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ISTRUZIONI PER L'USO

Salve a tutti! Non vi preoccupate, non si tratta di un errore, proprio la pagina di inizio della mia tesi. Non gridate al sacrilegio perch si tratta di una tesi di laurea magistrale e, quindi, consuetudine vuole che vengano rispettati criteri rigorosi per la stesura. Vi assicuro che non ho alcuna intenzione di mancare di rispetto a nessuno e tanto meno ho la presunzione di voler dimostrare qualcosa, voglio solo mettermi in gioco, voglio rischiare. Il mio un es erimento. Mi sono preso la libert di esprimermi in prima persona e di rivolgermi a voi lettori in modo diretto. Ho cercato di impostare la tesi sotto forma di dialogo. Vi chiedo di non dare giudizi affrettati, non fermatevi a questa prima pagina, pensando che si tratti di una presa in giro. Vi invito a trarre le vostre considerazioni solo dopo aver letto l ultima pagina !e non vale se ora an!ate a su"ito a s"irciare". La scelta !i #uesto ti o !i im osta$ione ha !elle motiva$ioni "en recise. Ho fatto studi di psicologia della comunicazione e lavorato, per qualche tempo, in una redazione giornalistica. Il mio sco o !i attirare la vostra curiosit%& #robabilmente ci sono gi riuscito, o forse no. $n ogni caso, spero che leggendo non vi annoiate e che la vostra mente non inizi a fluttuare verso altri pensieri, qualunque essi siano. 'on #uesta s eran$a, vi auguro una "uona lettura!

PRE()ZIONE
Il Molise non esiste. I sogni non sono realt. Il Molise un sogno. Ho viaggiato in lungo e largo, ho visitato luoghi lontani, ho ammirato panorami nell altro capo del mondo, ho conosciuto nuove culture, ma non conoscevo *ino in*on!o me stesso, la mia terra. Ho colto l occasione di scrivere questa tesi per conoscere le mie ra!ici% lo ammetto, mi vergogno un p&' aver girato per mezzo mondo senza esser consapevole delle meraviglie che avevo intorno, a pochi chilometri dalla casa in cui sono cresciuto. Nei miei viaggi ho conosciuto tanta gente e ad ogni incontro ho scoperto di essere un esemplare raro. (), sono uno dei *+,.-*. molisani residenti in Molise !probabilmente il numero sar gi diminuito, dato la forte tendenza allo spopolamento". Non potete immaginare quale ardua impresa sia spiegare agli stranieri da dove venga% per non parlare degli italiani/ La mia una regione com letamente sconosciuta alla maggior parte dei miei connazionali. 0iguratevi, una volta una persona ha capito venissi dalle Mauritius/ Nei telegiornali, al meteo non si sente mai parlare di Molise. 0orse sono stato spinto da una voglia di rivalsa' mi sembra assurdo che una regione cos) bella, si vero minuscola, ma piena di scenari mozzafiato, debba restare sconosciuta a tanti. Il mio un invito a tutti i raga$$i molisani come me, che ve!ono la ro rio terra come un luogo insigni*icante, a risco rire le "elle$$e e i segreti !i un mon!o ieno !i sor rese&

Il +olise esiste
1on l intento di togliere subito dall imbarazzo chiunque si appresti a leggere la tesi e per sua sfortuna non sia ancora venuto a conoscenza dell esistenza del Molise oppure non sappia in quale parte del mondo si trovi, ecco' 4134N 1440E queste le coordinate geografiche di 1ampobasso, capoluogo di regione. 'ontrollate su ,oogle! 2ppurato che il Molise una regione italiana, mi resta di sciogliere il dubbio se si tratta di una regione meridionale !3terrona3 traduzione per i lettori settentrionali" o centrale.

Il +olise una regione centrale o meri!ionale1i sono due modi con cui voglio rispondere a questa domanda. 4 a 0irenze, dove vivo, da molti fiorentini vengo definito 3 terrone3 !ci tengo a dire che quando vengo chiamato cos) non mi offendo". 5uesto basterebbe a rispondere al quesito e collocare il Molise tra le regioni meridionali. $n ogni caso, capisco che una simile constatazione non possa essere ritenuta una risposta scientifica. 2llora mi affido a queste parole tratte da 3M67$(8, antologia di scritti geografici3 di 7ucio 9ucci' 4 3Considerando i puri limiti astronomici (...) (Termoli a 42 di latitudine pi a settentrione di Roma) sorge il dubbio che il Molise non debba appartenere al Sud d !talia" ma possa in#ece $ar parte del centro della penisola. !nserire il Molise tra le regioni dell !talia centrale unicamente per la sua posi%ione astronomica ci pare al&uanto arti$icioso. ' bene in#ece richiamare le condi%ioni storiche" politiche ed economiche che hanno legato il Molise per secoli al Meridione d !talia e che hanno donato alla regione incon$ondibili caratteri meridionali.(

#er non farla troppo lunga 7ucio 9ucci faceva riferimento prima di tutto ai Sanniti, popolo italico che abitava le zone dell alto Molise, del beneventano e dell irpinia, del basso 2bruzzo, le zone settentrionali di #uglia e 9asilicata% e poi al Regno !ei .or"oni, di cui il Molise ha fatto parte fino all unificazione italiana. 5uindi togliere il Molise dal gruppo delle regioni meridionali significherebbe negarne secoli di storia.

'aratteristiche geogra*iche
$l Molise si estende tra il fiume :rigno a nord e il fiume 0ortore a sud, per ...*;m<, circa un sessantasettismo dell intero territorio nazionale. 1onfina a nord con l 2bruzzo, ad 6vest con il 7azio, a sud=ovest con la 1ampania, a sud=est con la #uglia ed a est bagnato dal Mar 2driatico. $l territorio quasi totalmente caratterizzato da rilievi montuosi e collinari, mentre la costa molisana si estende per circa *- ;m. 7e zone pianeggianti sono poche, le pi> estese si trovano nei pressi dei comuni di 9o?ano e di Venafro. 7ungo l 2ppennino si stagliano due principali gruppi montuosi' i Monti della Meta che segnano il confine tra 7azio, 2bruzzo e Molise, su cui sorge un #arco Nazionale% e i Monti del Matese, che segnano il confine con la 1ampania. $l Molise conta circa *+@ mila abitanti per +*A comuni. Bagli anni CD del +,DD ad oggi la regione ha subito una decrescita demografica del @*E e il fenomeno dell emigrazione continua a crescere. $l territorio si divide nelle due province di 1ampobasso e $sernia. :ermoli e Venafro

sono le uniche altre due citt a superare i +D mila abitanti. Siete riusciti a *arvi un'i!ea a rossimativa !el luogo a cui mi ri*erisco-

6ra, inizier& con l esposizione dei miei studi.

')PITOLO I UNO S,U)R/O SUL +ON/O


Intro!u$ione
1ome primo passo nelle ricerche per la tesi, mi sono focalizzato sull argomento turismo in ambito interna$ionale per capire dove si sta muovendo questo settore' quali sono gli ultimi trend, le nuove destinazioni che si stanno affermando, novit e curiosit. Ho avuto bisogno di aprire gli occhi sul mondo per vincere la mia mentalit% cam anilistica. $l limite di molti, spesso, quello di avere la presunzione di sapere tutto. $o non voglio fare lo stesso errore. 'osa ho im arato$l turismo una giungla. (i dice tutto il contrario di tutto' ogni giorno viene pubblicata una nuova ricerca che ne smentisce un altra uscita il giorno prima. 1 chi parla di numeri in crescita e chi parla di recessione. Nascono nuove mode% si usano tanti termini diversi e disparati per determinare lo stesso concetto% sono vigenti una molteplicit infinita di normative. 0uesta tesi il *rutto !i tutto #uello che ho im arato in venti#uattro anni !i vita e uno !ei rimi insegnamenti che ho ricevuto che a artire sen$a un o"iettivo, non si arriva lontani. 'os1 mi sono !etto230ual il mio o"iettivo-3 $l mio obiettivo il +olise. 5uindi ho bisogno di capire in quale contesto si trova la mia regione. Ho bisogno di dati concreti per capire il sistema turismo a livello internazionale, nazionale e locale. 4o "isogno !i contestuali$$are la mia ro osta.

(LUSSO TURISTI'O INTERN)ZION)LE


#er inquadrare il sistema internazionale mi sono avvalso di una ricerca dell ENIT per l anno @D+@ (http'FFGGG.enit.itFitFstudi=ricerche.html ". Mi sono posto le seguenti domande'

0uante ersone viaggiano in tutto il mon!o$l flusso turistico internazionale in costante crescita, lo dimostrano i dati riguardanti gli arrivi del @D+@' per la prima volta nella storia si raggiunta quota 5 miliar!o.

0uali sono le !estina$ioni re*erite8uropa, C@E 2sia e #acifico, @@E 2meriche, +A,E 2frica, CE Medio 6riente, CE 0onte' HNI:6, Iorld :ourism 9arometer = 6ttobre @D+@

Princi ali !estina$ioni !el turismo interna$ionale


)rrivi interna$ionali 6milioni7 ,ra!uatoria Paesi + @ * . < A J 0rancia H(2 1ina (pagna Italia :urchia Germania 9:55 -+,A 62,7 CJ,A CA,@ =>,5 *.,J @-,. 9:59 -*,D AJ,D CJ,J CJ,J =>,= *C,J *D,. var& ; +,A,D,* @,J :,< *,D J,* Paesi H(2 (pagna 0rancia 1ina Macao !1ina" Italia Germania 9:55 115,6 C,,, C.,.-,C 38,5 43,0 *-,, 9:59 +@A,@ CC,, C*,A CD,D .*,J 41,2 *-,+ var& ; ,,@ +,@ A,D *,@ +*,* 3,8 A,@ Introiti 6miliar!i !i US87

, +D

Kegno Hnito 0ederazione Kussa Malesia

@,,* @@,J @.,J

@,,* @C,J @C,D

=D,+ +*,. +,*

Kegno Hnito Hong Kong (Cina) Australia

*C,+ @J,J *+,C

*A,A *+,J *+,C

C,, +.,+ =D,@

1ome si evince dai grafici, tra i continenti, la destinazione preferita resta l Euro a, che si accaparra poco pi> della met del mercato internazionale, ma la crescita maggiore registrata in )sia e in )*rica , mercati che nei prossimi anni faranno sempre pi> concorrenza al Vecchio 1ontinente. 7 Italia si piazza quinta tra le principali mete turistiche internazionali con .J.*,..C*J di arrivi e +JC.+,-.+A. di presenze.

) #uanto ammonta la s esa turistica interna$ionaleNel @D++ la spesa complessiva nel settore turistico ha superato i mille miliar!i !i !ollari e nel @D+@ ha continuato con un aumento del .E raggiungendo +.DJC miliardi. 7a 'ina diventata la nazione con spesa pi> alta superando Stati Uniti e ,ermania. 2 livello mondiale stiamo assistendo, dunque, a un progressivo sviluppo del settore turistico, trainato in particolar modo dai #aesi emergenti. Si u? a**ermare lo stesso er il settore italianoLa "ilancia turistica italiana in attivo . $l risultato positivo merito del costante aumento di turisti stranieri che genera un aumento parallelo della spesa. 2l contrario, si assiste ad una contrazione dei viaggi degli italiani.

'O+E @IENE @IST) L'IT)LI)


2desso, mi dedicher& all $talia. Vi presento tre ricerche, effettuate rispettivamente da (uture .ran!,

'on*esercenti e dal /i artimento !i Economia !ell'Universit% !i OA*or!. (tudiandole ho scoperto cose molto interessanti. Volete sapere come viene vista l $talia dagli stranieriL Bate un occhiata/

(UTURE .R)N/ Negli ultimi tempi non si fa altro che parlare di +a!e in ItalB ' per rilanciare il nostro #aese dobbiamo puntare sulle nostre peculiarit. Ma cos il Made in $talM per gli stranieriL 'ome viene erce ita l'Italia all'esteroL 2 .uB Tourism Online @D+@ di 0irenze, ho assistito alla presentazione del 'ountrB .ran! In!eA di 0uture 9rand. $l 19$ una ricerca annuale sulle na$ioni viste come "ran!s. $ #aesi vengono analizzati secondo cinque macro aree' sistema di valori, qualit della vita, opportunit per investimenti, cultura e turismo% i cinque settori sono suddivisi poi in altri indicatori. L'insieme !i tutti gli in!icatori ermette una classi*ica$ione !ei "ran!s a livello interna$ionale&

L'Italia al #uin!icesimo osto, ha perso ben C posizioni in un anno. Nel @DDC era al quinto posto. $n meno di un decennio c stato un netto declassamento. 8ntro di pi> nel dettaglio'

5ueste tre classifiche parlano chiaro. 7 $talia non vista sicuramente come un #aese in cui si vive bene. @entitreesima per quanto riguarda il sistema valori, che comprende libert politica, libert di espressione, tolleranza, legalit e salvaguardia ambientale. @entunesima in #ualit% !ella vita, che comprende sanit, istruzione, opportunit di lavoro, sicurezza e standard di vita. 2ncora ventitreesima in attrattivit% investimenti. $nfondo non una scoperta, nel 9:59 sono emigrati all'estero #uasi ottantamila er investimenti, che comprende manodopera qualificata, tecnologie avanzate, sicurezza ambientale e qualit di

italiani, la maggior parte dei quali rientrano nella fascia d et tra i venti e i quaranta anni. Nella classifica sulle opportunit di lavoro l $talia al trentanovesimo posto. 'os', allora, che ci *a tenere ancora in alto come "ran!-

La nostra cultura& Non saremo un #aese dove si vive bene, ma una cosa certa' non c' nessuno al mon!o che non !esi!eri venire in Italia& 3)on si mangia con la cultura 3 le parole dell eN ministro :remonti mi fanno sorgere una domanda' se l'Italia in testa a #ueste !ue classi*iche sen$a che lo Stato se ne occu i, cosa succe!ere""e se lo *acesse6ggi, il 3sistema cultura3 produce il C,-E del #$7 , circa -D miliardi. 2 quanto si arriverebbe con una politica pi> mirata e attentaL

'ULTUR) E TR)/IZIONI

L'Italia !omina

er il suo

atrimonio storico,

artistico e culturale& #er noi italiani la straor!inariet% delle nostre ricchezze possediamo una semplice forte ordinariet. per la 7 inconsa evole$$a del valore del patrimonio che minaccia conservazione e la tutela di questi beni. 1ome si pu& notare non siamo presenti nella classifica delle autenticit%, infatti l $talia al diciannovesimo posto. 1ome maiL $l nostro un #aese pieno di tra!i$ioni, eppure queste non sono conosciute all estero. Molto probabilmente noi stessi stiamo perdendo le nostre radici, non rinnovando le tradizioni che ci sono state trasmesse di generazione in generazione.

