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Campagna abbonamenti "Voce dei Giovani". Il giornale del Comune dei Giovani.

Appunta-
menti, temi, il 50, le opinioni dei nostri ragazzi! Cosa aspetti!? Abbonati!Per info e abbona-
menti rivolgersi a: Marco Fietta, Claudio Battaglia, Mattia Gastaldello, Beatrice Lorenzato,
Andrea Cortese.Oppure scrivi a giornale@comunedeigiovani.it
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Direttore: Paolo Battaglia

Vicedirettore: Francesco Baggio

Segretaria: Giorgia Alessio

Impaginatori: Alice Gastaldello, Mattia Brunello

Disegnatrici: Sara Zilio, Martina Babassana

Redazione: Nicola Angelini, Jonathan Bizzotto, Fede-
rico Pontarollo, Giacomo Alessio, Ilaria Torresan, Gio-
vanni Fuga, Anna Meneghetti

Mark Lenders



Andr Fantinelli






TROVA LE DIFFERENZE

Foto andr
Signore e signori, il nuo-
vo sito stato finalmente
aperto! Per la gioia dello
staff della Comunicazio-
ne, vi invitiamo a iscri-
vervi al sito scritto qui
sotto! Il sito ha bisogno
di voi e della vostra ric-
chezza per essere sempre
pi dinamico! (articolo
inerente a pag. 5)

www.comunedeigiovani
.it
Vi starete chiedendo perch Marco Tomba
cos felice...bhe vi dico solo che da Bellegra a
Santa Croce non si parla daltro. Ebbene si.
Tomba ha la morosa. Il suo nome non si pu
dire.Vi faremo sapere...

Scommetto che molti di voi
dopo aver letto il titolo di que-
sto articolo si sono incuriositi
vedendo questo strano nome
cos bizzarro. Subito vedendolo
cos avrete pensato che sia un
nuovo supereroe con super po-
teri e robe del genere. Ma crede-
temi che di eroico questo perso-
naggio ha ben poco. Infatti a
differenza di questi, la sua iden-
tit ben nota a tutti: il suo nome Andrea Cortese ed stato
soprannominato cos a causa dei suoi trip. Il pi famoso dei
quali verificato nellultimo campeggio 94/95:

Eravamo tutti riuniti nella stanza da pranzo: cera chi giocava a
carte, chi guardava chi giocava a carte e in fine un piccolo
gruppetto che suonava la chitarra e cantava. Andrea era in que-
stultimo gruppetto. Ad un certo punto si not una specie di
black-out nella sua faccia e sembrava che il suo cervello gli si
spegnesse, la sua bocca si muoveva ma non era per niente col-
legata alla canzone che cantavano. Dopo qualche secondo di
trip si riprende tutto dun colpo come se si svegliasse da un
momento di catalessi scrollando la testa.
Questo momento molto esilarante stato addirittura casual-
mente filmato quindi se volete farvi quattro risate in compa-
gnia potrete chiedere il video alla nostra redazione oppure
direttamente a Paolone e gustarvi bene il momento a rallenty
di tutti i muscoli facciali di Cortese che si muovono a caso
mentre il suo spirito tenta di rientrare nel suo corpo. Se questo individuo ogni
tanto non vi ascolta, non preoccupatevi, solo un momento di coma momenta-
neo. Se avete storie del genere su soggetti strani fatecelo sapere.
TRIPMANpag.2
BUONI PROPOSITIpag.3
STORIE DI SPORTIVI E RI-
CETTA DEL GIORNOpag.4
SITO NUOVO VITA NUO-
VApag.5
VIAGGIO A BARCELLONA
pag.6-7
BABY 11pag.8
IL LIBRO DELLANNOpag.9
A TU PER TU CON - pag. 10
LE FAMIGLIE DI SANTA
CROCEpag. 11
WHAT IS THE MINISTERO
DELLA MUSICA? - pag.12
PICCOLI AMORIpag.13
ALLIEVIpag.14
UP & DOWNpag.15
TROVA LE DIFFERENZE
UP
Giovanni Battaglia:
Riesce a ripristinare il sito
anche grazie ai suoi incre-
dibili collaboratori. Com-
munication!

