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settiMaANd con ta direzione tecnica di gianni brazioli ROT LTH, =) = =] una “‘sveglia’’ elettronica (er Surplus: il radiotelefono i WS 38MKIll Un alimentatore Superfiltrato il madison micro amplificatore Stereo - Hi-fi a in abb. post. gruppo 3 Ws 1 nuova serie L. 150 ec strumenti elettronici di misura e controllo “Corrente, 4. porate eres 0 Pano nas 2 2 ee s - Sensibilita e2.: 2.000 ohm, - Tensioni Fortate ohmetriche: 2 portate ohmetrche, " Analizzstore pratioal 200. : cil Trail 10 ear Is soir sen -sibiltAve per le seguenti caraiceristiche: = | Sansibilita ce.: 20.000 chm/V. analizzatori di : ea: 5.000 ohm/V. (diodio al germanio). . | Gorrenti ce. 4 portate: 50 ae 10 - 100 massima robustezza 500 mA. : Portate a Portal ohmetriche, fertre da 0,5 ohm xt Per ogni Vs/ esigenca ‘ A | Execurzione: Batteria rivolgeteVi presso - aoe eee "tall; pannelio frontale e eofeno in urea nera; dic (i mm, 16011042 + peso Kg. 0,400. Salvanometro, on sioielli amti-choe, { rivenditori di accessori radio-TV. Produzione 1962-63 « Analizzatore Pratical 10 Gene: fore di segnali FM 10 0 Capacimetre elettronico 60 ¢ Analizzatore Pratic: 2c = Voltmetro elettronice @ Analizzatore mod. TCIBE . = Oscillatore modulate CB 10 = Occillopio 5” mod. 220 SETTIMANA ELETTRONICA sottimana-elettronica (ELETTRONICA MESE) con la direzione tecnica di GIANNI BRAZIOLI Esce ogni mese. Numero 1 nuova serie, gennaio 1963 Direttore responsabile Erle Campioli Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Bologna, N*/2959»del..20 1X 61 Stampa: Scuola Grafica Salesiana di Bologna Impaginazione: Gian Luigi Poggi Distribuzione: SAIS. - Via Viotti, 8 - TORINO Recapito REDAZIONE DI BOLOGNA via Centotrecento, 22. ‘Amministrazione e pubblicitd via Centotrecento, 22 - BOLOGNA Spedizione in ab. postale -_GRUPPOSIII © Copyright--Tutthlf/liritti di riproduzione e traduzione degli articoli redazionali o acquistti, dei disegni, delle illustrazioni, sono di propriets degli editor. Ogni riproduzione non autorizzata & proibita a termini di legge. SOMMARIO Lettering del mese Pag. 98 Una sveglia... per le ferie 9 Libri gratis da tutto il mondo » 101 Un alimentatore superfiltrato » 102 MADISON stereo HLFL » 107 Abbiamo provato il WS38MK3 »m Consulenza MN « Funksprech-Geritf . Pag. 118 119 Sony TR712 >is Stazione «48>. > aa |} AN/APT2 bie) aire Sciolte... © a pacchetti » 125 oy ULTIMI PEZZI RIMASTI ULTIMI PEZZI RIMASTI Ex reppresentante liquide per contanti gli ultimi giradischi e cambiadischi residvi dalla. precedente svendita ‘Modello C7S2Q - cambiadisco-giradisco RCA (Ra- dio Corporation of Ametics) NUOVI\ma_donneg- iat nel trasporto © mancenti di manopole © eitri particolari_minori oltre che alla testina. Nuovi valore L. 39.000. Come sono, ma NUOVI, a L. 6.500 Giradisco originale RCA come sopra, PERFETTO e L. 4.000 completo di ogni parte meno testina a Giradisco originale GARRARD nuove e PERFETTO senza testina @ L. 4.500 I tutto viene venduto solo per contanti anticipati, con spese di porto (L. 500 0 900) a carico del Committente, NON SI SPEDISCECONTRASSEGNO. Inviare ordini alla ditta: DINAMICA ~ Via Baronti BOLOGNA - Tel. 23.48.93. 2 Letterina del Mese ee A giudicare da quel che si legge in giro, non parrebbe possibile Viniziare un qualsiast edito riale senza citare Ovidio, Petrarca, Dante, Sartre, la Sagan o che, perd nella convinzione che que- ste citazioni siano ben poco utili ai lettori, andr contro corrente. Daltronde, io sono sempre staio controcorrente in tutto (sesso a parte, ben s'in- tende). Quindi, depennando te “lapidi” veniamo di rettamente all'argomento del mese: la consu- lenza Voglio raccontarVi, amici lettori, due storiel- line accadute negli ultimi tempi. Tl lettore, sig. A” chiede lo schema di uno Stranissimo e sconosciuto ricevitore tedesco "sur plus”. Chi tiene la consulenza, sfoglia Vapposito ar chivio; nulla, non Vabbiamo, Allora il tecnica telefona ad alcuni amici suoi che potrebbero averlo; uno di essi é di Modena: pazienza, si fa Vinterurbana; comunque Vesito ® negative Lincaricato non disarma, esce, e si reca presso una azienda bolognese che tratta materiale Sur- plus, Vazienda é@ dall'altra parte della citta ed il tecnico ci si reca in auto per far prima. Quivi, ottiene un indirizzo di "chi" potrebbe averlo. "Chi" abita a Torino Il tecnico di ritorno detta la lettera alla signo- rina, € premette che siamo disposti a pagare le spese che occorrono per ottenere lo schema famigerato. Da Torino, dopo alcuni giorni giunge lo sche- ma, gravato da 1.500 lire per spese di fotocopta e trascrizione. Finalmente, diciamo al sig, "A che abbiamo lo schema e che potremmo passarglielo contro un rimborso di 1,000 lire (1). IL signor "A ci invia una rispostaccia, dicendo che noi vogliamo speculare! Ecco la nostra speculazione: circa tremila lire di spese; richieste: mille Altro caso, IL lettore, signor ”B” ci clenca una lunga, LUNGA teoria di parti in Suo possesso, e ci chiede di progettare un amplificatore HI-FI che usi SOLO le parti elencate, Tl povero tecnico incaricato della consulenza perde due ore solo per documentarsi sui pos sibili dati di alcuni trasformatori elencati, fr gando e spulciando fra vecchi e polverosi cat. loghi, e per cercare di abbozzare alla meglio i calcoli relativt al carico dello stadio d'uscita, con V'uso degli antidiluviani trasformatori. Tn seguito, il tecnico progetta come meglio pub il circuito, ed a scanso di guai esperimenta wo stadio critico assemblando un campione identico. Definito cosi lo schema, un disegna. tore lo riproduce su lucido perdendo esattamente tre ore e sette primi, A noi il progetto viene a costare circa 4,000 li re, se calcoliamo le sole ore di lavoro. Chiediamo al signor ”B” ben millecinquecento lire per il progetto: ci risponde freddino fred. dino che per millecinguecento lire si aspettava anche Io... schema pratico! Notasi, che per uno schema pratico di quella complessita. non bastavano dieci ore di lavoro ad un disegnatore esperto! Che dirVi amici miei? Gli amministratori del: le Riviste, e chiunque, in editoria, pesa gli zeri ad etti, quindi tre 0 cinquemila lire non par. rebbero una perdita notevole: perd, moltipl catela per cinguanta, per cento, per cinguecento! Morale: PER FAVORE, non chiedeteci dei progetti "su misura’” a meno che non ne abbiate VERAMENTE bisoguo, 0 non siate disposti a pagarli il giusto d’ora innanc Exitate al nostro vessato Amministratore que ste piccole perdite che risulterebbero, a lungo andare, emorragiche. E cost, come il povero Twist ha lasciato il posto al Madison, alla Bamba ed al Bossanova, Panno 1962. sta ‘scivolando via finendo in un ricco e pacifico Natale all’antica, circondato dalla ormai solita aura di riccherza, di luci, di pace: mirecolo italiano? O Italiani ¢ basta? Beb, or- ‘mai sono anni che Vi auguro Buon Natale da luna o Valtra pubblicazione ¢... e smetto, altri ‘menti mi commuovo. BUON NATALE, amici! Al diavolo le preoe cupazioni, il lavoro, gli affari: felici Reste a Voi! GIANNI BRAZIOLI SETTIMANA ELETTRONICA 99 Vi siete mai svegliati in un mattino, grigio © triste, quando il sole tiesce a fatica a fat filtrare un raggio attraverso Ia nuv patta? Che deside bandonatvi. al Vi siete, invece, svegliati mai in un mattino radioso e brillante, quando ci si sente carichi i energia ¢ si pensa di chiedere un aumento al cayoufficio? E di riuscire ad ottenerlo!? ne? Non sono cose nuove? A tutti & capi ertamente, non dico; perd, avete MAL o di richiudere gli acchi ¢ di riab: folce sono! pensato che fosse possibile costruire una sveglia che avesse un « tropismo » con gli umani;_ che fosse, insomma, T'ideale per i giorni di che potesse svegliarVi SOLO se il giorno & rx dioso e promettente, mentre, quasi pet ragio- namento proprio, Vi lasciasse riposare se il tei po @ piovigginoso, coperto, uggioso? Perché dite che & impossibile? Con questo articolo invece spero proprio di provare ill con: Tl congegno descritto & UNA SVEGLIA; uns particolaze sveglia electronica che suona SOLA, MENTE se filtza abbondante Ia luce nella ca mera del dormiente, mentre NON suona se la luce proveniente dalle persiane (0 tapparelle) & «opaca» 0 scarsa Come funciona? Semplice: si tratta di un oscillatore audio transistorizzato, che AL BUIO © con scarsa luce, 0 con Ia mancanza della mag gioranza dei raggi infrarossi contenuti nella luce diurna, non pud funzionare; innesca, normal. , solo con Ia luce piena. Osservate lo schema, ora. Il transistore @ collegs © come auto-oscillatore, con ritorno collestore. attraverso Vindut tanza del trasformatore T1 ‘Al secondazio del trasformatore & connesso Laltoparlante, quindi, se c® oscillazione, alto parlante la tiproduce Perd, la presenza dell’oscillazione, ¢ cond: zionata dal fatto che la base sia polarizzata; poiché in serie alla stessa base c una cellula al Soliuro di Cadmio, al buio questa oppone una resistenza talmente alta che Ia base non risulta polatizzata In presenza di luce normale, per contro, la cellula cala di colpo la propria resiste meitendo cosi la polarizzazione di ba Yoscillazione. In pratica, Pinte: Vinnesco delle oscillazioni pud essere scelta rego- © RA, in serie alla fotocellula. evidente, che con RI al massimo del. va Tore Voscillazione accadri solo quando una forte k valote della fotocellula a valori za, per e quindi A di luce necessaria al UNA SVEGLIA... PER LE FERIE 100 molto bassi; mentre, per contro, con R1 al minimo, anche una luce scarsa & gi suffciente ad abbassare il valore della resistenza della foto- cellula, tanto da permettere Pinnesco. In pratica, quindi, R1 funge anche da tempo- wattice, dato che (in condizioni normali, cio’ con il tempo sereno) la luce dellalba cresce progressivamente ed RI pud essere regolata rer avere Vinnesco con la luce che 8 ad una certa ora. Questo & tutto, ma... 8 un progetto che nel- la sua bizzartia & carino; non trovate? Esso pud essere adattato anche per funzionare come misuratore d'intensita luminosa « auditivo » de- to che, una volta innescato, Yoscillatore emette un suono sempre pits acuto con ill crescere del- Aspettd) della « Sve- glia». H\trimmer alla sommita régola la sen- sibilita (vedere testo) I jack accanto & I'at- tacco per la) fotoresi- stenza che @ posta 2 distanza. SETTIMANA ELETTRONICA SCHEMA ELETTRICO Vintensitd luminosa, che produce collateralmen: te un calo di resistenza nella cellula Tante altre, possono essere le applicazioni del circuito; ‘personalmente, fra tutte, mi ha suggestionato la « sveglia per pigri» che ho descritta; ma, ad esempio, il tutto sarebbe an- che un ottimo antifurto. Le parti impicgate sono normalissime: la Cellula pud essere una qualsiasi « ORP » della Philips: ORP30, ORP60, ORP90... eccetera Il transistore:, OC80, OC72, 2N109, 2N188, 2G270, 2G271... vanno tutti bene. Il trasformatore & un comune esemplare per uscita push-pull. Laltoparlante pud essere un qualsiasi tipo per ricevitore a transistori. Il potenziometro R1 pud essere un « trim. mer» miniatura 0 un normalissimo modello recuperato in fondo «a un cassetto ». TI montaggio 2 quanto di pitt elementare si possa_concepire: unica precauzione, rispettare la polarita della pila, dato che neppure la Fo tocellula ha una polatita o un « verso »! La «sveglia» pud essere costruita in una scatoletta di plastica, © legno, o metallo: benin- teso, la cellula deve essere piazzata fuori da essa, per risultare... illuminabile! Ultima nota: quando @ notte, la base, non essendo polatizzata, produce Ja non-conduzione del transistore: il consumo della pila & pertanto irtisorio; appena superiore alla Ico dello stes- so; anche una pila modesta, durera quindi mol: to, molto a lungo. seorbonyt Le Riviste petiodiche, gli opuscoli informativi, i cataloghi, le stampe recensite in questa rubrica, sono assolutamente GRATIS e possono essere richieste agli Editori da tutti i teenici e gli inte- ressati senza alcuna formalita. AERIAL: Rivista trimestrale della Marconi Wireless Co. Dell’ultimo ¢ bellissimo numero rileviamo una interessante descrizione dei ponti radio sussidiari di apparecchiature radar ¢ la descrizione delle installazioni per navigazione ra- dio dell’aereo «cargo» Argosy. Indirizzo: Aerial, c/o Marconis Wireless Te- legraph co. Ltd. - Marconi House, Chelsford (England), LINFORMATORE BOSCH: Nel numero di imavera/estate 1962 & riportato un interessante articolo sull’applicazione dei transistori ai veicoli Indirizzo: Bosch, s.pia,- Via Petitti, 15 - Mé ano. AUDIO ROBOT FOR SLEEPING: Opuscolo che deserive Vapplicazione dei telecomandi at complessi HEFT. Tnditizzo: Elpa Marketing Industries Inc. New Hyde Park (NY) - USA. BARRY’S GREEN SHEET: Catalogo di Sur- plus industriale a prezzi sorprendenti, ricco di dati ed illustrazioni. Inditizzo: Barry Electronic Corp. - 512 Broad- way, New York 12 (NY) - USA. BULETINUL INSTITITULUI POLITECH- NIC BUCARESTI, Pubblicazione periodica ru- mena, @informazione scientifica. Redatta a cura del Politecnico di Bucarest. Indirizzo: Calea Grevitei, 132 - Bucarest (Ro- mania). AGGIORNAMENTO N. 1: Opuscolo della Fantini Surplus di Bologna che segue al Catalogo generale delia stessa. Sono descritti apparati rit ceventi € trasmittenti, nonché materiali vari. Indirizzo: Fantini Surplus = Via Begatto, 9 - Bologna. DOCUMENTAZIONE TELEFUNKEN 620489. Documentazione per progettisti della nota e ce- lebre serie, anche stavolta magnificamente stam- pata, E? descritto il nuovo diodo AAMII per ti velazione TV. In lingua tedescas Inditizeo: Telefunken GMBH, Ernst-Reuter Platz, 7 ~ Berlin - Charldttembure 1 (Germania Occidentale), 1HE GENERAL RADIO