Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
premesso che
Il Consiglio Regionale della Lombardia, con Delibera nr. VIII/300 del 20 dicembre 2006,
pubblicata sul B.U.R.L. Serie Ordinaria n. 5 del 29 gennaio 2007, ha recepito le richieste
presentate, a più riprese, dai rappresentanti del Comune di Seveso, per ottenere l’interramento
locale della linea ferroviaria FNM Milano – Asso, anche come riconoscimento morale e
postumo, per la ferita riportata in seguito all’evento “Diossina”.
Con la stessa delibera il Consiglio Regionale della Lombardia ha stanziato un fondo di Euro
100.000,00 per la realizzazione dello studio di fattibilità / progetto preliminare dell’opera in
oggetto.
Il Consiglio Comunale di Seveso, con Delibera nr. 33 del 5 luglio 2007, ha approvato un
“accordo con Regione Lombardia e F.N.M. Esercizio S.p.A. per la progettazione e
realizzazione delle opere prioritarie ed urgenti sulla linea ferroviaria Milano – Bovisa – Seveso
– Asso nel territorio di Seveso”.
Il predetto atto è stato impugnato da un gruppo di cittadini di Seveso avanti il T.A.R, per la
Lombardia, con ricorso pendente al n. R.G. 2219/2007.
La Giunta Comunale di Seveso, con Delibera nr. 114 del 21 maggio 2008, ha deciso di
soprassedere, e per l’effetto, di sospendere, fino all’approvazione del progetto
definitivo/esecutivo dell’autostrada Pedemontana e all’individuazione delle correlate misure di
compensazione e mitigazione, qualsiasi attività sottesa alla realizzazione, nel territorio di
Seveso, dei due sottopassi oggetto della Delibera di Consiglio Comunale di Seveso nr. 33 del 5
luglio 2007.
E’ obiettivo dichiarato di F.N.M.E. (cfr. Delibera C.C. 33 del 05/07/2007) eliminare i passaggi
a livello tramite la realizzazione di opere sostitutive agli stessi.
La struttura urbanistica del territorio di Seveso non permette il raggiungimento di questo
obiettivo con la soluzione “sottopassi” perché gli attraversamenti ora esistenti in Via Manzoni
e Corso Isonzo / Via San Martino non possono essere risolti con queste opere (cfr. analisi
NORD_ING).
In data 29 gennaio 2009, in occasione della riunione del Collegio di Vigilanza della Società
Autostrada Pedemontana S.p.A. i Sindaci, rappresentanti la tratta B2 della nuova arteria, hanno
raggiunto l’accordo per la progettazione definitiva dell’opera, che comprenderà un casello di
accesso con svincolo tra la Via Don Sturzo di Seveso e Via Dei Medici a Cesano Maderno.
In questo contesto il c.d. “sottopasso sud” (Del. C.C. 33 del 05/07/2007) non svolgerebbe
funzione di supporto alla viabilità locale, ma diventerebbe un punto di accesso/uscita remoto
alla nuova autostrada Pedemontana per i veicoli provenienti dalle zone ad Ovest di Seveso.
Rischio già richiamato nella Delibera di G.C. nr. 114 del 21 maggio 2008.
L’opera sostitutiva denominata “sottopasso di Via Montello” non solo peggiorerebbe la qualità
della vita di ciclisti e pedoni, ma attirerebbe flussi veicolari da/per la strada “ex Comasina”
importando traffico sovra comunale in zone residenziali con alta presenza di strutture
scolastiche (Via Manzoni, Via Adua, Via De Gasperi, Via San Carlo).
La stima dei costi per la realizzazione del progetto di interramento locale della ferrovia è
indicato da NORD_ING in ca. 93.000.000,00 euro.
E’ volontà dell’Amministrazione Comunale contribuire al reperimento dei finanziamenti
necessari per la realizzazione dell’opera.
Rilevato che
DELIBERA
2) di revocare la Delibera di Consiglio Comunale di Seveso nr. 33 del 5 luglio 2007 e darne
comunicazione a Regione Lombardia ed alle Società del Gruppo FNM.