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CHE COSA STATE ASPETTANDO?

2007 Direzione generale della Ricerca


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I pareri espressi nella presente pubblicazione non impegnano che il loro autore e non riflettono
necessariamente il punto di vista della Commissione europea.

Numerose altre informazioni sull’Unione europea sono disponibili su Internet sul server Europa
(http://europa.eu).
Una scheda bibliografica figura alla fine del volume.
Lussemburgo: Ufficio delle comunicazioni ufficiali delle Comunità europee, 2007
ISBN 978-92-79-05961-2

© Comunità europee, 2007


Riproduzione autorizzata con citazione della fonte.
Printed in Belgium
STAMPATO SU CARTA SBIANCATA SENZA CLORO

Foto: © Shutterstock
Azioni Marie Curie: IAPP e ITN 6

Promuovere la ricerca innovativa nelle PMI e


formare la nuova generazione di imprenditori della ricerca 6

La collaborazione dei molluschi è una perla preziosa 8


INDICE

Un partenariato da Oscar partecipa alle Azioni Marie Curie 9

Come funziona? 10

Celtic Catalysts sostiene la tigre celtica 12

Grazie agli IAPP Marie Curie, in Turchia si prospetta


un futuro luminoso per le celle a combustibile 13

Collegamenti utili 14
AZIONI MARIE CURIE: IAPP E ITN

Promuovere la ricerca
innovativa nelle PMI e
formare la nuova
generazione di
imprenditori della ricerca

Trasferire Scienza e Tecnologia all’avanguardia dai gruppi universitari creativi alle PMI è un
elemento chiave per un’impresa di successo. Ricercatori ben preparati, con una mentalità
imprenditoriale e pronti alla mobilità sono essenziali per questa collaborazione fruttuosa. Per
questo motivo, le azioni Marie Curie (IAPP e ITN) stanno promuovendo collaborazioni tra
le PMI e il mondo universitario, con l’obiettivo di fornire ai ricercatori competenze adeguate
e opportunità per contribuire alla crescita delle PMI.

I percorsi e partenariati congiunti industria-università (IAPP) e le reti per la formazione


iniziale (ITN):

- promuovono il trasferimento di S&T e creano una situazione di reciproco vantaggio


per le PMI i gruppi universitari,
- finanziano l’assunzione del personale, le attività di rete e i costi della ricerca.

Percorsi e partenariati congiunti industria-università (IAPP)

Gli IAPP sono partenariati tra organizzazioni di ricerca pubbliche e private, che condividono
un progetto di ricerca comune e intendono accrescere lo scambio di competenze tra i due
settori.

Un consorzio si compone almeno di un’organizzazione di ricerca del settore pubblico e una


del settore privato. Le organizzazioni partecipanti devono provenire almeno da due diversi
stati membri o paesi associati.

I finanziamenti coprono:
• lo scambio di competenze tecniche e di esperienze tra il settore privato e le
università attraverso il distaccamento del personale di ricerca appartenente alle
organizzazioni partecipanti;
• l’assunzione di personale competente esterno al partenariato per facilitare il
trasferimento di conoscenze e/o la formazione del personale;
• attività di rete, organizzazione di seminari e conferenze che coinvolgano il
personale di ricerca dei partecipanti e ricercatori esterni;
• il finanziamento per le attrezzature di ricerca delle PMI fino al 10% dei contributi
comunitari per ogni PMI partecipante.

Quali sono i settori di ricerca finanziati?

Si accettano proposte da tutti i settori della ricerca scientifica e tecnologica.

6
PERSONE

Come funziona?

Dopo che la proposta è stata inviata, viene valutata sulla base di una serie di criteri predeterminati
tramite una valutazione inter pares e può essere selezionata per un finanziamento da tre a
quattro anni. I criteri possono essere visionati sul seguente sito Web:

http://cordis.europa.eu/fp7/people/industry-academia_en.html

Reti per la formazione iniziale (ITN)

Le ITN sono reti di organizzazioni di ricerca universitarie e private che collaborano per formare
ricercatori, al fine di migliorare le loro competenze nella ricerca e nell’imprenditoria, favorire il
loro inserimento in gruppi di ricerca consolidati e accrescere le loro prospettive di carriera sia
nel settore pubblico che privato.

