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FRANCESCO ALBANESE
PERCH MI CAPITA?
Alla ricerca del senso nascosto della vita
ISBN: 978-88-6643-361-3
FRANCESCO ALBANESE
PERCH MI
CAPITA?
INDICE
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Prefazione
introduzione
ringraziamenti
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Creare la realt
Le credenze
Credenze consapevoli e inconsapevoli
Credenze e comportamento
La Legge di Attrazione
Creare la realt a distanza
Adesso creiamo la realt!
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101
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BiBliografia essenziale
lautore
Prefazione
Ineludibilmente.
Per noi occidentali difficile ammettere questa realt.
difficile credere che il libero arbitrio non esista; che il
libero arbitrio sia solo una fantasia della nostra mente
chiusa che non riesce a dribblare lillusione.
Ed un dato di fatto letteralmente inaccettabile da
parte di chi vorrebbe avere il potere di modificare la propria vita.
Personalmente ho provato a farlo, ma sistematicamente il mio ego ha fallito, perch la vita una necessit, e perch il mio ego voleva sostituirsi ad un IO che
obbedisce alla legge del determinismo assoluto.
Come mai?
Il motivo lo spiega splendidamente Krishna nel Vangelo ind della Bhagavad Gt: Il destino non qualcosa
proiettato nel futuro, ma un insieme di eventi che sono gi
accaduti. Noi non siamo una propriet personale, ma
funzionale. Non una propriet privata, ma corale.
Siamo parte di un Organismo Vivente Universale di
tipo cellulare. Basta una visione olistica del Tutto per
convincersene: in una struttura facsimile come il corpo
umano non si mai vista una sola cellula, tra miliardi
e miliardi di cellule che lo costituiscono, operare da s,
isolata dalle connessioni e dalle informazioni del sistema complessivo.
Essendo quindi il dettato del nostro destino personale gi realizzato a monte, lunica cosa che possiamo
fare di escogitare la possibilit di apportarvi qualche
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no il Maestro, antesignano della fisica quantistica, usando una potente metafora. In questa affermazione ovviamente non si ravvisa nessuna contraddizione, per chi
conosce la Metafisica (Oltre la fisica).
Solo per chi ha una mente fisica, dualisticamente logica, relativamente einsteniana, la frase necessariamente
non pu che risultare completamente senza senso.
Ora, bisogna riconoscere che questo libro ha una sua
preziosit. Grazie a questo libro, tutti gli interrogativi di
un pensiero umano, fondato sul principio della ricerca
in un mondo intossicato da soli concetti relativi e preconfezionati (in cui noi tutti viviamo), vengono a galla,
risollevati dalla polvere del tempo.
Sono certo che chi avr la fortuna o la ventura di
leggerlo non potr esimersi dal provare la sensazione
di uscire da una prigione senza sbarre, in possesso di
un nuovo modo di pensare, ricco di un nuovo modo di
vedere, investigare, concepire e percepire la realt delle
cose, libero da un potere millenario tradizionale in cui
stato costretto a vivere come un inerte e passivo recluso,
per secoli e secoli.
Vittorio Marchi
7 settembre 2015
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introduzione
Un giorno, il grande guerriero giapponese Nobunaga
decise di attaccare il nemico, nonostante il suo esercito fosse
numericamente molto inferiore a quello avversario. I soldati
erano sfiduciati e non sembravano avere troppa intenzione di
affrontare il nemico. Ma Nobunaga sapeva che avrebbero vinto.
Cos, durante la marcia si ferm davanti a un tempio. Adesso
entrer nel tempio, disse ai suoi soldati. Quando sar uscito,
attaccheremo il nemico. Ma prima lancer una moneta in aria.
Se verr testa vinceremo, se verr croce invece perderemo.
Nobunaga entr nel tempio e preg in silenzio. Quando usc,
lanci in aria una moneta che, una volta caduta a terra, gir
un po su se stessa e si ferm mostrando la faccia con la testa.
I soldati esultarono, e divennero cos impazienti di combattere
che vinsero la battaglia, nonostante lo svantaggio numerico.
Nessuno pu cambiare il destino, disse a Nobunaga il suo
aiutante dopo la battaglia.
No, davvero nessuno disse Nobunaga, mostrandogli
una moneta che aveva testa su tutte e due le facce.
Questa bellissima storia zen apre una serie di interrogativi sul tema centrale di questo libro, vale a dire se le
cose capitino per caso o se siano predeterminate.
