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a cura di www.qumran2.net
Lampada per i miei passi la tua parola, luce sul mio cammino
Salmo 118
SPUNTI DI RIFLESSIONE
La liturgia di domenica scorsa ci ricordava come il Cristo, predicando 2
809&:/talia;
"convertirsi"perch il "regno di Dio vicino", e perch questo potesse avvenire sia necessario che ogni uomo lo segua.La liturgia di questa quarta domenica ci ricorda la "Presenta ione al tempio del !ignore" e in essa si celebra anche la """#$ "%iornata per la vita"."La vita un dono che supera, come valore, ogni altro bene, poich ha la sua sorgente in Dio, anche mistero e come tale supera ogni nostra umana possibilit& o pretesa di comprenderla, di spiegarla, di gestirla arbitrariamente. '( sacra, perci) le si deve assoluto rispetto a ogni livello." *+adre +aria Canopi,-elle letture predomina l("ascolto" della Parola del Dio che viene nel mondo proprio per l(uomo, per la sua salve a attraverso il Cristo !ignore.-ella prima lettura il pro.eta +alachia ricorda le parole di Dio che mander& presto il suo "messaggero" sotto .orma di "angelo del !ignore" che entrer& nel tempio santo, e chiede se i popoli siano pronti ad accoglierlo, esso in.atti li aiuter&, li puri.icher&, sar& come ".uoco e lisciva" che .orgiano e puri.icano, e cos/ le popola ioni di %iuda e di %erusalemme trovato il Dio che attendevano, potranno .are o..erte al !ignore secondo giusti ia ed esse stesse potranno ritornare agli antichi splendori". $l pro.eta +alachia vive nel # secolo e il suo nome pu) essere identi.icato come "messaggero di Dio stesso". $n tutta la 0ibbia Dio si mani.esta e parla attraverso i pro.eti, +alachia viene citato per ben dodici volte nel -uovo 1estamento, e annuncia tempi e modi nuovi per seguire il !ignore. -el ritornello del salmo responsoriale tratto dal !almo 22 il popolo prega il !ignore 2
chiedendogli3"#ieni !ignore nel tuo tempio santo", tutto il creato al er& la .ronte verso il "re della gloria, il re vittorioso degli eserciti" chi pu) essere altri che il nostro Dio4 $l tuo tempio santo non .orse anche l(anima di ciascun uomo4 La seconda lettura tratta dalla lettera agli 'brei. 5uesta lettera inserita nelle lettere cattoliche di Paolo, pu) essere considerata pi6 che una lettera quasi un("omelia", scritta in un greco per.etto ed elegante, in un linguaggio diverso da quello abituale delle lettere paoline, al centro di essa C( la .igura del Cristo mediatore e sacerdote regale. $l 7iglio di Dio venuto nel mondo quale sacerdote del Padre ma anche a condividere in tutto la natura dell(uomo pertanto pu) essere considerato membro della .amiglia umana. Cristo al di sopra degli angeli ma anche per.ettamente umano essendosi incarnato nella natura dell(uomo di cui ha condiviso tutte le miserie, le so..eren e e con la sua "croce" lo ha salvato. 'gli il mediatore .ra l(uomo e Dio, ha e..icacia nei con.ronti di Dio come suo 7iglio ma anche nostro .ratello. -ei versetti dal 89 al 8: leggiamo come Cristo non si prende cura degli angeli ma della stirpe di ;bramo, 'gli mediatore e sacerdote condivide la sorte degli uomini e in.atti solo nella condivisione totale pu) aiutare gli uomini resi, per paura della morte, in schiavit6, con la sua morte scon.igge de.initivamente il diavolo autore della morte, e lo salva. L(evangelista Luca ci propone in questa domenica l(episodio della presenta ione al tempio del "bambino" %es6, la presenta ione al tempio anche, icona della vita consacrata
