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03 04 Nome: Formazione Del Femminile
03 04 Nome: Formazione Del Femminile
03.04 - La formazione del femminile I nomi degli esseri inanimati non possono subire trasformazione di genere, ossia sono sempre o maschili o femminili. I nomi degli esseri animati possono mutare genere, mediante il cambiamento della desinenza, ossia della vocale finale. I principali mutamenti sono:
a)
La forma femminile si ottiene mutando la desinenza maschile o, e, i in a. Esempi: Cognato, cognata Cavallo, Cavalla Gino, Gina Carlo, Carla Nonno, nonna Figlio, figlia Cugino, cugina Zio, zia Ragazzo, ragazza Bambino, bambina Francesco, Francesca Paolo, Paola Giardiniere, giardiniera Signore, signora Marchese, marchesa Giovanni, Giovanna Alcuni nomi terminanti in e, o, a formano il femminile con ina. Esempi: Eroe, eroina Gallo, gallina Andrea (maschile in italiano), Andreina Giuseppe, Giuseppina Alcuni nomi formano il femminile in modo irregolare. Esempi: Dio, dea Cane, cagna Zar, zarina Stregone, strega Fante, fantesca Abate, badessa Camoscio, camozza Daino, damma Alcuni nomi formano il femminile in modo del tutto differente dal maschile. Esempi:
b)
c)
d)
Maschio, femmina Uomo, donna Pap, mamma Parde, madre Fratello, sorella Marito, moglie Genero, nuora Celibe, nubile Compare, comare Cavalire, dama o amazzone Messere, madonna Becco, capra Montone, pecora Bue (o bove), mucca (o vacca) Porco, scrofa Fuco, ape