Scuola di Musica:
I giovani talenti superano il
Coro Giovani alla Messa
delle attivit, dimostrando
doti degne per X-factor

DOWN:
Matteo Cortese
<<no comment>>

Elena Bernardi
Questa ragazza dopo il tor-
neo delle compagnie di
questestate si dileguata.
Se la vedete chiamate Chi
lha visto?
Foto giovanni Battaglia
&
Foto coro giovani
Foto elena bernardi
Salve a tutti. Sicuramente non avr bisogno di presentazioni. In
ogni modo, il mio nome ve lo dir soltanto al termine di questa
lettera anonima, che anonima comunque non sar. Scrivo a que-
sta redazione per un episodio che penso non abbia precedenti. E se anche ne avesse, beh ne
ha e basta. Sono qui, o meglio, sono nella mia lussuosissima scrivania del mio ufficio a scri-
vere questo manoscritto che avr importanza storica solo per il fatto che labbia scritto io,
per evidenziare tale fatto.

Dico solamente due numeri. 11 e 1. Non si tratta del numero di Mario Monti messo in risal-
to da Voyager. Si tratta dei gol presi da una delle squadre giovanili della gloriosa A.s.d. San-
ta Croce e dal loro misero gol fatto. Parliamo veramente di una batosta. Ora, analizzando
tutto ci che ci va dietro. Undici gol presi evidenziano senza ombra di dubbio dei gravi limi-
ti presenti in questa squadra. A mio parere, e dunque parere del pi grande esperto in mate-
ria calcistica che il mondo non abbia mai visto, questa squadra ha subito notevoli tensioni e
non presenta di certo un clima sereno e affiatato allinterno dello spogliatoio. Da quanto i
giornali scrivono, questo dovuto dal fatto di frequenti cambi di panchina e dalle forti ten-
sioni presenti allinterno del gruppo. Io personalmente odio giornali e giornalisti per quello
che scrivono, che sia vero o che sia falso. Ma penso che abbiano ragione. Questa squadra
sembra farci capire che non ha uno spirito di squadra unito, cosa che invece tutte le squadre
dovrebbero avere per raggiungere importanti traguardi. Sono del pensiero che prima di tutto
viene il gruppo e poi i risultati. E siccome il gruppo unito porta sem-
pre a risultati (vedi la mia Inter nellanno del Triplete), con la com-
pattezza e lo spirito giusto, la squadra raggiunge traguardi. Eviden-
temente hai capito chi sono, quindi, parola mia, questa squadra do-
vr uscire da questa situazione delicata grazie allunione dei singoli
per la squadra.

Unultima cosa. Si tratta di prostituzione intellettuale dovuta da
qualcuno allinterno della squadra. Il chi, per, lo sa solo lui. Vi do
solo un indizio: chi lallenatore effettivo degli allievi, cio colui
che decide e fa le scelte? Questo interrogativo una delle principali
cause del crack degli allievi secondo la Gazzetta dello Sport.

Questo ci che penso. Dopo fate quello che volete.
Firmato: Jos Mourinho
Sono Nicola Cerantola e non vedevo lora di scrivervi questa letterina,
come fosse la mia per Babbo Natale.

Per cominciare volevo fare 4 chiacchiere con voi sul Festival Giovane
del Comune dei Giovani: vi piaciuto?? Se ve lo siete perso siete dav-
vero delle capre perch era linizio, lincipit, il La del tema annata 201-
1/12. Fortunatamente tra poco lo troverete in versione Platino sul nostro
scintillante nuovo sito, comunedeigiovani.it e capirete che serata vi siete
lasciati scappare.

