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Effetto Doppler - Fisica, onde Musica !effetto Doppler base bo.astro.it Da notare c"e il procedimento sal#a in instapaper esporta in epub leggi epub con calibre

"a tagliato le immagini $e #a bene%, ma "a tagliato anc"e tutte le formule c"e sono scritte $in wikipedia ad esempio% come immagini& il testo in 'uesto modo risulta tronco e non del tutto comprensibile. (o sostituito manualmente alcune formule non tutte. ) "o sbagliato 'ualc"e mano#ra oppure 'uesto procedimento non adeguato.

Effetto Doppler - Wikipedia $it.wikipedia.org %


!effetto Doppler un fenomeno fisico c"e consiste nel cambiamento apparente della fre'uen*a o della lung"e**a d!onda di un!onda percepita da un osser#atore c"e si tro#a in mo#imento o in 'uiete rispetto alla sorgente delle onde, anc"!essa in mo#imento o in 'uiete. +er 'uelle onde c"e si trasmettono in un me**o, come le onde sonore, la #elocit, dell!osser#atore e dell!emettitore #anno considerate in rela*ione a 'uella del me**o in cui sono trasmesse le onde. !effetto Doppler totale pu- 'uindi deri#are dal moto di entrambi, ed ognuno di essi anali**ato separatamente.

Un po' di storia
!effetto fu anali**ato per la prima #olta da ."ristian /ndreas Doppler nel 0123. +rocedette 'uindi a #erificare la sua analisi in un famoso esperimento& si pia**- accanto ai binari della ferro#ia, e ascolt- il suono emesso da un #agone pieno di musicisti, assoldati per l!occasione, mentre si a##icina#a e poi mentre si allontana#a. .onferm- c"e l!alte**a del suono era pi4 alta 'uando l!origine del suono si sta#a a##icinando, e pi4 bassa 'uando si sta#a allontanando, dell!ammontare predetto. (ippol5te Fi*eau scopr6 indipendentemente lo stesso effetto nelle onde elettromagnetic"e nel 0121 $in Francia, l!effetto a #olte c"iamato 7effetto Doppler-Fi*eau7%.

Osservazione diretta del fenomeno: la sirena ed il treno )ggi molto facile constatare l!effetto Doppler& basta ascoltare la differen*a nel suono
emesso dalla sirena di un me**o di soccorso 'uando si a##icina e 'uando si allontana, oppure 'uella nel fisc"io di un treno in a##icinamento prima e in allontanamento poi. !effetto tanto pi4 e#idente 'uanto pi4 il me**o #eloce. !effetto anc"e pi4 e#idente 'uando l!oggetto o la fonte c"e emette il suono si tro#a #icino ad un osser#atore. 8 importante notare c"e la fre'uen*a del suono emesso dalla sorgente non cambia nel sistema di riferimento solidale alla sorgente . +er comprendere il fenomeno, consideriamo la seguente analogia& se siamo fermi sulla spiaggia, #ediamo arri#are le onde supponiamo ogni cin'ue secondi, 'uindi ad una determinata fre'uen*a9 se ora entriamo in ac'ua e na#ig"iamo #erso il mare aperto, andiamo incontro alle onde, 'uindi le incontriamo pi4 fre'uentemente $la fre'uen*a aumenta%, mentre se na#ig"iamo #erso ri#a, nella stessa dire*ione delle onde, la fre'uen*a con cui le incontriamo diminuisce. +er fare un altro esempio& 'ualcuno lancia una palla ogni secondo nella nostra dire*ione. /ssumiamo c"e le palle #iaggino con #elocit, costante. :e colui c"e le lancia fermo, rice#eremo una palla ogni secondo. Ma, se si sta in#ece muo#endo nella nostra dire*ione, ne rice#eremo un numero maggiore nel medesimo lasso di tempo $o##ero, a una fre'uen*a maggiore%, perc"; esse saranno meno spa*iate. /l contrario, se si sta allontanando ne rice#eremo di meno nell!unit, di tempo. .i- c"e cambia 'uindi la fre'uen*a nel sistema di riferimento del rilevatore9 come conseguen*a, l!alte**a del suono percepito cambia. :e una sorgente in mo#imento sta emettendo onde con una fre'uen*a f0, allora un osser#atore sta*ionario $rispetto al me**o di trasmissione% percepir, le onde con una fre'uen*a f data da&

