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Via crucis

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen! Preghiera di introduzione Signore Ges donaci la grazia di accompagnarti sulla via del Calvario con la piet del cuore, perch viviamo sempre nella carit e nella santit delle opere. Amen!

I Stazione: Ges condannato a morte. Ti adoriamo o Cristo e ti benediciamo. Perch con la tua santa Croce hai redento il mondo. Ma che male ha fatto costui? Non ho trovato nulla in lui che merita la morte. Lo castigher severamente e poi lo rilascer. Essi per insistevano a gran voce, chiedendo che venisse crocifisso; e le loro grida crescevano. Pilato allora decise che la loro richiesta fosse eseguita. Rilasci colui che era stato messo in carcere per sommossa e omicidio e che essi richiedevano, e abbandon Ges alla loro volont. (Lc 23, 13-25). Crocifiggilo aveva gridato la folla. Un grido cattivo, inumano, ingiusto. Quel grido giunge fino a noi, entra nelle societ, nelle case, negli stabilimenti, nelle scuole, nei luoghi di divertimento e corre nelle strade del mondo. Non fu solo Ponzio Pilato, non fu solo il popolo ebraico a condannare Ges; tutti abbiamo condannato Ges, anche noi con i nostri peccati. Santa Madre deh voi fate Che le piaghe del Signore, siano impresse nel mio cuore

II Stazione: Ges caricato sulla Croce. Ti adoriamo o Cristo e ti benediciamo. Perch con la tua santa Croce hai redento il mondo. Ges dice: Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua. Chi vorr salvare la propria vita, la perder, ma chi perder la propria vita per me, la salver. (Lc 9, 23-24).

Nella Croce di Ges riposta la nostra salvezza. Senza la croce, non si pu seguire il Signore. Senza la croce non c vita cristiana. Senza la croce non si pu essere discepoli del Maestro. Solo con la croce si cammina sulla via del Vangelo. Solo con la croce si nella sequela del Crocefisso-Risorto. Santa Madre deh voi fate Che le piaghe del Signore, siano impresse nel mio cuore. III Stazione: Ges cade la prima volta Ti adoriamo o Cristo e ti benediciamo Perch con la tua santa Croce hai redento il mondo. Voi tutti che passate per la via, considerate e osservate se c un dolore simile al mio dolore, al dolore che ora mi tormenta. (Lamentazioni1.12) La storia dellumanit ha inizio con una caduta: una caduta per orgoglio. Luomo voleva farsi Dio. E per lui fu la rovina totale. Ges mite ed umile, con la sua prima caduta, ha voluto riparare lorgoglio umano. Ha manifestato alluomo cos superbo un Dio cos umile. Sono gli umili che salvano il mondo, i superbi lo distruggono. Santa Madre deh voi fate Che le piaghe del Signore, siano impresse nel mio cuore.

IV Stazione: Ges incontra la sua Madre. Ti adoriamo o Cristo e ti benediciamo. Perch con la tua santa Croce hai redento il mondo. Simeone li benedisse e parl a Maria, sua madre: Egli qui per la rovina e la risurrezione di molti in Israele, segno di contraddizione perch siano svelati i pensieri di molti cuori. E anche a te una spada trafigger lanima. (Lc 2.34-35). Sulla strada della vita cristiana non pu mancare lincontro con Maria. E un incontro nella sofferenza, perch seguire Ges fino in fondo croce e martirio. Per una vera crescita spirituale indispensabile una profonda devozione alla Madonna. Ges venuto a noi per mezzo di Maria; noi non possiamo andare a lui senza la Madre sua e Madre nostra, Maria.

Santa Madre deh voi fate Che le piaghe del Signore, siano impresse nel mio cuore. V Stazione: Ges aiutato dal Cireneo Ti adoriamo o Cristo e ti benediciamo. Perch con la tua santa Croce hai redento il mondo. Mentre lo conducevano via, presero un certo Simone di Cirene, che veniva dalla campagna e gli misero addosso la croce da portare dietro a Ges. (Lc 23,26). Ges port la croce nella persona del Cireneo. Il cristiano porta la croce nella persona del Salvatore. Come il Cireneo fu sostituito a Ges nel portare la croce, cos Ges sostituisce a s il cristiano nel continuare a portare la croce lungo i secoli. Noi tutti siamo deicirenei. Santa Madre deh voi fate Che le piaghe del Signore, siano impresse nel mio cuore.

