Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
E PER L'ITALIA
Il Partito Democratico è la più grande intuizione europea. L’Alleanza dei democratici e dei socialisti
degli ultimi venti anni ma ciò che abbiamo nel Parlamento europeo non è solo un felice
realizzato finora è al di sotto del progetto che approdo, ma un punto di partenza e un orizzonte
intendevamo perseguire. Perché il Pd ha deluso le per una ricerca comune.
aspettative che aveva suscitato, perdendo voti,
invece di allargare i consensi? Perché la vocazione In Europa per l’Italia
maggioritaria si è ridotta alla scorciatoia del L’Unione Europea è la forma più avanzata di
nuovismo politico, mentre avrebbe richiesto un governo multilaterale e democratico della
paziente lavoro di radicamento nella società; perché globalizzazione. Serve una ripresa coraggiosa della
si è preferita spesso la suggestione mediatica alla politica comune per il governo dei flussi
definizione di una riconoscibile identità politica; immigratori, per la soluzione dei conflitti
perché, dopo aver invocato la partecipazione mediorientali, per la riduzione dell'inquinamento;
popolare alle Primarie non si è riusciti a costruire per la ricerca e le tecnologie. L’Italia a sua volta ha
un'organizzazione plurale e aperta. I nostri problemi bisogno dell’Europa.
non sono venuti dal tradimento di un’ispirazione
originaria ma dal non aver collocato il progetto su
basi solide. UN PAESE CHE MERITA DI PIU'
In assenza di profonde riforme è a rischio la
coesione del Paese.
IL NUOVO MONDO
Il vecchio mondo non c’è più e il nuovo non ha Lavoro e cittadinanza
ancora un volto. E' il momento di rimettere mano La prima, fondamentale frattura nasce
ad accordi globali sulla regolazione della finanza dall'indebolimento del lavoro. Le conseguenze si
chiamando al tavolo i paesi emergenti, di porre sono sentite sui redditi dei lavoratori dipendenti,
sotto controllo la speculazione sulle materie prime, rimasti bloccati in termini reali, sulle donne trattate
di tendere una mano alle nazioni più povere. Sono spesso come anello debole, e sui giovani che hanno
questi i compiti che spettano alla grande politica, subito una precarizzazione senza diritti. Se il lavoro
quella che sa indicare un orizzonte. perde dignità, anche la democrazia si indebolisce.
Democratici del XXI secolo Ci sono natura, storia e conoscenza nella crescita
La crisi dimostra che senza regole né controlli non italiana
esiste vero sviluppo. La speculazione ha vinto sulla Curare l'ambiente in cui viviamo richiede un
produzione. La globalizzazione ha inciso sulla vita di cambiamento di comportamenti, di priorità e di
ciascuno di noi, offrendo straordinarie opportunità convenienze. Tutto ciò è anche occasione per nuovi
ma ci ha portato anche le paure sotto casa. Per investimenti e crescita economica. E’ una sfida
questo abbiamo chiamato “democratico” il nostro impegnativa, resa ancora più urgente dalla crisi
partito. Perché si misura con i problemi climatica. L'Italia può diventare un Paese
fondamentali della democrazia del nostro tempo. all'avanguardia nell'utilizzo delle fonti rinnovabili e
per il risparmio energetico.
L'Europa e i riformisti
La crisi restituisce attualità alle idee di fondo del Fare le riforme
riformismo: non c’è crescita senza qualità sociale e Lavoratori e professio‐
giusta redistribuzione delle risorse. Le forze nisti, giovani e donne,
progressiste del continente devono iscrivere innovatori e produttori,
all’ordine del giorno il rilancio dell’unità politica al Pd non chiedono urla
www.bersanisegretario.it 1
e proteste, ma una proposta praticabile per il domanda di sicurezza va presa sul serio. Vogliamo
governo del Paese. Sono ceti popolari che soffrono progettare la sicurezza mettendo insieme forze di
a causa di bisogni primari insoddisfatti e classi polizia, magistratura, enti territoriali, polizie locali,
medie che avvertono il rischio di impoverimento. associazionismo civile e servizi alla persona.
