GdN mercoledì 25 gennaio 2006 NAPOLI METROPOLI I 13

CASALNUOVO. «INSODDISFATTI DEL SINDACO E DELLA GIUNTA». SI ATTENDE LA NOMINA DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO

Si dimettono 18 consiglieri, sciolto il Comune

CASALNUOVO. L’imbattibile terremoto
politico che da mesi ha posto in gi-
nocchio numerosi paesi dell’hinter-
land a nord di Napoli, continua a
vincere le sue grandi “partite”.
Non a caso, nel pomeriggio di ieri ad
andare ko è stato proprio il comune
di Casalnuovo, dove su trenta consi-
glieri comunali, ben diciotto (di cui
dodici della maggioranza e sei del-
l’opposizione), hanno firmato le pro-
prie dimissioni, indirizzandole al
prefetto di Napoli Renato Profili.
È arrivata dunque, la goccia che ha
fatto traboccare (a distanza di alcuni
mesi dalle dimissioni del primo cit-
tadini) il vaso e che ha portato il
consiglio comunale allo sfascio tota-
le.
«Questa giornata resterà nella storia
della politica casalnuovese. Sarà ri-
cordato come il giorno della libertà,
della democrazia, del confronto, del
dialogo. Sarà la festa del rispetto dei
ruoli assunti. Faremo un calendario
segnando in rosso questo giorno che,
dovrà rimanere come memoria stori-
ca», queste le dure parole del presi-
dente del Consiglio Giovanni Roma-
no (Udc), dette pochi minuti dopo il
termine dell’ultima seduta consilia-
re di questo difficile e complesso
quinquennio amministrativo. La mo-
tivazione che avrebbe fatto crollare
il consiglio comunale, è stata la forte
delusione da parte di numerosi con-
siglieri comunali nei confronti del-
l’operato del sindaco facenti funzio-
ni, Antonio Manna, subentrato lo
scorso luglio all’attuale consigliere
regionale Antonio Peluso ex sindaco
del Comune. Resta pertanto una si-
tuazione alquanto complicata e nes-
suno azzarda previsioni sul seguito.
Sciolto il consiglio comunale, si at-
tenderà nei prossimi giorni la nomi-
na del commissario prefettizio che,
con qualche gioia ma anche tanto
rammarico da parte dei cittadini,
guiderà “il Titanic” politico-ammini-
strativo fino al giorno delle prossime
ma vicine elezioni comunali che for-
se porranno fine alla bagarre di que-
sti giorni contrassegnati da duri
scontri politici.
MARIA PELLICCIA

