La partecipazione alla RICERCA DELLE

La mia organizzazione corrisponde a una PMI? ASSOCIAZIONI DI PMI: Inviti

KI-77-07-022-IT-D
Se rispondete ‘sì’ a tutte le quattro domande, la vostra organizzazione Il primo invito a presentare progetti nell’ambito della Ricerca per
corrisponde a una PMI secondo la definizione dell’UE. le associazioni di PMI si chiuderà il 1° giugno 2007. Si rivolge alle
organizzazioni di tutti i settori di ricerca. Per maggiori informazioni
L’organizzazione è un’impresa, impegnata su come presentare una proposta e sui relativi dettagli, consultate il
NO ad esempio in un’attività economica? SI!
TechWeb delle PMI della DG Ricerca:
LA VOSTRA ORGANIZZAZIONE NON È UNA PMI.

LA VOSTRA ORGANIZZAZIONE È UNA PMI.

ec.europa.eu/research/sme-techweb o cordis.europa.eu/fp7/dc

NO Conta meno di 250 dipendenti? SI!

Che cosa dovete sapere ancora?

TechWeb PMI
Ha una cifra d’affari annua non superiore Il TechWeb PMI offre molte informazioni alle PMI che desiderano partecipare

La ricerca per
a 50 Mio EUR?*
Oppure alla ricerca dell’UE. Si rivolge alle PMI di orientamento tecnologico, soprattutto a
Ha un totale di bilancio* non superiore a quelle che vogliono innovare e internazionalizzare. Grazie ad un linguaggio semplice
NO 43 Mio EUR? SI!
e chiaro e a numerosi esempi concreti, questo sito web sarà molto utile a chi
Per rispondere SI bisogna soddisfare almeno una delle due
condizioni. chiede finanziamenti per la ricerca. Consultatelo:

le associazioni
* secondo il bilancio certificato più recente ec.europa.eu/research/sme-techweb
Punti di contatto nazionali per le PMI
In passato i Punti di contatto nazionali per le PMI si sono dimostrati utili nel
NO E’ autonoma? SI! fornire informazioni e istruzioni alle PMI che intendevano partecipare alla ricerca

di PMI
finanziata dall’UE. Continueranno a svolgere questo ruolo durante tutto il 7°PQ
Per la definizione di autonomia e per sapere se la vostra impresa (2007-2013). Potete trovare un elenco completo dei PCN del 7°PQ su:
può corrispondere a una PMI anche se non è autonoma, leggete cordis.europa.eu/fp7/ncp_en.html
la definizione dettagliata sul TechWeb delle PMI.

Informazioni generali sul 7°PQ Le PMI e la ricerca:

LA RICERCA PER LE ASSOCIAZIONI DI PMI in un
creare la conoscenza
Per informazioni sulle attività di ricerca collegate, sugli inviti a presentare proposte, sui
colpo d’occhio programmi di lavoro e sui meccanismi del 7°PQ, consultate i seguenti siti generici:

per la crescita
Europa: ec.europa.eu/research/fp7/
Obiettivi Migliorare la competitività delle PMI investendo nell’acquisizione di CORDIS: cordis.europa.eu/fp7/home.html
nuove conoscenze dai fornitori RST. Il Settimo programma quadro (7°PQ) offre
Partecipanti pricipali Associazioni e raggruppamenti di piccole e medie imprese (AR-PMI) Contatti sostegno finanziario alle PMI innovative,
Beneficiari AR-PMI e i loro membri PMI Martina Daly attraverso associazioni o gruppi di PMI
Proprietari di DPI AR-PMI partecipanti in automatico Martina.DALY@ec.europa.eu che agiscono a loro nome e investono
Stanziamento di bilancio Solitamente da 1,5 a 4 Mio EUR Invia la tua richiesta: nell’acquisizione di nuove conoscenze
totale per il progetto ec.europa.eu/research/enquiries dai fornitori RST per migliorare la loro
Finanziamento CE 75% dei costi di ricerca, 50% dei costi dimostrativi, 100% dei costi competitività.
di gestione e altre attività2.
Durata del progetto 2-3 anni
Numero dei partecipanti Solitamente 10-15
Divulgazione dei risultati Vasta
2
Il sostegno finanziario della comunità è conforme alle Regole di partecipazione e sarà limitato
a un valore non superiore al 110% del prezzo stimato che i fornitori RST fattureranno alle
Associazioni di PMI. CAPACITÀ
Le PMI e la ricerca
Per molte piccole e medie imprese europee, il successo costante
e la crescita forte sono collegate alla competitività nell’economia
globale. Nuove idee e approcci innovativi al lavoro sono importanti per
permettere alle PMI di essere competitive nel mercato globalizzato di
oggi. E la ricerca fa parte di questo processo.
Nel Settimo programma quadro (7°PQ) la Commissione europea
continuerà a fornire appoggio finanziario alle PMI innovative che
investono nell’acquisizione di nuove conoscenze dai fornitori RST per
migliorare la loro competitività.
Nel 7°PQ il meccanismo di finanziamento per la Ricerca per le associazioni
di PMI (prima chiamato Ricerca collettiva) mantiene il suo principio
guida per rafforzare le capacità di innovazione delle PMI di creare nuovi
prodotti e mercati attraverso l’acquisizione di nuove conoscenze dalle
istituzioni più adatte a fare ricerca.
Il rapporto tra le associazioni di PMI partecipanti e gli esecutori RST
sarà un semplice rapporto tra acquirente e venditore. Gli esecutori RST
acconsentono a fare ricerca per conto di un consorzio internazionale di
associazioni di PMI e saranno retribuiti per i loro servizi con una parte
consistente dei costi finanziati dall’UE.
Gli esecutori RST fanno ricerca e le associazioni di PMI comprano i
risultati per o con i loro membri. In alternativa, le associazioni di PMI
potrebbero anche limitarsi a fornire sostegno finanziario al progetto per
ridurre il costo di acquisto dei risultati per le PMI che sono loro membri.
In entrambi i casi le associazioni di PMI devono garantire un’ampia
divulgazione dei risultati alle PMI che sono loro membri.
Lo scopo principale della RICERCA PER risultati della ricerca ai membri delle AR-PMI e se del caso, anche in
LE ASSOCIAZIONI DI PMI
La Ricerca per le Associazioni di PMI aiuta le associazioni di PMI a trovare
le soluzioni tecniche di problemi comuni a molte PMI in settori industriali
specifici o segmenti della catena del valore grazie alla ricerca. Ad esempio,
le PMI vengono aiutate a elaborare o a conformarsi a norme e standard
europei e a rispettare i requisiti di regolamentazione in campi come la
salute, la sicurezza e la tutela dell’ambiente. I progetti devono essere guidati
da associazioni di PMI che esternalizzano a esecutori RST a vantaggio dei
loro membri e devono riguardare un certo numero di singole PMI.
Siccome la Ricerca per le Associazioni di PMI è un meccanismo dal basso
verso l’alto, i temi riguarderanno tutte le sfide scientifiche e tecnologiche
che le PMI devono affrontare. Dato che lo scopo di questo piano consiste
nel rafforzare la competitività industriale nell’Unione Europea, si porrà
l’accento sull’impatto economico dei risultati per le PMI partecipanti.
Inoltre, nella valutazione si terrà conto di un piano di divulgazione dei
risultati del progetto del consorzio.
Attività appoggiate dalla RICERCA PER Formare un consorzio di RICERCA PER