EXPERIMENTER. Rivista della General Radio dedicata agli espe rimentatori di tutto il’ mondo, Indirizzo: General Radio Company - West Concord - Massachusetts - USA. a cura di Edipo UN ALIMENTATORE LORIGINALITA’, parrebbe Vimperativo ca tegorico imposto a chiunque si appresti a scti vere un articolo d'elettronica, In effetti, perch3 una Rivista pubblicki la descrizione di un ap- parato, si dovrebbe trattare di qualcosa di asso- Iutanente NUOVO, 0 almeno della particolere applicazione di qualcosa di noto, tale da definire “interessante” Velaborato, Perd, nell'esariinare QUESTO articolo di col laborazione, Settimana Elettronica ba ponderato anche V'utiliti, la duttilita, la rationalita del progetto; ¢ malgrado che non si tralti di cosa assolutamente NUOVA, ba optato per la pub- blicabilita Poiché io sono wn appassionato dei montages @ transistori, ed, a un tempo, un musicofilo, bo cercato per lungo tempo lo schema di un ampli: ficatore TILFI a transistori che potesse offrirmi le caratteristiche di linearité, non distorsione, stabilita, che cercavo. Infine, una nota tecnica della General Electric mi ofr) quello che desideravo, S|U}PIEIRIFIILITIR|AIT|O SETTIMANA ELETTRONICA 108, [er ra qualeosa come UN VOLT al esto punto, ero 4) La freccia « piena > indica il posto per il raddrizzatore, mentre quella « vuota » indica la posizione per il fis. saggio dei condensatori di filtro. lare sistema di alimentazione filtrata che sfrut- tava i transistori come “impedenze”, visto sul- VElectronics, e poi su varie Riviste divilgative. Decisi di esperimentarlo, e disponendo di un oscilloscopio, prima di fare spese per Valimenta- tore “definitive” assemblai un volgare trasfor- ‘matore da carspanelli, in unione a quattro diodi OA70 ed um transistore OCBO; tutta roba che avevo in casa. Provai con ladatto carico questo complessino; ed il risultato fu talmente ed insperatamente buono, da convincermi a costruire un alimen- tatore "grosso”, adatto al mio amplificatore: quello che ora, finalmente, descriverb; scusan- domi per la premessa-fiume, che bo voluto redi- gere per raccontare le dificolta che si incom trano nel progetto di QUALUNQUE alimen- tatore di una certa potenza, adatto ad alimentare complessi e transistori dall'assorbimento notevole, Dunque: it mio alimentatore, adatto per am plificatori HUFL, per servocontrolli, 0 dovun- que occorra avere una tensione di 12 volts con 1,3 Ampere perfettamente filtrati e pressoch® in continua, & cos concepito: Ha un trasfor- matore con il primario "universale” cio’ adatto @ tutte le tensioni di rete possibili (TA) ed un secondario da 12 volts e 2 Ampér. Ha un raddrizzatore a ponte al Selenio da 12 volt e 2 Amp, nello schema RS. Ha wn "pre-fitro” costituito da due conden. SETTIMANA ELETTRONICA satori da 1.000 uF ¢ 12 voltlavoro, ed una resistenza da 500 1W. Ha il filtro “interessante” formato da due transistor’ di potenza tipo OC26 (TRATRB) la tensione della base dei quali pud essere regolata dal reostato da 5009; con il quale, in defini- tiva, si regola la tensione presente all'uscita al nalore (sottocarico) desiderato. Semplice, vero? Perd questo semplice circuito, & Vunico in grado di dare una certa garanzia di tensione continua all'uscita, quando sino presenti note- voli caricbit Osservando lo schema, si nota che in paral- elo all'uscita 8 tratteggiato uno strumento indi- catore da 12 volt fondoscala; sarebbe utile di- sporne, qualora Ualimentatore sia adottato come strumento di laboratorio, al servizio di pitt di un apparato: nel mio caso Vbo omesso, poiche mi interessava solo alimentare il mio fanoso amplifcatore, e regolando il potenziometro da 500 2, ottenuti i richiesti 12 volt sotto carico, il mio impiego era soddisfatto. Costruire questo alimentatore 2 elementare. To ho impiegato una scatola TEKO, che con- 105 tiene il trasformatore da 25 watt, il raddrizza- tore, i due condensatori, la resistenza ed il po tenziometro, I due transistori OC26 sono fissati su di uno dei lati maggiori della scatola, inter- ponendo le consuete lastrine di mica, e gli iso- lanti dati dalla Philips nell’apposita bustina, Le uniche precauzioni necessarie per il mon- taggio sono: ‘A) Fare bene attenzione a non invertire le Connessioni del raddrizzatore, e dei piedini di base e di emettitore dei transistori. B) Fare bene attenzione a NON creare dei cortocircuiti fra le parti montate nella scatola metallica (ammesso che si usi questa soluzione) C) Collegare opportunamente i fili del cam- bio-tensione del primario det trasformatore, ed i condensatori secondo le polarita. Questo & tutto. Lialimentatore, che uso ormai da mesi, non da alcuna noia, ne 2 necessario alcun intervento 4i regolatione 0 per sostituire parti Non deve sorprendere se la scatola metallica assume un certc tepore, dopo pitt di un'ora di funzionamento a pieno carico, perche sono i tran- sistorélivellatori che cedono il loro calore al metallo a Fantini Surplus augura all'affetionata clientela un felice Natale 1962 ed un sereno anno 1963 STRUMENTI DI MISURA OCCASIONISSIME! FANTINI SURPLUS - se Via Begatto, 9 - Bologna La rete - luce ovunque! (offerta natalizia) Vibratore alternatore da 100 W.: uscita 2 110125 V., con una feequenza di 50 He., esatti!! Ingresso: batterie a 12 volt. Mo. 7 dello 11/2519 - Costruzione USA, ‘278-908 BE Da una batteria a 12 volt, questo complesso A» eroga una tensione di rete, con la eatta NEMM frequenzal L'uscita 8 perfettamente filtrate a radiofrequenza e per i disturbi spuri da scintilio © simili CARATTERISTICHE TECNICHE: Peso: circa 7,5 Kg., Ingombro: 20X25 X11,5 centimetri circa, Tensione d'ingresso: 12 V. con un consumo di circa 11 Amp. in me: dia, Consumo @ vuoto 0,7 Amp. Massimo carico applicabile 125 W. per lavoro inter mittente, 100 W, per lavoro continuato. ESEMP! PRATICI DI APPLICAZIONE: Alimentazione di radiotelefoni a bordo di autovetture © motoscafi, accensione di lam- pade fluorescenti per fiere e mercati, ali- mentazione di apparati studiati per uso fisso_@ bordo di mezzi mobili, PER CAM- PEGGIATORI: alimentazione di piccoli ferr! da stiro, di radioricevitori, di TELEVISORI, di rasoi elettrici, di normali lampade eee Uapparato come nuovo e perfetto, com. pleto di ogni parte L. 15.000 SAFAR - Diametro 85 mm., portata 200 microamper. Resistenza interna 430 chm. Scala calibrata per misure di radiofrequenza, divisa in cei parti. Come nuove L. 1.500 CANADESE - 1 diffuso modello con contatti a spinotti montati su quasi tutti i radiotelefoni britannici e canadesi, Scala divisa in dieci parti, portata circa 0,5 mA. Come nuovo L. 1.500 SAFAR = Diametro 70 mm., portata 15 mA. Resistenza interna 5 ohm. Scala bicolore con due diverse calibrazioni: per misure di 200 Vee. © per misure di 40 Vec., CLASSE 2; fortissima accuratezza, NUOVO. L. 1.500 MINIATURA QUADRO - Portata 