Bisogna suscitare un progetto, un orizzonte di La destra preferisce insultare la pubblica
cambiamento. amministrazione, senza riformarla. Una riforma
sana e virtuosa dell’amministrazione comincia
Abbiamo fiducia nel nostro Paese dall’alto, con il buon esempio della politica.
Le virtù dell'Italia sono tante, il difetto uno solo, da
tanto tempo: non vince ancora la voglia di futuro. Laicità e valori condivisi per un’Italia più civile
Girare il Paese verso il futuro vuol dire puntare sulla Il principio di laicità è la nostra bussola, si nutre di
nuova generazione che è in movimento.Ai giovani è rispetto reciproco e di neutralità – che non significa
chiesto di raccogliere il testimone delle radici del indifferenza ‐ della Repubblica di fronte alle diverse
movimento democratico: prendere le parti ed il convinzioni ideali, filosofiche, morali e religiose. In
punto di vista di chi lavora e produce, di chi è più questo spirito i democratici hanno formulato
debole e subordinato per costruire una società proposte di legge sulle convivenze civili, sul
migliore per tutti. testamento biologico e sulla libertà religiosa, che
vanno rilanciate senza tentennamenti in
Parlamento e nel Paese.
DA DOVE RIPARTIRE Dialogo e accoglienza sono anche i principi che si
devono seguire per l’integrazione degli immigrati. I
Ridurre le diseguaglianze, liberare il merito flussi di ingresso devono corrispondere al
Riformare il welfare vuol dire superare il dualismo fabbisogno occupazionale e rendere sostenibile
del mercato del lavoro; sostenere le famiglie e i loro l’inclusione dei nuovi cittadini.
redditi; introdurre un reddito minimo di
inserimento; estendere la qualità del sistema Da soli si può fare poco
sanitario e renderlo sostenibile; aiutare i non Il progetto che ci ispira non è compiuto: non è
autosufficienti. Sono politiche sostenibili con un esaurita la questione dell’incontro tra culture ed
nuovo patto di fedeltà fiscale. esperienze politiche progressiste ancora oggi divise.
L'Italia ha bisogno di una nuova stagione di C’è un vasto campo di forze di sinistra, riformiste,
liberalizzazioni. Agli imprenditori il lPd deve laiche e ambientaliste che ha cominciato a unificarsi
proporre le riforme necessarie per competere. e alle quali è giusto guardare con attenzione. La
Scuola, università e ricerca sono la prima fonte di vocazione maggioritaria non significa rifiutare le
energia per il Paese. alleanze, ma, al contrario, renderle possibili sulla
base di chiari vincoli programmatici. Non consiste
Riformare lo Stato per mantenere unita l’Italia nell’autosufficienza, ma nell’impegno ad elaborare
Al Sud gli investimenti devono essere garantiti, non un progetto di governo che convinca il Paese. Non
rubati, né rapinati né dispersi. Il Sud potrà possiamo più confondere il bipolarismo con il
svilupparsi davvero soltanto se messo in condizione bipartitismo. Il primo banco di prova verrà dalle
di farlo con le proprie forze.Riformare lo Stato elezioni regionali del 2010. Sarà necessario
quindi, è l'unica via per mantenere unita l'Italia. Il sperimentare su basi programmatiche larghi
federalismo responsabile e solidale è la rotta da schieramenti di centrosinistra, alleanze
seguire per avvicinare le istituzioni ai cittadini. Le democratiche di progresso alternative alla destra.
sfide per l'immediato futuro si chiamano Sul piano istituzionale scegliamo un modello
federalismo fiscale, riforma delle autonomie locali, parlamentare rafforzato in alternativa a formule più
trasformazione del Senato in Camera delle Regioni o meno mascherate di presidenzialismo, una legge
e delle Autonomie. elettorale chiara che
renda l’elettore
Legalità è democrazia determinante nella
Il centrodestra agita il problema della sicurezza, ma scelta degli eletti e del
aggrava ogni giorno la crisi di legalità. Noi crediamo governo. E intendiamo
che la legge debba essere uguale per tutti. La anche risolvere il
www.bersanisegretario.it 2
problema del conflitto di interessi che in tutti questi Il partito della conoscenza e dei saperi perché
anni è andato aggravandosi. abbiamo fiducia nell’ingegno umano, crediamo che
senza sapere non ci sia libertà, consideriamo
prezioso il riconoscimento dei meriti dei giovani
NOI, I DEMOCRATICI ricercatori.