interamente a Dio. La liturgia proponeva un tempo di accendere le candele quale segno della "luce di Cristo", sen a la quale luce non ha senso la vita dell(uomo e particolarmente quella del cristiano. ; ricordo di quell(accensione delle candele, la .esta di oggi si chiama anche "candelora". +aria e %iuseppe, passati quaranta giorni, portarono il bambino al tempio per la circoncisione3 il Cristo pur essendo di natura divina, non si sottrae alle usan e del suo popolo, sale al tempio portato dai suoi genitori che vogliono seguire le leggi di $sraele. %es6 era un bambino come tutti gli altri, ma mentre i genitori salgono al tempio il vecchio !imeone e la pro.etessa ;nna, ispirati da Dio, vedono in quel bambino il +essia atteso dal popolo di $sraele. 'ssi sono i primi discepoli, sono coloro che per primi lodano il !ignore %es6. !imeone e ;nna avevano passato la vita nel tempio in attesa del +essia, a !imeone Dio aveva promesso che non sarebbe morto sen a vederlo. !imeone in.atti segno del popolo in attesa, la vita cammino e attesa, ci insegna a perseverare, a non s.iduciarci, a ad
avere speran a, per questo necessario mettersi sempre in ascolto ed essere sempre alla ricerca del bene. <iconoscere il Cristo e vivere con lui la vita .a dimenticare le so..eren e e gli insuccessi della nostra quotidianit&. Chiediamo al !ignore la gra ia di poter anche noi entrare nel tempio per ascoltare ci) che questo bambino ha da dirci. $l vangelo termina con il bellissimo salmo che recitiamo ancora oggi nelle preghiere della sera. $n questa domenica si celebra la vita in tutti i suoi aspetti e cicli, la Chiesa celebra anche la giornata della vita consacrata. 'cco la preghiera composta da 0enedetto "#$ per la vita consacrata3O Maria, madre della Chiesa, affido a te tutta la vita consacrata, affinch tu le ottenga la pienezza della luce divina: viva nell'ascolto della Parola di Dio, nell'umilt della sequela di es! tuo "iglio e nostro #ignore, nell'accoglienza della visita dello #pirito #anto, nella gioia quotidiana del magnificat, perch la Chiesa sia edificata dalla santit di vita di questi figli e figlie, nel comandamento dell'amore$ %men$"
PER LA PREGHIERA
4ccoci, Signore, da,anti a te dopo a,er tanto camminato lungo 5uest>anno6orse mai, come in 5uesto crepuscolo dell>anno, sentiamo nostre le parole di 9ietro) A((iamo $aticato tutta la notte, e non a((iamo preso nullaAd ogni modo, ,ogliamo ringra%iarti ugualmente9
9erc 3, $acendoci contemplare la po,ert+ del raccolto, ci aiuti a capire c e sen%a di te non possiamo $ar nulla0i agitiamo soltanto'ra%ie, Signore, perc 3 se ci $ai sperimentare la po,ert+ della mietitura e ci $ai ,i,ere con dolore il tempo delle ,acc e magre, tu dimostri di ,olerci ,eramente (ene, poic 3 ci distogli dalle nostre presun%ioni corrose dal tarlo dell>e$$icientismo, ra$$reni i nostri desideri di onnipoten%a, e non ci esponi al ridicolo di $ronte alla storia) an%i di $ronte alla cronaca-
5,1-20
precipit1 gi2 dalla rupe nel mareA erano circa duemila e a$$ogarono nel mare- / loro mandriani allora $uggirono, portarono la noti%ia nella citt+ e nelle campagne e la gente ,enne a ,edere c e cosa $osse accaduto- 'iunsero da 'es2, ,idero l.indemoniato seduto, ,estito e sano di mente, lui c e era stato posseduto dalla Legione, ed e((ero paura- #uelli c e a,e,ano ,isto, spiegarono loro c e cosa era accaduto all.indemoniato e il $atto dei porci- 4d essi si misero a pregarlo di andarsene dal loro territorio- &entre risali,a nella (arca, colui c e era stato indemoniato lo supplica,a di poter restare con lui- 7on glielo permise, ma gli disse) Va. nella tua casa, dai tuoi, annuncia loro ci1 c e il Signore ti a $atto e la misericordia c e a a,uto per te- 4gli se ne and1 e si mise a proclamare per la "ec+poli 5uello c e 'es2 a,e,a $atto per lui e tutti erano mera,igliati-