VI Stazione: Ges confortato dalla Veronica. Ti adoriamo o Cristo e ti benediciamo. Perch con la tua santa Croce hai redento il mondo. Non ha apparenza n bellezza per attirare i nostri sguardi, non splendore per provare in lui diletto. Disprezzato e reietto dagli uomini, uomo dei dolori che ben conosce il patire, come uno davanti al quale ci si copre la faccia, era disprezzato e non ne avevamo alcuna stima. (Is 53,2 2-3). Ges imprime sul volto della Veronica il suo volto sofferente, ma pieno di dolcezza. Il mondo ha bisogno di cuori grandi, di anime generose, che fanno camminare lumanit, che imprimano nel tessuto della societ un volto umano. Santa Madre deh voi fate Che le piaghe del Signore, siano impresse nel mio cuore.

VII Stazione: Ges cade una seconda volta.

Ti adoriamo o Cristo e ti benediciamo. Perch con la tua santa Croce hai redento il mondo. Noi tutti eravamo sperduti come un gregge, ognuno di noi seguiva la sua strada; il Signore fece ricadere su di lui liniquit di noi tutti. Maltrattato, si lasci umiliare e non apr la sua bocca; era come agnello condotto al macello, come pecora muta di fronte ai suoi tosatori, e non apr la sua bocca. (Is 53, 67). Lumanit caduta al tempo del diluvio, per la sua dissolutezza. Luomo, capolavoro di Dio, si distrutto. Limmagine di Dio si ottenebrata. Ges, immacolato e santo, con la sua caduta, ha sollevato luomo dal fango e gli ha ridonato lantico splendore. Santa Madre deh voi fate che le piaghe del Signore, siano impresse nel mio cuore.

VIII Stazione: Ges consola le pie donne. Ti adoriamo o Cristo e ti benediciamo. Perch con la tua santa Croce hai redento il mondo. Lo seguiva una gran folla di popolo e di donne che si battevano il petto e facevano lamenti su di lui. Ma Ges, voltandosi verso le donne, disse: Figlie di Gerusalemme non piangete su di me, ma piangete su voi stesse e sui vostri figli. Ecco, verranno giorni nei quali si dir: Beate le sterili e i grembi che non hanno generato e le mammelle che non hanno allattato. Allora cominceranno a dire ai monti: Cadete su di noi! e ai colli: Copriteli! Perch se trattano cos il legno verde, che avverr del legno secco? (Lc 23, 27-31). Non piangete per me, ma su di voi e sui figli vostri ha detto Ges alle donne: egli rivel cos un cuore pieno di compassione per le altrui sofferenze. Cos il cuore di Ges . cos il nostro cuore pu piangere con chi piange, dividere il pane, far rinascere la speranza, promuovere la giustizia, pagare di persona, seminare la gioia . cos devessere il nostro cuore. Santa Madre deh voi fate che le piaghe del Signore, siano impresse nel mio cuore.

IX Stazione: Ges cade una terza volta. Ti adoriamo o Cristo e ti benediciamo. Perch con la tua santa Croce hai redento il mondo. Noi che siamo i forti abbiamo il dovere di sopportare linfermit dei deboli, senza compiacere noi stessi. Ciascuno di noi cerchi di compiacere il prossimo nel bene, per edificarlo. Cristo infatti non cerc di piacere a se stesso, ma come sta scritto: gli insulti di coloro che ti insultano, sono caduti sopra di me. (Rm 15, 1-3). Lumanit cade ogni volta che lodio e la guerra sconvolgono la terra. C sempre un Caino. C sempre un Erode. C sempre un giuda. Con la sua terza caduta Ges ha voluto dire agli uomini:Distruggete la guerra. Costruite la pace. Spegnete il fuoco della violenza. Accendete il fuoco dellamore. Santa Madre deh voi fate che le piaghe del Signore, siano impresse nel mio cuore.

X Stazione: Ges spogliato delle vesti. Ti adoriamo o Cristo e ti benediciamo. Perch con la tua santa Croce hai redento il mondo. I soldati poi, quando ebbero crocifisso Ges, presero le sue vesti e ne fecero quattro parti, una per ciascun soldato, e la tunica. Ora quella tunica era senza cuciture, tessuta tutta dun pezzo da cima a fondo. Perci dissero tra loro: Non stracciamola, ma tiriamo a sorte a chi tocca. Cos si adempiva la Scrittura: Si son divise tra loro le mie vesti e sulla mia tunica han gettato la sorte. E i soldati fecero proprio cos. (Gv 19, 23-24). Ges ha detto: Gli uccelli hanno il loro nido, le volpi le loro tane, ma il Figlio delluomo non ha dove posare il corpo. Ora non ha pi nemmeno il vestito. Ha detto ancora: Chi ha due tuniche ne dia una a chi non lha. Il superfluo lo dobbiamo dare a chi nella necessit. Cancelliamo dalla faccia della terra la vergogna di chi sta troppo bene e di chi sta troppo male. Santa Madre deh voi fate che le piaghe del Signore, siano impresse nel mio cuore.

