del locale poi con il mio
braccio alzato un cenno di presenza, e lui che viene verso di me. Stefano: Salve Andrea, eccoci qua
per il nostro aperitivo, mi fa molto piacere rivederla dopo il nostro breve incontro di questa mattina,
spero che il materiale acquistato in ferramenta, ed il lavoro di preparazione della mostra siano
andati a buon fine. Andrea: Salve Stefano, fa piacere anche a me poterla rivedere e i lavori ed il
materiale sono andati bene, qualche piccolo problema ma i tempi fin ora sono rispettati e sono
soddisfatto di tutto. Possiamo ordinare se ti fa piacere, cosa prendi? Stefano: Per me un
analcolico grazie. Andrea: Anche per me andr benissimo.
Tutto cominci cos, ma questo incontro casuale mi ha cambiato la vita, trovare una persona
sulla quale poter contare in questo stato di cose non semplice. Non solo un problema di sesso,
ma stare insieme, amarsi, avere un punto di riferimento diventa fondamentale in un rapporto
omosessuale, se poi nel rapporto oltre alla passione c anche sentimento vero allora si concretizza
un sogno che sembra irraggiungibile, perch trovare lamore in questo contesto appaga di tutte le
battaglie e le difficolt che ognuno vive e si porta dentro. E come essere ripagati da anni di
sofferenze, finalmente un momento sereno da poter vivere sapendo che tutto questo contribuir e
porter nuova forza per vivere ogni momento con nuova fiducia, e che il percorso sar sempre
difficile ma con una persona accanto che ti ama sarai pi forte in ogni occasione. Ed proprio ci
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che in questi giorni Stefano cerca di farmi capire, la sua forza che ogni giorno mi d deve servirmi a
trovare il coraggio per potermi aprire con la mia famiglia, ma tutto questo per me non semplice.
Lui questa forza molti anni fa riuscito a trovarla e si aperto con i suoi familiari e oggi vive tutto
in modo normale senza doversi nascondere e raccontare ogni giorno bugie, soffocare ansie ed
emozioni che non ti consentono di poter fare nulla. E come non vivere e piano piano ti isoli senza
rendertene conto. Di questi miei problemi ne parlo molto anche con una mia carissima amica, con la
quale vivo un coinvolgimento emotivo, Carola sa portarmi sempre ad un livello di comunicazione
molto profondo e con la sua intelligenza sa trovare le giuste parole in ogni occasione, anche se
alcune volte, essendo molto sincera, mi mette davanti alla realt pi cruda.
Questa una sua dote che a volte mi ferisce ma la sua sincerit nasce da una purezza interiore
che poi mi permette di essere riflessivo ed accettare questo stato di cose.
E comunque lamicizia, quella vera che ti permette di guardare negli occhi chi ti sta davanti,
un po come dare amore in forma diversa, ma sempre amore per te per quello che rappresenti per
laltro, per uno stato di emozioni che si fonde nei momenti unici della nostra vita.
In fondo lamore nasce e si sviluppa molte volte in forma di amicizia e anche se non si ammette
queste situazioni esistono e vivono in noi.
Carola, comunque, in questo mio percorso stata una persona molto importante e nella sua
unicit ancora oggi sempre presente nella mia vita, ci vogliamo un bene dellanima e appena
possiamo ci ritagliamo dei momenti nostri per potere stare un po insieme e godere di queste
situazioni ed arricchirci con le nostre emozioni, e i nostri momenti di confronto.
In questo periodo con Stefano stiamo attraversando una fase di crisi, proprio in riferimento al
mio blocco verso la mia famiglia. Lui vorrebbe che io confessassi tutto e finalmente libero poter
vivere la nostra storia. Io voglio un bene dellanima a Stefano ma tutto questo per me ora non basta,
non semplice far capire cosa mi porta a non voler coinvolgere la mia famiglia con la mia diversit.
Sicuramente nella mia testa, leventuale non accettazione della mia diversit un vincolo pi
grande, la vergogna di un coinvolgimento prima dei parenti e poi del resto che ci circonda, sono
delle cose pi importanti e questi vincoli non posso prenderli e spostarli come si posta un mobile o
un oggetto.
Da sempre per me queste paure sono vissute in modo negativo, e oggi, anche se nella mia vita la
presenza di Stefano mi d una forza maggiore, questo ancora non basta, non sono ancora pronto, la
mia testa non sopporta lidea di do ver affrontare il giudizio e gli sguardi di tutti. primo fra tutti
quello di mio padre. Ci vorr ancora tempo, Stefano sicuramente sapr condurmi nella giusta
direzione anche se questa situazione ci porta a dover vivere attimi carichi di tensione, molte li tigate
negli ultimi periodi sono dovute allimpossibilit di risolvere questa mia condizione.
Stefano: Andrea tu ti devi liberare di questa gabbia che ti soffoca e ti mette in condizione di non
poter vivere gestire la tua vita, la tua libert con tutte le tue emozioni, e cos facendo soffochi il
nostro amore. Non posso sopportare di vederti cos, vivere le tue paure sempre senza una via
duscita. Prima o poi questo dovrai affrontarlo, pensa anche alla nostra storia. Non far morire questo
tuo sentimento e non fare che questa tua ostinazione ci porti ad una rottura. Lo sai che per me sei
molto importante, ma non posso sopportare di vederti cos con questo tuo vincolo che opprime
tutto, anche la nostra storia, il nostro amore. Andrea : Stefano le persone non sono tutte uguali,
anche io e te siamo diversi, non puoi pretendere che io ti assomigli. Tu sei riuscito nella cosa, che a
me ancora oggi non permette di vivere in modo sereno la mia condizione e dignit di uomo, ma tu
questo non lo devi considerare come vincolo al nostro amore, il mio sentimento per te vero, ma
anche le mie debolezze e paure sono vere, e io questo dovr affrontarlo quando sar pronto. I tuoi
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consigli sono importanti ma sar io da solo che dovr vincere le mie paure e le mie difficolt e al
momento opportuno sveler il mio segreto alla mia famiglia.
Stefano: Io non ti sto dicendo che tu non devi essere te stesso ma chi vive intorno a te non pu
certo scomparire, ci sar sempre io. Avendo gi vissuto questa situazione, cerco di pote rti aiutare
affinch tutte le tue ansie e le tue paure siano vinte nel rispetto di tutti e per primo di te stesso, non
voglio vederti soffrire, voglio vedere alzare i tuoi occhi e guardare finalmente la vita che ti sorride,
occupando il posto che ti spetta sempre, in ogni istante della tua esistenza. Una persona, sei una
persona e non ti devi pi nascondere. E solo questo che voglio per te, per noi, per il nostro amore.
Andrea: Ora in questo momento non ti posso promettere nulla Stefano, ma una cosa ce rcher di
farla, cominciare a preparare la mia testa nella speranza che questa mia nuova situazione e il nostro
amore possano portarmi a confrontarmi con me stesso, dandomi il giusto coraggio che mi porter a
poter vincere e finalmente svelare la mia vita.
Con Stefano stiamo insieme ormai da quasi 12 mesi e il nostro un amore bello, pulito abbiamo
molti punti di incontro e lunica cosa che ci allontana questo mio blocco che lui in parte non
condivide, ma il pensiero di poterlo perdere mi fa impazzire. Ora giorno dopo giorno vivo e realizzo
la mia vita in funzione di Stefano. Si pu amare cos una persona? Questo prima di provarlo mi
sembrava impossibile ed ora la vita senza Stefano sarebbe insopportabile. Il pensiero di poterlo
perdere mi potrebbe fare impazzire, non voglio neppure pensarci, lamore ci consente di essere pi
forti.
Quando si ama cos una persona come offrire tutto te stesso allaltro senza nessuna remora,
nessun freno, come essere sempre pronti a donare la vita stessa per amore. Lamore la forza pi
grande che esiste sulla terra, dopo lamore il resto la normalit del quotidiano che uno vive.
Ma quando si innamorati il mondo stesso si rinnova ogni istante con te, e vivi tutto il tuo tempo
consapevole che il meglio in questo momento con te. Ecco io ora vivo tutto questo grazie a
Stefano, il suo incontro mi ha rinnovato la vita, tutto ora mi permette di poter aspettare un nuovo
giorno consapevole che non sar da solo. La mia mano non pi vuota e il mio passo sar
compagno del mio grande amore. Fra due giorni sar il 26/08/2010, compleanno di Stefano 27 anni
due meno di me, festeggeremo il suo compleanno a Parigi, citt stupenda sia dal profilo romantico e
artistico. Io sono gi stato due volte in questa citt per Stefano sar la prima volta, molto
emozionato. Questo il mio regalo di compleanno: tre giorni damore e arte saranno il massimo per
festeggiare questo giorno.
Domani mattina ci troveremo a Milano e poi a Malpensa per il volo verso Parigi. E pur essendoci
stato gi due volte questa sar senza dubbio una visita diversa dalle altre, sar come vivere un sogno
almeno una volta nella nostra vita.
Questa sera, intanto, mi incontrer con Carola, un po di tempo che non ci vediamo. Ci
sentiamo spesso al telefono e su facebook, per cui il confronto aperto, ma il vedersi sempre la
cosa migliore, poter guardare negli occhi la persona con la quale ti confronti rimane sempre la cosa
ottimale. Il contatto fisico ti consente di vivere momenti intensi e carichi di emoti vit, e poi questa
sera vorrei chiedere alcuni consigli a Carola proprio inerenti la mia relazione con Stefano per
cercare di risolvere le situazioni cariche di tensione che stiamo vivendo in questo ultimo periodo, lei
sa sempre dare il giusto consiglio e spero che questa nostra serata possa liberarmi di questo periodo
negativo. Forse il momento in cui devo cambiare qualcosa della mia vita, dare una svolta, in cui
devo sistemare nella mia testa alcune cose e il consiglio di una vera amica sar prezioso.
Comunque non sar la nostra prima vacanza insieme gi la scorsa primavera siamo stati in Egitto
a Sharm el Sheik zona Nbq al Sea Life Resort, villaggio molto bello in stile Nubiano che richiama
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la parte pi a sud dellEgitto. Abbiamo passato una settimana da sogno lontano da occhi indiscreti e
liberi del nostro amore in ogni momento delle nostre giornate. Allontanarsi dal quotidiano non solo
per godere di una vacanza di comfort, ma nel nostro caso anche e solo per potersi guardare negli
occhi e da complici sorridersi, stare in spiaggia sui nostri lettini quasi vicini, sussurrarci parole
damore e godere di tutte le intimit che una vacanza in Egitto pu offrire e poi in quel periodo il
clima e le condizioni ambientali ti permettevano di poter godere al massimo di una vacanza piena di
relax, e anche se si rimane in villaggio ci sono tutti i comfort di una settimana da sogno.
Ricordo sempre in modo piacevole alcuni momenti di quella vacanza e il pensiero di quei giorni
mi portano sempre le emozioni di un periodo della mia vita vissuto con pienezza.
Manca poco oramai, sono a mezzora dallincontro di questa sera con Carola, spero di ritrovarla
serena. Anche lei in quest ultimo periodo non stata sentimentalmente tranquilla ma ora sembra
aver superato bene questo momento della sua vita, e poi vederla ti mette di buon umore, il suo
sorriso ti coinvolge in modo inesorabile e la sua positivit ti prende in modo profondo.
Ci troveremo prima per un aperitivo in centro e poi a cena sempre in zona, sto per uscire sono le
19, solo 5 minuti mi porteranno in centro, ci incontreremo in piazza duomo, lei arriver dalla vicina
Cant. Solo pochi passi sono in piazza duomo, ci vediamo, il suo sorriso inimitabile, la gioia del
nuovo incontro, sono sempre contento di rivedere Carola.
Andrea: Ciao Carola sono felicissimo di rivederti, ti trovo in splendida forma fatti abbracciare,
che bello una serata tutta per noi, ci sono tante cose da dirti non vedevo lora di poterti parlare.
Carola: Ciao Andrea, quanto entusiasmo! Anche io ti trovo in splendida forma con una leggera
ansia, scherzavo, ti vedo felice e sono anche io contenta di poter passare una serata in tua
compagnia, un po che non ci vediamo e ci saranno un sacco di novit da raccontarci. Andrea:
Senza dubbio le cose saranno tante e la tua compagnia mi dar la giusta dose di emozioni, sei una
delle poche persone che mi permette di potermi aprire e liberarmi di tutti i miei pensieri, ma dimmi
la tua vita come va, il tuo lavoro e il tuo nuovo compagno sempre presente? Carola: Il lavoro va
benissimo anche se, pur con qualche sentore, la crisi del momento leggermente ci sfiora ma per ora
problemi non ce ne sono, la mia storia con alti e bassi va avanti, ma lo sai benissimo che queste
cose nelle coppie normale che succedano, sono comunque felice e come sempre dar tutta me
stessa per far funzionare questo mio rapporto. Andrea: Parole sante Carola chi non passa momenti
alti e bassi nella propria storia, anche io proprio in questi giorni con il mio Stefano sto vivendo
momenti di tensione proprio per il mio disagio che tu conosci benissimo, e Stefano vorrebbe che,
finalmente libero, potessi vivere la nostra storia con serenit. Ma tu lo sai il percorso difficile della
mia vita quello di accettare la mia diversit, nel massimo rispetto di tutti e per primo di chi d la
vita e vive la condizione di eterosessuale che consente a noi tutti di poter resistere e vivere poi nella
condizione che ognuno si trova, ed proprio per questo che io per il massimo rispetto di questa
situazione ancora oggi aspetto per potermi aprire solo nel rispetto di chi un giorno mi ha offerto la
vita e so anche che cos facendo azzero una parte mia e di chi mi sta accanto, ma io ancora oggi non
riesco a liberarmi da questi vincoli. Carola: Andrea sei una persona molto sensibile e il massimo
rispetto verso la parte etero ne la conferma e queste tue ansie e paure verso i tuoi cari sono ancora
maggiormente segnali di voler rispettare chi poi ti ha dato la vita stessa, e questo molto bello e fa
di te una persona unica nel vivere la tua omosessualit e nello stesso tempo avere il massimo
rispetto verso la parte etero che ti ha donato la tua vita stessa ti rende speciale e io sono fiera di
essere tua amica e poter essere presente in momenti di confronto cos intensi. Per ricordati che
certe situazioni le puoi vivere intensamente solo quando ti trovi da solo a dover scegliere se
continuare o cambiare tipo di atteggiamento, e tu in questo momento della tua vita non sei da solo, e
devi cercare di capire nel rispetto tuo e di Stefano se il momento di dover cambiare qualcosa
sempre nel rispetto di tutti. Le cose cambiano e quello che fino ad un attimo fa sembrava certezza
poi cambia e pu diventare qualcosa di diverso quello che ognuno di noi vuol far diventare forse
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nella tua vita ora ti trovi a dover cambiare qualcosa che pensavi fosse un punto fermo una tua
condizione irremovibile, comunque il tempo e il percorso stesso della tua vita ti aiuteranno a
trovare la strada pi giusta da percorrere. Andrea: E vero Carola io in questo momento della mia
vita non sono da solo, ma sai benissimo che ci sono delle forze dentro di noi che sono pi grandi e
pur rispettando chi ami non riesci a vincere, non sar facile liberarmi da questi vincoli, ma ogni
giorno costruir e cercher una forza nuova dentro di me per poter vincere questa mia situazione e
questo dovr cercarlo di fare anche per lamore che provo per Stefano, non potrei immaginare la
mia vita senza di lui. Sai domani partiremo per Parigi, tre giorni tutti per noi, festeggeremo il suo
compleanno e il viaggio sar il mio regalo. Carola: Bellissimo sono contenta per voi e spero che
questo viaggio possa rafforzarvi verso le scelte pi serene, lamore vero vince sempre e sar cos
anche per te Andrea, e poi questo con tutto il mio cuore laugurio che ti faccio nel rispetto della
nostra amicizia. Andrea: Grazie Carola quando sono in tua compagnia diventa tutto pi facile,
avere la tua amicizia mi permette di poter riflettere in modo sereno su situazioni molto complesse,
sai sempre portarmi verso i pensieri migliori, una fortuna poter contare su una persona come te,
fatti abbracciare. Mi raccomando non mi abbandonare mai anche se io un domani per qualsiasi
motivo dovessi perdermi tu non mi lasciare mai, stammi sempre vicino. Carola: Ma perch dire
cose cos lontane da noi, ricordati che il vero valore dellamicizia sta nelle difficolt stesse di
potersi trovare un giorno e tendere la nostra mano far di ognuno di noi la vittoria e la rinascita
dellamicizia stessa cos in modo semplice senza cercare pi nulla perch non servir pi nulla per
la nostra amicizia. Andrea: Adesso oltre alle nostre belle parole possiamo anche ordinare da bere e
poi finiremo la nostra serata con la cena. La bella serata con Carola poi proseguita in modo molto
piacevole e le sue parole sono servite per una maggiore chiarezza, senza dubbio ora sono pi
consapevole del momento che sto vivendo e non sono solo e questo ora una delle certezze della
mia vita, dovr prendere tutto il mio coraggio ed affrontare un nuovo percorso che mi porter a
nuovi pensieri, ora sar il momento di buttare questa mia maschera che mi opprime da tempo ed
offrire a tutti la mia vera identit, la mia vera vita. Dopo il rientro dal mio viaggio con Stefano a
Parigi trover il coraggio di affrontare tutto questo, dovr farlo per me e per tutto il mio amore che
provo per Stefano. Approfitter del viaggio per informarlo anche della mia decisione di aprirmi con
la mia famiglia e con il mondo che mi circonda, non sar facile ma devo farlo nel rispetto del
sentimento che nutro nei confronti del mio amore, di Stefano stesso.