CASTELLAMARE DI STABIA. SESSANTASEI I MILIONI DI EURO INVESTITI PER UN PROGETTO PARTITO NEL 2003 E NON ANCORA FINITO

Sorrentina, 3 anni per la variante

Oggi il via ai lavori per l’ultimo tratto della galleria
VINCENZO MARESCA
CASTELLAMMARE DI STABIA. Prevista
per oggi alle 12 la consegna dei la-
vori di costruzione di una variante
alla statale 145 sorrentina tra i km
11+600 e 14+000. Saranno presenti
alla disposizione degli interventi l’o-
norevole Ugo Martinat, vice-mini-
stro delle infrastrutture e dei tra-
sporti, il senatore Luigi Bobbio di Al-
leanza Nazionale ed il commissario
straordinario, prefetto Giuseppe
Giordano. La consegna dei lavori
consiste nella realizzazione delle
opere di completamento civili e de-
gli impianti tecnologici e di sicu-
rezza della galleria di Pozzano in va-
riante alla statale 145 sorrentina di
collegamento tra Castellammare di
Stabia e la penisola sorrentina. «Ta-
le intervento, ha precisato il vice-mi-
nistro Ugo Martinat, nell’ottica dei
programmi di infrastrutturazione
organica del territorio fortemente vo-
luti da questo governo è finalizzato
a soddisfare la richiesta di mobilità
della costiera sorrentina tra Castel-
lammare di Stabia e Sorrento e, allo
stesso tempo, a decongestionare una
zona ad elevato traffico turistico e
commerciale con conseguenti bene-
fiche ricadute sociali, economiche
ed ambientali». Il progetto prelimi-
nare dell’intera opera si è concluso
con l’aggiudicazione all’Ati, Busi
Impianti spa, Torno Internazionale
spa, Società Internazionale Gallerie
srl ed Ellemme Impianti spa per un
importo di oltre 52 milioni di euro a
carico del bilancio dell’Anas. Per l’e-
secuzione dei lavori è stato stabilito
un tempo di 1096 giorni naturali e
consecutivi a partire dalla data di
consegna. Per la galleria in variante
alla statale 145 sorrentina a sezione
policentrica, con dimensioni interne
pari a 10,50 metri lineari di larghez-
za ed 8,86 metri lineari di altezza,
per una lunghezza complessiva di
circa 5 chilometri, le opere civili so-
no già state completate, ad eccezio-
ne di un tratto di circa 850 metri,
mentre risultano ancora da realizza-
re tutti gli impianti tecnologici, di il-
luminazione e di ventilazione con
idonee vie di fuga, necessari all’e-
sercizio in sicurezza del tunnel. Il
progetto era partito nell’aprile del
2003 per la galleria tecnologica-
mente più avanzata d’Europa con 66
milioni di euro per i lavori di com-
pletamento ed adeguamento. Di que-
sti, 45 milioni di euro erano destinati
all’investimento per l’installazione
di impianti ad alta tecnologia. Si
trattò di una vittoria politica che creò
uno spartiacque tra il dire ed il fare,
con il forte interessamento di Luigi
Bobbio, senatore di Alleanza nazio-
nale nel collegio della penisola sor-
rentina e del governo nella persona
del vice-ministro Ugo Martinat.
Quindici anni di attesa per un pro-
getto iniziato nel 1992, interrotto nel
1996 e poi commissariato, che ora
reinveste tutto sulla sicurezza e sul
rispetto dell’impatto ambientale.
Sant’Anastasia, petizione
contro la sosta selvaggia
SANT’ANASTASIA. Mentre l’amministrazione comunale di
Sant’Anastasia, approva le strisce blu per la sosta a paga-
mento, i residenti annunciano di voler presentare, alla
Giunta comunale ed ai vigili urbani, “una petizione per re-
clamare maggiori controlli fuori alle scuole ed evitare la
sosta in doppia fila sulle strade cittadine”. «Siamo stanchi
- ha detto un cittadino residente in via Umberto I - ogni
giorno è la stessa storia: le auto in doppia fila dei genitori
che devono prelevare i propri figli, ci impediscono il rien-
tro nelle nostre abitazioni, ed anche di fronte alle emergen-
ze siamo costretti a dover attendere gli automobilisti indi-
sciplinati che lasciano le vetture chiuse e non hanno alcun
rispetto per noi. Non ci sono controlli: siamo pronti a fir-
mare una petizione popolare per chiedere agli amministra-
tori comunali maggiori controlli e parcheggi per chi è co-
stretto a dover usare l’auto». Una situazione comune a mol-
te zone della cittadina vesuviana, e che ha spinto l’ammini-
strazione comunale guidata dal sindaco Vincenzo Iervoli-
no, ad approvare un progetto che prevede la sosta a paga-
mento sulle alcune strade principali della cittadina, e nei
pressi del cimitero. «Oltre al danno la beffa - commentano i
residenti - ora per poter tornare a casa dovremo anche pa-
gare». Dello stesso parere anche il consigliere di minoranza
Alfonso Gifuni (An), il quale ha sostenuto che il provvedi-
mento rischia di diventare «l’ennesima tassa che graverà
sui soli cittadini».