Sapete che il tema fa un passo in avanti rispetto allo scorso anno diven-
tando VOGLIO FAR DI ME UN UNO
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(alla seconda), proponendo un
ulteriore step da affrontare insieme. Partiamo sempre dalle esigenze di
noi giovani, accorgendoci che sono le stesse di tutti gli esseri umani, cercando di elevarci a ci a cui
tendiamo. Appurato, con il tema 2010/11, che siamo unici e irripetibili ora ci spingiamo a ci che ci
esalta, a ci che ci fa sentire pienamente vivi, pienamente degli Uni. Vi svelo gi tutto?!?!?!? No!!
Dai non voglio presentarvi tutto cos in un colpo solo, vorrei che proseguiste con noi il cammino
iniziato con il Festival e che continuer in ritiro

Sar bello ricercare insieme ci che ci fa pi
uomini, ci che ci fa frammenti dinfinito; dal
festival avete capito che questo avviene negli
incontri, nella realt. Lunica maniera di ricerca-
re linfinito passa attraverso la nostra carne,
attraverso il finito. In ritiro ci confronteremo su
come deve essere questo incontro tenendo ben
presente sia il nostro voglio far di me un Uno,
sia anche il meraviglioso modo di stare assieme proprio di noi giovani.
Il percorso tracciato e molto accattivante, non sar semplice, ma sono convinto stimoler discus-
sioni e scatener le vostre domande. Sono le nostre domande a muovere il mondo non tanto le rispo-
ste-
Altra cosa, una cosuccia, niente di che, il 50ESIMOOO!!!! Siete pronti ad entrare nella storia?? Il
Consiglio direttivo vi invita a vivere ogni istante e ogni incontro dellannata alle porte con un guizzo
poderoso.
Ragazzi ci aspetta unannata spettacolosaaa..saremo assorbiti in un vortice maestoso di gioia, ener-
gia, forza questo dovr creare un fascino, una vitalit ancora pi calamitosa per chi ci incontra e per
chi ci vuole vivere!! Tu sei Comune dei Giovani, tu sei storia, tu sei Hombre que busca la verdad
(ragazzo che ricerca la verit)!! Primo appuntamento 50esimo mercoled 4 gennaio Sacramentine
ore 20e30..se non ci sarai non sei un uno ma uno zero.. ciao!
Cari lettori, abbiamo intervistato per tutti gli appas-
sionati alla pallavolo MARTA TASINAZZO:
una giocatrice professionista da ormai pi di 8
anni.

Marta, in che squadra e in che
ruolo giochi?
Io gioco in under 14 e ne sono fie-
ra a prescindere dal legame che ho
con le mie compagne.
Come ruolo gioco in banda da titola-
re.
Cosa ne pensi del team di quest
anno?
un team molto esigente che non tollera chiacchie-
re durante gli allenamenti. In verit preferivo quello
dellanno scorso (formato da Cristina Bizzotto,
Marta Torresan e Francesca Maso), in cui cerano
molti ritiri.
Per se questo che passa al
conventoaccontentiamoci!
A parte gli scherzi, dobbiamo
dire che i risultati aumentano rispetto agli
anni passati.
Che rapporti hai con le tue compagne?
Ho un bel rapporto con le mie compagne
anche se ogni tanto bisticciamo, ma poi si
risolve tutto :)
Anche se c tensione tra di noi, in campo
si lascia perdere tutto e ci si aiuta volen-
tieri siamo una bella squadra e sono
molto contenta :)
Progetti per il futuro della squadra ???
Portarla in serie A che domande!! Haha :)
Beh come primo obbiettivo c il campionatoe
poi si vedr!
...
Cari lettori dello strillone, anche il
2011 passato e con lui tanti bei
ricordi e min-
chiate se ne
vanno. difficile
riassumere in
una pagina tutto
quello che
successo in
questo bellissi-
mo anno, quindi
mi limiter e citare solo gli avveni-
menti pi significativi e divertenti
che ho visto:

Ho visto lo strillone morire: Paolo
battaglia diventare direttore e Fran-
cesco
Baggio vice.
Ho visto buba con i capelli corti
Ho visto Nicola Cerantola laurearsi
e tornare a casa senza i capelli
Ho visto il boa e cali che si scam-
biavano di pi dei soliti saluti da
amici e volare tra i due qualche
bacio a
fior di labbra
Ho visto Mattia Brunello
diventare portiere e pren-
dere 11 goal al suo esor-
dio
con gli allievi
Ho visto paolone dimagri-
re di 50 grammi tutti di fila
Ho visto Iceman ridere di cuore
Ho visto una grande
GIF combattere con le avversit
meteorologiche
Ho visto jack buttarsi gi dalla
discesa di Santa croce con un
carrello
Ho visto Huntelaar e Andrea corte-
se rinviare la carrettata per qual-
che migliaia di
volte
Ho visto la Elena Grigoletto presi-
dente degli stati uniti
Ho visto Leonardo Mariotto diven-
tare portiere
Ho visto Nicola Angelini
limonarsi un succo in
preda al panico
Ho visto una statua del
cimitero distrutta dai
giovanissimi (non faccia-
mo
nomi)