Questa mattina sono partito presto erano le 7.45 ora sono le 8.50 sono gi in stazione centrale tra
pochi minuti arriver Stefano, in tempo per un caff e poi verso Malpensa per il nostro viaggio, ed
eccolo Stefano ogni volta una nuova emozione mi assale e questo grazie a tutti i suoi valori che lo
rendono una persona speciale.
Andrea: Ciao Stefano, finalmente, mi sei mancato tanto e non vedevo il momento di poterti
riabbracciare, sono felice di trascorrere questi tre giorni a Parigi finalmente soli e lontani dalla
routine del quotidiano. Stefano: Ciao amore grazie di questi momenti che mi dai, ogni volta la
mia emozione si rinnova, starti accanto mi permette di essere completo e di trovare la serenit che
ho sempre cercato. Spero che questa vacanza ci permetta di rafforzare la nostra storia e di renderla
unica, ma ora entriamo nello spirito della vacanza e non pensiamo pi a nulla solo relax e
divertimento e un buon caff ci permetter di incominciare nel migliore dei modi.
Dopo il caff, il taxi per Malpensa. Il volo in programma per le ore 11.30, e poi finalmente
Parigi il sogno di tutti gli innamorati citt magica unica, piena di romanticismo, colma di arte,
grande metropoli, ricca in ogni angolo di emozioni uniche sar fantastico amarsi in una citt che
pu offrire tutte queste emozioni.
Il viaggio verso Malpensa, nonostante il traffico, passato con i tempi previsti e ora ci troviamo
gi in aeroporto, i vari passaggi di rito e fra poco saliremo sul nostro aereo. Volare mi porta sempre
un po di ansia ma con il mio lavoro oramai ci sono quasi abituato. Il momento prima della
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partenza, comunque, mi porta sempre in una situazione di nervosismo gestita ma non sempre
controllata. Non far pesare a Stefano questo mio momento visto che anche per lui il volo e la
partenza iniziale non sono le cose che apprezza di pi della possibilit di poter volare, poi una volta
in quota si rilassa e rimane sereno, ma dopotutto volare ti permette di fare cose impensabili e senza
altre alternative.
Il volo trascorso in modo tranquillo e ci troviamo finalmente a Parigi tra pochi minuti saremo
in albergo non centralissimo, ma in una buona posizione per tutti i nostri spostamenti.
Andrea : Allora Stefano Parigi la nostra meta damore, sono felice festeggeremo il tuo
compleanno nel modo migliore e rafforzeremo la nostra unione in un posto fantastico meta di molte
manifestazioni a testimonianza del mondo gay e verso lamore libero da ostacoli e vincoli.
Stefano: Sono felice in questa citt con te, meraviglioso mi sembra un sogno ma tutto vero
sono qui con te e il resto non conta pi niente.
La rapida sistemazione in albergo la stanza molto carina stile classico ma elegante colori tenui
con note di marrone e salmone confortevole un rapido cambio di abito e siamo gi fuori, non
perderemo neanche un minuto domani sar il compleanno di Stefano e bisogna organizzare la nostra
giornata.
Questo pomeriggio prime visite, la cattedrale di Notre Dame sar la nostra prima meta poi
mangeremo qualcosa al volo e questa sera saremo sulla torre Eiffel non perderemo neanche un
minuto vedremo tutto il possibile e voglio poter portare Stefano nei posti pi be lli e romantici di
questa citt, e domani con loccasione del suo compleanno gli dir che voglio aprirmi e finalmente
svelare il mio segreto alla mia famiglia e a tutto il resto che mi circonda, spero di renderlo felice in
questo suo giorno importante. Stefano merita tutto questo e ora ne sono consapevole e pienamente
convinto.
Come da programma siamo sotto la torre Eiffel da lontano si apprezza tutta la sua bellezza ma
stare sotto con il naso allins ti fa capire la sua vera grandezza, di sera poi ti off re un panorama
mozzafiato, delle luci e dei colori notturni di Parigi, meravigliosi istanti che ci porteremo nel nostro
cuore per sempre.
La notte, la nostra prima notte a Parigi stata fantastica, e ora il risveglio ci offre gi i ricordi del
nostro folle amore.
Andrea: Buongiorno amore e buon compleanno ti voglio un bene dellanima e sono felice di
poter condividere con te questo giorno, oggi andremo in visita al museo del Louvre, ci
immergeremo nellanima dellarte sessa, e vedremo capolavori assoluti immenso patrimonio
delluniverso.
Stefano: Grazie, mille volte grazie per tutte queste emozioni, ti amo dal profondo del mio
cuore, sar tuo per sempre come sigillo del nostro amore unico.
Una lacrima segna in quel momento il viso di Stefano a conferma del suo amore e delle sue
parole, la purezza di questo istante sar sempre nei nostri cuori e questo ci che offre lamore
puro e nobile quando nasce da un sentimento vero.
Non ci sar pi niente oltre lamore, non ci sar pi niente pi grande dellamore stesso, la vita
non pu offrire pi di questo, impensabile una cosa pi unica di un sentimento cos profondo e
queste lacrime di Stefano sono la conferma pi reale di queste verit.
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Andrea: Stefano quello che sto per dirti spero che ti possa rallegrare ulteriormente e credimi la
tua persona mi ha permesso di poter arrivare a queste mie considerazioni per tutto lamore che
provo per te. Al rientro dal nostro viaggio aprir il mio cuore alla mia famiglia e finalmente sveler
il mio segreto che porto nel mio petto da tanto tempo. Sono arrivato in un momento della mia vita e
non posso pi aspettare, perderei istanti unici e non voglio farti soffrire, non voglio pi vivere la
vita degli altri anche se sar un percorso durissimo da affrontare, ma so che non sar da solo e il tuo
amore mi aiuter in questo mio nuovo cammino. Il terrore gi si impossessa di me ma oramai sono
consapevole di questa mia scelta, e non voglio e non posso perdere una persona meravigliosa come
te. Non posso pi nascondermi, privarmi di emozioni e della vita stessa nel rispetto di ogni mia
scelta ci sar la consapevolezza che io vivo, esisto con la mia vera natura di persona che si rapporta
ogni
giorno
con
il
mondo
che
lo
circonda.
Stefano: Andrea non potevi farmi regalo pi bello per il mio compleanno, finalmente avr vicino
la persona completa che voglio che amo. Quante volte questo istante nella mia mente! E ora
finalmente ti sento libero da vincoli, completo come ogni persona deve essere, libero e senza
oppressioni che non ti permettano di essere sempre in ogni momento te stesso, uomo su questa terra
con tutti i suoi vincoli e limiti ma libero da se stesso e dagli altri, pronto in questo vortice di
emozioni di liberarsi dalla sua gabbia che lo incatena e lo opprime. Sono felice di poterti sentire
mentre pronunci queste parole, ora il nostro amore sar sicuramente pi forte, libero da ogni vincolo
da repressioni. Ti amo Andrea e spero che sia per sempre.
La gioia delle persone si manifesta con parole, espressioni e ora sul volto e nelle parole di
Stefano cera tutto questo, era palese il suo stato di felicit, era bello vedere tutto questo sul volto di
Stefano e ora sono ancora pi convinto di quello che voglio da questa mia vita, il resto importante
ma prima di tutto viene anche la mia vita quello che io veramente voglio essere.
Il resto della vacanza a Parigi trascorso in modo stupendo emozioni uniche che ci porteremo
nei nostri cuori. La vita fatta di momenti irripetibili e questo pu gi bastare ad onorare e
rispettare la vita stessa, ed adesso, come tutte le cose che finiscono, siamo ritornati alla nostra vita
di sempre, al quotidiano che giorno dopo giorni ti offre i suoi ritmi e tutte le sue emozioni.
In questo periodo dellanno il mio lavoro si concentra molto nella nuova ricerca di artisti che si
affacciano per le prima volta alle loro prime mostre ed apparizioni, sono impegnato tantissimo ma
nei prossimi giorni trover e studier le circostanze per poter parlare alla mia famiglia, vorrei
coinvolgere mia madre come prima fase sperando che la sensibilit di mia madre e il suo amor
proprio mi consentano di gestire senza grossi traumi questo mio aprirmi. Con mio padre sar
estremamente pi difficile ma dovr affrontare anche questo, ci sar sempre da parte di mia sorella
Silvia un appoggio dal momento che lei nella mia vita sempre stata presente e conosce il mio
segreto.
Nel trascorrere dei miei anni il suo apporto mi ha permesso di gestire momenti difficili e adesso
mi star sicuramente pi vicino, gi stata informata della mia decisione ed molto contenta di
questo mio stato di cose, penso che in questi giorni scriver una lettera a mia madre e in un secondo
momento parler con lei prima di informare pap.
Non sar sicuramente il periodo pi tranquillo della mia vita ma svuotarmi mi permetter di
essere pienamente consapevole di quello che sono e voglio essere senza pi dovermi nascondere da
me stesso e dagli altri. Tra pochi minuti scriver la lettera a mia madre nella speranza che poi mi
sosterr con tutto il suo amore.
Cara mamma non posso pensare che dal momento che leggerai questa mia lettera il tuo cuore
sar ferito, ma a questo cuore di mamma che io ora parlo. Il tuo amore nella mia vita non mai
mancato e il tuo affetto, sempre presente, mi ha permesso di essere la persona che ora io sono, ma
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un grande segreto che mi tormenta e che mi porto nel mio cuore. Ora per non posso pi sopportare
questo peso da portare in questo momento della mia vita. Spero di non ferire la tua sensibilit ma
come se in questo momento ti stessi chiedendo aiuto come figlio. In questi anni trascorsi con te e
con pap vi ho tenuto segreto un aspetto fondamentale della mia persona, non ti spaventare non
sono una cattiva persona ma mi sento diverso sotto la sfera sessuale, pur rispettando la parte etero
mi colloco in una posizione che tu e pap, dai vostri discorsi sempre sentiti non rispettate e non
condividete. Mamma ti chiedo perdono se ti porter un dolore dicendoti che sono gay ma questo
mio peso che mi porto nel mio petto da sempre, ora mi opprime e non mi consente di poter vivere la
mia vita, e non sono solo e anche nel rispetto di questo mio compagno che mi voglio liberare di
questo segreto. Spero che il tuo amore sar sempre presente per me, e tra le tue braccia farmi
vincere tutte le mie paure, ti ringrazio per tutto laffetto e lamore che mi hai dato e spero che il tuo
apporto mi permette di continuare a vivere questa mia vita in modo sereno, qualsiasi cosa succeder
sarai sempre la mia mamma e io ti porter sempre nel mio cuore. So che sar difficile per te, ma se
puoi parlane con pap di questa mia condizione, sar estremamente difficile per lui questo stato di
cose, e so che cos facendo ferir il suo modo di essere di pensare, ma da lui con i suoi tempi spero
che un domani ci sia la pienezza e la consapevolezza che io sono in una condizione di non poter
cambiare nulla della mia vita. Sappiate che vi voglio un bene dellanima, e mi sono sentito sempre
amato e questo per voi pu bastare a farvi sentire i migliori genitori, e io di questo ne sar sempre
sicuro e grato, ora mamma ti abbraccio e spero che il tuo amore sar sempre pronto per me. Tuo
figlio Andrea.
Mille pensieri ansie timori dopo la stesura della lettera, ma questo solo il primo passo del mio
nuovo viaggio, ora devo trovare il modo di poter consegnare la lettera a mia madre cercando un
momento tranquillo della sua giornata senza la presenza di pap. Spero che tutto questo non
travolga lequilibrio della nostra vita che in questo momento, pur mentendo a me stesso, esiste nella
mia famiglia. Sicuramente questa lettera porter ansie timori e tristezza e si sa che far soffrire le
persone care rimane lultimo pensiero per ogni componente della mia famiglia, ma quando ti trovi
ad un bivio con le spalle al muro, e sai che non potrai fare nulla per evitare tutto questo non puoi
fermare il corso della tua vita, e come un fiume in piena non puoi rallentare la tua folle corsa, sei
pronto e nelle grandi braccia della tua sorte affidi tutto te stesso.
Lindomani avrei fatto trovare la lettera a mia madre e al rientro a casa per la pausa pranzo avr
tutto il tempo per la lettura e potr riflettere su quanto letto. Posso solo immaginare questo stato di
cose e la sua reazione dopo la lettura. Potr scoprirlo domani senza dovermi tormentare gi da ora,
pi tardi parler con mia sorella Silvia. Con Stefano ci vedremo domani, informato di tutto,
istante dopo istante e mi rincuora sempre dolcemente, penso che senza la sua presenza, il coraggio
sempre soffocato dalle mie paure, sarebbe rimasto pronto ma mai capace di affrontare tutto questo.
