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GIOVEDÌ 12 NOVEMBRE 2009 CRONACA 15

BILANCIO GLI INTERVENTI: DAL RESTAURO DELLA CASA NATALE DI TOSCANINI ALLA CASA DEL SUONO CONFARTIGIANATO MOSTRA FINO AL 4 DICEMBRE

Al Punto Arte
Fondazione Cariparma «Rianimaliamoci»
e musica: binomio per il futuro di Nicoletta Belletti
Il presidente Gabbi: «La sfida sarà quella di promuovere un sistema culturale»
II Fondazione Cariparma e mu- seto, al concorso pianistico inter-
sica: «Un connubio ormai for- nazionale «F. Liszt» di Parma, al
temente consolidato all’interno restauro dei principali contenito-
della vita artistica della città e ri culturali della provincia».
della provincia». Lo sostiene una «Parma è una straordinaria
nota stampa di Fondazione Ca- città di cultura - evidenzia Mau-
riparma: «Una sinergia che, nel rizio Roi, presidente della Fon-
tempo, ha innegabilmente ac- dazione Arturo Toscanini - dove
cresciuto - sia in qualità, sia in la musica ha un’importanza nel-
quantità - l’offerta di spettacoli la vita della gente non parago- Pittrice Nicoletta Belletti: le sue opere esposte al Punto Arte.
ed iniziative, dalla lirica alla mu- nabile alle altre città italiane.
sica sinfonica e cameristica, dai Non a caso la Fondazione Arturo titolo dato alla personale, in un
Pietro Razzini
festival ai cartelloni estivi». Toscanini, con le sue due forma- mix di assonanze piacevoli che
Nella nota stampa, si spiega zioni orchestrali, Orer e Filarmo- II IlPunto arte di Confartigia- evoca soprattutto l’ultima parte
che «l’attività della Fondazione nica Arturo Toscanini, ha sede a nato si arricchisce di una nuova della parola («amoci»: amore,
non è limitata al singolo evento Parma, unica tra le orchestre re- collezione: nei giorni scorsi è sta- amici). Il tema sviluppato, ov-
ma indirizzata, per vocazione gionali italiane (di cui per altro è ta inaugurata la personale di Ni- viamente, riguarda il mondo
statutaria, a dare continuità alla la più importante) a non aver coletta Belletti, artista parmigia- animale, spaziando dai quattro
cultura: certo, un impegno a lun- sede nel capoluogo di regione». na nota in città e presidente della zampe agli anfibi, dagli uccelli ai
go termine che, assieme ad isti- concordare sinergie, condivisio- tuzioni parmensi, sempre atten- contempo i cartelloni e le più im- «Il sostegno della Fondazione Federazione artigianato artisti. bipedi. Il tutto è inserito nel
tuzioni, enti locali e associazioni ne di intenti e programmazio- te a quel collegamento fra esi- portanti iniziative, ma non solo: Cariparma alla vita musicale di Un’esposizione visibile nei cor- grande progetto «Punto arte»,
sta contribuendo affinché il pro- ne». genze culturali e sociali e utiliz- «Oltre ad affiancare le più impor- Parma è essenziale - prosegue Roi ridoi dell’edificio di viale Men- che sta ottenendo grandi succes-
dotto musicale ‘made in Parma’ «La sfida dei prossimi anni - zazione economica dei beni, del- tanti iniziative musicali e teatrali - soprattutto in questo periodo tana 139, una serie di quadri che si anche su Facebook, come spie-
possa validamente confrontarsi spiega il presidente, Carlo Gabbi le attività e della produzione cul- della città e della provincia, la che vede la contrazione delle ri- rimarranno appesi ai muri della ga Leonardo Cassinelli, vicepre-
con gli standard italiani ed eu- - sarà infatti quella di promuo- turale: un territorio capace di Fondazione Cariparma è interve- sorse. Se vogliamo garantire la sede dell’associazione fino al 4 sidente di Confartigianato Apla:
ropei». In particolare, il ruolo vere un "sistema culturale" ca- guardare al futuro nella misura nuta nel riqualificare i luoghi e gli vita musicale come elemento del- dicembre. «Nel prossimo mese «In pochi giorni abbiamo rac-
della Fondazione, «oltre ad un pace di catalizzare diversi settori in cui saprà coinvolgere anche le spazi musicali, come il restauro la qualità della vita, d’immagine e festeggeremo un anno di mo- colto più di 600 contatti. L’arte
impegno meramente economi- produttivi e nuove opportunità giovani generazioni al valore del- della casa natale di Arturo Tosca- identità del territorio, credo sia stre. Ogni trenta giorni offriamo deve essere goduta da tutti per-
co, ambisce a richiamare a sé economiche: un approccio "te- la nostra tradizione artistica». nini, il restauro dell’Auditorium bene rivedere assetti e abitudini a un artista l’opportunità di mo- ché offre una vitalità unica. Per
quello di volano culturale, faci- matico", dunque, che possa raf- Per questo - continua la nota del Carmine (Conservatorio di consolidate, in primis cercando strare il frutto del proprio talen- questo motivo abbiamo deciso
litando e stimolando il rafforza- forzare un elemento "forte" della stampa - la Fondazione Caripar- Parma), l’allestimento della sala di fare sistema. Ciò significa evi- to. Le richieste sono tante, è una di proporre gratuitamente degli
mento di una identità musicale nostra identità territoriale quale ma è socio fondatore delle due dei concerti della Casa della Mu- tare duplicazioni d’iniziative e, grande soddisfazione», spiega spazi di esposizione che non si
fatta di unicità e tradizioni: la appunto la musica». massime realtà di produzione sica, la creazione della Casa del soprattutto, prevedere strategie Nicoletta Belletti, mentre mo- limiteranno alla sola pittura ma
capacità di conservare e rinno- «Si tratta di una logica di am- musicale quali la Fondazione Suono; ma anche la determinan- culturali che, nella massima col- stra le sue opere eseguite con pa- che abbracceranno anche altre
vare una così importante memo- pio respiro - prosegue Gabbi - Teatro Regio e la Fondazione Ar- te presenza al concorso interna- laborazione, evidenzino il preci- sta acrilica e resina su pannello forme artistiche legate all’arti-
ria richiama infatti la capacità di giustificata in primis dalle isti- turo Toscanini, sostenendone nel zionale di Voci verdiane di Bus- so ruolo di ciascuna realtà». di legno. «Rianimaliamoci» è il gianato».

