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k ronstadt 6 periodico bimensile

Numero 6
Sabato 5
Giugno 2004

Questa
Pavia
da
Ma il cielo è sempre più blu
Chi arriva ai trenta. Chi sta in paradiso. Chi aspetta la pizza e chi cià il
biliardino. Chi si allena in palestra. Chi fa la colonna e chi il fagiolo. Ma
bere
Dove sognano le formiche verdi
Come racconta Herzog in un suo
film, gli uomini che abitano il
scout mentre t’abbronzi in Sar-
degna. No, rosse no. Magari ro-
to. E una piccola parte di merito
va anche a chi organizza la festa
il cielo è sempre più blu.
Insomma, sappiamo di cosa stiamo parlando. Di Quei Bravi Ragazzi. mondo sono disposti a compiere sine, col fiocchetto del gay pride degli Orti. Lungo l’anno, durante
Niente di personale, beninteso. Sono cose che si finiscono per sapere. un sacco di sacrifici, sono pronti nell’asola della giacca. O forse il lungo inverno, ci chiediamo
Per questo (sapendo appunto come si sta al mondo quando il mondo fi- a piegarsi davanti ai potenti, ma nere, rasate a zero, col pitbull spesso dove siano finiti i ragazzi
nisce nell’iperuranio) c’è qualcosa che non torna nel bel cielo blu pavese,
nel fatto che per una settimana a giugno Quei Bravi Ragazzi mettono il non vogliono o non possono incazzoso alla corda. No, niente di “Uppavia” (ma non spariscono
loro futuro a rischio per tutto quel rumore che fanno quegli sciamannati ammettere che qualcuno gli di tutto questo. Non è colpa delle del tutto, in fondo), cosa stiano
di Up-Xxxxx-inseriea (5, sciarada incrociata). Non riescono proprio a stu- calpesti i sogni, le idealità, i riti. formiche. Eppure ci fa strano facendo, dove vivano, cosa dica-
diare. E no, troppo rumore. “Ma non è la fiera?”, flettiti matricola flettiti.
O piuttosto è il risveglio dei sensi che allontana, se allontana, dal cursus Così, racconta Herzog, in Au- che con tanta determinazione no, poi a un tratto uno torna dal
librorum. O forse non c’è neanche questo problema. Infatti. Infatti non ci stralia può accadere che un clan un gruppo di amici si sia tanto Chapas, l’altro lavora in banca da
crede nessuno che sia quella la vera ragione. aborigeno si opponga allo sfrut- conservato nel tempo da diven- anni, un altro ha avuto un bam-
Allora quale è la ragione per cui UpPavia200n (n>3) non deve essere agli tamento da parte dei bianchi di tare un’associazione culturale, e bino: insomma, vivono, e non è
Orti che prendono appunto nome dall’Antico e Almo? Vorremmo saperlo.
Almeno per sapere con chi prendercela, quale potente nemico, nero servo- un terreno per loro sacro, una si sia legato ai luoghi del proprio poi una cosa strana. Forse vor-
di Mordor e del lato oscuro della forza. Invocare la Compagnia dell’Anello terra nel cui sottosuolo dormono rito estivo, e si relazioni alle isti- remmo vederli partecipare alle
o dei Cavalieri Jedi. E mancherebbero ancora all’appello quelli della Tavo- le formiche verdi, loro animale tuzioni, questi strani animali che nostre passioni politiche e socia-
la Rotonda. Vorremmo saperlo?
No a dire il vero non ci interessa neanche. Francamente. totemico, il cui sogno non deve appena fuori dalla tana vanno a li, ci piacerebbe avere più argo-
Vogliamo le alternative. Vogliamo che si vogliano le alternative. Che si essere assolutamente disturbato. sbattere contro il mondo delle menti in comune con loro ma,
cerchino e che si sia disposti a chiederle. Che si lavori per questo. Tutti E chiaramente non credo che, se cose, come se le tane non fosse- se ci pensate bene, è bene così.
insieme. Francamente ci sembra che il problema di questa città non sia si svegliassero, le formiche verdi ro fatte di mondo, come se negli E non so dire chi sia il sognatore,
un orto ogni tanto, un consolante ed entusiasmante orgasmatico rito di
passaggio collettivo. Francamente ci sembra che in questa città sia neces- mangerebbero il mondo (magari uffici municipali tutto avvenisse e a chi spetti il ruolo di farfalla,
sario qualcosa di più. Francamente ci sembra che se ne stiano accorgendo fosse così, almeno capiterebbe secondo cabale e assiomi partori- e se tutto quello che mi circonda
un po’ tutti. qualcosa di nuovo), ma certe ti dall’integralismo parmenideo, non sia altro che un paradosso
Però non dovremo urlare, sbracciarci, tirare per la giacchetta, pretendere
dall’amministrazione comunale. No. Non servirebbe e ci garantirebbe solo metafore, quando le incontri, come se gli assessori fossero tut- a scatole cinesi. Ma le formiche
un orto ogni tanto. Sarà un lavoro difficile, bisognerà stringere i denti e ti piacciono così tanto che non ti diplomati sciamani. Eppure è verdi lasciamole sognare il loro
sopportare diversità di impostazione e vedute, bisognerà che le tribù spen- vorresti più separartene, vorresti tutto molto strano, in questi gior- sonno. Anche a Pavia.
dano le proprie risorse migliori, bisognerà fare tanti passi indietro per anzi vederle permeare il mondo. ni. Tutto è tornato in movimen- Carlo Pirola
farne quello in avanti.
Noi ci saremo. E se ti accorgi, come sta capi-
O almeno ci proveremo.
Emanuele Quinto
tando a me, che una metafora DIGIT@L POINT S
V
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I
finalmente ti segue nel tempo, IL CENTRO SERVIZI A VOSTRA
immutabile e luminosa come DISPOSIZIONE I FG
2 pagina - strumenti solo le metafore sanno essere, L O I
Intuizioni e Interpretazioni: Rivelazioni CARTUCCE-TONER
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be’, ti fa piacere. Almeno per un ORIGINALI E RIGENERATE TT
Sartre e la tortura P
po’ d’anni. E chiaramente non OLTRE 150 MODELLI OA
Kronstadtkaffee: “Caffè Greco” SEMPRE DISPONIBILI P L
penso che come un clan ocea-
3 pagina - terza pagina -10%* O I
0.34 €
nico, come un relitto di Atlanti- STAMPA DIGITALE
ovvero: Arrivederci de, i ragazzi di PaviainserieA si RILEGATURA TESI
fumetto: Sentinella (parte quarta) sentano tanto irresisistibilmente SERVIZI PER STUDENTI F.mato
Come si scrive un articolo per Kronstadt: Mattatoi quotidiani attratti dagli Orti Borromaici per- FOTOCOPIE LASER 10x13
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ché lì sotto nel terreno ci stiano
4 pagina - cronache delle formiche magiche. Di sicu- Via S.Agostino, 4 - Pavia
* Presentandovi con
Le colonne dell’accesso: Paviainseriea - UpPavia2004 la vostra copia
ro ce n’è, ma non verdi. Magari tra P.zza dell’Aci e P.zza Vittoria di Kronstadt
cronaca: de aperitivi davanti alla segreteria studenti
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ti mangiano la canadese da boy
2
Kronstadt ricorda nuovamente: “NON FATEVI PRENDERE DAL PANICO”
periodico bimensile
Numero 6