do#e v la #elocit, delle onde nel me**o e vs, r la #elocit, della sorgente rispetto al me**o $considerando solo la dire*ione c"e unisce sorgente ed osser#atore%, positi#a se #erso l!osser#atore, e negati#a se nella dire*ione opposta. a dimostra*ione dell!effetto Doppler semplice. .onsideriamo un!onda sferica emessa da una sorgente puntiforme, la lung"e**a d!onda la distan*a tra due fronti d!onda successi#i c"e si tro#ano nella stessa fase, ad esempio due massimi9 in generale si "a la ben nota rela*ione in fun*ione del periodo T0, della fre'uen*a f0 e della #elocit, v di propaga*ione dell!onda& <uando la sorgente in moto #erso l!osser#atore, il fronte d!onda successi#o sar, a#an*ato di un tratto vs,r T0, perci- la lung"e**a d!onda percepita sar, minore $e la fre'uen*a maggiore%&

<uest!ultima espressione si ottiene sostituendo al periodo T0 la formula e'ui#alente 0/v . :i rica#a pertanto c"e la lung"e**a d!onda apparente dell!onda percepita dall!osser#atore sar,

c"e e'ui#alente alle due espressioni gi, scritte sopra, la prima in fun*ione della fre'uen*a, e la seconda in fun*ione della lung"e**a d!onda, purc"; si tenga conto della rela*ione v = f. +oic"; la #elocit, di propaga*ione dell!onda costante, lung"e**a d!onda e fre'uen*a sono infatti in#ersamente propor*ionali. =n!analisi simile per un osser#atore in mo#imento e una sorgente sta*ionaria fornisce la fre'uen*a osser#ata $la #elocit, dell!osser#atore indicata come vos%& In 'uesto caso l!osser#atore in moto #erso la sorgente rice#e un numero maggiore di fronti d!onda nello stesso inter#allo di tempo e percepisce una fre'uen*a maggiore& pi4 precisamente, in un tempo pari a un secondo, l!osser#atore in moto rice#e, oltre al numero f0>v/0 di treni d!onda emessi dalla sorgente, anc"e un numero di treni d!onda pari a vos/0>vos f0/v.

In generale, la fre'uen*a osser#ata data da& do#e vos la #elocit, dell!osser#atore, vs,r la #elocit, della sorgente, vm la #elocit, del me**o, e tutte le #elocit, sono positi#e se nella stessa dire*ione lungo cui si propaga l!onda, o negati#e se nella dire*ione opposta. Applicazioni
!effetto Doppler usato in medicina per la rile#a*ione della #elocit, del flusso sanguigno. ?ale principio infatti sfruttato dai Flussimetri Eco-Doppler $/D@, o##ero /coustic Doppler @elocimeter%, nei 'uali una sorgente di onde sonore, generalmente ultrasuoni, #iene orientata opportunamente. <ueste onde acustic"e #engono poi riflesse con una nuo#a fre'uen*a, a seconda della #elocit, #ettoriale delle particelle sanguigne, rile#ata e rielaborata in modo da ottenere tale misura di #elocit,. =n!altra applica*ione il laser Doppler imager, utili**ato in particolare per studi sull!angiogenesi, sulla disfun*ione endoteliale, sulle ulcere cutanee, per la #aluta*ione di prodotti farmaceutici o cosmetologici ad applica*ione locale, per lo studio delle ustioni. D. (. E#ans and W. A. McDicken, Doppler Ultrasound, BC edi*ione, Do"n Wile5 and :ons, BEEE.

Effetto Doppler - Fisica, onde Musica $fisicaondemusica.unimore.it% Da Fisica, onde Musica : un sito !e" su fisica delle onde e del suono, acustica de#li strumenti musicali, scale musicali, armonia e musica$ %eneralit& sull'effetto Doppler
."iun'ue "a a#uto occasione di sperimentare la #aria*ione di fre'uen*a di un suono prodotto da una sorgente in a##icinamento o in allontanamento $es. la sirena di un!auto-ambulan*a%. ) forse 'ualcuno "a sentito parlare della scoperta dell!espansione dell!uni#erso gra*ie al fenomeno del 7red s"ift7 $cio dello spostamento #erso il rosso della luce emessa dalle galassie% o del 7bang supersonico7 degli aerei a rea*ione. ) ancora 'ualcuno conosce una tecnica diagnostica c"iamata eco-Doppler per la ricogni*ione dello stato dei #asi sanguigni. ?ali fenomeni cos6 di#ersi sono tutta#ia riconducibili ad un effetto scoperto dal fisico austriaco Doppler e c"e consiste nella #aria*ione di fre'uen*a dell!onda 7percepita7 da un osser#atore $ascoltatore% 'uando esiste un moto relati#o tra sorgente dell!onda ed osser#atore stesso.

