Sei sulla pagina 1di 3

SATA

(Servizio di Assistenza Tecnica agli Allevamenti)

Andamento aflatossine nel latte e negli alimenti: ancora emergenza?

Aggiornamento dei risultati del monitoraggio SATA


dall1/1/13 al 21/4/13
I risultati del monitoraggio SATA sulla presenza di Aflatossine B1 negli alimenti e di Aflatossine
M1 nel latte ci costringono a mantenere elevata lattenzione su questi inquinanti altamente
cancerogeni e, come noto, severamente normati anche se si conferma una tendenza al
miglioramento.
Infatti, i dati aggiornati allultima settimana del monitoraggio, quella del 21/4/13, effettuato su
campioni di latte lombardi analizzati presso il Laboratorio Agroalimentare dellARAL, ci segnalano
ancora un quadro di potenziale rischio anche se la percentuale dei campioni di latte risultati fuori
limite (oltre i 50 ng/Kg o ppt) scesa al 14,07% dallinizio dellanno registrando solo un 5,63%
nellultima settimana (vedi Tab 1)
Ricordiamo che si tratta di campioni sospetti inviati al laboratorio in quanto a rischio di
inquinamento e non di campioni random e quindi rappresentativi di tutto il latte lombardo, pertanto
il dato ci dice che sicuramente dobbiamo mantenere alta la guardia su questa problematica ma non
che il latte ha mediamente questa percentuale di non conformit.
Il valore di inquinamento del latte, com noto, non deve superare i 50 ng/kg (ppt) o gli 0,05
g/Kg (ppb) per quanto riguarda le M1 nel latte, pena la non commercializzazione del prodotto.
Sempre dalla Tab 1 si rileva come le percentuali di latte con contenuto inferiore alle 5 ppt, quindi
assolutamente esenti da inquinamento, si stia assestando a oltre il 15% dei campioni analizzati (21%
nellultima settimana) e che invece pi del 50% (nellultima settimana troviamo un 63%!) dei
campioni si trovi in zona di sicurezza ovvero tra le 5 e le 30 ppt. A seguire , rileviamo, ancora, un
abbassamento recente della percentuale di latte con inquinamenti variabili tra le 30 e le 50 ppt
ovvero in zona a rischio.
Come abbiamo detto, la realt dellintero settore molto pi positiva, sebbene necessiti comunque
di grande attenzione e di un continuo monitoraggio probabilmente per lintera annata agraria.
Sicuramente i risultati analitici rilevati sono pi negativi delle ultime annate in cui siamo stati
decisamente tranquilli relativamente a questoproblema
Si conferma dai risultati della Tab 2 che riguarda la ricerca dellAflatossina B1 negli alimenti.
che non solo i fieni ma anche i silo mais non risultano ad oggi inquinati. I pastoni di mais (sia
integrali che di granella) presentano qualche rischio coas come i mangimi ed il cotone seme
integrale.
La tabella 3, infine, riprota i risultati del 2013 relativamente allinquinamento del mais, il principale
responsabile dellemergenza aflatossine nel latte.
In questo caso la situazione sembra ancora rischiosa in quanto solo il 58% dei mais analizzati
dallinizio dellanno risulta inferiore alle 5 ppb. Ricordiamo che un valore tra le 5 e le 10 ppb gi
risulta problematico e costringere ad inserire questo alimento in razione nellordine di 3-4 kg/capo
al massimo mentre di difficile gestione risulta il masi che si posiziona oltre le 10 ppb (7,2% di cui
la met oltre le 20 ppb e quindi non commercializzabile se non per lutilizzo come biomassa per i
digestori.
Il consiglio rimane quello di monitorare sempre il latte e in caso di situazione a rischio o addirittura
problematica analizzare gli alimenti partendo da mais, pastoni e mangimi.
Continueremo a proporre e diffondere i nuovi risultati del monitoraggio nelle prossime settimane.

Per saperne di pi sulle cause del problema e sulle linee guida per lallevatore e lagricoltore, si
rimanda ai documenti precedentemente pubblicati .
Tab 1:Aflatossina M1 nel latte dal 24/8/12 al 30/9/12 Laboratorio Agroalimentare ARAL

LATTE
Aflatossina M1 (1/1/13 -21/4/13)
range espresso in ng/kg (ppt)

settimana
01/01-06/01
07/01-13/01
14/01-20/01
21/01-27/01
28/01-03/02
04/02-10/02

2013

11/02-17/02
18/02-24/02
25/02-03/03
04/03-10/03
11/03-17/03
18/03-24/03
25/03-31/03
01/04-07/04
08/04-14/04
14/04-21/04

numero
%
numero
%
numero
%
numero
%
numero
%
numero
%
numero
%
numero
%
numero
%
numero
%
numero
%
numero
%
numero
%
numero
%
numero
%
numero
%

<5
6
7,41%
4
1,67%
17
8,13%
20
8,03%
8
4,91%
25
11,85%
15
8,57%
40
19,80%
22
12,64%
15
8,29%
13
7,78%
16
9,09%
16
6,40%
6
3,87%
29
16,96%
50
21,65%