LA CURIOSITÀ
La convention dei francescani? Si fa a Capri
Invasione di suore e frati francescani sull’isola azzurra. Ha avu-
to inizio lo scorso 22 gennaio la missione francescana al popolo
di Capri intitolata "Va’ e ripara la mia casa". Sino a domenica
saranno presenti a Capri i frati, le suore e tanti giovani missio-
nari di San Francesco che aiuteranno la comunità caprese ad in-
contrare il Signore nelle strade e ad accoglierlo nelle case. Sono
in corso in questa settimana numerosi momenti di preghiera, di
condivisione, di festa e di gioia. Il programma dettagliato della
settimana di missione è stato recapitato ad ogni famiglia ed
esposto nelle parrocchie di Capri e di Marina Grande. Giovani,
adulti e famiglie hanno la possibilità in questi giorni di ascolta-
re, dialogare e confrontarsi con i francescani. Appuntamenti e
incontri specifici sono stati messi a punto per le persone di varie
fasce d’età. Inoltre a tutti i ragazzi dell’isola sarà data la possibi-
lità dalle 18 alle 20, nel “Punto incontro”, allestito in via Vittorio
Emanuele, di avere un colloquio privato con un frate o una suo-
ra. Anche monsignor Felice Cece, arcivescovo della diocesi di
Sorrento-Castellammare di Stabia, sarà a Capri per sostenere la
missione: l’appuntamento è per domani alle ore 18 con la conce-
lebrazione eucaristica presso l’ex cattedrale di San Stefano.
[GC]
POMPEI
Assemblea, Scavi a rischio chiusura
La Soprintendenza archeologica di Pompei rende noto che, per
la convocazione di un’assemblea sindacale del personale, in-
detta dalla Uil, gli Scavi di Pompei potrebbero restare chiusi
dalle ore 8,30 alle 10,30 di domani.
TORRE ANNUNZIATA. SI È SPARATO UN COLPO ALLA TESTA, ORA È IN FIN DI VITA AL CARDARELLI
Muore la moglie, tenta suicidio
TORRE ANNUNZIATA. Lotta tra la vita e la mor-
te il 67enne Michele Palumbo. L’anziano ha
tentato il suicidio puntandosi una pistola
alla tempia nel suo appartamento al secon-
do piano di uno stabile del quartiere Car-
miniello, alla periferia sud di Torre An-
nunziata. Adesso l’uomo è ricoverato, in
gravi condizioni, presso l’Azienda Ospe-
daliera “Cardarelli”, dove i camici bianchi
partenopei tengono sotto controllo il suo
stato di salute in attesa di sviluppi. Al mo-
mento la prognosi è riservata.
Occorrerà attendere le prossime ore,
dunque, per sapere se Michele Palumbo se
la caverà o meno. A generare il tragico ge-
sto sarebbe stata la depressione. Il pensio-
nato, stimato da tutti. stando a quello che i
vicini di casa avrebbero raccontato agli in-
quirenti, era molto giù di morale. Non riu-
sciva ad accettare la morte della moglie. Un
connubio, il suo, durato diversi decenni, in-
terrottosi bruscamente a seguito di quella
dipartita alla quale lui non si sarebbe ras-
TORRE DEL GRECO. ANCORA IN OSPEDALE I 2 GIOVANI FERITI
segnato. L’arma utilizzata, peraltro, secon-
do le indiscrezioni raccolte, non sarebbe TORRE DEL GRECO
stata regolarmente detenuta. Ad ogni modo,
saranno le indagini dei carabinieri del nu-
cleo radiomobile della Compagnia di Tor-
re Annunziata, coordinati dal capitano Fer-
Barca in fiamme, paura
nando Maisto e dal tenente Valentino Ne-
vosi, a chiarire i retroscena della vicenda.
I militari, che sono stati allertati dalle fa-
Ma è una simulazione
miglie del vicinato, lo hanno rinvenuto in
un lago di sangue, sebbene ancora vivo. Im-
mediate sono scattate le operazioni di soc-
corso.
Gli investigatori hanno prontamente al-
lertato un’ambulanza del servizio sanitario
d’emergenza che si è precipitata in pochi at-
timi sul luogo. La corsa i ospedale ha evi-
tato il peggio. I medici sono, comunque,
molto prudenti. La situazione resta gravis-
sima. Il settantenne era molto conosciuto.
La sua sorte tiene col fiato sospeso tutte le TORRE DEL GRECO. Si è svolta ieri mattina nel porto tor-
famiglie del vicinato. rese e nelle acque antistanti via Litoranea un’esercita-
MARIO ESPOSITO zione interforze avente ad oggetto la simulazione di un
incendio a bordo di una imbarcazione, con successi-
vo incaglio e sversamento a mare di carburante. L’e-
sercitazione, promossa e coordinata dalla capitaneria
di porto di Torre del Greco, coordinata dal comandante,

