Sei sulla pagina 1di 0

CORSO INTEGRATO DI IMMUNOLOGIA

ED IMMUNOPATOLOGIA
Proff.ri Vera Del Gobbo (coordinatore); Roberto Testi
Dott.ri Florence Malisan; Ivano Cond
DOCENTI
1
SVOLGIMENTO DEL CORSO:
I parte. Immunologia
II parte. Immunopatologia
LIBRI DI TESTO CONSIGLIATI
IMMUNOBIOLOGIA
JANEWAY- TRAVERS
PICCIN 2010
2
PICCIN 2010
IMMUNOLOGIA CELLULARE E
MOLECOLARE
ABBAS LICHTMAN
MASSON 2010
MODALITA DESAME:
PROVA SCRITTA con 30 DOMANE A RISPOSTA
MULTIPLA (5 risposte di cui una sola giusta). IL
SUPERAMENTO (SI DEVE RAGGIUNGERE IL 18)
CONFERISCE LIDONEITA.
LOTTENIMENTO DELLIDONEITA PERMETTE DI
3
ACCEDERE ALLA PROVA ORALE ed E VALIDA PER TUTTO
LANNOACCADEMICO in corso,
PROVA ORALE: SI PUO SOSTENERE NELLO STESSO
APPELLO IN CUI SI E OTTENUTA LIDONEITA O NEGLI
APPELLI SUCCESSIVI DELLO STESSO ANNO
ACCADEMICO.
LE PROVE SCRITTE CHE SERVONO PER
OTTENERE LIDONEITA SI POSSONO
SOSTENERE
QUANDO SI SOSTENGONO LE
PROVE SCRITTE PER LIDONEITA?
4
ESCLUSIVAMENTE
NEGLI APPELLI ORDINARI
E NON IN QUELLI STRAORDINARI
(DICEMBRE E APRILE)
DATE ESAMI A.A. 2010/2011
SESSIONE ESTIVA
8 GIUGNO Scritto (Idoneit)
9 GIUGNO Orale
6 LUGLIO Scritto (Idoneit)
7 e 8 LUGLIO Orale
5
7 e 8 LUGLIO Orale
SESSIONE AUTUNNALE
13 e 27 SETTEMBRE Scritto (Idoneit)
14 e 28 SETTEMBRE Orale
Definizione di Immunit e di Sistema Immunitario
Immunit Innata ed Acquisita: definizioni e
componenti
Argomento della lezione
6
Tipi di Immunit Acquisita
Caratteristiche delle risposte immunitarie acquisite
Con il termine IMMUNITA si indica la protezione dalle
malattie, le quali possono essere di origine infettiva o
causate da sostanze estranee di natura non infettiva.
Linsieme delle cellule, tessuti e molecole responsabili
dellimmunit si definisce:
7
SISTEMA IMMUNITARIO
La sequenza di reazioni che si verificano in seguito al legame
tra le cellule e/o le molecole del sistema immunitario con
lelemento estraneo si definisce:
RISPOSTA IMMUNITARIA
Funzione Funzione del del sistema sistema immunitario immunitario
Fisiologico:
Protezione dai microrganismi
Eliminazione delle cellule alterate
8
Eliminazione delle cellule alterate
Patologico:
Ipersensibilita
Autoimmunita
Immunodeficienza
COMPONENTI
DEL SISTEMA IMMUNITARIO
9
DEL SISTEMA IMMUNITARIO
Cellule
10
ORGANI LINFATICI
11
MOLECOLE (a)
12
MOLECOLE (b)
13
RISPOSTA IMMUNITARIA
INNATA
14
ACQUISITA
Si sviluppa solo in risposta
ad uninfezione o ad una
sostanza estranea
INNATA
presente dalla
nascita
Immunit Innata ed Acquisita
LImmunit Innata o Naturale agisce immediatamente
e costituisce la prima linea di difesa nei confronti delle
infezioni. E ASPECIFICA.
LImmunit Innata o Naturale agisce immediatamente
e costituisce la prima linea di difesa nei confronti delle
infezioni. E ASPECIFICA.
15
LImmunit acquisita, si sviluppa pi lentamente ed
SPECIFICA, cio reagisce nei confronti di una
determinata sostanza estranea allorganismo, definita
ANTIGENE
ANTIGENE
ANTIGENE una molecola (tossina batterica, farmaco),
un microrganismo (batterio, virus, parassita) od una
cellula che non appartiene ad un organismo ed quindi
ESTRANEA.
16
Tutte le molecole o le cellule di uno stesso
organismo si definiscono SELF; mentre le
molecole, i patogeni e le cellule estranee e/o
alterate si definiscono NON SELF.