300 microamper. DIMENSION: cent metri 3,8%9,8. Scala fosforescente. Costruzione Allocchio-Bacchini Come nuovo L. 1.500 AMPEROMETRO DC2 - Modello canadese sensibile, che con I'apposito shunt esterno ha una portata di 20 Ampere max. Come nuovo ¢ com. pleto di shunt L. 1.500 AMPEROMETRO RF. - Diametro 70 mm. portata 0,5 mA., senza shunts esterni. Costruzione Allocchio-Bacehini, Come nuovo L. 1.500 VOLTOMETRI da pannello a ferro mobile, rotondi, per tensioni alternate. Fondo ‘scala a 40 V. OCCASIONE! Cad. L. 450 AMPEROMETRI ca pannello a ferro mobile, rotondli, per correnti alter rate. Fondo scala 1 Amp. OCCASIONE! Cad. L. 450 AMPEROMETRI da pannello o da quadro, Classe 2,5 (precisione ottima). Marca OSAE (index), Portata a fondo scala 2 Amp. OCCASIONE! Cad. L. 550 SETTIMANA ELFTTRONICA UNO STEREO IN MINIATURA Il piccolo amplificatore stereofonico che ora descriveremo, fu studiato, a suo tempo, per costituize un complessino Stereo petsonale, adat- to per Vascolto di dischi « privaio » a limitata potenza, € contemporaneamente, per fungete da riproduttore di emergenza, nel caso che il gtosso. impianto HERI (di cui disponeva gi Yautore) si fosse guastato inopportunamente, durante una festa o una audizione di dischi con gli amici. In seguito, questo piccolo amplificatore stereo, diede tali prove di buona qualita, da_essere generalmente usato a preferenza dell’HI-FI oti- ginale, mastodontico e complesso. A rigote di strumenti, le prestazioni del « Madison » sono le seguenti: Potenza massima: Circa 1,5 W per canale in stereo; 3 W con ingressi in parallelo, per dischi monofonici. Impedenza dingresso: 700 KO a 1.000 Hz, adatta per pick-up piezoelettrici Sensibilita; la piena potenza di uscita si ot tiene con segnali di 22 millivolts (misurata a 5 KHz). Rumore e fruscio: 40 dB sotto a 1,5 watt. Risposta: dipende dai tcasformatori. d'uscita impiegati; con gli Isophon che saranno detti, entro 6 dB, si ha una banda passante piena mente soddisfacente: da 50 Hz a 13.000 Hz circa, L’amplificatore ha due canali separati, ciascu- no dei quali fornito di uno stadio preampli- ficatore e di uno stadio amplificatore di po- tenza, 107 Poiché & usata Ia valvola 12AX7 amplificattice di tensione che contiene due triodi separati ad alto. guadagno, e Ia valvola ELL80 amplifi- cattice di potenza, che contiene due pentodi a clevato 41, sono solo DUE le valvole ampli- ficatrici: ovvero ogni canale utilizea DUE, ME- TA’ delle valvole, A parte, una 6X4 (EZ80) & impiegata come raddrizzatrice. Vediamo ora di seguire il circuito, per stu- diare uso dei singoli componenti. Desctiveremo un solo canale; dato che le due sezioni dell’amplificatore sono del tutto identi e e Aspetto de! montaggio 108 AlPingresso del canale (supponiamo il « de stro») & presente un potenziometro da 1 MQ in parallelo a un condensatore da 150 pF (Rl Cl). Lo RI & il controllo dei toni bassi: infatti, se il potenziometro @ al massimo del valore, pli acuti passano ugualmente attraverso C1, mentte i toni medi e bassi non possono pas- sate attraverso lo stesso condensatore, a causa della sua forte reattanza, © sono costretti a fluire attraverso R1, che perd li attenua, Quin: di, se R1 & al massimo si attenuano i bassi, € man mano che Jo si regola verso ill minimo, si ha una sempre maggiore percentuale di toni medi ¢ bassi Oltre il citato controlio, il gruppetto C3 SETTIMANA ELETTRONICA (500 pF) ed R3 (820 KM) serve da bilancia- mento della risposta, Proseguendo nell’esame, incontriamo R5 che 2 il controllo di volume del canale: 1 MO. Tra la griglia della 12AX7 (Via) ¢ la massa vi @ R7, da 2 MQ. Ul carico della mezea 12AX7 @ rappresen- tato dalla R11, da 220 KO, per favorire Pam. plificazione degli acuti_indistorta. I gruppetto C8 (2 KpF) ed RI4 (1 MO) @ il controllo degli acuti: funziona in modo inverso a RL-CI, disperdendo a massa la vo- uta percentuale delle frequenze audio pitt alve. C10 & il condensatore di accoppiamento fra il triodo preamplificatore ed il pentodo fina & da 50.000 pF a carta (50 KpF) SCHEMA ELETTRICO SETTIMANA ELETTRONICA La R16 & Ia resistenza di griglia della met fella ELL80 usata nel canale « Destro ». BE’ da 470 KO, La resistenza RI8 @ da 1 KQ, setve ad evi- tare che Ia meza ELL80 possa oscillare su ultrasuoni ed onde ultta-corte (effetto Barkausen) a causa delfalta amplificazione di cui & capace. Il trasformatore T1 & un Tsophon da 3,5 watts a ingombro ridotto, Ha il primario da 5 KO ed il secondario da 3,5 9. E’ stato acqui- stato presso la GBC. Costa circa 1.100 lire. Meglio dell'Isophon, rende un trasformatore druscita della «Grundig» originale tedesco, dalle stesse caratteristiche dette. Acquistato co- me ricambio, costa perd una cifra quasi doppia dell'Isophon; & quindi da sconsigliare. 109 La resistenza R9 (15 KQ) ed il condensatore C6 (10 KpF) formano una rete di controrea- zione, che migliora il guadagno del complesso, € minimizza la distorsione possibile. R20 & da 180 © (1 watt), C12 & da 100 uF elettrolitico. 25VL. Questo per il canale Destro. Come avevamo gid detto, il canale sinistro & identico al destro, ¢ pettanto i valori dei componenti eguali sono EGUALT, Ad esempio: R18 @ identica a R19, RIG a R17, CLL a C10, RIS a R14, RIL a R12... € co- Lialimentatore & formato da un trasformatore da 60 W (T3) con primario universale, secon- dario AT a 270+270 V, 70 mA, ¢ secondatio BT a 6,3 V - 2,5 Amp. Segue a questo alimen- tatore la raddrizzatrice EZ80 (6X4) cio’ « V3 », come filtro sono presenti due condensatori da 64 UF - 350 V (C13 - C14) ed una impe- denza da 500 2 - 70 mA (Geloso nell’origi- nale; perd pud essere utilizzato qualunque altra marca, come: DEMM, TELI, CORTI, GBC, ece., eee.) Descrivere ill montaggio di questo amplifica- tore & un po’ imbatazzante, dato che I’Autore ha adattato all'uso un amplificatore (servo-con- tol) pet uso missilistico, debitamente sicablato € con le parti necessarie sostituite. Certo, po- tendo reperire un esemplate delVoriginale tutto sarebbe assai semplificato, ma siamo del parere che ben di rado questa eventualita possa veri ficarsi! In genere, pertanto, il costruttore si orien- ter verso un classico chassis di lamiera scato- lata, sul quale si monteri Palimentatore ad una estremita, ed i due canali dallaltra, curando che Jo zoccolo della 12AX7 sia per quanto pos- sibile lontano da ogni collegamento percorso dalPalternata di rete. Diamo ora una serie di consigli utili per il cablaggio: A) I due collegamenti che portano la ten- sione al filamento della 12AX7 ed alla ELL80, devono essere intrecciati fra loro per evitare i flussi dispersi SETTIMANA ELETTRONICA B) I componenti di uno stadio che portano il segnale amplificato a diversi livelli NON de- vono essere adiacenti o paralleli ad evitare accop- Piamenti parassiti: per esempio, se C3 e C8 (per