Sei sulla pagina 1di 5

42

Lista di controllo per la prevenzione dei disturbi agli arti inferiori


Parte A: introduzione
I disturbi agli arti inferiori associati allattivit lavorativa sono compromissioni di strutture anatomiche quali tendini, muscoli, nervi, articolazioni e borse, causate o aggravate essenzialmente dallo svolgimento del lavoro e dagli effetti dell'ambiente circostante in cui viene svolto il lavoro. Tali disturbi possono interessare le estremit inferiori, in particolare l'anca, il ginocchio e il piede. Tra i principali fattori di rischio per i disturbi agli arti inferiori associati al lavoro figurano le posizioni china e in ginocchio, la spinta sui pedali e la posizione prolungata in piedi o la marcia prolungata. La presente lista di controllo riguarda il pericolo di lesione o di sviluppo di disturbi agli arti inferiori ed rivolta ai responsabili dell'identificazione dei rischi sul posto di lavoro. ench! siano stati indicati alcuni limiti, questi sono basati sulle associazioni riportate nella letteratura attuale e potrebbero quindi cambiare a seguito di future ricerche che forniscano migliori prove scientifiche. Inoltre, la presente lista di controllo fornisce esempi di misure preventive che possono aiutare a ridurre il rischio di disturbi agli arti inferiori.

Come utilizzare una lista di controllo


" " " #na lista di controllo pu$ aiutare a identificare i pericoli e le potenziali misure preventive e, se utilizzata in maniera corretta, costituisce parte di una valutazione del rischio. La presente lista di controllo non intende coprire tutti i rischi di ciascun posto di lavoro, ma stata concepita per aiutare a mettere in pratica le metodologie. #na lista di controllo soltanto un primo passo nello svolgimento di una valutazione del rischio. %er la valutazione di rischi pi& complessi potrebbero occorrere ulteriori informazioni cos' come potrebbe rendersi necessario, in alcune circostanze, l'aiuto di un esperto. (ffinch! una lista di controllo sia efficace, necessario adattarla al proprio settore specifico o al proprio posto di lavoro . %otrebbe essere necessario aggiungere alcune voci o eliminare alcuni punti perch! non pertinenti. %er ragioni pratiche e analitiche, una lista di controllo presenta i problemi)rischi separatamente, mentre nell'ambiente di lavoro essi possono essere strettamente correlati. %ertanto, necessario tenere in considerazione le interazioni tra i diversi problemi o fattori di rischio identificati. (l contempo, una misura preventiva attuata per affrontare un rischio specifico pu$ anche facilitare la prevenzione di un altro

"

"

(genzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro * http+))osha.europa.eu *,*

Lista di controllo per la prevenzione dei disturbi agli arti inferiori


rischio- per esempio, il sistema di condizionamento dellaria utilizzato per abbassare temperature elevate pu$ anche prevenire lo stress, giacch! le alte temperature costituiscono un potenziale fattore di stress. . altrettanto importante assicurarsi che ciascuna misura che mira alla riduzione dell'esposizione a un fattore di rischio non aumenti il rischio di esposizione ad altri fattori- per esempio, per ridurre il tempo trascorso dal lavoratore con le braccia alzate per raggiungere altezze superiori a quella della spalla, si potrebbe aumentare il tempo trascorso in posizione curva, suscettibile di provocare disturbi dorsali. /ebbene la lista di controllo contenga alcuni limiti numerici, ad esempio due ore di lavoro in un dato modo durante un turno, tali valori non devono essere considerati come precisi limiti di sicurezza, ma come un'indicazione dell'aumento della portata dell'esposizione al rischio e quindi devono servire per individuare le priorit di azione.

"

"

Questioni importanti che devono essere affrontate


I dirigenti e i lavoratori sono consapevoli delle potenziali cause di disturbi agli arti inferiori e si impegnano nella prevenzione degli stessi0 (ll'interno dell'organizzazione stato adottato un approccio partecipativo pratico 1coinvolgimento del lavoratore2 alla risoluzione dei problemi0 Le valutazioni del rischio sono state effettuate da personale con una formazione appropriata0 3ventuali casi registrati di disturbi agli arti inferiori vengono attualmente gestiti0 4ome viene valutata e monitorata l'efficacia delle misure intraprese per prevenire i disturbi agli arti inferiori0

Parte B: lista di controllo per la prevenzione dei disturbi agli arti inferiori
Tale pericolo esiste sul luogo di lavoro0 I pericoli vengono controllati per minimizzare l'esposizione dei lavoratori al rischio di sviluppare disturbi agli arti inferiori0 /e la risposta alle seguenti domande S ! necessario apportare miglioramenti nel luogo di lavoro. 5omande "estione manuale di carichi pesanti 9engono sollevati carichi di peso superiore a ,: ;g in posizione inginocchiata o accovacciata 9engono sollevati carichi in questo modo pi& di ,: volte la /6 78

Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro # http:$$osha%europa%eu

*<*

Lista di controllo per la prevenzione dei disturbi agli arti inferiori

settimana Posizione inginocchiata 9iene mantenuta 1in uno stesso luogo2 per almeno mezz'ora 9iene assunta a intermittenza 1in due o pi& luoghi diversi2 per pi& di < ore al giorno Posizione accovacciata 9iene mantenuta 1in un solo luogo2 per almeno mezz'ora 9iene assunta a intermittenza 1in due o pi& luoghi diversi2 per pi& di < ore al giorno Piegamento delle ginocchia (vviene pi& di una cinquantina di volte al giorno, per esempio quando vengono sollevati carichi dal basso. . escluso il piegamento delle ginocchia derivante dalla normale andatura o dal salire le scale Salita di scale o scale a pioli (vviene pi& di una trentina di volte al giorno o pi& di una decina di volte all'ora %i& di una trentina di scalini o di pioli alla volta Salto da una certa altezza /alto da un'altezza di almeno , m diverse volte al giorno Pericolo di scivolare o inciampare 3siste il pericolo di scivolare o inciampare lungo i percorsi 1es. buche, superfici sconnesse o scivolose20 %er una valutazione dettagliata, si veda lo /trumento per la valutazione del rischioi, parte III+ Lista di controllo ,+ /uperfici piane sconnesse o scivolose =.. ==

