Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Pasqua 2012
Pasqua 2012
PASQUA 2012
Cari Parrocchiani, dopo il cammino di una bella Quaresima, sul tema battesimale della preghiera, scandito dal cartello di fianco allaltare: Ascolta, rifletti, rispondi, obbedisci, adora e licona della Trasfigurazione, ricordo della nostra vocazione divina: Dio si fatto uomo perch luomo diventi Dio, eccoci giunti alla festa della nostra rinascita, celebrazione della morte e risurrezione del Signore. Nel presentare il programma del Triduo Sacro, vogliamo guardare avanti al cammino di Aprile, gi protesi al Solenne Ottavario della Madonna della Provvidenza, eletto a meta grande dellanno presente. Fratelli miei, bello passare da una festa all'altra, passare da una orazione all'altra e, infine, da una celebrazione all'altra. vicino ora quel tempo che ci porta e ci fa conoscere un nuovo inizio, il giorno della santa Pasqua, nella quale il Signore si immolato. Dio che per noi istitu questa festa, ci concede anche di celebrarla ogni anno. Egli che, per la nostra salvezza consegn alla morte il Figlio suo, per lo stesso motivo ci fa dono di questa festivit che spicca nettamente fra le altre nel corso dell'anno. La celebrazione liturgica ci sostiene nelle afflizioni che incontriamo in questo mondo. Per mezzo di essa Dio ci accorda quella gioia della salvezza, che accresce la fraternit. Mediante l'azione sacramentale della festa, infatti, ci fonde in un'unica assemblea, ci unisce tutti spiritualmente e fa ritrovare vicini anche i lontani. La celebrazione della Chiesa ci offre il modo di pregare insieme e innalzare comunitariamente il nostro grazie a Dio. Questa anzi un'esigenza propria di ogni festa liturgica. un miracolo della bont di Dio quello di far sentire solidali nella celebrazione e fondere nell'unit della fede lontani e vicini, presenti e assenti. (S. Atanasio lettere Pasquali)
CONFESSIONI: Gioved, Venerd Sabato Santo, in chiesa, dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 18,00
Telefono _______________
e mail
___________________
Pane e companatico
La Caritas parrocchiale assiste attualmente trenta famiglie, met di stranieri e met di italiani, per un complessivo numero di circa 110 persone, di Piumazzo, una volta alla settimana, con generi alimentari e indumenti. C collaborazione coi servizi sociali del Comune, che segnalano situazioni in difficolt, ma servizio e costi sono esclusivamente parrocchiali. I generi alimentari vengono dalle raccolte in chiesa, dal Banco Alimentare, cui accediamo una volta al mese, e da acquisti con le offerte dei parrocchiani. Aumentando il numero di chi chiede, sono cresciute i costi di approvvigionamento. Questo anno abbiamo gi speso pi di mille euro, per farina, tonno, latte, biscotti. I nostri incaricati sono delle formichine attentissime, quando c loccasione di un grosso acquisto ai supermercati, di generi di prima necessit, a prezzi vantaggiosi. Non un centesimo va sciupato. La povert diffusa e crescente. Non abbiamo la pretesa di rispondere a tutte le necessit: ci sono problemi di salute, di lavoro, di casa cui siamo completamente inadeguati. Quello che facciamo spesso una briciola, ma importa non lasciare solo chi nel bisogno. La necessit maggiore sempre quella delle