strumenti
Sabato 5
Giugno 2004

Intuizioni
Beat
e Interpretazioni Kronstadtkaffee
“Caffè Greco”
Se vogliamo ricercare nelle opere della di personaggi caratterizzati da un’intima Il “Caffè Greco” di via Condotti è il più incominciò ad essere frequentato da in-
beat generation un costante filo inter- debolezza, con anime in pezzi, da trovare: famoso e illustre caffè di Roma e d’Italia. tellettuali dal calibro di Johann Wilhelm
pretativo, si va incontro ad una impresa ma la ricerca oscilla tra la disperazione e Dopo il “Procope” di Parigi (1686) e il “Flo- Tischbein, Karl Philipp Moritz e Wolfgang
non facile ed esposta ad equivoci. Con- la fuga fine a se stessa. Un motivo stret- rian” di Venezia (1720), è uno dei pochi von Goethe, divenendo il ritrovo preferito
sideriamo la produzione di Burroughs tamente fuso all’affermazione di sé è Caffè che vantano più di due secoli di vita dagli artisti germanici (tanto che ne ven-
e di Kerouac, tenendo presenti le debite la ricerca di un senso trascendente che
e di attività culturale. Nei primi anni del ne proposta la denominazione di “Caffè
differenze. Il succedersi dei fatti ne “Sulla completa, o meglio è la causa stessa del
XX sec. Diego Angeli, sul “Marzocco”, ne Tedesco”) e anticipando quella che sareb-
strada” o anche in “Il pasto nudo” appare ripudio della vita massificata: alla doman-
avvenire in un flusso caotico, in cui eventi da “Cosa cercate?”, Kerouac rispose: “Dio. descrisse le “Cronache”, le quali uscirono be stata “l’epoca d’oro” del locale. Nel XX
e destini sono trasportati per tutto il libro Vogliamo che dio ci mostri il suo volto.” Il a stampa nel 1930. Giacomo Casanova, sec, infatti, vi sorseggiarono caffè schiere
dalla corrente del “battito” che è appunto punto essenziale è la ricerca di un ordine nelle sue celebri “Memorie”, ricorda di di autori famosi, tra cui: Hans Cristian An-
la vita stessa, allo stato più puro. Essa per- più vero di quello dato al mondo dalla so- essersi recato con un gruppo di amici al dersen, Renè de Chateaubriand, Giacomo
petua una ininterrotta sequenza di bisogni cietà del XIX sec. Dice Burroughs: “Sono «Caffè di via Condotta» nel 1743, allora era Leopardi, Gabriele D’Annunzio, Nicolaj
“bassi “ e terreni: droga, sesso e vagabon- completamente disincarnato, al di fuori al servizio del cardinale Troiano Acquavi- Gogol, Stendhal; pittori e scultori, quali:
daggio. “L’uomo vive di azioni bestiali”, del tempo. Non bisogna aver paura”, cioè va e della nipote… Il primo documento Canova, Jean A. Ingres, Anselm Feuerba-
ebbe a dire Burroughs; il suo romanzo paura di contaminarsi, di lasciarsi toccare ufficiale risale al 1760, quando ne divenne ch; musicisti come: Franz Liszt, Giocchino
si apre con una digressione sull’”Algebra dentro da tutte le persone e da tutto ciò
proprietario un certo “Nicola di Maddale- Rossini, Arturo Toscanini; ed importanti
del bisogno”, cioè l’infallibile meccanismo che si prova. Questa frase lascia intende-
na caffettiere, levantino”. In realtà, più che uomini politici tra cui ricordiamo il cardi-
che l’uomo si è imposto per mantenere re il fattore unico e problematico del loro
quel grosso parassita che è la sua società, tentativo: sicuramente i beat “credono nel- di un documento ufficiale, si tratta di una nal Gioacchino Pecci, il futuro papa Leone
e del quale le spietate leggi della dipen- la vita”; per questo vorrebbero trovare in nota del censimento di quell’anno, conte- XIII. La leggenda vuole che se un cardi-
denza da eroina sono la manifestazione essa il trascendente, ciò che per definizio- nuto nel “Libro dello Stato delle Anime nale si siede ai tavolini del “Caffè Greco”,
finale, apocalittica. Fernanda Pivano ha ne dovrebbe starne al di fuori, poiché solo della Parrocchia di S. Lorenzo in Lucina”, questo è destinato a diventare papa.
affermato che il beat nasce da una profon- così può dotarla di un ordine. Questo crea in cui compare il nome di «Nicola di Mad- Nel 1953 il ministro della Pubblica Istru-
da volontà di estraniarsi dal conformismo il paradossale alternarsi di slanci mistici, dalena, greco», da cui l’insegna del Caffè. zione, in base a una legge del 1939, sotto-
della società di massa, e in opposizione cioè di fuga dalla vita, e di immersioni Con i primi dell’Ottocento la “fama” del lo- poneva il Caffè a “vincolo” perché, come
ad esso, ai destini mediocri che impone, nel divenire della vita stessa: queste vie cale aumentò notevolmente, grazie anche si leggeva nella motivazione, il locale «più
di affermare violentemente la propria coesistono perché hanno un unico fine.
ad un piccolo espediente economico che volte abbellito con decorazioni e cimeli
personalità: nelle opere riconosciamo L’eccesso di ogni tipo ha mostrato la vera
permise al nuovo proprietario, Salvioni, di interesse storico e artistico, costitui-
subito infatti volontà di fuga, nel “bisogna natura dell’esistere, che è fatta di caos.
essere sempre ubriachi” di droga come di Questa vera essenza è stata conquistata di arricchirsi. Nel 1806 Napoleone I con sce oggi un vario e pregevole esempio di
misticismo buddista, al modo di Kerouac. tolta l’oppressione di un’etica falsa e priva il “Blocco continentale”, editto stipulato pubblico ritrovo sviluppatosi attraverso
Di personalità definite ne vediamo ben di valore: una scoperta che lascia intrave- per contrastare la potenza inglese, impedì duecento anni di vita, per la ininterrotta
poche: nel “Pasto nudo” tutt’al più grotte- dere una speranza di autenticità, sebbene qualsiasi commercio con le isole britan- consuetudine da parte di artisti di fre-
schi ritratti di tossicomani ed “invertiti”, lontana e forse mai raggiunta. niche, la conseguenza più immediata fu quentare le sue ospitali e raccolte salette,
mentre “Sulla strada” sembra una parata Marco Mangiarotti un notevole rialzo dei prezzi dei generi avendo rappresentato in Roma, per circa
coloniali, e in particolar modo del caffè. duecento anni, un centro di vita artistica
Vi ricordate il Banchetto Letterario? Ah, no... Tutti i caffettieri romani, per mantenere il universalmente noto».
Vi ricordate l’Urlo? Neanche... prezzo di due baiocchi e mezzo a tazza, si Attualmente continua ad essere meta pre-
La TassoniPiù? Nemmeno... arrangiarono come poterono, mischiando ferita di artisti e letterati e, in una saletta
Allora siete pronti per il secondo alla miscela: soia, castagne, ceci… ma Sal- appositamente riservata (“Omnibus”),
Literary Banquet Tassoni Party Night! vioni ebbe un’idea geniale: ridusse la taz- ogni primo mercoledì del mese si riunisce
za nell’attuale tazzina, diminuendo quindi il “Gruppo di Romanisti”, per discutere e
almeno avrete qualcosa da ricordare la dose ma mantenendo lo stesso prezzo. provare a risolvere alcuni dei numerosi
...agli Orti, durante UpPavia... La notorietà culturale del “Caffè Greco” problemi della città.
...e ci sarà anche Fuori Orario... ebbe inizio nel 1779, in quel periodo Lidia

