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pagina 12 • 24 gennaio 2009

il paginone
e nuove tecnologie digi- nella nostra stessa natura di

L tali stanno determinan-


do cambiamenti fonda-
mentali nei modelli di
comunicazione e nei rapporti
umani. Questi cambiamenti
esseri umani e non può essere
adeguatamente compreso solo
come risposta alle innovazioni
tecnologiche. Alla luce del
messaggio biblico, esso va let-
Le nuove tecnologie e la cultura del rispetto, del dialogo, dell’amic
il discorso del Pontefice per la Giornata Mondiale delle Comunicaz
sono particolarmente evidenti to piuttosto come riflesso della
tra i giovani che sono cresciu- nostra partecipazione al co-
ti in stretto contatto con que- municativo ed unificante amo-
ste nuove tecniche di comuni- re di Dio, che vuol fare dell’in-
cazione e si sentono quindi a tera umanità un’unica fami-
loro agio in un mondo digitale glia. Quando sentiamo il biso- Papa
che spesso sembra invece gno di avvicinarci ad altre per- Ratzinger, ieri,
estraneo a quanti di noi, adul- sone, quando vogliamo cono- con una
ti, hanno dovuto imparare a scerle meglio e farci conosce- lunga
capire ed apprezzare le oppor- re, stiamo rispondendo alla lezione
tunità che esso offre per la co- chiamata di Dio – una chiama- sulla
municazione. Il mio pensiero ta che è impressa nella nostra comunicazione
va quindi in modo particolare natura di esseri creati a imma- globale,
a chi fa parte della cosiddetta gine e somiglianza di Dio, il ha
generazione digitale: con loro Dio della comunicazione e del- commentato
vorrei condividere alcune idee la comunione. l’apertura
sullo straordinario potenziale di un canale
delle nuove tecnologie, se usa- Il desiderio di connessione e di You Tube
te per favorire la comprensio- l’istinto di comunicazione, che dedicato
ne e la solidarietà umana. Tali sono così scontati nella cultura al dialogo
tecnologie sono un vero dono contemporanea, non sono in tra la Chiesa
per l’umanità: dobbiamo per- verità che manifestazioni mo- e gli utenti
ciò far sì che i vantaggi che es- derne della fondamentale e co- di internet
se offrono siano messi al ser- stante propensione degli esse-
vizio di tutti gli esseri umani e ri umani ad andare oltre se
di tutte le comunità, soprattut- stessi per entrare in rapporto
to di chi è bisognoso e vulne- con gli altri. In realtà, quando
rabile. ci apriamo agli altri, noi por-
tiamo a compimento i nostri
L’accessibilità di cellulari e bisogni più profondi e diven-
computer, unita alla portata tiamo più pienamente umani.
globale e alla capillarità di in- Amare è, infatti, ciò per cui
ternet, ha creato una moltepli- siamo stati progettati dal Crea-
cità di vie attraverso le quali è tore. Naturalmente, non parlo
possibile inviare, in modo di passeggere, superficiali re-
istantaneo, parole ed immagi- lazioni; parlo del vero amore,
ni ai più lontani ed isolati an- che costituisce il centro dell’in-
goli del mondo: è, questa, segnamento morale di Gesù:
chiaramente una possibilità “Amerai il Signore tuo Dio con
impensabile per le precedenti tutto il tuo cuore e con tutta la
generazioni. I giovani, in par- tua anima, con tutta la tua
ticolare, hanno colto l’enorme mente e con tutta la tua forza”

