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P(x).
Ora noi vogliamo DIVIDERE il polinomio
P(x)
per il binomio
(x - a)
dove
Quindi, anzich:
che si legge:
P con x uguale a x-a che moltiplica Q con x pi R.
Il secondo membro di questa eguaglianza non nient'altro che una trasformazione del primo.
Questo significa che essa vale per qualsiasi valore di x.
P(a) = (a - a) Q(a) + R.
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Ovviamente
(a - a) = 0
e quindi:
(a - a) Q(a) = 0.
Pertanto se sostituiamo alla x il valore a, avremo:
P(a) = 0 + R = R.
Quindi:
P(a) = R.
Esempio:
vogliamo conoscere il resto della seguente divisione, senza eseguire la stessa
(x2+3x+2) : (x - 1).
Sostituiamo nel dividendo alla x il valore 1 e avremo:
P(1) =12+31+2 = 6.
Notiamo anche che, se P(x) divisibile per (x-a), il RESTO della divisione sar ZERO. Cio
R = 0.
Quindi, poich
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P(a) = R
avremo che
P(a) = 0.
Viceversa se
P(a) = 0
avremo senz'altro che
R = 0.
Esempio:
(2x2 -6x +4) : (x-2).
Senza eseguire la divisione vogliamo sapere se i due polinomi sono divisibili tra loro.
Poniamo:
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Poniamo:
I due polinomi non sono divisibili tra loro. Il resto della divisione 23.
Nella prossima lezione vedremo cosa accade quando il divisore del tipo x + a.
P(x)
divisibile per il binomio
(x + a).
La nostra divisione riconducibile al caso precedente scrivendo il binomio nella forma seguente:
x - (-a).
Quindi avremo:
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Ovviamente
(-a +a) = 0
e quindi:
(-a + a) Q(-a) = 0.
P(-a) = 0 + R = R.
Quindi:
P(-a) = R.
In modo analogo a quanto detto nella precedente lezione si nota che, se P(x) divisibile per (x+a),
il RESTO della divisione sar ZERO. Cio
R = 0.
Quindi, poich
P(-a) = R
avremo che
P(-a) = 0.
Viceversa se
P(-a) = 0
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R = 0.
Di conseguenza P(x) divisibile per (x+a).
Esempio:
(3x3 +9x2 -5x -15) : (x+3).
Senza eseguire la divisione vogliamo sapere se i due polinomi sono divisibili tra loro.
Poniamo:
LA REGOLA DI RUFFINI
Immaginiamo di voler dividere il polinomio
P(x)
per il binomio
(x - a).
E' possibile trovare il QUOZIENTE e il RESTO della divisione senza eseguirla applicando la
REGOLA di RUFFINI.
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Esempio:
2x3 -4x2 +7x +5
polinomio di grado 3 ordinato secondo le potenze decrescenti di x.
Esempio:
vogliamo dividerlo per
x - 4.
x2 + x + termine noto.
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Iniziamo ora a calcolare i coefficienti del quoziente: essi verranno scritti al di sotto della linea
orizzontale.
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Infine moltiplichiamo per a (nel nostro caso 4) l'ULTIMO COEFFICIENTE del quoziente
(ovvero +23) e AGGIUNGIAMO al prodotto (+92) il termine noto del DIVIDENDO. Il valore
cos trovato rappresenta il RESTO della DIVISIONE: lo scriviamo sotto il termine noto a destra
della seconda linea verticale.
Noi abbiamo detto che il QUOZIENTE un POLINOMIO ORDINATO di grado 2, del tipo:
x2 +x + termine noto.
Completiamo ora tale polinomio con i coefficienti e avremo:
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Infatti:
Esempio:
(x5 -3x3 -2) : (x 1).
Come possiamo notare nel dividendo mancano i termini con parte letterale x4, x2 e x. Nella tabella
che segue, mettiamo al loro posto degli zeri: