TUTTO NATURA RUBRICA DI NATURA ECOLOGIA ETOLOGIA IL LOMBRICO Tutti sanno cos e com fatto, ma pochi ne conoscono la vita

ta e le abitudini, forse per il ribrezzo innato che molti uomini hanno nei confronti di tutto ci che striscia e dei vermi in particolare . Probabilmente, presumo, anche per le abitudini fossorie, sotterranee del nostro lombrico che si mostra solo di notte o in caso di forti piogge che allagandone i rifugi, li obbliga a cercare la salvezza in superficie. Il povero lombrico non apprezzato dagli uomini, ma apprezzatissimo da tutta una schiera di altri animali che lo vedono solo come una fonte , anche primaria, di cibo di ottima qualit, per di pi senza il fastidio di piume od ossa da spolpare ad esempio ne vanno ghiotti, tra i mammiferi: il riccio, il tasso, la talpa; tra i rettili: gli orbettini ed i ramarri; tra gli uccelli praticamente tutti gli insettivori e poi merli, cince, aironi e cos via per non parlare degli animali da cortile, galline in primis sempre razzolanti alla ricerca di larve e appunto lombrichi. La sfortuna del nostro soggetto , oltre a quella di essere evidentemente appetitoso, quella di vivere quasi ovunque ci sia della terra umida: cortili, prati, pascoli, boschi, brughiere.insomma praticamente dappertutto ed oltretutto con una densit che arriva a 300.000 individui per ettaro! A questo proposito..non avete mai notato allepoca dellaratura, verso fine estate, i trattori dei contadini seguiti a ruota da nugoli di

bianchi gabbiani? Ebbene questi uccelli hanno imparato e da non molto tempo , che laratro rivoltando la terra, porta in superficie moltissimi lombrichi! Evidentemente tra di loro, qualche esemplare pi intraprendente , quindi geneticamente dotato, ha trovato questa nuova risorsa ed ha insegnato al resto dello stormo il sistema di approfittarne al meglio. La stessa cosa avviene quando, sempre i gabbiani, si posano sui campi allagati attendendo linevitabile risalita dei lombrichi. Riflettendo un attimo su questi comportamenti scopriamo qualcosa di umano: la curiosit, la necessit che diventa virt, la comunicazione tra conspecifici, la gerarchia, la ricerca del benessere e ..chi pi ne ha pi ne metta! Le specie di lombrico sono moltissime, ci limiteremo in questa sede a descrivere la pi comune (Lumbricus terrestris), tenendo presente che i comportamenti sono pi o meno gli stessi per tutte le specie. Il corpo si presenta allungato, di colore bruno rossiccio , composto da molti anelli (tipo: anellidi, classe: oligocheti) ciascuno dei quali dotato di 4 paia di setole orientate normalmente verso il posteriore, con i movimenti di allungamento e quindi e contrazione del corpo queste setole, piantandosi nel terreno , permettono al verme di fare presa di avanzare, anche sotto terra. Per retrocedere le setole vengono orientate verso il davanti ed il meccanismo funziona allo stesso modo: semplice ed efficace! Il lombrico, avanzando , inghiotte particelle di terra , assieme a sostanze organiche di ogni genere che trattiene nel corpo e metabolizza, mentre la terra, arricchita sottoforma di di succhi gastrici viene emessa dallorifizio sul anale terreno masserelle cerebriformi, visibili

specialmente dopo le piogge.

Come le chiocciole e le lumache, il lombrico

un ermafrodita

imperfetto ovvero pur possedendo gli apparati sessuali sia maschili sia femminili in uno stesso individuo, non pu autofecondarsi, deve quindi obbligatoriamente accoppiarsi con un altro soggetto sessualmente maturo, per ricevere lo sperma e fecondare quindi, reciprocamente, le uova. Dopo laccoppiamento, un particolare organo , il clitello, visibile tra il 27 ed il 32 anello come un ispessimento cutaneo, produce un anello di muco che si solidifica allaria e dentro al quale vengono deposte le uova. Con movimenti di contrazione ed allungamento, il lombrico si libera di questo involucro, che si richiude a forma di sferetta allungata e protegge le uova fino alla schiusa. I piccoli sono gi dei lombrichi in miniatura ed hanno le stesse funzioni alimentari degli adulti, oltre ad essere essi stessi alimento per piccoli animali! Un altro sistema di riproduzione, per cos dire fortuito la rigenerazione, infatti, se per una qualsiasi ragione un lombrico viene ad essere tagliato in due parti, ognuna di queste in grado di rigenerare la parte mancante, dando vita a due individui separati! Ovviamente ci accade di rado in quanto se la causa della divisione stata un predatore, evidente che lo stesso non dar il tempo ai tessuti di rigenerarsi. Tra i modi di dire troviamo: nudo come un verme ed anche strisciare come un verme ed condivisibile, vero. Ma ci che non mi trova daccordo il paragonare ad un verme una persona che ha tutti i difetti pi negativi e spregevoli di questo mondo. Infatti, come abbiamo visto, nel loro piccolo anche i lombrichi hanno il loro ruolo e non da poco, nel contesto ambientale e come tutti gli

altri esseri viventi affrontano le difficolt della vita per lo scopo comune a tutti noi: la continuazione della specie.

Ombasini