Una storiella istruttiva


+er capire l!effetto Doppler faremo riferimento alla seguente storiella& un ti*io / $sorgente% e un ti*io F $rice#ente% si passano dei pacc"i attra#erso un lungo nastro trasportatore c"e a#an*a con #elocit, v. Il ti*io / appoggia sul nastro, uno alla #olta e ad un ritmo regolare, fE pacc"i al secondo di modo c"e sul nastro i pacc"i saranno e'uispa*iati a distan*a $ad esempio se il nastro a#an*a con #elocit, v > B mGs e il numero di pacc"i appoggiato in un secondo fE > 2, allora ogni pacco sar, distan*iato di >E.3 m%. 8 o##io c"e, a regime 'uando il primo pacco "a raggiunto il ti*io F, il numero di pacc"i rice#uti da F sar, proprio di fE pacc"i al secondo. !analogia con le onde e#idente& i pacc"i rappresentano i fronti d!onda, il nastro trasportatore rappresenta il me**o c"e trasporta l!onda ad una data #elocit, v, il numero di pacc"i rice#uti in un secondo proprio la fre'uen*a dell!onda fE. 'e non vi ( moto relativo tra sor#ente ed osservatore la fre)uenza percepita da O ( la stessa emessa dalla sor#ente '$ 'or#ente in moto ed osservatore fermo :upponiamo ora c"e, per #eloci**are l!arri#o dei pacc"i, il ti*io / non potendo #ariare la #elocit, di a#an*amento del nastro decida di a#an*are nella stessa dire*ione di marcia del nastro con #elocit, vs fermo restando il 7ritmo regolare7 con cui carica il nastro di fE pacc"i al secondo. 8 e#idente c"e ora il numero di pacc"i c"e in un secondo arri#a al ti*io F maggiore di fE in 'uanto i pacc"i sul nastro si sono 7addensati7 e la loro distan*a di#entata :+E.I/ HIM/IE-"ttp&GGfisicaondemusica.unimore.itGmat"HJfKf.png-LE+ /.EHME d>M##HsNMfHEN*+, +oic"; tali pacc"i a#an*ano con la #elocit, del nastro v, al ti*io F arri#eranno pacc"i ogni secondi. Il numero di pacc"i c"e egli scaric"er, in un secondo sar, pertanto . :ostituendo il #alore di d calcolato si ottiene& :+E.I/ HIM/IE-"ttp&GGfisicaondemusica.unimore.itGmat"HJdJ3.png-LE+ /.EHME fH0>M#N M#-#HsNfHE 'or#ente ferma e osservatore in moto

:upponiamo ora c"e il ti*io / sia impossibilitato a muo#ersi e c"e tutta#ia si #oglia aumentare il numero di pacc"i c"e rice#e il ti*io F. .i- pu- essere ottenuto dicendo al ti*io F di 7#enir incontro7 ai pacc"i con una #elocit, prefissata, diciamo vO. 8 e#idente c"e ora il ti*io F si #ede #enir incontro i pacc"i separati da una distan*a $il ti*io / di nuo#o fermoOO% ad una #elocit, v P vO. +ertanto la fre'uen*a di arri#o sar, ora di :+E.I/ HIM/IE-"ttp&GGfisicaondemusica.unimore.itGmat"HQK3d.png-LE+ /.EHME fHB>M#P#HENM#NfHE

*-,

.! un aspetto sorprendente nella #icenda& anc"e facendo s6 c"e il ti*io F #ada incontro ai pacc"i con la stessa #elocit, con cui il ti*io / a#an*a#a, cio nel caso c"e vs > vO , le fre'uen*e c"e egli percepisce sono differenti. :i "a infatti& :+E.I/ HIM/IE-"ttp&GGfisicaondemusica.unimore.itGmat"HfJca.png-LE+ /.EHME fH0>M#N M#-#HsNfHE fHB>M#P#HsNM#NfHE