persone e delle relazioni. Il gruppo Caritas piccolo e sarebbe aiutato dalla presenza di nuovi volontari, che diano la presenza e il tempo che possono: la vicinanza della comunit che conta. Cos gli assistiti, accanto alla sportina del mangiare, hanno diritto ad una amicizia vera, che esprima la dignit, la gioia di un incontro, che la situazione di povert non deve mortificare ma piuttosto esaltare. La povert anche un enorme ostacolo, per la vergogna, e quando per ragioni etniche, o di religione, appartieni ad unaltra cultura. La Caritas luogo vitale della parrocchia, non solo per quello che fa, che tantissimo, ma per quello che rappresenta, ora e per il futuro. I derelitti sono la gente del domani diceva Lucio Occasione senza ritorno, per costruire la pace e testimoniare la presenza di Cristo. Mettere la testa nel mondo dei poveri pericoloso: ti trovi avvolto in situazioni che non sospetti, in esposizioni che ti legano, in aiuti che creano pretese, forse conflitti. Ma il rischio di ogni rapporto profondo; con i poveri non c altra strada. Il frutto la realizzazione delle parole di Ges Avevo fame e mi avete dato mangiare ogni volta che avete fatto queste cose ai miei fratelli pi piccoli, lavete fatto a me. I poveri sono sacramento di Cristo, il modo di manifestarsi di Dio sulla terra. Come non lo accoglieremo, sperimentando come S. Francesco dopo il bacio al lebbroso, una pace insospettata, la gioia dello Spirito? Legoismo inferno, la carit paradiso. Caritas significa amore, cio dare prima di tutto del cuore, del tempo e della considerazione. E quando uno povero ci vuole anche un pezzo di pane e companatico. Perci ispira proporre liniziativa che segue: LE OFFERTE DELLA DOMENICA DI PASQUA SARANNO TUTTE PER LA CARITAS PARROCCHIALE PER AIUTARE I POVERI DI PIUMAZZO COMPRESO UN BEL UOVO DI CIOCCOLATO PER I BAMBINI
prima per i pi svegli, e Gran Giochi dalle 16,30 in piazza e nel prato della parrocchia fino a sera. *** Domenica 15 Aprile aspettiamo i bimbi alle 9,30 in chiesa come al solito, per un catechismo senza cartella poi Messa alle 10,00 e Processione col S.S. Sacramento. Conclusione ore 11,20
SETTIMANA SANTA
DOMENICA 1 APRILE DOMENICA DELLE PALME
ORE 10,00: BENEDIZIONE DEGLI ULIVI ALLA MONTAGNOLA DELLASILO, PROCESSIONE PER VIA BATTISTI, VIA FILZI E VIA DEI MILLE. S. MESSA PRESIEDUTA DA DON GIULIO COSSARINI, CON LETTURA DELLA PASSIONE DI GESU ORE 16,00: CASA BEATA VERGINE DELLE GRAZIE: BREVE RITIRO SPIRITUALE GUIDATO DA DON ERNESTO TABELLINI SULLA SETTIMANA SANTA, SEGUE PREGHIERA IN CHIESA SULLA TOMBA DI SUOR ANANIA MARTEDI 3 APRILE ORE 20,30 LITURGIA PENITENZIALE COMUNITARIA A CASTELFRANCO EMILIA; PRESENZA DI TUTTI I SACERDOTI DELLA ZONA, PER LE CONFESSIONI. CONFESSIONI A PIUMAZZO GIOVEDI, VENERDI, SABATO SANTO 5 - 6 -7- APRILE: ORE 9,00 12,00 E ORE 15,00 18,00
VENERDI E SABATO 13 -14 APRILE: ESPOSIZIONE EUCARISTICA 9,00-12,00 E 15,00-18.30 (MESSA) DOMENICA 15 APRILE: ORE 10,00 MESSA E PROCESSIONE DELLE QUARANTORE
I MAGGIO ORE 4,30 PELLEGRINAGGIO A PIEDI PIUMAZZO - SAN LUCA DOMENICA 6 MAGGIO GITA PELLEGRINAGGIO IN PULLMAN A BOBBIO E PIACENZA
SABATO 7 LUGLIO ORE 12,00 NELLA CATTEDRALE DI SANTIAGO DI COMPOSTELA IL CORO SAN GIACOMO DI PIUMAZZO CANTERA IN ONORE DELLAPOSTOLO ALLA MESSA DEL PELLEGRINO