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[2] STORIA SOCIALE Y POLITICA:

- Balestrini, Nanni; Moroni, Primo: L'orda d'oro 1968-1977. *Divenire delle culture creative (p. 627-631) Culture creative riferimenti che rinviano alle avanguardie storiche, al maoismo, alla filosofia hippie, all'orientalismo (anni 70), all'utopismo felice e comunitario, connesso con la pessimistica profezia della teoria critica. Due tendenze degli anni 70 alle culture giovanili: - accettava il modello di sviluppo economico con sicurezza e fiducia - controculturale rifiutava le conseguenze di integrazione culturale e appiattimento esistenziale, l'omologazione e la perdita di libert che la societ dei consumi determinava (hippy l'aggressivit guerrigliera si mescolano con il creativismo, antimperialista, movimento delle comuni, movimento studentesco, politica di stampo maoista = primo emergere del PUNK). Negli anni 70 il quadro economico muta: la crisi rompe la fiducia nel futuro. La data pi significativa di questo rovesciamento di scenari e di percezione il 77. Il'77 un anno carico di significato per le culture giovanili in tutto l'occidente (movimento punk e antinucleari). Prima, i movimenti rivoluzionari erano stati portatori di una speranza e di una ideologia fiduciosa e organica. Invece, i movimenti di quell'anno, segnano il rifiuto e il rigetto della modernit, disperazione per lo scenario creato dalla crisi. Bisogna vivere subito la felicit, vivere l'immediatezza e non il futuro (l'anticipazione del NO FUTURE del PUNK) Prospettiva storia si rovescia: Espansione societ industriale alla sua crisi; Il progresso industriale alle sue tendenze catastrofiche. Transizione alla NUOVA SOCIET, la societ dell'elettronica e dalla freddezza tecnologia, dall'arroganza competitiva, dall'onnipotenza dello spettacolo e dell'informazione. Il 77 acquisita una densit particolare: - si sommano gli effetti di una prolungata stagione di lotte operaie e di esplosione culturale di movimenti di rivolta dei disoccupati e dei giovani. Primavera del 77 (e mesi successivi): - speranza messianica, fiducia euforica a una comunit liberata, dopo l'impatto con la durezza della repressione (spietata logica dell'emarginazione, della disoccupazione, della competitivit, tono disperato e autodistruttivo). Rimane il sentimento del sopravvenire di un'epoca disumana in cui i valori della solidariet sarebbero cancellati. Dopo il 77 Anni di riflusso il passaggio dalle forme culturali improntate al collettivismo e all'egualitarismo verso forme dominate dall'individualismo. Gli investimenti militari aumentano spaventosamente (militarizzazione) e il clima di guerra Fredda, spettro della violenza, del conformismo e della miseria. Ondata di licenziamenti sugli operai, le nuove tecnologie mettono fuori gioco milioni di posti di lavoro, facendo della disoccupazione giovanile un dato strutturale ineliminabile. Futuro arido e deserto, appare il mercato della droga, dell'eroina. *Toni Negri: La sconfitta del '77 (p. 631-638) In Italia il 77 la seconda fase del 68. 68: Lotta di classe, contestazione studentesca e reinvenzione del modo di vivere. - Barilli, Renato: Informale oggetto comportamento. Volume secondo: La ricerca artistica negli anni '70. Milano, Feltrinelli, 1988. *Il '68 e le arti visive (p. 100-105)

- Bossaglia, Rossana: L'arte nella cultura italiana del Novecento. Roma-Bari, Editori Laterza, 2000

*Arte e fruizione: la svolta degli anni Sessanta (p. 49-50) Interesse crescente del pubblico per i fenomeni artistici (delle manifestazioni e delle opere d'arte in senso lato). Il 1964 un anno importante nelle vicende dell'arte in Italia. Eventi di forte significato: La mostra del Mantegna Biennale di Venezia (Art Pop) Gruppo di opere di artisti anglo-americani La loro presenza produce un effetto dirompente nell'ambiente artistico italiano. ART POP - Seconda met del secolo XX CUBISMO Prima met del secolo XX ART POP Utilizza l'immagine dei media in funzione polemiche o soltanto enunciativa; Artisti di estrazione diversa (dell'astrattismo come del figurativo); grosso delle adesioni viene dalla cultura Neorealista, anche si rimane qualche astratto come Lucio Del Pezzo; La cultura Neorealista aggiorna nei suoi repertori tematici e iconografici, pur mantenendo intenzioni narrative o descrittive, in molti casi polemiche. Questo utilizzo della Arte Pop se esprimer pienamente negli anni 70. Una schiera di artisti si far interprete delle ribellioni giovanili quadri, di grandi dimensioni o opere murali, di connotazione politica. L'episodio pi clamoroso (1972) I Funerali dell'anarchico Pinelli, di Enrico Baj.

Enrico Baj, I funerali dellanarchico Pinelli, 1972. Collage e colori acrilici su paniforte di betulla finlandese, 305 x 1200 cm. http://ilpensierlibero.altervista.org/blog/?p=568

Accentuazione degli aspetti beffardi e spietati, una caratterizzazione polemica, iconografie e stile dei suoi generali, una sorta di agro pupazzettismo nella scia dell'arte meccanica futurista

*L'arte e l'impegno politico (p. 51-53) Anni 70 Pi artisti impegnati politicamente assumeranno la fisionomia di interpreti del pensiero comunista. Guttuso si riconfermer come leader di questa corrente, dal 1975, per circa di un decennio.

Renato Guttuso, I Funerali di Togliatti - 1972. Acrilico collage su carta incollata su quattro pannelli di compensato, 340x440 cm. Museo dArte Moderna di Bologna

I festival dell'unit saranno luogo di un coagulo di una somma di energie artistiche: tipo figurativo, specie scultoree, di matrice costruttivista o astratta (di Arnaldo e Gi Pomodoro), pintura astratta espressiva di Emilio Vedova (ardente informalismo). Ideologia comunista attira un gran numero di artisti, mentre non esiste una linea espressiva interpreti l'area politica democristiana in maniera esplicita e sistematica. (espressione tradizionali: stilizzazioni arcaizzanti moderna: dalla scultura alle vetrate)

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