2ncora di pi>, mi fa riflettere il dato naturalistico' la (vizzera, un territorio esclusivamente montuoso, al primo posto. 1i saranno, senza dubbio, scenari e paesaggi mozzafiato, ma in quanto a biodiversit non pu& gareggiare con il nostro #aese. TURIS+O

2nche nella classifica generale riguardante il turismo siamo al primo posto. Ho voluto riportare i sei sottoinsiemi di questo settore, perch dimostrano effettivamente lo stato del sistema turismo in $talia' viviamo !i ren!ita&

)groalimentare al rimo osto& )rte e "elle$$e naturali al ter$o osto& Sho ing al ter$o osto&

S iagge al secon!o osto in Euro a&

1ome si spiega il ventinovesimo posto nel settore degli investimenti per il turismoL $ grandi attrattori per gli stranieri sono beni culturali e naturali, beni che se non vengono valorizzati rischiamo di perdere.

Ba un lato ci sono il settore della mo!a e dell agroalimentare, che grazie al genio, alla passione e alla professionalit di privati rinnovano il bagaglio di anni e anni di tradizioni, adattandolo a tipologie di domanda sempre nuove, senza perdere unicit% e ti icit%.

Ball altro, ci sono i "eni culturali e naturalistici gestiti, nella maggior parte dei casi, da enti statali, che non riescono ad avviare un processo di valorizzazione e, al contrario, ne favoriscono il !egra!o e il !issesto.

(icuramente, la crisi economica che stiamo vivendo non garantisce i fondi necessari per valorizzare l innumerevole quantit di beni presenti sul territorio italiano. 2nche per il settore al"erghiero non sono anni facili. $l trend della domanda internazionale si spostata, ormai, da un turismo di massa a un turismo premium, che privilegia strutture che garantiscono autenticit e qualit.

'ON(ESER'ENTI
Hn ulteriore fonte, da cui ho attinto, lo studio portato avanti da 1onfesercenti sull analisi !el gra!imento !ei turisti stranieri in Italia , che hanno valutato le regioni visitate in base a sette criteri ! cortesia, arte, am"iente, al"erghi, in*orma$ioni, sicure$$a e ci"o" e in seguito hanno motivato la scelta della loro destinazione.

Il voto me!io generale er l'Italia molto alto C,9<. Noi italiani siamo rinomati in tutto il mondo per la nostra accoglien$a e per il nostro stile !i vita. $n effetti in cortesia, cibo e arte la media voti eccellente. $ dati un p& meno confortanti sono quelli su sicure$$a e in*orma$ioni, a dimostrazione dei della turisti forte nel necessit raggiungere. Bi fondamentale importanza, per&, che solamente il 5D; !ei turisti stranieri ha scelto il Su!, attratto, per altro, quasi esclusivamente da mete ambientali, non essendo a conoscenza del grande patrimonio artistico=culturale presente anche nelle regioni meridionali. $ dati riguardanti il +olise non sono molto incoraggianti' ++O in cortesia, +AO in arte, +-O nel settore alberghiero, +.O nella ristorazione, +AO in sicurezza, addirittura ultimi per informazioni, AO per la natura. 5uasi tutte le voci trovano il Molise nella parte destra della classifica, tranne che per il valore paesaggistico. 7e valutazioni si aggirano tutte intorno all otto, ma evi!ente la "occiatura nel cam o !ell'in*orma$ione, !ove si registra un >,DC&

documentarsi sulla destinazione da

IT)LI) ONELINE
Un aumento !el 5:; !ella !oman!a, una crescita !el'5; !el PIL con la crea$ione !i 9<:&::: osti !i lavoro. 5uesti i risultati che si otterrebbero con un efficace digitalizzazione del sistema turistico italiano, secondo una ricerca portata avanti dall Universit% !i OA*or! commissionatagli da ,oogle. Il turismo il settore in cui il commercio elettronico si sta svilu applicazioni mobile, social media. $l modo di viaggiare ormai cam"iato e i #aesi che hanno saputo cogliere questo cambiamento si stanno accaparrando quote di mercato maggiori rispetto a chi vede ancora $nternet come una minaccia, $talia compresa. an!o iF

ra i!amente2 tutto un prolificare di grandi agenzie di viaggio online,

Ball analisi di questo grafico si evince che la motiva$ione in*luen$a la scelta !ei viaggiatori ancora il assa arola&

rinci ale che

7a gente si fida delle es erien$e vissute dagli amici e si lascia guidare dalle loro emo$ioni. (e un nostro parente ci racconta entusiasta dell ultimo viaggio, del posto incantevole che ha visitato e della calorosa accoglienza riservatagli della gente del luogo, noi saremo ine#uivoca"ilmente s inti !al nostro inconscio a intra ren!ere lo stesso viaggio. $n crescita esponenziale, per&, troviamo anche il mondo online' siti internet e social me!ia si ia$$ano al secon!o viaggi. $n 8uropa il .DE dei nuclei familiari e quasi la met degli utenti $nternet usa la rete per fini turistici. Scommetto che anche voi che state leggen!o #uesta tesi , prima di scegliere dove andare a passare le vacanze, passiate ore ed ore su $nternet a vedere immagini e video, a leggere commenti e recensioni sui vari posti in cui vorreste andare. osto come *onte !i in*orma$ioni er i

E cosa sceglieteLa ro osta iF accattivante!

Il !ato iF sor ren!ente che le ersone si *i!ano sem re !i iF !ei consigli !i gente che non conoscono a**atto. Ne la prova il successo di Tri a!visor. 6rmai un dato di fatto' il Geb influenza il nostro modo di viaggiare in ogni scelta che dobbiamo fare' dove andare, dove dormire, cosa vedere, cosa mangiare. Le nostre scelte saranno gui!ate !a Internet& 7 avvenire dei portali di disintermediazione veicolano le nostre scelte in campo di strutture ricettive, destinazioni e trasporti. (iamo esposti ad una quantit ingente di informazioni ed apparentemente difficile scegliere tra tante proposte diverse, cos) vengono in soccorso alle nostre menti oziose siti come .ooGing o EA e!ia, che facilitano l ardua impresa della scelta.

L'Italia non sta s*ruttan!o il oten$iale o**erto !all'eEcommerce . Kispetto alla media H8 @.E, il nostro #aese riserva prenotazioni online solo per il +*E dei casi.

'irca l'C:; !ei turisti stranieri in Italia arriva !all'Euro a. 5uesto dimostra la scarsa visibilit dell offerta italiana nel mercato eNtracomunitario. Bobbiamo raggiungere mercati come quello cinese, indiano o brasiliano, caratterizzati da bacini di viaggiatori in crescita esponenziale.

'ON'LUSIONI 2 livello internazionale, il settore turismo non conosce crisi . $l numero di viaggiatori in continua crescita, grazie anche all abbattimento dei costi di trasporto. #er il @D@D si stima che il numero di viaggiatori in tutto il mondo si attester intorno a un miliardo e seicento milioni. 7e persone sono spinte a viaggiare soprattutto dal "isogno !i vivere es erien$e autentiche e scelgono le loro destinazioni in base a consigli, o inioni e recensioni con!ivise sul He". L'Italia ancora una tra le rime !estina$ioni iF ricercate , in quanto

garantisce standard turistici di buon livello. Nei prossimi anni, per&, si trover a fronteggiare sul mercato destinazioni emergenti. #er restare al top, "isogna a!eguare l'o**erta ai nuovi tren! !i turismo remium, *acen!o leva sulle autenticit% e le unicit% che caratteri$$ano il nostro territorio. Nei #aesi che hanno portato avanti una politica turistica online, si riscontrato non solo un aumento dei volumi del mercato, ma anche maggiore durata delle vacanze e incremento della spesa media per turista. Bunque, bisogna che gli operatori turistici italiani si aprano al mondo attraverso il Geb. 'ome *arlo2ttraverso una presenza attiva in tutti i canali di promozioni' siti internet, gui!e turistiche e !i recensione, a imparare a raccontarci. Il turismo un settore strategico er il nostro Paese . 1i troviamo in una er i viaggi e ortali !i ven!ita. 7 inserimento nel mondo online va fatto con un attenzione particolare ai contenuti., dobbiamo

situazione paradossalmente vantaggiosa, perch possiamo rifarci a modelli di gestione che hanno avuto successo. 9asta con i catastrofismi e gli elogi del passato. (egniamo una rotta decisa che ci apra al futuro.

')PITOLO II TURIS+O IN +OLISE


Premessa Bopo aver effettuato una breve analisi sulla situazione del sistema turismo a livello internazionale e nazionale, ora mi dedicher& all arduo studio dei !ati riguar!anti i *lussi turistici e la !oman!a turistica !ella regione +olise. 2ll inizio della tesi, ho esordito dicendo che il mondo del turismo una giungla, ma quando ho iniziato non avevo ancora scoperto la mia regione. $n che sensoL 4o trovato #ualcosa !i iF intricato, com lesso e inaccessi"ile !i una giungla. Ve lo dimostro subito'

7e tabelle qui sopra presentano i dati riguardanti i *lussi turistici !ella rovincia !i 'am o"asso precedente. 9ene. Bovete sapere che non stato molto semplice riuscire ad ottenere questo tipo di er il 9:55 e il 9:59 con relative variazioni rispetto all anno

informazioni, in quanto ho dovuto fare un bel giro di telefonate. #robabilmente vi starete chiedendo' 3Non "asta cercare su Internet-3. #urtroppo, cari lettori, la vita non cos) semplice. $n ogni caso, denunciare la difficolt nel reperire dati non il mio obiettivo. $nsomma, la faccio breve, dando un occhiata alla tabella sul @D+@ !pur essendo nel @D+. sono i dati pi> aggiornati" noto che le varia$ioni ris etto al 9:55 !circoscritte in rosso" sono com letamente errate. 9eh come prima reazione mi sono messo a ridere, poi ci ho riflettuto su.. Ho avvisato la Kegione dell errore e mi stato semplicemente detto che si tratta !i un ela"orato !ell'Ente Provinciale !el Turismo e che otre""e trattarsi !i un sem lice errore !i trascri$ione, nient altro. 7ascio a voi ogni tipo di considerazione. $o ho gi imprecato abbastanza e cercher& di mantenere un profilo serio per continuare a scrivere questa tesi. Non sapevo se iniziare il capitolo in questo modo, ho deciso di farlo perch rende meglio l idea di cosa ho dovuto affrontare. $noltre, ho usato altri dati elaborati dagli 8#: in mancanza di altre fonti e sono dubbioso sulla validit di tali dati.

Intro!u$ione $n questo capitolo, cercher& di applicare al sistema Molise lo stesso tipo di analisi effettuata nel capitolo precedente. #rima di tutto, fornir& i dati riguardanti i *lussi turistici regionali, spesa turistica e strutture ricettive. $n secondo luogo, analizzer& un'in!agine !i Unioncamere +olise sul giudizio dei turisti sulla qualit dell offerta turistica molisana. $nfine, effettuer& una breve analisi sulla situa$ione 3onEline3 !ella regione.

