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PERCORSO DI PROPEDEUTICA MUSICALE CLASSI I A E I B DI VIA MAZZINI

Anno scolastico 2009/2010 insegnante Leandra Allegro


In orario curricolare sempre frontale a classe intera per un’ora settimanale a classe

Progettazione:
• Conoscenza reciproca attraverso giochi di circle time
• Giochi di ascolto con fruibili brani di musica classica: valzer, minuetti, marce, e
danze di tipo popolare “vivendo” la musica attraverso il corpo.
• Giochi di emissione di voce e di ritmo utilizzando le mani, i piedi e il movimento
• Prime canzoni (es. Girotondi, ninna nanne, canzoni con salti di terza) sempre in
forma ludica
• Giochi ritmici accompagnando le filastrocche o semplici frasi con il ritmo delle
mani, delle sole dita, dei piedi, con il movimento della testa, etc.

Dopo una prima fase di conoscenza reciproca, di un contatto emozionale abbiamo


cominciato a:
• “giocare a fare il coro”, giocando ad esempio a cambiare posizione in un tempo
stabilito: prendendo ad esempio i tasti del pianoforte e disponendo bambini e
bambine uno alternato all’altro, a ricordarsi i posti della volta precedente,
• prendere contatto con il proprio respiro e la propria voce attraverso
giochi fonologici su suoni vocalici e consonantici e respirazioni diverse (per
profondita’ e intensita’), fino a creare una vera e propria routine per
“riscaldare la voce”
• Ripetere brani cantati entro l’intervallo di quinta proposti progressivamente e
accompagnati dalla contemporanea conoscenza della scala musicale(noi abbiamo
usato la visualizzazione della scala a gradini).
• Utilizzare alcune canzoni come testo input per lavorare poi anche sul
lessico, guidando una prima categorizzazione con le parole del testo(parole della
natura, azioni, parti del corpo etc.) e sperimentando quanto possa diventare
interdisciplinare il lavoro musicale.
• Prenderci cura puntualmente della dinamica, del ritmo accompagnato dal
gesto, della timbrica, dell’intonazione con intervalli ascendenti e discendenti di
seconda, terza, quarta e quinta
• Seguire il ritmo del brano musicale (“contando” insieme la musica, dividendo e
suddividendo i movimenti) e capendo insieme, facendo insieme, le entrate, le
pause etc.
• Affinare la coordinazione e l’espressione corporea che ha sempre
accompagnato la nostra esperienza propedeutica di musica.

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