Sartre e la tortura
Nel 1943, in via Lauriston, erano dei fran- Hitler, insomma, non era che un precur-
cesi a gridare d’angoscia e di dolore. La Vi presentiamo uno stralcio tratto da un famoso intervento di J.P. Sartre pubblicato nel sore. Sconfessata – a volte del resto senza
Francia intera li udiva. L’esito della guer- 1957. La Francia era impegnata nella difficile e spietata repressione del movimento di molta energia – ma sistematicamente
ra non era certo, e non si voleva neppure liberazione nazionale che avrebbe sollevato l’Algeria dal giogo della dominazione colo- applicata dietro la facciate della legali-
pensare al futuro, ma una sola cosa ci niale. L’esercito francese, imbarazzato di fronte a una resistenza tenace e inaspettata tà democratica, la tortura può definirsi
pareva comunque impossibile; che si sa- un’istituzione semiclandestina. Ha forse
della guerriglia e al sostegno omertoso di gran parte della popolazione, non esitò a usare
rebbero fatti urlare altri uomini un gior- le stesse cause dappertutto? No, probabil-
metodi di persecuzione crudeli e atroci fino all’uso sistematico della tortura sui prigionieri
no in nostro nome. Ma impossibile non mente. E poco importa; qui non si tratta
è francese: nel 1958, ad Algeri si tortura per estorcere informazioni sui covi dei guerriglieri (allora detti “terroristi”) sui depositi di di giudicare il nostro tempo; si tratta di
abitualmente, tutti lo sanno... Nessuno armi, sui nascondigli dei capi. Per chi volesse capire di più del livello di atrocità a cui guardare in faccia le cose nostre per cer-
ne parla, o quasi: fili di voce si estinguo- si abbassò l’esercitò francese, si consiglia il bel film di Gillo Pontecorvo “La battaglia di care di capire che cosa è successo a noi...
no nel silenzio... Durante la guerra, quan- Algeri”. L’estratto che pubblichiamo non vuole fare paragoni indebiti tra due vicende sto- In Algeria il nostro esercito è schierato in
do la radio inglese o la stampa clandesti- riche molto differenti tra di loro e che non vanno confuse come la guerra di liberazione tutto il territorio. Abbiamo per noi il nu-
na ci parlavano dei massacri di Oradour, d’Algeria e la guerriglia irakena contro le forze d’occupazione Nato. Il documento, piut- mero, il denaro, le armi. Gli insorti non
guardavamo i soldati tedeschi che pas- tosto, ha il suo valore nella penetrazione d’analisi che il grande filosofo francese riesce a hanno nulla, slavo la fiducia di una gran
seggiavano per le vie con aria innocua, e sviluppare sulla tortura e nella onestà e severità delle domande che riesce a porre a tutti parte della popolazione... Il rapporto tra
ci capitava di osservare fra noi: “Eppure gli uomini pensanti della sua nazione e in primo luogo a se stesso. La tortura non è una le sue forze [del FLN, il Fronte di Libera-
sono uomini che ci rassomigliano: come degenerazione della guerra ma una sua evoluzione necessaria, sistematica, pianificata. zione Nazionale che guidò la rivolta alge-
possono fare quello che fanno?”. Eravamo rina] e le nostre lo costringe ad attaccarci
Non ci sembra che una uguale lucidità abbia ancora percorso le coscienze anglo-ame-
fieri di noi, perchè riuscivamo a non ca- di sorpresa: invisibili, inafferrabili, inat-
ricane sull’enormità di quanto sta accadendo in Iraq, in Afganistan, a Gauntanamo, e
pirli. Oggi sappiamo che non c’è nulla da tese, devono colpire e scomparire... Di
comprendere; tutto si è compiuto insen- probabilmente in tutti gli altri scenari di guerra dove sono impegnante ma dai quali non qui il nostro malessere: lottiamo contro
sibilmente, con abbandoni impercettibili; arrivano notizie. Non ci sembra che abbia ancora scosso gli animi di quegli italiani che un avversario segreto, una mano lancia
quando abbiamo levato il capo, abbiamo onestamente, sinceramente, lucidamente hanno voluto, appoggiato, finanziato, organiz- una bomba in strada, una fucilata ferisce
visto nello specchio un volto sconosciuto, zato e condotto questa guerra. un nostro soldato, si accorre: non c’è più
odioso: il nostro. Atterriti dallo stupore, Matteo Canevari nessuno... Imbarazzate dalla loro stessa
i francesi scoprono questa evidenza ter- potenza, le “forze dell’ordine” non posso-
ribile: se niente vale a proteggere una “Se mi strappano le unghie, parlerò?”. Ma più felici quelli no opporre nulla alle guerriglie, se non i
nazione contro se stessa – né il suo passato, né le sue che non sono stati costretti... a porsi l’altra domanda: “Se rastrellamenti e le spedizioni punitive, nulla da opporre
fedeltà, né le sue proprie leggi- se bastano quindici anni i miei amici, i miei compagni d’armi, i miei capi strap- al terrorismo, se non il terrore. Qualche cosa è nascosto:
per cambiare le vittime in carnefici, allora chi decide è pano le unghie a un nemico dinanzi ai miei occhi, che in qualsiasi luogo e da tutti. Bisogna farli parlare...
l’occasione; basta l’occasione per trasformare la vittima cosa farò?”...No, la tortura non è né civile né militare, né da J.P.Sartre, “Introduzione a H. Alleg”,
in carnefice: qualsiasi uomo in qualsiasi momento. Felici specificamente francese: è come una sifilide che devasta La tortura, trad. di P. Spriano,
quelli che sono morti senza aver mai dovuto domandarsi: l’intera epoca. All’Est come all’Ovest ci sono carnefici.... Einaudi, Torino, 1958
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periodico bimensile racconti e poesie probabilmente si pubblicano, abbiate pazienza
Numero 6

terza pagina
Sabato 5
Giugno 2004

Io non odio; semplicemente,


disprezzo.
coltivato (dato che, di concime,
se ne trova a bizzeffe). Sentinella (parte 4)
Disprezzo la miseria che si Fuochi artificiali che di lumi- da un racconto di Frederic Brown
ravvede dietro a una panca noso hanno ben poco, ma di
piana per il soddisfacimento artificiale quasi tutto.

Volete pubblicare dei racconti? Avete poesie nel cassetto? La trama di un corto o di un film?
del machismo supremo, dietro
a un estetista (trad. per gli an- Disprezzo anche il grufolaggio

ero glofiliaci: beauty center) che di


estetico ha ben poco, dietro a
un negozio dalla griffe mani-
festa come un manifesto, dietro
a un aperitivo lounge fatto di
gambe accavallate e mollezza
sciovinista.