Generalmente, una rete si compone almeno di tre partecipanti, che propongono un programma
di formazione di ricerca coerente.

I finanziamenti coprono:
• l’assunzione dei ricercatori (nei primi cinque anni della loro carriera) per la
formazione iniziale;
• l’assunzione di ricercatori competenti di chiara fama nella formazione internazionale
e nella ricerca in collaborazione, al fine di consolidare il trasferimento di
conoscenze;
• attività di rete, organizzazione di seminari e conferenze che coinvolgano il
personale di ricerca dei partecipanti e ricercatori esterni.

Quali sono i settori di ricerca finanziati?

Si accettano proposte da tutti i settori della ricerca scientifica e tecnologica.

Come funziona?

Dopo che la proposta è stata presentata, viene valutata sulla base di una serie di criteri
predeterminati tramite una valutazione inter pares e può essere selezionata per un
finanziamento da tre a quattro anni. I criteri possono essere visionati sul seguente sito Web:

http://cordis.europa.eu/fp7/people/initial-training_en.html

7
Dr Julie Maguire, coordinatrice

La collaborazione dei molluschi


è una perla preziosa

Le vendite dei molluschi stanno registrando Progetti per il futuro? Julie Maguire
un notevole successo, principalmente afferma “Continueremo sicuramente a
grazie alla loro immagine salutare. Tuttavia, lavorare insieme e stiamo cercando nuove
l’incoerenza nella quantità e nella qualità opportunità; in futuro potremo diversificare la
dell’offerta in natura sta dando molti nostra attività, dedicandoci ad altre specie,
grattacapi ai trasformatori, che si trovano di come l’abalone.”
fronte a materia prima di qualità variabile.
Arild Linsett e Yoav Barr, scienziati
Per gestire questa situazione, l’azione Marie
Curie IAPP sta finanziando un dottore di
ricerca in Norvegia per sviluppare tecniche di
selezione genetica per avviare un programma
di allevamento progettato appositamente.
Questo permetterà all’industria di basare
la propria attività sui molluschi più adatti
e vantaggiosi. Una crescita migliore e un
miglior tasso di sopravvivenza delle cape
sante avranno un impatto rilevante sulla
redditività e sull’ulteriore espansione del
settore. Secondo Julie Maguire, coordinatrice
del progetto BIFF, “È valsa la pena utilizzare
il programma IAPP e sentiamo che la Contributo finanziario
della CE: € 579 086
Commissione è pronta ad aiutarci”.
Durata del progetto: dicembre 2006 – dicembre 2010
Tra i riscontri positivi per i partner irlandesi,
Fastnet Mussels e Daithi O’Murchu
Marine Research Station, vi sono le Coordinatrice:
nuove competenze nella progettazione di
programmi di allevamento genetico, mentre Dr Julie Maguire
le controparti norvegesi acquisiranno Daithi O’Murchu Marine Research Station
esperienza nell’allevamento dei molluschi. Bantry
Le PMI coinvolte trarranno chiaramente Cork
beneficio dalla maggiore comprensione delle Irlanda
tecniche analitiche e delle questioni etiche,
mentre i ricercatori acquisiranno una maggior E-mail: julie.maguire@dommrc.com
consapevolezza delle esigenze dell’industria
e del mercato. Sito Internet: http://www.dommrc.com

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Un partenariato da Oscar
partecipa alle Azioni Marie Curie