17
18
19
Immunit Innata
Immunit Acquisita
Caratteristiche e differenze Caratteristiche e differenze tra tra
lImmunit Innata ed Acquisita lImmunit Innata ed Acquisita
Caratteristiche e differenze Caratteristiche e differenze tra tra
lImmunit Innata ed Acquisita lImmunit Innata ed Acquisita
20
Nessuna memoria Nessuna memoria
Indipendente dallantigene
Risposta rapida
Non antigene specifica
Antigene dipendente
Risposta lenta
Antigene specifica
Sviluppo della memoria
Caratteristiche e differenze Caratteristiche e differenze tra tra
lImmunit Innata ed Acquisita (2) lImmunit Innata ed Acquisita (2)
Caratteristiche e differenze Caratteristiche e differenze tra tra
lImmunit Innata ed Acquisita (2) lImmunit Innata ed Acquisita (2)
21
Componenti del sistema
immunitario innato ed acquisito
Acquisito
Innato
22
Umorali Cellulari
Cellule B
Cellule T
anticorpi
Umorali Cellulari
macrofagi,
granulociti,
cellule
dendritiche, NK
complemento,
lisozima
citochine
infiammatorie.
Sviluppo temporale della risposta Sviluppo temporale della risposta
immunitaria immunitaria
23
Fasi della risposta immunitaria
24
IMMUNITA INNATA
25
Immunita innata Immunita innata
1. 1. Costituisce la prima linea di difesa che impedisce Costituisce la prima linea di difesa che impedisce
e/o contrasta il diffondersi dellinfezione e pu e/o contrasta il diffondersi dellinfezione e pu
avere barriere: avere barriere:
Meccaniche Meccaniche: cute (ferite, bruciature, morsi degli insetti) : cute (ferite, bruciature, morsi degli insetti)
epiteli ( epiteli (nasofaringe nasofaringe, bocca, respiratoria, intestinale , bocca, respiratoria, intestinale
urogenitale) (produzione di urogenitale) (produzione di defensine defensine e e catelicidine catelicidine). ).
26
urogenitale) (produzione di urogenitale) (produzione di defensine defensine e e catelicidine catelicidine). ).
Chimiche Chimiche (acidi grassi, enzimi, pH, peptidi (acidi grassi, enzimi, pH, peptidi
antimicrobici) antimicrobici)
Microbiologiche Microbiologiche (normale flora batterica) (normale flora batterica)
Solubili Solubili (complemento, proteine della fase acuta) (complemento, proteine della fase acuta)
Cellulari Cellulari (macrofagi, neutrofili, cellule dendritiche, NK) (macrofagi, neutrofili, cellule dendritiche, NK)
27
Barriere meccaniche, chimiche e
microbiologiche contro i patogeni
28
Barriere meccaniche
29
COMPLEMENTO
Barriere solubili
30
PROTEINE DELLA FASE ACUTA
Barriere solubili
31
FLORA BATTERICA
Barriere microbiologiche
32
33
Immunita Immunita innata innata
2. 2. Le cellule dellimmunit innata Le cellule dellimmunit innata dentificano dentificano
ed eliminano i patogeni mediante: ed eliminano i patogeni mediante:
34
Un Un sistema sistema di di riconoscimento riconoscimento non non--specifico specifico di di strutture strutture
peculiari peculiari del del patogeno patogeno che che non non sono sono espresse espresse dalle dalle
cellule cellule eucariote eucariote;;
I macrofagi, ad
esempio, esprimono
alcuni recettori,
mediante i quali
riconoscono i
35
riconoscono i
microrganismi e in
seguito li fagocitano e
li distruggono
Immunita Immunita innata innata
3. 3. Innesca la risposta infiammatoria Innesca la risposta infiammatoria
Reazione a una ferita/danno o infezione Reazione a una ferita/danno o infezione
Trauma (tessuti o cellule) Trauma (tessuti o cellule)
Presenza di sostanze estranee Presenza di sostanze estranee
36
Agenti infettivi (virus, batteri, funghi) Agenti infettivi (virus, batteri, funghi)
Produzione di Produzione di citochine citochine e richiamo di cellule nel e richiamo di cellule nel
luogo dellinfezione luogo dellinfezione
Componenti Componenti
Leucociti & fattore secreti Leucociti & fattore secreti
Vasi sanguigni Vasi sanguigni
Proteine plasmatiche (complemento, proteine fase acuta) Proteine plasmatiche (complemento, proteine fase acuta)
Gi Cornelio Celso, uno scrittore romano (non
medico) del primo secolo a.C., descrisse i segni
clinici dellinfiammazione:
Calor (calore)
Infiammazione
37
Calor (calore)
Rubor (rossore)
Tumor (gonfiore)
Dolor (dolore)
Un quinto segno fu aggiunto pi tardi da Virchow
ed la Functio lesa (perdita di funzione).
Si distinguono due tipi di infiammazione:
Acuta (Angioflogosi):
di breve durata, caratterizzata dalla comparsa di un
essudato composto da liquidi, proteine plasmatiche
(edema) e dalla migrazione (diapedesi) dei leucociti
(soprattutto neutrofili).
