finalizzata alla risoluzione a nostro favore degli ostacoli che incontriamo nella vita di tutti i giorni , nel lavoro

,negli affari (borsa) insomma se vuoi diventare uno che conta .

I concetti qui descritti sono stati estrapolati da me dal libro larte della guerra. di Karl Von Clausewitz Ho impiegato un anno per questi pochi concetti e sono arrivato alla conclusione che chi li comprender, avr scoperto la chiave che li porter al successo e.. quando li rilegger fra qualche anno gli insegneranno ancora qualcosa chi non riuscir a capirliche dire, meglio che lasci la borsa , o metta gi le idee da unaspirazione ad un possibile posto di comando. Questo non posto per lui. (la legge di mercato spietata) Ogni persona un genio, basta sapere dove cercarlo. Sicuramente forse: come artigiano, pittore o matematico, ecc ecc , ma non come comandante o in borsa. il libro adottato dalle scuole di accademia militare pi prestigiose al mondo. Torreggiani Giuseppe. 1) Tutto finalizzato alla vittoria,perch avere successo e vincere, lunica cosa che in guerra conti . Vince veramente, solo chi sapr imporsi ottenendo il massimo profitto nel minor tempo possibile (meglio senza combattere),e con il minimo delle perdite. Un tale obiettivo si raggiunge solo con una meticolosa valutazione iniziale atta ad evitare le situazioni potenzialmente svantaggiose, variando inesauribilmente i piani e la disposizione tattica con manovre irregolari ed imprevedibili sfruttando sapientemente i vuoti e i pieni dello schieramento nemico, mascherando lentit reale delle proprie forze e avvalendosi di ogni altro stratagemma in grado di garantire il successo finale. 2) Non smetter mai di avvisarvi alla prudenza nellaprire un conflitto, alloculatezza della manovra e allumanit di comportamento verso il nemico sconfitto; che ,non va assalito quando gi perdente in partenza ,e in ogni caso deve e dobbiamo dargli sempre una possibilit di arrendersi onorevolmente (senza deriderlo in caso di conquista) 3).Uno stato o un nemico in rovina ,non una gran conquista per un vincitore, un nemico messo duramente alle corde,o depredato non potr essere utilizzato a nostro utile. Non esiste stato che tragga profitto da una guerra lunga. Chi non comprende a pieno i rischi di un conflitto non potr certo comprenderne appieno i vantaggi.

4) Comando: indica la virt dei superiori, conoscenza sincerit,umanit coraggio,serenit ,rischio. 5) Per imporsi bisogna essere,o avere organizzazione, giusta assegnazione dei ruoli e dei gradi gerarchici ,vie di approvvigionamento, gestione logistica, e ottima visione . 6) Le questioni belliche seguono sempre linganno, perci si deve essere bravi di mostrarsi incapaci se si capaci ,se si attivi bisogna mostrarsi inattivi, quando si vicini allobiettivo bisogna mostrarsi lontani e quando si lontano ,quella di essere gi vicini. Si tenti il nemico facendolo sentire in vantaggio e lo si schiacci fingendoci confusi. (se sei in vantaggio finisci il tuo avversario se non materialmente fallo economicamente, altrimenti nel prossimo futuro lerrore di non averlo schiacciato quando potevi, si ritorcer su di te.) questo punto davvero terribile se non viene rispettato. 7) Se riunendoci con altri strateghi si pensa ad una vittoria,questo dovuto ai molti calcoli compiuti,se si prevede di non vincere ,questo dovuto ,molto probabilmente ai calcoli insufficienti. Labbondanza dei calcoli assicura alla vittoria,e una loro scarsit la impedisce. Che dire di chi nulla avr calcolato? E solo ponendomi in questottica che posso prevedere il successo o,la sconfitta. (es: guadagno o perdita o battere lavversario) 8) In guerra conta vincere !!!!!! Non perdere una qualche battaglia. Lunghe operazioni spuntano le armi , abbattono il morale e un assedio ad una citt esaurisce le forze. 9) In campo militare si sentito parlare di azioni forse goffe ,ma veloci e non si mai visto che unabile manovra duri a lungo. 10) In guerra si da importanza alla vittoria e non alla durata delle operazioni,perci un generale, se conosce bene larte della guerra,(borsa ,vita di tutti i gg gara, ecc ecc ) sar arbitro dei vostri destini, voi seguendo i suoi esempi imparerete a combattere. 11) Il meglio del meglio non vincere 100 battaglie,su 100 ,ma bens capire il loro gioco,cos da riuscire a sottomettere gli avversari, possibilmente senza combattere (ragionateci sopra) 12) la suprema arte consiste nellinsidiare ,le altrui strategie,a ci seguono,nellordine la rottura delle altrui alleanze e lattacco diretto . La peggior politica assediare le citt che rimane un metodo valido si, ma solo in mancanza di alternative. E comunque la risposta a questultima alternativa sta nel fatto di calcoli non sufficienti, altrimenti avremmo lalternativa.

