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infinito, verso lalto, che questo bambino interiore con tutte le sue difese
non potr mai realizzare e mai potr gratificare.
Quindi giusto, c, io voglio riconciliarmi con lui e far allontanare da me
questa inimicizia. Questo farebbe parte di tutta una riconciliazione che
propria del perdono. Ma non pu avvenire una riconciliazione con Dio
se prima non ho fatto una riconciliazione con me stesso, dentro di me.
Soprattutto perch Dio ci ha detto: tu non puoi amare Me, se non ami il
tuo fratello, ma ci dice anche: ama tuo fratello come ami te stesso.
Come facciamo allora? Cosa vuol dire tutto questo? Vuol dire che il giusto
amore che ho per me pu risuonare sulla relazione sana con laltro,
allora io entro in un amore sano verso laltro, a seconda di come io mi
amo. Nel momento in cui amo te, in una maniera giusta, io posso capire
anche qual la mia relazione con Dio.
Perci Dio mi ha dato un termometro per capire qual la relazione
che io ho con Lui e la relazione che ho con i miei fratelli. Perch mi
relaziono in una determinata maniera con un mio fratello o una mia
sorella? Perch facilmente non sono riconciliato dentro di me, non amo
me. Che non lamor proprio, ma amarmi come Dio mi guarda,
come Dio mi vede. Dio mi vede nella verit, Cio mi vede come una
meraviglia, perch Lui mi ha creato meraviglioso, per io so che sono
anche peccatore e quindi diciamo sempre, che siamo una meraviglia e
una miseria ambulante. Allora io amandomi in questa verit, riconcilio
queste due parti che sono entrambi presenti dentro di me.
Tutta questa riconciliazione interiore significa che io accolgo allora i miei
difetti, che io accolgo tutto ci che pu appartenere allo slancio, al
desiderio, a tutto quello che possono essere le qualit che mi fanno gioire
della vita e nello stesso tempo accetto anche laltra parte che molto spesso
pi triste e pi depressa, quella che ha pi difetti. Io li accetto, accolgo
queste due parti che ci sono in me e riconciliandomi, mi amo.
Ricordo che a Giovanni Paolo II era stato chiesto perch lui era sempre
cos gioioso, quando accoglieva le persone, lui rispose: Perch mi amo
tanto. Ed fondamentale! Perch se non ti ami, non ami neanche l
altro e se non ami laltro non ami Dio, e se non ami Dio non ami l
altro e non ami te. Se non ami Dio non ami neanche te, perch Dio ti ha
creato una meraviglia e tu invece quando ti guardi non ti vedi cos
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