5-30
28
34,57%
137
57,08%
117
55,98%
151
60,64%
86
52,76%
113
53,55%
94
53,71%
98
48,51%
103
59,20%
116
64,09%
97
58,08%
105
59,66%
131
52,40%
98
63,23%
86
50,29%
146
63,20%

30-50
20
24,69%
52
21,67%
44
21,05%
46
18,47%
34
20,86%
40
18,96%
41
23,43%
37
18,32%
29
16,67%
36
19,89%
31
18,56%
35
19,89%
73
29,20%
25
16,13%
35
20,47%
22
9,52%

> 50 ( 51-6636)
27
33,33%
47
19,58%
31
14,83%
32
12,85%
35
21,47%
33
15,64%
25
14,29%
27
13,37%
20
11,49%
14
7,73%
26
15,57%
20
11,36%
30
12,00%
26
16,77%
21
12,28%
13
5,63%

Totale
81
100,00%
240
100,00%
209
100,00%
249
100,00%
163
100,00%
211
100,00%
175
100,00%
202
100,00%
174
100,00%
181
100,00%
167
100,00%
176
100,00%
250
100,00%
155
100,00%
171
100,00%
231
100,00%

302
9,95%

1706
56,21%

600
19,77%

427
14,07%

3035
100,00%

numero totale
% totale

Tab 2. Aflatossina B1 nei diversi alimenti dal 24/8 al 30/9 2012 Lab Agroalimentare ARAL
Aflatossina B1
range espresso in g/Kg (ppb)

cotone
fieno
mangime
pastone
silomais
altro

numero
%
numero
%
numero
%
numero
%
numero
%
numero
%

numero totale
% totale

<5
86
86,00%
15
100,00%
118
78,15%
79
87,78%
218
96,04%
69
97,18%

5-10
5
5,00%

10-15
3
3,00%

15-20
2
2,00%

> 20
4
4,00%

0,00%

0,00%
1
1,41%

Totale
100
100,00%
15
100,00%
151
100,00%
90
100,00%
227
100,00%
71
100,00%

0,00%
10
6,62%
6
6,67%
6
2,64%
1
1,41%

0,00%
10
6,62%
0,00%
1
0,44%

0,00%
7
4,64%
2
2,22%
2
0,88%

0,00%
6
3,97%
3
3,33%

0,00%

585
89,45%

28
4,28%

14
2,14%

13
1,99%

14
2,14%

654
100,00%

Tab. 3 : Inquinamento da Aflatossina B1 nel mais

MAIS
Aflatossina B1 (1/1/13 -21/4/13)
range espresso in g/Kg (ppb)

settimana
01/01-06/01
07/01-13/01
14/01-20/01
21/01-27/01
28/01-03/02
04/02-10/02

2013

11/02-17/02
18/02-24/02
25/02-03/03
04/03-10/03
11/03-17/03
18/03-24/03
25/03-31/03
01/04-07/04
08/04-14/04
14/04-21/04

numero
%
numero
%
numero
%
numero
%
numero
%
numero
%
numero
%
numero
%
numero
%
numero
%
numero
%
numero
%
numero
%
numero
%
numero
%
numero
%

<5
17
44,74%
26
60,47%
32
59,26%
28
68,29%
18
46,15%
39
50,65%
25
60,98%
25
78,13%
30
76,92%
22
62,86%
13
39,39%
29
61,70%
30
53,57%
16
53,33%
13
52,00%
20
74,07%

5-10
6
15,79%
6
13,95%
4
7,41%
5
12,20%
11
28,21%
7
9,09%
7
17,07%
2
6,25%
1
2,56%
6
17,14%
6
18,18%
7
14,89%
7
12,50%
2
6,67%
5
20,00%
1
3,70%

10-15
1
2,63%
6
13,95%
5
9,26%
3
7,32%
3
7,69%
3
3,90%
3
7,32%
0,00%
4
10,26%
2
5,71%
1
3,03%
3
6,38%
5
8,93%
4
13,33%
2
8,00%
1
3,70%

numero totale
% totale

383
58,30%

83
12,63%

46
7,00%

15-20
4
10,53%
3
6,98%
2
3,70%
1
2,44%

0,00%
2
3,57%
3
10,00%
1
4,00%
1
3,70%

> 20 ( 20,43-549)
10
26,32%
2
4,65%
11
20,37%
4
9,76%
7
17,95%
24
31,17%
6
14,63%
4
12,50%
4
10,26%
3
8,57%
10
30,30%
8
17,02%
12
21,43%
5
16,67%
4
16,00%
4
14,81%

Totale
38
100,00%
43
100,00%
54
100,00%
41
100,00%
39
100,00%
77
100,00%
41
100,00%
32
100,00%
39
100,00%
35
100,00%
33
100,00%
47
100,00%
56
100,00%
30
100,00%
25
100,00%
27
100,00%

27
4,11%

118
17,96%

657
100,00%

0,00%
4
5,19%
0,00%
1
3,13%
0,00%
2
5,71%
3
9,09%

Potrebbero piacerti anche