Alfabeto gotico - Wikipedia

http://it.wikipedia.org/wiki/Alfabeto_gotico

Alfabeto gotico
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

L'alfabeto gotico un sistema di scrittura alfabetico attribuito da Filostorgio ad Ulfila (conosciuto anche come Wulfila), usato esclusivamente per scrivere l'antica lingua gotica. Prima della sua creazione nel IV secolo, il gotico era probabilmente scritto con l'uso delle rune. Fu usato principalmente da Ulfila per tradurre la Bibbia in gotico. Sembra essere derivato dall'alfabeto greco con alcuni prestiti da quello latino. I nomi delle lettere derivano chiaramente da quelli delle rune.
Indice 1 Le lettere 2 Diacritici e punteggiatura 3 Codificazione dei caratteri 4 Note 5 Bibliografia 6 Voci correlate 7 Altri progetti 8 Collegamenti esterni

Le lettere
Sotto vi una tabella con l'alfabeto gotico.[1] Due lettere usate nella sua traslitterazione non sono usate nell'alfabeto latino: (iu, thorn) (che tuttavia usato nella lingua islandese) e (hwair). Queste rappresentano rispettivamente i suoni th nell'inglese thin e la sorda wh. Come nell'alfabeto greco, le lettere erano usate anche come numerali. Quando usate come numerali, le lettere erano generalmente scritte con un puntino o una barra posta sopra. Ci sono due numerali (rappresentanti 90 e 900) senza valore fonetico. I nomi delle lettere sono registrati in un manoscritto del IX secolo di Alcuino (Codex Vindobonensis 795). Molti di questi sembrano essere forme gotiche di nomi che appaiono anche nei poemi runici. I nomi sono dati nella forma ricostruita delle parole gotiche, seguiti dall'ortografia della loro reale attestazione.
Storia dell'alfabeto Media et del bronzo XIX secolo a.C. Ugaritico XV secolo a.C. Proto-cananeo XV secolo a.C. Fenicio XIVXI secolo a.C. Paleo-ebraico X secolo a.C. Samaritano VI secolo a.C. Aramaico VIII secolo a.C. Brhm VI secolo a.C. Tibetano VII secolo d.C. Khmer/Alfabeto di Java IX secolo d.C. Ebraico III secolo a.C. Siriaco II secolo a.C. Arabo IV secolo d.C. Pahlavi III secolo a.C. Avestico IV secolo d.C. Greco IX secolo a.C. Etrusco VIII secolo a.C. Latino VII secolo a.C.

1 di 4

14/08/2013 3.07

Alfabeto gotico - Wikipedia

http://it.wikipedia.org/wiki/Alfabeto_gotico

Lettera Traslitt. c.f. a b g d e

Nome ahsa / aza

IPA /a, a /

Valore numerico 1 2 3 4 5

Entit XML 𐌰 𐌱 𐌲 𐌳 𐌴

bairkan / /b, bercna / giba / geuua dags / daaz aius / eyz // /d, / /e, e /

Runico II secolo d.C. Gotico III secolo d.C. Armeno 405 d.C. Glagolitico 862 d.C. Cirillico X secolo d.C. Paleoispanico VII secolo a.C. Sudarabico IX secolo a.C. Ge'ez VVI secolo a.C. Meroitico III secolo a.C. Ogham IV secolo d.C. Hangl 1443 d.C. Sillabico canadese 1840 d.C. Zhuyin 1913 d.C.

q z h , th i i k l m n j u p

qairra (qairthra) /k/ / qertra H ezec hagl / haal /z/ /h/

6 7 8 9 10 10 20 30 40 50 60 70 80 90

𐌵 𐌶 𐌷 𐌸 𐌹  𐌺 𐌻 𐌼 𐌽 𐌾 𐌿 𐍀 𐍁 𐍂 𐍃

iu (thiuth) / // thyth eis / iiz eis / iiz kusma / chozma lagus / laaz manna /i, i/ /i, i/ /k/ /l/ /m/ /n/ /j/ /u, u/