Sono le 16, sento la porta di casa, penso sia mia sorella Silvia.
Silvia: Ciao Andrea come stai?, E bello vederti, ma mi sbaglio, sembri agitato, come mai sei
cos teso? Andrea: A proposito della lettera, dopo la conclusione dello scritto, stavo riflettendo
sulle reazioni ed per questo che mi vedi un po agitato, normale non riuscire a controllare tutto
in modo razionale, e di conseguenza il mio stato emotivo non nasconde nulla. Silvia: Sar
sicuramente dura ma giusto che tu punti a questo passo, la sofferenza ti permetter di gestire una
parte della tua vita che non pu pi aspettare. Domani tante cose potranno cambiare ma questo non
importa pi nulla, lamore di mamma e pap se pur ferito continuer ad essere presente, e
finalmente davanti ai suoi occhi sarai la persona che vuoi che loro vedano e senza continuare a
nasconderti, potendo finalmente alzare i tuoi occhi e guardare la tua famiglia senza ferirti. Sono
contenta di questo e sappi che qualunque cosa accada io sar sempre pronta e presente per te.

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Andrea: E grazie a persone come te che io oggi trovo il coraggio per tutto questo e il nostro
cammino fatto fino ad oggi mi ha permesso di vivere la mia omosessualit in modo sereno. Non
un peso che porto, non una mia scelta essere omosessuale, una questione mentale che nasce da
uno stato di cose che poi si incanalano in un'unica strada che tu percorri, consapevole di quello che
sei vincendo tutto ansie paure e pregiudizi. Non puoi giocare con la vera personalit che si trova
dentro di te, non puoi fare finta di niente e assomigliare a quello che tu non sei, tanti dicono una
moda oggi il mondo va cos, ma essere gay va oltre le parole, la verit sta dentro ognuno di noi e
essere unici rappresenta la verit stessa di ognuno di noi. Silvia: Il tuo un tormento che ti
porterai per sempre, pur raggiungendo un tuo equilibrio ci sar sempre una parte turbata che non ti
permetter la massima tranquillit e questo non perch sei gay ma solo per il fatto che gli
eterosessuali sono il completamento della persona stessa, con un equilibrio di base che consente di
vivere la propria vita senza la ricerca di mille risposte, la normalit che ti porta ogni giorno a
vivere senza affrontare giudizi e pregiudizi. Andrea: Ah Silvia il mondo degli uomini, fare
scorrere la propria vita questo che cerco da sempre, come avere una condanna sulle proprie
spalle, si dovrebbe come dici tu vivere e basta ma agli occhi della gente non basta vivere, non puoi
vivere se non assomigli alla normalit ed proprio per il diritto alla vita, se non ci sono devianze
che vanno oltre la moralit che bisogna aiutare chi si trova nella mia condizione e dare lopportunit
di vivere ogni momento della propria vita in modo sereno senza giudizi e pregiudizi che precludono
una sorta di etichetta da portare come onta e vergogna. Il mio un amore pulito e degno di essere
vissuto con le stesse libert di ogni essere che vive sulla terra. Silvia: Andrea queste tue parole
sono il completamento di un tuo percorso sofferto ma realistico, questo mondo vive ogni giorno di
questi problemi e ognuno affronta le varie problematiche con le proprie emozioni e caratteristiche
personali non ci sar mai una omogeneizzazione delle problematiche perch ognuno diverso e
gestisce nella massima libert i vari aspetti della vita stessa, tante volte secondo i suoi desideri, e le
sue tendenze stesse. Non ti devi tormentare di questo e devi essere fiero di quello che sei in ogni
momento della tua vita. Limportante il tuo equilibrio e solo la tua serenit ti permetter di vivere
la tua vita qualunque essa sia in modo naturale e senza pregiudizi.
Andrea: Grazie Silvia tu non sei solo una sorella per me, in questi anni sei stata la mia amica, la
mia confidente e il tuo aiuto mi ha permesso una parte della mia serenit, adesso Silvia scusami ma
ho bisogno di chiamare Stefano al telefono, ci vediamo dopo ciao.
Subito dopo la telefonata a Stefano.
Andrea: Ciao Stefano come va? Stefano: Bene, ma mi sbaglio nel dirti che non ti sento
tranquillo Andrea: No non ti sbagli sono agitatissimo perch domani mia madre sapr tutta la
verit, proprio in questo momento stavo pensando a dove mettere la lettera cos che domani, al
rientro per la pausa pranzo possa trovarla. Stefano: Andrea sono fiero di te, tutto finalmente si
completa, la tua vita si rinnova, e ora che sarai libero da questo tuo tormento il nostro amore sar
ancora pi completo, ti aspettano giorni pieni di emozioni e tensioni ma non sarai da solo, non
resterai da solo mai in questo momento delicato della tua vita, il tuo coraggio ti permetter di essere
in modo completo quello che tu davvero vuoi essere, senza pi nasconderti e raccontare bugie.
Andrea: Stefano senza di te non ce lavrei mai fatta il tuo amore mi consente di affrontare tutto
questo, e non ci sar pi niente che mi fermer, voglio essere un uomo libero con tutte le mie paure
ma sereno e consapevole che questa vita va vissuta cos come mi stata offerta senza dover
cambiare pi niente. Percorrer il mio sentiero, e il mio cammino sar fiero senza pi nessuno che
trattiene tutte le mie emozioni. Stefano: Che belle parole Andrea mi raccomando rimani sereno ci
vediamo domani sera a Milano, a presto ciao Andrea: Daccordo ci vediamo domani ciao
Stefano.
E siamo al giorno delle verit, far in modo di rientrare a casa dopo aver dato il tempo a mia
madre di poter leggere la mia lettera. Subito dopo cercher di parlare con lei e vedere la sua
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reazione, vorrei cercare di guardarla negli occhi e cogliere tutte le sue emozioni, i suoi tormenti.
Non sar facile per lei ricevere questa notizia e affrontarla da sola. Gi dal primo momento della
lettura capir chi suo figlio, e dovr gestire la nuova situazione di una famiglia normale che ad un
tratto si modifica e rompe i suoi equilibri, dovr relazionarsi con gli altri in modo nuovo e dovr
portare il peso di un figlio gay che rompe gli schemi della normalit, quasi a doversi giustificare del
nuovo andamento e la propria vergogna rapportata verso chi non capir mai la condizione
omosessuale vista come disagio, come colpa di non volere cambiare la propria situazione.
Sono le ore 13.30 in questo momento sto per fare ritorno, sono vicino, bastano 5 minuti e sar in
casa, penso che oramai la lettera sia gi stata letta. Ora non mi resta che affrontare mia madre, in
questo momento la mia chiave di casa scandisce lunico rumore che riesco a percepire, laltro il
mio cuore e in certi istanti sembra volermi scoppiare nel petto, finalmente entro, il corridoio sembra
un nuovo percorso, la scoperta del salone vuoto e poi verso la cucina, mia madre seduta la lettera
fra le sue mani il suo volto sorpreso e triste.
Andrea: Mamma oramai sai gi tutto ma da questo momento i tuoi occhi non dovranno
guardarmi in modo diverso. Scrivendo questa lettera il mio obiettivo andava e va verso questo
intento, non voglio che tu capisca da subito e tutto, ma questa la mia vita, quello che voglio. Non
un capriccio mamma, non una mia scelta per poterti ferire, questa la mia vera identit. Dopo
un percorso orrendo fatto di dolore e negazioni verso me stesso e gli altri ho trovato il coraggio di
dirvi tutta la verit per poter finalmente scacciare tutto il mio tormento e poterti finalmente guardare
negli occhi e essere la persona che ora tu sai. Quello che io voglio essere sereno e consapevole che
la mia famiglia sar con me in ogni istante della mia vita.
Mamma: Andrea figlio mio non posso nascondermi solo dietro il mio dolore e da mamma dirti
che non sono sorpresa e profondamente ferita da tutto questo, ma il mio amore per te ne sono sicura
far in modo di poter capire perch sia successo tutto questo, perch mio figlio si trova nella
condizione di essere gay, che mi porta da subito a dover pensare che mai una situazione poteva
succedere a mio figlio o a te. Ma poi dopo la lettura della tua lettera la prima riflessione si
focalizzata sul tuo tormento e sul tuo dolore e su un percorso che ti ha trovato da solo a dover
affrontare questa condizione. Per me il mondo omosessuale sempre stato visto come problematica,
uno stato di cose che si vive al di fuori di tutto, ma questo oggi capisco che non vero, tu sei qui
con me e ti porti da anni questo peso e questo segreto senza poter vivere una tua vita serena. Non
sar facile per me ma ti prometto che da oggi ti sar vicino e il mio amore di mamma sapr
garantirti quella serenit che ti sempre mancata. Ma gi penso alla situazione di tuo padre, io far
ogni cosa per cercare di far capire questa situazione a tuo pap, ma sappi che lui molto spaventato
da questa condizione e questo te lo posso dire gi da subito, perch so come lui la pensa verso il
mondo gay, e non posso nasconderti che ci saranno grossi problemi proprio per questo suo modo di
pensare, non sar facile per nessuno della nostra famiglia gestire questa nuova condizione ma tuo
padre sar la persona che ne soffrir di pi, e spero che la sua reazione non ti ferisca ulteriormente.
Non sarai da solo questa volta nel tuo cammino, ci sar io e con il mio amore di mamma non ti
permetter pi di soffrire, tu sei mio figlio e ti accetto e amo per quello che tu rappresenti, per me
lamore incondizionato e va oltre tutto. E vero sono ferita ma perderti non farebbe che
distruggere tutto il mio amore per te. Andrea : Mamma quante volte pensando cercavo di
immaginare questo istante e quanti pensieri, quante situazioni passate per la mia mente ma la realt
di questo nostro momento resta l atto meraviglioso di un amore di mamma che va oltre ogni
problema. Io voglio dirti che oggi il tuo amore mi permette di poter essere ancora pi forte perch
garantisce che la mia dignit di uomo rimanga integra potendo rafforzare la mia personalit. Questo
di sicuro sar la vera forza che cercavo da sempre ed ora il sentirti dire queste cose mi fa capire
ancora di pi che lequilibrio dellessere eterosessuale pu garantire a questo mondo la vera forza
per poter vivere tutti, con le problematiche di ognuno. Il tuo essere madre ora in questo preciso
momento mi protegge da tutto e tutti, innegabile che poi la figura tua di mamma ed allo stesso
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tempo di eterosessuale mi garantisce latto della vita e la sua protezione. Ma io mamma non avrei
mai voluto ferirti o metterti in una condizione di infelicit ma io non posso cambiare niente di me, e
sono felice di poter pensare che il tuo amore da ora sar pi forte ed incondizionato. Ti voglio tanto
bene mamma e sarai per sempre il mio rifugio, la mia speranza impressa nellamore stesso.
Ora il prossimo passo sar fondamentale per me, il giudizio di mio padre non pu pi aspettare e
questa sera mia madre, in mia assenza perch mi incontrer con Stefano, informer mio pap della
lettera e ci sar un momento di confronto. Non nego che con la posizione presa da parte di mia
madre rimango un po pi tranquillo ma non riesco ad avere davanti una vera reazione da parte di
mio padre, non so gi da domani cosa mi aspetter, ma oramai non si pu pi fermare nulla e
giustamente affrontare la pi temuta delle sentenze, che da tempo aspetto, dalla figura di mio padre.
Spero che anche da parte sua lamore verso un figlio prevalga e tutto si possa risolvere verso
unintesa nel rispetto di tutti. Da sempre, comunque, resta il timore verso la figura di mio padre.
Non rimane che aspettare e il domani dar certezze che oggi non possiamo avere.
Sono le 18.45 sono gi in partenza per Milano, alle 20 ci troveremo con Stefano ceneremo e poi
il resto della serata vedremo sul da farsi, tanto Milano sa offrire sempre occasioni nelle varie fasce
orarie, e poi ci sono tante cose da raccontarsi sugli sviluppi di questi giorni.
C abbastanza traffico spero di non arrivare in ritardo, ma guidare stasera mi rilassa anche se
non sempre cos, ci sono dei momenti della nostra vita che delle situazioni banali e noiose
diventano piacevoli. Non so come spiegarlo ma accade e basta, tutto si trasforma e il reale diventa
irreale, tutta una vita e poi basta poco e rimani ad un passo e stravolgi il tuo modo di essere, di
esistere. Ci saranno profondi cambiamenti forse questa la svolta della mia vita stessa, ma del
domani non c nessuna certezza.
Sono quasi arrivato, parcheggio, sono vicino alla bellissima piazza duomo. Milano se pur caotica
e piena di frenesia sa accoglierti in spazi stupendi, carichi di suggestione e ricchi sotto il profilo
artistico e architettonico, che danno emozioni uniche. Ed ecco finalmente il mio Stefano, siamo in
galleria Vittorio Emanuele II, bellissima opera che nel tempo trasmette calore ed accoglienze
uniche,
poi
il
saluto
con
Stefano.
Andrea: Ciao amore come stai? Non potevo pi aspettare, stare senza di te in questultimo periodo
mi mette in uno stato di ansia, la tua presenza mi rassicura e starti vicino mi rasserena.
Stefano: Anche io aspettavo con ansia e in pensiero questo nostro incontro, e non solo per le
novit di questi ultimi giorni, voglio restare con te pi tempo, non mi basta pi vederti rubare istanti
che alimentano il nostro amore, le nostre passioni, forse Andrea questo il momento di dec isioni
pi profonde bisogner parlare del nostro futuro anche se in questo momento della tua vita ci sono
profondi cambiamenti e le novit ti portano ad un alto contenuto di emozioni bisogner pensare ad
una possibilit di sistemare la nostra storia verso una condizione pi stabile di rapporto di coppia.
Andrea non mi basta pi vederti cos poco, io voglio stare con te ogni momento, mi voglio svegliare
fra le tue braccia e vivere ogni istante vicino a te, tu sei la cosa pi vera e importante della mia vita
e non posso perderti. Noi non dobbiamo perdere nessun tempo che privi al nostro amore attimi di
felicit. Andrea: Quanta gioia nel sentirti dire queste bellissime parole e ancora di pi proprio
adesso che mi sento cos vulnerabile e pieno di incertezze. S penso anch io di dover valutare e
prendere una decisione importante e a maggior ragione in occasione dei nuovi sviluppi familiari
pianificare una possibile convivenza insieme. Oramai nessuno potr ostacolare il nostro amore e
anche se da parte della mia famiglia in special modo nella figura di mio padre ci sar una presa di
posizione negativa sar da sprono per convincermi ancora di pi che questo il momento della mia
vita di potermi prendere quello che voglio veramente e questo sei tu amore mio. Stefano: Andrea
la nostra vita fatta di momenti e i momenti completano la nostra esistenza brutti o belli che siano
ma limportante poi vivere la tua vita nella pienezza, e consapevoli che quello che noi vogliamo
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il bene nostro e delle persone a noi pi care. Non sempre per la nostra vita ci consente quella
serenit e pienezza che ci mettono in uno status di assoluta serenit. Ma in questi momenti che le
nostre scelte vanno in un equilibrio mentale portandoci verso la strada migliore da percorrere, pur
sacrificando a volte persone ed affetti a noi pi vicini. Non sar facile per noi per un sacco di motivi
ma non per questo dobbiamo sacrificare il nostro sentimento, il nostro amore per non far soffrire il
nostro mondo che ci circonda. Anche noi esistiamo e dobbiamo vivere ora il nostro tempo, non
possiamo pi aspettare nel rispetto di noi stessi.