Grazie a un finanziamento della Commissione


europea, una PMI con sede a Londra, attiva
nello sviluppo di effetti speciali per film di
successo di Hollywood, e alcuni scienziati
provenienti dalla Repubblica d’Irlanda stanno
collaborando ad un programma di ricerca
all’avanguardia. L’azione Marie Curie IAPP
ha contribuito a coinvolgere un soggetto
Benjamin Kent Bill Collis
industriale, The Foundry, specializzato nello
sviluppo di software per la post-produzione di
film, e un soggetto universitario, il Sigmedia
Group del Trinity College di Dublino (TCD),
esperti nell’elaborazione video e nell’accesso
basato sui contenuti. Contributo finanziario
della CE: € 241 403
Le due organizzazioni hanno cooperato Durata del progetto: gennaio 2006 – gennaio 2009
fruttuosamente per molti anni e hanno
già riportato consensi per il loro lavoro, ivi
compreso il prestigioso Premio per la scienza e Coordinatore:
l’ingegneria dell’Academy of Motion Pictures,
Arts and Sciences. Bill Collis, coordinatore Dr Bill Collis
del progetto AXIOM, ha dichiarato: “l’azione The Foundry
Marie Curie IAPP è un modo eccellente 1 Wardour Street
per continuare a sviluppare i nostri rapporti Londra
con il Trinity College e la Commissione si è Regno Unito
dimostrata molto disponibile e attenta.”
E-mail: bill@thefoundry.co.uk
Un dottore di ricerca del Trinity College
acquisirà un’esperienza commerciale di alto Sito Internet: http://thefoundry.co.uk
valore nell’industria della post-produzione,
nonché visibilità tra i numerosi clienti di
The Foundry. The Foundry ha inviato del
personale a Dublino per studiare le ultime
linee di ricerca nell’elaborazione di immagini
in 3D. Bill Collis ritiene che lo scambio Marie
Curie IAPP sia stato estremamente positivo,
permettendo una collaborazione nella ricerca
d’avanguardia, che contribuirà a far crescere
l’impresa.

9
Come candidarsi ai
programmi IAPP e ITN

1. Individuare gli inviti a 6. Inviare la proposta alla


presentare proposte di Commissione entro il
proprio interesse termine dell’invito

2. Ottenere le informazioni e i 7. Valutazione internazionale


moduli specifici dell’invito inter pares

3. Compilare le Parti A e B del 8. Negoziazione del contratto


modulo e accordo di consorzio

4. Ottenere un nome utente e


9. Firma del contratto
una password

5. Premere il pulsante 10. Avvio del progetto, inizio


“INVIA” dei lavori

Fase 1. Individuare gli inviti a presentare proposte di proprio interesse – Gli inviti a
presentare proposte per questa azione sono reperibili sul sito Internet del CORDIS: http://
cordis.europa.eu/fp7/people/home_it.html

Fase 2. Ottenere le informazioni e i moduli specifici dell’invito – L’invio della proposta


si effettua online. Se non avete la possibilità di inviare la vostra proposta in questo modo,
siete pregati di contattare la Commissione. Coloro che sono interessati a partecipare devono
utilizzare il servizio elettronico di invio delle proposte (EPSS).

Fase 3. Compilare le Parti A e B del modulo – I moduli per l’invio delle proposte comprendono
la Parte A e la Parte B. La Parte A è costituita da un modulo preparato in precedenza relativo ad
informazioni amministrative sulla proposta e sui proponenti, nonché ad informazioni generali
sullo stanziamento di bilancio. La Parte B riguarda i criteri di valutazione e comprende una
descrizione del progetto di ricerca e una serie di voci e note esplicative relative ai criteri di
valutazione.

Affinché le vostre proposte possano essere considerate idonee, devono coinvolgere il numero
minimo di partecipanti stabilito nel testo dell’invito.

10
PERSONE

Fase 4. Ottenere un nome utente e una password - Per completare la domanda della
proposta, il coordinatore del progetto deve ottenere un nome utente e una password, inoltre
deve coordinare la compilazione della Parte A del modulo per ogni partecipante e deve
coordinare la stesura della Parte B del modulo.

Fase 5. Premere il pulsante “INVIA” - Infine, il coordinatore deve premere il pulsante “INVIA”
perché il modulo sia valido.