.erc/0 i due casi sono diversi1


/ prima #ista ci- sembra in palese contraddi*ione con il principio di relati#it, galileiana $dopo tutto sembra indifferente c"e sia Maometto ad andare alla montagna o #ice#ersa OO%& due osser#atori solidali con ) nei due casi $e 'uindi in moto rettilineo uniforme uno rispetto all!altro% do#rebbero misurare la stessa fre'uen*a percepita. Il fatto c"e #iene meno l!e'ui#alen*a dei due osser#atori iner*iali a#endo trascurato un fatto& nel sistema fisico in 'uestione #i un sistema di riferimento 7pri#ilegiato7, 'uello in cui il me**o immobile e nel 'uale l!onda #iaggia con #elocit, v. /d esempio nel caso del suono $c"e #iaggia nell!aria immobile alla #elocit, di circa Q2E mGs% un osser#atore in moto rettilineo uniforme potrebbe asserire di essere in moto rispetto al sistema pri#ilegiato semplicemente misurando la #elocit, del suono ed ottenendo un #alore di#erso rispetto ai Q2E mGs pre#isti. =n!ultima osser#a*ione& cosa succede se an*ic"; a##icinarsi sorgente ed osser#atore si allontananoR :ulla falsariga del ragionamento precedente facile pre#edere una diminu*ione della fre'uen*a percepita $i pacc"i si diradano OO% ed ottenere come risultato

Formule c/e esplodono : il "an# supersonico


=na 'uestione c"e pu- sembrare solo un capriccio da matematici, ma c"e nasconde un effetto fisico sorprendente, la seguente& cosa succede se il denominatore della *2, si annulla $cio se vs > v%. ?ornando all!esempio dei pacc"i la situa*ione in'uietante& il ti*io / a#an*a alla stessa #elocit, del pacco c"e "a appena appoggiato. Il secondo pacco #err, appoggiato esattamente sul primo e cos6 #ia. Il ti*io F rice#er, i pacc"i 7tutti in una #olta7. :e sostituiamo& - ai pacc"i i fronti d!onda dell!onda di pressione generata da un sorgente $es. aereo% c"e si muo#e nell!aria - al ti*io / un aereo c"e #iaggia alla #elocit, del suono e c"e con il suono moto genera l!onda sonora, - al ti*io F un ascoltatore in grado di rice#ere l!onda generata da /, - c"iaro c"e / rice#er, tutte le onde di pressione nel medesimo istante e sentir, un forte 7bang7. .osa accadrebbe se addirittura il ti*io / a#an*asse pi4 #elocemente del pacco c"e appena appoggiato sul nastro trasportatoreR a risposta semplice& i pacc"i arri#erebbero al ti*io F in ordine in#erso& il pacco c"e stato appoggiato per ultimo arri#erebbe per primo e cos6 #ia. :e un ti*io / a#an*asse #erso un ti*io F pi4 #eloce del suono $si rammenti c"a la #elocit, del suono in area circa di Q2E mGs% gridando /M)L, cosa udirebbe allora il ti*io FR a risposta di 7capitale7 importan*a ma non abbiamo inten*ione di ri#elarla. +i4 comune l!esperien*a del 7boom7 prodotto da un aereo a rea*ione c"e oltrepassa la barriera del suono $si #eda anc"e 'ual! il suono pi4 forte c"e possibile produrreR%

3'effetto Doppler - "ase


$bo.astro.it%

/nnibale D!Ercole )sser#atorio /stronomico Fologna


Aella #ita 'uotidiana ci possiamo rendere conto dellSinfluen*a dellSeffetto Doppler sui fenomeni sonori. =n osser#atore c"e si tro#a sulla banc"ina di una sta*ione attra#ersata da un treno di passaggio percepisce un cambiamento nel suono associato alla sirena del treno mentre 'uesto dapprima si a##icina, passa e successi#amente si allontana. )ltre allSo##io cambiamento nellSintensit, del suono, c"e aumenta 'uando il treno in a##icinamento e diminuisce 'uando il treno si allontana, #i anc"e una #aria*ione della frequenza percepita. Il suono infatti "a un tono pi4 alto mentre il treno si a##icina e pi4 basso nel caso opposto. /l contrario, un #iaggiatore posto sul treno non percepisce alcun cambiamento. Seffetto Doppler si #erifica perc"; cambia il tempo c"e il suono impiega per raggiungere lSosser#atore fermo sulla banc"ina. :upponiamo c"e ad un certo istante il treno si tro#i a 0EE metri dallSosser#atore, #erso cui si a##icina #elocemente. Il suono impiega un certo tempo, diciamo QEE millisecondi, prima di raggiungere lSosser#atore ed essere udito. In 'uesto inter#allo di tempo il treno si a##icinato e si tro#a, poniamo, a TE metri dallSosser#atore. Il suono emesso da 'uesta posi*ione impiega ora solo BKE millisecondi per raggiungere lSosser#atore. Fin tanto c"e il treno in a##icinamento, il suono emesso ad istanti successi#i impieg"er, sempre meno per essere udito, e #arr, percepito dallSosser#atore come 7compresso7. /l contrario, 'uando il treno in allontanamento, il suono apparir, 7dilatato7.

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