(lussi turistici in +olise


'ome ho !etto re erire i !ati non stato sem lice. Non sono riuscito ad ottenere dati riguardanti il @D+*. #er quanto riguarda il @D+@, le statistiche parlano di un netto ri!imensionamento dei flussi turistici verso la regione Molise. $l dato pi> eclatante quello sui turisti stranieri' il numero !ei viaggiatori rovenienti !all'estero ha su"1to una contra$ione !el <5,9; rispetto al @D++ passando da -@ mila a .D mila. Bi pari passo, va l ammontare della s esa turistica straniera che !iminuisce !el <>;, garantendo un introito di soli +- milioni di euro. $l saldo della spesa turistica molisana in passivo di A@ milioni di euro. Nonostante il numero di viaggiatori molisani sia !iminuito !el D:;, la spesa turistica molisana di -D milioni di euro con un aumento del +CE rispetto al @D++. $ turisti italiani, invece, sono diminuiti del +CE. (ono stati registrati +A..,@* arrivi e .,-.@*J presenze. 1ome immaginavo, i tre maggiori bacini di provenienza sono 'am ania, Puglia e

La$io% anche se, in realt, mi aspettavo una percentuale maggiore di turisti laziali. 7a Lom"ar!ia, invece, stata una sorpresa inaspettata, in quanto la quarta regione in ordine di arrivi. Ball indagine multiscopo $stat sulle famiglie 3Viaggi, vacanze e vita quotidiana3 emerge che il Molise nel @D++ stato scelto dallo D,*E degli italiani come regione di destinazione. Bal +,,, la quota pi> alta stata dello D,-E.
) #uanto ammontano gli arrivi e le resen$e nel com lesso !elle strutture ricettive nel 9:55- 6ta" :57

Province e regioni 1ampobasso $sernia +OLISE

Italiani Stranieri Totale )rrivi Presen$e )rrivi Presen$e )rrivi Presen$e +.D.*D+ CD,..+. ++.@.* .@.@,* +C+.C.. CC+.JDJ C*.DC++C.*A. ...., +*..C@ CJ.CDJ +@-.-+A 5ID&D<I >9=&JJC 5<&>I9 <<&J=< 9:I&:<5 >C:&<9D

Nelle strutture ricettive al"erghiere- 6ta" :97

Province e regioni 1ampobasso $sernia +OLISE

Italiani Stranieri Totale )rrivi Presen$e )rrivi Presen$e )rrivi Presen$e ++*.C@J @J,.C.+ ,.*D* @,.@.- +@@.-*D *D-.J-, .A.,C@ ,A.J-C *.A-A +D.C*@ CD.A*+DJ.*+J 5>:&=JI DJ>&D9> 59&ICI DI&JC: 5JD&=>C =5>&5:>

Nelle strutture ricettive com lementari- 6ta" :D7

Province e regioni 1ampobasso $sernia +OLISE

Italiani Stranieri Totale )rrivi Presen$e )rrivi Presen$e )rrivi Presen$e @A.JJ. @@,.-J* +.,.D +*.D.C @-.J+. @.@.,+A.+DA +-.CJ, JA* @.,@D A.-A, @+..,, D9&CC: 9=C&=<9 9&J:D 5<&I>< D<&<CD 9>=&=5J

Percentuale !i turisti italiani e stranieri& 6ta" :=7

Serie storica !egli arrivi !ei turisti stranieri !al 9::C al 9:59& 6ta" :<7
Province e regioni 1ampobasso $sernia +OLISE 9::C .C @D >< 9::I C* +C >I 9:5: C* +@ >= 9:55 JD +@ C9 9:59 @J +* =:

Serie storica sulla s esa !ei turisti stranieri !al 9::C al 9:59& 6ta"& :>7
Province e regioni 1ampobasso $sernia +OLISE 9::C @. ++ D< 9::I @++ DI 9:5: @A J DD 9:55 *C A =5 9:59 +. . 5C

Numero !i ernottamenti !i turisti stranieri !al 9::C al 9:59& 6ta"& :J7


Province e regioni 1ampobasso $sernia +OLISE 9::C ADD +** JDD 9::I *J, @+J <I> 9:5: .DJ +., <<> 9:55 *J, J=<J 9:59 @** +D, D=9

Numero !i viaggiatori molisani er rovincia !i resi!en$a& 6ta"& :C7


Province e regioni 1ampobasso $sernia +OLISE 9::C C. @* JJ 9::I AC @, I= 9:5: CA .C 5:5 9:55 J*D 5:C 9:59 A* @@ C>

S esa !ei viaggiatori italiani all'estero er rovincia !i resi!en$a !al 9::C al 9:59& /ati in milioni !i euro& 6ta"& :I7

Province e regioni 1ampobasso $sernia +OLISE

9::C C* @@ J=

9::I .*. C9

9:5: ., .@ I5

9:55 .D @C ><

9:59 C@* C:

Numero !ei ernottamenti !ei viaggiatori italiani all'estero er rovincia !i resi!en$a !al 9::C al 9:59& /ati in migliaia& 6ta"& 5:7

Province e regioni 1ampobasso $sernia +OLISE

9::C A@. @JI:D

9::I AC, *A5&:9J

9:5: +.D.+ .*+ 5&=J9

9:55 CC@ .@J IJI

9:59 .,D *,D CJI

Sal!o !ella s esa !el turismo interna$ionale er rovincia !al 9::C al 9:59& /ati in milioni !i euro& 6ta"& 557

Province e regioni 1ampobasso $sernia +OLISE

9::C =@, =++ EDI

9::I =@D =@* E=D

9:5: =@* =*C E<C

9:55 =C =+, E9=

9:59 =.. =+, E>9

@iaggi er regione !i !estina$ione !egli italiani 9:55& 6ta"& 597

Regioni Piemonte Valle d+%o ta,Vall-e d+%o te Liguria Lombardia Bolzano/Bozen Trento Veneto Friuli-Venezia Giulia Emilia-Romagna To !ana "mbria #ar!$e Lazio %bruzzo #oli e &am'ania Puglia (a ili!ata &alabria )i!ilia )ardegna *talia

Viaggi 4./0 0.11 4.42 3.10 3.13 2.13 0.14 1.34 12./1 10.10 2.4/ 2.34 1.4/ 2.33 0.31 4.03 /.41 0.41 4.01 /.22 4.00 100.0

@iaggi er regione !i !estina$ione !egli italiani 5IIIE9:55& 6ta"& 5D7


REG*5N* Piemonte Valle d+%o ta,Vall-e d+%o te Liguria Lombardia Trentino-%lto %dige,)udtirol Bolzano/Bozen Trento Veneto Friuli-Venezia Giulia Emilia-Romagna To !ana "mbria #ar!$e Lazio %bruzzo #oli e &am'ania Puglia (a ili!ata &alabria )i!ilia )ardegna 1111 4.1 1.3 1.3 0.3 /.4 . . 0.3 1.0 1.1 1.1 1.1 2.4 1.1 3.3 0.4 4.0 4.1 1.2 4.1 /.3 4.3 2000 4.3 1.4 1.4 4.4 /.3 . . 4.3 1.3 3.1 1.3 2.1 3.1 11.4 3.4 0.3 4.0 4.0 0.0 4.2 /.0 3.3 2001 4.1 1.0 10.0 4./ 4.2 . . 4.1 1./ 1./ 1.4 2.3 2.1 10.2 3.0 0.4 4.3 4.0 0.1 4.0 4.0 3.3 2002 4./ 1.2 1.3 4.0 /.4 . . 0.2 1.3 3.1 1.2 2./ 2.3 1.3 3.1 0.0 /.1 /.3 1.1 4.2 4.3 4.3 2003 /./ 1.3 3.0 /.3 /.4 . . 3.1 1.0 3.1 11./ 2.1 2.4 1./ 3.0 0./ 4.3 4.0 0.1 4.3 /./ 4.1 2004 4.0 1.0 10.0 0.2 /.4 . . /.1 1.1 10.3 1.1 2.2 3.0 1.1 3.3 0.4 0.3 4.0 0.3 4.4 /.0 4.2 200/ /.0 1.4 1./ /.0 /./ 3,0 2,5 0.3 2.0 11.3 1.3 1.0 2.3 10.4 3./ 0.3 4.0 4.1 1.0 4.2 4.4 3.0 2004 /./ 1.1 1.1 4./ /./ 2,4 3,1 0.3 1./ 10.2 10.3 1.1 2./ 3.3 3.4 0.4 /./ 4.1 1.1 4.3 /.4 3.4 2000 4.4 1.4 10.1 4.1 /.2 2,3 2,9 0.0 1.4 1.1 10.3 2.4 2.4 1.3 3.4 0.4 4.2 /.0 1.0 2.0 4.0 4.1 2003 4.1 1.1 10.2 /.3 /.1 2,2 2,9 0.2 2.1 3.2 1./ 2.0 2.4 1.3 3.1 0.3 0.0 /.4 0.3 3.1 4./ 4.0 2001 /.3 1.3 1.0 /.1 4./ 3,2 3,3 4.3 1.0 1.3 1.1 2.1 3.4 10.2 3.4 0.4 /.4 /.3 0.3 3.0 4.3 3.3 2010 4.3 1.0 1.1 /.4 4./ 2,4 4,1 4.1 1.0 10.1 1.0 2.3 2.4 1.4 3.4 0.3 4.2 /.3 0.3 4.4 4.2 4.1 2011 4.4 1.0 4.4 3.2 4.1 3,1 3,0 0.1 1.1 12.4 11.0 2.4 2.3 1.4 2.1 0.3 4.0 /.4 0.4 4.0 /.2 4.1

)rrivi e resen$e !i turisti italiani er regione !i rovenien$a 9:55E 9:59& 6ta"&5=7 @D++ @D+@

Regione )rrivi 1ampania #uglia 7azio Molise 7ombardia 2bruzzo #iermonte 8milia Komagna Veneto Marche :oscana (icilia Hmbria 9asilicata 1alabria :rentino 2lto 2dige 0riuli Venezia Piulia #rov. :rento 7iguria (ardegna #rov. 9olzano Valle d 2osta

/1031 30344 23230 12114 14311 1430 4044 31/0 /432 /020 4003 3430 2334 2344 3/24

Presen$e Regione )rrivi 14/000 1ampania 34010 #uglia 3441/ 7azio 4144/ Molise /0310 7ombardia 22221 2bruzzo 24203 #iermonte 244/3 8milia Komagna 10140 Veneto 12000 Marche 10123 :oscana 12010 (icilia /430 Hmbria 3341 9asilicata 3033 1alabria :rentino 2lto 144 3131 2dige 0riuli Venezia 1004 3134 Piulia /31 2444 #rov. :rento 1410 4344 7iguria //0 1112 (ardegna 300 1430 #rov. 9olzano 111 /13 Valle d 2osta

.@JJ@ @J.,A @.D.C +D,C+@*,. ,++C .,,* J@+D .**J C*+D *,C@ @-D@ +,JD @D.+ @@*. -*,.@ C,. --D CC+ @.. -*

Presen$e +*D*AD A-AA@ AJJCCA@@J .-D*D @+AJJ +,,.+ +---D +@CD@ +D.** ,*,@ -D.J C-@D CA*, .ADC *CA+ @C*@ @.., @*@+C,A +++@ @.J

)rrivi e resen$e nel comune !i Termoli& 6ta"& 5<7 9:59


*T%L*%N* MESE gennaio 7ebbraio marzo a'rile maggio giugno luglio ago to ettembre ottobre no8embre di!embre TOTALE %RR6
16100 16/40 26/42 36/31 36304 4624/ 46400 36/10 36344 26212 26201 16313

9:5D
T5T%LE %RR6
26112 1643/ 26044 36102 36113 4634/ 06413 16133 46004 26013 26331 16113

)TR%N*ER* %RR6
222 14/ 204 313 431 /30 134 401 340 421 130 10/ /6324

*T%L*%N* %RR6
16/32 16414 16104 26433 36134 /621/ 461/0 16010 46030 26302 16430 16423

)TR%N*ER* %RR6
111 121 212 313 430 /34 16034 321 342 332 102 1/2 /6333

T5T%LE %RR6
16443 16030 26133 26144 36321 /6011 06134 16333 46302 26434 163/2 1600/

PRE)6
46404 46/3/ 46033 3624/ 464// 1464/2 306014 426014 116011 /641/ /6442 /6232

PRE)6
16140 16104 013 140 16110 16104 36431 26444 16041 16020 /43 422 106033

PRE)6
06044 /6411 46331 16232 064/2 136423 346233 4/6440 126340 46/1/ 4602/ /64/4

PRE)6
46100 46304 /6330 46411 46033 1/6021 236//1 416/32 116042 /614/ 46231 /6140

PRE)6
441 /43 433 16032 16/1/ 16013 46240 46434 264// 141 /40 /30 116414

PRE)6
/6433 46110 4602/ 064/1 36303 146311 326311 446143 146110 46014 46321 /6020

446//4 1416/22

416332 144640/

4160/3 1316/40

406141 1/160/4

7 2genzia 2utonoma di (oggiorno e :urismo di :ermoli stata l unica a fornirmi dati del @D+*. Nel @D+@ il solo comune termolese conta il @JE del totale degli arrivi dell intera regione. /ove re*eriscono an!are i turisti2nche in Molise, come nel resto d $talia, secondo un indagine $snart, il mare la localit pi> ambita, seguita da montagna, citt ed infine campagna.
Percentuale !i scelta tra le !i**erenti localit% turistiche&
3 /

24 #are #ontagna &itt9 &am'agna

43

In!agine Unioncamere Hnioncamere del Molise ha condotto unQindagine con l obiettivo di monitorare la #ualit% !el ro!otto turistico molisano e di verificarne la erce$ione !a arte !el mercato attuale. $n particolar modo, stato data importanza al grado di soddisfazione dei turisti rispetto allQesperienza di vacanza vissuta per ottenere informazioni sulla competitivit del prodotto turistico molisano. /a !ove vengono i turisti7 -.E delle persone intervistate sono italiani, il +AE stranieri. (i tratta di vacanzieri che hanno gi visitato il Molise nel CCE dei casi, tuttavia risulta alta la percentuale di coloro che sono giunti in regione per la prima volta .CE. $ nuovi turisti sono principalmente italiani, mentre il A@E dei turisti stranieri intervistati conosceva gi la loro destinazione.
Percentuale !i turisti che conoscevano il territorio

'lassi !i et% !ei turisti

La classe !i et% iF ra

resentata #uella tra i =: e <: anni sia per i turisti

italiani che per gli stranieri. $l Molise non molto attrattivo nei confronti dei giovani, solo il *+E di tutti gli intervistati under .D. 0uali sono le strutture ricettive re*erite-

Le *orme !i alloggio re*erite sono state #uelle eAtraEal"erghiere per il JDE dei casi e in quelle alberghiere per il restante *DE. 2l primo posto troviamo le residenze di amici e parenti, seguono i campeggi, i 9R9, le case private in affitto, gli agriturismi e le case di propriet. 'anali !i comunica$ione

7a tabella presenta un analisi sui canali di comunicazione che hanno influito i turisti nella scelta della destinazione, distinguendo tra coloro che gi conoscevano il territorio e coloro che lo hanno raggiunto per la prima volta. 1hi conosceva gi il Molise stato indotto a tornare, per la maggior parte dei casi, da es erien$e ersonali ositive, oppure, si sono lasciati convincere dai consigli !i arenti e amici. #er i nuovi arrivati, invece, stato il assa arola il mezzo pi> efficace di promozione, seguito dal He". Balle interviste condotte emerge una !i**icolt% nel romuovere il territorio sul mercato !el turismo, infatti la quota di turisti che non conosceva il Molise e che si e avvalsa di figure intermediarie pari al @E nel caso delle agenzie di viaggi e allQ-E nel caso delle guide turistiche.