assurdo) fossero posti accanto, sarebbe fa- cile ottenere unvinnesco parassitario, cile ottenere un’innesco parassitario. C) E? bene fare uso di squadrettine porta- contatti isolate, per cablare le varie piccole parti stabilmente. In questo modo si eviterd di avere delle parti « volanti» che attraversano Jo chassis D) E? bene che ogni stadio abbia una sua ‘massa unica, Per esempio, cablando il circuito di Via si ud collegare il cilindretto centrale isolato dello zoccolo della Via con la carcassa metallica ester- na del potenziometro R1, e quindi eseguite ogni ritorno a massa sulla stessa carcassa, Resta solo da dire, che il trasformatore « 3 » deve essere posto dalla parte controria dello chassis, rispetto a T1 e T2; per esempio, se T3 & posto SOPRA lo chassis, conviene siste- mare SOTTO lo chassis T1 ¢ T2; ¢ viceversa. Ultima nota: se montato il complesso, duran- te la prova si ottenesse un fischio continuo da uno o dall’altro canale, & necessario spostare il terminale di C6, o il terminale di C7, AL- L'ALTRO capo del relativo trasformatore di uscita, naturalmente spostando anche la massa alPaltro capo, SCATOLE DI MONTAGGIO A prezzi di reclame Seatola radio galena con cuffia | Seatoia radio a 2 valvéle con altoparlante L. Scatola radio a 1 transistor con cuffia L, Seatola radio a 2 transistor con altop. L. Seatola radi 2.100 6,900 3,900 5.400 10.950 6.800 @ 5 transistor con altop. L. Scatola radio a 3 transistor con altop. L. Manvale radiometodo con vari praticissi mi schemi L900 mobiletto, schema pratico e tutti indistintamente Tutte le scatole di cui sopra si intendono complete di ali accessori. 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Infatti il WS38MK3, che risponde a queste catattetistiche, & attualmente il pitt venduto com- plesso del genere ‘Molti molti fra i compratori, hanno scritto @ noi per delucidazioni, dati, caratteristiche e per Io schema. Pensiamo di avere fatto una cosa grata a que- sti, ed a tutti gli altri « assetati di surplus.de- sctizioni » scorrendo sommariamente il WS38- MK3, Gli storici che si sono interessati alla seconda guerra mondiale, sono concordi nell’affermare che uno dei motivi del sucesso degli anglo- americani sulle truppe dell’Asse fu la netta su- perioriti nei collegamenti radio, ed in tutta Pelettronica operativa di cui faceva parte anche il Radar, che a noi italiani fu foriero di sven- tura nelle battaglie navali del Mediterraneo. E’ indubbia questa superiorita degli alleati; nella fattispecie, vediamo un momento come erano attrezzate le pattuglie: Gli americani avevano il famosissimo Walkic- Talkie, altrimenti. detto « BC625», per BREVI DISTANZE ¢ aditittura il BC1000 a modula- ione di frequenza se la pattuglia si doveva al- Jontanare. I tedeschi avevano il « FeldFunk Sprechen Geriitf» un modesto radiotelefono a superrea- zione, costruito con un certo impegno. I canadesi ¢ gli australiani avevano il « Mo- dello 48» una ingombrante ma efficente sta- zioncina, Gli italiani avevano la voce che gli aveva fatto mamma, a parte certe scandalose (tecnicamente) «cassette aggiuntive per comunicazioni telegra- fiche », che pare non abbiano mai funzionato ¢ che ci fossero solo per poter dire che c’erano. Gli inglesi, beh, gli inglesi avevano il pro- genitore del complesso che ci apprestiamo a de- scrivere: ed & da dire che ne dovevano essere davvero soddisfatti, dato che produssero. lo « MK38» poi il « 38MK1 » che fu costruito a migliaia ¢ migliaia di pezzi, impiegati a Burma ed HongKong, in Africa ed in Francia nonché (brutto ricordo!) nella campagna d’Ttalia, Verso Ia fine della guerra, venne prodorto il «<38MKTla» ed a guerra ormai finita il def nitive «38MK3 » che ora descriveremo, SETTIMANA ELETTRONICA IL “WS 38 MK3,, Il 38MK3 @ stato usato fino a poco tempo fa dagli eserciti « minori» sovvenzionati dagli inglesi, ed anche dalla polizia metropolitana in- glese. E’ un radiotelefono che usa in tutto cin- que valyole: quattro sono identiche fra loro, pentodi MULLARD 0 MAZDA tipo ARP12 Valera & una ATP4. Quest’ultimo 2 un pentodo di potenza costruito in un modo stranissimo: & formato da due distinti pentodi compresi nell stesso bulbo ed affiancati. I due pentodi sono COMPLETAMENTE collegati in parallelo fra foro (!) in modo da formare una unica valvola. Le ragioni di questa soluzione, originale nia inspiegabile, sono ignore. In funzione, le valvole sono usate alternati- vamente: in ricezione sono usate solo le ARPI: rispettivamente come amplificatrice RE, misce. latrice, amplificattice MF ecc.; mentre’ in tra smissione @ usata una ARP12 come oseillatrice, Ja ATP4 come amplificatrice finale RF ed una altra ARP12 come modulatrice di griglia per la ATP4. Per risparmiare Ia pila di filamento, le valvole che in una o nelf'altra funzione non si usano, vengono spente dal commutatore ricezione-tra- smissione. A parte, in una apposita scatolina stagna, & contenuto un oscillatore a quatzo che usa un’al- tra ARP12 con un cristallo a 285 KHz. Questo complesso, genera una setie pressoche SETTIMANA ELETTRONICA infinita di armoniche ¢ serve per controllare se Ia scala del radiotelefono & esattamente in passo. Poiché V’oscillatore a quarzo & estremamente stabile, come frequenza, se l’armonica viene ri cevuta spostata, dalla scala, @ evidente che é il radiotelefono, fuori paso, e nel caso si devono allentare i due notiolini posti sopra alla scala spostare il quadrantino fino a riportare il tutto in frequenza. E? indicativo, il fatto che i proget- tisti hanno previsto adirittura un calibratore a cristallo per verificare il radiotelefono, e che Jo abbiano messo IN DOTAZIONE dell’apparec- chio, per valutare Io sforzo per raggiungere la massima perfezione tecnica, d'impiego e di dut- tilita nella progettazione di questo « 38MK3 ». Per poter parlare con una assoluta certezza delle dificolti d’uso 0 meno, delle prestazioni, della stabilita dell’apparato, dato che senz’altro interessano di pid ai lettori che altro, ci siamo comprati una coppia di questi radiotelefoni, e li abbiamo esaminati in laboratorio, e poi usati. Per essere certi che non saremmo stati « fa voriti» nella scelta, abbiamo inviato un nostro amico studente ad acquistare i complessi. Prima impressione: avevamo detto allamico di provare a « tirare > sul prezo dei radiotele- foni per farci un'idea di quanto siano « fissi» i prezzi del Surplus. Malgrado che I’abilita Je vantina del nostro amico sia arcinota, che pit di un commerciante Jo conosca per «un tizio che sta It un pomeriggio per calare cento lire » in questo caso non c’é stato niente da fare; il prezzo fissato & stato pagato nel corso di un’acerrima competizione mercantile con un certo signor Vitaliano, venditore della Ditta, che pare abbia veri antenati del Bosforo. Seconda impressione: la coppia di WS38- MKIII da noi