Fase 6. Inviare la proposta alla Commissione entro il termine dell’invito. Le domande


pervenute alla Commissione dopo la data di scadenza non sono idonee.

Fase 7. Valutazione internazionale inter pares – La valutazione delle proposte viene


effettuata dalla Commissione con l’ausilio di esperti indipendenti. Gli esperti sono indipendenti,
imparziali e obiettivi e possiedono le competenze linguistiche adeguate necessarie. Il
coordinatore deve considerare che la Commissione ricerca progetti che siano in linea con i
suoi obiettivi. I criteri, sulla base dei quali verrà valutata la proposta, includono:
• l’eccellenza scientifica e/o tecnologica;
• la pertinenza rispetto agli obiettivi del programma specifico;
• l’impatto potenziale attraverso l’elaborazione, la diffusione e il corretto utilizzo dei
risultati del progetto;
• la qualità e l’efficienza nell’attuazione e nella gestione del progetto proposto.

Fase 8. Negoziazione del contratto d’appalto e accordo di consorzio – I termini e le


condizioni che regolano i progetti europei sono illustrati in due documenti: l’Accordo di
sovvenzione tra il consorzio e la Commissione europea e l’Accordo di consorzio, sottoscritto
unicamente dai partner.

L’Accordo di consorzio comprende le decisioni in materia di diritti di proprietà intellettuale,


valorizzazione e divulgazione dei risultati.

Fase 9. Firma del contratto

Fase 10. Avvio del progetto, inizio dei lavori!

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Celtic Catalysts sostiene la tigre
celtica

“L’azione Marie Curie IAPP aiuta i ricercatori


a comprendere quali sono le reali esigenze
dell’industria e, coniugando scienza e
innovazione, essi apprezzeranno il potenziale
di utilizzo del loro lavoro”, afferma Brian
Kelly, coordinatore del progetto NOVOCAT.
Il progetto si concentra sul trasferimento e
l’integrazione di aree di ricerca distinte, ma
altamente complementari, in una PMI e in
un istituto universitario. Le competenze della
Queen’s University di Belfast riguardano
il campo dei catalizzatori biologici, mentre
quelle della PMI Celtic Catalysts, azienda di
successo nel settore delle biotecnologie, nei
catalizzatori chimici.

Costruire un partenariato strategico di


lunga durata allarga la piattaforma di base
delle scoperte della PMI e aumenta la
sua competitività. In cambio, i ricercatori Contributo finanziario
universitari apprendono come lavorare in della CE: € 560 385
un ambiente commerciale e acquisiscono Durata del progetto: 27 mesi
consapevolezza del mercato.

Il progetto permette anche ai ricercatori dei Coordinatore:


nuovi stati membri di ottenere una vasta
esperienza, oltre alle competenze puramente Dr Brian Kelly
scientifiche. NOVOCAT ha assunto tre Celtic Catalysts Ltd
scienziati europei, che lavoreranno per 18 Unite 1-18
mesi alla Queen’s University di Belfast, Nova Centre
nell’Irlanda del nord, prima di trascorrere altri Belfield
18 mesi in un ambiente industriale presso la Dublino
Celtic Catalysts a Dublino, nella Repubblica Irlanda
d’Irlanda. Il coordinatore Brian Kelly
sottolinea: “Continueremo il partenariato dopo E-mail: brian.kelly@celticcatalysts.com
il termine dell’azione Marie Curie IAPP e lo
raccomanderemo sicuramente ad altre PMI”. Sito Internet: www.celticcatalysts.com