Disprezzo ma mi piace: sia-


animalesco e conviviale che
dovrebbe in qualche maniera
farci sentire tutti amichevoli
fratelloni, appartenenti alla
stessa razza: l’Homo Deiectus,
per gli amici “il lurido”.
Rumori corporali e doppi sensi
scontati, spesso e volentieri
neanche in periodo di saldi, in
mo, in fondo, tutti edonisti e un acme di boccaccesca nevrosi
amiamo guardarci allo spec- collettiva.
chio nella speranza che questo D’altro canto, in una società
assomigli sempre di più a uno che ricerca con spasmodica

per il Banchetto Letterario beninteso


schermo televisivo; non siamo pervicacia la regolarità intesti-
contenti di piacerci, in realtà nale, una curreggia, se sonora,
giriamo tutti con un tubo cato- non può che essere motivo di

kronstadt@upartaid.net
dico in tasca. sincera allegria collettiva.
Piccoli sit-comaniaci crescono
e desiderano andare a sfondare Sono sinceramente convinto
tra un amico della De Filippi che noi, come uomini, abbiamo
e un Ascanio del Grande Bor- nel nostro subconscio la fatale
dello: lampade, abiti firmati, certezza di essere una specie in
creme esfolianti, idratanti, via di estinzione.
ovv

onnipresenti, onnipotenti e Non riesco a giustificare in


concupiscenti alla ricerca della altro modo questa epilettica
forma perfetta cioè quella che ci bramosia di accoppiamento
permetta di quadrare il cerchio sempre, comunque, ovunque e
e chiuderci tutti sentimental- quantunque, evidente causa di
mente nei nostri piscocoiti post- tutti gli atteggiamenti qui sopra
adolescenziali. descritti.
Ammettiamolo, siamo tutti cit-
tadini e i cugini di campagna ci IL SESSO NON E’ PORNO-
fanno sorridere dietro ai nostri GRAFIA: questa realtà, a molti
ovvero se te ne devi andare, va con il sorriso

baffi inesistenti visto che la gla- ancora sconosciuta , racchiude


britudine che mette in risalto in sé tutta una serie di disillu-
l’addominale guizzante e il co- sioni che potrebbero, forse, in
Arrivederci

lorito bronzeo della pelle e delle un futuro remoto, portare a


meningi, è uno degli obbiettivi una definitiva presa di coscien-
dell’estate all’insegna dell’au- za del nostro essere ridicoli ani-
toaffermazione marittima. mali sociali (N.B.: il binomio
ridicolo-animale).
Disprezzo il nozionismo dei fe-
ticisti della citazione a 360° che A quanti, leggendo queste
si divertono a gustarsi nomi parole, vi ravvedono toni Sa-
altisonanti rigirandoseli tra le vonaroliani mi sento in dovere
labbra come palle d’oppio. di rispondere, in chiusura , una
Kitanismi misti a qualunquismi semplice verità:
per far esplodere nella mente Io non sono il martello di Dio
dello sfortunato interlocutore Io sono la falce del buon gusto.
epifanie di pensiero colto o solo Simone
Andrea Rovati
Mattatoi quotidiani
da “L’epifania di Wayne” cabra secondo il protocollo di famiglia. Non merito nemmeno
“Istantanea”
Come si scrive un articolo per Kronstadt

di Paul Mac Lolo il sarcasmo, il dileggio più bieco…sono l’agnello storpio, il Mi stufo di discorsi politici e rivelazioni
figlio degenere, inutile alla sussistenza della famiglia e alla esistenziali. Imbottita di frasi topiche e
- Guarda che non l’ha fatto apposta…devi sempre rovinare prosecuzione del casato…no, non torno indietro, IO TI AMO. situazioni cult vacillo nella ricerca di una
caverna, un riparo dal vento e dal sole.
tutto, TI ODIO! Dall’aridità delle verità che si spacciano
- Sparisci, cagna. Ore 23:30 per pure, verginali.
Fumo: il forno ha preso possesso della cucina…il bastardo ci