Dio e inter
potenziale dei nuovi media nel e “Amerai il tuo prossimo come
favorire la connessione, la co- te stesso” (cfr Mc 12,30-31). In
municazione e la comprensio- questa luce, riflettendo sul si-
ne tra individui e comunità e li gnificato delle nuove tecnolo-
utilizzano per comunicare con gie, è importante considerare
i propri amici, per incontrarne non solo la loro indubbia capa-
di nuovi, per creare comunità cità di favorire il contatto tra le
e reti, per cercare informazio- persone, ma anche la qualità
ni e notizie, per condividere le dei contenuti che esse sono
proprie idee e opinioni. Molti chiamate a mettere in circola-
benefici derivano da questa zione. Desidero incoraggiare
nuova cultura della comunica- tutte le persone di buona vo-
di Benedetto XVI
zione: le famiglie possono re- lontà, attive nel mondo emer-
stare in contatto anche se divi- gente della comunicazione di-
se da enormi distanze, gli stu- gitale, perché si impegnino nel danti per l’essere umano, ed me oneste e corrette di espres- rienza soggettiva soppianta la
denti e i ricercatori hanno un promuovere una cultura del ri- escludere quindi ciò che ali- sione insieme ad un ascolto at- verità.
accesso più facile e immediato spetto, del dialogo, dell’amici- menta l’odio e l’intolleranza, tento e rispettoso.
ai documenti, alle fonti e alle zia. svilisce la bellezza e l’intimità Il dialogo deve essere radicato Il concetto di amicizia ha go-
scoperte scientifiche e posso- della sessualità umana, sfrutta in una ricerca sincera e reci- duto di un rinnovato rilancio
no, pertanto, lavorare in équi- Pertanto, coloro che opera- i deboli e gli indifesi. proca della verità, per realiz- nel vocabolario delle reti socia-
pe da luoghi diversi; inoltre la no nel settore della produzio- zare la promozione dello svi- li digitali emerse negli ultimi
natura interattiva dei nuovi ne e della diffusione di conte- Le nuove tecnologie hanno luppo nella comprensione e anni. Tale concetto è una delle


media facilita forme più dina- nella tolleranza. La vita non è più nobili conquiste della cul-
miche di apprendimento e di Il mio pensiero va in modo particolare un semplice succedersi di fatti tura umana. Nelle nostre ami-
comunicazione, che contribui- e di esperienze: è piuttosto ri- cizie e attraverso di esse cre-
scono al progresso sociale. a chi fa parte della cosiddetta generazione digitale: cerca del vero, del bene e del sciamo e ci sviluppiamo come
bello. Proprio per tale fine esseri umani. Proprio per que-
Sebbene sia motivo di mera- con loro vorrei condividere alcune idee sullo compiamo le nostre scelte, sto la vera amicizia è stata da


viglia la velocità con cui le
nuove tecnologie si sono evo-
straordinario potenziale delle nuove tecnologie esercitiamo la nostra libertà e
in questo, cioè nella verità, nel
sempre ritenuta una delle ric-
chezze più grandi di cui l’esse-
lute in termini di affidabilità e nuti dei nuovi media non pos- anche aperto la strada al dia- bene e nel bello, troviamo feli- re umano possa disporre. Per
di efficienza, la loro popolarità sono non sentirsi impegnati al logo tra persone di differenti cità e gioia. Occorre non la- questo motivo occorre essere
tra gli utenti non dovrebbe rispetto della dignità e del va- paesi, culture e religioni. La sciarsi ingannare da quanti attenti a non banalizzare il
sorprenderci, poiché esse ri- lore della persona umana. Se nuova arena digitale, il cosid- cercano semplicemente dei concetto e l’esperienza dell’a-
spondono al desiderio fonda- le nuove tecnologie devono detto cyberspace, permette di consumatori in un mercato di micizia. Sarebbe triste se il no-
mentale delle persone di entra- servire al bene dei singoli e incontrarsi e di conoscere i va- possibilità indifferenziate, do- stro desiderio di sostenere e
re in rapporto le une con le al- della società, quanti ne usano lori e le tradizioni degli altri. ve la scelta in se stessa diviene sviluppare on-line le amicizie
tre. Questo desiderio di comu- devono evitare la condivisione Simili incontri, tuttavia, per il bene, la novità si contrab- si realizzasse a spese della di-
nicazione e amicizia è radicato di parole e immagini degra- essere fecondi, richiedono for- banda come bellezza, l’espe- sponibilità per la famiglia, per i
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ti digitali che cercano di pro-