Beh insomma avete visto
che quest'anno e' stato un po'
movimentato anche se ho
citato cose per lo pi recenti per-
ch chi si ricorda quelle prima????
Mi resta solo da augurarvi un buon
anno in compagnia del cdg...a
presto
FOTO ELENA
GRIGO
FOTO MAT-
TEO BERAL-
DIN

Cari cidigini questa la continuazione della nostra rubrica Piccoli Amori. I protagonisti que-
stoggi sono la coppia Greta Lancerin e Nicola Angelini, che come tutti saprete si lasciata ma
dopo un mese di pausa non potevano vivere luno senza laltro e quindi si sono rimessi assieme.
Abbiamo iniziato con una domanda molto semplice.

Che progetti hai per il futuro?
Nicola: vicino o lontano?!...beh tornare a giocare a calcio il prima possibile poi finire quest'an-
no scolastico senza debiti per poi farmi la patente in tranquillit quest'estate! Poi riuscire a tro-
vare un lavoro per questestate per guadagnare qualcosa, poi insomma non ho tanta voglia di
andare alluniversit dopo le superiori perch vedo che la voglia di studiare pari a zero gi
adesso! Riguardo il calcio riuscire ad andare a
giocare in categorie superiori.
Greta: ahaha! oddio..beh dato che sto
facendo il liceo MI TOCCA andare alluni-
versit, poi si ve- dr!...toh, ho fatto an-
che la rima!!

Cosa ne pensi del/ la tuo/a ragazzo/a?
Nicola: ahahahha- hahaha!! allora una piccola
sfigatella!...una sfigatella sempre col sorriso sulle labbra anche quando magari le cose non van-
no troppo bene, una ragazza tranquilla che fa della semplicit larma migliore.
Greta: fro*io!ahah!..no dai che poi si arrabbiami astengo dal rispondere!

Se fossi il suo allenatore, cosa faresti?
Nicola: la lascerei in panchina, ma lo fa gi quindi
Greta: ah beh! Lo farei faticare un sacco dato che non fa mai niente perch ha sempre male!

Con chi lo/a tradiresti?
Nicola: ahahah! Con la super ciccia di transformers, e con la mia xbox!
Greta: ahaha!non si pu dire! No dai sono una brava ragazza, con nessuno.
Beh, come penso tutti notiate lei una ragazza molto seria, mentre lui uno molto tranquillo e
sicuramente non serio, si assomigliano per certi punti di vista, per altri assolutamente no sta-
remo a vedere! Se in questi giorni avete visto Nicola in centro con la sua xbox, avete capito
perch
Foto nicola
Foto greta


Nasce oggi una nuova rubrica marchiata ministero della musica. Cosa vuol dire ci? Vuol dire che
occasionalmente (giusto per non fissarci dei termini, per la felicit del buon direttore Paolo Batta-
glia) lo Strillone ci omagger di una delle sue preziose pagine per meglio farvi conoscere questo
ministero ai pi poco manifesto. Da tale articolo ne seguiranno di vario genere, tipo e dialettica
(visto che davanti alla tastiera si alterneranno Ministro, vice e collaboratori).
Ma veniamo al dunque