Ore 21 gode a sbattermi in faccia la mia inettitudine. Si fottano lui e Cerco la pioggia, il suono sibilante delle
gocce, il ritmo liquido che invade ogni
Macchie di sugo sulla camicia, sul divano e sul pavimento: sto il tacchino. superficie.
incominciando a ripetermi, o forse sto cedendo alla necessità Ho fame, ma non mangerei niente, adesso.
inconscia di dare un ordine alle cose, non potendo prescinde- Non sono mai stato una brava massaia, non sono mai stato un Nè atarassia nè apatia.
re dal bucato. buon marito, non sono mai stato niente che ti andasse a ge- Oscillo fra le nuvole aspettando il nau-
La condizione del single non è poi tanto diversa da quella di nio…non capisco ancora perché hai detto :”lo voglio!”; comin- fragio, la scoperta di un nuovo, il nulla.
un uomo felicemente sposato; io non sono né l’uno né l’altro, cio a pensare che foste tutti d’accordo, che ci fosse una volontà Fingo di scegliere, scivolo tra le illusioni,
io sono la conseguenza di una risposta data a caso…per una precisa di designare un bersaglio e raggiungerlo nel modo più fuggo dal realismo e mi butto nel cupo
lavatrice, un rinfresco e due foto di circostanza. Eppure il fac- cordiale possibile. vuoto. Conosco senza sapere e me ne
pento.
cione beato del sacerdote doveva in qualche modo avvertirmi, Tu e il tuo parentado al completo…uno zoo in cerca di un
doveva suonarmi lurido e fuori posto: niente sorride mai a babbuino… Musica, fumo, solitudine, gioco.
caso, e di sicuro quella gran dama si è rifatta il confessionale Paranoico io??? Osservo inquieta, mi muovo veloce,
con l’appoggio divertito dell’amichetto orefice…”scambiatevi Non credo: la paranoia procede per associazioni dinamiche e esploro, barcollo. Cado se ho voglia mi
l’anello” – ha detto – e nel suo occhiolino ho quasi capito che vivaci, a dispetto della loro origine deviata; io per tre anni ho rialzo. Raggiungo obiettivi di impercet-
ci saremmo scambiati i suoi molari. galleggiato nello sbigottimento ebete di chi fissa il sole troppo tibile importanza se non per il mio Ego
Poi, lo sguardo commosso di tua madre mi ha rifilato un calcio a lungo…perché pensa di meritarne i raggi. mascherato.
nelle palle: nei suoi singhiozzi la gratitudine pura di chi riceve “Finché morte non vi separi”: un augurio in cerca di sfumatu- Mi diverto, perdendomi in ossimori arte-
una grazia. Io stavo scacciando a ginocchiate il suo demone re o il suggerimento di un’anima pia? fatti, seguiti con scrupolo e brutalità.
più accanito, e me lo stavo accollando con la leggerezza di Nella quiete affumicata che invade il salotto, il grill mima un Solletico la mia coscienza con fantasmi
un demente in odore di santità, un innamorato convinto di cicaleccio estivo, e mentre la bile mi sale alla gola, lo squarcio di idee, che corrono trascinando legata al
esserlo. sul pavimento mi riporta alla bocca del prete, al suo biascicare piede la catena della Noia.
osceno appena prima che ti baciassi.
Talvolta, soffoco, annego, poi un respiro,
10 maggio 1996, ore 11:00 Comincio a pensare che alla fine di tutto ci sia una ragione un nòstos, il presente, il passato, il futuro.
Se non mi uccide l’attesa finirò comunque col passare i miei profonda e sacrosanta, se un pezzo di legno finisce sotto ter-
giorni a ripetere la parola “grazie”, come se “cazzo” fosse il suo ra. Nascita, morte, resurrezione. Egoteismo.
significato occulto…cazzo, i miei genitori non si sono degnati Domani resto in casa. Caso. Fine. Caos.
di mandarmi neanche un telegramma, una felicitazione ma- pcmb
Ale
Kronstadt e UpPavia2004