0uali sono le rinci ali attra$ioni-

7a motivazione principale che ha attratto i turisti in Molise e dettata principalmente dalla ricerca di una vacan$a ver!e, a contatto con le bellezze naturali del luogo e in un posto ideale per riposarsi. 1iononostante, sono numerosi i turisti che dichiarano tra le motivazioni principali la vicinan$a al luogo !i resi!en$a, i re$$i convenienti e la possibilit di usufruire dellQospitalit di amici e parenti. Nel dettaglio, i turisti che non conoscevano il territorio e le sue attrattive subiscono in misura maggiore rispetto a quanti gi conoscevano il Molise il fascino delle risorse naturalisticoFambientali molisane ed esprimono curiosit per un territorio che sarebbero interessati a conoscere meglio.

'ome viene valutata l'o**erta molisana-

7a ristora$ione la punta di diamante dell offerta turistica, offre un rapporto qualit=prezzo imbattibile. 7a cucina molisana ricca di piatti squisiti, sconosciuti al di fuori della nostra regione. 7e papille gustative dei turisti, che vengono per la prima volta in Molise, raggiungeranno uno stato di elevazione tale da implorarvi di non lasciare il luogo in cui hanno trovato la pace. Pensate che stia esageran!o- @enite a rovare e oi ne ri arliamo! 7e strutture ricettive raggiungono un buon livello di gradimento sia per quanto riguarda il costo che la qualit dei servizi. S indiscutibile la grande atten$ione alla cortesia e all'accoglien$a che i molisani sanno offrire agli ospiti. Veniamo ora ai giudizi negativi. $l risultato peggiore quello ottenuto nel campo delle in*orma$ioni turistiche. S difficile capire a chi bisogna rivolgersi per qualsiasi tipo di informazioni, dai trasporti ai luoghi da visitare. $l sistema informativo non organizzato e, quindi, difficilmente raggiungibile. 7'o**erta culturale e !i intrattenimento scarsa e gli eventi organizzati si concentrano principalmente durante il periodo estivo. $noltre, spesso, manca

competenza nell organizzazione delle manifestazioni, per questo non si raggiunge un buon livello di qualit.

+olise online
@eniamo a un tasto !olente er il +olise2 Internet& Ball analisi dei trend turistici online dimostrato che il settore turistico quello che sta investendo maggiormente nell e=commerce. 7e destinazioni turistiche che hanno saputo cogliere l opportunit, stanno riscontrando un miglioramento generale della propria offerta con un conseguente aumento di domanda.
/igital /ivi!e in Italia 6*ig&57

.an!a larga in +olise 6*ig&97

7a cartina dell $talia !fig.+", fornita dal Ministero dello (viluppo 8conomico, stata un altro brutto colpo assestato al mio orgoglio molisano' siamo l'unica regione in rosso. $ dati sono aggiornati al *D giugno @D+*. Il +olise la regione in maggior /igital /ivi!e. Nella cartina del Molise !fig.@", le aree in verde scuro rappresentano la popolazione che ha accesso alla linea 2B(7' il A-,AE. 7e aree in verde chiaro sono quelle che hanno accesso ad $nternet tramite rete Gireless' il +@,JE. $l restante +-,JE in Bigital Bivide, ovvero con disponibilit di velocit di connessione inferiore a @Mbps.

Percentuale !i im rese con siti He" nelle varie regioni& 6*ig&D7

Bi conseguenza il +olise anche la regione con ercentuale minore !i im rese con siti He", non raggiungono nemmeno un quinto del totale.

Portale turistico !ella regione Sicilia& 6*ig&=7

Portale turistico regione 'ala"ria& 6*ig&<7

Portale turistico regione .asilicata& 6*ig&>7

Portale turistico regione 'am ania& 6*ig&J7

Portale turistico regione Puglia& 6*ig&C7

Portale turistico regione )"ru$$o& 6*ig&5:7

Portale turistico regione +olise& 6*ig&557

Ho riportato le home age !ei ortali turistici !elle regioni meri!ionali . $l sud d $talia non riesce a sfruttare il grande patrimonio di cui dotato e il suo potenziale turistico stato mortificato fino ad oggi. 2 quanto pare, per&, finalmente anche nel meridione stanno iniziando a cogliere il messaggio che il turismo ossa essere un volano !i svilu o er le economie locali. Hanno capito che il miglior modo per emergere in un mercato in cui la concorrenza forte bisogna ottenere maggiore visibilit e rendersi appetibili. 6ra, vi pongo una domanda' se aveste la possibilit di fare un viaggio e la scelta potrebbe ricadere solo tra le regioni meridionali, facendo una ricerca su internet e trovandovi di fronte i sette portali turistici che avete visto nelle pagine precedenti, quale regione sceglieresteL (icuramente non sarebbe una scelta facile, ma sono altrettanto sicuro che avreste gi% escluso il +olise. 7e altre sei regioni hanno aggiornato i portali, puntando su un !esign tutto nuovo, dando ampio spazio alle immagini, che sono la principale fonte di attrazione. 7e informazioni sono linG sintetici che rimandano ad altre pagine per gli approfondimenti. $noltre alcuni ortali hanno la versione in !ue o iF lingue. $l portale del Molise, invece, tutto l opposto. Hna homepage triste, senza colori. Hna sola finestra in alto !nella fig.++ non si vede, vi invito a consultare il sito" in cui scorre un immagine in sloGmotion, tralaltro di pessima qualit. Se *ossi una ersona che non conosce il +olise, curiosa !i sco rire #uesta terra, visitan!o il ortale turistico, !i certo, non sarei stimolato a *arlo. 2nche gli enti !i romo$ione turistica, elencati sul sito dell assessorato, non

*anno una "ella *igura sul He". 2lcuni dei lin; ai siti ufficiali rimandano, addirittura, a pagine Geb inesistenti. #er fortuna, nell ultimo anno sono nati siti come molisiamo&it e moli&se. #rogetti

nati da privati che si dedicano alla promozione on=line delle ricchezze molisane. #ersone spinte dalla passione, che hanno aperto lo sguardo sulle nuove opportunit che offre il presente. 'onclusioni Ba questa breve analisi sul contesto molisano si possono delineare alcuni tratti caratteristici del sistema turistico regionale. #er quanto riguarda i flussi turistici, il Molise in controtendenza rispetto al trend nazionale. 7 aumento dei turisti stranieri, che ha tenuto vivo il mercato italiano, non si registrato nella regione molisana. 2l contrario, gli arrivi dall estero sono crollati, causando un saldo negativo nella bilancia turistica. Il settore turistico molisano vive una ro*on!a crisi. $ punti di forza dell offerta turistica molisana riconosciuti dai turisti sono l os italit% calorosa, il "uon ci"o e le "elle$$e naturali. $ turisti, per&, denunciano la scarsa capacit gestionale nell organizzazione dell offerta' mancan$a !i in*orma$ioni turistiche, o**erta culturale e !i intrattenimento oco vali!a. 5uesto dimostra, che il settore turistico molisano, come quello italiano, vive di rendita. Non siamo in grado di adattare al presente il prezioso bagaglio culturale che ci stato trasmesso di generazione in generazione. Piuttosto che s*ruttarlo, lo stiamo lascian!o marcire erchK ne ignoriamo il valore& Internet la s*i!a iF gran!e& T il campo in cui il Molise pi> indietro, ma quello in cui ripongo pi> fiducia, perch se ne occuperanno i giovani. $ ragazzi imparano in fretta e sono sicuro che nel giro !i ochi anni, verranno *uori *igure com etenti in gra!o !i occu arsi seriamente !i romo$ione turistica, s*ruttan!o tutte le oten$ialit% che le nuove tecnologie ci o**rono.

')PITOLO III PRO+OZIONE TURISTI') RE,ION)LE


5ui di seguito, vi mostrer& i documenti, inviatimi dall 2ssessorato al :urismo, sulla programmazione per la promozione turistica regionale degli ultimi due anni. (ono utili per capire le misure che la Kegione ha cercato di attuare. 2 gennaio avevo fatto richiesta del documento sulla programmazione @D+., ma non era ancora pronto.

Regione +olise
2((8((6K2:6 27 :HK$(M6

L.R. n. 13/78 PROGRAMMA DI PROMOZIONE DEL TURISMO Anno 2013

7a 7. K. n. +* del , giugno +,J- prevede la predisposizione di programmi annuali di promozione turistica articolati in una serie di azioni finalizzate a rafforzare lQidentit turistica del Molise, aumentare la conoscenza del territorio e delle sue opportunit e incentivare la destagionalizzazione dei flussi mediante la promozione di prodotti turistici legati agli eventi, ai borghi, alla cultura, alla natura, allo sport, alla spiritualit e allQenogastronomia.

Ba alcuni anni il budget destinato alla promozione turistica subisce pesanti e progressivi tagli. 7e esigue risorse attualmente disponibili, per altro frutto di economie rinvenienti da programmi precedenti, in quanto il relativo capitolo di spesa del bilancio regionale @D+* non stato finanziato, non consentono una programmazione articolata.

7a mancata approvazione della legge di riforma del comparto turistico regionale ha, inoltre, comportato la mancata istituzione dellQ6sservatorio Kegionale del :urismo che dovrebbe raccogliere ed elaborare i dati relativi ai flussi turistici' in assenza di tali informazioni, infatti, difficile valutare lQefficacia delle azioni intraprese negli anni precedenti e calibrare lQazione promozionale in base ai risultati conseguiti ed alle criticit emerse.

Bovendo, pertanto, convogliare le scarse risorse disponibili su azioni di sicura efficacia, si ritiene importante'
a.

continuare ad incentivare il turismo scolastico e sociale, potendone direttamente verificare lQefficacia, in quanto i relativi dati vengono elaborati dal (ervizio :urismo. :ale segmento turistico ha fatto registrare risultati positivi sia in termini di aumento e destagionalizzazione dei flussi, sia in termini di maggiore coinvolgimento degli operatori turistici molisani nellQazione di promozione del territorio regionale.

b.

sostenere gli eventi regionali che si ritiene caratterizzino maggiormente il territorio, godano di notoriet anche al di

fuori della nostra regione e contribuiscano allQaumento e alla destagionalizzazione dei flussi turistici.
c.

sostenere le manifestazioni storiche e culturali per le quali la 7.K. n. +@FDC riconosce Ula rile#an%a di patrimonio storico e peculiare delle comunit* locali interessate+ e stabilisce che i contributi siano erogati attraverso Ugli strumenti di

$inan%iamento predisposti nel piano turistico regionaleV.


d.

realizzare

una

campagna

di

comunicazione,

strumento

fondamentale di promozione del territorio, attraverso il portale turistico istituzionale GGG.moliseturismo.eu. 7Q2ssessorato, infine, si riserva, in fase di attuazione del presente #rogramma, di rideterminare gli importi delle singole azioni, ravvisandone

lQopportunit.

AZIONI PROGRAMMATICHE

$l #rogramma di #romozione del :urismo per lQanno @D+* si articola nei seguenti strumenti operativi'
+. Turismo scolastico e sociale

,bietti#i strategici= #otenziare e diversificare lQofferta = Bestagionalizzare i flussi Misure collegate: a" $ncentivi da erogarsi ai sensi della modalit* di eroga%ione dei contributi U .isciplina delle regionali W W per

l/incenti#a%ione del turismo scolastico e socialeV. = :urismo scolastico = :urismo sociale AD.DDD,DD CD.DDD,DD

b" #artecipazione a due eventi fieristici di settore !9orsa del :urismo (colastico di Penova e 9orsa del :urismo (ociale di Viterbo o altre analoghe" in collaborazione con W @D.DDD,DD le 2ssociazioni :uristiche iscritte allQalbo regionale.

9& Manifestazioni storiche e culturali di cui alla 0.R. n. 12234 e modi$ica di cui all/art. 44 della 0.R. n. 22212 ,bietti#i strategici = Valorizzare alcune tradizioni del nostro patrimonio culturale = Bestagionalizzare e diversificare i flussi = Kivitalizzare lQeconomia delle piccole attivit commerciali

Misure collegate:
E

Contributi da erogarsi ai sensi della Direttiva Criteri e

modalit per la concessione di contributi per iniziative di promozione turistica.