acquistata ¢ apparsa in BUONO. STATO. Ml radiotelefono sfilato dalla scatola, Si_notano le cinque valvole, delle quali la ATP & prossima al pannello, ¢ inoltee il variabile (e relativi compensator!) il trasforma- tore di modulazione, il ira: sformatore di media frequen- us Notmalmente, non & difficile constatare che un apparato Surplus @ mancante di una parte minote, o ha una valvola bruciata, 0 qualche isolante incrinato 0 rotto: normalmente, & cosi: in questo caso, perd, i due WS38 sono apparsi impeccabili. Pet comodit2, invece di usare I'alimentazione prevista in otigine, ciot 150 V pet Valta ten- sione ¢ 3 V per i filamenti, abbiamo usato solo I] WS3BMKIII visto da sotto Io chassis. Si notano i vari piccoli commponenti, assemblati per una no- tevole robustezza, 134 V per gli anodi, alimentando i complesso con due pile a secco da 67,5 volt E’ semplice connettere Yalimentazione al WS38; dal cofano impermeabile del complesso sporge un cavetto gommato che porta uno zoc cole a quattro spinotti. A questo zoccolo termi- nale abbiamo connesso le nostre due pile da 1,5 volt poste in serie per il lamento, ¢ le due 15 volt per l'anodica (134 volt complessivi). da 67,5 volt per Yanodica (134 volt complessivi) Tn uno dei due zoccoli femmina che sono posti sul pannello, a destra della scala, abbiamo connessa una cuffia da 1000 ©, ed una capsula microfonica dinamica da 100 9, Per finire, abbiamo infilato un’antenna a stilo da sei elementi {in tutto 180 cm) nell’apposito bocchettone. Il WS38MKITI ha il comando principale, cio? i commutatore Ricezione-Trasmissione, co: mandato da un flessibile (telecomando) che tet- mina in una manopola da impugnare con leva a pressione. Esiste anche, sulla stessa manopola, un po- mellino che costituisce Vinterruttore: spingen- dolo a fondo il radiotelefono @ spento. Ad evi tare che Papparecchio possa essere acceso ina\ vertitamente, una levetta blocea T'interruttore su. «spento» e per sbloccarlo la si deve pre: La nostra prova dell'apparecchio & iniziata in ricezione; con il solo stilo previsto la. sensi bilita del complesso & strettamente eccezionale, pet essere una normale supereterodina a poche e vecchiotte valvole: noi abbiamo captato tante ¢ tali stazioni, sulla gamma esplorata dall’apps- recchio (6-9 MHz circa) da credete che si stesse azionando un ricevitore professionale; 0 almeno iprofessionale: provare per credere! Anche Ja selettivita del ricevitore 2 buona: data Ia incredibile sensibilita se, tale non fosse si capterebbero diecine di programmi_ sovrap- posti! Insomma, abbiamo riportato 'impressione che il ricevitore (o meglio il WS38 in ticezione) possa essere definito con un solo termine (com- parativamente alla sua complessiti) cio’: EC- CELLENTE. A questo punto, abbiamo pregato due nostti collaboratori che sono in regola con la licenza di trasmissione, di pottarsi via i due complessi e di provarli in collegamento fra loro. Avevamo scelto la frequenza di 7,2020 MHz per Ie nostre prove, ed abbiamo acceso un no- stto ricevitore professionale sulla frequenza, pet seguire di lontano le prove. Inizialmente le prove sono state fate dalle rispettive abitazioni degli operatori, e fino a che una stazione inglese potentissima non ha satu- rato la frequenza da noi scelta, la conversazione fra gli operatori, posti a circa 1 km di distanza € con ostacoli di ogni genete fra loro, si & effet- tuata normalmente. Dopo Vinsorgere della stazione britannica (BBC?) che rendeva impossibile T'ascolto, uno dei due opetatori ha chiesto alPaltro di spo: starsi, controllando Ja nuova frequenza con il calibratote. Ambedue hanno staccato V’antenna, hanno innestato Io spinotto del calibratore a quarzo al posto di essa, ¢ premendo il pulsante del calibratore, hanno controllato che i due radiotelefoni fossero in passo a 7,1800 MHz; cio’ la frequenza del nuovo appuntamento. Cid fatto, i due operatoti hanno lasciato a riposo il calibratore, hanno ri-collegata anten- na, ¢... come pet magia si sono ritrovati sulla esatta frequenza: ecco il vantaggio del calibratore us SETTIMANA ELETTRONICA 8-3-I-BENM ANOIZVLS OO1NLL373 VINAHOS VN3ZHOS OTIV 1NOTVA BER OLVaNddY §— BYOLINTIIG -FYOLULIWSYYL OIGLLFTH LINDT cI 116 SETTIMANA ELETTRONICA Calibratore a cristallo della stazione WS38MK3 aperto, In primo plano & i! coperchio, Lo spinotto a sinistra va al radiotalefono; il cavo a destra alla a quarzo! Dopo una lunga prova, con successivi sposta menti di frequenza, i due operatori, sempre d'accordo, hanno deciso di tentare una setic di prove all’aperto € si sono spostati da punto a punto della cittd con alterni risultati, a causa dello scintillio dei tram e degli autobus che ap- pariva (ed appare in qualsiasi apparato) come tun_assordante fracasso. E’ da dire, comunque, che ad onta dei forti ostacoli, dei disturbi, della presenza di edifici € di complessi di palazzi in cemento armato, il collegamento non @ mai stato perso. Distanze di oltre un chilomerro, non vietano quindi il collegamento, in citta, il che non ac- cade certo per quasi tutti i radiotelefoni a 27MHz a trasistori, che appaiano «muti» ad appena 500-600 metti, in centro. Per finite, i nostri collaboratori hanno por fato un radiotelefono su un'altura nella peri- feria della nostra citti, detta « Colle dell’Osser- vanza» mentte altro operatore si & allontanato da Bologna, attraversandola, ¢ guidando verso Ferrara, Un primo controllo a cirea 3 km in Tinea catia & stato assolutamente positive: come par: late al telefono. A circa 5 km di lontananza il collegamento risultato encora possibile, ed a 8 km era ancora possibile udire il segnale del corrispondente, an- che se flebile ed_interferito, Concludendo: ci pate che questo WS38MK3, sia davvero un buon radiotelefono; pratico, po: tente € con un ricevitore sensibilissimo. Anche la distanza massima di circa 8:9 km da NOT cspetimentata, ci pare buona, per quel che 'apparecchio si prefigge. A scapito, potremmo dire che 'apparecchio completo di pile appare assai pesante; perd, in questo giudizio, probabilmente siamo influen- zati dal ricordo dei radiotelefoni a transistori: che, per altro, sono assai meno potenti. , EMGERS Via del Triumvirate, 72 VISITATECI! inche solo pe STRUMENT! ELETTRICI OCULARI Sig. DUILIO MAGGIORA - Alessandria Chiede it progetto di un radiotelefono non piit greude di un pacchetto di sigarette, con non pitt di tre transistori e non pitt di due diodi... © chiede di non essere mandato da Archimede Pitagorici Ne, signor Maggiora, non ta manderemo da Ar chimede; anzil Le diamo una ghiotta anticipazione; ‘SUL NUMERO DI FEBBRAIO PUBBLICHEREMO UN RADIOTELEFONO A DIODO TUNNEL dale fan- tastiche prestazioni, GRANDE COME UNA SCATOLA DI FIAMMIFERI! SETTIMANA ELETTRONICA Sig. FRANCO BAGGIO - Ca di Barengo (?) 