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sabato 26 giugno periodico bimensile
Literary Banquet Tassoni Party Night Numero 6

cronache
Sabato 5
Giugno 2004

Le colonne dell’accesso La
Paviainseriea
bacheca
lunedì 7 giugno universitaria (info: 338 1152152) Mercatino, pranzo in piazza, ore

Questo non è un messaggio subliminale: quando finite di leggere queste righe mandateci i vostri scritti, link preferiti, immagini, eventi:, kronstadt@upartaid.net
Paviainseriea è un’associazione, ne spalmata su 2 fine settimana, Inverno e Monteleone, ore 20 15 musica sui tetti con “Armo-
giovedì 10 giugno
iscritta all’Albo Provinciale del- si propone di coinvolgere le for- - Festa del salame degustazione nite” e violini irlandesi. Caccia
le associazioni non a scopo di ze vive della città nel tentativo di Pavia, Castello Visconteo - ore
di risotto (info: 0382 722553) alla zanzara alle 21.00 (info: 0383
lucro, attiva da diversi anni nel- arricchire l’ambiente sociale e 21,30 - Rassegna “Fare Festival”
Pavia, piscina del Chiozzo 545221)
l’attività di promozione culturale culturale in cui viviamo, nell’ot- - Concerto “Treves Blues Band” e
– Inaugurazione, aperitivo in Stradella - ore 21 - “Oltrepiù”
e sociale della città di Pavia. Am- tica dello scambio di esperienze “Luana Pasi” (info: 0382 399343,
biziosamente e, soprattutto, iro- e della solidarietà. L’evento è piscina (info: 338 1152152) - mostra mercato delle attività
settore cultura del Comune, ingr.
nicamente ci battiamo per rag- organizzato con il patrocinio del preduttive dell’Oltrepo’ pavese
martedì 8 giugno 10 €)
giungere la Serie A Culturale Comune di Pavia (Settore Istru- “La compagnia operettistica
CSA Barattolo - ore 22,30 - Ci- Voghera - Piazza del Duomo e
delle città italiane, attraverso zione e Politiche Giovanili), del - Città di Stradella”
una crescita della partecipa- Centro Servizi Volontariato di neforum “Il demone in pieno vie del centro - “Voghera di sera”
Varzi, Piazza della Fiera - ore 7
zione e della cultura costruita Pavia e della Provincia di Pavia giorno” di Nagisa Oshima e “Le gastronomia e mercatino dell’an-
-21 - Mercatino dell’antiquariato
dal basso, ovvero dagli stessi e con la collaborazione di ASM avventure del palo elettrico”di S tiquariato (info: 333 401114)
cittadini che diventano protago- Pavia e la partecipazione di Am- (info: 0383 545221)
Tsukamoto (info: 0382 21293)
nisti delle attività culturali e non nesty International, Comitato venerdì 11 giugno Broni, Piazza Garibaldi e Via
Pavia, Castello Visconteo - ore
soltanto fruitori passivi. Pavia Senegal, Compagnia Pan- Pavia, Castello Visconteo - ore Emilia - ore 7,30-18 - Mercati-
21,30 - Rassegna “Fare Festival”
I nostri soci ed organi esecutivi demonio, Consulta Provinciale 21,30 - Rassegna “Fare Festival” no dell’antiquariato (info: 0385
sono professionalmente impe- Studentesca, Coordinamento - Concerto “Mauro Pagani” e
- Concerto “Giorgio Gaslini e 257036)
gnati in settori non correlati con Giovani Comune di Pavia, Collet- Lorenzo Riccardi” (info: 0382
Orchestra Salmeggia” (info: 0382
l’attività dell’associazione e de- tivo CoRSARi, Gruppo Capoeira 399343, settore cultura del Co- martedì 15 giugno
399343, settore cultura del Co-
dicano il loro impegno in forma Pavese, Kronstadt, Travel Folk. mune, ingr. 10 €) CSA Barattolo - ore 22,30 - Ci-
assolutamente gratuita, motivati mune, ingr. 10 €)
neforum “Bullet in the head” di
unicamente dall’attaccamento per contatti: mercoledì 9 giugno Stradella - ore 18,30 - “Oltrepiù”
John Woo (info: 0382 21293)
affettivo alla propria città ed ai www.paviainseriea.it Ponte della Becca, spazio “Gli - mostra mercato delle attività
Reg. Trib. PV - Stampa: Cooperativa Sociale “Il Giovane Artigiano”, Pavia - Chiuso in Redazione 4-6-2004 - Tiratura 2000 copie - Copyleft 2004