cizia: muovere la solidarietà umana, Da ieri notizie e filmati su un canale dedicato
la pace e la giustizia, i diritti
zioni umani e il rispetto per la vita e
il bene della creazione. Queste
reti possono facilitare forme
di cooperazione tra popoli di
diversi contesti geografici e
culturali, consentendo loro di
La Chiesa
approfondire la comune uma-
nità e il senso di corresponsa-
bilità per il bene di tutti. Ci si
deve tuttavia preoccupare di
far sì che il mondo digitale, in
su You Tube
cui tali reti possono essere sta- CITTÀ DEL VATICANO. La Chiesa del Terzo millennio sbarca su
bilite, sia un mondo veramen- internet alla ricerca di nuovi strumenti di comunicazione glo-
te accessibile a tutti. Sarebbe bale e Benedetto XVI loda Internet ed i nuovi media: «Se usate
un grave danno per il futuro per favorire la comprensione e la solidarietà umana», la rete di
dell’umanità, se i nuovi stru- Internet e le nuove tecnologie informatiche rappresentano «un
menti della comunicazione, vero dono per l’umanità». Il testo del Papa che pubblichiamo è
che permettono di condividere stato pronunciato in occasione della Giornata Mondiale delle
sapere e informazioni in ma- Comunicazioni Sociali organizzata in concomitanza con lo
niera più rapida e efficace, sbarco del Vaticano su YouTube. Il canale dedicato, ha spiegato
non fossero resi accessibili a il portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi, «offre
coloro che sono già economi- una copertura informativa delle principali attività del Santo Pa-
camente e socialmente emar- dre Benedetto XVI e degli avvenimenti vaticani più rilevanti».
ginati o se contribuissero solo Il canale si trova all’indirizzo Internet «http://it.youtube.com/
a incrementare il divario che vaticanit» ed «è aggiornato quotidianamente. Le immagini so-
separa i poveri dalle nuove re- no prodotte dal Centro TelevisivoVaticano (CTV), i testi sono re-
ti che si stanno sviluppando al datti dalla Radio Vaticana e dal Centro Televisivo Vaticano e le
servizio dell’informazione e videonews offrono una presentazione delle posizioni più auto-
della socializzazione umana. revoli della Chiesa cattolica sulle principali questioni del mon-
do d’oggi. Nella pagina alcuni link permettono l’accesso ai te-
Vorrei concludere questo sti completi ed ufficiali dei documenti citati».
messaggio rivolgendomi, in
particolare, ai giovani cattoli- «Siamo convinti - ha spiegato Lombardi - che dappertutto ci
ci, per esortarli a portare nel siano persone attente e sensibili, interessate ai messaggi, alle
mondo digitale la testimonian- proposte, alle posizioni sui grandi problemi del mondo d’oggi
za della loro fede. Carissimi, di una autorità morale di alto livello come il Papa, e in genera-
sentitevi impegnati ad intro- le la Chiesa Cattolica. Perciò - ha aggiunto - la scelta di YouTu-
durre nella cultura di questo be come piattaforma adatta per diventare presenti sulla Rete,
nuovo ambiente comunicativo in uno dei grandi “areopa-
e informativo i valori su cui ghi” della comunicazione I testi sono
poggia la vostra vita! Nei pri- nel mondo di oggi, ed esser-
mi tempi della Chiesa, gli Apo- vi presenti con regolarità, in redatti dalla Radio
stoli e i loro discepoli hanno modo da poter offrire una
portato la Buona Novella di fonte di riferimento attendi-
e dal Centro Tv Vaticani:
Gesù nel mondo greco roma- bile e continua, aldilà dei le videonews offrono