0 Benago Gi descrive un complesso che « gli americani hanno lasciato nella stalia del babbo durante 1a guerra; ha due buchi neri in alto, un amperometro in mezzo, 8 verdegiallino © pesa Kg 20 circa ». Chie- de lo schema e Ia descrizione (11) Dat izmpo che vedemmo «Sogni proibiti» con Danny Kaie non abbiamo mai sentito pitt nulla di similel Abbiamo interrogato Altofan (al secolo il mago Consulenza del Sig. E, ROSENKRANTZ - Bolzano, Sig. ERBERTO ROSENKRANTZ, - Bolzano Chiede 10 schema del Funksprech-Gerit, (Pubblichiamo to schema richiesto, che dobbiamo ‘alia squisita cortesia delt’amico Herman Milller da ‘Heidelberg. NB noi nd Herman abbiamo perd i vatori a schema. Stamo comungue convinti che it solo circuito di per s2 sia gia molto per la conoscenza dell'apparato, di Castelmerlo) ma ci ha detto che Lui si cura solo di vedove danarose e di femmine inquiete: abbiamo infine lustrato ta nostra sfera di cristallo, ma NULLA! E’ stata crudele! Potremmo anche scrivere at mago di Napoli, che tutto sa e tutto vede (brr...). Ma... signor Baggio, non sarebbe pitt razionale che Lei ei trascrivesse la targhetta del x coso verde zon due buchi neri s? SETTIMANA ELETTRONICA Sig. R.M. - Bergamo Ci sfida a trovargli lo schema del trasmettitore di un satellite artificiale, « anche » USA (1) Accettiamo la sfida, © pubblichiamo it circuit originale dett'oscillatore dell’Explorer 1, made in USA. Non possiamo darte di piv, gratis, visto che Lei non ha fissato una posta: che ne direbbe, per tutto il cireuito una bottiglia di «Mackenzie » di trent’anni? Ventottomila per « vedere »! Pte Consulenza del Sig R. M. - Bergamo. Chiede se ci sono in commercio dei transistori in grado di lavorare a 1000-1200 MHz come oscillatori. M1 modelto T2351 della Phileo & perfettamente in grado di soddisfare le Sue necessitd 4 titolo esemplificativo uniamo to schema di wt amplificatore RF a 1000 MHz con il transistore detto, che 2 reperibile presso la « Metroelettronica » di Milano. Mi guadagno a1 Kme 2 di 86 4B. La massima frequenza del transistore ha lo stu- pefacente valore di 3500 MHz! 1 KMC RF AMPLIFIER Consulenza del Sig, Ing, ALBERTO LUPI - Roma n9 Sig. CANZIO GIUFERIDA - Napoli Chiede schema e dati sul Sony TR7I2 Pubblickiamo fo scheyn ta foe afia dell'apparato, 1a fotografia dello chassis, il tutto tratto dal me nuale per riparatori delta “Son R712 yema del Sony = 5 Napol < o 9 3 Consvlenza del Sig. CAN: ASPETTO. 210 GIUFFRIDA. Sony TR712 CHASSIS SETTIMANA ELETTRONICA RG RB Re CsIFT-1 Rela Cy INNUMEREVOLI LETIORI LOCALITA’ DIVERSE. Chiedono informazioni, dati, schema dell’apparatg, anglo-canadese WS38MKI - IL ~ IIL Pubblichiamo un intero articolo, sul radiotele~ fono, proprio su questo numero. Si, TOMMASO VICARIO - Torino. Chiede Ia esatta traduzione del termine clettronico inglese « Gap ». Ha ben ragione d'essere perplesso signor Vicario e con Lei anche i « tradutiori specializzati » cui si @ rivelto! Infatti, it termine «Gap» in inglese ha 2 Xe Gol Cy IET-2 Rey Cie lie di un significato, Ecco, per esempio: 4) Fosfuro di Galtio (GaP). b)_Interruzione in un cireuito magnetica chiuso. 6) Spaziatura fra due contatti electrici periodic 4) Regione « buia» fra i tobi di un Radar, Ce ne sono altri, dato che « gap » pud completare lun termine; per esempio: Gap admittance: L'ammettenza di un cireuito SHF, in assenza di flusso elettronico. Gap factor: Il rapparto del picco det guadagno d'cnergia (espresso in « electron-volts ») alla ten- sione di picco det risonatore in un tubo a onde progressive Gep filler: Un'antenna ausitiaria Radar, Ecceteral SETTIMANA ELETTRONICA 122 ZLaW/NY 4epe1 Jed ssojeqimsip jap ewo49s - OUeIIW - ILVINVIB ‘BIS [ep ezua/nsUoD SETTIMANA ELETTRONICA VENDIAMO: materiali per montaggio trasmettitori Variabili © commutetori ex americani, materiali surplus, iso- latori in frequenta 3000 volts adatti per la costruzione di trasmettitori e varie: Variabile 35 pF: isolatore in ceramica 3000 volts, con sup. porti ceramici per montaggio, netti di sconto L. 1,300 Varlablle 50 pF: fsolatore in ceramica 3000 volts, con sup- porti ceramici per montaggio, netti di sconto L. 1,300 Variabile 75 pF: isolatore in cera 3000 volts, con sup- porti ceramici per montaggio, netti di sconto L. 1,300 Variabile 115 pF: isolatore in ceramica 3000 volts, con sup- porti ceramici per montaggio, netti di sconto L. 1,300 Variabile 145 pF: isolatore in ceramica 3000 volts, con sup. porti ceramici per montaggio, netti di sconto L. 1.300 Commutatori 1 via 6 posizioni @ scatto isolator! In ceramica 3000 V netti di sconto L. 1.300 condizioni di vendita Pagamenti anticipate a 1/2 versamento sul ns, cep. 22/8238, oppure con ax segnicircolari © post Non si accettano assegni di conto corrente. Le spese di spedizione, imballo e porto, sono gratuite. Non si spedisce conteae- segno. attenzione Chi non avesse i ns. Iie stino otra. richiedercelo, fornendeei il proprio in seritte in stam lo © a machina, ¢ provvederemo ad ine rlo_gratuitament a rea SETTIMANA ELETTRONICA Grandioso assortimento di variabili! silk Tipo Ae B Tipo F Tipo | Tipo H OFFERTA SPECIALE! 10 Compensatori Ducati e Geloro 1,3/7 pF isolati in ceramica per L, 600 NUOVI E DI PRIMA SCELTAL A) Variabile con alberino da 30 pF, limitate dimension L. 250 B) Compensatore 3/13 pF, piccolissimo L150 €) Variabile 949 pF, ottim per 144 MHz 1, 500 D) Variabile 500+500 pF, @ due sezioni, Ducati. L250 E) Variabile 9 due-+dve sezioni isolato in’ ceramics per ricevitori professionali L. 350 F) Variabile 2 343 sezicni isolate in ceramica per ricevitori professionali L 400 G) Variabile 2 6 sezioni, completamente argentato, isolate con basette ceramiche, per applicezioni profes- sicnali in ricezione ed in trasmissione L. 209 H) Voriabile a due sezioni germanico: 3654365 pF, con demoltiplica incorperata di grance pracisione. Costruzione NSF, Perfettamente isolato RF, L. 450 1) Variabile ad una sezione con isolamento ceramico per trasmissione, Capacita 100 pF. Tensione max di lavoro oltre 1000 V. ATTENZIONE! Basta un solo foro per fissarli! L'IDEALE per trasmettitori di piccola e media potenza, venduto a sole L. 500 ULTIMI ARRIVI! TRANSISTOR! DI POTENZA! Tre tipi di transistori di potenza per Voi, al miglior prezzo a'talial! OC 26 Philips, il pid usato transistore di potenza: cadauno L, 850 K0477-4, ‘finale di potenza (4,5 watts) similare all'OC26 (Marca Autovox) cadauno b, 800 2N351 della MOTOROLA (USA), potenza simile all'OC26, qualita. professionale. cadauno 4, 900 I transistori di cui sopra vanno intesi come NUOVI e PRIMA SCELTA, e comunque sono assolutamente ga- rantiti FANTINI SURPLUS;se - VIA BEGATTO, 9 - BOLOGNA 2: parte SCIOLTE... sa @ ea pacchetti @ cura delPIngegnere Gianfranco Sinigaglia Nei residuati si trovano condensatori di ogni tipo: fare attenzione che gli elettrolitici e i con- densatori_a carta spesso hanno perso