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Definizioni:
Epistemologia: termine, coniato sulle parole greche (scienza)
e (discorso), con cui si indica quella branca della teoria generale
della conoscenza che si occupa di problemi quali i fondamenti, la natura, i
limiti e le condizioni di validit del sapere scientifico, tanto delle scienze
cosiddette esatte (logica e matematica), quanto delle scienze cosiddette
empiriche (fisica, chimica, biologia, ecc.; psicologia, sociologia.
storiografia ecc.). Lepistemologia quindi lo studio dei criteri generali che
permettono di distinguere i giudizi di tipo scientifico da quelli di opinione
tipici delle costruzioni metafisiche e religiose, delle valutazioni etiche, ecc.
In questo senso lepistemologia considerata parte essenziale della
filosofia della scienza
Il Metodo Sperimentale
Il Metodo Sperimentale
2.
3.
4.
5.
Validazione sperimentale
6.
Il Metodo Sperimentale
Metodo sperimentale
Il Metodo Sperimentale
Il Metodo Sperimentale
Il Metodo Sperimentale
Metodo sperimentale: sinergia induzione-deduzione
Induzione e deduzione unite in un unico strumento per:
- Fase induttiva: dall'osservazione delle situazioni o di un fatto o di un
problema si "induce" l'avvio a un'ipotesi o a una teoria (generalizzazione) di
spiegazione o di soluzione
- Fase deduttiva: dall'ipotesi o dalla teoria costruita per via induttiva si
"deducono" gli effetti o i fatti o le applicazioni che "spiegano" la prima serie di
fatti che hanno "indotto" l'ipotesi o la teoria
- Fase di controllo o sperimentale: si cercano i "fatti previsti" ma non osservati,
osservati i quali, la teoria diventa "verit scientifica" cio una verit
corrispondente alla realt
La certezza assoluta di avere toccata la "verit-realt" si raggiunge solo se si
ricercano i casi che meglio possono mettere in difficolt l'ipotesi o la teoria di
spiegazione, cio cercando di "falsificarla (falsificazionismo di K. Popper).
Misure biomediche
Misure biomediche
Problematiche nelle misure biomediche
Variabilit intrinseca delle grandezze biologiche
- i valori di una stessa grandezza per diversi pazienti nelle stesse
condizioni possono variare notevolmente
- per misure ripetute sullo stesso soggetto si possono trovare valori
differenti
- lestrazione di valori significativi per una grandezza si ottiene
proiettando la popolazione di dati sperimentali su opportune funzioni
di distribuzione statistica ed estrapolando parametri quantitativi che
siano applicabili alla grandezza biologica in esame (cio ad ogni
ulteriore campione di dati sperimentali diversi da quelli utilizzati per
lidentificazione del modello di distribuzione)
- la funzione a cui si fa riferimento la distribuzione normale che ben
rappresenta landamento delle osservazioni nel caso in cui la
variabilit della grandezza dipenda da fattori tra loro indipendenti
Misure biomediche
Variabilit intrinseca
Esempio: frequenza cardiaca
- si cercano:
- un numero che descriva la frequenza cardiaca del soggetto
indipendentemente dallo specifico campione che sto considerando
- opportuni parametri che descrivano la variabilit della grandezza
in esame
Misure biomediche
Statistica parametrica su un campione estratto da una popolazione
35
- media: esprime la
tendenza centrale della
distribuzione. Ad essa si
attribuisce un intervallo
di confidenza del 95%
per attribuire il valore
stimato dal campione
alla grandezza in esame
N
X
i 1
30
25
20
15
10
0
60
62
64
66
68
70
72
74
76
78
N=100
X 69.78 st.dev.()=2.9
stderr
stddev 2
0.29
N
Misure biomediche
Variabilit intrinseca
Statistica parametrica su un campione estratto da una
popolazione
- deviazione standard:
35
(X
i 1
X)
Nellintervallo
25
20
15
10
N 1
30
2.9 3
0
60
62
64
66
68
70
72
74
76
78
X X X
Misure biomediche
Variabilit intrinseca
Statistica non parametrica su un campione estratto da una
popolazione (distribuzione non normale di scostamenti 3-D)
40
- mediana: esprime la
tendenza centrale della
distribuzione non
normale. Il 50% dei casi
al disotto del valore
mediano; il rimanente
50% si trova al di sopra
- percentile (25-75): il
valore tale per cui il
25% (o il 75%) della
popolazione si trova al
di sotto di quei valori
35
30
25
20
15
10
5
0
0.0
2.2
4.4
N=73
4.43
6.6
8.8
11.0
13.2
15.4
17.6
19.8
22.0
Misure biomediche
Test statistici parametrici
Esplorano la significativit delle differenze tra popolazioni di
misure basandosi su media e deviazione standard delle
popolazioni oggetto del confronto
- le popolazioni DEVONO essere assimilabili ad una distribuzione
normale (esamino listogramma cumulativo delle misure; applico test
specifici: test Shapiro-Wilk; Kolmogorov-Smirnov)
- analisi between group within group
- applico lanalisi di varianza (ANOVA a n-vie, t-test) => p-values (0.05)
- significativit la proabilit di sbagliare affermando che esistono
differenze significative
- significativa differenza NON significa omogeneit
- analisi dei contrasti: post-hoc comparison vs t-test ripetuti
Misure biomediche
Test statistici non-parametrici
Esplorano la significativit delle differenze tra popolazioni di
misure basandosi su parametri diversi da media e deviazione
standard delle popolazioni oggetto del confronto
- robusti e alternativa conservativa ai test parametrici
- nel dubbio applico statistica non parametrica (soprattutto con bassa
numerosit)
- analisi between group - within group
- applico test statistici equivalenti (Kruskall-Wallis ANOVA equivalent;
Wilcoxon t-test equivalent) => p values (0.05)
- significativit la proabilit di sbagliare affermando che esistono
differenze significative
- significativa differenza NON significa omogeneit
- analisi dei contrasti: post-hoc comparison vs t-test ripetuti