Avrei voluto abbracciare Stefano in questo preciso istante ma il posto e la presenza di molte
persone non mi hanno consentito che questa mia volont fosse espressa, non ci sono ragioni precise
per potere spiegare la mia irrefrenabile voglia di poter stringere Stefano verso il mio corpo, ma
questo preciso istante suggella una fase importante con lamore della mia vita, queste nostre parole
nate dalla sincerit e dalla schiettezza pulita di un rapporto basato sulla sincerit ci portano a vivere
momenti che nascono spontanei, senza programmi e situazioni gestite. Avrei voluto trovarmi in un
posto diverso ma la vera emozione ha fatto s che le nostre parole dettate dal cuore fossero nate in
quel preciso momento, e ora ci trovavamo nella condizione di potere decidere di affrontare dei
nuovi cambiamenti da portare nella nostra vita, liberi ed uniti solo dal nostro amore.
La bella serata con Stefano si poi conclusa in modo piacevole ma ahim ora mi trovo nella
situazione di dover affrontare mio padre e non sono certo tranquillo, anche se mia madre
sicuramente avr saputo prepararmi la scena, la mia tensione non si placa, e a minuti sar qui mio
padre la figura che da sempre temo, che non mi ha mai permesso di essere la persona che oggi io
sono. Ed eccolo mio padre che entra nel salone della nostra casa, pronto con il suo volto basso ad
esprimere la sua sentenza. Andrea: Ciao pap. Ciao Andrea. Poi una pausa che non fa
presagire nulla di buono.
Pap: Andrea voglio essere estremamente sincero con te, e non posso nasconderti di essere
rimasto sorpreso e profondamente ferito ed offeso da questa notizia che cade sulla nostra famiglia
come un macigno che da oggi ostacoler parte della nostra vita. Ma proprio pochi attimi fa mi
ripetevo e cercavo di capire dove, come padre, ho sbagliato nei tuoi confronti ma non trovo risposte,
e questo non per continuare a ferire il mio orgoglio di padre, ma perch non ne trovo, e no n per
questo penso di non aver sbagliato nulla con te, ma la tua condizione non mi permette di non poter
fare alcune considerazioni che mi portano alla parte etica della situazione. Tu sai benissimo che per
me ci sono delle posizioni di comportamento che non posso collocare in nessunaltra situazione e
non voglio neanche immaginare che mio figlio possa avere atteggiamenti equivoci che vanno oltre
la normale forma di pensiero, che ti permettono di avere un atteggiamento che va oltre letica stessa.
Ma senza voler fare il moralista di turno io non voglio fare finta di nulla ed accettare la tua
omosessualit come se niente fosse ma proprio la mia profonda morale che mi porta a non
accettare questa tua condizione e facendo finta di nulla opprimere la tua parte eterosessuale che
pur sempre dentro di te, osannando questa tua scelta solo per mantenere un tuo equilibrio e per il
solo amore di padre che ora tu mi invochi.
Andrea: Pap io non ti sto chiedendo di accettare niente e non ti imporr nulla che tu no n
voglia fare, ma io in questo momento voglio la mia parte di amore che un padre deve saper dare ad
un figlio nelle situazioni pi estreme, e tu facendo questo non perderai nessuna predominanza di
figura maschile che ora ti appartiene, perch dare amore ad un figlio che non pu scegliere e si
trova a dover vivere la sua omosessualit senza poter cambiare nulla, non offender la tua morale e
sar salvaguardata la tua parte eterosessuale senza subire danni. Pap avere un figlio gay non ti
pone a dover mettere in discussione n il tuo comportamento di padre, n quantomeno il tuo valore
di uomo. Io il solo amore che ti chiedo in questo momento, un amore incondizionato, senza dover
pensare al nostro mondo che ci circonda e giudica solo per il gusto di farlo e della propria posizione
dare certezza solo per umiliare e colpire chi vive una situazione diversa. Ricordati pap che lamore
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vive in varie forme e situazioni, ma lamore stesso si pu dare in ogni momento della nostra vita,
basta volerlo. Pap: Andrea io lamore che tu reclami qui nel mio petto dentro il mio cuore, e se
pur ferito non ti sar negato, ma cos difficile restare sereni dopo la tua confidenza, io posso
sostenerti e capire la tua sofferenza nel percorso da te fatto, ma non cos spontaneo. Ora lamore
che chiedi tutto pi difficile, io non sosterr questa tua posizione, il mio sar amore di padre verso
un figlio che gli apparterr per sempre, ma il mio orgoglio di padre ora ferito non pu nascondere
nulla di questa situazione che io ora non accetto e la repulsione nei tuoi confronti non so se sar
superata. Ogni giorno che penso e penser a te ritorner questa mia negazione che io non posso
annullare solo per lamore che mi chiedi e la falsit da sostenere per me troppo grande. Io ti dar
il mio amore di padre solo per la parte che ti appartiene, ma non accetter mai questa tua scelta di
vita pur rispettando la tua persona. Andrea: Pap non porterai su di te nessun peso e nessuna
colpa per questa mia situazione, le cose nella vita succedono e basta ma io ricordati non sono gay
per scelta o moda o stile di vita, pap io sono gay perch dentro di me c un mondo gay e questo
succede non per colpa diretta di nessuno, solo la realt, esistono emozioni e situazioni che ti
portano a dover vivere nel mondo che pi ti appartiene. Io sar sempre tuo figlio e io non sono
malato non sono una cosa da evitare, io ora vivo questo mio momento e non posso e non voglio
cambiare nulla della mia persona. Tu pap mi dovresti solo amare per quello che sono, e non
realizzare preconcetti che ti pongono a dover pensare e mantenere gli atteggiamenti e le posizioni
delle persone che ci circondano. Ma il tuo amore deve essere libero io sono tuo figlio ed insieme
una persona, capisci pap una persona che vuole vivere la sua vita nella sua condizione che per un
sacco di motivi ora si trova a dover vivere questo momento della sua vita. Io solo questo ti chiedo,
liberati da tutti i tuoi vincoli se puoi e io rispettando i tuoi tempi aspetter sempre il tuo amore
libero da tutto e tutti. Pap: Ma come ti permetti e mi chiedi di potermi liberare dalla normalit
che io da padre chiedo ad un figlio. Pensi che sia facile per me accettare tutto questo solo per il fatto
che ora la tua vita vive questa tua condizione?. E io cosa faccio? Cancello tutti i miei ideali e i miei
concetti fondamentali che alla soglia dei sessantanni mi portano a vivere la mia vita su basi
consolidate. S mi chiedi di azzerare tutto solo per lamore, cancellare la mia vita stessa solo per il
tuo amore, non ti sembra di essere un po egoista, tu vuoi il tuo mondo ma il mio dove lo metto?
Cosa far di tutta una vita spesa nel rispetto etico, e le basi consolidate di una famiglia con un suo
equilibrio innegabile Andrea che tutto questo in parte sparir. Andrea: Pap tutto questo sparir
se tu vorrai farlo sparire, i tuoi valori saranno sorretti da te stesso, nessuno metter in discussione
niente, solo il tuo atteggiamento baster a distruggere tutto facendo scomparire la cosa pi semplice
che ora ti chiedo, il tuo amore incondizionato. Comunque ricordati pap che qualunque cosa
succeder io sar sempre tuo figlio e reclamer con tutte le mie forze in ogni momento della mia
vita quellamore che mi appartiene da sempre e sempre mi apparterr. E comunque sappi gi da ora
che presto ci saranno dei cambiamenti e un mio probabile trasferimento nei miei programmi
futuri. Credo che questa soluzione garantir un po di equilibrio maggiore per te e il resto della
nostra famiglia. Non sar facile per me allontanarmi da tutti voi che da sempre siete e resterete
lunica cosa pi importante, ma la mia vita ora reclama la cosa pi vera, vivere nel senso completo
della parola e io in parte, liberandomi di questo peso, credo che da oggi potr farlo in modo diverso.
Pap ti chiedo unultima cosa, quando mi guarderai negli occhi spero vedrai solo tuo figlio, il tuo
amore incondizionato spero riesca a far s che tu possa guardarmi solo cos. Solo questo ti chiedo,
spero che il tempo riesca a farti soffrire di meno regalandoti quella serenit che ti consentir di
potermi guardare cos ciao pap.
Avrei voluto correre lontano il pi forte possibile, liberarmi da tutto e tutti e nella corsa folle
cambiare, ma cosa di preciso non riesco pi nemmeno ad immaginarlo, confusione alternata a
realt, pensieri che opprimono il momento reale poi ad un tratto tutto pi chiaro sono libero da
me stesso e da tutto. Forse tutta questa libert non mi porter verso una situazione pi serena ma di
sicuro ora sono la persona che da sempre voglio essere e poi un pianto liberatorio quasi amico a
voler rafforzare questo stato di cose. Devo chiamare Stefano, voglio sentire la sua voce, parlare con
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lui mi consentir di tornare al mio mondo reale, poi il numero e finalmente la sua voce. Andrea:
Ciao Stefano come stai? Bene Andrea, proprio pochi attimi fa stavo pensando a te, al momento
che stai vivendo carico di emozioni, spero che la tua chiamata porti buone notizie. Andrea:
Proprio pochi minuti fa mi sono trovato con mio padre a conseguenza della mia lettera a mia madre.
Il nostro incontro mi ha permesso di chiarire con lui le nostre opinioni anche se da parte sua rimane
una posizione ferma che in parte immaginavo, svuotarmi ora mi consente di ripartire. Affrontare
tutte queste novit, comunque mi stanca, dobbiamo vederci al pi presto e pianificare una nostra
unione stabile. Ora per me rimanere a dover vivere in famiglia la cosa pi difficile, E vero che
liberarmi mi permette di non dovermi pi nascondere, ma anche il confronto non sempre facile e
liberarsi da tutto per ognuno di noi non semplice. Stefano: Sei stato molto coraggioso amore
mio, e tutti i problemi che potranno nascere li affronteremo insieme, non ci sono problemi per il
nostro futuro di coppia, non vedo lora di potersi risvegliare con te accanto, per me solo un sogno
che spero al pi presto si avverer. Tu non ti deprimere e farti assalire dai sensi di colpa perch io,
essendoci gi passato, conosco bene il tuo stato danimo. Ora devi essere ancora pi forte perch
questo ti permetter di affrontare i nuovi giorni del nostro amore, e quando ti volterai indietro sarai
sicuro che questi giorni ti renderanno la vera persona che sarai per sempre per tutta la tua vita. Ti
amo Andrea e il nostro amore suggeller la nostra unione nata dal sentimento di un amore pulito di
due persone che vivono la loro vita nel rispetto di essa. Andrea: Ti ringrazio Stefano sapevo di
poter contare su di te sul tuo amore ma questo tuo parlare mi rende ancora pi forte e pi felice,
solo il tuo contatto mi libera in modo profondo da tutto il resto che mi circonda, sei una cosa
meravigliosa e mi sento un uomo fortunato per averti incontrato. Tutto senza di te mi sembra
impossibile e inimmaginabile e spero che i nostri sogni al pi presto si possano realizzare. Lamore
proprio vero non pu avere una forma definita si pu trovare dappertutto, bisogna avere solo la
fortuna, e io con te sono stato fortunato e ora vivo di questa mia ricchezza e dal profondo del mio
cuore mi sento ripagato di tutte le mie sofferenze. Grazie di amarmi cos. Stefano: Andrea la
fortuna reciproca, tu sei una persona splendida e anche io ti voglio un bene dellanima e non posso
neanche per un momento ora immaginare la mia vita senza di te, senza tutte le tue belle co se. Non
cerco pi niente nella mia vita, averti mi garantisce di esprimere la mia massima fiducia nella vita
stessa, non ci lasceremo mai e il nostro amore sar la vera forza di tutta la nostra esistenza. Ciao
Andrea ci vediamo al pi presto un bacio, ciao. Andrea: Ciao Stefano a presto amore mio ciao.
Forse una passeggiata in centro mi rilasser, camminare scaricher questo stato di tensione vado
verso piazza S. Fedele uno dei posti pi belli della mia citt molto suggestiva e dove i segni della
storia della nostra vita scivolano verso i suoi muri, le sue colonne. La piazza non tanto grande ma
come se ti accogliesse una sorta di protezione, come se il tempo si fosse fermato tutto mi sembra
irreale. Quante volte vorrei fermare il tempo, nascondermi, non farmi pi trovare e poi
inesorabilmente sei avvolto dal tempo stesso. Il tempo lunica certezza di questa nostra vita e lui ti
sfugge dalle mani dolcemente ma giorno dopo giorno segna tutta la tua vita, cammino senza una
meta neanche le ore mi interessano poi da lontano casualmente vedo Carola, che gioia proprio
adesso mi fa tanto piacere poterla incontrare, cos mi avvicino, anche lei si accorge di me. Andrea:
Ciao Carola come stai? Carola: Bene Andrea poi la saluto baciandola. Andrea: Cosa fai di
bello in citt? Carola:Oggi il mio giorno libero e ne approfitto per fare dello shopping, era da un
po di tempo che non scendevo in citt, e tu in giro solo soletto cosa fai? Andrea: Avevo bisogno
di rilassarmi, oggi per me stata una giornata molto piena sotto laspetto emotivo, finalmente sono
riuscito a parlare con mio padre e dopo il nostro confronto cercavo di rilassarmi con due passi.
Carola: Caro Andrea chiss che tempesta di emozioni quale stato di agitazione dovevi avere, e
com andata? Andrea: Tutto sommato il confronto stato molto sincero e anche se la posizione
di mio padre non si trasformata rispetto ai miei pensieri, almeno il vincolo del segreto ora non c
pi e questo mi fa sentire meglio rispetto a prima, lamore di un padre va sempre compreso come
lamore di un figlio. Ci saranno sicuramente ancora situazioni di disagio ma ora il nostro rapporto
sar libero dal vincolo delle verit e questo nel rispetto di tutti. Carola: Sono contenta anche se
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percepisco una parte della tua sofferenza per questo tuo nuovo percorso, ma non potevi pi
aspettare non era giusto per nessuno ma fondamentalmente per te, ogni situazione della nostra vita
rispetta la nostra personalit. Le nostre emozioni si rapportano ogni giorno con il nostro vissuto e
nel nostro vissuto ci deve essere sempre il massimo rispetto di noi stessi. Ora Andrea ti spetta una
parte di serenit che non hai avuto nella tua vita e questo ti permetter di amare il tuo compagno in
modo completo senza compromessi e liberi da ogni pregiudizio sia dentro che fuori dalla famiglia.