Visola- mento col tempo. Sono invece sempre buoni i condensatori a mica (se non visibilmente « di- strutti» e spesso i ceramici e quelli a carta olio. Léisolamento di un buon condensatore non elettrolitico non si pud provare con notmale ohmetro, ma con una piccola lampada al neon in serie ad una pila da 90 volt (0 un alimenta- tore acc. ben filtrato) e una resistenza da 50 Kohm. Se la lampada resta accesa, il condensatore & cattivo; se si accende per un attimo € poi si spegne @ buono, Se si accende e spegne a inter- mittenza pud essere usato, ma con precauzione, solo come condensatore di fuga o di filtro, mai come accoppiamento. Gli elettrolitici si provano con Pohmetro (scala x 1000), facendo attenzione alla polariti. Una resistenza molto elevata, dopo i guizzo iniziale dellindice, & tollerabile specie in quelli di filtro € nei catodi Se non si ha nemmeno il guizzo iniziale, il condensatore & interrotto 0 secco, Ed ora le cose si complicano: mentre per le resistenze ed i condensatori, pur tra !a varietd delle forme e dei tipi, vi 2 una certa standar- dizzazione, se si passa al campo delle induttanze non si sa pid... che pesci pigliare. Infatti le da chi fa Tapparecchio in cui vanno_usate, resistenze ed i condensatori provengono da fab- briche specializzate, numetose ma non infinite, invece le induttanze vengono di solito fabbricate Servirebbe a poco una classificazione che di- stinguesse trasformatori e impedenze, per alta media e bassa frequenza, per trasmissione ¢ per ricezione. Le caratteristiche di questi compo- nenti sono troppo varie ¢ complicate per po- terle descrivere qui: pet quel che riguarda i trasformatori a bassa frequenza cercherd di farlo in un prossimo articolo, Per gli altri il lettore dovrd fare appello a tutte le sue nozioni di radiotecnica ¢ soprattutto alla sua capacita di... arrangiarsi Se passiamo ora al campo delle valvole ci tro- viamo nella difficolta opposta: qui i fabbricanti sono pochi, ben conosciuti, ¢ i tipi largamente standardizzati, Sono perd in numero immenso. Non testa che rimandare ai manuali dei fab- bricanti pitt noti (RCA; Philips; General Ele- ctric; Telefunken; Sylvania ecc.) i quali conte gono, oltre alle caratteristiche dei vari tipi, i mezzi per interpretarle mediante elenchi di sim- boli, tabelle di equivalenze, esempi di impiego. Resta da dire qualche cosa sull’acquisto delle valvole usate. Mentre una resistenza 2 buona © guasta, per una valvola esistono infinite gea- dazioni tra la valvola perfetta (nuova, selezionata, garantita) e quella inutilizzabile (bruciata 0 col vetro roto). Ci sono, in serie decrescente, le valvole nuove ma non selezionate (che sono poi quelle normali); oppure di seconda o terza scelta per difetti estetici (piedini storti, bulbo deforme) ma perfettamente funzionanti. Passando a quelle di seconda mano, possono essere «mai usate » (valvole surplus provenienti da riserve non uti- lizeate) oppure usate poco (provenienti da appa- recchi seminuovi scartati e smontati); infine usate ma ancora pienamente efficienti Vi sono poi, nelle loro infinite vatiet’, val vole « semiefficienti », utilizeabili per usi speti- mentali o didattici: valvole parzialmente esaurite, valvole con piccoli difetti interni (ad esempio) perdite tra filamento e catodo, che rendono insf- 26 ficienti alcuni circuiti, ma che non disturbano altti), valvole multiple con una sezione buona ed una guasta. Infine vi sono le valvole « mor- te», completamente esaurite, gassate, bruciate © rotte: queste valvole non servono pil, salvo che per recuperarne Jo zoccolo se sono di tip) octal o rimlock, «Come devo fare», chiederanno ora i miei due lettori (spero di averne almeno due) « pet sapere a quale categoria appartengono le valvole che compro? ». Qui_dalla radiotecnica si passa alla psico: Jogia! Possiamo distinguere i venditori di valvole usate in tre categorie: 1) quelli di cui vi potete fidare, 2) quelli che si fidano di voi, 3) gli altri. Nel primo caso basta chiedere ragguagli al venditore stesso sulle prestazioni della valvola, Nel secondo, fatevi dare la valvola in prova, dopo aver accertato con un obmetro che la val. vola non 2 bruciata, riservandovi di restituirla entro un termine ragionevole se non vi soddisfa, Nel terzo caso la cosa & pit complicata, Una valvola pud essere comprata in questo caso solo se si verificano alcune condizioni: a) si & accertato che la valvola non & bru- ciata (portatevi in tasca un provacircuiti quando girate per il mercato della roba usata, basta una pila e uno strumentino anche un ‘po’ malri dotto) 5) Il vetro non & visibilmente incrinato ¢ il « getter » (la macchia scura o metallica nell’in- terno del bulbo) non 2 bianchiccio o iridescente, c) Il prezzo richiesto 2 abbastanza basso per cortere il rischio. Dalle valvole ai semiconduttori il passo 2 breve. Per quel che riguarda i semiconduttori nuovi vale quanto detto per Je valvole: i tipi numerosissimi e le loro complicate caratteristiche tichiederebbeto uno o pitt articoli, e percid non ne parlerd qui. Jo fara in futuro. Forse il sottoscritto o un altro redattore se Passiamo ora ai transistori, anche se di tran- sistori usati non 2 il caso di parlare per molte ragioni: le principali sono la relativa « fanzia» dei transistori che rende improbabile pet ora trovare apparecchi a transistori tra Ja roba usata, ¢ il fatto che i transistori sono di solito saldati al circuito. Solo qualche diodo al silicio per UHF si trove abitualmente nel «surplus ». E’ facile invece trovare transistori nuovi con prezzi di occasione: di solito non sono siglati in alcun modo e non se ne conosce nb il tipo né Ia marca, Si tratta di solito di scarti di produzione: Ja parola « scarto» non deve perd fare pensare a ai soli fototransistori che NO! REGALIAMO. Inviate il vostro abkenamentol Riceverete al- trettanto;SuBiES"| nostro REGALO di Natale!!11 Per coloro at quali non interessa il fototFansisto abbonino:entro i 31 an prossimo REGALEREMO Je due annate della nostra pubblicazione dal valore di copertina di lire 1.890 - «61» « 62, Abbonarsi in questo momento vol dire ricever: Fivista per un intero anne completamente GRATIS! Non aspettate domani, inviate oggi stes: t 1.800 al- la nostra amministrazione Via Centotrecento 22 Bologna. Spedire lire 1.800 0 a mezzo ordi segno circolare. COL MODERNO METODO DEI “fumetti didattici. THO ESO) Rew Alt om oe Viren URES LUDO VAMC ORs ce CORRISPONDENZA, POTR MIGLIORARE ANCHE VOI CUOLA ITALIANA, ro CATALOGO GRATUITO del corso che ho soltolinests RSI TECNICI const sci Spett. SCUOLA \ &. 2266 TUTTO COMPRESO —GINNASIO» 5- ; ITALIANA (L. 1440 PER CORSO RADIO: D vale “St” 3200 PER CORSO TV), 1.2783 TUTTO COMPRESO Facendo une erace in quest saiegno 1 1" gruppo di lesion NOME INDIRIZZ0

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