valori di solidarietà. info@paviainseriea.it amici del Po” - dalle 23 Festa produttive dell’Oltrepo’ pavese mercoledì 16 giugno
I principi che guidano la no- Inaugurazione e serata con fisar- Ponte della Becca, spazio “Gli
stra attività sono democratici
e libertari con un operatività
basata sull’autogestione orga-
UpPavia2004 moniche
Breme, polisportiva - Sagra della
amici del Po” - dalle 23 - Festa
universitaria (info: 338 1152152)
Pavia, Orti Borromaici (Ingressi da Via Darsena-ITC Bordoni e
nizzata dei processi. La nostra cipolla rossa Mostra mercato del
da Lungo Ticino-Curva Vigili) dal 18-20 e 26-27 Giugno 2004. giovedì 17 giugno
azione si caratterizza inoltre per prodotto tipico di Breme, festa
Tutte le sere ci sarà la possibilità di un gustoso spuntino nell’oa- Voghera - Piazza del Duomo e
il forte orientamento alla soli- gastronomia e sportiva (info:
si verde degli Orti Borromaici con esposizioni d’arte e momenti vie del centro -”Voghera di sera”
darietà: Nel corso degli ultimi 0384 77339, fino a lunedi)
quattro anni, Paviainseriea ha di approfondimento letterario. gastronomia e mercatino dell’an-
devoluto oltre 16.000 Euro a fa- sabato 12 giugno tiquariato (info: 333 401114)
vore di progetti di utilità sociale, venerdì, 18 Giugno - Mi sono fatto da solo! CSA Barattolo - ore 22,30 - Con-
ore 18,30 - Dibattito: “Nuove forme di precariato e reddito di cit- venerdì 18 giugno
anche curati da terze associazio- certo “Fly Battle” e “No Info”,
ni Onlus (tra le altre, Anffas e tadinanza” a cura del Collettivo CoRSARi con la partecipazione Godiasco, Parco Montale - Festa
punk rock (info: 0382 21293)
Coordinamento Pavese Problemi di Andrea Fumagalli e Renato Curcio della birra musica dal vivo e
Gravellona Lomellina - ore
dell’Handicap). nel campo del- ore 19,30 - Aperitivo d’arte + Incontro gastronomico birra (info: 0383 940932, fino a
l’assistenza, della formazione e 19,30 - “Festa dell’Arte 2004”
domenica)
dello sviluppo economico sia sul ore 20,45 - Europei: Italia vs Svezia cena in piazza, seguita da Jazz
Zinasco Nuovo - ore 12-02 - Fe-
territorio cittadino che all’estero. ore 21,00 - Presentazione del libro “L’Africa di Thomas Sankara” Irlandese, musiche e danze at-
sta della birra musica dal vivo e
Il raggiungimento dei nostri di Carlo Batà torno al falo’. Risottata alle 24.00
obbiettivi non può prescindere birra (info: 0382 914362, fino a
ore 22,30 - GUEST STAR: FAMIGLIA ROSSI (info: 339 7185554)
dalla collaborazione delle forze domenica)
Stradella - ore 21 - “Oltrepiù”
vive della città e dall’apporto di sabato, 19 Giugno - BlueSkaReggae Factor Santa Maria della Versa – “Val-
- mostra mercato delle attività
contributi esterni. Noi siamo un ore 17,30 - La Compagnia Il Labirinto presenta “AMORE E PSI- versa produce”, mostra mercato
collettore di energie che per- preduttive dell’Oltrepo’ pavese
CHE: letture e improvvisazioni a cuore aperto”. Regia Stefania dei prodotti gastronomici e vini
mette a tutti di trovare il proprio Serata con “Cerati Band”
Grossi (info: 0385 79680)
spazio per esprimere vitalità e Inverno, centro sportivo - Sagra
socialità. Per costituzione, sia- ore 19,30 - Aperitivo d’arte + Incontro gastronomico della porchetta serate enogastro- sabato 19 giugno
mo quindi da sempre impegnati ore 21,30 - TOO COOL nomiche e musica dal vivo (info: Salice Terme - parco delle
nel coinvolgimento di individui, ore 22,30 - MANDOLIN BROTHERS 0382 73346, fino a domenica) terme - Rally “Salice trophy 04”
gruppi informali e associazioni Stradella, Allea M Dallapè - ore raduno internazionale di fuori-
nelle attività sociali e mantenia- domenica, 20 Giugno 2004: Rock the Night
mo quindi regolari contatti con ore 18,00 - FULVIO FIORI racconta e canta LATTUGA, storia 8,30-18,00 - Antiqua e Strabio strada (info: 348 9080396)
decine di associazioni e gruppi. musicale vegetariana Mercato antiquario e dei prodot- Vigevano - Piazza martiri della
Paviainseriea organizza il Festi- ti biologici (info: 0385 - 246821) Libertà - ore 8-20 - Mercatino
ore 19,00 - Aperitivo d’arte + Incontro gastronomico
val UpPavia, giunto quest’anno dell’antiquariato (info: 0381
alla quinta edizione. L’iniziativa ore 21,30 - FIASCO DE GAMA domenica 13 giugno
312624)
strutturata quest’anno in versio- ore 22,30 - GUEST STAR: MALASPINA Gravellona Lomellina - ore
10,30 - “Festa dell’Arte 2004” domenica 20 giugno