W @D.DDD,DD

3. Eventi regionali ,bietti#i strategici = Valorizzare alcune tradizioni del nostro patrimonio culturale = Bestagionalizzare e diversificare i flussi = Kivitalizzare lQeconomia delle piccole attivit commerciali
Misure collegate:
E

Contributi da erogarsi ai sensi della Direttiva Criteri e

modalit per la concessione di contributi per iniziative di promozione turistica.


60.000,00

=& Progetti speciali ,bietti#i strategici= (perimentare soluzioni innovative nella gestione e nel mar;eting turistico della destinazione = Valorizzare specifici segmenti turistici
Misure collegate:
E

Contributi da erogarsi ai sensi della Direttiva Criteri e

modalit per la concessione di contributi per iniziative di promozione turistica


20.000,00

Programma di Promozione del Turismo Anno 2013

Scheda finanziaria

Turismo scolastico Turismo sociale Eventi fieristici Manifestazioni L.R. n. 12/0 Eventi regionali Progetti s!eciali

60.000,00 50.000,00 20.000,00 20.000,00 60.000,00 20.000,00

T"TALE

# 230.000$00%

% Eventuali economie saranno utilizzate !er analog&e iniziative

Kegione Molise
2((8((6K2:6 27 :HK$(M6

L.R. n. 13/78 PROGRAMMA DI PROMOZIONE DEL TURISMO Anno 2012

7e

azioni promozionali delineate in questo documento

programmatico sono finalizzate allQincremento del movimento turistico verso il Molise che continua a soffrire di scarsa notoriet sui mercati nazionali ed internazionali, nonostante il nostro territorio abbia le risorse per diventare un destinazione turistica competitiva nellQambito del sistema italiano. 7e esigue risorse disponibili, pi> che dimezzate rispetto allo stanziamento dello scorso anno, costituiscono, tuttavia, un limite allQazione orientata a rafforzare lQimmagine del Uprodotto MoliseV in $talia e allQestero, a puntare su un numero pi> elevato e diversificato di flussi turistici, a territorio. 7a mancata approvazione della legge di riforma del comparto turistico regionale ha, inoltre, comportato la mancata istituzione dellQ6sservatorio Kegionale del :urismo che dovrebbe raccogliere ed elaborare i dati relativi ai flussi turistici' in assenza di tali informazioni, difficile valutare lQefficacia delle azioni intraprese negli anni precedenti e calibrare lQazione promozionale in base ai risultati conseguiti ed alle criticit emerse. #remettendo che la strategia di mar;eting del territorio regionale deve basarsi su uno sviluppo equilibrato tra le esigenze di tutela e valorizzazione delle risorse naturalistico=culturali e quelle di potenziamento del sistema turistico, possiamo individuare i seguenti obiettivi prioritari ' +. Kafforzare lQidentit turistica del Molise e aumentare la migliorare la capacit attrattiva del nostro

conoscenza del territorio e delle sue opportunit @. $ncentivare la destagionalizzazione dei flussi mediante la promozione di nuovi prodotti turistici legati allQenogastronomia, agli eventi, ai borghi, alla natura, allo sport, allQattivit allQaria aperta e alla spiritualit *. $nvestire nella crescita della Ucultura turisticaV e della Ucultura dellQaccoglienzaV .. 5ualificare le professionalit nel turismo
C.

#otenziare

lQazione

promozionale

informativa

svolta

attraverso il portale istituzionale GGG.moliseturismo.eu

============================================================================ #er il perseguimento di tali obiettivi occorre2

5& ra**or$are

lLi!enti*ica$ione !ella regione attraverso la

costruzione e la promozione di unQimmagine globale del Molise come Uterra completaV, racchiusa tra mare e montagna, tra arte e natura, che rappresenti il territorio nel suo complesso, con le sue peculiarit e le sue caratteristiche%

9& attuare una cam

agna !i comunica$ione istitu$ionale,

finalizzata alla promozione dellQimmagine del territorio sui mercati nazionali ed esteri, attraverso i seguenti

strumenti'

a7 testate

giornalistiche a tiratura nazionale, con a quotidiani con inserti

specifico riferimento dedicati ai viaggi,

"7 neGsmagazine settimanali e mensili, testate di settore, radio e televisioni%

c7 azioni

di

5eb mar6eting sul sito internet al :urismo miranti al

dellQ2ssessorato

potenziamento della visibilit e del posizionamento competitivo del brand regionale% !7 editoria turistica

e7 partecipazione

a 9orse e fiere specializzate, con

particolare riferimento a manifestazioni di nicchia che consentono maggiore visibilit alla nostra piccola regione. $n collaborazione con le 2ssociazioni :uristiche iscritte allQ2lbo regionale, con 0ederalberghi ed Hnioncamere, sulla base dellQesperienza fatta lo scorso anno, stata decisa la partecipazione ad alcune borse nazionali ed estere !di seguito elencate", privilegiando fiere settoriali rispetto a manifestazioni UgeneralisteV meno adatte, queste ultime, a promuovere il territorio molisano e le sue specificit'

+. 1H$7BK8NQ( :6HK M6B8N2

+,=@+ marzo

@. 9orsa :urismo Mediterraneo @A=@- marzo N2#67$ *. 816:HK @.=@A aprile 1H$8:$ .. Be (maa; van $talie H:K81H: C. 9orsa :urismo 1ongressuale K$M$N$ A. $talia Bimensione @DDD 7H((8M9HKP6 .=A giugno +=@ luglio

+J=+, sett. novembre novembre

J. 9orsa :urismo 2rcheologico #28(:HM -. 2HK82 :urismo Keligioso 06PP$2

7Q2ssessorato potr, tuttavia, partecipare ad altri eventi fieristici altrettanto validi ai fini della promozione del territorio regionale. 7Qindividuazione delle suddette priorit e il budget finanziario, notevolmente ridotto rispetto agli anni scorsi, hanno determinato la scelta di escludere da questo #rogramma i contributi agli eventi regionali nella consapevolezza, ripetiamo, che occorre investire le risorse disponibili su azioni che rafforzino lQimmagine del Uprodotto MoliseV in $talia e allQestero. Pli eventi di particolare rilevanza turistica e le manifestazioni storiche e culturali di cui alla 7.K. n. +@FDC potranno, tuttavia, essere sostenuti attraverso gli strumenti del #6K 08(K e #6K 02( @DDJF@D+*. (i ritenuto invece importante continuare ad erogare gli incentivi al turismo scolastico e sociale che, grazie anche alle

modifiche apportate al Kegolamento lo scorso anno, ha fatto registrare risultati positivi sia in termini di aumento e destagionalizzazione dei flussi, sia in termini di maggiore

coinvolgimento degli operatori turistici molisani nellQazione di promozione del territorio regionale. 1erto, per rendere pi> competitivo il Molise, area poco scelta non solo dagli stranieri, ma anche dagli italiani di altre regioni, necessario intervenire in diversi settori con il coinvolgimento e lQimpegno di tutti gli UattoriV della filiera dellQofferta turistica, il coordinamento tra i soggetti interessati risorse. 2 tal fine occorrer innanzi tutto varare la 7egge di riforma del settore, gi licenziata dalla competente 1ommissione consiliare, che riscrive lQorganizzazione del comparto turistico regionale azzerando norme obsolete, non pi> rispondenti alle necessit di sviluppo integrato del territorio e incremento della competitivit del prodotto turistico locale. e lQottimizzazione delle

$l #rogramma di #romozione del :urismo per lQanno @D+D, dunque, si articola nei seguenti strumenti operativi'
+. 'am agna !i comunica$ione istitu$ionale mediante'

E pubblicit su testate giornalistiche e radiotelevisive nazionali E partecipazione a borse e fiere del turismo E editoria turistica = promozione attraverso il #ortale dellQ2ssessorato al :urismo W @CD.DDD,DD

@. Incentivi al turismo scolastico e sociale

da erogarsi ai sensi della Birettiva #rogramma

allegata al presente

W +DD.DDD,DD

Programma di Promozione del Turismo Anno 2012

Scheda finanziaria

Turismo scolastico e sociale T"TALE # 300.000$00%

% Eventuali economie saranno utilizzate !er analog&e iniziative


'onsi!era$ioni Ba i documenti si capisce lo stato di crisi in cui versa la regione. I *on!i stan$iati er la romo$ione !iminuiscono !i anno in anno ' si passati da *DD.DDD euro del @D+@ a @*D.DDD euro nel @D+*. (i denuncia la mancata attua$ione !ella legge !i ri*orma !el com arto turistico, ferma al +,J-. (i denuncia la mancata istitu$ione !ell'Osservatorio Regionale !el Turismo. $n entrambi i documenti, tra gli obiettivi, figura il oten$iamento !el ortale

turistico online, ma, da come si capisce nel capitolo precedente, nulla stato *atto. #erlomeno, nel @D+*, stato tralasciato l obiettivo di promozione turistica tramite carta stampata, vale a dire su testate giornalistiche, editoria turistica, settimanali e mensili. Balle analisi sui turisti sappiamo che questo tipo di pubblicit non ritenuta molto

affidabile, le persone si lasciano convincere dalle esperienze altrui. Bi positivo si riscontra la volont di #uesti luoghi. Bevo ammettere che sono rimasto un p& deluso da questi documenti, perch non si fa riferimento a nessun tipo di progetto concreto che la Kegione abbia o ha intenzione di intraprendere. 1os) mi sono messo a cercare sul Geb e ho trovato qualcosa. )!ristorical Lan!s Un rogetto tras*rontaliero IP) )!riatico che 3mira a promuo#ere l utili%%o dei #alori culturali al $ine di stimolare un percorso di crea%ione di un identit* territoriale per lo s#iluppo di un turismo sostenibile7 turismo" basato sui #alori naturali" culturali" delle tradi%ioni comuni nel bacino 8driatico con particolare ri$erimento ai piccoli borghi medie#ali" citt* murate" castelli e dimore storiche presenti nei territori coin#olti. 0 obietti#o principale del programma di ra$$or%are il #incolo della comune origine tra le citt* adriatiche attra#erso la coopera%ione territoriale" puntando a creare e mettere in atto una strategia comune trans$rontaliera che sottolinei la storia locale ed il patrimonio" il turismo culturale e gli altri $attori essen%iali per la rinascita economica dei centri storici.3 !http'FFGGG.fondieuropei@DDJ=@D+*.itFprogettiFscheda= progetto.aspLidXprogettoY+-," )!ria+use 2driaMuse un progetto transfrontaliero, in cui rientra la provincia di 1ampobasso. $l fine quello di promuovere le regioni che si affacciano sull 2driatico facendo leva sul turismo culturale, in particolar modo sui musei. reservare l'i!entit% culturale molisana

attraverso la valori$$a$ione !i eventi e tra!i$ioni, che hanno segnato la storia !i

+olise, un'altra Storia T stato un evento romo$ionale che si tenuto a Koma, nel quartiere Parbatella, dal @@ novembre al + Bicembre @D+*. 7 evento stato organizzato grazie alla collaborazione tra diverse associazioni ed enti, tra cui proprio la Kegione Molise.

$n questi giorni, durante numerosi incontri, il u""lico romano ha otuto gustare le reli"ate$$e e ammirare le eccellen$e artigianali molisane . $l successo della manifestazione stato incoraggiante, invogliando gli organizzatori a continuare con il progetto, auspicando di proporlo anche ad altre regioni. Ball 2ssessorato non mi era stato comunicato nulla a riguardo. 'hi si occu a !i turismo in +olise5uesta una domanda che mi sono posto sin da quando ho iniziato a lavorare a questa tesi. #ensavo che, in fondo, essendo il Molise una regione piccola, con pochi abitanti, bastassero un paio di enti per occupparsi di promozione. 2 livello istituzionale ci sono' 2ssessorato al :urismo 8.#.:. di 1ampobasso 8.#.:. di $sernia 2.2.(.:. di :ermoli

(ul sito dell 2ssessorato al :urismo sono elencati, poi, i vari enti associati che si occupano di promozione' 1onsorzio :uristico Molise Natura 1omoltur 2ssociazione :uristica Molisana 1onsorzio :uristico Molise #romozione Zorai s.c.r.l. 2cque 1hiare

$n pi> ci sono C5 Pro Loco su +*A comuni e 5: comunit% montane.

')PITOLO I@ SPE'I(I'ITM /EL +OLISE

Il +olise una regione ricca !i "elle$$e naturali, atrimoni artistici e culturali e !i una gastronomia sconosciute alla maggior arte !egli italiani. 7a maggioranza dei turisti che viene a visitare questa regione attratta dal turismo balneare, ma la quasi totalit del territorio molisano a carattere montuoso e collinare. 5uindi si capisce quanto poco sia conosciuto il cuore del Molise, che cela le sue meraviglie e le sue unicit. $n questo capitolo, parler& brevemente delle sue s eci*icit% naturalistiche, storiche e culturali& La natura& La natura incontaminata leitmotiv in un viaggio attraverso l'entroterra molisano. 7e popolazioni che da millenni vivono in queste zone, lo hanno fatto sempre in completa armonia con l'am"iente che li circondava. Hn ambiente impervio, a causa di un clima rigido e di un terreno spesso aspro e roccioso. $ paesini che si stagliano sulle vette dei rilievi la sono ro ria il terra. dalla insieme frutto (ono natura che alle dell intimit% !ell'uomo con paesini distinguibili stessa, siano sorti sembra difficilmente quasi

montagne, cos) come Bio le aveva progettate quando si


9onte- molise2333.5ordpress.com

dilett& con la 1reazione.

