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2012 - 11 - PAROLA DI VITA

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Sono riuscita a

Occorre vedere i Comandamen. sinte.zza. nel Comandamento dell'amore reciproco, illustrato da Ges con la lavanda dei piedi.
miglia, pporto in fa A volte il ra i, a scuola, con gli amic minacciato pu essere nsioni da incompre

perdonare!

Quando i miei genitori si sono separa>, ho soerto molto sopra4u4o perch non riuscivo a perdonare pap per averci lasciato.

Il gesto lo ha commosso e mi ha condato che i gli erano per lui il bene pi prezioso. Da quel giorno il nostro rapporto cambiato: come se gli avessi riaperto la porta del mio cuore.

Da un commento di Chiara Lubich - Ada4amento Centro Gen 3

Lui si era formato un'altra famiglia e all'inizio non volevo parlargli, ma l'invito del Vangelo a perdonare anche il nemico non mi lasciava in pace.
Ho chiesto a Ges di riuscire a fare questo passo. Mi sono sen>ta aiutata dallamore delle amiche con le quali condivido la Parola di Vita.

Quando, in una telefonata, mi ha condato di senHrsi solo, ho colto l'occasione per parlargli della mia scoperta che Dio ci ama immensamente.
Mi ha salutato sereno dicendo che sarebbe venuto a trovarmi per parlare ancora.

Con questa frase Ges precisa in quale modo Egli rimane presente, in mezzo ai suoi discepoli, dopo la sua morte e come sar possibile avere contatto con Lui.

Dio comanda ad ogni cris/ano di amare l'altro no al dono completo di s, come Ges ha insegnato ed ha fa@o.

OI FACCIAMO N O SS IL PRIMO PA E SCUSA NEL CHIEDER IAMO. C E RICOMIN REMO SPERIMENTERANDE! UNA GIOIA G

Im sorry!

E come allora vivere bene questa Parola?


A@uando con tu@o il nostro cuore, con radicalit e perseveranza l'amore reciproco fra noi. l, infa=, nell'amore reciproco, che oriscono nel suo cuore le varie virt ed l che pu corrispondere alla chiamata della propria san.t.

Qual la via per trovare un profondo rapporto con Lui? l'amore verso Ges.
Un amore che non puro sen/mentalismo, ma si traduce in vita concreta e, precisamente, nell'osservare la sua Parola. a quest'amore del cris/ano, vericato dai fa:, che Dio risponde col suo amore: Dio stesso viene ad abitare in lui.

Im happ y!

Im sorry!

In occasione della festa del pap, ho pensato di fargli un regalo per dirgli che l'avevo perdonato.

Vivere questa situazione non facile, ma ho capito che tuN possono sbagliare e devono avere la possibilit di ricominciare.
Dal Brasile

E quali sono le parole che il crisHano chiamato ad osservare? Nel Vangelo di Giovanni, "le mie parole" sono spesso sinonimo di "i miei comandamen.". Il cris/ano chiamato ad osservare i comandamen/ di Ges. Essi per non vanno tanto intesi come un catalogo di leggi.

Im happ y!

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