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l'Unit Romag na
Direttore Responsabile: Claudio Sardo
vuole una figura di garanzia e non che segua una corrente. S, invece, a nomi come quello di Claudio Martini (ex numero uno della Regione Toscana, ndr) e Vantino Chiti (gi vicepresidente del Senato, ndr). Sarebbe meglio che a guidare il Pd fosse proprio un segretario pensa invece la deputata Donata Lenzi--- , una figura con poteri e autorevole, in modo da poter interloquire cori il Pdl e t'assicurare la nostra base. Una persona che abbia un'identit forte e riconoscibile. Anche il senatore Claudio Broglia, senatore del Pd e sindaco di Crevalcore, vorrebbe vedere un nuovo segretario alla guida del Pd ma, spiega, non credo che in questo momento si riuscir ad eleggere, vista la forte frammentazione del partito. In ogni caso, vorrei che fosse un segretari() condiviso, non mi sento legato a nessuna corrente di partito. Dovrebbe essere in grado di gestire la comunicazione del Ed, per non lasciarla in mano a Berli:-

09/05/2013
Periodicit: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d.

Pd, segretario o reggente Emiliani divisi

Viaggio fra i parlamentari in vista del congresso Zampa boccia Cuperlo: Serve nome che unisca
BOLOGNA
PAOLA BENEDETTA MANCA

sia al di fumi delle varie coren di partito riesca a iricompattare i Democratici. divisi in tante correnti.
LA POSIZIONE DEI PARLAMENTARI

pbrnanc0:g ma i I.com l parlamentari emiliano-romagnoli del Pd si preparano all'assemblea nazionale del partito che, dopodomani, fisser le regole del Congresso. Il nodo, dopo le dimissioni di Bersani, decidere se, a guidare i Democratici, debba insediarsi subito un vero e proprio segretario oppure sia meglio un reggente che traghetti il partito verso il Congresso. Dall'Emilia-Romagna arriva la richiesta condivisa di andare a congresso il prima possibile, per risolvere i problemi interni al Pd e riallacciare i rapporti nei confronti dei militanti, sfiduciati e arrabbiati dopo la decisione di dare l'avvio al governo di larghe intese con il Pdl. I parlamentari Pd della regione si dividono tra chi vorrebbe che dall'assemblea uscisse fuori il nuovo segretario e chi preferisce che venga eletto un semplice reggente. A unirli, per, il desiderio che la nuova guida del Pd Per la deputata Sandra Zampa, <non ci sono le condizioni per eleggere un segretario, non si pu far finta di niente dopo quello che successo durante l'elezione del Presidente della Repubblica. Gi si fatto finta di nulla nella formazione delle commissioni, in cui, molto probabilmente, c' anche qualcuno dei franchi tiratori che ha affossato Romano Prodi. La figura del reggente rilette in chiaro - dovr avere molta autorevolezza per poterci traghettare fino al Congresso. Non sono (l'accordo, per, con la messa in discussione delle regole. Ci che non ha funzionato nel Pd sono in realt le teste, le persone. E. proprio per uscire dalla guerra tra bande in cui si trovato il partito, Zampa respinge la possibilit che la poltrona del reggente sia occupata da nomi come quello di Gianni Cuperi, vicino a Massimo D'Alema: Ci

clegNre subim una hgura dein fflva vartho ancora frammentato

scovi . La cosa importante, poi, sar proprio quella di ricomporre questa frammentazione all'interno del Pd, altrimenti ne va della vita del partito. Per tl senatore bolognese Sergio Lo Giudice, invece, non tanto importante se il leader del Pd sar un reggente o un segretario. :anche se-- mette in chiaro credo che il futuro segretario del Pd non vada eletto in quest'assemblea ma all'interno eli un percorso congressuale ampio. Di sicuro per dovr essere una figura che riesca a fare sintesi tra le diverse componenti e a ricomporre le fratture del partito, vistose e dannose.Abbiamo due problemi da risolvere con urgenza spiega Lo Giudice -uno attiene al meccanismo di funzionamento interno del Pd che una creatura con elementi strutturali di conflitto: diviso in correnti che hanno una vita che non si armonizza con quella del partito. Perci dev'essere regolata in modo diverso la forma-partito e il modo di stare i nsieme.11 secondo problema, quello della relazione cori l'elettorato, che si sentito deluso e con cui vanno riannodati molti fili.Le due cose- spiega --si intrecciano tra loro. Bisogna rendere il partito uno strumento pi facilmente fruibile da chi ha passione civile da spendere.
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