LE ASSOCIAZIONI DI PMI (AR-PMI)
La Ricerca per le Associazioni di PMI (AR-PMI) prevede un approccio
diversificato per promuovere la competitività dei partecipanti.
Nell’ambito di ogni progetto questo meccanismo sosterrà le PMI in:
• Attività di ricerca e sviluppo tecnologico. La ricerca svolta dagli
esecutori RST formerà il grosso di ogni progetto finanziato. Le AR-
PMI si occuperanno di sperimentare e convalidare i risultati del
progetto e delle fasi preparatorie per l’uso applicato. La gestione
della conoscenza e la tutela dei diritti di proprietà intellettuale
contribuiranno ad un chiaro impatto economico delle conclusioni del
progetto.
• Attività dimostrative. Hanno lo scopo di dimostrare l’attuabilità delle
nuove tecnologie prodotte con la ricerca che offrono un potenziale
vantaggio economico, ma che non possono essere commercializzate
direttamente (per es. collaudo di prototipi simili a prodotti).
• Attività di formazione e divulgazione. Gli esecutori RST cureranno
la formazione del personale tecnico e amministrativo delle AR-PMI
partecipanti e dei loro membri. Si concentreranno sulle migliori
pratiche di utilizzo dei risultati e delle tecnologie generate dai
progetti di ricerca. La divulgazione a terzi avverrà con conferenze,
pubblicazioni, seminari, iniziative basate sul web, ecc.
I progetti prevedono delle attività per diffondere in modo efficace i
modo più esteso. Inoltre, si incoraggia la divulgazione ai responsabili
delle decisioni, ivi compresi gli enti di normalizzazione, per facilitare
l’uso dei risultati utili dal punto di vista delle politiche da parte
degli enti competenti a livello europeo internazionale, nazionale e
regionale.
• Attività di gestione. Al di sopra della gestione tecnica dei singoli
pacchetti di lavoro, queste attività creeranno un quadro adeguato
per riunire tutte le parti del progetto e per mantenere contatti
regolari con la Commissione.
LE ASSOCIAZIONI DI PMI
Affinché un progetto venga dichiarato ammissibile al finanziamento, i
partner del consorzio devono soddisfare una serie di requisiti.
• Associazioni/raggruppamenti di PMI (AR-PMI)
Un consorzio deve essere composto da almeno tre AR-PMI indipendenti,
o una AR-PMI con sede in uno stato membro o in un paese associato
secondo la sua legge nazionale. Inoltre una AR-PMI europea deve avere
almeno due persone giuridiche indipendenti, con sede in due diversi stati
membri o paesi associati.
Le AR-PMI sono persone giuridiche, formate principalmente da e che
rappresentano gli interessi di PMI e/o persone fisiche che hanno lo
stesso tipo di attività. Ad esempio associazioni industriali settoriali,
associazioni industriali nazionali o regionali e camere dell’industria e del
commercio.
• Esecutori RST
Un consorzio deve comprendere almeno due esecutori RST indipendenti
da tutti gli altri partecipanti. Essi sono delle persone giuridiche in
grado di svolgere attività di ricerca e sviluppo tecnologico a vantaggio
delle AR-PMI partecipanti e dei loro membri. Per esempio università,
organizzazioni di ricerca e imprese industriali, comprese le PMI che
fanno ricerca.
• Altre imprese e utenti finali
Un progetto consortile può anche includere qualunque “altra impresa
e utente finale” che contribuisca al progetto e a risolvere i problemi
specifici delle AR-PMI partecipanti o dei loro membri, ma deve avere un
ruolo secondario. Tuttavia, deve partecipare un numero limitato di PMI1
(2-5) per garantire che i risultati dei progetti rispondano alle esigenze
delle PMI e possano essere usati da un gran numero di PMI. Il loro
ambito di attività riguarderà le attività di convalida, utilizzo, formazione
e divulgazione, ma non le attività di ricerca.
Il coordinamento di un progetto finanziato non si può dare in subappalto.
L’organizzazione che funge da coordinatrice deve avere le capacità e le
competenze per assumersi in modo efficiente tutte le responsabilità di
coordinamento. Di norma, il coordinamento sarà assegnato a una delle
AR-PMI partecipanti o a uno degli esecutori RST, ma in alcuni casi potrà
essere affidato a “un’altra impresa o utente finale” specializzato nella
gestione professionale di progetti.
1
Definizione di PMI Raccomandazione della Commissione 2003/361/EC