SAN GIUSEPPE VESUVIANO

«Qui il miglior governo di Forza Italia»
«Quella di San Giuseppe è la testimonianza del rilancio organiz-
zativo di Forza Italia che così si radica saldamente ai territori.
Qui c’è un modello di buon governo e di contatto intenso con la
realtà che deve essere esportato per conquistare nuove fasce di
consenso»: lo ha detto il parlamentare di Forza Italia e presiden-
te della commissione parlamentare d’inchiesta sul ciclo dei ri-
fiuti e sulle attività illecite ad esso connesse Paolo Russo nel cor-
so del suo intervento all’inaugurazione della sede di San Giu-
seppe Vesuviano del “Comitato per la vittoria”, iniziativa previ-
sta dal “Motore Azzurro” in vista del prossimo appuntamento
elettorale. All’incontro hanno partecipato tra gli altri anche il
sindaco di San Giuseppe Vesuviano, Ambrosio.
ERCOLANO
Via Aiello, cambia la viabilità: deviati i bus
A causa del nuovo dispositivo di viabilità in via Monaco Aiello
a Ercolano, la “Linea 3”, in partenza da via Aiello percorre via
Canale di San Sebastiano al Vesuvio, via Plinio, via Roma,
piazza Belvedere, via Matteotti, via Regina Margherita e
riprende il proprio percorso in via Patacca. Il ritorno, invece,
rimane invariato.
Incidente in Centro, donna grave
TORRE DEL GRECO. Le strade della città del
corallo continuano a mietere feriti. Que-
sta volta a sfiorare la tragedia per un in-
cidente è stata una trentenne torrese. Era-
no circa le 19 di ieri sera quando la don-
na a bordo del suo scooter stava circo-
lando in via Torretta Fiorillo, zona Leo-
pardi a Torre del Greco. Improvvisamen-
te, la conducente ha perso il controllo del
mezzo e si è scontrata con un’automobi-
le che proveniva dalla direzione opposta.
Sul posto sono arrivati i vigili urbani, di-
retti dal comandante, Raffaele Avallone,
che hanno preso i rilievi del caso. La don-
na, rimasta priva di sensi sull’asfalto, è
stata soccorsa da un’ambulanza che l’ha
trasferita d’urgenza all’ospedale civile di
Torre Annunziata. Prognosi riservata a
causa di alcune fratture agli arti inferiori
e di un consistente trauma cranico. Se-
condo la prima ricostruzione, infatti, an-
che se le forze dell’ordine hanno trovato
il casco a pochi metri dal luogo del sini-
stro, sembra che la donna al momento del-
l’impatto non lo indossasse. Comunque,
la dinamica non lascia spazio a dubbi.
Una terribile fatalità ha, infatti, causato la
perdita di controllo del mezzo che ha fi-
nito la sua corsa contro una macchina. La
conducente della vettura di è subito fer-
mata per soccorrere la donna. Soltanto 24
ore prima la città era stata teatro di altri
due episodi analoghi. Lunedì pomeriggio,
infatti, si sono verificati altri due inci-
denti analoghi che hanno visto come pro-
tagonisti due minorenne a bordo di scoo-
ter che in via De Nicola e in via Lava Troia
si sono scontrati con due autovetture. Ad-
dirittura, nel primo caso, il conducente
dell’auto, dopo aver causato il sinistro, è
scappato via facendo perdere le sue trac-
ce. Nonostante il giro di vite delle forze
dell’ordine che stanno aumentando la
morsa dei controlli sull’utilizzo del casco,
i centauri torresi continuano a mostrare
scarsa predisposizione all’elmetto pro-
tettivo che eviterebbe le gravi conse-
guenze che spesso seguono agli inciden-
ti.
GIORGIO SCAMARDELLA
Giuseppe Troina, ha visto la partecipazione di unità na-
vali di polizia di Stato (motovedetta Ps503), guardia di
finanza (motovedetta Gf617), vigili del fuoco (moto-
vedetta Vvff1172), carabinieri (motovedetta Cc517), e
due gommoni dei gruppi di volontariato di protezio-
ne civile (Irt e Sant’Erasmo) allertati tramite la centra-
le operativa di protezione civile della Regione su ri-
chiesta della sala operativa della capitaneria. Alle ope-
razioni hanno preso parte anche radiomobili delle for-
ze dell’ordine al completo compresa anche la polizia
municipale. Gli interventi di primo soccorso medico
sono stati effettuati da personale medico e paramedi-
co confluito nell’area portuale della banchina di le-
vante con tre autoambulanze, fatte giungere dalla sa-
la operativa della capitaneria tramite l’attivazione del
servizio 118. Alle 10,30 l’imbarcazione “Nettunello”,
messa a disposizione dal centro subacqueo “Padi” di
Torre del Greco, ha comunicato via radio alla capita-
neria che il proprio apparato motore era in fiamme a
causa di un guasto alle turbine, e che alcuni dei 15 oc-
cupanti presentavano ustioni e problemi respiratori.
Immediatamente la sala operativa ha dato il via ai soc-
corsi con la dipendente motovedetta Cp549 e con la
motovedetta dei carabinieri Cc517 di stanza in porto.
In seguito l’unità dei vigili del fuoco ha provveduto ad
estinguere l’incendio, e, mentre le unità delle altre for-
ze dell’ordine giunte anch’esse dal porto di Napoli han-
no proseguito nel trasporto dei feriti.
[GIOSCA]