Negli ultimi decenni, per&, anche gli uomini molisani hanno dato un strappo a quel profondo senso di rispetto verso la natura insito nella loro stessa identit tramandatagli dai nostri antenati. 7 abusivismo edilizio e la mancanza di criteri nella costruzione di nuovi edifici e quartieri hanno spezzato l armonia tra natura e uomo che contraddistinguevano molti paesi molisani. 2 turo ci&, si aggiunge la mancanza di senso civico dei cittadini, che sta tramutando le campagne in discariche a cielo aperto, intaccando la purezza e la verginit delle sue terre.

1 da dire, per&, che nonostante tutti gli errori che stiamo commettendo, in Molise ci sono ancora ampie zone in cui la natura regna incontaminata, in cui ogni essere umano pu& ritrovare l essenza del proprio essere che il vivere in citt sta cancellando. Paesaggi mo$$a*iato che aprono il cuore a mondi inesplorati. +eraviglie che ti lasciano inter!etto !i *ronte al genio !i chi le ha create. )ree com rese nelle Zone !i Prote$ione S eciale 6Z s7, nei Siti !i Im ortan$a 'omunitaria 6Sic7 e Natura 9:::& 6*ig&57
:' )u'er7i!ie ;!< R*P%RT*:*5N* GE5GR%F*&>E Numero in ? ulla u'er7i!e territoriale Numero )i! )u'er7i!ie ;!< in ? ulla u'er7i!e territoriale Natura 2000 ;b< )u'er7i!ie ;!< Numero in ? ulla u'er7i!e territoriale

REG*5N*

Ettari

Ettari

Ettari

Piemonte ;d< Valle d+%o ta,Vall-e d+%o te ;d< Liguria Lombardia Trentino-%lto %dige,)=dtirol Bolzano Trento Veneto Friuli-Venezia Giulia Emilia-Romagna To !ana "mbria #ar!$e ;d< Lazio ;d< %bruzzo ;d< #oli e ;d< &am'ania Puglia (a ili!ata &alabria )i!ilia )ardegna Nord-o8e t Nord-e t &entro &entro-Nord #ezzogiorno *talia

/0 / 0 40 34 17 19 40 3 30 41 0 20 31 / 12 31 10 10 4 30 30 121

3006143 3463/0 116014 2106424 2416024 142.593 127.131 3/16302 11464/0 1116443 1126434 406244 1236130 40/6443 3146441 446032 2206443 2436440 1416330 24262// 3116403 21/6124 0116442

12.1 24./ 3.4 12./ 11.3 11.3 20./ 11.4 14.3 3./ 3.4 /.4 13.2 23./ 21.2 14.1 14.2 13.4 14.2 10.4 1/./ 12.3 12.3 1/.0 13.2 13.4 14.1 14.4

122 23 124 113 10/ 40 135 104 /0 131 133 10 04 132 /4 3/ 103 00 /0 101 223 11 441 40/ 433 16432 340 26211

232640/ 0164/1 1406200 2246114 3046200 149.898 154.309 3036140 1326201 2406341 3046142 1216333 10/6423 1436123 2/46000 1060/4 3436012 44/6/22 416413 1/6041 4336/00 43163// 02/6440 160416134 04460/1 26/216440 26310620/ 4633164/2

11.1 22.0 20.2 1.4 22.4 20.3 24.1 20.3 14.3 10.0 14.4 14.3 11.3 3.3 23.3 22.0 24.3 24.0 4.2 4.3 11.0 20.0 12./ 14.1 12.1 14.1 13.3 14.0

141 30 133 242 132 40 142 130 41 1/3 1/0 102 14 200 /3 33 124 33 /3 13/ 233 122 /31 /43 1642/ 1/1 26/04

3146311 136143 1416013 30261/4 3246001 149.898 176.181 4136011 1416044 2416312 3106342 1306012 141613/ 4416444 310641/ 1136024 3136104 4046/13 101604/ 3236003 43360/1 /036114 161436404 161046/1/ 3623/6303 360136030 463016010

1/.4 30.3 20./ 1/.4 24.0 20.3 23.4 22.0 11.1 12.0 10.0 1/.4 1/.2 2/.4 34.3 24.3 21.3 24./ 10.2 21.3 24.3 23.3 10.4 13.0 11.0 13.4 2/.1 21.2

/44 160106114

113 1306014 134 0436002 441 2641063/3 143 161346402 401 464026330

9onte- Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare

9onte- Rete )atura 2333

9onte- Rete )atura 2333

3Natura 2

il principale strumento della politica dell :nione ;uropea per la

conservazione !ella "io!iversit. Si tratta di una rete ecologica di$$usa su tutto il territorio dell :nione" istituita ai sensi della .iretti#a <224=2C;; (>abitat( per garantire il mantenimento a lungo termine degli habitat naturali e delle specie di $lora e $auna minacciati o rari a li#ello comunitario. 0a rete )atura 2333 costituita dai #iti !i Interesse $omunitario (S!C)" identi$icati dagli Stati Membri secondo &uanto stabilito dalla .iretti#a >abitat" che #engono

successi#amente designati &uali %one #peciali !i $onservazione (?SC)" e comprende anche le %one !i Protezione #peciale (?@S) istituite ai sensi della .iretti#a 233<214A2C; (:ccelli( concernente la conser#a%ione degli uccelli sel#atici. 0e aree che compongono la rete )atura 2333 non sono riser#e rigidamente protette do#e le atti#it* umane sono escluse7 la &irettiva 'a"itat inten!e garantire la protezione !ella natura tenen!o anche (conto !elle esigenze economiche) sociali e culturali) nonch* !elle particolarit regionali e locali (8rt. 2). Soggetti pri#ati possono essere proprietari dei siti )atura 2333" assicurandone una gestione sostenibile sia dal punto di #ista ecologico che economico. 0a .iretti#a riconosce il #alore di tutte &uelle aree nelle &uali la secolare presen%a dell uomo e delle sue atti#it* tradi%ionali ha permesso il mantenimento di un e&uilibrio tra atti#it* antropiche e natura. 8lle aree agricole" per esempio" sono legate numerose specie animali e #egetali ormai rare e minacciate per la cui sopra##i#en%a necessaria la prosecu%ione e la #alori%%a%ione delle atti#it* tradi%ionali" come il pascolo o l agricoltura non intensi#a. )ello stesso titolo della .iretti#a #iene speci$icato l obietti#o di conser#are non solo gli habitat naturali ma anche &uelli seminaturali (come le aree ad agricoltura tradi%ionale" i boschi utili%%ati" i pascoli" ecc.). :n altro elemento inno#ati#o il riconoscimento dell importan%a di alcuni elementi del paesaggio che s#olgono un ruolo di connessione per la $lora e la $auna sel#atiche (art. 13). Bli Stati membri sono in#itati a mantenere o all occorren%a s#iluppare tali elementi per migliorare la coeren%a ecologica della rete )atura 2333.( (dal ministero dell ambiente).3 Balle cartine in alto si capisce l importanza naturalistica del Molise' Rete Natura 9::: co re il 9>,C; !ell'intero territorio regionale.

Parchi, riserve naturali e aree rotette Parco Na$ionale !i )"ru$$o, La$io e +olise. (i estende per .,.A-D ettari sui monti della Meta, che fanno da confine con 2bruzzo e 7azio. $nteressa cinque

comuni della provincia di $sernia' 1astel (an Vincenzo, Kocchetta al Volturno, 0ilignano, #izzone e (capoli. Oasi NN( ,uar!iaregiaE'am ochiaro. (i estende per *.+*C ettari tra i comuni di 1ampochiaro e Puardiaregia, si distingue per importanti fenomeni carsici come il canMon del torrente 5uirino e alcuni tra gli abissi pi> profondi di 8uropa. Riserva Statale !i Pesche, che si estende per CC@ ettari. Riserva Statale !i 'ollemeluccio& (i estende per *.J ettari caratterizzati dalla presenza di abeti bianchi. Riserva Statale !i +onte!ime$$o, che si estende per @,+ ettari. Oasi Li u !i 'asacalen!a, che si estende per +DC ettari.

La storia $l Molise ha una storia millenaria. #ensate che le tracce dei primi insediamenti umani risalgono a JD:&::: anni *a, secondo i reperti di Homo 8rectus rinvenuti ad $sernia. (balorditivo pensare che in un era ormai lontana, in questa terra l uomo doveva vivere a stretto contatto con mammut, rinoceronti e i si staglia l 2ppennino, un tempo dominava la savana. Bai (anniti in poi, il Molise ha subito la dominazione di popoli diversi che ne hanno caratterizzato l identit. Romani, goti, longom"ar!i, normanni, slavi e s agnoli hanno influito sulla cultura e le tradizioni di questo popolo, che si distingue oggi nella sua grande capacit di accoglienza. $l Molise ricco di storia, che deve essere ancora scoperta. Siti archeologici rilevanti +useo Paleolitico !i Isernia Sae inum )n*iteatro !i Larino Pietra""on!ante 'astel San @incen$o ositivi . 2ncora oggi, sono vive o otami/ Bove oggi

L'arretrate$$a !ella regione ha anche risvolti

tradizioni che, altrove, sono andate perdute in nome della modernit. 0este ed eventi in grado di tenere viva l identit di un popolo forgiata nei secoli. Eventi *olGloristici2 I +isteri !i 'am o"asso S*ilata !egli inca ucciati !'Isernia

La regata !i San .asso a Termoli La *esta !el grano !i Oelsi La s*ilata !ei carri a Larino Il rito !ell'uomo cervo Il (estival !ella Zam ogna !i Sca oli

6gni paese ha le sue tradizioni, che vengo mantenute in vita da tutto il popolo. (este atronali, riti er il raccolto o !i ro i$ia$ione . #er noi che le viviamo stanno diventando manifestazioni inutili e prive di senso, prodotto della nostra ignoranza% ma in ottica turistica sono una grande attrattiva per chi cerca un'es erien$a unica e irri eti"ile. 7e diverse culture che si sono avvicendate sul territorio ne hanno caratterizzato anche l artigianato, creando produzioni particolari di rara bellezza, in cui gli artigiani molisani hanno raggiunto una maestria impareggiabile. )rtigianato locale2 'am ane !i )gnone Zam ogne !i Sca oli 'oltelleria !i (rosolone +erletto a tom"olo !i Isernia

Enogastronomia& 2i lettori che non sono molisani faccio un quiz' Hn piatto tipico toscanoL !probabilmente risponderete bistecca alla fiorentina" Hn piatto tipico sicilianoL !probabilmente risponderete cannoli"

Hn piatto tipico campanoL !probabilmente risponderete pizza" Hn piatto tipico lombardoL !probabilmente risponderete risotto alla milanese" Non so che risposte avete dato esattamente, ma sono sicuro che siete riusciti a rispondere a tutte le domande fornendo almeno un esempio di piatto tipico regionale. E se vi chie!o un iatto ti ico molisanoSiete in gra!o !i ris on!ermi9eh come ogni regione italiana, anche il Molise ricco di enogastronomia e ogni paese ha i propri piatti tradizionali. #urtroppo, nonostante la grande quantit di prodotti enogastronomici tipici e di qualit sono pochi quelli che hanno marchi B.6.# o $.P.#. . 7 enogastronomia molisana potrebbe essere il settore trainante per il turismo e l economia regionale. Pro!otti /&O&P e I&,&P& 6lio 8Ntravergine di 6liva Molise B6# 1aciocavallo (ilano B6# Vitellone 9ianco dell 2ppennino 1entrale $P# (alamini $taliani alla 1acciatora B6# @ini /&O&' 9iferno Molise #entro d $sernia :intilia del Molise 6ltre al caciocavallo, tutta il resto della produzione lattiero casearia, che offre prodotti pregiati e unici, non ha certificazioni riconosciute da marchi di qualit. Ma il prodotto emblema dell incompetenza dei molisani il tartu*o& (iamo seduti su di una miniera d oro e non siamo in grado di sfruttarla. 2bbiamo un bacino petrolifero da far invidia agli 8mirati 2rabi. $l Molise la regione italiana in cui si raccoglie la quantit maggiore di Tu"er

magnatum Pico, ovvero la qualit pi> pregiata di tartufo bianco. Sor resi vero7o so che pensate che la patria del tartufo sia 2lba, ma non cos). 2d 2lba sono semplicemente pi> bravi a venderlo.