12
Grazie all’azione Marie Curie
IAPP, in Turchia si prospetta un
futuro luminoso per le celle a
combustibile

Adelan Ltd, PMI attiva nell’hi-tech, utilizza una La coordinatrice del progetto, Michaela
tecnologia ambientale che sta contribuendo Kendall, afferma: “Attualmente, le celle a
a portare energia pulita alle comunità che combustibile a ossidi solidi tendono ad essere
non dispongono di accesso diretto alle linee fatte a mano e quindi hanno costi elevati.
elettriche. Il progetto, sviluppato in Turchia, è Dobbiamo sviluppare delle competenze per
stato ideato per coinvolgere le competenze una produzione di lungo periodo. Con l’ausilio
di cui questo paese dispone nella produzione dell’azione Marie Curie IAPP, possiamo
di massa e per realizzare delle prospettive di coniugare la competenza produttiva della
lunga durata nel mercato globale delle celle a Turchia con le innovazioni dell’Unione europea
combustibile, il cui valore, secondo Michaela nel settore delle celle a combustibile ed
Kendall, raggiungerà centinaia di miliardi di instaurare una queste collaborazione duratura
dollari entro il 2020. L’Adelan sta lavorando nella produzione di celle a combustibile.”
con il Consiglio scientifico e per la ricerca
tecnologica della Turchia (TUBITAK) su un
progetto finanziato dall’azione Marie Curie
IAPP, che intende utilizzare i biogas generati
dai rifiuti agricoli per l’alimentazione delle
celle a combustibile a ossidi solidi (SOFC).

Collaborando con il TUBITAK, questa PMI


è riuscita a trovare dei partner di progetto, Contributo finanziario
della CE: € 218 667
come l’Università Uludag, ad acquisire una
maggiore consapevolezza delle dinamiche di Durata del progetto: 24 mesi
mercato di un paese in rapido sviluppo e ad
osservare le opportunità commerciali in modo
diretto. Nella città di Bursa è stato realizzato Coordinatrice:
un gruppo di celle a combustibile, che sosterrà
le iniziative in materia di celle a combustibile Dr Michaela Kendall
a livello nazionale e internazionale. Fondata Adelan Ltd
nel 1996, Adelan è una piccola società c/o Chemical Engineering Dept.
derivata che opera nel settore delle celle a Università di Birmingham
combustibile a ossidi solidi (SOFC) ed è il Edgbaston
risultato di ricerche sui materiali condotte Birmingham B15 2TT
presso le Università di Birmingham e Keele Regno Unito
nel Regno Unito. L’Adelan è stata la prima
a sviluppare le celle a combustibile a ossidi E-mail: michaela_kendall@yahoo.co.uk
solidi microtubolari, oggi utilizzate in tutto il
mondo per la generazione di energia pulita Sito Internet: http://www.fuelcellmarkets.com/
dall’idrogeno e dagli idrocarburi gassosi. adelan

13
Collegamenti utili

Azioni Marie Curie


http://ec.europa.eu/mariecurieactions/

Techweb per le PMI


http://ec.europa.eu/research/sme-techweb/index_en.cfm

Il Servizio di consultazione del 7° PQ della Commissione


http://ec.europa.eu/research/enquiries

Helpdesk dei Diritti di proprietà intellettuale


http://www.ipr-helpdesk.org/
Commissione europea

PMI CHE COSA STATE ASPETTANDO?

Lussemburgo: Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunità europee

2007 – 12 pagg. – 14,8 x 21,0 cm

ISBN 978-92-79-05961-2

Come ottenere le pubblicazioni dell’UE?


Le edizioni in vendita dell’Ufficio delle pubblicazioni si possono ordinare tramite EU
Bookshop (http://bookshop.europa.eu) presso gli uffici di vendita di vostra scelta.

È possibile anche richiedere un elenco di operatori della nostra rete di vendita mondiale
inviando un fax al numero (352) 2929 42758.
KI-78-07-090-IT-C
Trasferire Scienza e Tecnologia all’avanguardia dai gruppi universitari
creativi alle PMI è un elemento chiave per un’impresa di successo.
Ricercatori ben preparati, con una mentalità imprenditoriale e pronti
alla mobilità sono essenziali per questa collaborazione fruttuosa. Per
questo motivo, le azioni Marie Curie (IAPP e ITN) stanno promuovendo
collaborazioni tra le PMI e il mondo universitario, con l’obiettivo di fornire
ai ricercatori competenze adeguate e opportunità per contribuire alla
crescita delle PMI.

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