Il ministero della musica si caratterizza dal fatto di essere, assieme al teatro, al calcio e alla palla-
volo, unassociazione in seno a quella del Comune dei Giovani e pertanto composta da unassem-
blea dei soci aventi diritto al voto, da un Consiglio Direttivo e da un Presidente, carica questulti-
ma ricoperta da un anno a questa parte da Marco Artuso. Il Consiglio Direttivo, rinnovato ad otto-
bre passato, si compone dei vari responsabili (coro matrimoni-Matteo Jack Beraldin e scuola di
musica-Elena Bernardi), del segretario del coro e di quello della musica (entrambi nella figura di
Anna Bizzotto), dei consiglieri (Elisa Marcolin, Tommaso Meneghetti e Margherita Torre-
san) e da Ministro (che funge anche da vice-Presidente) e vice-Ministro (Riccardo Maso e Alber-
to Menegon). Il Ministro, poi, ha un suo staff di collaboratori (Andrea Marin e Giovanni Zonta)
con i quali lavorer per rendere il leggendario anno che ci attende, spettacolare anche dal punto di
vista musicale, portando entusiasmo nelle attivit del ministero e proponendo grandi eventi.
Perch tutta questa pappardella? Semplicemente perch sentivamo la necessit di aprire questa
rubrica con una presentazione sulla nostra identit. Nelle prossime puntate annunciamo interviste
musicali per constatare la vostra preparazione sul mondo della musica.
Vegliate, perch non sapete n il giorno, n l'ora.
Il Ministero della Musica
?
Vista luscita del nuovissimo sito del Comune dei Giovani, abbiamo
incontrato per voi uno degli autori principali di questenorme opera.
Ecco a voi Marco Stevan! (e chi ???)
NOME: Marco
COGNOME: Stevan
SOPRANNOME: Fontsie o Fonzie o Fonzies (adesso avrete capito di
chi stiamo parlando)
ETA: 21

Ciao Marco. Ci spieghi brevemente di cosa ti occupi?
Mi occupo della costruzione grafica e di quella che potremo definire larchitettura del sito. In
poche righe molto complesso da spiegaremi occupo anche della condivisione del sito con i
social network.

Che cosha il sito del cdg di diverso da quello precedente?
Il nuovo sito molto pi bello. E molto pi semplice da usare e da gestire. I ministri hanno la
possibilit di avere uno spazio dedicato unicamente al loro ministero in cui pubblicare quello
che considerano importante. Per quanto riguarda gli iscritti, ci saranno vari sondaggi anche tra-
mite i social network, che daranno la possibilit a tutti di esprimere il proprio parere.

Il tuo ruolo da informatico che importanza ha nel cdg?
Non credo che sia il mio ruolo a essere importante, ma quello che faccio.
E quello che so e quello che so fare che rende importante il ministero. E
necessario che le mie conoscenze vengano assimiliate anche da altri futuri
informatici per la dinamicit del sito in futuro soprattutto per il 50.

Cosa ti porti dentro del cdg?
Sicuramente limportanza data ai giovani e soprattutto alla loro educazio-
ne. Tutti fattori che contribuiscono a scatenare la voglia di fare della giovent.

Cosa aggiungeresti al cdg?
Pi che aggiungere, cambierei limportanza affidata ai mezzi e alle persone. Tante volte si ven-
gono a sapere delle informazioni per sentito dire e in questa cattiva comunicazione il sito pu
avere un ruolo determinante. Modificherei anche la motivazione dei giovani che troppe volte
danno tante cose per scontate e di conseguenza darei a ogni singola persona il ruolo che merita.
A tu per tu con uno dei massimi artefici del sito
4 giorni, una trentina di giovani che cercano di parlare in spagnolo, un
giapponese molto interessante e un architetto geniale: il tutto per pas-
sare un ponte dellImmacolata indimenticabile. In sintesi questo ci
che ha permesso di rendere tale anche tutto il viaggio a Barcellona; e
forse ci sarebbero tantissime altre cose che riassumono bene questa
visita, ma purtroppo raccontare tutto per iscritto impossibile.
Come dicevo poco fa, non vi dubbio che rimarr unesperienza indi-
menticabile. Come i toreri, esaltati di fronte al toro furioso che carica,
siamo partiti alla volta della Spagna, con tanta voglia di far festa, ma
forse anche senza sapere quali grandi sorprese ci stavano aspettando.
Tralasciando le corse, gli ordini impartiti dalla cattivissima Chiara
Berna (rinominata per loccasione Il Colonnello), le perquisizioni
fatte al Sindaco che non pia-
ceva alla polizia aeroportuale
al check-in, allostello trovato
dopo aver fatto tutta la Ram-
bla a piedi con i trolley, che
facevano pi rumore di un
Panzer tedesco, alla fine a
Barcellona ci siamo arrivati,
stanchi e sudati. Lavventura
era cominciata.
Dopo una mezza giornata,
guidati da un simpatico professore di storia catalano, grazie al quale
abbiamo potuto conoscere buona parte del centro medioevale, il secon-
do giorno abbiamo cominciato a scoprire le opere di un uomo, di cui
abbiamo colto forse solo un piccolissimo frammento di tutta la sua ge-
nialit: Antoni Gaud.
La Colonia e Parc Guell, Casa Battl e infine lopera pi maestosa tra
tutte: il tempio della Sagrada Famlia. Sia chiaro non stata una visita
da scolaresca, ma qualcosa di pi, che va oltre la semplice visita guida-
ta, le spiegazioni, eccetera, bens un viaggio che ci ha mostrato quanto
un uomo possa, nella sua finitezza, tendere a qualcosa di immenso, di
infinito, attraverso le sue capacit. Il momento culminante stato infatti
il terzo giorno, dedicato alla visita del Tempio, e poi alla sorpresa ina-
Salve a tutti cari lettori dello strillone! Oggi
volevo presentarvi una famiglia tra le pi nu-
merose allinterno del c.d.g: gli Alessio, fami-
glia di avvocati, guerrieri e urlatrici.