')PITOLO @ S@ILUPPO ) 'OSTO ZERO


(iamo arrivati al dunque, al punto focale del mio lavoro, il frutto delle ricerche effettuate, le lam a!ine che si sono accesse nella mia testa. $n realt, se non sono accese tante, ma qui ne esporr& solo alcune. Se sarete curiosi !i sco rire le altre non esitate a contattarmi. #resupposti' Il turismo, a livello interna$ionale, in crescita es onen$iale con un numero sem re iF rilevante !i viaggiatori& In Italia, il settore regge gra$ie ai viaggiatori stranieri, al contrario gli italiani viaggiano sem re meno& Internet ha rivolu$ionato il mo!o !i viaggiare& In +olise il turismo in ca!uta li"era& Non esiste una governance organi$$ata& Non esiste una iani*ica$ione a lungo termine& Il +olise la regione in maggior !igital !ivi!e& La Regione non ha sol!i !a investire nel turismo&

#artendo da questi presupposti, ho pensato' 'i sar% un mo!o er gettare le "asi er la crea$ione !i un'o**erta turistica vali!a er il *uturo Si u? *are sen$a s en!ere sol!i-

La ris osta a**ermativa! Vi starete chiedendo '3 1omeL3 'onsa evole$$a /e!i$ione Sinergia

[ vero che per offrire strutture e servizi adeguati ad una domanda sempre pi> esigente, si necessitano investimenti economici importanti, ma, anche vero che per attrarre gli investitori bisogna sedurli. Il +olise !eve ri*arsi il looG, !eve !iventare seAB. 1apitemi bene, rifarsi il loo; non significa cambiare le proprie caratteristiche, bens) mettere in risalto le proprie qualit e per raggiungere questo obiettivo bisogna conoscere se stessi nei pi> piccoli particolari. 'onsa evole$$a 7a chiave di volta per il successo il concetto di consa evole$$a. 'onsa evole$$a !ella ro ria storia 'onsa evole$$a !el ro rio territorio 'onsa evole$$a !ella ro ria cultura er se

/alla consa evole$$a nasce l'orgoglio e !all'orgoglio nasce il ris etto

stessi. Hn uomo o una donna che non sono sicuri di s non potranno mai essere seNM. 1ome si ottiene la consapevolezzaL @incen!o l'ignoran$a. #rendo in esame me stesso, 0rancesco Maitino' ragazzo ventenne, di buona istruzione, ho viaggiato parecchio% potrei rappresentare tranquillamente il ragazzo medio molisano. (e mi chiedeste er #uale motivo #ualcuno !ovre""e scegliere !i venire a assare le vacan$e in +olise, !i**icilmente sarei in gra!o !i ortare argomenti vali!i er riuscire a convincervi. Non perch non ce ne siano, ma erchK non li conosco. Non ho mai visto i Misteri di 1ampobasso, non sono mai stato al 0estival della \ampogna di (capoli, non ho mai degustato un 9iferno B61 o un Molise B61. 6ra, se io che sono molisano non ho gustato delle bellezze che la mia terra offre, come faccio a parlarne a chi molisano non L

5uindi il rimo asso vincere l'ignoran$a. /a !ove "isogna artireBai bambini. I "am"ini sanno sognare, sono sensi"ili alla "elle$$a e ne rimangono s ia$$ati. Non voglio fare un trattato di filosofia o pedagogia, perch non ne sarei in grado, ma oggi stiamo insegnando ai bambini a vedere con i nostri occhi. Pli nascondiamo la bellezza con il nostro cinismo e la nostra disperazione, dovuti a una realt che non ci soddisfa. Noi ve!iamo il mon!o "rutto e glielo ra resentiamo cos1.

Negli ultimi cinquanta anni, c stato un netto distacco dalle generazioni precedenti. Secoli e secoli !i tra!i$ioni traman!ate !a a!re a *iglio, si sono im rovvisamente svuotate !el loro signi*icato, di quello che rappresentavano. (iamo arrivati al punto che il padre non sa spiegare al figlio le proprie radici. $o non dico che bisogna rimanere ancorati al passato. Non ripugno il progresso. Penso, er?, che sen$a conoscere il assato, sia im ossi"ile vivere il resente e ca irne in ieno il senso& Vi starete chiedendo '3'osa c'entra tutto #uesto !iscorso-3 Vi faccio un esempio. Nel mio paese il + settembre si celebra (ant 8gidio. $l santo patronoL No. $l patrono di 9o?ano (an 9artolomeo, ma per molti bo?anesi (ant 8gidio qualcosa di pi>. !8nche se" in realt*" se pro#aste a chiedere a chiun&ue &ualcosa sulla storia del santo" tro#ereste di$$icilmente &ualcuno in grado di risponder#i. " Vado avanti. 9o?ano una cittadina, che si estende su una pianura a .-@ metri sul livello del mare, sulle sue montagne, a quota +D@C m.s.l.m., sorge un eremo del $] secolo. 7a tradizione vuole che (ant 8gidio vi abbia vissuto qualche tempo, cibandosi del latte di una cerva.

5ualche giorno prima della festa, la statua del santo, che si trova nell eremo, viene portata in paese dove pu& essere venerata da tutti, fino al *+ agosto, quando fa ritorno nella sua cappella accompagnata da tutto il popolo. 7e persone, a piccoli gruppi, si incamminano lungo i sentieri che portano dal paese sino all eremo, per un dislivello di ADD metri. $ ragazzi imparano i sentieri seguendo le orme dei padri e sanno che un giorno dovranno insegnarli ai figli. Uno straniero non sare""e in gra!o !i gui!arli attraverso #uei "oschi. 2rrivati a destinazione, si monta l accampamento per passare la notte, in attesa del giorno seguente per celebrare il santo. 7a mattina del primo settembre, dopo la messa e la processione per la montagna, dagli zaini spunta ogni sorta di prelibatezza, preparate con amore dalle nonne e dalle mamme. :utto in spirito di condivisione con gli altri, come vuole il detto 3 8 la muntagna" chi porta magna3 !$n montagna, chi porta mangia". 1ome tutte le feste religiose, la *estivit% !i Sant'Egi!io sem re stata vissuta tra sacro e ro*ano. (i rendeva devozione al santo, senza perder l occasione di banchettare in compagnia con buon cibo e buon vino. Hna festa che univa tutto il paese. Oggi la *esta ha erso la sua sacralit%. 2 noi giovani non stata trasmessa l essenza di quel giorno. Il ro*on!o ris etto che gli antenati ortavano er #uell'eremo e er la stu en!a natura che lo circonda. 6ggi quella festa diventata l occasione per passare un paio di giorni in campeggio in montagna, senza porsi alcun limite. Vediamo quel luogo come un isola fuori dal mondo in cui tutto ci concesso, in cui regna l anarchia. 5uando il prete celebra la messa, a stento si odono le sue parole, sovrastate delle urla di gente ubriaca. 5uando la statua del santo viene portata in processione lungo i sentieri della montagna, i ragazzi non la degnano nemmeno di uno sguardo. 0inita la festa ognuno fa ritorno in paese. 8 la natura piange. 7a sporcizia lasciata dappertutto. Hna piccola discarica a cielo aperto. 8 la gente va via nell indifferenza.

PerchK- /i chi la col aOggi, i raga$$i non sono consa evoli !el signi*icato !ella *esta, erchK non gli stato insegnato. Non sono consapevoli della storia del rapporto tra il popolo e il santo. Non sono consapevoli del valore dell ambiente in cui questo rapporto si attua. #er questo non rispettano n i riti, n l eremo, n la natura. PerchK non li conoscono. 5uesto solo un esempio, che rappresenta una piccola realt di una comunit% ma anche a livello regionale si pu& fare una simile analisi. $ ragazzi molisani si lamentano della propria regione, perch non ne conoscono la storia, il territorio e la cultura. Siamo tutti invogliati a *uggire via, erchK non ci sono o Non c niente di pi> ingannevole di questa affermazione. Le o ortunit% vanno create. $l Molise ricco di potenzialit, che possono essere trasformate in opportunit. .isogna *arle conoscere ai giovani, *ar s1 che ne siano consa evoli& ortunit% er il *uturo&

Prima i!ea2 *are comunit% nei aesi& Ho guardato indietro agli anni della scuola, dalle elementari alle superiori, e mi sono reso conto !i #uanto oco mi sia stato insegnato sulla mia regione . 2bbiamo fatto qualche gita scolastica, ma nessun ro*essore mi ha mai arlato !ella mia terra cos1 !a lasciarmi inter!etto !avanti a #ualcosa !i unico. Pli amministratori comunali non hanno mai coinvolto i ragazzi in eventi che potessero farli sentire parte integrante ed edificante di una comunit. $ncontri per scoprire la storia dei nostri antenati o escursioni per scoprire il territorio. 2l contrario, negli ultimi anni il concetto !i comunit% sta svanen!o !el tutto . #rendo sempre ad esempio il mio paese' il luogo simbolo di aggregazione, la ia$$a,

era sempre popolata da adulti, ragazzi e bambini. 6ggi, invece, un quadrato deserto e abbandonato. $l luogo di ritrovo diventato il bar, dove il confronto pi> edificante vi porter a scoprire le gesta ridicole di fenomeni da baraccone. (e tutti i soldi che investiamo in birra, li spendessimo per la comunit, la nostra citt sarebbe un fiore all occhiello. La rima i!ea che ho avuto scaturita !a #ueste ri*lessioni& .isogna ricreare il senso !i comunit%. 7e scuole e gli amministratori devono tornare ad essere il nucleo delle nostre citt, il collante che unisce i cittadini. 9isogna riscoprire i concetti di societ e di collettivit, che, oggi, stanno scomparendo a causa della dilagante mentalit individualistica. 'he cosa *are(i devono organizzare manifestazioni per far scoprire collettivamente la "elle$$a dei nostri patrimoni ai bambini e ai ragazzi. Non dico di organizzare grandi eventi, ma sem lici giornate !a trascorre insieme, in cui gli anziani trasmettono la loro esperienza ai bambini. Hn tempo tutto questo avveniva nelle famiglie, purtroppo, oggi, per la maggior parte dei casi, non pi> cos). Eventi sulla storia& (i devono organizzare eventi per i pi> piccoli, per far conoscere loro la storia della nostra terra. I "am"ini restano a**ascinati !ai racconti, sono *acilmente im ressiona"ili e ortano un ro*on!o ris etto er chi !e!ica loro !el tem o . (e si avvicinano alla storia da piccoli, una storia che li riguarda, si sentiranno rotagonisti !i un viaggio che !ura !a secoli. (i devono organizzare incontri tra ragazzi e adulti, per arlare !ella storia recente !el ro rio territorio. 9isogna parlare delle vicende che hanno segnato il passato della comunit e che hanno avuto ricadute sul presente, cos) da evitare gli errori che sono gi stati commessi. I giovani !evono essere stimolati a con*rontarsi sulla olitica, erchK !al con*ronto nascono i!ee e !alle i!ee nasce il *uturo . $n questo modo i ragazzi si sentiranno parte della societ, capiranno che sta a loro *are #ualcosa e non rimanere inerti as ettan!o che #ualcuno *accia #ualcosa.

Eventi sul territorio& (i devono organizzare eventi che portino i bambini e i giovani !anche i pi> adulti a dire il vero" a sco rire tutto #uello che c' intorno a loro. #asseggiate, eventi sportivi, attivit all aria aperta che si basano sul ris etto !ell'am"iente. Bobbiamo insegnare che l ambiente che ci circonda un "ene !i tutti e che dobbiamo custodirlo gelosamente, come se fosse nostro. (i devono organizzare eventi che portano alla scoperta degli edifici e dei luoghi storici dei nostri paesi. :roppo spesso, assistiamo allo scem io di beni culturali imbrattati o lasciati l) a deteriorarsi senza alcuna tutela. 0uesto a causa !ella nostra ignoran$a& Eventi sulla cultura& (i devono organizzare eventi per preservare la cultura del paese. +i ri*erisco all'artigianato, all'enogastronomia e alle tra!i$ioni. 2nche questo, un tempo, era un compito affidato ai nonni% oggi le scuole e le amministrazioni dovrebbero organizzare incontri e progetti per mantenere viva la ro ria i!entit%. (i devono organizzare eventi affinch si crei nuova cultura. Va stimolata la creativit dei cittadini. 1ome dicevo prima, indispensabile mantenere vive le tradizioni, ma credo che ne vadano create di nuove. #er riuscire in questo progetto c bisogno di tanta !e!i$ione. $l mio consiglio di ricercare all interno della comunit ersone che hanno una ro*on!a assione er le ro rie origini. Una ersona a assionata in gra!o !i coinvolgere tutti. Bi sicuro, si trover pi> di un individuo innamorato della propria terra, baster favorire il loro incontro per scaturire un processo di crescita grazie alla sinergia delle loro conoscenze. )s ettative (e si avviasse questo processo, si creerebbe una reazione a catena edificante, un am"iente stimolante er tutti. 7a conoscenza condivisa genera ulteriore conoscenza e pi> si conosce, pi> aumenta il desiderio di scoprire cose nuove.

$ cittadini acquisirebbero senso civico e avrebbero ris etto

er la cosa

u""lica e avrebbero ris etto er i concitta!ini. (icuramente, se si tornasse ad una vita pi> collettiva, ci sarebbero anche tanti scontri, dovuti a diverse opinioni% ma se si indirizza lo scontro verso un confronto civile, non pu& che venirne fuori un arricchimento per tutti. $l processo di 3civilizzazione3 garantirebbe *orti ris armi per le casse comunali. 1ittadini civili non deturpano i beni comuni, non imbrattano i muri con bombolette spraM, non devastano ogni struttura pubblica che si trovano davanti. $l comune, dunque, vedrebbe diminuire i costi di manutenzione e di riparazione. Ba un punto di vista turistico, i cittadini diventerebbero i rimi u""licitari !el territorio, perch quando si troveranno a parlare con i 3 $uorestieri3, racconteranno le bellezze dei loro posto e non le cose brutte. (aranno !estination marGeting sen$a ren!ersene conto.

2 questo punto si illuminata un altra lampadina. StorBtelling Vivo da poco pi> di cinque anni a 0irenze e la cosa che mi ha stupito di pi> l arte dei toscani nel sapersi vendere. $l 3marchio3 :oscana famoso in tutto il mondo. (e chiedi dell $talia a uno straniero, quasi sicuramente menzioner la :oscana. 5ui hanno saputo cogliere l opportunit offerte dall ingente quantit di beni culturali e artistici ereditati dal passato. PerchK6ltre alla capacit nella valorizzazione dei beni e delle attivit culturali, i toscani sanno raccontarsi& Noi molisani, al contrario, non *acciamo altro che lamentarci !i ci? che a""iamo .

