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MARTEDÌ

12 MAGGIO 2009 CADORE E COMELICO Corriere delle Alpi 30


«Cercheremo di parlare «Siamo un po’ il proseguimento
di tutto e davvero con tutti VERSO LE ELEZIONI dell’Amministrazione uscente
anche con l’ausilio di internet» IL VOTO A SANTO STEFANO ma abbiamo la nostra identità»

«Lavoreremo per il territorio e sul territorio»


Alessandra Buzzo corre sola ma invita i cittadini «ad andare comunque alle urne»
di Alessandro Mauro
SANTO STEFANO. Alessandro Buzzo, la candidata sinda-
PIEVE DI CADORE
co della lista unica scesa in campo per amministrare il Co-
mune di Santo Stefano, spiega le linee guida della sua li-
sta “Insieme per la nostra terra”. «Le basi da cui muove il
L’Università adulti-anziani
nostro programma», spiega, «sono fondamentalmente
due: intanto il miglioramento della qualità della vita del- chiude in rosa il 2008-2009
le persone che abitano il nostro territorio».
PIEVE DI CADORE. 133 corsisti, 20 docenti, 80 ore di le-
«Poi garantire quel minimo zione: questi sono i numeri del 23º anno di attività della
di sviluppo economico che sezione cadorina dell’Università degli Adulti-Anziani di
serve perchè la vita in monta- Belluno, che si sta concludendo in questi giorni. «Sono
gna possa proseguire». state lezioni», racconta Pierpaolo Genova, responsabile
Nel simbolo sono rappre- e coordinatore della sezione Cadore, «effettuate all’inse-
sentate delle persone nelle gna della qualità degli argomenti trattati, della origina-
diverse fasce di età e in rap- lità delle escursioni, della crescita del numero degli
presentanza delle varie ca- iscritti provenienti da tutti i paesi dell’area del Centro
tegorie: dal bambino alla Cadore e della Valle del Boite: Pieve, Tai, Pozzale, Sotto-
donna incinta, all’anziano castello, Nebbiù, Damos, Caralte, Perarolo, Valle, Ve-
all’uomo adulto... «Con que- nas, Cibiana, Vodo, Vinigo, Cancia, Borca, San Vito, Ca-
sto logo abbiamo voluto con- lalzo, Rizzios, Grea, Vallesella, Domegge, Lozzo, Auron-
centrare il messaggio su quel- Alcuni degli iscritti durante una gita zo, Cima Gogna, Piniè, Pelos, Vigo, Laggio, Lorenzago».
la che, nelle intenzioni, è la
nostra volontà di apertura e «Le lezioni di questo anno prezzamento suscitati dalla ti che si sono avvicendati a un’opportunità per tutte
di ascolto verso tutti i cittadi- accademico», prosegue, «han- nostra istituzione culturale ogni giovedì pomeriggio alla quelle persone che intendono
ni; per fare questo apriremo no spaziato dalla storia locale chiamata a nuovi e impegnati- cattedra della sala Coletti di costruire relazioni su espe-
anche un sito internet dove i alla letteratura italiana del vi traguardi, grazie anche ad Tai, preparati e desiderosi di rienze umane solide e iniziati-
cittadini potranno comunica- Novecento, dalla psicologia un più vasto coinvolgimento confrontarsi con una platea ve culturali condivise. Conti-
re con il Comune e con le isti- all’indagine sociologica, da- delle intelligenze e delle pro- in continua maturazione e nuo ad avere il desiderio di
tuzioni. In generale rimane la gli argomenti di storia dell’ar- fessionalità che il nostro terri- sempre più stimolante. Come realizzare un luogo accoglien-
nostra linea guida quella di te all’educazione musicale. torio e la nostra comunità pos- responsabile della sezione ca- te dove promuovere interessi
interagire nel modo più aper- Tali risultati sono il segno sono offrire. Per questo desi- dorina, continuo a pensare al- e valori all’insegna della sere-
to con tutti e di offrire una po- tangibile della stima e dell’ap- dero ringraziare gli insegnan- l’università degli adulti come nità». (v.d.)
litica con una particolare at- Alessandra Buzzo
tenzione anche al sociale e al-
le persone più deboli». strativa con entusiasmo e spi-
Questa, quindi, una presen- rito di sacrificio per il nostro
tazione a grandi linee del pro-
gramma di governo in caso di
elezione, che
sarà garanti-
paese».
Lei sa che Santo Stefano,
negli ultimi
anni, non
Un liceo “politico”
ta dal solo
raggiungi-
ha avuto al-
cuna opposi-
San Vito. Due studenti e tre professori
mento
quorum.
del zione in con-
siglio dopo attualmente impegnati in maniera attiva
Nella sua le dimissio-
lista com- ni del grup- SAN VITO. Sono in cinque, tra professori e studenti, co-
paiono mol- po di Alfre- loro che partecipano attivamente alla vita politica (an-
ti esponenti do Comis; che come candidati alle prossime elezioni) e che studia-
della passa- se verrà rag- no o lavorano al liceo classico di San Vito. Eccoli tutti in-
ta ammini- giunto il sieme in una foto. Da sinistra: Bianca Cennamo, assesso-
strazione, quorum, lei re esterno alle Politiche Giovanili a Borca di Cadore; Lu-
molti dei si troverà ca Dell’Osta, candidato alle provinciali in lista con il
quali erano in una situa- presidente uscente Sergio Reolon.
anche in zione analo-
giunta: da Bruno De Bene- ga. Come pensa di rappor- E poi Lionello Bellotti, insegnante di di maggioranza a Cortina. Luca Dell’O- ciottenni che si prendono a cuore l’inte-
det a Nello Virgili, da Elvis tarsi con le persone che matematica, capogruppo di minoranza sta e Bianca Cennamo, che tra le altre resse dei loro paesi e della loro gente. Il
Tommasini a Teo Doriguz- non si riconoscono nella a San Vito e candidato alle provinciali cose sono i due rappresentanti di Istitu- messaggio che vogliamo trasmettere è
zi; questo sta ad indicare sua compagine e che maga- sempre con il presidente Sergio Reolon; to del Liceo Classico per il Polo Val Boi- proprio questo: la politica riguarda tut-
una continuità con l’opera- ri non andranno a votare Guido De Zordo, insegnante di lettere e te. «Anche se non è così strano trovare ti, ed è un’attività davvero interessan-
to della giunta guidata da perchè tanto non avrebbe- sindaco di Cibiana; Irene Pompanin, in- dei docenti che si dedicano alla politica, te, che riesce a coinvolgere anche i più
Silver De Zolt? «Sì», rispon- ro nessuno di propria fidu- segnante di storia dell’arte, capogruppo lascia forse sorpresi vedere ben due di- giovani».
de la candidata, «vi è una evi- cia in corsa? «Intanto», ri-
dente continuità; ma, a ben sponde Alessandro Buzzo,
vedere, vi è anche un profon- «invito tutti a partecipare al- per la volontà politica che si senta escluso dal dialogo rio, proprio perchè non avre- dra Buzzo, «che i rapporti
do rinnovamento in questa li- le elezioni votando, perché il rappresenta la nostra lista, con l’Amministrazione, che mo rivali nel chiuso delle ur- con le nostre Regole dovran-
sta, a cominciare dalla sotto- voto è la garanzia della demo- credo sarà importantissimo deve essere invece garantito ne». no essere il più aperti e schiet-
scritta e da tulle le persone crazia. In questo caso faccio attivare delle forme di demo- a tutti. L’ascolto e la collabo- Facciamo l’esempio dei ti possibile. Da questa collabo-
che per la prima volta si affac- appello al senso civico dei cit- crazia e di dialogo con i citta- razione verso tutti deve esse- rapporti con le Regole? «E’ razione tutti possiamo trarre
ciano all’esperienza ammini- tadini. Per il mio carattere, e dini per evitare che qualcuno re un nostro impegno prima- evidente», conclude Alessan- un grande beneficio».