SPUNTI DI RIFLESSIONE
> .urioso, l(indemoniato, sconquassato da una schi o.renia pro.onda, in lui abita una moltitudine. $ suoi concittadini, intimoriti dalle sue intemperan e, lo hanno relegato nel cimitero del paese, lontano dal borgo, dopo avere tentato di incatenarlo. Che vita terribile quella di quest(uomo? ;l tempo di %es6 molte mani.esta ioni incomprensibili erano legate al demonio, anche eventi patologici come le malattie psichiatriche. ' +arco, nei suoi racconti, ci descrive sempre degli indemoniati .eroci con loro stessi che si .anno del male, si percuotono, si gettano nelle .iamme. Come a lasciar
89aolo 0urta%;
intendere che chi si .a del male in preda alla tenebra, cos/ la depressione, la s.iducia di s, l(autolesionismo. %es6 prende a cuore il destino di questo pover(uomo che abita .ra le tombe e lo libera. !e una parte di noi stessi tende ad a..ossarci o ad esaltarci inopinatamente, se siamo oppressi dall(immagine di noi stessi che proviene dalla paura o dall(arrogan a, %es6 ci guarisce e ci ridona dignit& e libert&. -on cos/ i concittadini dell(e@A indemoniato, molto pi6 preoccupati dalla perdita dei maiali che dalla miracolosa guarigione del loro amico?
8San Leone &agno;
PER LA PREGHIERA
*ggi, dilettissimi, nato il nostro Sal,atore) rallegriamoci@ 7on (ene c e ,i sia triste%%a nel giorno in cui si nasce alla ,ita, c e, a,endo distrutto il timore della morte, ci presenta la gioiosa promessa dell>eternit+- 7essuno escluso dal prendere parte a 5uesta gioia, perc 3 il moti,o del gaudio unico e a tutti comune) il nostro Signore, distruttore del peccato e della morte, ,enuto per li(erare tutti, sen%a ecce%ione, non a,endo tro,ato alcuno li(ero dal peccatoB
5,21-43
a,e,a in$atti dodici anni- 4ssi $urono presi da grande stupore- 4 raccomand1 loro con insisten%a c e nessuno ,enisse a saperlo e disse di darle da mangiare-
SPUNTI DI RIFLESSIONE
Due miracoli incastonati l(uno nell(altro, come pietre pre iose di un unico pre ioso gioiello. $l .ilo d(oro che unisce questi due miracoli la .ede. Ci presentata la .ede della donna malata da dodici anni. -el silen io del suo dolore non chiede compassione dagli altri. #ivere nel silen io e nell(umilt& non signi.ica per questa donna vivere nella rassegna ione. 'lla sa benissimo dove cercare e trovare la .onte per la sua salve a. #uole allora l(incontro con %es6, lo cerca con determina ione e chiede semplicemente di toccare il mantello di %es6. > la .ede che capace di superare tutte le di..icolt& per arrivare
a %es6. La .ede di questa donna si esprime nel silen io del cuore con la convin ione intima della poten a di %es6. 1roviamo, poi, la .ede del capo della sinagoga. > una .ede che si testimonia in modo pubblico per proclamare davanti a tutti la certe a che supera lo scetticismo di tutti. !ono due modi diversi per testimoniare la stessa .ede. Possiamo allora chiederci, come noi stessi testimoniamo la nostra .ede. Poniamo in %es6 la nostra .iducia l(invito che proviene dalla pagine del #angelo di oggi. Cerchiamolo in umilt& e con costan a per proclamare, con +aria, le grandi cose che il !ignore .a in noi.