XI Stazione: Ges inchiodato alla Croce. Ti adoriamo o Cristo e ti benediciamo. Perch con la tua santa Croce hai redento il mondo. Giunti sul luogo detto Cranio, l crocifissero lui e i due malfattori, uno a destra e laltro a sinistra. Ges diceva: Padre perdonali perch non sanno quello che fanno. (Lc 23, 33-34). La croce di Ges un ponte fra la terra e il cielo, fra gli uomini e Dio. Senza la sua croce, la terra tenebre e morte, perch il cielo chiuso, con la sua croce, la terra si illumina, perch il cielo si apre. Il Crocefisso luce e salvezza.. Santa Madre deh voi fate Che le piaghe del Signore, siano impresse nel mio cuore.

XII Stazione: Ges muore in Croce. Ti adoriamo o Cristo e ti benediciamo. Perch con la tua santa Croce hai redento il mondo. Venuto mezzogiorno, si fece buio su tutta la terra, fino alle tre del pomeriggio. Alle tre Ges grid con voce forte: Eloi, Eloi, lem sabactni?, che significa: Dio mio, Dio mio, perch mi hai abbandonato? Alcuni dei presenti, udito ci, dicevano: Ecco, chiama Elia!. Uno corse a inzuppare di aceto una spugna e, postala su una canna, gli dava da bere, dicendo: Aspettate, vediamo se viene Elia a toglierlo dalla croce. Ma Ges, dando un forte grido, spir. (Mc 15, 33-37). Dopo tre ore di straziante agonia, Ges muore. Simmola il Figlio di Dio, vittima pura del nostro riscatto. Dallalbero della croce rifiorisce la vita. Il mondo redento. Lumanit salva. Davanti al Crocefisso : preghiamo, meditiamo, chiediamo perdono, promettiamo conversione, fedelt, amore. Santa Madre deh voi fate Che le piaghe del Signore, siano impresse nel mio cuore.

XIII Stazione: Ges deposto dalla Croce. Ti adoriamo o Cristo e ti benediciamo. Perch con la tua santa Croce hai redento il mondo. Cera un uomo di nome Giuseppe, membro del sinedrio, persona buona e giusta. Non aveva aderito alla decisione e alloperato degli altri. Egli era di Arimatea, una citt di Giudei, e aspettava il regno di Dio. Si present a Pilato, chiese il corpo di Ges. E lo cal dalla croce. (Lc 23, 50-53). La Madonna raccoglie tra le braccia il suo divin Figlio morto. Ci che pi laffligge il vedere in quel corpo esanime limmagine dellumanit colpita a morte dal peccato. Ella offre al Padre il corpo senza vita dellAgnello divino, per ottenere ai figli suoi perdono, pace, grazia, salvezza. Santa Madre deh voi fate Che le piaghe del Signore, siano impresse nel mio cuore.

XIV Stazione: Ges viene posto nel sepolcro. Ti adoriamo o Cristo e ti benediciamo. Perch con la tua santa Croce hai redento il mondo. Giuseppe, preso il corpo di Ges, lo avvolse in un candido lenzuolo e lo depose nella sua tomba nuova che si era fatta scavare nella roccia; rotolata poi una gran pietra sulla porta del sepolcro, se ne and. (Mt 27, 59-60). Se il grano di frumento, cadendo in terra, non muore, non porta frutto. Come il grano scende nella terra e prepara il trionfo della messe matura, cos Ges scende nel sepolcro, per prepararsi a risorgere il terzo giorno. Ges sembra un vinto, ma in realt un vincitore. Moriamo a noi stessi, ponendo nel sepolcro tutto ci che male, per essere un giorno nel regno della vita, in Dio. Santa Madre deh voi fate Che le piaghe del Signore, siano impresse nel mio cuore.

Preghiamo:O Padre che hai voluto salvare gli uomini con la morte in Croce del Cristo tuo Figlio, concedi a noi che abbiamo conosciuto in terra il suo mistero di

amore, di godere i frutti della Redenzione nel Cielo. Per Cristo nostro Signore. Amen.

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