Vi auguro tutto il bene possibile. Andrea: Come sempre trovo nelle tue parole la giusta dose di
serenit ed equilibrio. E stata una fortuna incontrarti proprio in questo momento, ci voleva questa
dose di positivit e di amicizia, niente scontato in questa nostra vita, e tutto ci riconduce al nostro
vero essere, puoi fingere, scappare da certe situazioni, ma prima o poi devi affrontare tutto senza
sconti o mezze misure, ci sono cose che vanno oltretutto anche di noi stessi. Carola : Parole sante
Andrea non si pu fuggire fingendo di far finta di niente prima o poi devi staccare il biglietto e
mettendoti in fila pagare il prezzo che questa vita ti chiede, senza poterti sottrarre ai tuoi dover i.
Questo succede a tutti dovessero passare anche anni e anni, prima o poi tutti noi ci troviamo in
queste situazioni, la vita d la vita toglie e il conto va pagato. Spero che il rapporto con Stefano si
rafforzi visto che questo era uno dei suoi desideri e non potr che fargli piacere questa tua presa di
posizione.
Andrea: Stefano mi ha permesso di poter affrontare tutto questo ed grazie a lui che oggi mi
sono liberato di questo peso che mi portavo da sempre, proprio in questi giorni si pensava ad una
probabile nostra convivenza anche a conseguenza di questa mia apertura con la mia famiglia,
perch se da una parte mi sono liberato e svuotato dallaltra sar ancora pi difficile gestire i miei
momenti in famiglia. E solo laver comunicato il segreto che ci toglie una parte di problemi. Nuovi
e vecchi rimangono ad ostacolo, per cui impensabile poter restare vista la posizione di mio padre
che in modo civile mi ha fatto capire che per lui gestire la mia omosessualit sar difficoltoso, la
sua vita sar intralciata da questo suo figlio gay e se pur amandomi sar per lui un dolore silenzioso
ma sempre presente che giorno dopo giorno render la sua vita sempre pi triste. Per lui non sar
pi il suo figlio maschio, ma vedr in me una persona modificata, diversa, distante dalla sua mente.
Mia madre pur essendo pi dolce nei miei confronti dovr gestire il rifiuto di mio padre per poter
salvare il suo rapporto e la sua intesa con lui e questo per garantire un equilibrio familiare che
permetta di continuare ad amarsi. Quanto male avr fatto con questa mia apertura, non sapr mai il
vero danno fatto verso la mia famiglia, posso solo intuire e nella mia mente dirmi fino a che punto
arriver il dolore causato a loro. Carola: Andrea il tormento non ti porter verso niente e non sar
il vuoto che ti consentir di poter continuare la tua vita, dovrai provare i rimorsi dosandoli sempre
nel modo giusto altrimenti i rimorsi ti soffocheranno e non ti permetteranno di vivere la tua vita.
Questi momenti ritorneranno sempre a tormentarti ma con la giusta dose dovrai gestirli altrimenti
impazzirai dal dolore e questo non dovrai mai permetterlo, sar dura per te questo non si pu negare
ma non dovrai permettere a nessuno di intralciare il tuo pensiero e quello che veramente vorrai nella
tua vita dal tuo essere unico e univoco che vuoi essere. Ti voglio tanto bene e vederti soffrire cos
mi rattrista ma di qualsiasi cosa tu possa avere bisogno sappi che io sar sempre pronta per te in
ogni momento della tua vita.
Un abbraccio suggella questo nostro momento di intesa e di forte amicizia, tanti piccoli gesti a
dimostrazione dellamore che mi consentono di costruire la mia difesa per continuare la mia vita. Il
bisogno quotidiano di chi ci vuole bene ci aiuta giorno dopo giorno a costruire le basi per una nostra
solida esistenza. Senza aiuto le nostre difficolt diventano enormi quasi ci soffocano, basta poco,
una solida amicizia pu bastare per un valido contributo a sostegno di un momento difficile. Si pu
essere da soli per scelta o per stato di cose ma sicuramente un appoggio ci permette di superare
questi momenti emotivi difficili.
Ritornando verso casa il posto pi sicuro per ogni essere umano, il rifugio da ogni situazione non
gradita, la casa, la famiglia. Ma ora cosa poteva restare ancora per me? Un disagio sottile stava
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attraversando tutto il mio corpo, come una lama fendeva le mie carni e la sofferenza era pari al
piacere di dover soffrire per dover pagare un senso di colpa che se pur gestito avvolgeva la mia
mente e tutto me stesso. Entrare nella mia casa facendo finta di nulla, non era certo imbarazzo
quello non si pu provare verso chi ti vuole bene, ma una sorta di malessere generale si stava
impossessando di me, dovevo al pi presto risolvere questa situazione, ritornare verso casa i miei
passi lenti quasi a voler rallentare il mio arrivo e la protezione che cercavo veniva soffocata da tutto
uno stato di cose che ripetevo nella mia mente con la parola, risolte sono risolte, ma non libere da
vincoli che opprimevano una parte di me. Mio padre, mia madre, i miei fratelli, dentro quelle mura
cercavano di capire cosa stava succedendo alla nostra famiglia e io cosa potevo ancora offrire loro
sotto la sfera affettiva ed emotiva. Mille pensieri, quanti pentimenti! Ma questo normale mi
ripetevo, mille rimorsi e ancora lacrime soffocate nella notte per cercare di liberarsi da un dolore
che ti soffoca, ti avvolge e non ti permette di vivere quella normalit che da sempre cerchi di
liberarti da un segreto che ti permette di essere libero e allo stesso tempo schiavo di esso. Ci vorr
un senso di pienezza e di massima autostima per riuscire a superare questi stati danimo, queste
situazioni allinterno della famiglia e le mie paure, in parte vinte, mi girano attorno come fantasmi
pronti a soffocarmi, azzerando in certi momenti tutte le parti razionali che mi consentano di poter
gestire la tensione.
Ed eccolo il mio rientro a casa, la chiave fa il primo giro, rumore sordo ma immenso per me, poi
ancora altro giro, la porta si apre, la mia casa mi accoglie e un senso di vuoto si impossessa di me.
Poi vedo mia madre, quasi stordito le vado incontro, sembra il ritorno da un lungo viaggio, ma non
sono mai partito, forse non sono mai stato qui. Cerco nello sguardo di mia madre qualcosa che mi
liberi e non mi faccia pensare pi a niente, ora voglio solo il suo amore di mamma, la sua
protezione, la sua vera forza che una madre impone verso gli altri e protegge i suoi figli con un
istinto naturale. Una mamma sa fare questo nelle situazioni pi estreme un figlio apparterr sempre
alla sua mamma qualsiasi cosa succeda nel nostro percorso di vita ci sar la vera protezione istintiva
di una madre, e adesso solo quello che voglio, le sue grandi braccia a proteggermi da tutto anche
da me stesso. Mi rifuger da lei, voglio sentire il suo corpo di madre che accogliendomi mi
stringer forte non permettendo a nessuno di potersi avvicinare.
Sono trascorsi alcuni giorni ma c bisogno ancora di tempo per tutta la mia famiglia, mio padre
si chiuso in un silenzio cupo, mia madre se pur con la sua dolcezza accompagnata in tutta la sua
giornata da un velo di tristezza. Mio fratello Aldo mantiene la sua indifferenza e visto il nostro non
grande affiatamento questo non mi pesa pi di tanto. Con Silvia il rapporto si rafforzato e rimane
sempre presente nei momenti di bisogno. Non sar facile gestire la mia permanenza prima della
sistemazione con Stefano ma sar ancora una volta il tempo, questo compagno di vita che potr
portare un po di serenit allinterno della mia famiglia e questo quello che di pi mi auguro, la
serenit sempre invocata e ricercata per me in questi anni ora la voglio solo per la mia famiglia. E
innegabile, per loro non sar facile gestire tutto solo con lindifferenza ma ognuno di loro soffrir
per questo e nelle mie paure di sempre vivevo tutto con sofferenza e nel mio blocco ad aprirmi la
sofferenza era la cosa che mi spaventata di pi oltre agli atteggiamenti e alle reazioni che ognuno
poteva provare. Ci sono situazioni che vanno ben oltre la mia e sono fortunato di potermi
relazionare con un padre e una madre che se pur con la fermezza reagiscono nei canoni civili e nel
rispetto, che ad ogni persona dovuto. Si pu rifiutare una condizione di vita ma il rispetto delle
persone viene ancora prima del rifiuto stesso e non si pu confondere il rispetto con la negazione,
un segno indelebile di una civilt si misura dal tasso di rispetto che avviene a tutti i livelli di vita
quotidiana. Non ci sono dubbi, il rispetto rimane al primo posto su tutto e quando ti trovi davanti ad
una persona e ti poni al suo rispetto hai assolto tutti i tuoi doveri di uomo perch sar questo che ti
far vivere e crescere nel modo migliore possibile insieme alla lealt e alla sincerit.
Con Stefano ci sentiamo e ci vediamo in modo sistematico e stiamo valutando alcune possibili
sistemazioni per il nostro alloggio, si era pensato a Milano cos si rimarrebbe tutti e due a met
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strada da casa e questo logisticamente sarebbe la soluzione pi giusta, gi stata visionata una parte
di alloggi e nei prossimi giorni ci saranno delle risposte da dare, poi la scelta ad esclusione.
La casa pi carina per me vista insieme anche a Silvia rimane quella situata vicina al Duomo e
quindi molto centrale, non tanto grande ma molto accogliente con i suoi 70m2 ben divisi, gli spazi
rimangono vivibili, rispettando le varie situazioni di ogni locale, e poi la sua posizione collocata al
terzo piano consente un bel panorama, infatti si vede una parte del Duomo e altri scorci della citt.
Spero molto che la scelta cada su questo appartamento e naturalmente al pi presto sar visionato
anche da Stefano. Confido molto che il posto possa piacergli e in cuor mio questo adesso il
desiderio pi grande, c un tempo per tutto nella nostra vita e adesso arrivato il momento di
vivere assieme a Stefano e confermare questa nostra storia damore con la nostra convivenza.
La casa in seguito stata anche visionata da Stefano e il suo consenso ci consente di poter
vivere insieme. Sono passati ormai 10 mesi e ricordo ancora bene il momento della mia partenza da
casa. Quel giorno mio padre come al solito molto impegnato era assente, ma ricordo molto bene il
viso di mia madre unica presenza in casa al momento della mia partenza. Le valigie gi pronte e il
vagare per casa come se si cercasse qualcosa che di sicuro avresti lasciato. Il vagare che ti consente
ancora quel legame che non vorresti mai interrompere, non avresti mai voluto avviare ma era
lunica e sola soluzione rimasta. E vaghi e giri per la tua casa che per molti anni ti ha accolto e
protetto e rivedi il volto di tua madre che vorrebbe ancora una volta stringerti e proteggerti prima
della tua partenza e in lei leggi la sua sconfitta, la delusione e tutto il suo amore in parte soffocato
nel suo petto un giorno offerto a sostegno della tua vita stessa, e sai che il suo amore se pur ferito
sar sempre pronto per te.
Sei pronto a partire per il tuo nuovo viaggio, linizio di una nuova vita che ti consentir di gestire
i tuoi veri sentimenti pur sacrificando una parte dellamore della tua famiglia, sai che non sar
semplice ma il tuo compagno sapr compensare tutto questo con il suo amore che sar pari
allamore che ora stai perdendo. Ci saranno sempre dei compromessi da affrontare ed in ques ti
momenti ti accorgerai di quanto pu essere dura la vita nel corso della nostra esistenza e quante
volte si ripeteranno situazioni come questa.
E continui a vagare nelle stanze della tua vita quanti sorrisi e quanti pianti, di momenti felici e di
momenti tristi sono intrise queste mura amiche che ora stai per lasciare, presto sarai distante ma
quelle mura in certi momenti ti potranno fare soffrire molto e tu questo gi lavverti mentre li sfiori
al tuo passaggio in un susseguirsi della visione della figura di mia madre scandisce il mio tempo.
Non potr mai dimenticare questa mia partenza e sar lei che ogni volta ripensandoci mi consentir
di ricollocare le mie emozioni, riportandole al bene della mia famiglia e al tempo trascorso fra
quelle mura accanto a loro. I ricordi ci consentono di tenere aperta la sfera emotiva portando a volte
conforto e altre volte dolore, permettendoci di rimanere ancorati a noi stessi. Comunque la scelta di
convivere con Stefano stata la cosa migliore che ha permesso a tutti di poter riflettere e poi la sua
dolcezza mi permette di essere sereno e vivere con la persona che ami ti completa molto sotto tutti
gli aspetti e il nostro vero sentimento ci coinvolge tutti i giorni in modo intenso. Stefano molto
attento e sensibile e il suo amore mi rafforza giorno dopo giorno. La scelta poi di abitare a Milano
completa la nostra unione rafforzandola giorno dopo giorno, questa una citt che pu offrire molto
sotto tutti gli aspetti sia culturali che di svago e nello stesso tempo di crescita personale. Nelle
grandi citt puoi trovare tutto anche gli spazi a te pi congeniali, e gli spostamenti poi abbastanza
brevi per i nostri rientri in famiglia ci permettono di gestire i nostri tempi nel migliore dei modi.
In questo periodo della nostra storia i legami con le nostre famiglie sono gestiti con posizioni
diverse. Io oramai con i familiari di Stefano sono di casa, il nostro rapporto gode di una buona
intesa e spesso ci ritroviamo anche qualche volta per il pranzo o per una cena. Purtroppo ancora
Stefano non si trovato con i miei ma spero che nel breve periodo questo possa accadere ed una
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sua presentazione porti alla conoscenza della splendida persona che Stefano. Certe cose devono
prendere il loro giusto tempo senza forzature e sicuramente questi momenti si percepiranno dagli
atteggiamenti che prenderanno le persone coinvolte.
Sono trascorsi alcuni anni e il tempo in parte ha permesso un avvicinamento della mia famiglia
con Stefano, la posizione di mio padre pur rimanendo ferma non di chiusura totale e qualche volta
ci si trova nelle varie occasioni. Non ancora sicuro ma forse in occasione del Santo Natale visto
che mancano una ventina di giorni dicevo forse ci troveremo con la mia famiglia e questa volta ci
sar anche Stefano con me. E una gioia indescrivibile per me dopo tanto tempo di sofferenza uno
spiraglio di luce, accettare il ruolo di Stefano nel momento di una festa della mia famiglia dove i
valori si rinnovano e si fortificano nella condivisione, ci si tuffa in una sorta di euforia che ti
rafforza proteggendo una parte importante del tuo amore. Non si diventa pi buoni nelloccasione
delle feste di Natale ma tutto assume un contesto rinnovabile di emozioni e si amplificano le nostre
percezioni per quei valori che in altri momenti dellanno rimangono invariati. La nostra sensibilit
stessa si deforma percependo in noi momenti unici quasi a voler vivere attimi carichi di umanit.
E proprio vero il tempo, questo nostro amico ci consente di controllare e di variare situazioni
che un tempo stesso sembravano impossibili e inesorabilmente se pur passando ci rende pi saggi e
consapevoli della nostra vulnerabilit.
In questo periodo della mia vita non chiedo nulla e la possibilit di un avvicinamento solo
turbata dallo stato di salute di Stefano. Da alcuni giorni, infatti, piccoli disturbi turbano la sua
serenit e una serie di accertamenti sono in corso per verificare questi sintomi. Speriamo che tutto si
risolva al pi presto senza rovinare i nostri prossimi incontri con la mia famiglia.