8&ic el #uoist;
PER LA PREGHIERA
9erdonami, Signore, per a,er parlato tanto maleA 9erdonami per a,er spesso parlato per non dir nullaA 9erdonami i giorni in cui o prostituito le mie la((ra pronunciando parole ,uote, parole $alse, parole ,ili, parole in cui <u non ai potuto in$iltrartiSorreggimi 5uando de((o prendere la parola in un>assem(lea, inter,enire in una discussione, con,ersare con un $ratello6a soprattutto, o Signore, c e la mia parola sia un seme 4 c e 5uanti rice,ono le mie parole possano sperare una (ella messe-
Sant.Agata
6, 1-6
SPUNTI DI RIFLESSIONE
> un testo importante perch ci mostra come la .ede non qualcosa di scontato n solidari a con la banalit& delle proprie acquisite abitudini. 5ui, nella sua cittadina di -a areth, %es6 tocca con mano che, proprio per il .atto di non saper uscire dalle sue logiche terra terra, la gente lo ri.iuta, gli si volta contro. ', sostan ialmente, volta le spalle e .a la guerra al proprio vero bene? 5uelli di -a areth sono .ermi nell(immagine che di %es6 hanno
avuto per anni3 uno di cui conoscono la madre e tutto il parentado, di cui sanno il lavoro nella bottega di %iuseppe il .alegname. 5uello che stato deve continuare nello stesso modo, dentro gli stessi schemi. ;prirsi alla novit& di Dno che ti rivela il mistero di Dio4 -eppure per sogno. ;n i, si scandali ano di lui. ' lui della loro incredulit& si stupisce con dolore e dalla loro incredulit& impedito3 non pu) compiere, in me o a loro, opere di salve a?
PER LA PREGHIERA
* gloriosa sant>Agata, c e per non tradire la $ede giurata a 'es2, generosamente spre%%aste tutte le o$$erte del go,ernatore #uin%iano, 5uando ,i cerc1 in sposa e protestaste con coraggio di ,oler su(ire tutti i suppli%i an%ic 3 rinnegare la ,ostra $ede, $ate c e l>interesse ed il rispetto umano non ci portino a ,iolare i nostri santi propositiVoi c e sapeste ser(ar,i immacolata in me%%o alle tenta%ioni pi2 pericolose e ,iolente, otteneteci dal Signore la gra%ia di resistere sempre coraggiosamente agli assalti del demonio e $ate c e ci gloriamo sempre di essere seguaci del 0roci$isso, disposti a so$$rire anc e la morte piuttosto c e o$$enderlo minimamente- Amen
6, 7-13
8F
/n 5uel tempo, 'es2 c iam1 a s3 i "odici e prese a mandarli a due a due e da,a loro potere sugli spiriti impuri- 4 ordin1 loro di non prendere per il ,iaggio nient.altro c e un (astone) n3 pane, n3 sacca, n3 denaro nella cinturaA ma di cal%are sandali e di non portare due tunic e- 4 dice,a loro) "o,un5ue entriate in una casa, rimanete,i $inc 3 non sarete partiti di lB- Se in 5ualc e luogo non ,i accogliessero e non ,i ascoltassero, andate,ene e scuotete la pol,ere sotto i ,ostri piedi come testimonian%a per loro- 4d essi, partiti, proclamarono c e la gente si con,ertisse, scaccia,ano molti dem1ni, unge,ano con olio molti in$ermi e li guari,ano-
SPUNTI DI RIFLESSIONE
$ Dodici erano stati scelti da %es6 perch "stessero con lui e anche per mandarli a predicare e perch avessero il potere di scacciare i demoni" *+c 2,89A8=,. -ei capitoli precedenti li abbiamo visti stare con lui, ascoltare e imparare, ora +arco ci mostra la seconda dimensione del discepolo, quella missionaria. Per descrivere la missione degli apostoli, +arco usa le medesime parole con cui ha descritto la missione di %es63 predicavano la conversione, guarivano i malati e scacciavano i demoni. L(invio dei discepoli avviene "a due a due", sia in ri.erimento alla duplice testimonian a *Dt 8C, BG 8E, 8=G -m 2=, 9F,, sia secondo il consiglio del saggio 5oelet *9,EA82, adottato poi anche dalla comunit& cristiana di %erusalemme *;t 82,2,. %li ordini che %es6 d& ai suoi inviati riguardano, an itutto, la povert& e la rinuncia3 sen a alcun aiuto umano, i discepoli hanno come appoggio solo la .ede in colui che li manda. 