rnet
no: come allora l’evangelizza- moltissimi frammenti di
zione, per essere fruttuosa, ri- informazione su Papa e Vati- una presentazione
chiese l’attenta comprensione cano presenti sulla Rete in
della cultura e dei costumi di modo piuttosto casuale o di- delle posizioni
quei popoli pagani nell’intento
di toccarne le menti e i cuori,
sperso». Nell’attuale fase di
partenza, il sito dispone di
dei cattolici
così ora l’annuncio di Cristo limitate forme di interatti- sulle principali
nel mondo delle nuove tecno- vità: la possibilità di inviare
logie suppone una loro ap- un messaggio email, condi- questioni
profondita conoscenza per un videre il canale, inserire su
conseguente adeguato utiliz- iGoogle, mandare un com- del mondo d’oggi
zo. A voi, giovani, che quasi mento sulla singola video-
spontaneamente vi trovate in news. Per il momento, ha detto ancora il portavoce vaticano,
sintonia con questi nuovi mez- «non è prevista la pubblicazione dei commenti e la nostra rea-
vicini e per coloro che si incon- zi di comunicazione, spetta in zione: attualmente non saremmo in grado di gestire un flusso
trano nella realtà di ogni gior- particolare il compito della mondiale di commenti e risposte. In ogni caso, ricevendo com-
no, sul posto di lavoro, a scuo- evangelizzazione di questo menti e messaggi, studieremo come continuare la strada».
la, nel tempo libero. Quando, “continente digitale”. Sappiate Quanto ai costi dell’operazione, il Vaticano sostiene tutta la par-
infatti, il desiderio di con- farvi carico con entusiasmo te relativa ai contenuti e Google provvede all’inserimento.
nessione virtuale diventa dell’annuncio del Vangelo ai «Non c’è nessuna pubblicità - ha concluso Lombardi - quindi
ossessivo, la conseguenza è vostri coetanei! Voi conoscete non c’è da discutere su interessi di alcun genere: non vogliamo
che la persona si isola, in- le loro paure e le loro speran- guadagnarci nulla».
ze, i loro entusiasmi e le loro


delusioni: il dono più prezioso Da parte sua, Henrique de Castro, Managing Director Me-
Quando sentiamo il bisogno di avvicinarci che ad essi potete fare è di dia Solutions di Google, ha definito la nuova iniziativa «solo
ad altre persone, quando vogliamo conoscerle condividere con loro la “buona
novella” di un Dio che s’è fatto
l’inizio, il futuro porterà ulteriori ed entusiasmanti sviluppi.
La Chiesa cattolica - ha aggiunto - ha capito l’opportunità
meglio e farci conoscere, stiamo rispondendo uomo, ha patito, è morto ed è che il web e le nuove tecnologie le offrivano per diffondere
risorto per salvare l’umanità. il suo messaggio e vi ha aderito. D’altra parte - ha aggiunto


alla chiamata del Dio della comunicazione Il cuore umano anela ad un il manager di Google - la Chiesa ha una lunga storia nel son-
mondo in cui regni l’amore, dare nuovi modi di comunicazione». E ha continuato ricor-
terrompendo la reale interazio- se fosse considerato fine a se dove i doni siano condivisi, dando che «Il canale del web rappresenta una perfetta com-
ne sociale. Ciò finisce per di- stesso. Gli amici devono soste- dove si edifichi l’unità, dove la binazione tra continuità e innovazione e soprattutto contri-
sturbare anche i modelli di ri- nersi e incoraggiarsi l’un l’al- libertà trovi il proprio signifi- buisce a tenere insieme la Chiesa cattolica sparsa in tutto il
poso, di silenzio e di riflessio- tro nello sviluppare i loro doni cato nella verità e dove l’iden- mondo. è proprio questa la caratteristica del web: 1,4 bilioni
ne necessari per un sano svi- e talenti e nel metterli al servi- tità di ciascuno sia realizzata di persone sono online. E più di 15 ore di materiale è scari-
luppo umano. L’amicizia è un zio della comunità umana. In in una comunione rispettosa. cato su YouTube ogni minuto; il video è diventato uno dei lin-
grande bene umano, ma sa- questo contesto, è gratificante A queste attese la fede può da- guaggi più comuni del mondo».
rebbe svuotato del suo valore, vedere l’emergere di nuove re- re risposta.

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