naus (nauths) / noicz jer / gaar urus / uraz

pairra (pairthra) /p/ / pertra raida / reda sauil / sugil

r s

R S

/r/ /s/

100 200

2 di 4

14/08/2013 3.07

Alfabeto gotico - Wikipedia

http://it.wikipedia.org/wiki/Alfabeto_gotico

t w f x , hw o

teiws / tyz winja / uuinne

/t/ /w, y/

300 400 500 600 700

𐍄 𐍅 𐍆 𐍇 𐍈

F faihu / fe /f/ X iggws / enguz air / uuaer oal (othal) / utal /k/ // /o, o/

800 900

𐍉 𐍊

La maggior parte delle lettere sono rilevate direttamente dall'alfabeto greco, ma alcune lettere sono innovate per esprimere accuratamente la fonologia gotica; queste sono j, u (espressa in greco da un digramma ), , e q ( interessante che non derivato dal greco qoppa, che figura meramente come numerale 90 , ma una variante di p). , similmente al cirillico , sembra derivato dal greco piuttosto che da . r e s sembra derivato dall'alfabeto latino piuttosto che dal greco. Ugualmente, la forma di f derivata dal latino F piuttosto che dal greco digamma, visto che prende il posto di , non del digamma, nell'ordine alfabetico. x usato solo in nomi propri e prestiti contenenti la X greca (xristus "Cristo", galiugaxristus "", zaxarias "Zaccaria", aivxaristia "eucaristia"). Riguardo ai valori numerici delle lettere, molti corrispondono a quelli dei numerali greci. di digamma (6); j prende il posto di (60), u che di (70) che di (700). q prende il posto

Diacritici e punteggiatura
I diacritici e la punteggiatura usati nel Codex Argenteus includono due punti posti sulla i, traslitterata come , in generale applicati per esprimere una dieresi, l'interpunto () e i due punti (:) cos come delle linee superiori per indicare abbreviazioni scribali (come xaus per xristaus).

Codificazione dei caratteri

L'alfabeto gotico codificato in Unicode nel raggio U+10330U+1034F. Siccome i software pi vecchi spesso assumono che tutti i punti codice di Unicode possano essere espressi come numeri a 16 bit (pi piccoli di U+10000), possono incontrarsi dei problemi usando il raggio di Unicode comprendente l'alfabeto gotico.

Note
1. ^ Per una discussione dell'alfabeto gotico vedi anche Fausto Cercignani, The Elaboration of the Gothic Alphabet and Orthography, in Indogermanische Forschungen, 93, 1988, pp. 168-185.

Bibliografia
Braune, Wilhelm (1952). Gotische Grammatik. Halle: Max Niemeyer.

3 di 4

14/08/2013 3.07

Alfabeto gotico - Wikipedia

http://it.wikipedia.org/wiki/Alfabeto_gotico

Cercignani, Fausto, The Elaboration of the Gothic Alphabet and Orthography, in Indogermanische Forschungen, 93, 1988, pp. 168-185. Dietrich, Franz (1862). ber die Aussprache des Gotischen Wrend der Zeit seines Bestehens. Marburg: N. G. Elwert'sche Universittsbuchhandlung. Friesen, Otto von (1915). "Gotische Schrift" in Hoops, J. Reallexikon der germanischen Altertumskunde, Bd. II. pp. 306310. Strassburg: Karl J. Trbner. Haarmann, Harald (1991). Universalgeschichte der Schrift. Frankfurt: Campus. Jensen, Hans (1969). Die Schrift in Vergangenheit und Gegenwart. Berlin: Deutscher Verlag der Wissenschaften. Kirchhoff, Adolf (1854). Das gothische Runenalphabet. Berlin: Wilhelm Hertz. Streitberg, Wilhelm (1910). Gotisches Elementarbuch. Heidelberg: Carl Winter. Weingrtner, Wilhelm (1858). Die Aussprache des Gotischen zur Zeit Ulfilas. Leipzig: T. O. Weigel. Wright, Joseph (1910). Grammar of the Gothic Language. Oxford: Oxford University Press. Zacher, Julius (1855). Das gothische Alphabet Vulvilas und das Runenalphabet. Leipzig: F. A. Brockhaus.

Voci correlate
Lingua gotica Alfabeto runico Pietra runica di Rk Scrittura gotica

Altri progetti
Commons (//commons.wikimedia.org/wiki/Pagina_principale?uselang=it) contiene immagini o altri file su Alfabeto gotico (//commons.wikimedia.org/wiki/Gothic_alphabet?uselang=it)

Collegamenti esterni
Pagina di omniglot dedicata alla scrittura gotica (http://www.omniglot.com/writing/gothic.htm) Padre Nostro in gotico (http://www.christusrex.org/www1/pater/JPN-gothic.html) JavaScript traslitteratore gotico (http://marnanel.org/gothic) Grafico dei codici unicode per il gotico (http://www.unicode.org/charts/PDF/U10330.pdf) Galleria dei font unicode gotici di WAZU JAPAN (http://www.wazu.jp/gallery/Fonts_Gothic.html) Pfeffers Schriftarten (http://robert-pfeffer.net/schriftarten) Pagina dedicata ai font unicode gotici (tedesco e inglese) Categorie: Alfabeti Scrittura gotica Questa pagina stata modificata per l'ultima volta il 7 ago 2013 alle 14:12. Il testo disponibile secondo la licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo; possono applicarsi condizioni ulteriori. Vedi le Condizioni d'uso per i dettagli. Wikipedia un marchio registrato della Wikimedia Foundation, Inc.

4 di 4

14/08/2013 3.07