Parte C: &sempi di misure preventive


&liminare$riorganizzare

fare in modo che il lavoro possa essere svolto da una posizione eretta modificando gli strumenti impiegati o i metodi di lavororiorganizzare i compiti che richiedono una gestione manuale in

(genzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro. >is; assessment essentials 13lementi essenziali per la valutazione dei rischi2, <::?.

http+))h@i.osha.europa.eu)about)material)rat<::?

Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro # http:$$osha%europa%eu

*A*

Lista di controllo per la prevenzione dei disturbi agli arti inferiori


posizione inginocchiata o accovacciata o con le ginocchia molto piegatesistemare i percorsi e le superfici in modo da ridurre il rischio di scivolamento o caduta 1/trumento per la valutazione del rischioi, parte III+ Lista di controllo ,+ /uperfici piane sconnesse o scivolose2.

'idurre l(esposizione

evitare o ridurre il tempo trascorso in posizione di lavoro inginocchiata o accovacciataevitare o ridurre il numero di volte e)o la durata in cui il lavoro viene svolto con le ginocchia molto piegateevitare o ridurre il numero di volte e)o il numero di rampe che i lavoratori devono salire o scendere su scale)scale a pioli. Bodificare i processi lavorativi o utilizzare appropriati dispositivi di sollevamentoevitare o ridurre il numero di volte in cui i lavoratori devono saltare dallalto. Bodificare i processi lavorativi o ridurre l'altezza a cui viene svolto il lavoro.

)ispositivi di assistenza

utilizzare adeguate protezioni per le ginocchia quando ci si inginocchia su pavimentazioni dureutilizzare un adeguato dispositivo di supporto per le natiche)cosce quando necessario adottare posizioni che richiedono una notevole flessione delle ginocchiautilizzare dispositivi di assistenza in caso di gestione manuale dei materiali.

Aspetti relativi all(organizzazione$formazione

assicurarsi che i lavoratori siano istruiti 1ben informati2 riguardo ai rischi di lesioni agli arti inferiori dovute al lavoro svoltoassicurarsi che i lavoratori ricevano un'adeguata formazione riguardo ai compiti da svolgereassicurarsi che i lavoratori siano in condizione di lavorare nel modo pi& normale possibile e che non siano sottoposti a pressione in termini di tempistica.

Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro # http:$$osha%europa%eu

*C*

Lista di controllo per la prevenzione dei disturbi agli arti inferiori

'iferimenti

Banual handling of heavD loads 1 a;er et al., <::A- 4oggon et al., <:::- /uls;D et al., <::<2 Eneeling 1Lau et al., <:::- 5a@son et al., <::A2 /quatting 14oggon et al., <:::- Fhang et al., <::C2 ending of ;nees 1 a;er et al., <::A- 4oggon et al., <:::2 4limbing stairs or ladders 1 a;er et al., <::A- 4oggon et al., <:::2 Gumping from height 1/andmar; et al., <:::2 a;er, %., >eading, I., 4ooper, 4. e 4oggon, 5. 1<::A2. Enee disorders in the general population and their relation to occupation. Occupational and Environmental Medicine, *+, 1,:2, ?HC*?H?. 4oggon, 5., 4roft, %., EellingraD, /., arrett, 5., BcLaren, B. e 4ooper, 4. 1<:::2. 8ccupational phDsical activities and osteoarthritis of the ;nee. Arthritis and Rheumatism, ,-, 1?2, ,CCA*,CCH. 5a@son, G., Guszcza;, 3., Thorogood, B., Bar;s, /.(., 5odd, 4. e Iitzpatric;, >. 1<::A2. (n investigation of ris; factors for sDmptomatic osteoarthritis of the ;nee in @omen using a life course approach. Journal of Epidemiology and Community Health , ./, 1,:2, J<A*JA:. Lau, 3.4., 4ooper, 4., Lam, 5., 4han, 9.7., Tsang, E.E. e /ham, (. 1<:::2. Iactors associated @ith osteoarthritis of the hip and ;nee in Kong Eong 4hinese+ obesitD, Loint inLurD, and occupational activities. American Journal of Epidemiology, 0.1, 1H2, JMM*JN<. /andmar;, K., Kogstedt, 4. e 9ingard, 3. 1<:::2. %rimarD osteoarthrosis of the ;nee in men and @omen as a result of lifelong phDsical load from @or;. Scandinavian Journal of or!, Environment and Health, 1*, 1,2, <:*<M. /uls;D, /.I., Bundt, E.(., igelo@, 4. e (moroso, %.G. 1<::<2. >is; factors for occupational ;nee related disabilitD among enlisted @omen in the #/ (rmD. Occupational and Environmental Medicine, .2, 1H2, N:,*N:?. Fhang, O., Kunter, 5.G., 7evitt, B.4., Pu, L., 7iu, G., Lui, L.O., Ou, Q., (liabadi, %. and Ielson, 5.T. 1<::C2. (ssociation of squatting @ith increased prevalence of radiographic tibiofemoral ;nee osteoarthritis+ the eiLing 8steoarthritis /tudD. Arthritis and Rheumatism, .+, 1C2, ,,J?*,,H<.

Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro # http:$$osha%europa%eu

*M*

Potrebbero piacerti anche