Facciamo un passo indietro e riflettiamo invece sul
fatto che un dilemma del genere riveste un ruolo fonda15
Per tornare infine alla storia zen con la quale ho iniziato questa introduzione: se fosse stata lanciata in aria
una moneta non truccata e fosse uscito croce, lesercito
di Nobunaga avrebbe perso la battaglia? I soldati hanno
vinto perch erano pi motivati, avendo avuto la possibilit di sbirciare sul loro futuro vittorioso? Oppure la
loro credenza che avrebbero vinto ha realmente creato
un futuro dove sarebbero stati vittoriosi? C un nesso di
causalit tra la testa sulla moneta e la vittoria? E quando sulla moneta ci sono due teste il futuro possibile
sempre e solo uno? Con quella moneta, Nobunaga voleva forse dire che ognuno artefice del proprio destino?
E, in questo caso allora, le sue preghiere sono servite a
qualcosa, o erano solo scena?
Nelle pagine che seguono troverete la descrizione di
un modello nato dallesigenza di dare una risposta a tutte queste domande. un modello e, come tale, per sua natura non pu essere esaustivo. Ma basato su evidenze
provenienti da pi campi del sapere, collegati da una robusta, anche se invisibile, trama. Per questo motivo offre
una visione coerente, del mondo e della vita, alternativa
rispetto a quella che siamo abituati a concepire.
Non vi prometto che questo libro cambier il vostro futuro. Non vi prometto la ricchezza, n la salute perpetua, n
di creare la realt che desiderate con la sola forza del pensiero, basta volerlo. Lunica cosa che vi prometto di offrirvi
una risposta alla domanda che ciascuno di noi prima o poi
nella vita costretta a doversi fare: perch mi capita?
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ringraziamenti
Prima di cominciare, permettetemi di ringraziare le
persone che hanno dato un apporto fondamentale affinch questo libro vedesse la luce
Il ringraziamento pi grande va a mia moglie Samantha, per avermi spinto a scriverlo. Dopo Psicologia
e Alchimia della Coppia sentivo il bisogno di scrivere
qualcosa che toccasse il lettore in prima persona, nella
sua vita di tutti i giorni. Perch non scrivi qualcosa sul
perch capitano le cose?, sono state le sue uniche parole.
E quello che avete tra le mani ne il risultato.
Altrettanto grazie ad Angelo Pastrello di Editoriale
Programma, per lentusiasmo che ha fin da subito dimostrato per la mia proposta, e che mi ha ridato la carica
nei momenti di stallo. E grazie per i preziosi consigli che
mi ha dispensato in corso dopera e che lo hanno fatto
diventare, ci auguriamo, un libro di piacevole lettura.
Da Editoriale Programma vorrei ringraziare anche la
solare e propositiva Francesca Tamai, per la sua pazienza e per aver sempre accontentato ogni mia richiesta sulle grafiche dei miei libri e la loro impaginazione.
Un perpetuo grazie ad Augusta Larosa, che da anni
rende i miei scritti lisci e rotondi, per la sua infinita disponibilit.
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Grazie a Vittorio Marchi, per aver accettato di scrivere la Prefazione, e a Ivano Barocci di Gruppo Macro per
averci messo in contatto.
Desidero poi ringraziare tre fisici teorici, che mi hanno aiutato a guardare attraverso la lente quantistica: lamico
Ignazio Licata (che ha tentato invano di tenermi coi piedi
per terra), per avermi aperto gli occhi sullimportanza
di certi giochini quantistici rispetto al funzionamento del
tempo, della complessit e dellemergenza; Fred Alan Wolf,
per aver risposto alle mie domande sulla vita dopo la
morte e per le letture che mi ha consigliato; e in particolar modo Amit Goswami, per il tempo che mi ha dedicato via e-mail e di persona.
Un appunto importante per il lettore amante della
scienza: sappi che gli autori delle argomentazioni cui mi
riferisco nella mia trattazione sono opportunamente segnalati in corso testo. Pertanto, ci che leggerai e che ti
far rabbrividire, se non espressamente indicato, frutto
del mio pensiero, e non in alcun modo da attribuire
alle persone appena menzionate. In altre parole, uno mi
ha dato la farina, un altro lacqua e un altro ancora il lievito, ma il pane lho fatto io.
Un grazie speciale va anche a Alberto Lori, giornalista, formatore e divulgatore, per aver accettato di prestare la propria inconfondibile voce per il booktrailer1.
1 Puoi trovare il booktrailer di Perch mi Capita? sul mio sito web e su YouTube.
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