L’identità plurale dei Democratici nasce dalla sintesi Il partito dei cittadini e del nuovo civismo perché
delle culture fondative dell’Ulivo. crediamo nella libertà dell’individuo e nelle risorse
Noi siamo: di una comunità solidale. Ciò trae forza da antiche
Un partito popolare perché ci rivolgiamo ad un radici di emancipazione e di riscatto che furono
vasto arco sociale e perché decidiamo di essere premessa delle grandi forze popolari del secolo
presenti vicino alla vita reale delle persone. scorso.
Un partito riformista perché crediamo che l’uomo
possa cambiare le cose e migliorarle. Per questo
stiamo con i progressisti ovunque nel mondo e NOI, IL PARTITO DEMOCRATICO
partecipiamo da protagonisti all’Alleanza fra
socialisti e democratici nel Parlamento europeo. Che cos’è un partito?
Un partito dell’uguaglianza secondo l’ispirazione 1. E’ uno strumento di partecipazione, di
del cattolicesimo democratico e della sinistra formazione civile, di impegno individuale e
democratica e liberale. Crediamo in un mercato collettivo, di mediazione virtuosa tra società e
aperto e regolato, al quale però non vogliamo istituzioni, di proposta e di indirizzo, di
affidare il controllo di beni essenziali come salute, selezione democratica della classe dirigente.
istruzione e sicurezza. 2. E’ una comunità di donne e di uomini che vive
Il partito delle donne e degli uomini perché di rispetto, amicizia, pari dignità e lealtà
crediamo che la differenza di genere sia una risorsa reciproci. Le iniziative popolari e le feste sono
per la democrazia e lo sviluppo umano. parte essenziale dell’attività di partito, così
Un partito laico perché rispettiamo le fedi e le come la promozione di strumenti nuovi di
convinzioni morali di ciascuno, tenendo distinte le comunicazione e socializzazione. La Rete non
convinzioni religiose, filosofiche e morali dalle leggi sostituisce, ma amplia le possibilità di
che regolano i comportamenti di tutti. comunicazione e di relazione.
Il partito dei lavori e dei ceti produttivi. Vogliamo 3. Un partito si organizza in circoli in ogni comune
tornare nei luoghi in cui si produce, ascoltare chi o quartiere, nei luoghi di lavoro e di studio,
intraprende e chi rischia in proprio. nelle comunità all’estero. Si apre alle energie
Il partito dei diritti civili perché crediamo nella più fresche della società tramite una forte
dignità, nell’autonomia, nella libertà, organizzazione giovanile. Coltiva, nella
nell'uguaglianza di tutte le persone; siamo contrari reciproca autonomia, rapporti con tutte le
ad ogni forma di discriminazione e contrari ad uno organizzazioni sociali, del lavoro, dell’impresa,
Stato che tenda a sostituirsi alla libertà e alla dei consumatori, del volontariato.
responsabilità dell'individuo.
Un partito ambientalista perché siamo consapevoli Cosa significa democratico?
che la Terra è una sola. Sviluppo e ambiente non Il Partito democratico è un partito di iscritti e di
sono fra loro alternativi: al contrario, l’ambiente è elettori che persegue la parità di genere nelle
una risorsa essenziale per la crescita sostenibile, responsabilità politiche e si organizza su base
l’innovazione e nuovi modelli di consumo. federale. La sovranità appartiene agli iscritti, che la
Il partito dei territori e della sussidiarietà. Per noi condividono con gli elettori nelle occasioni regolate
non c'è un centro che decide e una periferia che dallo Statuto. Il Pd coinvolge gli elettori, attraverso
obbedisce, ma un equilibrio virtuoso tra i diversi le primarie, per selezionare le candidature alle
livelli decisionali, sia per quanto attiene alle cariche elettive con
istituzioni che per il Partito. particolare riferimento
Il partito dei giovani perché scommettiamo sul alle elezioni in cui non
futuro del nostro Paese stando dalla parte di chi sia presente il voto di
bussa alla porta e non di chi la tiene chiusa. preferenza.
www.bersanisegretario.it 3