NATURA NON FACIT SALTUS? di NUCCIO CARISTIA La natura non ammette discontinuita? Certamente non quella umana e, in special modo, quella umana applicata al VDS italiano. Come fa un ultraleg- gero a trasformarsi in aeromobile © inun istante materializzarsi e volare in uno spazio aereo controllato con piena facolta? Come si fa ad apparire nel firmamento di uno spazio aeteo Controllato, racchiuso nel visore di un radar, come una brillante supemova appare improvvisamente nelattica di un telescopio che scruta lo spazio intergalattico? Qual é questa superticie di discontinuita che al pari di urvonda dlurto aerodinamica ti proietta a veloc ta supersonica da uno stato informe di AVIAZIONE SPORTIVA.IT attrezz0 sportivo verso il pid nobile di apparecchio... “avanzato"? Semplice: basta presentarsi ad una FIR interna- Zionale e propiziare il miracolo, Problema, il piano di volo E questo il modo che ho sperimen- tato pragmaticamente in attesa che venga approvata la revisione del 404 in discussione in questi giomi. ultimo week end di ferie volevo dedicarlo a qualcosa di speciale, la Croazia. | problemi erano i solii su cui da troppo tempo ormai si discute: frontiera é piano di volo. Per il primo decido di impostare le cose come quando andal ‘a Malta [vedi AS Aprile 2006, Terza Pagina, “Dove avete fa barca?"].Inizio il mio viaggio in macchina verso Il po- sto di Polizia di Frontiera del/aeroporto internazionale di Napoli Capodichino, armato dei document personal e del- Taereo per fare un controlo ai frontier. Sorpresa generale per la richiesta la prima volta che ci chiedono una cosa de! genere’. Spiago che gli ULM ‘non possono atterrare negli aeroporti e Cito a supporto episodio di Malta dove avevo richiesto (con sucesso) il con- trolo alla Polizia Maritima di Siracusa, Dopo uno scambio di informazioni tra vari uffic si dipana la matassa, ci sono accordiinternazionaii per cul per la Croazia basta la carta didentita, quindi se ho documenti valid per espatrio posso andare senza problemi. Non mi pare vero e faccio subito verificare che il passaporto e carta dlidentta siano a posto. Esco dallaerostazione e affronto ENAV per risolvere il secondo proble- ima. Piano di volo per Brat da Caserta? ULM? Manco a parlamne. Un impec- cabile approccio formale mi sbarra la strada. “Summum ius, summa iniuria’ direbbe Cicerone, ma dopo avere assorbito vari fendenti paro la stoccata definitiva con un guizzo di genio detta- to dalla disperazione di veder nautra- gare il mio progetto: "Ma se inoltrassi it iano di volo direttamente alla Croazia ‘senza interessare alcun organismo italiano, sarebbe possibile..." - "Ci prov, se glielo accettano...”. Mi gioco Tutima carta, chiamo Brat che mi da ilfax del”ARO di Spit a cul invio le mie ultime speranze in forma di Flight Plan dove, nella casella 18, scrivo due fondamentali Remarks che trascrivo integralmente RMK/PILOT CARRYING VALID PASSPORT. RMK/ FLIGHT PLAN TO BE ACTIVATED AT FIR BOUNDARY KATTY POINT IN CONTACT WITH SPLIT CONTROL. Aspetto mezz‘ora e chiamo Split, una gentile signora mi conferma la rice- Zione e veritica con me lo scritto: No Problem! Uindomani sono pronto alla trasmutazione e a volare sulle acque. insomma, a fare il “miracolo"!Trasformazione in volo Inun(ora esatta dal decollo, camuttato dda quello che sono (una “particelia di sodio” ULM), mi presento alfagognato appuntamento in mezzo all’Adratico; famigerato KATTY Point, una insignif- cante intersection aeronautica, per me fondamentale punto di metamorfosi Intanto, sospeso in mezzo al mare, sono gia sintorizzato sulla frequenza di Split che ricevo perfettamente. Chiarno conterporaneamente accendo, nel frmamento dello spazio aereo