INCONTRO «I MARTEDI' DELLA MISSIONE»

Gad Lerner:
«Il crocifisso?
Non va tolto»

Martedì della missione Il giornalista Gad Lerner.

sottolineato -. Ritengo invece


Il giornalista: che il più grande assente da que-
«Il confronto sto dibattito sia proprio Gesù e il
significato del crocifisso. Lo dico
fra culture diverse da ebreo che ha familiarità con
è necessario» questo simbolo e che si è posto
molte domande sul suo signifi-
Luca Molinari cato. In molti luoghi il crocifisso
già non c'è, ma non considero
II Il dialogo come rinuncia ar- sensato l’obbligo di toglierlo».
ricchente, di cui non bisogna Il dialogo fra persone di religio-
avere paura. Il confronto fra re- ne e di cultura differenti è prima di
ligioni e culture diverse secondo tutto «faticoso - ha rimarcato Ler-
Gad Lerner è necessario, «ma ner - e anche molto complesso». La
bisogna essere disposti a com- domanda fondamentale da porsi è:
piere dei passi di rottura anche che cosa sono disposto a mettere in
rispetto alle dottrine». Il gior- discussione per dialogare con l’al-
nalista ha parlato di «Dialogo e tro? «Lo sforzo di mettermi nei pan-
tolleranza per un linguaggio ni degli altri - ha proseguito - è fon-
condiviso» nell’ambito del ciclo damentale ma non basta: le parti
«I Martedì della missione» nel che dialogano devo essere disposte
santuario del beato Conforti, dai a rinunciare a qualcosa».
Missionari Saveriani. Nel corso Per Lerner inoltre, i pregiu-
della serata, a cui ha partecipato dizi verso l’Islam sono in gran
un folto pubblico, sono stati toc- parte ingiustificati e «il conflitto
cati vari temi d’attualità come la con l’Islam è molto strumenta-
sentenza sulla presenza del cro- lizzato». Il relatore ha quindi af-
cifisso nelle scuole e il rapporto fermato che i principi religiosi
con l’Islam. non sarebbero alla base dei fatti
Lerner ha sempre usato toni di cronaca che hanno visto padri
pacati ed una sottile ironia, ma usare violenza o addirittura uc-
senza scadere in polemiche o fra- cidere la propria figlia perché
si fatte. Numerosi anche i rife- stava con un italiano o viveva
rimenti culturali sull'ebraismo, all’occidentale. Per Lerner quelle
sul cristianesimo e sulle rispet- persone erano accecate dall’ira
tive evoluzioni nei secoli. In par- perché le figlie avrebbero violato
ticolare, secondo il giornalista le regole del «clan». Il relatore ha
non ha ragion d’essere il con- saputo catturare l’attenzione dei
flitto sul crocifisso. «Non pre- numerosi presenti, che gli hanno
tendo certo che sia rimosso - ha rivolto numerose domande.

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