Il rapporto con Stefano nel corso del tempo si rafforzato giorno dopo giorno e ora viviamo la
nostra storia consapevoli di essere stati fortunati con il nostro incontro, e il nostro amore ci permette
di vivere ogni istante con equilibrio senza turbare il percorso di ognuno. Si pu vivere senza
rinunce, senza spezzare le nostre certezze e il voltarsi indietro ci fa pensare serenamente di aver
fatto le cose pi giuste nel rispetto dellamore stesso che dentro di noi.
Andrea: Dimmi Stefano sei contento per il nostro prossimo Natale, saremo una famiglia unita
un primo passo verso un nuovo cammino che ci trova ancora pi innamorati e vivere emozioni
uniche pronte ad unire ancora di pi gli stati emotivi di ognuno. Bisogna riconoscere la crescit a dei
valori di una famiglia che ha sempre avuto un atteggiamento contrario ad una presa di posizione
forte, e adesso pronti ad accettare situazioni che un tempo erano impensabili. Stefano: Sono
contento per noi, per te che ancora dopo tanto tempo non provavi cose che io da tempo con la mia
famiglia provo e questo nuovo aprirsi, in un momento cos intenso ti rinnova la gioia che ti spetta
nellessere accettato per la persona che tu sei e il tuo amore per un altro uomo visto come amore e
basta, sar un grande regalo di Natale per noi e la mia felicit, se pur turbata, mi consente di amarti
ancora di pi in modo irrefrenabile. Sei una cara persona e tutto questo succede anche perch le
cose cambiano grazie a tutto e a tutti, ma principalmente per i valori che ognuno porta nel suo
cuore, bisogna solo saper aspettare e il buono soffoca sempre la parte cattiva che portiamo dentro di
noi. Andrea: Stefano perch usi la parola turbata abbinata a felicit, non mi devi nascondere nulla
devi promettermi di dirmi sempre tutto e non farmi preoccupare sul tuo stato di salute. Stefano:
Andrea ti mentirei se adesso direi che tutto a posto, in questi giorni una serie di sintomi non mi
permettono di essere sereno ma aspetto fiducioso che tutto si risolva. Non mi sento in piena forma
ma questo pu succedere a tutti in vari periodi dellanno, spero solo che poi gli esami fatti
confermino uno stato di salute senza ulteriori disagi. Per ora preoccupiamoci nel modo giusto,
sperando che tutto si risolva, facendo passare le feste natalizie senza troppe ansie e ti prometto di
non nasconderti nulla.

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Le vacanze natalizie e lincontro con la mia famiglia andato nel migliore dei modi stato un
Natale bellissimo uno dei migliori della mia vita. Portare Stefano allinterno della mia casa mi ha
permesso di poter portare il livello del mio amore per la mia famiglia senza dover avere pi ansie e
timori e non pi pensieri verso chi mi ama da sempre, una famiglia sar sempre presente in ogni
modo ma sar presente anche quando ci sono ostacoli e se pur in modo sofferente puoi contare su di
lei.
Tutto si rinnova, anche il corso del fiume porta nuova forza e adesso la sola cosa che mi addolora
la salute di Stefano. I suoi problemi non si sono risolti e non si capisce dai suoi sintomi la vera
natura del suo malessere. Sembrano problemi di muscoli e tendini ma non si capisce,. solo una
risonanza magnetica gi disposta forse riuscir a dare qualche risposta. Sono giorni di ansia e paura
il sapere della tua vita, di cosa pu accadere. Non riesco neanche ad immaginare una situazione
diversa da quella attuale, e una futura e nuova gestione dei problemi. Ieri in occasione di una nostra
passeggiata in centro Stefano addirittura inciampato ed finito quasi per terra, triste e i suoi
occhi sono tristi e colmi di ansia e di pensieri ma tenta in tutti i modi di non farmi pesare questo
stato di cose per me, per cercare di non farmi preoccupare, ma il tormento in varie occasioni soffoca
la gestione di questo momento, facendo vedere tutte le sue paure per lattesa di una soluzione al suo
malessere.
Andrea: Dimmi Stefano come ti senti oggi? Stai un pochino meglio? Vorrei tanto sentirti dire
che non senti pi nulla, che tutto risolto, i sintomi scomparsi, e che questo brutto momento sar
rimasto solo un ricordo. Ti voglio un bene dellanima e come te spero che tutto si risolva al meglio,
ma qualsiasi situazione si verr a creare io sar sempre in ogni istante vicino a te, saremo una cosa
sola nel bene e nel male, attimo dopo attimo il tuo tempo sar scandito dal mio tempo e nessuno
potr separare la nostra attesa e il nostro nuovo percorso. Stefano: In questi giorni non c uno
stare meglio o peggio, i sintomi del mio malessere sono costanti e presenti e non riesco a capire se
devo stare pi in ansia per i sintomi o per il sapere cosa in questo momento mi stia capitando, sono
parole bellissime e dolcissime dette da te, adesso come se tutto quello che pu capitare diventi
meno importante dopo aver sentito queste tue parole. Non c forza pi grande nel sentir dire ad una
persona che ti ama di essere pronto a camminare con te qualunque cosa accada. Sono felice che tu
mi ami e sei qui accanto a me, potrebbe succedere tutto da questo istante, ma con una persona come
te il mio futuro sar sempre bellissimo, qualsiasi cosa potr succedermi sar sempre bellissimo,
grazie Andrea di amarmi cos, sei la fortuna della mia vita e anche io ti amo e in questa situazione
strapperei il cuore dal mio petto se potesse servirti. Andrea: Tu devi stare sereno e no n sarai mai
da solo affronteremo le nostre giornate passo dopo passo consapevoli che non siamo da soli il
nostro amore ci aiuter a risolvere le varie situazioni.
Fra pochi giorni Stefano far la risonanza magnetica e poi sicuramente ne sapremo qualcosa di
pi, anche mio padre dopo aver saputo di questa situazione si messo a nostra disposizione e si
gi adoperato con le sue conoscenze, trover un buon dottore per una visita a Stefano, sono contento
anche di questo ulteriore passo da parte di mio padre. Anche se con il tempo il suo atteggiamento
rimasto invariato una sorta di protezione nei miei confronti specialmente nei momenti pi delicati,
magari senza esporsi e soffocando un impeto dentro di lui, mi resta accanto con una sofferenza
carica di tormento ma mi accorgo del suo amore che vorrebbe essere dimostrato con massima
apertura. Una forza, per, vince in parte in lui che non gli permette di lasciarsi andare come lui
vorrebbe, ma sono contento anche se mio padre rimanesse cos mi va bene non cerco altro e sono
felice del rapporto che oggi abbiamo. Posso parlare dei miei problemi anche quelli del mio
compagno e insieme trovare delle soluzioni. Se cerco mio padre lui presente e questo mi basta e il
suo amore se pur soffocato nel suo petto mi arriva come dono prezioso e mi garantisce
quellappoggio morale che mi serve, e in momenti come questi quando torni alla tua famiglia, al tuo
sangue c una forza che vincer sempre su tutto.
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Il legame di sangue lega per sempre in qualsiasi situazione ci faremo trovare, un segno
incancellabile, un marchio di vita e garantisce lamore sempre, anche nelle situazioni pi estreme.
In questi giorni sento il bisogno di parlare con Carola da un po che non ci sentiamo e vorrei
chiamarla. Una telefonata mi far sicuramente bene e sar loccasione magari di prendere un
appuntamento per una cena o magari solo per un aperitivo. Andrea: Ciao Carola come stai? Avevo
voglia e bisogno di sentirti. Puoi parlare o sei in un momento critico? Carola: Ciao Andrea sto
bene, posso risponderti in questo momento sono al lavoro ma posso prendere una pausa faccio solo
un cenno alla mia collega e mi sposto e poi possiamo parlare. Andrea: Ok va benissimo aspetto in
linea. Solo pochi attimi e poi il ritorno in linea di Carola. Sono felice di sentirti Carola avevo
bisogno di parlare con te appunto dicevo come stai? E da un po che non ci sentiamo, la tua vita
come va? Carola: Come ti dicevo sto bene, il lavoro tutto a posto e la mia storia con il mio
compagno serena, quando ci si ama il resto non conta sono le cose che ci siamo sempre detti,
basta poco e quel poco farlo crescere giorno per giorno. E tu e Stefano come state? Andrea: Io
sto bene qualche sintomo stagionale ma per il resto un periodo in cui non ci sono proble mi,
purtroppo Stefano in via di accertamenti per dei sintomi che gli recano disturbi e al momento non
si capisce la natura di questo malessere, siamo un po in ansia e a giorni far la risonanza magnetica
con il resto degli esami. Faremo in seguito, insieme ai medici il quadro della situazione. Non ti
nascondo che sono molto preoccupato perch vedendolo giorno per giorno mi accorgo della sua
sofferenza. Ti ho chiamata anche per questo avevo bisogno di parlare e volevo farlo con te, questo
un momento bellissimo con Stefano ci amiamo dal profondo dellanima. Siamo due brave persone e
viviamo nel rispetto di tutti ed ora questa situazione, non giusto dopo tanto soffrire si ricomincia
ancora, proprio adesso che una parte di serenit era entrata nella nostra vita subito la batosta.
Carola: Andrea stai parlando di accertamenti e gi parli di batosta non devi essere negativo per
forza, pur vero che vedendo Stefano tutti i giorni valuti, ma aspetta almeno i risultati perch cos
facendo non aiuti nessuno neanche Stefano, e adesso il tuo sostegno anche lui lo percepisce dai tuoi
atteggiamenti. Non fai che aumentargli il suo stato di ansie se pensi solo negativo. Purtroppo
Andrea nella vita non si pu scegliere e quello che arriva bisogna prenderlo, bisogna se mpre
sperare, e quello che sembra normale tutti i giorni viverlo intensamente perch sar la nostra
normalit di ogni giorno che pur in modo inconsapevole ci permetter di vivere la nostra vita ed
proprio della normalit che bisognerebbe accorgersi giorno per giorno senza ricercare chiss cosa e
dove quello che serve di solito sempre accanto a noi e tante volte facciamo finta di nulla o
addirittura di ignorarlo. Spero tanto per Stefano e per te che le cose si possano risolvere. Molte volte
ci sono periodi di malessere diffusi che poi spariscono o si risolvono senza affrontare malattie gravi,
questo il mio augurio per voi. Andrea: Spero molto che le tue parole portino bene e che i
problemi di Stefano si possano risolvere senza grossi sacrifici. Come sempre mi sei di conforto, e il
tuo parlare mi permette di riportare dentro di me un po di ordine nel percepire situazioni pi
positive. Vediamo di riuscire compatibilmente con i nostri impegni a trovarci una sera, o magari un
incontro per poterci vedere. Mi farebbe molto piacere poter trascorrere del tempo in tua compagnia,
ora ti devo salutare un forte abbraccio e un bacio e grazie per il tuo sostegno sempre pronto per
me. Carola: Ciao Andrea ci risentiamo presto cos prenderemo il nostro appuntamento, un bacio
anche da parte mia salutami tanto Stefano a presto ciao.
Percezioni, attimi infiniti come foglie al vento, ci facciamo trasportare e vaghiamo nellaria
cullati, trascorriamo il nostro tempo, non possiamo pi nasconderci, la verit sar compagna dei
nostri pensieri e con lei affronteremo la sofferenza pronta sulle nostre carni, mai nessuno potr
interrompere il dolore che passo dopo passo ti viene incontro e ti avvolge e piano piano in modo
inesorabile entra nella tua vita. Oggi sar il giorno delle verit che faranno parte della nostra vita.
Stefano questa mattina far una serie di esami tra cui EMG e NCU pi risonanza magnetica. Con il
primo esame si rilever lattivit elettrica provocata o spontanea dei muscoli, e con il secondo NCU
si misurer la velocit di conduzione del nervo. Questi due tipi di esami servono a configurare
meglio il quadro medico scongiurando o chiarendo quale tipo di patologia in questione. Io spero
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tanto che Stefano non sia malato di SLA sclerosi laterale amiotrofica perch dal risultato degli
esami si riscontrato un aumento di glutammato con livelli pi alti rispetto a persone sane. Elevate
dosi di glutammato favoriscono a far morire i neuroni e questi livelli in Stefano sono alti. Questi tipi
di esami daranno la loro sentenza fra pochi giorni e daranno conferme o smentite sulla possibile
malattia di Stefano. Alcuni dei sintomi fanno pensare a questo tipo di malattia e adesso pi passano
i giorni e pi le documentazioni aumentano e pi si profila uno stato di malattia del genere. E
terrificante solo pensarci per uno sano, immaginate il paziente che si sente nominare allinizio la
possibilit di essersi ammalato di SLA e di seguito la sentenza della conferma della malattia senza
pi dubbi. Che cosa atroce sar per Stefano, per noi sapere e la conferma ci porter nel mondo della
malattia stessa, bisogna sperare fino allultimo con tutte le possibilit di errore che ci possono
essere. Povero amore mio ci saranno giorni carichi di paure e tensioni e il gestire tutto con grande
forza. Cosa potr mai accadere adesso? Bisogner sapere tutto di questa malattia che ci cambier e
stravolger tutta la nostra vita.
Man mano che passano i giorni una serie di pensieri si intrecciano, proprio oggi dicevo che
lattesa e il riscontro dei suoi esami saranno solo la conferma del percorso che faremo insieme e
nessuna malattia permetter di affievolire il nostro amore perch non ci sar cosa pi grande e pi
forte del nostro amore stesso anche adesso che questi nuovi esami turbano i nostri giorni. Gli occhi
di Stefano ed i miei guardano la nostra unione ancora con pi forza e nei nostri sguardi rimane
segnato per sempre il nostro sentimento che trova ancora pi forza davanti a questa malattia.
Stefano: Andrea sarei bugiardo nel dirti che non ho paura nel sentirmi dire che sono malato di SLA
ma tutti i miei pensieri in questi giorni di attesa finiscono sempre col chiedermi: cosa far? come
affronter i vari stadi di questa malattia? sai basta andare su internet per capire cosa mi aspetta e
cosa ci aspetta insieme, perch un coinvolgimento completo quando due persone stanno insieme e
si amano. Troppe volte i dubbi in questi giorni soffocano i miei pensieri e se pur pensando alla mia
sfortuna non mi voglio piangere addosso perch non potrei cambiare nulla di questa situazione, non
c una ragione logica sulle cose che ti possono capitare, succedono e basta e potresti solo
impazzire nel continuare a tormentarti col pensiero, perch questo proprio a me. Io comunque
Andrea gi da questo istante ti libero da ogni vincolo e non voglio essere un vigliacco nel pensare
che tu voglia restare accanto a me solo perch ti sentirai obbligato. Il nostro sar un percorso
difficile e voglio che tu sia consapevole di tutto questo. Io so di avere una famiglia che pronta per
me, ma se tu vorrai restare con me fino alla fine io sar luomo pi felice al mondo. Ti sto parlando
con il cuore in mano Andrea, e sono consapevole che queste parole potrebbero magari ferirti, ma ci
siamo sempre promessi di essere onesti con noi stessi e io in questo momento cerco di esserlo. Sono
sicuro che per me sar durissima, ma penso che la scelta di rimanere accanto ad una persona che si
ammala gravemente con una malattia che impegner momenti e giorni intensi sotto tutti gli aspetti,
non sar semplice. Io se tu vorrai restarmi accanto sar pi forte, ma qualsiasi decisione tu
prenderai nel rispetto del nostro amore, io sapr accettare tutto. Andrea: Stefano sei una persona
meravigliosa e una malattia non potr mai mettere in discussione il nostro amore, sono contento
della tua massima sincerit perch serve sempre, anche in occasioni difficili come queste.
La sincerit servir ad essere sempre pi forti insieme, il solo pensiero di dovermi allontanare da
te mi fa capire ancora di pi quanto sei importante e unico per me, questa tua malattia non miner il
nostro amore, nessuna situazione neanche la pi estrema metter in discussione un solo minuto il
mio stare insieme con te, sono libero Stefano da ogni vincolo e da ogni paura perch il mio amore
mi consente di stare accanto a te in modo naturale senza che nessuna paura o ansia possa prevalere e
sono altres consapevole che non sar facile, ma proprio per questo che io ti star accanto perch
tu avresti sicuramente fatto la stessa cosa. Siamo innamorati Stefano fino alla fine di ogni nostra
cosa, staremo sempre insieme e io sar sempre pronto per te. E proprio vero, lamore non ha
bisogno di una sua identificazione e di una caratteristica, non ci vuole niente di tutto ci, lamore
uno stato di cose che ti succedono e basta, persona o cosa che tu sia, basta lamore stesso e non
centra nulla chi sei e dove ti trovi, puoi amare sempre in ogni momento della tua vita, basta solo
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volerlo perch con lamore non ci sono confini o limiti, si pu amare incondizionatamente basta
solo volerlo dal profondo del nostro cuore ed ecco perch nessuno potr mai fermare questa forza
unica che il motore di questo nostro mondo. Tutti possiamo provare queste emozioni uniche, basta
solo volerlo senza reprimere la vera natura che dentro di noi.Perch lamore non ha bisogno di
nulla richiede solo altro amore e basta solo quello per tenerlo vivo in modo incondizionato, per tutta
la tua vita.
Purtroppo gli esami e tutti i controlli con le varie visite confermano la vera identit della malattia
di Stefano, e purtroppo si tratta di SLA. Non nascondo che in parte eravamo preparati a questo ma
la speranza e qualche altra cosa che si sviluppava in noi ci faceva attendere gli esiti degli esami
sperando in un esito di una malattia magari meno grave e degenerativa come la SLA. Stefano se pur
con un carattere di base forte in questi giorni molto provato da questa notizia che stravolger la
sua vita in tutti i suoi istanti, ma rimane sempre molto attento e cerca di non coinvolgermi
totalmente con i suoi momenti emotivi, i suoi sorrisi sempre dolci non mancano mai e durante le
nostre giornate in questo inizio di malattia cerchiamo di godere di ogni momento che gi domani
non possono essere ripetibili e di questo ne siamo pienamente consapevoli. E gi da qualche giorno
che le operazioni pi semplici come allacciarsi una camicia per lui diventano difficili e questo
andando avanti sar sempre peggio, lirrigidimento non gli permetter i suoi normali movimenti di
un tempo, e quindi sappiamo bene che in questi giorni ci troveremo a poter fare cose uniche
insieme.
Era destino che questa nuova condizione di Stefano potesse portare attimi unici da vivere,
come se adesso, sapendo tutto quello che potr succedere, vivessi ogni giorno in modo unico e
intenso, ed questo che voglio far vivere al mio compagno come dono unico rispetto alla nostra vita
stessa.
Si possono gestire al meglio anche situazioni pi estreme e lamore in parte garantisce tutto
questo perch sapendo quello che puoi perdere vivi ogni istante intensamente il tuo quotidiano e
questo chi ti accanto riesce a percepirlo solo se viene fatto in modo spontaneo e senza forzature.
Questa prossima domenica andremo a Como con Stefano e passeremo una giornata con tutta la mia
famiglia. Ora Stefano anche un po amico dei miei genitori, forse la malattia ha in parte
modificato le motivazioni del rapporto affezionandosi e non penso sia fatto solo per piet, forse
tutto questo va ad innescare dei meccanismi che sono innati nella natura umana e attraverso il
nuovo rapporto con Stefano i miei genitori come se mi volessero proteggere in una sorta di
abbraccio per potermi rafforzare in questo frangente difficoltoso che sto vivendo. Sono contento
della loro presenza e sicuramente il loro apporto mi servir nei momenti pi bui di questa malattia.
Ed eccoci pronti domenica mattina per il nostro spostamento, a fatica Stefano riesce ancora a
camminare, ci vuole un concreto aiuto ma riesce ancora a farlo. La macchina gi pronta sotto casa
per fortuna il viaggio sar breve e la scelta di restare vicini alle nostre famiglie stata una delle
migliori cose fatte, non sai mai la vita cosa ti pu riservare e noi in questo momento possiamo
ancora spostarci senza grossi problemi. Oggi prenderemo la nostra giornata poi si vedr cosa fare in
un secondo momento, siamo gi in macchina, Andrea: Mi sembri contento di spostarti e uscire
spero solo di poter passare una splendida giornata con te e la mia famiglia. Stefano: S sono
desideroso di potermi recare a Como dai tuoi, da un po che volevo tornare per un nuovo incontro
con la tua famiglia, e poi vedo che ti fa molto piacere viste le poche volte che questo avvenuto,
passeremo una bella domenica magari dopo mangiato due passi in riva al lago mi farebbe piacere
Andrea: Sono felice di sentirtelo dire, questo quello che voglio da te, la forza di lottare per
prenderti ancora le cose che vuoi, dovrai farlo fino alla fine Stefano ricordati non devi mollare mai
in ogni momento non devi mai lasciarti andare.

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Siamo gi arrivati siamo riusciti a parcheggiare vicino casa e non sar faticoso per Stefano
arrivarci, comunque non abbiamo fretta una breve passeggiata non sar stancante. Eccoci
finalmente arrivati, mia madre che ci accoglie. Mamma: Buongiorno ragazzi il viaggio com
andato cera traffico? E tu Stefano come stai? Ciao Andrea dammi un bacio, pap di l che ci
aspetta. Stefano: Buongiorno signora come vede sono ancora autonomo e oggi sembra una buona
giornata Andrea: Ciao mamma fatti abbracciare, come va, gli altri stanno tutti bene, Aldo e Silvia
ci sono anche loro? Mamma: S oggi staremo tutti insieme sono gi tutti arrivati.
Poi si entra, il resto dei saluti. Andrea: Ciao pap come stai? sono contento di passare questa
domenica insieme poi vedo Aldo, Silvia, la moglie di Aldo e i suoi figli, un saluto anche a loro,
qualche parola le frasi di sempre e poi tutti a tavola per un momento di intimit familiare. Non so
quando si potr ripetere questo nostro incontro, forse potrebbe essere anche la nostra ultima volta
che ci troviamo tutti insieme. Sembra incredibile ma in momenti come questo che ti rafforzi e
vinci una parte delle tue paure, il ritrovarsi per rafforzare quel legame che unisce una famiglia e
ognuno porta il suo contributo per creare un equilibrio che ti far stare bene e contribuir a quel
quotidiano che poi si ricerca in molte occasioni. Guardando gli occhi di Stefano trovo queste cose e
mi sento felice di tutto questo e spero di regalare a lui altri istanti pieni di affetto e quotidianit.
La nostra domenica a Como con la mia famiglia si poi conclusa in modo sereno e vista la
nostra vicinanza con il lago si potuta fare la nostra passeggiata e Stefano come un ragazzino
raggiante nei suoi passi sofferenti riuscito a completare una della sue ultime passeggiate. In questi
giorni tutto questo non gi possibile e levolversi della malattia non permette pi a Stefano di
poter deambulare, la carrozzina adesso sostituisce le sue gambe e le sue braccia e mani vanno verso
un suo abbandono. La parte del corpo che non viene attaccata in modo da controllare la parte
intellettiva il cervello del paziente. Questa condizione rimane fino alla fine e con gli occhi sono
insieme gli strumenti che permettono allammalato di poter comunicare con gli altri.
Quando perder luso della parola gli occhi di Stefano faranno tutto quello che il suo corpo non
potr pi fare e dicevo proprio questo a Stefano che i suoi occhi ogni giorno dovranno abbracciarmi
in un silenzio sordo mi riempiranno della forza delle sue braccia quasi a sentire il suo corpo che
comprime il mio in un abbraccio interminabile, mi avvolger con i suoi occhi dandomi tutto il suo
amore.
Sapevo che sarebbe stato un percorso difficile ma ci sono istanti mentre guardo il mio compagno
non riesco a provare piet per lui per tutta la sua sofferenza e non trovo risposte sul perch bisogna
soffrire cos, tutto il suo percorso sar circondato da domande che non avranno mai una risposta che
potr dare un conforto se non c dentro ognuno di noi una fede che ti garantisca una serena
accettazione della sofferenza.
Tante volte penso e ripenso a questo anche perch conoscendo la posizione di Stefano e della sua
famiglia, non essendoci una fede di base, come potr trovare un po di conforto in questo stato?, ci
si pu abbandonare in noi stessi e farci scorrere addosso tutto come se in modo inesorabile tutto
questo ci toccasse e basta senza spiegazioni e motivazioni, senza risposte che ci permettono di
iniziare un nuovo percorso con la sofferenza? anche io pur essendo cristiano tante volte non trovo
tutte le risposte del perch succedono certe cose, ma proprio la fede che poi ti aiuta a capire che
tutto il nostro percorso serve a completare il nostro passaggio terreno e le nostre prove sono a
garanzia della nostra fede stessa.
E ripensavo proprio in questi giorni, dopo laggravarsi della malattia di Stefano, a delle frasi
dette dal padre di Stefano e sono vive ancora in me e rimbombano nella mia testa come un tamburo
in modo ossessionante e ricerco in queste parole risposte che si accavallano: Ma come potr fare
questo mio figlio, e portare avanti un tormento cos grande e colmo di sofferenza? e nelle mie
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risposte cerco di non trovare la motivazione di questa frase come primo stadio di un discorso che
diventa sempre pi presente.
Passer il tempo e il peggioramento di Stefano arriver in una condizione tale che qualsiasi
nuova situazione si potr prospettare, spero solo che la sua famiglia non assumer atteggiamenti e
posizioni che non mi garantiranno di poter rimanere accanto a lui fino alla fine perch per me sar
impossibile trattenere tutto il mio amore da donare a lui in ogni suo momento. Sono queste le mie
paure di questi giorni, che qualcuno possa portarmelo via e gestire in modo drammatico questi suoi
ultimi momenti di vita, perch per me fino al suo ultimo momento restare accanto a Stefano mi
permetter di garantire al nostro amore di poter gioire anche solo con gli occhi ma di poter gioire di
questo amore che ogni giorno mi permette di rinnovare questo mio sentimento garantendo a Stefano
di rimanere accanto a me al mio amore. Questo, a Stefano glielo devo per tutto lamore datomi
prima di ammalarsi e ancora oggi continua a donarmi. Se pur nella condizione di malattia rimane la
persona dolcissima di sempre che affronta con la massima dignit questo percorso di sofferenza,
sar per noi un dolore immenso affrontare il momento del distacco perch fino a quando potr
vedere Stefano e lui vedere me il nostro rapporto sar sereno e questo da parte mia continuer anche
dopo la sua perdita perch Stefano speciale e sar sempre speciale in ogni istante della mia vita.
Sono stato fortunato ad incontrare una persona cos concreta e bella sotto tutti i punti di vista.
Domani verranno i genitori di Stefano e passeremo una giornata insieme, vedo in lui in questi
giorni lansia di un ragazzino che aspetta il momento di potersi ritrovare con la sua mamma e il suo
pap. Sicuramente quando si affrontano situazioni di malattie cos complesse la vicinanza di un
parente, di una persona cara rafforza in noi la capacit di garantirsi affetto che poi la cosa che
ricerchiamo sempre anche quando si sta bene ma certo da malati una visita rafforza. Basta pensare a
chi sta negli ospedali e aspetta lorario di visita come momento unico della giornata per poter uscire
per un attimo dalla sofferenza e godere di quellaffetto che in quel momento viene meno per colpa
della malattia, e ci si appropria quasi con ingordigia di quegli istanti per caricarsi e poter affrontare
giorni tristi e sofferti. Sicuramente per Stefano domani sar un po cos, e il poter abbracciare la sua
mamma e il suo pap non potranno che fargli bene.
Ed eccolo finalmente il giorno dopo, il momento dellarrivo dei genitori di Stefano e
lemozione diventa grande negli occhi di Stefano, adesso i suoi occhi gli garantiscono di poter
esprimere i suoi stati danimo, i suoi sentimenti, di potere tenere i contatti con tutto il mondo che
adesso lo circonda, vederlo cos mi riempie il cuore di gioia.