controlato, i mio bel 7000 ¢ annuncio Fattivazione del piano di volo. € neta Una stella, un ULM si & trasmutato in aeromobile, un nuove puntino lam- peggia sul radar ai Spit. II contralore Chiede conferma dello squok e mi accogle gentiimente nella comunita degli aerei che ha sotto controllo. Sono appenale 11 di sabato e in sole due Fe di volo mi trove a dialogare con due carine signorine del'aeroporto diBraé a cui pago 14 euro ai tase € consegno, ovviamente senza i minimo problema, lI nuovo piano di volo, stavolta per la Slovenia, Voglio infat andare a Siovenj Gradet dove inconirer® alcuni amici andati dal nord Italia. Devo perd scendere prima 2 Matibor per le necessarie formalita di frontierae ci arrivo dopo tre ore e dopo avere costeggiato tutta la costa croata, sgempre sotto controlo radar seguenda le Recommended Routes VFR che hanno i solo difetio di schiacciarti a 1500 piedi. Per il resto un paesaggio incantevole. Solo nei pressi di Lussino Un controllore mi chiede a che quota voglo scavalcare le montagne ed i 66500 ft mi vengono concessi senza esitare. A Maribor pago altr 11 euro di tasse e ridecollo per Slovenj Gradee dove trovo gli amici ¢ passiamo una placevole serata con temperature ‘molto pit vivibilrispetto al caldo torrido che ho lasciato in Italia. I giorno dopo vvoglio completare opera @ a Maribor faccio un piano di volo per Gorizia. Devo trovare un altra punto di trasmu- tazione dove attuare al contrario la metamorfosi del'andata. Devo rientrare nel miei panni di ULM e per questo scelgo RIFEN, un reporting point sul confine Slovenie-Italia (Ljubljana Control mi aveva giusto chiesto di richiamarti cinque minuti prima di quel punto). I piccolo puntino luminoso nel radar di Liublana, intitolato 7003, lentamente si avvicina all’ppuntamen- to. Ho gia una strategia per propiziare Ja trasmutazione; lincantesimo deve finire purtroppo, la mezzanotte si awicina, Chiamo Liubljana, riporto il Punto, annuncio il campo in vista e Tichiedo di chiudere il piano in volo con loro. Glielo ripeto due volte per sicurezza. Approvano, ma comunque mi danno la frequenza di Gorizia che chiama per avvertire che sto passando sul loro campo e che non ho inten- zione i alterrare, ma di proseguire come ultraleggero. Assicuratomi che Ljubljana abbia accettato di chiudere i piano ci volo compio Nato finale, © 2 4000 piedi sul confine (ourtropp0 causa un forte vento sono costretto. a scendere lentamente per evitare le turbolenze) spengo i trasponder. Si & spenia la stella, @ sciolo Tincantesimo, rientro nelloscurita. Proseguo per la ‘mia destinazione finale dove arrivo dopo § ote circa di voto, Un’amara morale E finita favventura, sono soddisfatto. Lo so, i puristi avranno sicuramente qualcosa da ridire © qualche dettaglio potrebbe essere messo in discussione (come qualunque cosa in italia), ma ‘non importa, alla fine mi sono diver- tito sforzandomi di fare le cose nella maniera pit corretta possibile con i vincalie le limitazioni che ci sono. Una cosa @ certa, volare all'estero & gratificante, oltre che facile. Gli addett che girano intorno al mondo del volo sono veramente bravi, professionali @ fanno di tutto per mettert a tuo agio. In italia sara sicuramente lo stesso, ma ve lo sapro confermare quando diventerd Pilota e Apparecchio “Avanzato” p.s. Ogni riferimento a persone o fat realmente accadut e purarente ccasuale. in realtala sera di venerdi vevo bevuto troppo e ho dormito pesante *ilvolo migliore é senza dubbio quelio diolament, non richiede mezz ci ra- ‘sporto sofisticati, né brevetti o abilitazio- ni, ma soltanto Jattitudine ad essere pilo- tidise stessi, dela propria fantasia" (D.Del Giudice) AVIAZIONE SPORTIVA.1T UU