7 idea che mi venuta quella di stimolare i cittadini a raccontare il bello. 7e scuole e le amministrazioni dovrebbero organizzare concorsi fotografici e reportage sui propri paesi, sulle peculiarit che li caratterizzano. 'i vorre""ero !ei contest in cui i citta!ini gareggino nell'esalta$ione !ella "elle$$a! (i dovrebbero incoraggiare i ragazzi a raccontare i loro paesi, attraverso la musica, attraverso le parole, attraverso video e immagini. 7eggete questo estratto dal libro di Lucio .ucci 3Molise3' 37a regione geografica dell 2lto Molise tra le pi> segrete ed intime dell $talia. !..." 7e catene discontinue, se da un lato offrono al visitatore un incomparabile scenario di una natura intatta, dall altro hanno costituito da tempi remoti autentiche barriere per il popolamento e per attivit umane diversificate. 5ui la natura fa sentire il suo peso creando specifiche 3cantonalit3 umane, in qualche modo legate dalla lotta contro l isolamento e l ambiente fisico sfavorevole. $l paesaggio delle zone pi> elevate del Molise fondamentalmente naturale, avendovi l uomo impresso solo precariamente la propria orma. 7a montagna assume forme estremamente massicce e cupoleggianti dalle elevate superfici spoglie e sassose. 7e superfici denudate , rocciose e sassose, sono uno dei tre ambienti che caratterizzano l altra montagna dell area altomolisana. Pli altri due ambienti sono rappresentati dal bosco e dai pascoli. !..." $l pascolo di altitudine rappresenta il tratto pi> umanizzato del paesaggio della montagna della regione. !..." 2l pascolo d alta montagna legata la plurisecolare attivit economica della pastorizia transumante, molto vitale nel passato ed oggi in forte inarrestabile declino. 7a transumanza ha conosciuto lungo l asse centrale dell intero bacino appenninico, proprio nell 2lto Molise, la sua maggiore vitalit. 2ncora oggi sono evidentissime le larghe tracce erbose lungo le quali scendevano verso il :avoliere delle #uglie le greggi transumanti. Kicordo il tratturo da #ietra 1anale a #onte Kotto nei pressi di #escopennataro, il tratturo dal lago 1elano a 0oggia nei pressi di Vastogirardi, il tratturo dal #onte della \ittola al Molino nei pressi di #escolanciano e 1hiauci. 7 assetto delle prime vie nell 2lto Molise risale all impronta della cultura pastorale' oggi la maglia dei tratturi sopravvive, ma ha perso da pi> di un decennio ogni utilit e funzione. !..." (e i vari centri non appaiono attrezzati per la valorizzazione turistica della montagna, il paesaggio non appare alterato dall intervento dell uomo che vi ha impresso limitate forme di vita organizzata. 7a

popolazione si raccolta in piccoli centri compatti sorti in siti di sprone, di sommit di eminenza per esigenze di difesa in un ambiente naturale dominato dalle balze accidentate dei calcari. #ietrabbondante e #escopennataro, ad esempio sono serrati attorni a agli spuntoni rocciosi che ne hanno determinato il toponimo. 7e case in pietra, addossate le une alle altre a differente livello, si confondono con le rocce alle quali si aggrappano. :alvolta, come nel caso di Vastogirardi, hanno struttura ad arco e, formando delle vere e proprie gallerie, accorciano il percorso e difendono gli abitanti dalle intemperie. 7e vie strette, a forti pendenze, sono spesso superate da gradinate che possono anche essere intagliate nella roccia. $ muri, spessi e nerastri, le finestre, piccole e buie, danno, come nel caso del 1astello di Vastogirardi, l aspetto di fortilizio alle abitazioni.3 Ecco cosa inten!o er storBtelling. T vero, non a tutti dato il dono di saper scrivere in questo modo. Ma, sono convinto, che solleticando la mente e lo spirito, chiunque possa farsi poeta. Non si rimane in!i**erenti !i *ronte alla "elle$$a.

Secon!a i!ea2 gemellaggi 7a presa di coscienza delle bellezze del proprio paese solo il primo passo del mio progetto. 7o scopo che mi sono prefissato gettare le "asi er la crea$ione !i un'o**erta turistica che ris on!a alle esigen$e !elle nuove ti ologie !i turisti . Hn problema fondamentale della realt molisana il cam anilismo& #ensate che nascono accese rivalit perfino tra piccole frazioni di uno stesso paese. 5uesto tipo di atteggiamento provoca una cattiva gestione delle risorse e mina la sinergia necessaria per raggiungere risultati individualmente inaccessibili. $n tutta la letteratura sullo sviluppo di un offerta turistica sostenibile, non manca mai il '*are sistema', vale a dire creare una rete in cui siano collegati tutti gli attori

interessati. $l sistema produce scambi, conoscenza pi> approfondita e d maggiore visibilit. In +olise, non riusciamo a guar!are al!il% !ella nostra ancia , ci accontentiamo del nostro piccolo, quando potremmo aspirare a cose molto pi> grandi. 1ome dicevo, creare una rete garantisce migliore conoscen$a e maggiore visi"ilit%. 5uindi anche da un punto di vista di mar;eting turistico, pi> sono gli attori coinvolti, pi> la promozione sar estesa a un target numeroso. 7a mia idea per una promozione turistica a costo zero, quella di sfruttare il gemellaggio. ,emellaggio Non mi riferisco al progetto europeo 3:oGn tGinning3, nato intorno al +,CD, con cui si stipulano unioni tra citt o cumunit, con lo scopo di collaborare in ambiti commerciali, culturali ed economici. Mi riferisco ai gemellaggi *ra scuole. Kicordo una bellissima esperienza di gemellaggio durante le scuole medie, con una scuola di $spica, provincia di Kagusa. 0u uno scambio molto costruttivo, perch mi permise di conoscere una realt del tutto sconosciuta e di scoprire posti bellissimi. $noltre, a scuola passammo molto tempo a imparare le nostre canzoni tradizionali e quando andammo in (icilia ci esibimmo in un fantastico shoG canoro. 0u profondamente imbarazzante, ma un ricordo felice della mia infanzia e #uesto ricor!o mi orter% a tornare in #uei luoghi. $n seguito, anche i ragazzi di $spica sfruttarono il gemellaggio per passare una bella settimana bianca a 1ampitello Matese. Si u? !ire che a""iamo *atto marGeting turistico)""iamo attratto turisti sen$a alcuna s esa& $mmaginate se ogni classe di ogni scuola molisana intrattenesse un gemellaggio con un altra classe. L'i!ea !i assegnare a! ogni livello scolastico una ti ologia !i target&

Mi spiego meglio, proponendo un esempio' /alla #uarta elementare alla secon!a me!ia& 7e classi di questi anni dovrebbero stringere gemellaggi con classi di altri aesi molisani. 2iuterebbe a far crescere nei bambini l i!entit% nella ro ria regione. 9asterebbe organizzare gite di un giorno per far scoprire le bellezze della propria terra. Pli scambi aiuterebbero il processo di presa di coscienza dei valori del Molise. 7a condivisione delle scoperte di nuovi luoghi con altri bambini permetter loro di vivere l esperienza in allegria, cos) che rimarr impressa nella loro memoria come un ricordo felice. Pro rio #uesto ricor!o "elle$$a. /alla ter$a me!ia al secon!o su eriore& $n questa fase, si possono avviare gemellaggi con classi !i altre regioni. 1on le tecnologie di oggi, molto pi> semplice mantenere relazioni a distanza. 7e scuole potrebbero sfruttare i gemellaggi anche per insegnare un giusto utilizzo dei social netGor;, stimolandone l utilizzo per fini costruttivi. 7a cosa pi> importante, per&, che i ragazzi imparano a conoscere meglio il proprio ambiente, con*rontan!olo con le realt% !elle altre regioni . (coprono che ci& che per noi normalit e quotidianit, per altri non lo . $l mondo, l fuori, non come ce lo immaginiamo. /al ter$o al #uinto su eriore& 7a scoperta del mondo esterno va continuata negli ultimi anni, approfondendola con l estero. )s ettative Stu!io a ro*on!ito !el ro rio territorio& ermetter%, in *uturo, !i raccontare la

$ ragazzi dovranno studiare tutto ci& che caratterizza il proprio territorio, per essere in grado di raccontarlo agli altri quando si incontreranno. $n questo modo, otterranno consapevolezza dei proprio valori.

Nascita !i collettivit% 7e attivit che saranno svolte ai fini del gemellaggio aiuteranno a creare forti legami all interno della classe, cos) nascer nei ragazzi senso di comunit e di collettivit. Po olarit% (i instaureranno migliaia di relazioni con persone di altri luoghi, aumentando esponenzialmente la visibilit del Molise. (i parler di Molise non pi> per sciagure o calamit naturali, ma per le sue bellezze e per i suoi valori. +arGeting $ gemellaggi comporteranno un aumento diretto dei flussi turistici, grazie al turismo scolastico ed un aumento indiretto, perch il progetto far nascere amicizie, ci& spinger i ragazzi a tornare anche al di fuori del contesto scolastico, coinvolgendo, magari, anche le famiglie.

Turismo in +olise 7 ultima idea che presento 3:urismo in Molise3, si tratta di un blog che ho appena creato. 7o scopo quello di mettere in contatto chiun#ue a""ia i!ee sul +olise. Voglio creare uno spazio in cui tutti possano es rimere le ro rie i!ee e ro orre nuove ini$iative. (ono convinto che l unione fa la forza, perci& voglio aprirmi al confronto. $l Geb una piattaforma eccezionale, perch permette l incontro delle idee annullando le distanze. T vero che non c niente di meglio di un confronto diretto, faccia a faccia, ma nell impossibilit di potersi incontrare di persona, un blog pu& valere

quanto una piazza. Il "log su ortato !a un account THitter e! uno (ace"ooG.

S la sfida che mi pongo dopo la laurea, perch il conseguimento di questo titolo non un punto di arrivo, ma di partenza. $n fondo, la vita un viaggio che non finisce mai. #rima di ogni partenza ti affanni a preparare i bagagli perch tu possa essere pronto a qualsiasi evenienza, ma puntualmente ogni viaggio ti riserva un esperienza nuova, qualcosa che non ti saresti mai aspettato, a cui non eri minimamente preparato. 8ppure, cos che ricorderai per sempre dei tuoi viaggi, cosa rimarr impresso, fermo nel tuo cuore, se non quell attimo in cui sei rimasto inerte senza sapere cosa fareL #ensavo che questa tesi sarebbe stata una sorta di 3testamento3 della mia vita da studente, ma dopo anni e anni di studio sono arrivato ad unica certezza' come diceva il buon vecchio (ocrate 3so di non sapere3. Non *inir? mai !i essere uno stu!ente. Il viaggio continua. :orner& a casa e visiter& ogni paesino molisano, scoprir& posti incantevoli e scempi disumani, incontrer& persone squisite e individui odiosi. (ar un viaggio dentro me stesso, un ritorno alle origini. 6gni scoperta, ogni incontro, ogni emozione la riporter& nel mio blog, sperando di suscitare curiosit in chi lo legge. E chiss% se la curiosit% lo s inger% a sco rire il +olise1liccate qui/ htt 2PPturismoinmolise&"logs ot&itP

IN/I'E

INTRO/UZIONE ')PITOLO I2 UNO S,U)R/O SUL +ON/O (lussi turistici interna$ionali& 'ome viene vista l'Italia Italia onEline 'onclusioni ')PITOLO II2 TURIS+O IN +OLISE (lussi turistici in +olise 'ome viene visto il +olise +olise onEline 'onclusioni ')PITOLO III2 PRO+OZIONE TURISTI') RE,ION)LE ')PITOLO I@2 SPE'I(I'ITM /EL +OLISE La natura La storia La cultura ')PITOLO @2 S@ILUPPO ) 'OSTO ZERO

.I.LIO,R)(I)
9ucci 7., Molise. 8ntologia di scritti geogra$ici, 1itt di 1astello, :ipografia l 2rtistica, +,-. 2tti del convegno di 9o?ano @C=@A maggio +,,+, !l Matese. )uo#e prospetti#e di s#iluppo culturale ed economico, #iedimonte Matese, 2rti Prafiche Prillo, +,,@ Hnioncamere Molise, Rapporto sulle risorse del Molise, @D++ 0uture 9rand, CountrC Drand !ndeE 2312F231= Kegione Molise, @rogramma di @romo%ione del Turismo anno 2312 Kegione Molise, @rogramma di @romo%ione del Turismo anno 231= 8.#.:. 1ampobasso, Mo#imento Turistico nella Regione Molise anni 2311F2312 8.#.:. 1ampobasso, Mo#imento Turistico nella @ro#incia di Campobasso anni 2311F 2312

:ourism 8conomics, 0 impatto dei Contenuti ,nline sul Turismo ;uropeo, @D+*

SITO,R)(I)
GGG.regione.molise.it GGG.mol.camcom.it GGG.GGf.it GGG.ontit.it GGG.confesercenti.it GGG.bancaditalia.it GGG.istat.it GGG.enit.it GGG.sviluppoeconomico.gov.it GGG.futurebrand.com GGG.moliseturismo.eu GGG.regione.sicilia.itFturismoFGebXturismo GGG.turiscalabria.it GGG.basilicataturistica.com GGG.viaggiareinpuglia.it GGG.incampania.comFturismo.cfm GGG.abruzzoturismo.it GGG.adristorical=lands.eu GGG.moliseunaltrastoria.it

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