Andrea: Ciao come state? Mamma: Bene Andrea e qui come andiamo? Per il momento
possiamo dire che va tutto bene nel momento che sto rispondendo Stefano si trova accanto a me
nella sua carrozzina e con il linguaggio degli occhi fa capire molto bene ai suoi genitori che
sereno certo le difficolt non mancano ma noi ogni giorno viviamo con la forza di sempre. Pap:
Difficolt? Era proprio di questo che vi volevo parlare. Sicuramente con il tempo sar tutto pi
impegnativo e davanti ad una malattia cos degenerativa gli impegni saranno sempre pi gravosi ed
per questo, Stefano, che volevo proporti se vuoi spostarti da noi a Piacenza nella tua casa con la
tua famiglia per essere pi sereno e meglio possibile. Andrea: Mi scusi signo r Alfredo ma lei
parla di famiglia, di affetti ma una parte di questo ogni giorno Stefano lo ritrova con me, e un suo
spostamento non garantirebbe a Stefano la mia presenza con il mio amore, e poi, Stefano, fagli
capire anche tu bene quello che vuoi. Alfredo: Appunto chiediamo a mio figlio quello che vuole
davvero da quel poco che gli rimane da vivere cosa realmente vuole affrontare in questo suo
percorso di sofferenza e di dolore, quanto ancora vuole soffrire senza una via duscita, senza
garanzia che dopo tutta la sua sofferenza non ci sar nessun futuro di nessuna speranza di un ritorno
alla vita. Andrea: Ma Stefano ora vive, una persona che d tutto il suo amore, con il suo
percorso da affrontare, ma sulla terra dove nato e dove rimarr fino a quando i suoi occhi
sapranno donare amore. Stefano: Andrea, pap, mamma vi prego ci sono difficolt e io non vi
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nego che in certi momenti di questa mia situazione la confusione e i miei stati danimo mi fanno
cadere in stati di profondo rifiuto per questo destino che mi capitato, ma non voglio negare che
tante volte penso e ripenso a quale possa essere la cosa giusta per tutti, verso la mia famiglia, verso
te Andrea e anche verso me stesso, potendo mantenere quella dignit che ogni uomo vorrebbe
garantire sempre per lui e per coloro che vivono nella sua vita. Non facile fare tutto questo perch
la malattia a volte ti mette in condizione di azzerare tutto e vorresti scomparire e cos facendo
risolvi tutto anche la condizione pietosa che devi affrontare tutti i giorni. Ma poi ci sono sorrisi, stati
danimo e situazioni che ti fanno rinascere dandoti forza nuova, Andrea, spero che il tuo amore, che
il nostro amore non subir attimi di vuoto e di sofferenza dovuti a prese di posizione che non
potranno garantire pi nulla. Spero solo di poter essere forte e collocarmi ancora al di sopra di tutto
questo. Alfredo: Hai sentito Andrea ci sono forti dubbi in mio figlio, dubbi che poi ti porterai nei
tuoi giorni senza speranze ed proprio questo, la mancanza di una speranza che ti porta ad uno
stato di abbandono e per cosa dovrai lottare giorno dopo giorno, quale nuova luce vedrai nel tuo
futuro, quale dignit nelle forze che potranno anche non esserci pi a sostenerti nei prossimi
giorni. Andrea: Ma voi verso quale strada volete andare, cosa state cercando di farmi capire e tu
Stefano stai cercando di abbandonarmi, di buttare il nostro amore? Non possibile sentire queste
cose, io voglio restare con te fino al tuo ultimo respiro e la nostra scelta di dirci tutto oggi ci
garantisce di poterci confrontare cos in modo chiaro anche con i tuoi genitori. Essi non possono
arrivare qua nella nostra vita che spero sar sempre unita e cercare in qualche modo di portarti via
da me dal mio amore. Sappiate che io non sar mai daccordo con voi su un futuro spostamento di
Stefano. Alfredo: Sai benissimo Andrea che se vogliamo possiamo portare via Stefano se lui lo
vorr in qualsiasi istante, ma questo non il nostro solo obiettivo, vogliamo assicurare a nostro
figlio una fine dignitosa, quello che anche Stefano poco fa ci ha detto del suo stato danimo e di
come si sente e poi secondo noi nella fase finale della malattia ci sono centri di assistenza che
permettono una cura del paziente sotto tutti gli aspetti. Andrea: Ma Stefano, ma di cosa state
parlando? Tu qui con me puoi stare tranquillo sotto tutti i punti di vista e i controlli e le cure non
mancheranno, non ci siamo mai posti questo problema. Ma voi volete dire altro? Una fine dignitosa,
ma di cosa state parlando di eutanasia? Ma siete tutti impazziti, dimmi Stefano non possibile che
tu possa pensare questa cosa cos orribile, non mi privare del poterti amare, perch come se
uccidessi anche me. Ma tu non ti rendi conto di quanto amore ho bisogno ancora da te, dai tuoi
occhi, dal tuo essere, e anche se questa dannata malattia ti ridurr ad un mostro io ti amer per
sempre, perch i miei ricordi di te saranno pi forti di questa realt che cerca in ogni modo di
soffocare questo nostro amore, e tu con la tua famiglia non devi neanche pensare ad una cosa
orrenda come leutanasia. Stefano: Andrea il tuo amore in questi giorni ci sar ed la cosa che
porter nel mio cuore per sempre, ma ci sono momenti che il richiamo dellaffetto dei genitori si
confonde con lamore di puro sentimento, e quasi a sopraffarlo si cerca la massima protezione e il
richiamo del tuo sangue forte, come se solo il tuo amore non bastasse alla mia fragilit di questo
momento, di questa maledetta malattia. Non posso nasconderti dei miei continui attacchi di panico
verso le paure che ci rendono vulnerabili sotto la sfera del mio sentimento e in questi momenti vinto
da tutto questo, vorrei smettere di soffrire e far soffrire chi in questi momenti si trova al mio fianco.
Tutto questo egoismo mi cresce dentro giorno per giorno modificando in me verit che sembrano
consolidate, non butter il nostro amore Andrea, ma questo un momento difficile e pieno di
confusione e dovr far fronte a tutte le mie energie cognitive per non permettere ai mi ei impulsi di
sopraffare tutto. Alfredo: Tu ora figlio mio sei in questo stato di profonda confusione e ci deve
essere qualcuno che deve guidare il tuo futuro percorso per poter affrontare tutto con serenit, e la
tua famiglia sapr guidarti con un sostegno che va oltre il sentimento. Con il nostro amore sapremo
comprendere il tuo vero stato danimo per poter prendere le decisioni pi giuste. Andrea: Ma
signor Alfredo, come pu permettersi di poter parlare in questo modo del nostro amore? Lei cos
facendo non rispetta neanche suo figlio, capisco che una malattia cos profonda possa minare i veri
valori che ognuno porta dentro di s, ma non perdiamo il nostro rispetto quello per favore non
perdiamolo. Ora la cosa pi saggia tranquillizzarsi tutti per il bene principalmente di Stefano e nei
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prossimi giorni ognuno trover la serenit e con profonde analisi si trover la strada pi giusta da
percorrere, non sar facile ma tutti insieme questo cercheremo di farlo per il bene di Stefano
stesso.
Poi la sera stessa dopo il rientro a casa dei genitori di Stefano ho un confronto aperto con
Stefano. Andrea: Ma perch tutti questi dubbi sul nostro amore? Mi addolori profondamente
mettendo in discussione il nostro amore, il mio amore per te rimasto immutato, e non ci sar mai
niente e nessuno che lo metter alla prova. Io rispetto la tua sofferenza e i tuoi stati danimo ed per
questo che sono e sar sempre presente in questo tuo percorso, perch il mio amore ha gi vinto
tutte le sue paure e non voglio neppure cercare di immaginare un mio futuro senza di te. Cercare la
morte come liberazione anche dal nostro amore, ti prego Stefano non mettere in discussione il
nostro amore, non giusto tutto questo. Ricordati di tutto il nostro tempo vissuto insieme, e dei c ari
ricordi. Io sar al tuo fianco sempre a sostenere le tue paure e ansie.
Il giorno seguente cerco di rintracciare mio padre telefonicamente. Riesco a parlare con lui di
questa nuova situazione che si prospetta: Pap: Pronto, ciao Andrea Ciao pap c ome stai?
Bene Andrea e tu? Di salute bene, ma ti chiamavo in seguito ad una visita dei genitori di
Stefano. Cercavo risposte sia a livello giuridico che etico. Spero che le tue risposte possano
rasserenarmi. Appunto ti dicevo che ieri durante la visita dei genitori di Stefano sono venuti fuori
discorsi inerenti la nostra unione, su un suo futuro rientro in famiglia per poter curare al meglio il
loro figlio. Queste richieste sono state accompagnate in modo implicito da una eventuale decisione
volta verso leutanasia. Sono disperato, non possono farmi una cosa simile, mettendomi da parte
senza consentirmi di poter restare accanto a Stefano fino alla fine. Pap: Caro figlio mio
purtroppo ti dico subito che dalla parte giuridica non potrai mai e poi mai fare nulla, dal momento
che con il tuo compagno c solo una convivenza e quindi nessun vincolo giuridico, e la sua
famiglia rimane la sola che pu gestire la decisione da prendere. Non puoi neanche opporti ad un
suo futuro spostamento e qualsiasi decisione vorranno prendere. Sar solo Stefano, se rimane
capace di intendere e di volere che potr rifiutare di farlo. Per quanto mi riguarda posso dirti sotto
laspetto morale che in questo momento i genitori di Stefano non possono non rispettare la tua
posizione, garantendo al loro figlio una sofferenza gestita dalla sola famiglia. Tu sei stato presente e
lo sei ancora vivamente nella vita del loro figlio e non possono fare finta di nulla. Sarebbe stata
diversa la loro scelta se Stefano fosse rimasto senza una persona che in questo momento mette la
propria vita a sua disposizione. Da unattenta riflessione i genitori di Stefano dovrebbero fare un
passo indietro e chiederti scusa per quello che stato detto, perch cos facendo ti feriscono e non ti
rispettano. Andrea: Grazie pap dovevo parlarti di questa nuova situazione che viene
prospettandosi e spero che Stefano possa rimanere accanto a me fino alla fine. Sar solo lui che
potr decidere questo, oramai la posizione della sua famiglia chiara e se ci saranno grosse
pressioni, sei stato molto chiaro nel dirmi che sar solo Stefano che potr evitare un suo distacco da
me. Ti ringrazio pap di starmi vicino, ti saluto e spero di rivederti presto ciao. Ciao Andrea, mi
raccomando in momenti come questi la serenit nelle decisioni ti permettono di trovare un
equilibrio nellaffrontare comportamenti che vanno nel rispetto di tutti. Stai attento per a non
metterti contro la legge perch questo non ti permetter di avvicinarti al tuo Stefano in un secondo
momento, le regole ci sono e vanno rispettate, ora ti saluto e spero di poterti riabbracciare presto
ciao.
Finisce la telefonata con conferme pesanti, il rischio di poter perdere Stefano grande, ma far
capire a tutti e per primo al mio Stefano che il mio amore, il nostro amore, vincer su tutto e tutti,
anche su questa dannata malattia che cerca in tutti i modi di soffocare questo nostro sentimento.
Ora Stefano disorientato e stanco per il suo patire e le parole dette sono nate dallo sconforto
che fa nascere in lui questi stati danimo. Ma io sapr affrontare tutto e con il mio amore far capire
a Stefano che dobbiamo stare insieme fino al suo ultimo respiro, questo dobbiamo farlo per il nostro
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amore e per il percorso fatto fino ad oggi, perch il nostro stato ed un amore vero, puro, nato
dalla bellezza e dalla purezza di due persone meravigliose che si sono incontrate in questa vita,
offerta da un puro sentimento, da un atto unico che lamore e con la nostra unione bella, pulita,
non abbiamo mai offeso nessuno, rispettando sempre la morale nella nostra unione ed per questo
che Stefano dovr vincere tutte le sue paure e rimanere accanto alla persona che gli vuole bene e
non vuole perdere il suo amore che, ancora vivo, gli permette di rinnovarlo tutti i giorni.
E la sua famiglia in modo egoistico non pu in questo momento di sofferenza fare pressione
sotto la sfera emotiva , deve aiutare suo figlio con un sostegno che va ben oltre il nostro distacco,
non deve raccogliere i segnali di Stefano di sofferenza come rinuncia al suo amore ma deve dargli
forza per far crescere in lui ancora di pi questo sentimento che ora minato dalla sua malattia e
dalla sua debolezza. Sono sicuro che Stefano sapr trovare la giusta strada da percorrere e, nella
totale autonomia di pensiero decidere cosa fare del tempo che gli rimane ancora da vivere e con
tutte le sue ansie, difficolt e paure scegliere lamore, il mio amore che non aspetta che questa
risposta da lui. La sua famiglia ritorner sicuramente la prossima volta con una volont ancora pi
forte e decisa e il loro piano ormai gi completo, pensando che questo per il loro figlio possa essere
la massima protezione da offrire come famiglia. Ma mio padre stato molto chiaro ci vuole istinto e
rispetto sempre nella vita e poi poter decidere nella salvaguardia di tutti gli aspetti, non facile fare
tutto questo ma non bisogna dimenticare questo aspetto della situazione.
Compassione, equanimit, moderazione, capacit di rassicurazione, in questi giorni sto seguendo
un corso con queste tematiche per poter essere ancora pi pronto per Stefano, ci si rafforza tutti per
vincere la battaglia della vita che cede alla morte, la vita stessa che rafforzandosi si lascia andare in
un silenzio sordo, che scivola dal reale al surreale e nel nuovo mondo cercare la serenit di nuova
vita dopo la morte.
Ed eccolo il futuro che si prospetta: la volont da parte della famiglia di portare via Stefano nei
prossimi giorni, e Stefano come stordito non riesce ad avere una reazione che poi determina una sua
posizione. Anche con me in questi giorni rimane pi distaccato, quasi a prepararmi ad un suo futuro
allontanamento. Cerco in tutti i modi di potergli fare capire che il suo posto qui e solo qui deve
rimanere ma in questi ultimi giorni la pressione della sua famiglia lo rende disorientato, quasi
incapace di poter decidere. Sofferenza nella sofferenza e quale tormento si porta dentro, dover
decidere cosa fare di questa sua vita, la famiglia o il sentimento? Baster solo lamore per poter
vincere questa voglia di affetto? Le persone molte volte modificano pur non cambiando i loro stili
di vita, ma quello che veramente si vuole prendere questo si pu farlo in qualsiasi momento della
nostra vita basta volerlo e non ci pu essere nessuno, siamo solo noi che dobbiamo decidere di
farlo.
E il giorno del distacco, della mia disperazione. Oggi tra poco arriveranno i genitori di Stefano
per potarmelo via, forse non posso pi fare niente. Questa mattina arriva anche mio padre a
sostegno di questo mio brutto momento. Stefano confuso triste rassegnato e io spero fino
allultimo che lui possa dal suo profondo trovare le giuste motivazioni per non lasciarmi solo.
Suona il campanello mio padre, il suo apporto mi dar forza in questo giorno triste. Andrea:
Ciao pap poi un abbraccio stiamo aspettando i genitori di Stefano. Ciao Andrea, ciao Stefano,
tutto ormai deciso o ci sono novit? Andrea: Sembra oramai tutto deciso e io non posso fare nulla
incredibile ma cos. Ragazzi voi non dovete farvi del male e dietro ad ogni decisione ci deve
essere il rispetto di ognuno e anche se in questo momento ci sar un distacco voi non dovete
lasciarvi in malo modo perch ci saranno nuovi momenti da condividere e se il distacco si affronta
in modo civile poi ci potr essere un nuovo incontro.

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Le parole di mio padre sono interrotte dal suono del campanello, sono arrivati i genitori di
Stefano poi i saluti. Andrea: buongiorno Genitori Stefano: Buongiorno a tutti, ciao Stefano
Andrea: Allora siete convinti che portare via Stefano rimane la cosa pi giusta da fare per lui e per
chi ora fa parte della sua vita? Riflettete bene se sia la cosa che rimane da fare. Mamma Stefano:
Noi non vogliamo volontariamente farti un torto e cos facendo non pensare a nostro figlio ma
quello che ora vogliamo, e questo basta per prendere con serenit anche rispettando la volont di
Stefano. La decisione di portarlo a casa pu fargli ritrovare le sue cose e tutto quello che lo riporta
ai suoi trascorsi di vita passata. Andrea: Spero solo che a voi questa decisione sia motivata nel
rispetto di questi valori e non sconfini in decisioni con aspetti drammatici. Pap Stefano: Andrea
lei non si deve permettere di entrare in argomentazioni che vanno oltre la sua posizione.
Mentre stiamo discutendo per un momento nessuno di era accorto che Stefano si trovava dietro
di noi, e nei suoi occhi un velo di tristezza poi una lacrima, noi tutti ci giriamo e sullo schermo del
suo computer la scritta Andrea voglio morire solo fra le tue braccia. Guardo Stefano negli occhi, e
dentro di me dico : Grazie amore

Questo romanzo breve vuole portare un contributo verso chi vive ogni giorno la sua
omosessualit nascondendosi e vergognandosi, perch non c diversit se c amore e puro
sentimento. Chi vive in questo tormento non pu scegliere e deve vivere com consentito di vivere
in modo dignitoso ad ogni uomo ed ogni donna su questa terra.

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