Partiamo dal capo famiglia: lavvocato Ga-
briele, conosciuto sotto il nome di colonnello
toni sessolo, sottomesso molte volte dalla mo-
glie Susanna (come dice Egidio Toco nel
cancello di casa Alessio c scritto attenti al
cane fuori e alle iene dentro). Grande anima-
tore dei momenti formativi nonch capocam-
peggio molto amato dai suoi ex animati. Su-
sanna invece una cintura nera di karate che
sempre impegnata a tenere sotto controllo i
suoi vivaci pargoli come ogni brava mamma
di Santa Croce.
E ora che abbiamo presentato brevemente i
coniugi, iniziamo a descrivere la ciurma.

Il primo della lista il primogenito Giacomo
(o jack) che oltre a fare calcio anche un ap-
prendista di chitarra. Un ragazzo abbastanza
tranquillo, liceale classe 96, strillonaro, appa-
rentemente dai nervi saldi. Fa sempre finta di
avere il controllo della situazione. Ha la legi-
slazione del padre nelle vene.

Passiamo ora a Gior-
gia, segretaria dello
strillone, suona qual-
siasi strumento che le
capita tra le mani, fa
teatro e momenti for-
mativi. Ma la cosa pi
interessante che tra-
scorre i della sua vita litigando con i genito-
ri e a urlare. Giorgia un bombardamento di
chiacchiere vivente. Se
inizia a parlare non si
ferma pi!!

Poi arriviamo al
magro della famiglia:
Pietro. Attualmente
pratica rugby e ha una
personalit esplosiva
che lo rende una mina vagante allinterno dei
muri di casa e non solo. Tra i suoi amichetti
dei momenti formativi trattato come il boss.
C da temerlo.

Giovanni conosciuto con il nome di
Giovanni cattiveria leterno rivale di Pie-
tro: spesso i loro letti si trasformano in ring da
combattimento dove la feroce tigre Giovanni
prova ad abbattere il grizzly Pietro finch non
arriva mamma Susy che li concia per le feste e
li mette in castigo.

Portate pazienza ancora un po che mancano
solo le due pi piccole: Emma e Giulia, le
quali sono forse le pi diverse da tutto il resto.
Infatti Emma la biondina che fa della curio-
sit un arma letale e si avvicina a tutti col suo
bel sorriso e con la frasetta pronta :Osa fai i
bello? mentre Giulia, la pi piccina, riesce a
togliere ludito a chiunque con i suoi delicati
sussurri.

Questi sono gli Alessio, famiglia vivacissima
e solare. Anche se mamma Susy leggendo
questo articolo diventer un po rossa come
fanno le mamme, noi siamo contenti di averli
a Santa Croce perch senza di loro ci sarebbe
un po di meno vivacit in giro. Alla prossi-
ma.

Foto giacomo ales-
sio
Foto pietro alessio
Cari lettori dello strillone ho lonore di presentarvi Chiara Bernardi, pezzo da 90
del CDG e della pallavolo!

