Script cubo di Rubik

Ce l’avete presente questo immagino no? C’è qualcuno che lo sa risolvere? Qualcuno che lo sa
mischiare?
Come molti anche io ce l’avevo in casa e lo guardavo come un oggetto alieno, impossibile, finché
un giorno come mi è partita la brocca e ho deciso che dovevo risolverlo e giragira, con l’aiuto di un
libro che avevo… l’ho risolto. Da lì iniziata l’ossessione a farlo più velocemente possibile e vorrei
che questa fosse una storia della mia genialità e di come ho imparato a risolvere il cubo in 8
secondi, 5 secondi… ma la verità è che non sono mai sceso sotto il minuto. Oggi in media ci metto
tra i 70 e i 90 secondi. Che possono sembrare pochi, ma vi assicuro che sono tantissimi.
Come vi dimostrerà Luigi che racconterà una barzelletta mentre io risolvo il cubo. Vai Gigi!
Oppure
Come vi dimostrerò facendovi sentire “Il pulcino Pio” fino a quando non lo avrò risolto.
Per fortuna (della mia carriera e delle vostre orecchie) poi ho scoperto la magia

Mentre lo spettatore mescola il cubo, ne tiro fuori un altro e mescolo anche quello, con cui farò la
“soluzione diversa”.

Brundage da P&T. Ha due cubi già mescolati con l’algoritmo che conosce (ma mostra facce
diverse). Fa scegliere allo spettatore uno dei due che vuole da mescolare e nel frattempo fa dei
false shuffles col suo. Poi li dà ad un secondo spettatore da scegliere quale tenere tra le mani e
sarà risolto. È una gag quindi non cambia quale viene scelto, risolverà sempre lo stesso. Dicendo
“that would have been amazing though… but that’s how it actually looks when you solve it”. Poi
parte con la routine fino alla fine, in cui si ricollega all’inizio dicendo che aveva promesso sarebbe
successo nelle mani dello spettatore e alla fine “lo fa” con la soluzione diversa