13) Se il comandante non sa vincere la sua impazienza ,avr delle perdite enormi. La colpa sar solo sua se i suoi soldati periranno ,o rimarranno feriti. (perderai la gara o i soldi in borsa se non sai aspettare.) 14)Ci sono a questo punto delle regole pianificate per imporsi . 1) se si 10 volte superiori si accerchi il nemico in modo che si arrenda senza conflitto.(molte pedine o molti denari rispetto allavversario) 2) se si 5 volte superiori lo si attacchi con violenza . 3) se non si ha il doppio delle forze si cerchi di dividerlo e colpirlo a gruppi (da tutte le parti a pi riprese) 4) se si in inferiorit numerica ci si pu ritirare. Meglio perdere una battaglia che la guerra .Lego se non sar dominato accettando la sconfitta porter alla disfatta. 5) se la sproporzione netta a nostro svantaggio,si cerchi di evitare il nemico,infatti chi non ha potere in preda a chi ne ha molto 6) avere a disposizione tanti mezzi e non sapere sfruttarli al meglio 7) sapere quando si pu o non si deve combattere. 8) sapersi avvalere sia di forze numerose che di forze esigue. 15)Aspettare pazientemente le imprudenze altrui ,si dice infatti conoscendo se stessi e non conoscendo gli altri ,una volta si vince e una volta si perde .Non conoscendo ne noi stessi ne gli altri avremo dopo un periodo di fortuna che va sempre al principiante delle perdite colossali. 16) Linvincibilit dipende da noi stessi ,basta che ci crediamo.(poi tutto ruota attorno a noi a darci quello che abbiamo chiesto* by torreggiani*) 17) Non commettere errori ,significa vincere indipendentemente da ci che si fa. quindi labile guerriero si attesta su posizioni di imbattibilit e non perde occasione di sottomettere il suo avversario. Perci quando si attacca,per non perdere , bisogna sapere al 85% come si comporter il nemico,avendo fatto tutti i calcoli senza lasciare nulla di intentato.

18)Le manovre militari normali sono imprevedibili ,quindi le manovre classiche sono obsolete , chi sapr sortire bizzarri,ma abili stratagemmi indiscutibilmente un vincente .Prima poi di colpire, occorre mirare bene e con precisione assoluta badando bene di non sbagliare. Potreste avere anche un solo colpo e deve andare a segno. 19) Chi si attesta per primo sul campo di battaglia e attende lavversario pi fresco .Chi vi giunge per ultimo e si affretta a schierarsi per lattacco sar affaticato sia di corpo che di lucidit mentale , conseguenza avr molte pi probabilit di perdere.

Labile guerriero far in modo pertanto che gli altri vengano a lui evitando il contrario. Con lalcol e le abbuffate e le donne,si premiano i soldati alla fine della battaglia, ma non se ne deve mai dico mai fare uso prima della battaglia, anche solo una birra ti condizioner la mente di un 15% immagina 2 .anche se a te non sembra. 20)Ci che spinge un nemico allattacco la prospettiva di un vantaggio ,e ci che gli impedisce di muoversi la prospettiva di un disastro. Si badi bene prima della battaglia che sul terreno non ci siano altri nemici. Si badi anche di avere delle alleanze che il nemico non conosce e ignora .(ricordate larte della guerra inganno?) 21) Quando vogliamo attaccare ed avere la certezza di riuscita nellattacco si attacchi quello che non difeso, o gli si trovi un punto debole dellavversario ad es: fatelo arrabbiare, lui perder lucidit e voi vincerete la battaglia. 22) Per sconfiggere il nemico dobbiamo adattarci a lui come lacqua al terreno ed essere come i camaleonti .Chi rimane fermo e non sa modificarsi o cambiare strategia, perder. 23)Se si catturati nega sempre fino allevidenza ,il nemico sospetter si dellinganno,ma non avr mai la certezza.(classico nella vita di tutti i gg le corna alla moglie ) 24)Larte della guerra sta nel fatto di non confidare che il nemico verr o non verr, ma come accoglierlo nel caso si presenti allattacco,quindi la difesa la cosa di massima importanza bellica. Senza esserci preparato almeno 3 vie di fuga non presentiamoci sul campo di battaglia , perderemo avete capito bene? Quindi ogni volta che ci prepariamo ad una azione di guerra confidiamo nella nostra inattaccabilit. Che non vuole divulgata, se non viene scoperta,ma preparata e tenuta nascosta per la prossima opportunit. 25) Non combattiamo ,mai in salita ,ma solo in discesa. Piuttosto ritiriamoci . 26) Se il nemico chiede pace senza gravissimi motivi ,esso sta tramando qualche sortilegio contro di noi, se non si riflettete del perch lo ha chiesto ne diventeremo sua preda, e ci annienter. 27) Chi poi non crede alle proprie idee o.. le proprie idee valgono p oco , lui che vale veramente poco . Chi da le colpe agli altri senza ricercare in se stesso gli errori, ha dei problemi con se stesso e lego lo uccider. 28) Credi in quello che fai e non mollare mai . Rialzati quando sei battuto, leccati le ferite e non ti scoraggiare .

non mollare mai era la convinzione di Edison (scopritore della lampadina.prima di scoprirla sbagli ripetutamente 1044 volte ,prima di riuscirci)