L’OBIETTIVO E’ ARRIVARE IN DUE MESI A LHASA (IN TIBET)

E’ iniziato il lungo viaggio in treno


Emilio Fundone ha lasciato Copenhagen con destinazione Stoccolma

I famosi
canali di
Copenhagen
e (a sinistra)
lo striscione
di benvenuto
appena fuori
la zona di
Christiania
Uno scorcio del quartiere di Christianshavn Il monumento equestre nella piazza principale La famosa sirenetta
PIEVE DI CADORE. Emilio avventura “live” sul blog eu- hanno detto; ma per il mo- ragazzo, «per risparmiare la fine per festeggiare. La se- si fanno immortalare davanti
Fundone è in viaggio in que- rasiaintreno.overblog.it , rin- mento è ancora qui. Appena tempo decido di prendere rata prende una piega ina- alla statua. Dopo la classica
ste ore verso Stoccolma, dopo tracciabile anche su Google). entrato mi trovo in Phuser una free-bike, biciclette gra- spettata e conosco i ragazzi foto che, mio malgrado, fac-
tre giorni passati a Copenha- «Venerdì ho fatto il turista Street, un vicolo pieno di tuite che la città mette a di- somali di una squadra di cal- cio anch’io, me ne vado via
gen; è la prima delle tante (e a Copenhagen», dice Emilio, spacciatori e alcolizzati che sposizione: basta inserire cio svedese che sono a Copen- deluso e con l’amaro in boc-
lunghe...) tappe in treno che «iniziando con una corposa mi fanno capire che le foto una moneta, come col carrel- hagen per un torneo. Simpati- ca. Amaro che decido di to-
porteranno il giovane di Pie- colazione da Lagkagehuset, non sono gradite; l’atmosfera lo al supermercato, e si parte. cissimi. Domenica, infine, de- gliermi con un smorrebrod,
ve di Cadore fino a Lhasa, panetteria eletta di recente la cambia poco dopo e mi trovo Piccolo inconveniente, di cui cido di andare a vedere la tan- un panino tipico che può ave-
passando per Capo Nord, la migliore della città. Tappa ob- in una zona tranquilla in cui mi accorgo dopo poco, è che to decantata sirenetta, statua re mille varianti. Io scelgo pa-
Russia e la Cina (solo per cita- bligata Cristiania, comunità gli anni ’60 e la loro cultura non ci sono i freni... Dopo il della famosa favola di Ande- tate bollite e aringhe. Non so
re le fermate principali). Emi- hippy impiantata nella zona sono ancora vivi. Indimenti- primo incidente sfiorato, mi resen; devo camminare un cosa pensiate voi, ma io l’ho
lio resterà lontano da casa residenziale di Christiansha- cabile. Sabato invece giorna- spiegano che bisogna pedala- po’, ma alla fine arrivo. Mi trovato delizioso».
per circa due mesi (chi lo desi- vn; da tempo il governo ha in ta di relax; obietivo fabbrica re all’indetro per frenare. Vi- trovo davanti ad una massa E ieri Emilio è salito sul tre-
derasse, può seguire la sua mente di smantellarla, mi della Calsberg», racconta il sita alla fabbrica e birretta al- di persone che fotografano e no per Stoccolma. (ma.a.)

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