38
(soprattutto neutrofili).
Cronica (Istoflogosi):
di lunga durata, caratterizzata dalla presenza di
linfociti/macrofagi, dalla proliferazione di vasi
sanguigni, da fibrosi e necrosi tessutale.
Processo infiammatorio acuto Processo infiammatorio acuto
E E la la reazione reazione immediata immediata del del tessuto tessuto al al danno danno ed ed ha ha lo lo scopo scopo di di attivare attivare
i i costituenti costituenti difensivi difensivi del del plasma plasma. . Si Si articola articola in in diverse diverse fasi fasi: :
1. 1. Dilatazione dei vasi Dilatazione dei vasi
2. 2. Aumento del flusso di sangue Aumento del flusso di sangue
39
3. 3. Aumento della Aumento della permeabilit permeabilit con conseguente con conseguente f fuoriuscita uoriuscita dei dei
liquidi liquidi
4. 4. Marginazione Marginazione dei dei leucociti e diapedesi leucociti e diapedesi
5. 5. Attivazione dei leucociti (fagocitosi) Attivazione dei leucociti (fagocitosi)
40
La funzione dellinfiammazione quindi:
Distruggere o confinare l'agente lesivo
Produrre una guarigione
41
Produrre una guarigione
Sostituire il tessuto danneggiato
Immunita innata Immunita innata
4. 4. Fornisce il segnale per attivare e regolare il tipo Fornisce il segnale per attivare e regolare il tipo
di risposta specifica che si sviluppa mediante di risposta specifica che si sviluppa mediante
linduzione di: linduzione di:
Molecole Molecole co co--stimolatorie stimolatorie
42
Molecole Molecole co co--stimolatorie stimolatorie
Famiglia dei B7 (CD80/86, PD Famiglia dei B7 (CD80/86, PD--L, ICOSL) L, ICOSL)
Famiglia dei TNFR (OX40L) Famiglia dei TNFR (OX40L)
Una risposta Una risposta citochinica citochinica
Citochine Citochine: IL : IL--10, IL 10, IL--12 12, IL , IL--15, IL 15, IL--17, IL 17, IL--44, , IFNs IFNs
Chemochine: CXCL1, CXCL2, CCL20 Chemochine: CXCL1, CXCL2, CCL20
Per distinguere le diverse molecole presenti sulla
membrana delle varie cellule stata adottata una
nomenclatura internazionale chiamata sistema
CD (Cluster of Differentiation), che si base
sullattribuzione di un numero progressivo di
identificazione (CD1, CD2) per definire una
Cosa indica la sigla CD ?
43
identificazione (CD1, CD2) per definire una
specifica molecola espressa da una data cellula
(marcatore cellulare).
I linfociti T, ad esempio, in base a questa
classificazione sono suddivisi in due
sottopopolazioni: una che esprime il marcatore
CD4 e laltra che esprime il marcatore CD8.
IMMUNITA INNATA
44
IMMUNITA ACQUISITA
45
UMORALE CELLULO-MEDIATA
Linfociti B
con la produzione di anticorpi
Linfociti T
(helper e citotossici)
Cellule dellimmunit acquisita
46
CD4 CD8
47
Caratteristiche essenziali della risposta immune specifica
48
o
Selezione clonale
49
o
Selezione clonale
50
PRINCIPALI FASI DELLE RISPOSTE IMMUNI
ACQUISITE
1. RICONOSCIMENTO dellAg tramite i recettori
specifici (teoria della selezione clonale);
2. RISPOSTA
51
2. RISPOSTA
ATTIVAZIONE;
FASE EFFETTRICE.
MEMORIA
1
2
52
Pratiche effettuate per aumentare le difese immunitarie
specifiche dellindividuo.
Passiva
Attiva
Inoculazione di anticorpi
(Ab) per specifico Ag
(sieri immuni)
Vaccinazione
Inoculazione Ag trattato
Produzione Ab specifici +
cellule memoria
Sieroprofilassi
53
54
La funzione fisiologica del sistema immunitario consiste nella protezione
dellindividuo contro le malattie.
Limmunit Innata rappresenta la prima linea di difesa dellorganismo.
E costituita da cellule e molecole sempre attive e pronte ad eliminare le
sostanze estranee.
Il Sistema Immunitario costituito da cellule, organi e molecole.
Sommario della lezione
55
sostanze estranee.
Limmunit acquisita risponde in maniera specifica allantigene.
Limmunit acquisita comprende limmunit umorale (linfociti B) che
elimina mediante gli anticorpi i batteri extracellulari e le tossine.
Limmunit acquisita comprende limmunit cellulo-mediata (linfociti T)
che elimina direttamente tutte le cellule alterate.

Potrebbero piacerti anche