Ciao Chiara! Come ti trovi nel ruolo di ministra delle finanze?
Il ruolo molto importante, come ministro delle finanze sono sempre in contatto
con tutti gli altri colleghi e questo davvero coinvolgente. Gli impegni non sono
molti ma di massima precisione. L' autogestione finanziaria un compito molto
importante per noi giovani e per questo mi sento onorata.
L'importante pensare come Paperon de Paperoni e procedere nella sua filosofia
"i soldi sempre meglio riceverli che darli".

Dimmi qualcosa sulla pallavolo, sulla tua squadra.
La pallavolo per me una seconda casa. Mia mamma
dice che vivo di "pane e pallavolo" e mi sa che ha ragio-
ne.
La nostra societ ha qualcosa di speciale e sono le per-
sone a renderla cos unica. L'atmosfera frizzante, un
ambiente di vera amicizia dove ci si pu confrontare e
crescere. Mi piace un sacco il mix di et che c ogni
giorno, dalle bambine del minivolley fino alle super
donne della prima squadra. Cosa fondamentale per le
squadre il continuo confronto tecnico ed educativo tra
gli allenatori e i dirigenti (e siamo davvero tanti).
Molte volte capita di giocare contro squadre che hanno solo un allenatore in panchina, invece quando
arriviamo noi sembriamo una troupe cinematografica (la squadra avversaria ci guarda come se arrivassi-
mo dalla luna): primo allenatore, secondo allenatore e dirigente (dall'anno prossimo il presidente ha pro-
messo anche il massaggiatore personale per gli allenatori, visto lo stress da panchina causato dalla partite
tachicardiche)
Infine che dire, la perfidia scorre nelle mie vene!
Sono l'addetta alla preparazione atletica, cerco d'ingegnarmi con esercizi sempre pi mostruosi e accatti-
vanti che le ragazze richiedono ovviamente in quantit:)
Le soddisfazioni pi grandi sono date dalla famosa speed ladder (a scaetta), dove sto applicando le mie
conoscenze ed un po' di youtube per trovare esercizi a detta della Giulia Visentin "impossibili".
Sar un anno galattico.

Bene dai si pu dire che la Berna stata promossa, le faccio gli auguri per il suo ruolo di ministra delle
finanze, e per lannata sportiva in cui dovr sopportare Franco Poggesi!! Ih ih. Alla prosssima!!
...
Foto berna chiara
!
spettata, fattaci da un giapponese fenomenale, nientemeno che lo sculto-
re Etsuro Sotoo, e dal suo padrino di battesimo Jos Almuzara, che dopo
averci guidato allinterno della grande chiesa, ci hanno regalato un lun-
go pomeriggio passato a parlare dei giovani, dello stesso Gaud, del suo
pensiero, dellesperienza di cristiano di Sotoo, e di tantissime altre cose.
Cos sono volate due abbondanti ore tra un caff e un bicchier dacqua,
dentro ad un lussuoso hotel. E cosa si potrebbe dire dopo questinaspet-
tata chiacchierata? Non si poteva che rimanere stupefatti dalla grandez-
za di Sotoo, e ammirati dallesperienza che porta con s, dopo aver co-
nosciuto la genialit del grande architetto catalano. Per dirla con un ag-
gettivo: vasta, la personalit di questuomo, quanto vasta anche la
Sagrada Famlia, per la forza dei significati delle sculture, delle torri,
delle facciate, della vitalit che trasmette a
chi la visita, a chi vuole cogliere il suo gran-
de messaggio.
E cos tra un chupito, cibi dallaspetto poco
invitante, Jonathan Bizzotto che tira castagne
addosso alle macchine, ma soprattutto tanto
divertimento (anche senza aver visitato il
Camp Nou, alla faccia vostra!) il viaggio era
finito, ed era ora di andare a letto, svegliarsi
3 ore dopo (non che le altre notti avessimo
dormito tanto di pi..), prendere laereo, e
tornarsene a casa, con il ricordo soprattutto di
un giapponese a dir poco mitico. Siamo
hombre que busca, come disse lui, frase
che sta diventando il leitmotiv dellanno.
Uomini che cercano, tradotto, che cercano
qualcosa. Lesperienza che portiamo a casa dopo questo viaggio di
aver conosciuto uomini che si sono mossi, che hanno cercato e stanno
cercando, e hanno trasmesso la loro esperienza agli altri. Stavolta toc-
cata riceverla a noi. Chiss che capitino ancora occasioni del genere. Di
nuovo, in una parola: indimenticabile.
Vi presento un numero speciale del TOP 11: il BABY 11. Abbiamo notato del-
linteresse dei pi giovani nei confronti di questo articolo e abbiamo pensato di pubblicare un nu-
mero dedicato ai migliori giocatori di Giovanissimi e Esordienti. Il futuro del nostro calcio.

