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CALCOLO

COMBINATORIO
Ivan Zivko
INTRODUZIONE

 Nel calcolo combinatorio vengono


sviluppate delle tecniche per determinare,
senza enumerazione diretta, il numero dei
possibili risultati di un esperimento, o il
numero degli elementi di un insieme.
INTRODUZIONE

 I padri del calcolo combinatorio e della


probabilità possono essere considerati
Blaise Pascal (1623-1662) e Pierre de
Fermat (1601-1665).
PRINCIPIO MOLTIPLICATIVO
FONDAMENTALE
 Se un esperimento viene eseguito in k fasi
successive e quest’ultime si possono
effettuare rispettivamente in n1, n2, …,nk
modi differenti, allora l’esperimento può
essere effettuato in
n  n1  n2  ....  nk
modi differenti.
DISPOSIZIONI CON RIPETIZIONE

 Definizione

 Si chiama disposizione con ripetizione di n


elementi diversi a k a k( con k numero intero
qualunque) ogni sequenza ordinata che si può
formare con k degli n elementi, potendo uno
stesso elemento figurare nella sequenza fino a k
volte.
DISPOSIZIONI CON RIPETIZIONE

1 32

24 7 154

0 A
Presi a 3 a 3
7 ELEMENTI
DISPOSIZIONI CON RIPETIZIONE

1
32
24 7 154

0 A
DISPOSIZIONI CON RIPETIZIONE

1 32
32 24 32
24 7 154

0 A
DISPOSIZIONI CON RIPETIZIONE
 Teorema

 In ogni posizione potremo scegliere sempre tra tutti gli n


elementi. Quindi dal principio moltiplicativo fondamentale
segue:

D * (n, k )  n  n  n  ....  n  n k
DISPOSIZIONI SEMPLICI

 Definizione

 Si chiama disposizione di n elementi diversi


presi a k a k ogni sequenza ordinata che si può
formare scegliendo k elementi fra gli n dati (k≤n).
DISPOSIZIONI SEMPLICI

1 32

24 7 154

0 A
Presi a 3 a 3
7 ELEMENTI
DISPOSIZIONI SEMPLICI

7 154 1 24 32

0 A
DISPOSIZIONI SEMPLICI

 Teorema

 Nella prima posizione potremo scegliere tra n


elementi, nella seconda tra (n-1) elementi, nella
terza tra (n-2).... Nella k-esima posizione
potremo scegliere quindi tra (n-k+1) elementi.
DISPOSIZIONI SEMPLICI
 Teorema

 Quindi, dal principio moltiplicativo fondamentale segue


che:

n!
D(n,k )  n  (n  1)  (n  2)  ....  (n  k  1) 
(n  k )!
PERMUTAZIONI SEMPLICI

 Definizione

 Si chiama permutazione di n elementi diversi


ogni sequenza ordinata che si può formare
usando tutti gli n elementi.
PERMUTAZIONI SEMPLICI

 Osservazione

 Ogni permutazione contieni tutti gli n elementi,


quindi differisce dalle altre sequenze solo per
l‘ordine degli elementi.
PERMUTAZIONI SEMPLICI

1 32

24 7 154

0 A
Presi a 7 a 7
7 ELEMENTI
PERMUTAZIONI SEMPLICI

1 154 0 24 32 7 A

Presi a 7 a 7
7 ELEMENTI
PERMUTAZIONI SEMPLICI

 Teorema

 Nella prima posizione potremo scegliere tra n


elementi, nella seconda tra (n-1) elementi, nella
terza tra (n-2).... Nella n-esima dovremo per
forza mettere l‘ultimo elemento rimasto.
PERMUTAZIONI SEMPLICI
 Teorema

 Quindi, dal principio moltiplicativo fondamentale


segue che:

P(n)  n  (n  1)  (n  2)  (n  3)  ....  2 1  n!
PERMUTAZIONI CON RIPETIZIONE

 Definizione

 Una permutazione di n elementi, di cui almeno


due sono uguali, si dice permutazione con
ripetizioni.
PERMUTAZIONI CON RIPETIZIONE

1 32

24 1 154

0 24
Presi a 7 a 7
7 ELEMENTI
PERMUTAZIONI CON RIPETIZIONE

1 32 24 0 24 1 154

Presi a 7 a 7
7 ELEMENTI
PERMUTAZIONI CON RIPETIZIONE

 Anche se scambiamo di posto due


elementi potremmo ottenere la stessa
disposizione:

1 32 24 0 24 1 154
PERMUTAZIONI CON RIPETIZIONI
 Teorema

 Il numero di permutazioni di n elementi di cui k 1


sono uguali, k2 sono uguali,..., kn sono uguali è:

n!
P n
k1 , k 2 ,..., k n

k1!k 2 !...  k n !
COMBINAZIONI SEMPLICI

 Definizione

 Si chiama combinazione di n elementi diversi


presi a k a k ogni insieme che si può formare
scegliendo k elementi fra gli n dati (k≤n).
COMBINAZIONI SEMPLICI

 Osservazione

 L‘ordine degli elementi non ha nessuna


importanza!!
 Due combinazioni sono diverse quando
differiscono per almeno un elemento.
COMBINAZIONI SEMPLICI

1 32

24 7 154

0 A
Presi a 3 a 3
7 ELEMENTI
COMBINAZIONI SEMPLICI

!
7 0 A
 A 7 0
COMBINAZIONI SEMPLICI

 Teorema

 Le combinazioni semplici equivalgono alle


disposizioni semplici togliendo però le varie
permutazioni di ogni sequenza, in questo modo
l‘ordine degli elementi non avrà più importanza.
COMBINAZIONI SEMPLICI
 Teorema

D ( n, k ) n!
C (n, k )  
P(k ) k!(n  k )!
COMBINAZIONI SEMPLICI
 Osservazione
n
 Spesso si scrive: C ( n, k )   
k 
 
 Ogni combinazione di n elementi a k a k
determina automaticamente una
combinazione „complementare“ di questi n
elementi a n-k.
COMBINAZIONI CON RIPETIZIONI

 Definizione

 Si chiama combinazione con ripetizioni di n


elementi diversi presi a k a k ogni insieme che si
può formare scegliendo k elementi fra gli n dati,
potendo uno stesso elemento figurare nella
sequenza fino a k volte.
COMBINAZIONI CON RIPETIZIONI

 Osservazione

 Due combinazioni sono diverse quando


differisce qualche elemento o il numero delle
volte che un elemento compare.
COMBINAZIONI CON RIPETIZIONI

1 32

24 7
7 154

0 A
A
Presi a 3 a 3
7 ELEMENTI
COMBINAZIONI CON RIPETIZIONI

!
7 0 7
 7 7 0
COMBINAZIONI CON RIPETIZIONI
 Teorema

 n  k  1 (n  k  1)!
C * (n, k )    
 k  k!(n  1)!

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