MEMORIE DAL REGNO DELLA LIRA: per tutti gli ignoranti che dicono che si stava mal e.

_______________________________________________ Vorrei sottoporre a tutti un esempio personale che, credo, molti che hanno et par i o superiore alla mia, possano confermare traendolo dal loro vissuto. I miei genitori, due insegnanti di scuola superiore, durante il tanto bistrattat o "Regno della Lira" riuscivano a portarci al mare per due mesi consecutivi e, s enza altri stipendi o rendite o eredit e solo con le loro forze, hanno realizzato parecchio comprando, non senza sacrifici, un appartamento a ciascuno dei tre fi gli durante i loro oltre 35/40 anni di carriera. Parimenti gli amici, figli di operai, avevano famiglie monoreddito ove il padre, operaio specializzato, era riuscito ad acquistare una casa tutta sua e faceva v ivere la famiglia pi che dignitosamente. Erano davvero rari i casi di famiglie ch e restavano in affitto per lunghi periodi senza avere la possibilit, col tempo, d i riscattare la loro casa. Quelli pi poveri avevano diritto a case popolari che, con un piccolo affitto e do po alcuni anni, riscattavano. Affittare casa era una rarit e comunque per periodi brevi. Praticamente tutti, con qualche sacrificio, diventavano PROPRIETARI DI A LMENO UNA ABITAZIONE, LA LORO. Tutti potevano contare su CONTRATTI A TEMPO INDETERMINATO che TUTTI AVEVANO e, p er questo, avere fiducia nel futuro e fare mutui con la certezza di poter saldar e il debito. IL SINDACATO (un solo sindacato con tre sigle forte e imponente) difendeva i lav oratori e i salari contrattando con le imprese preoccupandosi unicamente della s ua parte e lasciando che le imprese e la politica si occupassero della loro. Dal la mediazione nascevano accordi vantaggiosi per tutti a difesa del lavoro e dei salari e, laddove, raramente, non si raggiungevano, mobilitazioni smisurate e sc ioperi minacciavano di paralizzare il paese, ma tutto si risolveva con un vantag gio SEMPRE E PER TUTTI. La DEMOCRAZIA, I VALORI E GLI IDEALI, erano forti e seri e si moriva per essi no n solo tra i servitori dello stato, ma anche tra coloro che facevano politica co n passione. L'ANTIFASCISMO SCRITTO NELLA NOSTRA COSTITUZIONE, era un valore ineliminabile e le sacche di destra fascista che hanno sempre tentato di prendere il controllo d ello stato, sono state,, di volta in volta, emarginate. L'unica destra che esisteva aveva una CONNOTAZIONE ALTAMENTE SOCIALE, e faceva d el SOCIALISMO, il suo centro ispiratore. Lo STATO SOCIALE era una garanzia per tutti, nessuno moriva per non avere il den aro per curarsi. L'INFLAZIONE NON INTACCAVA IL SALARIO perch era INDICIZZATO (SCALA MOBILE), il la voro era praticamente assicurato alla maggior parte delle persone che con la sta bilit del valore della ricchezza prodotta acquistavano ed ALIMENTAVANO IL MERCATO INTERNO, tanto che l'Italia poteva vantare fabbriche competitive in tutti i set tori produttivi, che puntavano moltissimo, APPUNTO, sul fiorente mercato interno . Tutto grazie ad un valore dei salari assolutamente indipendente dall'inflazione. La SVALUTAZIONE stata, pi volte, un treno per l'economia. Grazie alla svalutazione i beni italiani diventavano competitivi all'estero e gr azie alla indicizzazione, la svalutazione non intaccava il mercato interno, con brevi periodi di svalutazione, le aziende finivano per incrementate vertiginosam ente il fatturato tanto da recuperare in brevissimo tempo il gap dovuto all'aume nto degli stipendi che, per, stante il fato che oltre il 50% della produzione era diretto al mercato interno, veniva largamente compensato dagli introiti per aum ento dei prezzi. I BUONI DEL TESORO, e quindi il debito pubblico, non rendeva schiava l'Italia de ll'Estero, ma era il bene rifugio degli italiani che accantonavano ricchezze per il futuro finanziando lo Stato con l'acquisto dei BOT. La maggioranza degli operai finiva la carriera nella stessa azienda in cui aveva iniziato a lavorare perch NESSUNA AZIENDA CHIUDEVA SE GESTITA CORRETTAMENTE. La POLITICA MONETARIA era assicurata dal governo attraverso il Ministero del Tes

oro che controllava direttamente la BANCA D'ITALIA e che attraverso questa riusc iva ad imporla alle banche. LE BANCHE FINANZIAVANO LE IMPRESE utilizzando il credito dei lavoratori. Un circolo vizioso che si interrotto solo a causa dell'abuso e della corruzione che ha portato a sperperare e a costruire oligopoli forti in alcuni settori trai nanti del mercato fino a che questi oligopoli, con l'avvento del SOCIALISMO CRAX IANO, prodromo del BERLUSCONISMO (Craxi, per chi non lo sapesse, era divenuto il prolungamento politico di Berlusconi negli anni 80 ed il bracci presentabile de l P2ISMO), che dopo aver isolato il PARTITO COMUNISTA evitando l'alleanza con la DEMOCRAZIA CRISTIANA, grazie anche allo stragismo terroristico e all'uccisione del pi illuminato politico italiano, Aldo Moro, ha consegnato il paese prima a im prenditori senza scrupoli e, successivamente, all'alta Finanza che ha adoperato questi imprenditori come ariete per insediarsi come cancro nel nostro paese. Se non credete a me credete ai vostri genitori o nonni, TUTTO IL RESTO E' PROPAG ANDA LIBERISTA DEL REGNO DELLA FINANZA E DELLA SPECULAZIONE BANCARIA