5ueste parole condannano il trion.alismo e la ricche a e impongono la povert& e la discre ione, L(apostolo non deve usare i me i del mondo *denaro, potere e .or a, per conquistare l(adesione dei suoi ascoltatori. $l vero apostolo non compera nessuno e non 88
si lascia comperare da nessuno3 .orse sar& venduto a poco pre o come il suo +aestro *+c 89,8FA88,. La povert& una condi ione indispensabile per la missione3 i missionari devono essere "truppe leggere". 5uesta povert& .ede, libert& e leggere a. Dn discepolo appesantito dai bagagli diventa sedentario, conservatore, incapace di cogliere la novit& di Dio, abilissimo nel trovare mille ragioni di comodo. La povert& .ede concreta di chi non con.ida in se stesso e nei propri me i, ma nell(assisten a e nella provviden a di chi l(ha mandato. L(annuncio del vangelo deve sempre essere in povert&, perch proclama la croce che ha salvato il mondo. Pi6 che ci) che dobbiamo dire, %es6 ci insegna ci) che dobbiamo essere. Ci) che siamo grida pi6 .orte di ci) che diciamo. 7inch non siamo poveri, ogni cosa che diamo o che diciamo non dono, ma solo eserci io di potere sugli altri. %i& nell(;ntico 1estamento, povert&, piccole a e impoten a sono i me i che Dio sceglie per vincere *c.r 8!am 2,8A8FG 's 2,88G 9,8FG %dc C,2,. $n.atti "Dio ha scelto ci) che nel mondo stolto per con.ondere i sapienti, Dio ha scelto ci) che nel mondo debole per con.ondere i .orti. Dio ha scelto
ci) che nel mondo ignobile e dispre ato e ci) che nulla per ridurre al nulla le cose che sono, perch nessun uomo possa gloriarsi davanti a Dio" *8Cor 8,2CA2E,. 5uesta le ione l(aveva imparata bene Pietro, quando comp/ il primo miracolo. 'gli disse allo storpio3 "-on possiedo n argento n oro, ma quello che ho te lo do3 nel nome di %es6 Cristo, il -a areno, cammina" *;t 2,B,. !e Pietro e %iovanni avessero avuto argento e oro, avrebbero .atto un(opera buona, .orse avrebbero .ondato un istituto per portatori di handicap, avrebbero dato dei soldi, ma non avrebbero pensato che dovevano dare %es6, il salvatore. La salve a viene dalla croce, svuotamento che rivela Dio. %uai se la nostra poten a o sapien a la vani.ica3 "Cristo mi ha mandato a predicare il vangeloG non per) con un discorso sapiente, perch non venga resa vana la croce di Cristo" *8Cor 8,8C,. %es6 invia i suoi in povert&,
come il Padre aveva mandato lui in povert&. $ discepoli, mediante la missione, sono chiamati alla .orma pi6 alta di vita cristiana3 sono pienamente associati al 7iglio, che conoscendo l(amore del Padre, spinto verso tutti i .ratelli. $ Dodici possono annunciare agli altri la conversione mostrando di essere loro stessi convertiti perch sono e vivono come %es6. $l vangelo parla anche della possibilit&, tutt(altro che teorica, vista la sorte toccata a %es6, che i discepoli non siano accolti e ascoltati. '( una so..eren a che il discepolo deve a..rontare sen a perdersi d(animo. ; lui stato a..idato un compito, non garantito il successo. !ulla attivit& dei Dodici, +arco non d& alcuna indica ione di tempo e di luogoG gli basta segnalare che essi reali ano esattamente ci) che aveva detto e .atto il +aestro3 proclamare la conversione e operare esorcismi e guarigioni.