1)MARSILIA GUGLIELMO:esegue parate
con cattiveria e aggredisce il pallone.THE
ANIMAL

2)PIOVESAN MATTEO:molto bravo nelle
chiusure e decisivo per la partita.LA BARRIE-
RA
3)MENEGHETTI MARCO:abile con il pallo-
ne e si distingue per le sue doti difensive.LA
BRAVURA
4)NAHUEL CABRERA:abile terzino dei
Giovanissimi che con il suo fisico ruba palla
agli attaccanti pi forti. RUGBISTA

5)MARIOTTO TOMMASO:non c molto da
dire,si pu dire solo che un Mariotto e come
ogni Mariotto ha il dovere di dare tutto!LO
SPRINT
6)BORDIGNON DAVIDE:meglio conosciuto
come Spuncio,il capitano dei Giovanissimi e
colui che imposta il gioco.IL REGISTA
11)BONAZZO MATTEO:viene chiamato
Messi per un motivo:sa fare di tutto con il
pallone. ASTRONOMICO

8)BORDIGNON STEFANO:dotato di velocit
e tecnica, sfonda la difesa avversaria senza
difficolt, come un coltello nel bur-
ro.GOLEADOR
9)RICCADONNA MATTEO:veloce e bravo
nei colpi di testa.IL FINALIZZATORE
10)FANTINATO SIMONE:piccolo, ma con velocit e bravura nel smi- stare il pal-
lone.ASSIST MAN
7)ALESSIA ANGELINI:uguale a suo fratello Nicola con il pallone,ma al femminile. Magie dalta
quota l al limite dellarea. L IDEATRICE


Marsilia
Piovesan Cabrera
Meneghet-
Bordignon D.
Mariotto
Fantinato
Bonazzo
Bordignon S.
Riccadonna
Angelini


Titolo: il viandante
Autore: Hermann Hesse
Traduttore: Fernando Solinas Drakvonci J.
Illustratore: Fialkowski C.
Data di Pubblicazione: 1993
Reparto: triller-horror
Trama: Viaggiare deve comportare il sacrificio di un programma ordina-
to a favore del caso, la rinuncia del quotidiano per lo straordinario,deve
essere strutturazione assolutamente personale delle nostre inclinazioni.
Questa la mentalit con cui parte il nostro scrittore protagonista di que-
sta vicenda: Herman Hesse , ricercatore parte per lItalia con lamico
Ludwig, (anche lui ricercatore).
Doveva essere un comune viaggio per lavo-
ro con una tabella di marcia da rispettare
attraverso le pianure del Mezzogiorno e
nelle comunit-baraccopoli del sud Italia.
Ma tutto cambia quando mentre si stanno scambiando le figurine dei Poke-
mon, si ritrovano accerchiati da una banda di mercenari guidati dal famigerato
Alessandro Valdese, un ragazzo del luogo che li cattura e li minaccia a suon
di dialetto di siculo.
Un giorno riescono dopo molti sforzi ad evadere dalla cella che li tratteneva
ma nel tentativo di fuggire vengono scoperti e Ludwig viene colpito grave-
mente da un attacco di diarrea. Riescono nellimpresa ma il compagno muore
poco dopo cos Hermann si ritrova solo, disperso. Da qui tenter di tornare in
patria affrontando una serie di disavventure che non auguro a nessu-
no:procurarsi dei documenti, un trasporto, accompagnare una vecchietta ad
attraversare la strada, mangiare un arancino di zio Tot contro voglia, pranza-
re dalle 11.30 alle 18.45

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