Sei sulla pagina 1di 2

Corso di laurea in Matematica A.A.

2011/12 Programma del corso di Analisi Matematica 1

1. Limiti di successioni di numeri reali. Nozione di successione di numeri reali. Denizione di limite nito di una successione di numeri reali. Unicit` del limite (dim.)1 . Operazioni a con i limiti (dim.). Limitatezza della successioni convergenti (dim.). Teorema dei carabinieri (dim.). Denizione di limite innito di una successione. Limiti notevoli: confronto tra inniti di tipo potenza, esponenziale, fattoriale (dim.). Teorema dei carabinieri nel caso di successioni tendenti a innito (dim.). Denizione di estremo superiore e inferiore di un sottoinsieme di R. Esistenza dellestremo superiore e inferiore di un insieme (dim.). Successioni monot`ne. Esistenza del limite di successioni monot`ne (dim.). La formula del binomio di o o 1/n 1 Newton (dim.) Studio della successione 1 + (dim.); il numero e. Denizione di masn simo e minimo limite di una successione. Una successione ha limite L se e solo se il massimo e il minimo limite coincidono con L (dim.). Il limite di ogni sottosuccessione di una successione ` compreso tra massimo e minimo limite (dim.). Esistenza di sottosuccessioni tendenti e al massimo limite e al minimo limite (dim.). Relazione tra i limiti delle successioni n an e an+1 , per successioni a termini positivi (dim.). Teorema di Weierstrass (dim.). Successioni di an Cauchy. Una successione ` convergente se e solo se ` di Cauchy (dim.). Successioni denite e e per ricorrenza. 2. Limiti di funzioni di una variabile reale. Nozione di funzione; dominio, codominio, graco, immagine. Punti di accumulazione e punti interni di sottoinsiemi di R; denizione di intorno di un punto. Denizione di limite nito di una funzione in un punto. Teorema del collegamento tra limiti di funzioni e di successioni (dim.). Unicit` del limite (dim.); a operazioni con i limiti (dim.); Teorema dei carabinieri (dim.). Denizione di limite innito in un punto. Denizione di limite nito e innito a + e . Teorema del collegamento per i limiti niti o inniti in un punto o a + e (dim.). Operazioni con i limiti in senso esteso (dim.). Denizione di limite destro e sinistro; equivalenza tra esistenza del limite ed esistenza (e coincidenza) di limiti destro e sinistro (dim.). Funzioni monot`ne o e strettamente monot`ne in un intervallo; esistenza dei limiti destro e sinistro di funzioni o monot`ne nei punti interni al dominio (dim.) ed esistenza dei limiti agli estremi del domio nio. Funzioni continue; Teorema della permanenza del segno (dim.); Teorema dellesistenza degli zeri (dim.) e dei valori intermedi (dim.); Teorema di Weierstrass. Esistenza della radice n-esima. Costruzione della funzione esponenziale. Continuit` della funzione composta a (dim.); continuit` della funzione inversa (dim.). Limiti notevoli di funzioni (dim.). Funzioni a uniformemente continue; Teorema di Cantor (dim.); relazione tra funzioni uniformemente continue e funzioni Lipschitziane. 3. Calcolo dierenziale per funzioni di una variabile reale. Denizione di derivabilit` e a di derivata di una funzione, in un punto e in un intervallo. Equazione della retta tangente al graco di una funzione. Operazioni con le derivate (dim.). Derivata della funzione composta (dim.) e della funzione inversa (dim.). Derivate delle funzioni elementari (incluse le funzioni
1

La parentesi (dim.) indica che la dimostrazione del risultato fa parte del programma.

iperboliche inverse) (dim.). Massimi e minimi relativi; Teorema di Fermat (dim.). Teoremi di Rolle (dim.), di Lagrange (dim.) e di Cauchy (dim.). Relazione tra monotonia e segno della derivata prima (dim.). Cartterizzazione delle funzioni con derivata identicamente nulla in un intervallo (dim.). Criterio per la derivabilit` di una funzione in un punto, basato sui limiti a destro e sinistro della derivata (dim.). Identicazione dei punti di massimo e minimo relativo mediante il segno della derivata prima (dim). Asintoti obliqui; identicazione di eventuali asintoti obliqui; comportamento della derivata in presenza di asintoti obliqui. Derivata seconda di una funzione; classicazione dei punti critici mediante la derivata seconda (dim.). Funzioni convesse e concave: denizione di funzione convessa; caratterizzazione della convessit` della convessit` mediante la monotonia della derivata prima (dim.); caratterizzazione a a della convessit` mediante il segno della derivata seconda. a 4. Calcolo integrale per funzioni di una variabile reale. Partizioni di un intervallo. Denizione di somme di Riemann superiore e inferiore; denizione di funzione integrabile su un intervallo e di integrale. Propriet` dellintegrale: linearit`, monotonia, disuguaglianza a a triangolare; linearit` rispetto al dominio (dim.). Integrabilit` delle funzioni continue (dim.). a a Integrabilit` delle funzioni con un numero nito di punti di discontinuit` di prima specie a a (dim.). Denizione di funzione integrale di una funzione continua. Teorema della media integrale (dim.). Teorema fondamentale del calcolo integrale (dim.). Formula fondamentale del calcolo integrale (dim.). Primitive di una funzione. Teorema sulla dierenza di due primitive di una stessa funzione (dim.). Tecniche di integrazione: integrazione diretta, formula di integrazione per parti (dim.); integrazione delle funzioni razionali; formula di integrazione per sostituzione (dim.); alcune sostituzioni speciali. Integrali impropri: denizione; criterio del confronto. 5. Serie numeriche. Serie numeriche. Successione delle somme parziali di una serie. Carattere di una serie. Condizione necessaria sul limite del termine generico di una serie per la convergenza (dim.). Serie a termini positivi: carattere di una serie a termini positivi; criterio del confronto (dim.) e del confronto asintotico (dim.); criterio del rapporto e della radice (dim.); criterio dellintegrale (dim.); criterio di condesazione di Cauchy. Studio della serie armonica generalizzata. Serie di segno arbitrario: criterio della convergenza assoluta (dim.); criterio di Leibnitz per serie a segno alterno (dim.). Criterio di Dirichlet e applicazione alle sin(n) serie della forma . np 6. Teoremi di de lHpital e polinomi di Taylor. Teoremi di de lHpital (dim. nel caso o o in cui le funzioni hanno limite uguale a zero in un punto). Polinomi di Taylor; denizione di polinomio di Taylor di grado n e del corrispondente resto. Formula del resto in forma di o-piccolo (dim.), integrale (dim.) e di Lagrange. Sviluppi delle funzioni elementari.

Potrebbero piacerti anche