8&ons- 0laudio 0i,etti;
PER LA PREGHIERA
La nostra casa, Signore, sia salda, perc 3 $ondata su di te, c e sei la rocciaA luminosa, perc 3 illuminata da te, c e sei la luceA serena perc 3 guardata da te, c e sei la gioiaA silente, perc 3 go,ernata da te, c e sei la paceA ospitale, perc 3 a(itata da te, c e sei l>amore7essuno, Signore, ,enga alla nostra casa sen%a esser,i accoltoA 82
nessuno, ,i pianga sen%a essersi consolatoA nessuno ,i ritorni sen%a ritro,arti nella preg iera, nell>amore e nella pace-
6,14-2!
SPUNTI DI RIFLESSIONE
'rode cercava di bloccare la predica ione di %iovanni perch le 82
pretendevano da lui un cambiamento di vita. $l suo cuore man mano si indur/ e cadde vittima delle pretese omicide della .iglia, istigata da 'rodiade. 'rode volle essere pi6 .orte delle parole del 0attista e cerc) di tacitarlo, lasciandolo in.ine uccidere. +a non riusc/ ad eliminare la Parola. %es6 avrebbe portato a compimento la predica ione del 0attista, s/ che davvero si poteva dire3 "5uel %iovanni che ho .atto decapitare
risuscitato". La predica ione riprendeva il suo cammino per le strade del mondo sen a nessuna altra .or a che se stessa. $l #angelo chiede solo di essere ascoltato e accolto nel cuore. -oi possiamo ritenerci pi6 .orti della predica ione, come 'rode. +a priveremmo della luce noi stessi e gli altri. L(evangelista viene a dirci che il #angelo pi6 .orte della .or a dei tanti 'rode di questo mondo..
8&ons- Luigi 9ado,ese;
PER LA PREGHIERA
La missione dun5ue testimonian%a resa all>amore di 'es2 0risto e al ,olto di "io da lui ri,elato- Si tratta di portare gli uomini a scoprire li(eramente c e il cammino di $ede alla se5uela di 'es2 arricc isce la ,ita) ,a restituito al ,angelo il carattere di ,angelo, cio di noti%ia c e d+ gioia, trasmettendo la ,isione c e 'es2 a,e,a del Hegno, ma pronti a raccogliere anc e delusioni&a non pu1 essere altrimenti poic 3 la $ede, in 5uanto espressione congiunta della gra%ia di "io e della li(era adesione umana, non si pu1 imporre ma soltanto proporre4d 5ui c e il ruolo della testimonian%a di,enta $ondamentale anc e perc 3, come dice,a un 9adre della 0 iesa : Igli uomini si $idano pi2 dei loro occ i c e delle loro orecc ieIAnnunciare 'es2 0risto per l>Apostolo 9aolo stata una necessit+ c e nasce,a dall>amore per lui- 0i1 signi$ica c e c i incontra 0risto non pu1 $are a meno di annunciarlo, sia con la ,ita c e con le parole&onsignor Luigi 9ado,ese, Vesco,o ucciso il J giugno 2010
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6,30-34
SPUNTI DI RIFLESSIONE
Dno il vero problema di Dio3 trovare veri pastori per il suo gregge. -onostante il suo costante impegno, ecco qual era la situa ione del suo gregge3 "#oi tutte, bestie dei campi, venite a mangiareG voi tutte, bestie della .oresta, venite. $ suoi guardiani sono tutti ciechi, non capiscono nulla. !ono tutti cani muti, incapaci di abbaiareG sonnecchiano accovacciati, amano appisolarsi. +a questi cani avidi, che non sanno sa iarsi, sono i pastori che non capiscono nulla. Hgnuno segue la sua via, ognuno bada al proprio interesse, sen a ecce ione. I#enite, io prender) del vino e ci ubriacheremo di bevande inebrianti. Domani sar& come oggi, e molto pi6 ancoraJ" *$s =B,EA82,. $l gregge allo sbando. Hgnuno ne .a strage a suo piacimento. ;nche %eremia ha parole di .uoco contro i cattivi pastori3 "Poich dal settentrione sale contro di essa un popolo che ridurr& la sua terra a un deserto3 non vi abiter& pi6 nessuno. Domini e 8=
8&o,imento Apostolico;