de aperitivi
Fin dai tempi dei prodi Longobardi, la città di Pavia vanta famae et
Varzi, Piazza della Fiera - ore 7-
21 - Mercatino dell’antiquariato
(info: 0383 545221)
gloria per colpa dei suoi aperitivi. Ma da quale locale uscire soddi- Long
sfatti e non salassati? Fortunatamente per voi, una squadra composta Bianco Posti liberi a Badia Pavese - Festa patronale
Locale Drink Vivande Affluenza di San Giovanni Battista (info:
da quattro giovini rovinati ha esaminato una serie di locali nel centro Sporco
(Negroni)
sedere
di Pavia. I risultati, escludendo i danni epatici che i giovini hanno 0382 78091)
riportato, parlano chiaro. Bar Duomo 3.00 4.00 Aperitivo Media Abbastanza
Il vostro frigo è più deserto di quello dei Tartari? Con 5-6 € potete
bere un prelibato long drink e gustare un’ottima cenetta a buffet al Bar Europae 3.50 4.50 Cena Media Molti
Malaika (via Bossolaro), al Manà (via Beccarla) o al Safarà (via Strada Bar Giardino 1.20 3.00 Aperitivo Scarsa Molti
Nuova) dalle 19:00 alle 21:00, al Bar Europae (via Strada Nuova) dalle
17:30 alle 20:00. Caffè Teatro 3.00 5.00 Aperitivo Elevata Pochi
Se avete altri progetti per cena, e il problema è il luogo in cui portare
la vostra ragazza per un drink, il Bar Duomo offre intimità, tavolini Manà 5.00 Cena Elevata Pochi
all’aperto e prezzi contenuti. Altrimenti, se dovete bere per dimen- Malaika 5.50 Cena Elevata Pochissimi i disegni di questo numero sono di
ticare la vostra ragazza (o quella degli altri), il Playa d’en Bossa (via Davide Cornara
Paratici) vi offrirà due cocktails a 5 € e una spalla su cui piangere. Playa d’en
3.70 Aperitivo Media Pochi
Avete prenotato al Fraschini, siete chiusi fuori di casa, e non sapete Bossa ronstadt
come sopravvivere? A settanta metri dal palco (all’esterno!), il Caffè
Teatro (via Strada Nuova) sarà lieto di nutrirvi e dissetarvi in cambio
Sottovento 1.30 4.00 Aperitivo Elevata Pochi periodico bimensile
di un rene o poco più. Se invece avete comprato il biglietto da Beppe Safarà 5.50 Cena Elevata (*) Numero 6
il Lurido, noto bagarino, potete consolarvi dallo Schnauzer (via Ma- www.upartaid.net/kronstadt
scheroni), che vi aspetta con una gran varietà di panini (3 € o poco Schnauzer 2.60 4.00 Aperitivo Scarsa Molti
più) e di long drinks (5 €). Al San Tommaso (via Rusconi) vi atten- kronstadt@upartaid.net
San Tommaso 3.00 5.00 Aperitivo Media Abbastanza
dono tanto affetto, molto affettato, e cameriere tanto gentili quanto
affascinanti: niente di più indicato acchè sia stimolato a dovere ogni
vostro appetito. Note:
Per i migliori intenditori proponiamo altre due: l’Antica Osteria Let- Tutti prezzi sono in euro. Abbonamenti:
teraria del Sottovento e il Bar Giardino. Al Sottovento (via Siro Comi) Aperitivo: patatine, salatini, tartine, olive – non necessariemente tut- 20 euro annuale
si possono bere ancora i veri aperitivi di una volta: lo Scopino (2,30
€), intruglio longobardo altamente sconsigliato ai profani (bevanda ti insieme. C.C.P. 51533743
ufficiale di Redazione), e il Pastis 51, bevuto in tutta la Francia, da Cena: buffet con primi, secondi e contorni – virtualmente illimi- intestato ad “Up Art Aid”
nord a sud, e in poche isole felici, per esempio Pavia. Unico nel suo tato.
genere, il Bar Giardino (via Garibaldi), luogo in cui il fanciullo che è causale “Kronstadt”
(*): pochissimi al piano terra, ma diversi al piano superiore, non
in noi può esprimersi nelle somme arti del Biliardo, delle Boccette e pienamente sfruttati dalla clientela. Direttore Responsabile
del Birulot (volgarmente detto calcio balilla e gratuito in questa oasi Salvatore Gulino
M.S. e Di L. S.
di felicità); da segnalare prezzi imbattibili e bottiglie di vino a 5 €.

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