animali .uggono, se ne vanno. $n quei giorni e in quel tempo A oracolo del !ignore A verranno i .igli d($sraele insieme con i .igli di %iudaG cammineranno piangendo e cercheranno il !ignore, loro Dio. Domanderanno di !ion, verso cui sono .issi i loro volti3 "#enite, uniamoci al !ignore con un(allean a eterna, che non sia mai dimenticata". %regge di pecore sperdute era il mio popolo, i loro pastori le avevano sviate, le avevano .atte smarrire per i montiG esse andavano di monte in colle, avevano dimenticato il loro ovile. 5uanti le trovavano, le divoravano, e i loro nemici dicevano3 "-on ne siamo colpevoli, perch essi hanno peccato contro il !ignore, sede di giusti ia e speran a dei loro padri" *%er =F,2AC,. Con ' echiele la condi ione del gregge di Dio sembra aggravarsi3 "+i .u rivolta questa parola del !ignore3 I7iglio dell(uomo, pro.eti a contro i pastori d($sraele, pro.eti a e ri.erisci ai pastori3 Cos/
dice il !ignore Dio3 %uai ai pastori d($sraele, che pascono se stessi? $ pastori non dovrebbero .orse pascere il gregge4 #i nutrite di latte, vi rivestite di lana, amma ate le pecore pi6 grasse, ma non pascolate il gregge. -on avete reso .orti le pecore deboli, non avete curato le in.erme, non avete .asciato quelle .erite, non avete riportato le disperse. -on siete andati in cerca delle smarrite, ma le avete guidate con crudelt& e violen a. Per colpa del pastore si sono disperse e sono preda di tutte le bestie selvatiche3 sono sbandate. #anno errando le mie pecore su tutti i monti e su ogni colle elevato, le mie pecore si disperdono su tutto il territorio del paese e nessuno va in cerca di loro e se ne cura" *' 29,8AB,. #iene %es6 sulla nostra terra. Cosa dice del suo popolo4 Che esso un gregge sen a pastore. !ono tutte pecore sbandate. Hgnuna cammina seguendo il suo cuore. Poich nessuno dona ad esse il vero Dio, ogni pecora si .a il suo Dio e se lo .a secondo proprie immagina ioni e .antasie. %es6 non le pu) lasciare allo sbando. ;bbandona ogni altro progetto precedentemente .atto e si mette ad insegnare loro molte cose.
%li apostoli si riunirono attorno a %es6 e gli ri.erirono tutto quello che avevano .atto e quello che avevano insegnato. 'd egli disse loro3 I#enite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po(J. 'rano in.atti molti quelli che andavano e venivano e non avevano neanche il tempo di mangiare. ;llora andarono con la barca verso un luogo deserto, in disparte. +olti per) li videro partire e capirono, e da tutte le citt& accorsero l& a piedi e li precedettero. !ceso dalla barca, egli vide una grande .olla, ebbe compassione di loro, perch erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose. Le pecore hanno bisogno di buoni pastori. $l pastore tutto per le pecore. > lui che le deve guidare secondo giusti ia e verit&. > lui che le deve .ormare nella pi6 pura e santa conoscen a della rivela ione. > lui che deve insegnare loro ci) che bene e ci) che male. > sempre lui che deve correggere vi i, di.etti, errori, eresie, .alse comprensioni di Dio, bugiardi convincimenti, modi errati di adora ione. #ergine +aria, +adre della <eden ione, ;ngeli, !anti, date alle pecore buoni pastori.
8&ria 0 iara 7anetti;
PER LA PREGHIERA
Sono ,enuta 5ua per esercitare la carit+ e, se occorre, ,ersare il sangue per 0ristoSono ,enuta 5ua a dare la mia ,ita per 'es2, se necessarioSape,o da tempo il pericolo, mi sono preparata) c iedo di restare e di dare la ,ita per il Signore, lui mi dar+ la $or%aS- &aria 0 iara 7anetti, missionaria $rancescana martire in 0ina 8B